Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



sabato 11 luglio 2015

VEGLIA DI PREGHIERA E FUNERALI DI DON ANTONIO PERRI

Foto dal gruppo della Parrocchia di San Nicola di Bari
di Caterina Lizzi Agostino.
Molte le attestazioni di cordoglio manifestate oggi sia attraverso comunicati che con dei manifesti da singole persone e associazioni per la scomparsa del nostro caro Don Antonio Perri, per 52 anni padre spirituale di Roccella Jonica.

La salma è in viaggio da Palermo e giungerà nella sua Chiesa Matrice verso le ore 21,00. Padre Francesco Carlino ha comunicato che la chiesa Matrice rimarrà aperta per una Veglia di Preghiera dove tutti i cittadini possono andare a rendere omaggio all'arciprete che ha segnato e formato la vita cristiana di 5 generazioni di roccellesi.

I funerali avranno luogo domani pomeriggio alle ore 16,00 con una messa esequiale presieduta dal Vescovo Mons. Francesco Oliva.

Anche se non è stato ufficializzato... molti roccellesi sentono profondamente la tristezza di questo momento e manifestano il proprio lutto cittadino.

GLI ULTIMI SVILUPPI SUL "CASO MORO" IL 24 LUGLIO A ROCCELLA CON L'ON. GERO GRASSI.

l gruppo nazionale del P.D. alla Camera dei Deputati ed il Circolo del P.D. di Roccella Ionica organizzano, per giorno 24 luglio 2015 alle 21,30 in Via Marina Largo Colonne a Roccella Ionica, una pubblica iniziativa sullo sviluppo della vicenda Moro.

Coordinerà i lavori l’On. Mimmo Bova, Segretario Circolo P.D., introdurrà il Dott. Domenico Bruzzese del Direttivo del Circolo, relazionerà l’On. Gero Grassi, Vice Presidente del gruppo P.D. alla Camera dei Deputati e componente la “Commissione Parlamentare sul caso Moro”. L’On. Gero Grassi si soffermerà sul commento e la lettura di inediti documenti di stato relativi all’intera “vicenda Moro”.

Come si sa, il “caso Moro”, a distanza di 37 anni, non è stato ancora completamente definito e chiarito. L’Appuntamento di Roccella servirà per informare i cittadini su ciò che in questi giorni sta venendo alla luce in “Commissione Moro”.

L’uccisione di Aldo Moro portò alla fine di quella politica, “il compromesso storico”, che era stata pensata insieme ad Enrico Berlinguer per determinare una grande svolta in Italia sul piano della democrazia e del progresso economico e sociale.

                                           Il Circolo P.D. di Roccella Ionica

 

SI E' CONCLUSO CON SUCCESSO IL PROGETTO TEATRALE DI PINO CARELLA NEL CARCERE DI LOCRI



Il 29 Giugno scorso, all'interno della Casa Circondariale di Locri, si è concluso il corso di laboratorio teatrale tenuto dal maestro Pino Carella, che è culminato con la rappresentazione della commedia popolare "I fratelli Pasqua" con protagonisti i detenuti, commedia che qualche anno fa ha riscosso il solito "pienone" di pubblico e di applausi al teatro al castello con l'ATRJ.

Al termine di questo percorso, il direttore del Carcere di Locri, Patrizia Delfino, e il comandante del reparto Domenico Vescio hanno rivolto un sentito ringraziamento a nome dell'amministrazione penitenziaria al maestro Carella per aver dedicato il suo tempo alle persone detenute trasmettendo loro la passione per il teatro e aiutandoli ad esprimere la creatività.

Foto: www.ecodellalocride.it
Un segnale molto forte di sensibilità nei confronti dei detenuti ma anche di attenzione e vicinanza agli operatori penitenziari che giornalmente assolvono a un difficile compito che non è solo quello di garantire la sicurezza, ma anche di agire sullo spirito delle persone detenute per far si che possano recuperare i valori smarriti attraverso la commissione dei reati. Gli stessi detenuti hanno inteso ringraziare il maestro Carella donandogli una targa.

Vista l'amicizia che lega il nostro caro e talentuoso Pino Carella a chi scrive, ho voluto chiamarlo per farmi dare un giudizio su questa sua particolare esperienza e, dalle risposte che ho ricevuto, Pino ha dimostrato, se ancora ce ne fosse bisogno, tutto il suo spirito semplice, generoso e altruista.
"Davvero un'esperienza toccante e indimenticabile quella vissuta da un anno come volontario all'interno della casa circondariale di Locri. Diciotto mesi fa ci ero entrato con la mia compagnia teatrale a rappresentare per i detenuti la commedia. Da lì nacque lo spunto/intesa con l'allora comandante del carcere Paino a cominciare un’avventura nuova, sia per me che per la struttura stessa, istituendo un laboratorio teatrale permanente dove gli stessi detenuti potessero trovare spazio, modo e tempo per esprimere la loro creatività  cosi come per riempire i lunghi pomeriggi, soprattutto invernali"

Un laboratorio teatrale che ha coinvolto, in tutto l’arco di tempo di questo progetto, più di trenta detenuti, ognuno dei quali si è speso per quello che era il proprio bagaglio culturale e, soprattutto, umano, consapevoli che le due ore trascorse insieme rappresentavano un momento di “evasione psicologica" da quella che per loro è una “reclusione - routine” quotidiana.

Le titubanze e le paure vissute all'inizio dell'esperienza dal maestro Carella nei suoi  incontri con i detenuti sono state vinte grazie al supporto e la competenza degli operatori e di tutto l'apparato educativo  della polizia penitenziaria: "Su tutti voglio fare il  nome del sig. Nicola Rodi  - ci riferisce il  regista - che mi ha sempre sostenuto, cosi come gli ormai amici sig.ri Valeriani, Foti e Rossi, un trio di persone estremamente professionali che non mi hanno fatto mai mancare il loro apporto, fino  alla direttrice della casa circondariale, la dott.ssa Patrizia Delfino, sempre e costantemente attenta per tutta la durata dell’attività teatrale".

L'omaggio che la Casa circondariale di Locri ha voluto fare al maestro Carella attraverso l'articolo pubblicato domenica scorsa sulla "Riviera", si conclude dando ulteriore merito al progetto teatrale appena concluso che ha contribuito a far si che "nonostante il carcere sia un luogo che assicura la sicurezza dei cittadini, nello stesso tempo è rispettoso dei diritti umani e della funzione rieducativa della pena dei detenuti".



N.B.: L'articolo realizzato dalla Casa Circondariale di Locri è stato pubblicato sulla "Riviera" ma è possibile leggerlo anche sul sito online "ecodellalocride" e "Corriere Locride" al seguente link http://www.ecodellalocride.it/news/locri-rc-i-detenuti-della-casa-circondariale-protagonisti-del-palcoscenico/ 

venerdì 10 luglio 2015

ADDIO A DON PERRI, IL PUNTO DI RIFERIMENTO DI DIVERSE GENERAZIONI DI ROCCELLESI

Oggi alle 11,30 nella casa della sorella a Palermo è mancato il nostro caro Don Antonio Perri, parroco per oltre 50 anni, prima della chiesa di Sant'Anastasia (Borgo) e poi anche della Chiesa Matrice. Aveva 85 anni. Aveva lasciato il suo incarico sacerdotale per motivi di salute per ritirarsi spiritualmente nel settembre del 2011.

La notizia ci è stata data verso le 13,00 proprio dal suo successore, padre Francesco Carlino, attraverso la rete: "Don Antonio Perri, esemplare figura sacerdotale, è ritornato alla Casa del Padre. Si è spento a Palermo presso la casa della sua amata sorella Tita. Preghiamo per la Sua anima benedetta. Lo accolga il Signore fra i suoi eletti, Amen!"
 
Su Don Perri tutti noi abbiamo un ricordo particolare, ognuno di noi lo abbiamo vissuto intensamente e lo ricordiamo per delle parole, dei discorsi, delle omelie, dei consigli che hanno segnato il percorso della nostra vita.
 
Attraverso la Parola di Dio ci ha sempre trasmesso fiducia, coraggio, parole dolci e concrete per amare noi stessi e tutto ciò che ci circonda, togliendoci spesso da situazioni di nostalgia, tristezza e difficoltà. E' stato un vero e proprio punto di riferimento per tantissime famiglie credenti che si sono avvicinate a lui ed hanno ascoltato i suoi suggerimenti.
 
Ha collaborato sempre e valorizzato le tante associazioni cattoliche e laiche presenti a Roccella, dall'Azione Cattolica all'Arciconfraternita di San Giuseppe, dalla Caritas e la Sacra Famiglia a tutti i Comitati Festa, dimostrando la sua saggezza e preparazione nei vari momenti liturgici ma trasformandosi in "uno di noi" quando stava tra la gente.
 
Per tutta la nostra Comunità è una giornata triste perché ha cresciuto ed educato cinque generazioni di fedeli nel nostro paese. Don Antonio Perri è stato il padre spirituale, e con la sua guida ha trovato la  "chiamata" verso il Signore il giovane parroco roccellese Don Fabrizio Infusino.
La prima “uscita” di Don Antonio Perri a Roccella Jonica fu nel 1959, in una festa di San Francesco da Paola, quando concelebrò con Don Simone Molinero una Santa Messa in onore di un bambino, figlio di un emigrato in Australia, che guarì per intercessione di San Francesco e il padre volle fare a Roccella una grande festa in onore del Santo con messa nella Villa dei Caduti prima della Processione.

Antonio Perri, nativo di Careri, venne ordinato sacerdote il 18 luglio 1954 a soli 24 anni; dopo esperienze in seminario e successivamente a Caulonia, arrivò a Roccella 6 anni dopo all’ età di 30 anni. Diventò parroco della Chiesa di S. Anastasia nel 1960 (Borgo) e poi, dal 1977, parroco della chiesa Matrice

Don Antonio Perri ha lasciato dopo 51 anni da parroco alla chiesa del Borgo e dopo 34 anni da parroco della Matrice, e lo ha fatto il 15 settembre 2011, nel giorno in cui si è ricordato liturgicamente l'Addolorata, con una Messa all’ aperto sul Sagrato della chiesa S. Anastasia, celebrata dal vescovo Mons. Fiorini Morosini.

La salma di Don Perri giungerà a Roccella nella serata di domani (Sabato 11 luglio) e i funerali saranno celebrati nella sua Chiesa Matrice domenica pomeriggio, presumibilmente con una Santa Messa officiata dal Vescovo S.E. Francesco Oliva

Cosi padre Carlino affida al Signore l'anima benedetta di Don Perri: "Signore misericordioso, che al tuo servo Antonio, sacerdote, nel tempo della sua dimora tra noi, hai affidato la tua parola e i tuoi sacramenti, donagli di esultare per sempre nella liturgia del cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen".

Da parte della nostra Comunità un GRAZIE DI VERO CUORE per tutto il bene che ci ha dato e trasmesso contribuendo a farci diventare dei buoni cristiani.

STASERA AL MUSEO DI LOCRI L'INIZIATIVA "DOLCE COME MIELE"

EVENTO"DOLCE COME MIELE"
CIBO E CONVIVIALITA'

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALEDI LOCRI EPIZEFIRI
Venerdì
10 Luglio 2015 - Ore 18.30        
Nell'ambito del percorso tematico (inaugurato nello scorso maggio con la mostra "Cibo quotidiano in età greca e romana") direttamente collegato alla manifestazione EXPO2015, venerdì 10 luglio 2015, alle ore 18.30, presso il Museo Nazionale di Locri Epizefiri si terrà una conferenza dal titolo "Alla mensa di Apicio: gusti, odori e sapori dai greci al '900" la cui relatrice sarà la dott.ssa Matilde Romito (Archeologa).
A seguire, a cura della prof.ssa Lucia Licciardello e degli allievi del Liceo Classico "Ivo Oliveti" di Locri, si terrà un'esibizione di quadri viventi dal titolo "I riti matrimoniali: documentazioni dal Museo di Locri".
La serata sarà conclusa dai "Dolci sapori da antiche ricette" a cura di Laura Delfino, Antonella Ursino, Maria Campanella e del gruppo di lavoro Socie del Sidus Club.

"I PROMESSI SPOSI MUSICAL", PROGETTO DI CANTOTERAPIA DI MANUELA CRICELLI

di Daniela Rullo

Lo scorso lunedì 06 luglio, al Piccolo Teatro di Roccella J., i ragazzi di Cantoterapia, laboratorio istituito da Manuela Cricelli, nota cantante e psicologa della nostra riviera (e non solo), si sono esibiti ne “I Promessi Sposi Musical”, tratto da “I Promessi Sposi, Opera Moderna” (regia di Michele Guardì e musiche di Pippo Flora).

Il progetto di Manuela Cricelli prende vita nel febbraio 2014, con il primo laboratorio di Cantoterapia, al termine del quale i partecipanti debuttarono col musical “Mamma Mia!”, (con le musiche degli Abba). Anche allora i ragazzi si sono esibiti al Piccolo Teatro per un pubblico che, come dice la nostra Manuela, deve guardare lo spettacolo “con gli occhi del cuore”, e non con spirito critico degli addetti ai lavori.

Il laboratorio di Cantoterapia è infatti un progetto che non ha come scopo quello di fare di questi ragazzi degli attori e/o dei cantanti professionisti, bensì, ha l’umile volontà di tirare fuori da ognuno di loro l’emozione pura, senza barriere difensive, attraverso la voce, quella voce più profonda e vera che parte dalle profondità dell’anima.
 
I partecipanti si mettono in gioco durante il laboratorio esprimendo stati d’animo, sublimandoli attraverso il canto, quell’atto così naturale di cui ogni essere umano è dotato ma che viene spesso censurato dalle paure, dai pensieri negativi, dagli ostacoli che il nostro stesso “io” si pone.
 
Manuela Cricelli, oltre ad essere una cantante e ad insegnare loro tecnicamente come usare la voce, pone l’accento anche e soprattutto sull’aspetto istintuale, al fine di mettere a nudo il partecipante, non per renderlo più vulnerabile bensì più espressivo e in modo da permettergli di sublimare emozioni che altrimenti sarebbero negative e deleterie dal punto di vista psicologico.

Molto importante è anche l’azione fisiologica del canto. Spiega la nostra Manuela: “Tutto il corpo, grazie all’azione delle corde vocali, entra in vibrazione, sollecitando la produzione di sostanze endogene del benessere che hanno un effetto positivo sul sistema immunitario. Attraverso l’azione canora le funzionalità respiratorie (polmonari e diaframmatiche) vengono migliorate. Vi è una migliore ossigenazione del sangue ed irrorazione dei tessuti, con la conseguente eliminazione di tossine! Tutto questo interessa anche la sfera cerebrale, incrementando funzioni cognitive quali la memoria e l’apprendimento. In condizioni di stress, il nostro cervello non è ben irrorato e le conseguenze possono essere svariate: dalla semplice emicrania alle malattie più importanti. Nel corso di sedute di Cantoterapia è stato dimostrato come le funzioni cerebrali mostrassero esiti differenti, prima e dopo l’azione canora”. In estrema sintesi: “canta che ti passa”.

Nell’arco di due stagioni di laboratori i ragazzi che hanno partecipato agli spettacoli finali (non obbligatori per tutti) sono notevolmente migliorati e cresciuti a livello tecnico ed espressivo. Il lavoro di preparazione non è mai facile, dice Manuela, incontra resistenze e ostacoli, pudori da baci scenici, paura di non essere all’altezza, ansie da prestazione e fobia da palcoscenico. La tensione che cresce durante la preparazione di ogni spettacolo è visibile, palpabile, “fa tremare le gambe” (dice la stessa Manuela) perché sa, in prima persona, quanto questi ragazzi ci abbiano messo l’anima, proprio per il carattere “amatoriale” della rappresentazione scenica, quanto abbiano cercato di superare le proprie barriere mettendosi in gioco e cantando con la voce, appunto, del cuore.


MARTEDI' IL SAGGIO DELLA SCUOLA DI DANZA "ORIENTAL BALLET"


 

Martedì 14 luglio alle ore 21,00 all'Auditorium "Unità d'Italia" di Roccella Jonica andrà in scena il saggio 2015 "Oriental Dream" della scuola "Orient Ballet" di danza del ventre e zumba fitness diretta da Valentina Montoro.

Una ballo che, nel giro di due anni, grazie alla bravura e alla professionalità della sua insegnante, ha preso sempre più piede nel nostro paese coinvolgendo tantissimi persone di ogni età.

Perché la danza orientale consente un allenamento completo che combina tutti gli elementi di fitness e cardio, condizionamento muscolare, equilibrio e flessibilità, con un'esplosione di energia e una dose massima di entusiasmo.

Dopo lo straordinario successo del saggio dell'anno scorso, la scuola di zumba e danza orientale è pronta di nuovo a stupire gli spettatori con delle originalissime coreografie per due ore di spettacolo di altissimo livello e tantissimo divertimento.

Da non perdere assolutamente. Ingresso libero.

giovedì 9 luglio 2015

VARIANTE ALLA 106: IL RESOCONTO DOPO QUASI TRENT'ANNI DI ATTESA.

Fonte: http://www.strettoweb.com

A volte di burocrazie si può morire. Le lungaggini amministrative nella maggior parte dei casi creano difficoltà per la realizzazione di opere strategiche fondamentali e fanno trascorrere anni ed anni per la costruzione della stessa. E’ questo quanto successo per le varianti di Roccella Jonica e di Marina di Gioiosa Jonica sulla strada statale 106, in provincia di Reggio Calabria: quasi 30 anni di attesa. Le opere inaugurate oggi dal presidente della provincia Raffa ed dalle istituzioni locali, completano l’intervento denominato ‘Megalotto 1’, che ha riguardato l’ammodernamento della statale 106 “Jonica”.
I nuovi tratti, con un’estensione dei tracciati pari a 13,5 km per un investimento complessivo di oltre 174 milioni di euro, si collegano ad un tratto di 11,4 km del ‘Megalotto 1’, agli abitati di Locri e Siderno (già aperto al traffico nel novembre 2013 per un costo complessivo pari a circa 385 milioni di euro), costituendo un unico tracciato della lunghezza di 25 km da Locri a Roccella Jonica, per un investimento complessivo di circa 560 milioni di euro. Una svolta fondamentale per la zona della locride, la quale, grazie al completamento della strada rende molto più semplice la viabilità lungo i paesi della zona. L’associazione Basta Vittime sulla SS106 esprime “profonda commozione per l’apertura del nuovo tratto”.

BAR PORTO DELLE GRAZIE: TRATTATIVE IN CORSO TRA SINDACATO DEI LAVORATORI, COMUNE E SOCIETA' PORTUALE.

Ecco di seguito il comunicato integrale emanato dal sindacato SNALV dopo l'incontro con il sindaco di Roccella Jonica (e vice-sindaco "ad assistere" quanto dice il sindaco...) avvenuto martedì alle ore 12,00 al Municipio.

Con la presente lo scrivente sindacato Snalv -Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori e Vertenze, nella persona del Segretario Nazionale Dott.ssa Maria Mamone, facendo seguito all'incontro tenutosi ieri presso gli uffici di codesta Amministrazione Comunale tra la Dott.ssa Maria Mamone, la Dott.ssa Giulia Puddu, il Dott. Pasquale Vozzo, il rappresentante dei lavoratori Bruno Origlia, il Sindaco Giuseppe Certomà e il vicesindaco Vittorio Zito in merito alla posizione dei 35 lavoratori iscritti allo Snalv e dipendenti della ditta Sonia Valenti, specifica quanto segue.

Facendo riferimento alla sentenza del Tar di Reggio Calabria che ordina all'autorità amministrativa l'esecuzione di un provvedimento di sgombero dei locali dell'area del porto turistico di Roccella Ionica, abbiamo ricevuto notizia, confermata dal l.r.p.t. della società Porto delle Grazie Srl Dott. Roberto Rizzardo, dell'avvio di una trattativa tra la ditta Sonia Valenti e la società Porto delle Grazie Srl, atta a raggiungere un accordo che permetta la legittima permanenza della ditta Sonia Valenti nell'area in questione di cui la società Porto delle Grazie Srl è concessionaria.

Alla luce di quanto sopra esposto, al fine di tutelare il destino dei 35 dipendenti della ditta Sonia Valenti, chiediamo che venga sospesa l'esecutività di suddetta sentenza nelle more delle trattative in corso, chiedendo altresì che venga fissato un incontro per il giorno 16 p.v. tra tutte le parti, ditta Sonia Valenti, società Porto delle Grazie Srl, Amministrazione Comunale di Roccella Ionica, Snalv, onde dirimere la questione in tempi celeri e garantire la tutela dei lavoratori che lo scrivente rappresenta.

mercoledì 8 luglio 2015

CI HA LASCIATO EUGENIO CARLONI, INGEGNERE EDILE QUOTATO IN TUTTO IL MONDO.

L'ing. Eugenio Carloni non ce l'ha fatta! Da anni lotta caparbiamente contro quel mostro dentro di se, diverse volte è sembrato poterlo vincere, ma alla fine l'ultima battaglia l'ha vinta il male.

Geny (cosi l'ho chiamavano amichevolmente tutti qui a Roccella) Carloni, a dispetto della sua fama e dell'affermazione in varie città d'Italia e del mondo come ingegnere edile, aveva un'umiltà e una generosità fuori misura, alla mano con tutti, con un sorriso sempre stampato sulle labbra ad illuminargli un viso dolcissimo, sempre disponibile al dialogo e allo scambio di opinioni con tutti.

Come dicevamo era uno stimato professionista nel campo delle costruzioni edili, le sue villette nella via Trastevere Alta sono state fra le prime costruzioni che hanno ripopolato e valorizzato la zona alta del nostro paese; ma prima di dedicare la sua elevata competenza qui a Roccella ha ricevuto stima e apprezzamenti attraverso le sue invenzioni ingegneristiche di interi agglomerati urbani costruiti con stile nel Nord Italia (Torino e provincia in modo particolare) e all'estero (Santo Domingo e Caraibi).

Riservato e gentile, nonostante la sua eccelsa capacità imprenditoriale (le case l'ing. Carloni li costruiva e li vendeva contemporaneamente, dando diverse agevolazioni agli acquirenti), era una persona fine e discreta, disponibile e generosa con le persone più bisognose, e con un amore sconfinato verso la famiglia e i suoi figli. Ci lascia a distanza di due anni dalla scomparsa del caro fratello Claudio, anch'egli vittima del male di tutti i secoli.

Abbracciamo forte Stefania, Alessandra e Lorenzo, nella convinzione che il loro grande papà gli abbia dato i giusti consigli per poter camminare degnamente nella vita, seppur la sua presenza mancherà profondamente a loro, alla sua compagna, a tutti i suoi cari e agli amici che hanno avuto la fortuna di conoscere uno straordinario uomo e professionista.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri