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sabato 4 settembre 2021

NASCE "A PICCOLI PASSI" IL NUOVO PROGETTO PER FAR PRATICARE FITWALKING AI RAGAZZI/E SOTTO I 12 ANNI

 "A PICCOLI PASSI"...


Nasce Fitwalking Young, il nuovo progetto e la nuova sfida di Calabria Fitwalking pensato per ragazzi/e di età inferiore ai 12 anni per avviarli, con allegria e spensieratezza, alla pratica di questa disciplina sportiva!

"Aver lavorato per tanti anni con i più piccoli in varie discipline sportive - riferisce il prof. Certomà, presidente dell'associazione "Calabria Fitwalking - scuola del cammino" ed ideatore del progetto - mi ha fatto capire quanto sia importante investire in salute sin da giovani.
Oggi più che mai è necessario invertire il paradigma che costringe gli adulti a modificare le loro abitudini di vita scorrette, insegnando ai più piccoli ad acquisire e praticare quelli sani e corretti.
Dopo quasi due anni di pandemia - continua Certomà - ritengo sia doveroso agire affinché i giovani, privati della socialità, possano tornare a stare insieme recuperando tutte le capacità fisico-motorie perse che sono i prerequisiti fondamentali per il raggiungimento e il mantenimento di uno stato di salute ottimale.
Questi alcuni dei motivi che mi hanno spinto a dare vita a Fitwalking Young: una Scuola di Avviamento alla pratica sportiva che si ispira ai principi dell’Atletica leggera, gli altri motivi li scopriremo "a piccoli passi" a partire da sabato 11 settembre".

Gli studi, la pazienza e la carica del prof. Fausto Certomà,
a disposizione anche dei ragazzi più piccoli.


DOMANI (DOMENICA 5 SETTEMBRE) IN CHIESA MARINA GIORNATA DI MEMORIA DI SANTA MADRE TERESA DI CALCUTTA

 Domani nella Memoria Liturgica di Santa Madre Teresa di Calcutta vivremo in Chiesa Marina una giornata Parrocchiale di preghiera per i poveri durante la quale si raccoglieranno dei viveri per i nostri fratelli più bisognosi...

“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quando amore mettiamo nel dare.”
MADRE TERESA DI CALCUTTA



PRESENTAZIONE DEL LIBRO "IL CALABRESE" DI FRANCESCO MUSMECI

Domani sera (Domenica 5 Settembre) in piazza Dogana alle ore 21.00 si terrà la presentazione de "Il Calabrese", il secondo racconto-romanzo di Francesco Musmeci. 

Dialogheranno con l'autore il dr. Domenico Campisi, vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di Caulonia, e il Maestro Claudio Cojaniz, compositore, musicista e scrittore. 
Voci narranti di Martina Raschillà e Maria Celi Campisi.

La serata è organizzata dalle associazioni "PoP" Sezione Jonica e "I ragazzi della Dogana".


Il mare e la narrativa. E’ uno dei connubi più felici della letteratura contemporanea, da Hemingway in poi. L’orizzonte infinito e le onde che fanno conoscere la quiete della bonaccia ma anche la furia dei marosi sono fonti d’ispirazione assai efficaci, specie quando la solitudine lascia ampi spazi di riflessione che preludono a esplosioni di fantasia, o avventure crude nel loro realismo. “Francesco Musmeci è uno speleologo che, armato della lanterna del linguaggio, si inoltra nella foresta vergine dell’ignoto, giù giù fino alle spelonche più buie. Lì prendono vita i personaggi durante la risalita, rivelano la verità dell’autore, appassionata, fino lì in gran parte sconosciuta, forse anche a lui stesso. Poco importa allora che storia racconta, in questo viaggio dice a sé qualcosa che vale per tutti visto che il nostro destino ci accomuna…” Queste parole tratte dalla postfazione del musicista Claudio Cojaniz raccontano dello scrivere di “Ciccio il pescatore” che, trasparente come il mare quando parla d’amore, può diventare buio e burrascoso quando parla del male. “Il Calabrese” è un racconto lungo contenente tutte le trame possibili in una saga di centinaia di pagine che scorre attraverso gli anni. Ad ogni lettore il compito e il piacere di seguire e immaginare quella che gli è più affine. Stampato poco prima del lookdown presso Ludo edizioni, casa editrice legata all’associazione PoP, ha avuto una sola, partecipata presentazione a cura della libreria Mag di Siderno, poi è rimasto in attesa di tempi migliori. Quei tempi sembrano arrivati e il 5 settembre alle 21 anche se ancora con le dovute precauzioni, “Il Calabrese” verrà presentato a Roccella Jonica, in piazza Dogana grazie alle associazioni “I ragazzi della Dogana”, alla sezione Jonica di PoP e alla collaborazione logistica del Comune di Roccella. Dialogherà con l’autore il Dottor Domenico Campisi. Voci narranti la Maestra Maria Celi-Campisi e Martina Raschillà. Francesco Musmeci, nonno di tre meravigliosi bambini, destinerà l’incasso della vendita dei suoi libri al progetto “Fiabe per un Noi”, contribuendo alla realizzazione di un libro di fiabe tradotto nel linguaggio dei segni e in audiolibro a lettura facilitata per ipovedenti



DAL 10 AL 19 SETTEMBRE FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI MARIA SS. ADDOLORATA

 CARISSIMI AMICI E ROCCELLESI, ECCO IL PROGRAMMA RELIGIOSO PER LA PROSSIMA FESTA DELL'ADDOLORATA CHE SARÀ IL 19 SETTEMBRE, TERZA DOMENICA DI SETTEMBRE, COME DA TRADIZIONE.

IL 10 SETTEMBRE INIZIERÀ IL SOLENNE NOVENARIO CHE PREVEDE OGNI SERA L'ADORAZIONE EUCARISTICA, LA RECITA DEL ROSARIO E LA SANTA MESSA.
VIVREMO DEI MOMENTI FORTI NELLO SPIRITO SANTO PER FARE SEMPRE QUELLO CHE GESÙ CI DIRÀ, COSÌ COME CI ESORTA MARIA SANTISSIMA.
(Padre Francesco Carlino)



Insieme alle celebrazioni religiose il Comitato Festa riproporrà la "Settimana della Cultura" - 2° edizione, dal 12 al 19 Settembre, a conclusione della quale, Domenica 19 Settembre alle ore 22,00 a Largo Colonne, ritornerà il grande spettacolo piromusicale eseguito dalla ditta pluricampione del mondo "Zio Piro" di Gianni Vaccalluzzo.







Il Comitato Festa, attraverso il suo gruppo facebook https://www.facebook.com/Comitato-Festa-Maria-Ss-Addolorata-Roccella-Ionica-476295626097611 comunica ai roccellesi che 

"In questi giorni stiamo passando casa per casa, con le dovute accortezze e distanziati, per chiedervi il contributo per una festa, si sottotono ma pur sempre UNA FESTA. Ci troviamo costretti, E ORGOGLIOSI, a dirvi GRAZIE ROCCELLESI, perché ci dimostrate sempre fiducia incoraggiandoci a fare sempre meglio.

Vi diciamo grazie per le parole che ci rivolgete!
Ci mancavate, ci mancava il contatto con la gente, ci mancava vedervi uno per uno, parlarvi, sentire le vostre sensazioni, specie in questo tempo di crisi.
Uscire per la sottoscrizione, non è un mero e freddo fatto di "raccoglimento di offerte". No!!
Per noi la sottoscrizione è Sacra, è il momento più vicino tra noi e voi, perché ci confrontiamo, ci migliorate e ci correggete.
Dopo un anno siamo tornati, faremo festa, e sarà una bella festa!
Ad Maiora Roccella!!
Oggi e sempre W MARIA!"


venerdì 3 settembre 2021

IL PROF. VITO PIRRUCCIO SI DIMETTE DA ITALIA VIVA

Oggi il Dirigente scolastico prof. Vito Pirruccio ha inviato una lettera al sen. Matteo Renzi, alla senatrice Teresa Bellanova, al Presidente on. Ettore Rosato e alla senatrice Gelsomina Vono, cioè ai massimi rappresentanti di Italia Viva, con le motivazioni delle sue dimissioni da coordinatore territoriale di Italia Viva. Lettera che qui di seguito riportiamo.





Egregio Presidente Sen. Matteo RENZI,

ho aderito dal primo momento ad ITALIA VIVA e ho condiviso tutto il percorso intrapreso dal partito in questi due anni di vita politica. Mi aveva convinto l’idea di realizzare una casa del riformismo per l’Italia e per l’Europa aperta alla passione e alle idee, naturalmente lontana da opportunismi e politiche populiste. Lo stesso strappo dal PD, partito dal quale anche io provengo, l’ho condiviso senza riserve dal momento in cui il partito dalla lunga storia della sinistra democratica italiana si è appiattito sulla lunghezza d’onda del populismo M5S, proprio nel momento in cui il grillismo mostrava le sue crepe e le sue eclatanti contraddizioni. L’aver soltanto candidato, con il PD a guida Zingaretti, il Giano bifronte Conte a leader del centrosinistra italiano mi ha fatto sobbalzare dalla sedia e fortificato nella convinzione di lasciare la comunità politica nella quale ho vissuto, in tutte le sue varianti, 50 anni di militanza politica. E non si lascia a cuor leggero una comunità politica, per come la concepisce chi come me ha la sua piccola ma importante storia personale, se non si è pienamente convinti della scelta.

Le riconosco, Presidente sen. Renzi, capacità e intuito politico non comuni, ma queste non bastano se un leader si fa attorniare e dà retta a generali senza esercito. L’esperienza calabrese, per quanto marginale al dibattito politico complessivo, mi ha fatto comprendere, spiace dirlo, che ITALIA VIVA da casa del riformismo, qui in Calabria, è diventata, mi scusi l’accostamento indelicato, bordello a cielo aperto.

Che significa fare politica stando alla finestra? Che significa stare a “destra o a sinistra” a seconda della convenienza di turno? Che significa, come candidamente affermato dal sen. Magorno, stare in un partito PD o ITALIA VIVA e dichiarare in modo spocchioso di aver votato per la compianta Presidente on. Iole SANTELLI nella trascorsa tornata elettorale regionale, incurante di aver usurpato i voti dell’elettore che lo hanno votato certamente non per il suo posizionamento politico double face?

Durante la mia permanenza in ITALIA VIVA in presenza di questi passaggi stonati e, secondo me, suicidi, ho fatto le mie rimostranze scritte e chiesto chiarimenti mai ottenuti, tranne qualche collegamento a distanza senza una linea di dibattito e molti post di coordinatori sensibili più ai richiami del potere tipo “Francia o Spagna purché si magna!”, piuttosto che a costruire un organismo pensante che, in loco, si facesse interlocutore con il territorio. La politica, lo so bene,

deve accogliere il nuovo che avanza e, in tale traiettoria, ben vengano Facebook e Twitter, ma senza confronto, senza capire la meta da perseguire e senza uomini e donne che sappiano fare da cerniera tra il partito e la gente, si rischia di assoldare generali senza esercito, appunto, e intraprendere percorsi politici centrati sulle convenienze di turno affidati a manovratori spericolati.

Cosa significa, come ha detto il Presidente on.le Ettore Rosato, stare alla finestra, per l’ennesima volta, nella tornata elettorale regionale calabrese? È un lasciapassare a chi, come il sen. Magorno, da mesi briga alla luce del sole con la destra a trazione FI-Lega-FdI, senza che il partito nazionale né Lei, leader riconosciuto di IV, facciate una piega. Sarebbe questa la forza riformista che si candida a sfidare i populismi e i sovranisti? Con quale autorevolezza IV porta avanti il suo disegno riformatore se destra o sinistra “pari sono”, un modello contiano-M5S che ci ha scandalizzati a tal punto da alzare giustamente un efficace fuoco di sbarramento senza esclusioni di colpi. Ma le sembra possibile ascoltare a fine luglio la Presidente sen. Teresa Bellanova, dall’alto della sua straordinaria storia di militante del movimento bracciantile pugliese, dire a chiare lettere “mai con le destre” e, nel contempo, ascoltare i lampi di genio del sen. Magorno di accordo elettorale con le destre calabresi e, la benedizione, modello Pilato, del Presidente on. Ettore Rosato della “Politica alla finestra”?

Tutto questo Lei, Presidente Renzi, lo trova forse frutto del pensiero neo-riformista?

E veniamo a un altro aspetto, ultimo per ordine di tempo, consumatosi nella settimana, ormai, trascorsa.

La senatrice Gelsomina Vono, referente in Calabria per i rapporti con tutte le forze politiche in vista delle elezioni regionali, mi offre la possibilità, già acquisita da tempo dal referente della Locride Pino Varacalli, di rappresentare il partito nella Lista del PSI come esponente di ITALIA VIVA. Esprimo la mia disponibilità a condizione che il partito (Partito come organismi statutari, non partito in cui ogni singolo esponente si sente autorizzato ad esprimere la linea) riconosca la mia candidatura di esponente di ITALIA VIVA nelle file del PSI. Peraltro, il PSI è il partito che consente a IV di costituirsi in gruppo autonomo al Senato. Attendo fino a ieri una risposta di chiarimento che non arriva, mentre “la politica alla finestra” diventa il lasciapassare di stare a piacere a destra o a sinistra. La negazione, lo ripeto per l’ennesima volta, dello stare nella casa riformista che, salvo ignori la storia, non ha trovato mai ubicazione nella destra italiana o europea. Un escamotage, se non sono ingenuo, per far rientrare dalla finestra il modello Magorno come nuovo segmento riformista destroide nostrano.

Finisce qui, dopo questa fase tormentata e confusa, la mia esperienza in ITALIA VIVA e ritorno a coltivare nel privato i miei modesti obiettivi di appassionato di politica che misura uomini e idee sul fare concreto e, soprattutto, conserva la convinzione che destra e sinistra hanno, ancora, un senso. Una sinistra non parolaia né ideologica, ma che sappia, come scriveva anni fa Giuliano Amato in un saggio tascabile edito da Laterza, “Tornare al futuro”, trovare la forza di “togliersi gli occhiali del passato e guardare con coraggio al futuro”. Ma guardare con coraggio non significa chiudere gli occhi e sbattere contro il muro delle destre, modello del riformismo alla Magorno.

Mi spiace aver dato la disponibilità a candidarmi alla senatrice Vono e di averla bruscamente revocata nel momento in cui ho dovuto constatare che il partito di ITALIA VIVA in Calabria andava in ordine sparso alla mercé del migliore (sic!) offerente. Non sarà facile riprendere la marcia senza la capacità di chiedersi se non sono proprio questi “colpi di sole” ad inchiodare il partito al 2% e, passata questa fase, essere ricordati forse, per aver sprecato l’ennesima occasione. Sprecata, in primo luogo, per colpa di chi irresponsabilmente ha lasciato fare ai manovratori spericolati di turno.

Tolgo il disturbo, Presidente Renzi, mentre immagino dove il treno finirà la corsa …

Un cordiale saluto, Vito Pirruccio

giovedì 2 settembre 2021

DOPO LA SEGNALAZIONE DI QUESTO BLOG, QUALCOSA CAMBIA NEI TUBI DEL GAS DELLA SCUOLA MEDIA

Gentilissimi lettori di questo blog,

mi dispiace assillarvi con questi benedetti tubi del gas della scuola media, ma - purtroppo o per fortuna - ci sono delle sostanziali novità su cui non è possibile soprassedere.

Ci eravamo lasciati quando, sia a voi lettori che al tecnico comunale, avevo fatto vedere delle foto, e cioè quelle dei tubi del gas inglobati nell'isolamento termico alle pareti esterni dell'ala della scuola Media dove si stanno effettuando i lavori di adeguamento  (le due foto qui sotto riportate). Avevo sollevato il problema che, per norma e per sicurezza, i tubi del gas vanno installati all'esterno e non inglobati al muro, ed inoltre, cosi facendo, si sarebbe mutato lo stato dei luoghi dell'installazione stessa, visto che, precedentemente, il tubo era completamente esterno.


Tutto ciò mi è stato segnalato da un tecnico dell'Italgas, un professionista del mestiere insomma, che, passando casualmente dalla scuola, ha notato questa anomalia.

Ad un primo articolo dove il problema non era stato ben esposto, ha risposto prontamente il tecnico comunale facendoci notare che avevo sbagliato a fare la foto; ma quando gli ho presentato le foto giuste che dimostravano che il tubo era "incassato" dentro il cosiddetto "cappotto" intorno alle pareti esterne della scuola, la reazione del tecnico è stata di grande insofferenza, la cosa gli ha dato molto fastidio e si è pure arrabbiato, minacciando denunce a destra e a manca. 

E no, cosi non va, caro ingegnere. Ho sempre manifestato la mia stima nei suoi confronti, ho sempre sottolineato come, grazie a Lei, otteniamo continuamente la bandiera blu e riusciamo ad ottenere finanziamenti vari, però a questo giro ha decisamente toppato!!!

Di certo non sono il tipo che mi intimorisco davanti a minacce di denunce, il sottoscritto se non ha basi certe, rimane in silenzio, non si pronuncia; il sottoscritto prima di scrivere qualsiasi cosa si studia l'argomento e poi lo espone.

Bene, bando alle ciance. Risultato di tutto questo ambaradan....

Lunedi 30 Agosto gli operai, che stanno lavorando sulla scuola, hanno iniziato un intervento di allargamento della canalina dove sono sistemati i tubi. I tubi rimangono sempre inglobati ma la traccia viene allargata di diversi centimetri. 

Non siamo convinti che il lavoro sia proprio adeguato, anche perchè è stato tolto molto materiale isolante della scuola che, sicuramente, farà perdere parte della sua efficacia termica all'edificio e i tubi rimangono sempre inglobati, ma, evidentemente, quel "non abbiamo ombra di dubbio sulla correttezza dell'installazione", come ci aveva riferito il tecnico comunale, era proprio una battuta e una garanzia infondata, considerati gli sviluppi dei lavori che stiamo vedendo fare da lunedi, dopo la nostra segnalazione.

Non sono sicuro che questa storia finisca qui, ma per intanto ringrazio la persona che, responsabilmente e disinteressatamente, mi ha segnalato questa situazione che ha consentito, finora, almeno che i tubi non siano inglobati "a filo" con la canalina, seppur siamo di fronte a un problema che andava trattato diversamente dall'inizio visto che i tubi del gas sono abbastanza datati e sarebbe stato meglio sostituirli e installarli nuovi all'esterno del muro. 

Grazie a voi lettori della pazienza che avete di leggermi e grazie per il sostegno che mi date che mi incoraggiano ad andare avanti a difesa dei cittadini e del nostro paese.




Da queste foto si evince il lavoro di allargamento della traccia dove sono inglobati i tubi del gas. 

Da notare (a terra nell'ultima foto) quanto materiale dell'isolamento termico della struttura scolastica è stato rimosso  per allargare la canalina.

mercoledì 1 settembre 2021

L'ULTIMO SALUTO A GIUSY E SILVESTRO

Ieri pomeriggio nella Chiesa Matrice di Roccella Jonica si sono svolti i funerali di Giusy e Silvestro, i due coniugi morti nell'incidente stradale di domenica mattina lungo la SS.106 all'entrata di Riace Marina.


I feretri, partiti da Grotteria, sono giunti in Chiesa, dopo un lungo corteo con centinaia di motociclisti giunti da ogni parte della Calabria, amici del brigadiere Silvestro.

Giunti a Roccella, tutte le serrande dei negozi erano chiuse per il lutto cittadino e in grande segno di rispetto verso queste due giovani vite volate in cielo cosi presto.

Una chiesa gremita e commossa, con la presenza del Comandante regionale dei carabinieri Andrea Paterna insieme a un nutrito gruppo di colleghi di Romeo, il sindaco di Roccella con l'amministrazione Comunale, tutti i vigili urbani e i colleghi della cara Giusy, che hanno fatto da picchetto all'esposizione delle bare.

A celebrare il rito funebre insieme a Padre Francesco Carlino, il cappellano militare della Legione  regionale Carabinieri Calabria, don Vincenzo Ruggero, e Don Francesco Passerelli, compagno di scuola di Giusy e amico della coppia, che, nell'omelia, ha offerto parole di grande sostegno al piccolo Francesco. Presenti anche il sindaco di Locri e il sindaco di Grotteria, paese di origine di Giusy.

Sono intervenuti il Sindaco di Roccella e la collega e amica Ivana Ferraro, quest'ultima ha sottolineato il carattere gioviale e il sorriso sempre stampato sul viso di Giusy, e poi le battaglie affrontate prima della stabilizzazione al lavoro giunta quest'anno dopo oltre 20 anni di precariato.


Significative le parole del Comandante dei Carabinieri Andrea Paterna che si è rivolto direttamente al piccolo Francesco:

"L'arma è una grande famiglia e papà ha deciso di far parte di questa grande famiglie e quando ha deciso lo ha fatto portandosi dietro anche Giusy e te Francesco. Quello che dobbiamo fare noi come grande famiglia è coprire questo vuoto che c'è nel suo cuore.  Francesco diventerai un uomo, diventerai grande, affronterai la vita, affronterai le paure, ma una sola paura non devi avere Francesco e cioè quella di rimanere solo, perchè l'Arma è una grande famiglia e tutte le persone in divisa che vedi intorno a te sono tutti fratelli, sono tutti tuoi zii e non sarai mai solo con tutti questi zii".

Ora è il momento della riflessione, ognuno di noi ha il compito di non dimenticare questa tragedia e nel ricordo stampato nella mente provare a dare il proprio contributo affinchè tragedie cosi grandi e dolore cosi forte non si debbano a ripetere e che il sacrificio di Giusy e Silvestro non sia vano.


Immagini tratte dal servizio di Telemia.

lunedì 30 agosto 2021

DOMANI (MARTEDI' 31 AGOSTO) I FUNERALI DI GIUSY E SILVESTRO

Domani 31 Agosto, alle ore 16,30, nella Chiesa Matrice di Roccella Jonica, si terranno i funerali di Silvestro e Giusy. Per domani è stato proclamato il lutto cittadino. Per tutto il tempo dei funerali (dalle ore 16,30 alle ore 17,30) tutti gli esercizi commerciali resteranno chiusi

Il Comune, nonostante ieri sera non abbia fermato la sua musica per "obblighi derivanti dai contributi pubblici ricevuti", domani metterà la bandiera italiana a mezz'asta.

Oggi, per la nostra cittadina, è stata la giornata del dolore, della riflessione, del silenzio. I messaggi di cordoglio e di ricordo per il brigadiere Romeo Silvestro e per Giusy Bruzzese si sono moltiplicati nei social da parte di amici, colleghi, associazioni, semplici conoscenti; messaggi struggenti, che spezzano il cuore,  tutti esprimono parole di vicinanza e solidarietà per Francesco, il figlio tredicenne della giovane coppia volata in Cielo. 

I commercianti di Roccella hanno messo in atto delle iniziative solidali a favore del piccolo Francesco, che non ha più i genitori ma siamo sicuri troverà amore e protezione nei nonni e negli zii di una famiglia molto unità qual è quella di Giusy e di Silvestro.

Gravi ma stazionarie le condizioni del comandante della polizia municipale Alfredo Fragomeli e della giovane Marica Fraula, fratture multiple agli arti e al bacino. Non sono in pericolo di vita ma ci vorranno diversi giorni per capire l'entità del loro recupero.

Confidiamo nella mano esperta dei medici e in quella divina di Nostro Signore affinchè Alfredo e Marica possano tornare alla vita nel pieno delle loro forze. 

Saremo uniti domani nella preghiera per Giusy e Silvestro perchè possano intercedere per la consolazione dei loro familiari e possano far sentire la loro presenza nel cuoricino di Francesco. 


domenica 29 agosto 2021

CIAO GIUSY

Hai regalato un sorriso a tutti. Sei stata la gentilezza e la bravura fatta persona.  Ciao Giusy.



UNA TERRIBILE DOMENICA PER LA NOSTRA COMUNITA'. SANTA MESSA STASERA ALLA MATRICE IN RICORDO DEL BRIGADIERE ROMEO


Una domenica terribile per la nostra Comunità questa vissuta oggi. 

La tragedia avvenuta a Riace dove ha perso la vita il brigadiere dei carabinieri Silvestro Romeo, lascia tutti sgomenti. 

Una domenica che doveva essere spensierata e di riposo per chi tutta la settimana si dedica, anima e cuore, a svolgere con diligenza il proprio lavoro al servizio dei cittadini, si è trasformata in dolore e morte.

Per il caro Silvestro, conosciuto e voluto bene da tutti qui in paese per il suo carattere aperto, allegro e generoso, non c'è stato niente da fare. All'arrivo dei soccorsi la sua anima era già volata in Cielo. 

La cara moglie Giusi, in moto con lui, è stata trasportata in gravissime condizioni all'Ospedale Riuniti di Reggio Calabria, cosi come il comandante della Polizia Municipale di Roccella, Alfredo Fragomeli, che guidava la moto insieme alla giovane Marica Fraula di Caulonia. 

Siamo sgomenti e pensiamo al piccolo Francesco Romeo, 12 anni, che fra qualche giorno inizierà la terza media. Pensiamo e preghiamo affinchè Nostro Signore interceda nella sapienza e nelle mani dei medici per salvare la vita della sua mamma, del nostro - sempre pronto a tutto - capo dei vigili, Alfredo Fragomeni, e della giovane Marica ricoverata all'Ospedale Civile di Locri.

Stasera in Chiesa Matrice la Messa è stata celebrata in ricordo del brigadiere Romeo, e Padre Francesco Carlino ha invitato tutti a pregare per la guarigione delle persone ferite.

Si parla sempre ma non si fa mai nulla: questa maledetta strada continua a mietere vittime ogni giorno, cambiando la vita e lasciando nel dolore intere famiglie. 

Mogli, figli, genitori, che, colti da queste morti assurde e improvvise, avranno per sempre la vita segnata. 

In un momento la vita è distrutta per chi muore e sconvolta per chi resta!!!

La vera arretratezza di questa terra sta proprio qui, non essere capaci di tutelare la vita e la salute di chi vi abita, ancor di più del non essere capace di dare una vita dignitosa a tutti. 

Ma le polemiche in questo momento non servono a nulla come non servono le parole e le promesse delle quali sentiamo tante nei giornali e nei convegni. Servirebbero i fatti, servirebbero i progetti per nuove strade, servirebbero le risorse, che, purtroppo, mancano o sono dirottate su altro.

Non ci resta che... Pregare!!!

VIVIAMO IL PRESENTE, MA FACCIAMO (O ALMENO TENTIAMO DI FARE) DI TUTTO PER DIFENDERE IL FUTURO!!!



2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri