Ma, Grazie a Dio, tutti i dati della Calabria sono incoraggianti, e c'è già chi parla (alcune testate giornalistiche) di "Miracolo Calabria". Il sito nazionale meteoWeb , qualche ora fa ha scritto:
"Nei giorni più tristi per l’emergenza Coronavirus in Italia, arrivano ottime notizie dalla Calabria che resta ai margini dell’epidemia: la Regione ha appena fornito il bollettino con i dati aggiornati alle 17 di oggi, e ci sono soltanto 15 nuovi casi in più rispetto a ieri. Ma l’aumento è in netto calo: ieri, infatti, c’erano stati 25 nuovi casi in tutta la Regione, e Lunedì erano stati 21 in più rispetto al giorno precedente. L’aumento di oggi, quindi, è in netta frenata rispetto ai giorni scorsi: una notizia straordinaria, perchè siamo nella settimana decisiva e se non ci sarà un aumento esponenziale entro Domenica o al massimo Lunedì, quando saremo al 14° giorno dopo il lockdown disposto dal Governo, la Calabria potrà tirare un enorme sospiro di sollievo e considerare l’emergenza scampata.
Il numero di casi positivi accertati in Calabria è di 129 su 1434 tamponi effettuati: meno del 9% dei controllati, quindi, è risultato positivo. Si tratta di una delle percentuali più basse d’Italia (nelle Regioni del Nord questo dato è oltre il 35%), a testimonianza di come l’infezione non stia circolando tra i calabresi se non in casi isolati e tutti collegati al Nord Italia. Inoltre oggi è guarito il 2° paziente, sempre a Reggio".
Incrociamo le dita!!!
Stamattina abbiamo seguito, tutta la Locride ha seguito, il messaggio in diretta facebook, del sindaco di Locri, Giovanni Calabrese (oltre 10 mila visualizzazioni nel profilo del sindaco e 144 condivisioni).
Peccato che si sia dilungato molto sui pettegolezzi, sulle offese e notizie false che la gente lancia via web; ma il grido del Sindaco a rispettare le regole, un moderato ottimismo e la fiducia trasmessa a tutti coloro che l'hanno seguito, è stato davvero utile, ed infatti migliaia sono stati i messaggi di congratulazioni ricevute.
Ricevo segnalazioni del fatto che, purtroppo, non tutti riescono a trincerarsi in casa; pare che ci sono momenti della giornata in cui la piazza a Roccella accoglie decine e decine di persone; evidentemente siamo di fronte a quelle persone abitudinarie della piazza che probabilmente non seguono i mezzi di informazione; Allo stesso modo non è bello vedere che molti supermercati non sono ancora ben organizzati: né il flusso né le distanze di sicurezza sono regolamentate da personale addetto; c'è poi la condizione che le commesse non lavorano in situazioni di sicurezza (oltre che sono sprovvisti di mascherine le casse sono sprovviste di separazione in plexigrass!);
Concludo con il plauso alle forze dell'Ordine impegnate sul nostro territorio a far rispettare le norme del Dpcm del 10 marzo scorso denominato "Io resto a casa": la loro "ronda" sul nostro paese trasmette fiducia fra la gente ed è garanzia del rispetto delle regole da parte di tutti.
Domani è 19 marzo, Festa di San Giuseppe e Festa del papà. Auguri a tutti coloro che portano questo nome (e sappiamo che sono tantissimi!) e a tutti i papà.
L'arciconfraternita di San Giuseppe, di cui mi onoro di fare parte, insieme ai parroci di Roccella, in situazioni normali, avrebbero realizzato dei solenni festeggiamenti che erano stati ben programmati.
La festa di San Giuseppe è solo rimandata, ora la cosa più importante è uscire da questa emergenza e tornare al più presto alla normalità.
Rinnovo l'invito alla preghiera: come tutte le sere in diretta facebook sul profilo di Francesco Carlino, la Santa Messa a partire dalle 16,30; poi in serata alle ore 21,00 ci sarà la filodiffusione del Santo Rosario per chiedere al Signore la liberazione da questa epidemia.
A domani amici... Ah dimenticavo: ho preso il numero in farmacia per eventuali consegne a domicilio di farmaci alle persone anziane, fragili o non autosufficienti. Segnatevelo se vi dovesse servire o da dare a persone che possono averne bisogno: 800 065510.
Vi lascio con il video del messaggio del nostro vescovo Francesco Oliva riferito alla Festa del papà