VOLA IN CIELO ALDO PAGANICA, IL COMMERCIANTE CON LA C MAIUSCOLA

Stamattina  ci ha lasciati Aldo Paganica, una persona spiccata, una vera istituzione nel  nostro paese, conosciuto da generazioni di roccellesi per la sua compostezza, i suoi silenzi ma anche e soprattutto per la sua precisione,  competenza e serietà nel lavoro.

Insieme alla moglie prima e ai figli dopo, Don Aldo, cosi veniva chiamato un po' da tutti forse per il suo sapiente modo di svolgere il suo mestiere, molto serio e puntuale, ha realizzato, nella centralissima via Roma, una delle  attività commerciali che è,  ancor oggi, un fiore all'occhiello di tutto il paese. Gli ampi spazi di cui godeva il suo negozio ha fatto in modo che si specializzasse in diverse categorie: dai giocattoli ai casalinghi, dalla  profumeria ai materiali elettrici fino a tutti gli elettrodomestici.

Proprio in quest'ultimo settore il nome di Aldo Paganica a Roccella era una garanzia, molto di più di quella del marchio del televisore o del frigorifero acquistato. Comprare un elettrodomestico da Paganica era sinonimo di massima fiducia e massima efficienza.

Mai una parola fuori  posto, sempre pronto e disponibile con tutti, non lasciava mai nessun cliente insoddisfatto, la meticolosità era fra le sue migliori qualità.

Ha amato ed è stato amato dalla sua famiglia profondamente; i suoi amici, poi, hanno sempre avuto rispetto del suo carattere mite, che anche con  poche parole sapeva spiegarsi chiaramente con tutti.

Nel suo mestiere Aldo Paganica ha contribuito, in questi 70 anni di crescita del nostro paese, a dargli un'ottima immagine e credibilità.  Siamo sicuri che le sue eccelse qualità ed insegnamenti continueranno ad incidere attraverso i suoi adorati figli e nipoti che non potranno che essere e diventare colti e laboriosi cosi com'è stato lui.

Partecipiamo commossi al cordoglio della famiglia e affidiamo al Signore la sua anima benedetta.

RINNOVO L'INVITO PER UN BAGNO PUBBLICO NEL LUNGOMARE

L'avevo scritto l'anno scorso e lo ripeto anche quest'anno, ma come al solito loro faranno orecchie da mercante...
A differenza dell'anno scorso però non faccio giri di parole inerenti ai valori dell'accoglienza e dell'integrazione che i nostri amministratori cosi tanto in alto sventolano, perchè mi sento un po' stanco e mi rendo cosciente che, con loro, è tutto inutile.

Ma l'invito ad impiantare uno, o più di uno, bagni chimici rimovibili nel lungomare di Roccella mi sento assolutamente di rifarlo perchè la mia coscienza mi dice cosi, perchè non è assolutamente da società civile lasciare allo sbando i cari nostri fratelli venditori ambulanti,costretti a fare i loro bisogni fisiologici in spiaggia, nei sottopassaggi, o dove capita nelle zone poco illuminate.

I numerosi venditori ambulanti che vivono per tutta la stagione estiva nel lungomare roccellese, sono completamente emarginati e lasciati nella massima indifferenza. Costretti a dormire nel parco giochi e sulla spiaggia non hanno la possibilità di usufruire neanche di un bagno pubblico. E' da tanti anni che chiediamo, sia per loro che per i cittadini roccellesi che escono spesso a farsi la passeggiata in via marina, l'impianto di alcuni vespasiani (bagni chimici rimovibili) per consentire almeno di poter beneficiare del servizio per i bisogni fisiologici.

I nostri amici del Senegal, che anche se non compriamo nulla, ci riservano sempre un sorriso e ci parlano sempre in modo garbato e gentile, sono in grave difficoltà e non possono fare a meno di arrangiarsi come possono: molti utilizzano i bagni degli esercizi pubblici (e qui che si i cittadini roccellesi dimostrano i valori dell'accoglienza e dell'integrazione...) ma molti invece utilizzano gli spazi aperti, tant'è che nel tratto di lungomare dal passaggio a livello al parco giochi l'odore, durante queste serate estive del passeggio e del lavoro per gli ambulanti, è davvero asfissiante, per non dire cosa c'è nei sottopassaggi e sotto i ponti sempre lungo la via Marina.

Penso che il metro di  civiltà di una piccola società come la nostra si misura anche e soprattutto in questo. Basterebbe proprio poco. Basterebbe  a fine campionato di calcio, prendere il vespasiano impiantato al campo sportivo e trasferirlo nel  lungomare oppure ci sono alcune ditte che questo servizio lo fanno anche noleggiando i  bagni chimici e forniscono pure la dovuta manutenzione.

Ma lasciatemelo dire...Purtroppo "i na ricchji 'nci trasi e i l'attra 'nci nesci!!!

NON SI FA COSI...

Un cittadino mi segnala che ieri mattina nella via Zaddeo, con l'incrocio con via Vittorio Emanuele, sono stati abbandonati da ignoti degli ingombranti.

Durante la mattinata, poi, ferro da stiro ed elettrodomestico sono stati spostati all'interno della via (probabilmente perchè ieri in quella zona c'era qualche cerimonia che si stava preparando).

Avvertiamo i roccellesi o i nostri gentili ospiti che è assolutamente vietato abbandonare rifiuti di ogni genere lungo le strade; nel paese in molte zone ci sono anche le webcam e quindi potrebbe essere possibile arrivare al trasgressore che sicuramente verrebbe multato.

Gli ingombranti vanno portati all'isola ecologica che è aperta da lunedì a mercoledi dalle ore 8 alle ore 10, il giovedi e il venerdi fino alle ore 12 e il sabato ancora dalle 8 alle 10. L'isola ecologica si trova in via Della Libertà, strada parallela alla ss106 zona Nord.

In ogni modo, chi si dovesse trovare in difficoltà, può chiamare il Comando dei Vigili Urbani al seguente numero:0964.863324.

IL M° URSINO E IL CENTRO STUDI KARATE SI PREPARANO PER IL WORD MARTIAL KOMBAT FEDERATION

Il M° Ursino e atleti della sua scuola insieme al
segretario  generale GinoVitrano.

Grande soddisfazione per il Maestro Vincenzo Ursino per l’avvenuta convocazione ai prossimi Campionati del Mondo di Arti Marziali.

La notizia trapelata in questi ultimi giorni ha suscitato l’entusiasmo di tutto l’entourage e non del Centro Studi Karate che ha visto ancora una volta premiare la serietà e la qualità del lavoro svolto dal suo Presidente.

Infatti , il M° Ursino è stato confermato “Arbitro” di questo evento mondiale che si svolgerà dal 13 al 15 novembre presso il Cottonera Sport Complex di MALTA sotto il Patrocinio del Ministero dello Sport dell’ isola.

Gli atleti  del  Centro Studi Karatè  che hanno ben figurato
nella Coppa Italia 2015. 

Nel frattempo fervono i preparativi della World Martial Kombat Federation attraverso il suo Presidente Lee Sansum e del Segretario Generale il prof. Gino Vitrano per poter ospitare al meglio questa edizione nell’isola del Mediterraneo dove è previsto l’afflusso di migliaia di partecipanti.

Ricordiamo anche che la spedizione del CSK conta anche dei convocati alla maglia della “Nazionale Azzurra” ovvero gli atleti Vincenzo Figliomeni, Domenico e Vincenzo Macrì, Andrea Parrelli, Mattia Gulloni, Antonio Gurnari, Giuseppe Bizzantini e Simone Squillace, vincitori nel 2015 del Campionato Nazionale o della Coppa Italia.

Tantissimi saranno gli atleti per questa edizione di MALTA 2015 ma soprattutto notevole la qualità degli ospiti a partire del Presidente della WMKF, Lee Sansum (ex guardia del corpo di Lady Diana), e degli attori Zara Phythian (protagonista in Lady Dragon), Rob Ho (produttore e attore), Lee Charles (stuntman di Hollywood), che ricordiamo sono tutti affermati praticanti di arti marziali.

DOMANI, AL BORGO, 15° EDIZIONE DELLA SAGRA DELLA MELANZANA

I soci Antonio Alvaro e Stefani Farina presentano la
"signora  melanzana"  

Domani,  Giovedi 13 Agosto a partire dalle 20,30  nella via Garibaldi (Borgo - Centro Storico) di Roccella Jonica, l'associazione "Roccella com'era" organizza la "Sagra della melanzana", che si tiene da ben 15 anni.

Una cena davvero particolare a base del salutare e famosissimo ortaggio (la melanzana è adatta aduna dieta ipocalorica, è leggera e si usa per la preparazione di moltissime pietanze - caponata, parmigiana ad esempio), praparato secondo le più prelibate e genuine ricette dalle mani sapienti ed esperte delle donne e degli uomini dell'associazione "Roccella com'era" . Ricette naturali con ingredienti assolutamente tutti genuini per un sapore unico ed inimitabile.

Elisa Sfara, con tutto il suo garbo connaturale,
'confeziona' le polpette di melanzana

Naturalmente nell'assortitissimo vassoio non mancherà la pasta- casereccia con pomodoro e melanzane(in sicilia chiamasi alla "Norma), e poi tutta una serie di polpette per degustare la meglio ogni sapore tipico; il tutto accompagnato dal pane e dal vino casereccio.

La sagra della melanzana è diventata ormai un'istituzione nel nostro paese ed è, considerato la bontà dei piatti preparati, anche quella che haun numero altissimo di visitatori, sia roccellesi  che ospiti del nostro paese.

Da non mancare neanche quest'anno. Buon appetito!!!

SISINO SURACE, UN ROCCELLESE VERO, SIMBOLO DI UMILTA' E OTTIMISMO

Una  composizione fotografica di Enzo Scali. Sisino Surace era molto devoto
alla Madonna delle Grazie, faceva parte del Comitato Festa, e la fede della
Madonna, protettrice dei marinai, era sempre al centro della sua vita.

Una folla immensa di persone ha dato, ieri, l'ultimo saluto a Sisino Surace, un roccellese puro, venuto a  mancare all'età di 72 anni  dopo un periodo di malattia, assistito dalle amorevoli cure della sua straordinaria famiglia.

Sisino, o come lo chiamavano tutti amichevolmente Siso, sin da giovane si è distinto come instancabile lavoratore, da  quando viaggiava con le navi mercantili in ogni angolo del mondo;  poi, rientrato definitivamente nella sua Roccella, ha  fatto della sua passione per il mare e per la pesca il suo lavoro, non  per niente ha vissuto nel rione Zirgone, la zona di Roccella per antonomasia abitata dai marinari. La fatica e i sacrifici non lo hanno mai spaventato; sempre pronto a ripartire e ricominciare per un nuovo lavoro e una nuova esperienza;  anche quando appariva sfinito fisicamente, la sua grande forza di volontà le diceva di non mollare, e questa energia riusciva a  trattenerla per se ma anche a trasmetterla a tutti coloro che gli stavano vicino. Era l'ottimismo fatta persona e guardava sempre avanti con positività.

Una persona esemplare, quasi unico, di quelle con un carattere aperto e socievole con il quale a tutti piaceva dialogare, perchè sapeva porsi con dolcezza, umiltà e con parole sagge cariche di buoni consigli e speranze.
Mai  una parola negativa che faceva pensare a un momento di pessimismo, il domani per Siso era un nuovo giorno da vivere intensamente e con grande passione.

Anche nei momenti difficili della malattia e della sofferenza era sempre lui ad incoraggiare chi gli stava vicino, ad imprimere fiducia e consapevolezza di riuscire a farcela e a stare di nuovo bene.

E per questo straordinario carattere era voluto bene da tutti, amici e parenti, grandi e piccoli.

Seguiva lo sport e, soprattutto il calcio, con grande passione: tifoso del Milan ma soprattutto primissimo tifoso del Roccella: è sua la frase-slogan "Avanti, Roccella, avanti..."  che ha segnato le imprese della stagione scorsa della nostra squadra calcistica in serie D, e che urlava a squarciagola ad ogni partita per incoraggiare i nostri giocatori in campo. Nei tempi in cui stava bene, oltre a partecipare animatamente in tutti gli incontri casalinghi del Roccella, seguiva la squadra anche in trasferta, a volte anche da solo a difendere i colori della nostra maglia.

Ieri mattina, gli ex presidenti  dell'ASD  Roccella, il dr. Giannitti e il rag. Circosta, hanno voluto personalmente venire a poggiare sulle sue esequie il gagliardetto del Roccella per rendere omaggio a chi ha sempre creduto nei valori dello sport e della lealtà.

Sisino Surace ora è  fra gli angeli a trasmettere tutta la sua energia e la sua positività e, da lassù, continuerà a trasmettere alla sua famiglia tutto il coraggio e la gioia che ci ha regalato con la sua presenza fino a qualche giorno fa. Onore a te, Siso, Riposa in pace.

POVERO SAN VITTORIO!!!

Premesso che chi vi scrive è contrario ai troppi sfarzi e alle esagerazioni nelle feste di paese, perchè, secondo me, la devozione e la fede non si dovrebbe misurare per il cantante di turno, le luminarie o i fuochi più belli. Però qui a Roccella si passa da un eccesso all'altro; la maggior parte delle iniziative sono di altissimo livello, quelle soprattutto in cui ad organizzarle sono associazioni ormai collaudate, dirette da professionisti, ognuno nel loro campo di competenza.

Quando, invece, ad organizzare è solo l'Amministrazione, allora questa arranca, anzi, come nel caso della Festa del nostro Santo Patrono fa proprio delle figuracce.
Il paradosso è che fra qualche giorno vedremo una "Notte Bianca" strapiena di iniziative in ogni dove, concerti ed intrattenimenti in ogni piazza ed angolo del paese, mentre domenica sera la piazza e il lungomare sembravano un mortorio.

Il ritorno di Saro Bella in pubblico. Qui presenta la nuova dirigenza
dell'ASD Roccella.

Fare qualche iniziativa di meno alla notte bianca e questa riservarla per il Santo Patrono no eh?
Molte le segnalazione di roccellesi che si sono vergognati di assistere ad una ricorrenza del nostro Santo Patrono cosi sobria (anche se gli aggettivi usati dai segnalatori sono un po' più pesanti....): assenza di luminarie,neanche un segnale pirotecnico ad aprire e chiudere la Festività e, addirittura neanche l'allestimento del palco dove suonare e presentare la squadra di calcio del Roccella.

Ed, infatti, la gente, se n'è resa conto dell'assenza di iniziative valide ed è latitata. Mai viste cosi poche persone in piazza per essere il 9 di Agosto!!!

Personalmente mi consola una sola cosa che da sola supera tutte le altre manchevolezze. Assistere al grande ritorno "in scena" del mio amico Saro Bella, dopo il delicato intervento chirurgico subìto ed il lungo periodo di convalescenza, è una gioia immensa che mi fa pensare che il nostro caro San Vittorio è contento lo stesso cosi!!!

ANCORA "INTRALLAZZI" PER IL FESTIVAL JAZZ

Ormai è il rituale di ogni anno, ritorna il Festival  Jazz e ripartono gli "intrallazzi" di spostamenti di denaro dai capitoli del bilancio comunale alle casse dell'associazione culturale jonica.

Ripetiamo ancora una volta: amministratori del Comune e membri dell'associazione culturale jonica sono le stesse persone, tant'è che, in assurdo, a maggio  dello scorso anno si è dimesso dalla carica di consigliere dell'Associazione per la fondazione Rumori Mediterranei il sindaco Certomà, poichè, altrimenti, le delibere di Giunta inerenti al Festival Jazz non potevano essere deliberate considerato che, per evitare il conflitto di interessi, già deve risultare assente il vicesindaco Vittorio Zito, e si sarebbe rischiato di non poter deliberare per mancanza del numero legale dei membri della Giunta.

A parte questo, di per se cosa gravissima, ma che rispetto a tutto il resto diventa, purtroppo, prassi, abbiamo assistito da Gennaio, puntuale ad ogni inizio mese, in virtù del bilancio armonizzato adottato dal nostro Comune, al prelievo coatto di 800 euro mensili in virtù del contributo annuale di 10 mila euro per l'Associazione Culturale Jonica, in sostanza quasi uno stipendio al mese,  senza però lavorare!!! Tutto ciò  da Gennaio fino a Luglio perchè con delibera dirigenziale del 7 Agosto, tutto il rimanente del contributo (€.4.400)  viene liquidato (e anticipato) in un'unica trance. Già perchè il bilancio armonizzato si fa ma solo per chi e per cosa fa comodo a loro, pronti a disattenderlo in qualsiasi momento quando si tratta del loro tornaconto.

Oggi, a ridosso dell'inizio della manifestazione,  ci si aspetta la magagna più grossa, cosi come avviene da tre anni a questa parte, e, puntualmente, è arrivata!

La cosa curiosa, cari cittadini, che queste "teste intelligenti",  ogni anno se ne inventano una diversa: diversa procedura ma sempre identica fregatura, ossia prelievo di ingenti  somme dalle casse comunali, cioè dalle tasche dei cittadini per girarsele nelle loro tasche!!!

Ricordiamo "i furti"del passato: dal 2009 prelievo di 10 mila euro annui, oltre tutte le strutture gratuite e il personale comunale messo a disposizione; nel 2013 anticipazione di cassa (dalle casse comunali) di 138 mila euro ( si utilizzano le casse comunali come una banca che concede prestiti) in relazione al 60% del contributo ministeriale che non è stato elargito per tempo (questa cifra pare sia rientrata poi nel mese di novembre dello stesso anno); nel 2014, oltre i 10,mila euro fissi, ulteriori 15 mila euro di contributo comunale, più 40 mila euro di anticipazione di cassa (sempre di soldi dei roccellesi - e poi ci si chiede perchè abbiamo le tasse alle massime aliquote... Ecco spiegato il perchè...!!!) per un potenziale contributo della Provincia di Reggio Calabria che ancora oggi pare non sia rientrato; e arriviamo alla magagna di quest'anno dove c'è una sostanziale novità.

Cosa hanno pensato le "teste intelligenti" dell'amministrazione ossia le stesse di quelle dell'associazione culturale jonica???

Visto che l'Associazione Culturale Jonica è "cotta" di debiti con l'erario, con l'ex direttore artistico, con gli artisti, con le strutture ricettive e con le maestranze che hanno prestato in passato il loro lavoro, e visto che gli Enti per il rilascio dei contributi alle associazioni hanno bisogno del DURC (Documento unico regolarità contributiva) che l'associazione non può avere, facciamo chiedere i contributi per conto dell'associazione  direttamente dal Comune di Roccella Jonica, facciamo come se fosse il Comune ad organizzare il Festival Jazz; ma il Comune, nello stesso tempo, però, si avvale dell'associazione culturale jonica per l'organizzazione del festival jazz.

In pratica tutti i rischi e le responsabilità se li prende il Comune, mentre all'ACJ vanno i soldi liquidi e subito dalle casse comunali.

In sostanza questa  volta succede che è il Comune a richiede agli Enti (Regione e Provincia) i contributi, non sapendo nè quantità ne tempi della disponibilità e del rientro in cassa, e, nel frattempo, il Comune, in un batter d'occhio, liquida immediatamente nel conto dell'associazione culturale jonica (delegata dal Comune ad organizzare il Festival jazz). E il giroconto di quest'anno ammonta a ben 105 mila euro!!!

Cari amici cittadini, è davvero impressionante. Ad andare a leggere le delibere di giunta e le delibere dirigenziali in merito al "caso festival jazz", viene proprio da chiedersi: "Ma dove li vanno a pensare, ogni anno sempre un "imbroglio" diverso e sempre a discapito dei cittadini roccellesi!!!"

Perchè sappiate cari amici che i contratti che vengono stipulati fra Comune e Associazione sono ben articolati e pensati nei minimi dettagli, non sbagliano una virgola!!!

Già, loro non sbagliano nulla, effettivamente è il loro lavoro prendere in giro i roccellesi, e questo mestiere continuano a farlo molto bene, per questo le mie speranze sono più rivolte verso una  giustizia inerente al ripristino della legalità per mezzo della magistratura che, invece, attraverso il consenso elettorale attraverso il quale oggi Roccella, e la democrazia, ancora continuano a perdere!!!

Chi ne ha voglia si può sbizzarrire. Ecco i link con le delibere di cui si parla:
http://93.51.197.5/gestdoc/FileGestdoc/S263/91.Deliberazione%20G.C.%202015$000000003297$20150803170926[38080].pdf

http://93.51.197.5/gestdoc/FileGestdoc/S264/57.Determinazione%20Area%20PolSoc%202015$000000003316$20150807122125[38168].PDF

http://93.51.197.5/gestdoc/FileGestdoc/S265/58.Determinazione%20Area%20PolSoc%202015$000000003317$20150807132732[38170].PDF

IL FITWALKING A FAVORE DEI FESTEGGIAMENTI DI SAN ROCCO

Il Comitato Festa San Rocco assieme all’ASD Calabria Fitwalking

organizzano:

1° FITWALKING SAN ROCCO

Camminata non competitiva aperta a tutti a favore della Festa di San Rocco a Roccella Ionica venerdi 14 Agosto 2015 alle ore 18:00 con partenza da Largo Colonne.

Costo iscrizione 2,00 € interamente devoluti al Comitato Festa.

Con l’iscrizione si parteciperà inoltre ad una riffa che prevede tre importanti premi.

 

Madrina dell’evento sarà Monica Priore campionessa di nuoto che dall’età di 5 anni convive con il diabete, e giorno 15 nuoterà in mare nell’ambito dell'iniziativa “Volando sulle onde della vita”.

Non una semplice atleta, ma una grande sportiva testimonial per il diabete che, con il suo progetto “Volando sulle onde della vita” sta effettuando un tour in venti località italiane per promuovere l’importanza della pratica sportiva per le persone diabetiche.

 

Le iscrizioni verranno effettuate presso l'esercizio Alimentari Coluccio (Largo Zirgone) o fino a 10minuti prima dell'inizio della manifestazione.

 

LA ROCCELLESE MARIAGRAZIA FRANCO ALLE FINALI NAZIONALI DI "FOTOMODELLA DELL'ANNO"

La bellezza "nostrana" di
Mariagrazia Franco.

Si è tenuto ieri sera nella cornice dell'accogliente struttura balneare del "Lido delle Stelle", la finale  regionale del Concorso "Fotomodella dell'anno Academy" che ha decretato come vincitrice una fine bellezza roccellese, la sedicenne Mariagrazia Franco, che parteciperà quindi di diritto alla finale nazionale che quest'anno si terrà a Reggio Calabria il prossimo 5 Settembre.

Ogni anno il Concorso "Fotomodella dell'anno" prevede una serie di selezioni provinciali per tutto il territorio nazionale, per accedere quindi alla selezione regionale, proprio come quella di ieri sera a Roccella Jonica. Mariagrazia, quindi, ora seguirà un programma di formazione fino alla finale nazionale di Reggio Calabria.

Già, perchè questo concorso nasce da un'esigenza reale cioè quella degli stilisti italiani di alta moda di trovare delle modelle per le proprie sfilate e presentazioni di collezioni di moda.

Ideato fin dal lontano 1983 dall'impresario teatrale Ezio Guidi, dal musicista Massimo Landi e dell'architetto Mattia Tiraboschi con l'intento di un'acclamazione sempre più attenta dell'Alta Moda "Made in Italy".

Mariagrazia, insieme ad altre 25 concorrenti  che giungeranno dalle finali regionali di tutt' Italia, farà parte di un percorso formativo che le darà una visione completa del mondo del lavoro come modella appunto. Il programma "Fotomodella dell'anno Academy"è strutturato per evidenziare le peculiarità di ogni ragazza dandole la possibilità di esaltare le proprie attitudini.

Personaggi di successo hanno mosso i loro primi passi partecipando alle passate edizioni di "Fotomodella dell'anno", come Samantha De Grenet, Francesca Rettolini, Hoara Boselli, Michelle Hunzinker, Adriana Volpe, Lucia Galeone, Caterina Balivo, Dana Ferrara e Costanza Caracciolo.

Mariagrazia con il membro della giuria,
l'operatore turistico Luca Cucchi.

Il Concorso è arrivato a Roccella Jonica grazie a Rita Nicita attraverso la sua attività di organizzazione di matrimoni ed eventi, che si è avvalsa della collaborazione della prof.ssa Stefania Pellizzieri.

In passerella le concorrenti hanno sfilato in abiti casual, costume da bagno e abito da sera.

Seguiremo sicuramente la bellissima e sinuosa MariaGrazia Franco nella Finale nazionale con l'augurio si possa aprire per lei la porta del successo, e sia  una delle prossime rappresentanti nelle passerelle dell'alta moda italiana, come la dolcezza del suo carattere e il suo corpo aggraziato meritano.