L'UNITALSI SEMPRE PRESENTE...

Questo pomeriggio a partire dalle ore 17,00 si terrà nel lungomare la manifestazione "Bimbimbici" organizzata dal Comune, dall'associazione Unitalsi sottosezione di Locri e da Radio Roccella.

Alla pedalata fino al Porto parteciperà anche Gigino Sammartino che arriva da Salerno ed è in rappresentanza dell'AIDA (associazione per l'integrazione dei diversamente abili) onlus, che parteciperà con la sua handy-buke.

Sarà anche presente il grandissimo papà-coraggio Cosimo Romeo con il suo piccolo Nicola, che nei giorni scorsi ha fatto sentire la sua voce per tutelare la salute del suo bambino a rischio per uno burocrazia sempre più farraginosa.

BUON 2 GIUGNO A TUTTI

Non sono un bravo fotografo, ma questo calar di luna delle 5,15 di stamattina
non me lo potevo perdere.

Il 2 giugno si celebra, ogni anno, la festa della Repubblica italiana ed ha un significato importante e profondo.

Panoramica da via Picatari con la luna che "tramonta" dietro l'Aspromonte

Il 2 giugno del 1946 in Italia si tenne il referendum istituzionale a suffragio universale che, per la prima volta, insieme ai cittadini di sesso maschile, portò le cittadine italiane alle urne, a decidere quale forma di governo dovesse avere il Paese all’indomani della seconda guerra mondiale e della dittatura fascista. Il 2 giugno 1946 rappresentò, dunque, una data epocale nella storia non solo politica, ma anche culturale economica e sociale, della nostra nazione: per il nostro paese si trattò di un nuovo inizio, di un riscatto morale che permise di mettersi alle spalle le troppe umiliazioni subite in periodo bellico.

Quel giorno gli italiani furono chiamati a scegliere tra monarchia e repubblica: con una differenza di circa due milioni di voti prevalse la repubblica.
L’istituzione della Festa della Repubblica Italiana avvenne, invece, nel 1948, anno in cui entrò in vigore la Costituzione (1 gennaio): il 2 giugno del 1948 fu dunque celebrata per la prima volta.
Dal 1950 il cerimoniale prevede la deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto presso l’Altare della Patria, oltre alla suddetta parata alla presenza delle massime cariche istituzionali.

Curioso è il fatto che, con la legge 5 marzo 1977 n.54, a causa della congiuntura economica sfavorevole, la Festa della Repubblica venne spostata dal 2 giugno alla prima domenica dello stesso mese, eliminando così dal calendario lavorativo un giorno festivo.

Dal 2001, per volere del presidente Carlo Azeglio Ciampi, con la legge n. 336 del 20 novembre 2000, il 2 giugno tornò ad essere la data della Festa della Repubblica, divenendo nuovamente un giorno festivo a tutti gli effetti.

PORTO DELLE GRAZIE: IL DISASTROSO FALLIMENTO DOPO UN MARE DI PROMESSE.

In questo post mi permetto di pubblicare il mio intervento effettuato ieri sera nel corso dell'iniziativa pubblica promossa dal gruppo "Roccella Bene Comune" presso Largo Colonne davanti ad un pubblico molto numeroso e, al termine, anche molto soddisfatto delle argomentazioni trattate con grande chiarezza ed obiettività.

Ringraziamo tutti i partecipanti e tutti gli addetti stampa. Di seguito ecco il link dell'esauriente articolo di Ilario Balì pubblicato qualche ora fa sul quotidiano online "Lente Locale" http://www.lentelocale.it/politica/11650-caso-porto-roccella-bene-comune-contro-l-amministrazione-e-un-fallimento-cittadini-presi-in-giro

Prima di iniziare permettetemi un saluto e un ringraziamento al gruppo di lavoro che ha preparato questa iniziativa, agli addetti stampa, ai tanti amici che si sono avvicinati in questo anno al  gruppo “Roccella bene comune”, e il che ci incoraggia e ci fa capire che, finalmente, è in atto una inversione di tendenza, e che ci sono tante persone che non vogliono essere più spettatori ma hanno  voglia di partecipare e conoscere la verità dei fatti. 

Le iniziative che “roccella bene comune” ha promosso in quest’anno vanno proprio in questa direzione, ossia dare le giuste informazioni ai cittadini, non le informazioni che agli altri  gli rende conto dare, che non corrispondono a realtà.

Nessuno, o pochi, sapevano fino al nostro convegno dell’anno scorso che l’associazione per la fondazione “Rumori mediterranei” che organizza il jazz è composta da sindaco, vicesindaco ed ex assessori e che fiumi di denaro vengono prelevate dalle casse comunali per essere dirottate nelle  casse di questa associazione e poi si viene a sapere che questi non pagano ne l’Erario, ne gli artisti ne tutte le maestranze che lavorano per il jazz.

Nessuno sapeva fino alla nostra iniziativa di fine marzo che le tasse che a Roccella i cittadini sono chiamati a pagare sono elevate alle massime aliquote come se vivessimo in un Comune dissestato o commissariato e che siamo entrati in un pericolosissimo circolo vizioso dove cittadini e attività commerciali non riescono più neanche a pagare la bolletta dell’acqua.

Faccio davvero appello ai cittadini di iniziare a diventare protagonisti del futuro del nostro paese  e  del proprio futuro, perchè non regge più la teoria che c'è qualcuno pensa per noi e  ci sistemerà i nostri figli; occorre prendere consapevolezza  che i politicanti di mestiere ci raggirano con lo scopo del voto, nascondendo le cose che veramente contano con qualche manifestazione di facciata e apparenza.

LA PIZZA "LA ROCCELLESE" PROTAGONISTA A PARMA NEL CAMPIONATO MONDIALE DELLA PIZZA

Dal 25 al 27 Maggio si è tenuto a Parma il Campionato mondiale della pizza, giunto alla 24esima edizione. Oltre 30 paesi partecipanti da tutto il mondo in competizione in varie specialità fra cui la pizza in teglia, pizza classica, pizza napoletana, ecc.

Al prestigioso concorso quest'anno, per la prima volta, vi ha partecipato, in nome della Calabria, il ristorante pizzeria "Porto delle Grazie" dei titolari Sonia Valenti e Maurizio Mesiti, attraverso il loro esperto, seppur giovanissimo, pizzaiolo, Francesco Meduri.

Gareggiando nella categoria "pizza in teglia", Francesco ha lanciato la  specialità la "roccellese", già super apprezzata e richiestissima da diversi anni dai tavoli del ristorante "Porto delle Grazie", e ha dato testa, eccellendo e distinguendosi fra tutti gli altri esperti pizzaioli partecipanti da tutto il mondo, e ottenendo un lusinghiero piazzamento, vicinissimo, come punteggio affidato dai giudici, ai primi posti in classifica, veicolando con successo il nome della pizza "la roccellese" e quindi della nostra  cittadina.

Un successo davvero straordinario per il  "nostro" Francesco, per i titolari Sonia e Maurizio e per tutto lo staff del bar ristorante "Porto delle Grazie", che da 15 anni deliziano con la loro specialità  di "pizza al metro" sia le persone  di tutto il nostro Comprensorio  che i diportisti provenienti da tutto il mondo che fanno sosta al Porto di Roccella Jonica.

Complimenti vivissimi per il risultato ottenuto dai "nostri" rappresentanti davanti ai giganti della pizza mondiale; il chè da lustro e risalto al lavoro, alla fantasia, all'estro e alla capacità imprenditoriale di questa realtà roccellese  che, partendo da zero e con grande sacrificio, oggi è una delle attività più gettonate di tutta la Provincia reggina, capace di dare, con la sua eccellente immagine e notorietà, orgoglio e soddisfazione al nostro paese e alla nostra Regione. 

NUOVI ORARI TRENI FRA NOVITA' E CRITICITA'.

Fonte: http://www.ilmetapontino.it/rubriche/interventi/15112-nuovi-orari-treni-fascia-jonica-fra-novita-e-criticita-.html 

E' ormai imminente il consueto cambio d'orario ferroviario, che ogni anno avviene attorno alla metà di giugno: in questo 2015, il passaggio dall'orario estivo all'orario invernale, avverrà domenica 14 giugno.

In Calabria, come era stato annunciato alcune settimane fa dai dirigenti della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, alcune criticità segnalate dai pendolari, specie sulla fascia Jonica, verranno finalmente risolte.

Specificando che per la prima volta dopo molti anni, il periodo estivo non sarà caratterizzato dalle consuete soppressioni di treni (anzi, ce ne saranno addirittura in più!), avviamo la nostra analisi proprio partendo dalla fascia Jonica... partendo dai pro, e finendo ai contro, che purtroppo continuano ad essere non pochi.

Come avevamo proposto lo scorso dicembre 2014, finalmente sarà coperto il buco d'orario presente tra Reggio Calabria e Roccella Jonica dalle 12.18 alle 14.28. Il treno Regionale 12718 Reggio Calabria Centrale - Roccella Jonica, infatti, verrà traslato dall'attuale orario di partenza previsto alle 14.48 (dopo soli venti minuti dalla partenza del 3734 alle 14.28...), ed anticipato alle ore 13.18.

CHI GIOCA D'ANTICIPO HA QUALCOSA DA NASCONDERE...

Nonostante qualcuno, appena venuto a conoscenza dell'incontro pubblico sulle problematiche e vicissitudini del Porto che andremo a proporre domenica sera, si è affrettato a correre in televisione per anticipare la nostra iniziativa e offendere, com'è sempre stato suo stile, coloro che non la pensano come lui, i contenuti che andremo a proporre nei nostri interventi di domani non cambiano una virgola rispetto a prima dell'intervento televisivo di questa persona; ma una cosa adesso è certa: questa gente - che da anni gioca sulle spalle dei roccellesi - adesso trema, teme severamente che tutta la verità venga a galla, prima politicamente e, probabilmente, poi anche giudizialmente.
Una trasmissione in cui hanno provato a far vedere una facciata con lo scopo di nascondere tutto il marcio  che c'è dentro.

E' ovvio che chi gioca d'anticipo, come è stato fatto ieri sera, ha qualcosa da nascondere, noi lo sappiamo chiaramente cosa devono nascondere e  ci proveremo a farlo conoscere anche ai nostri cittadini.

Ci vediamo domenica, noi faremo informazione chiara, concisa e documentata, loro sanno soltanto gettare fango sugli avversari politici e fumo negli occhi dei cittadini. Basta solo pensare che sono passati 18 anni dalla consegna del porto con loro amministratori e ancora hanno il coraggio di annunciare che lo sviluppo del porto deve partire... Più ridicoli di cosi?!?

A domani sera...

TRE ANNI DI ACQUA ALL'ARSENICO E SOLUZIONI ZERO!!!

Un problema caduto nel dimenticatoio seppur molto urgente e che ne va della salute di una parte di cittadini roccellesi è la presenza del componente arsenico, in valori altissimi rispetto ai termini consentiti per legge, nell' acqua della sorgente Finocchio che ancor oggi scorre dai rubinetti di oltre 300 utenze, ossia coloro i quali abitano nella zona alta, del Bosco Catalano, C.da Maria e adiacenze.

Dalle ultime analisi effettuate dalla Jonica Multiservizi Spa nel ripartitore Bosco Catalano in data 30 marzo e 23 febbraio di quest'anno, il valore dell'arsenico rilevato è stato di 32 ug/l. Ricordiamo che l’Unione Europea ha imposto un limite di 10 microgrammi per litro (valido sia per le acque minerali che per quelle destinate al consumo umano), e solo sotto il quale l’acqua può considerarsi sicura sia per adulti che per neonati.

Qui siamo da tre anni con valori oltre le tre volte superiore al limite consentito per legge, e continua ad esserci il menefreghismo più assoluto da parte dei nostri amministratori. Continua a valere l'ordinanza emanata dal sindaco il 20 aprile del 2012 dove in tutte le frazioni servite ancora dalla sorgente Finocchio, l'acqua può essere utilizzata soltanto per usi non potabili.

Vogliamo ancora una volta segnalare, purtroppo, ai cittadini interessati, e anche agli amministratori a cui proprio la salute dei cittadini non gli interessa affatto, che l’Arsenico è classificato dall’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro come elemento cancerogeno certo di classe 1, e posto in diretta correlazione con molte patologie oncologiche, e in particolare con il tumore del polmone, della vescica, del rene e della cute. L’assunzione cronica di arsenico, soprattutto attraverso acqua contaminata, è indicata, da una rilevante documentazione scientifica, anche quale responsabile di patologie cardiovascolari, neurologiche, diabete, lesioni cutanee, disturbi respiratori, disturbi della sfera riproduttiva e malattie ematologiche (fonte http://www.retenews24.it/rtn24/societa/arsenico-nellacqua-pericolo-cancro-analizzate-tutte-marche-italiane-in-quali-si-trova-in-quantita/).

Ma l'importante è la bandiera blu (che non sono assolutamente contrario se ci fossero davvero i parametri per averla...), la salute dei cittadini delle frazioni di Roccella viene dopo, molto dopo...

Per vedere in maniera più chiara i dati relativi alla potabilità dell'acqua di Roccella Jonica, le analisi e l'ordinanza del sindaco è possibile collegarsi al seguente sito https://acquapotabile.crowdmap.com/

MUSICHE E IMMAGINI DI ANGELO LAGANA' ALL'EXPO DI MILANO

Qualche giorno fa il M° Angelo Laganà ha concluso il suo ultimo lavoro discografico/fotografico indirizzato ad un ambizioso progetto. Si tratta della ri-incisione e ristampa di Caposud - l'inno della Calabria, un brano scritto da Rossella Garreffa con musiche e arrangiamenti composte dal M° Laganà, realizzato e lanciato qualche anno fa in diversi lp a diffusione nazionale, con la voce della stessa autrice del testo Rosella Garreffa.

La ri-edizione 2015 ha due grandi novità: il cd è diventato dvd con due versioni di Capo Sud uno cantato e l'altro strumentale, affiancato da una carrellata di immagini spettacolari  e suggestive dei più bei luoghi e opere architettoniche esistenti in Calabria.

Questo nuovo progetto si presenta con l'obiettivo di presentare la Calabria con le sue bellezze naturali, la storia, la cultura, l'arte e le tradizioni: straordinarie immagini panoramiche di paesaggi e significativi particolari di monumenti, cattedrali, opere d'arte e storiche, nonché momenti di vita quotidiana della nostra stupenda Regione, come il solo M° Laganà sa realizzare, con in sottofondo l'Inno della Calabria. Da citare l'oculato montaggio delle immagini ad opera di Gianluca Nesci.

Ulteriore novità di questa nuova riedizione di Capo Sud è rappresentata da una grande sorpresa di un "Angelo" che non ti aspetti: il brano è interpretato dallo stesso Angelo Laganà, con un timbro di voce gentile e armoniosa. Un favoloso intreccio tra musica, parole e immagini che costituiscono un eccezionale strumento di promozione turistica della nostra Regione.

Ma le sorprese non finiscono qui. Proprio ieri, infatti, il M° Laganà ha firmato la liberatoria dei suoi diritti d'autore su questo suo progetto alla Regione Calabria, per l'utilizzo del dvd nello stand della Calabria all'EXPO di Milano. Il tutto in forma assolutamente gratuita.

Un gesto che conferma, ancora una volta, il grande amore dell'artista roccellese verso la nostra terra e la sua appassionata volontà e gioia di promuoverla mettendo a disposizione il suo talento nella musica, nella fotografia e nel giornalismo.

IL TORNEO "KOMBAT PLAY" PER FAR EMERGERE, NEI PIU' GIOVANI, I PRINCIPI DEL KARATE.

Grande entusiasmo e partecipazione per il  4° Torneo KOMBAT PLAY disputatosi Mercoledi  20 a Siderno.

Una avvincente manifestazione targata CENTRO STUDI KARATE, guidato del Presidente e Direttore Tecnico Vincenzo URSINO cintura nera 5° Dan, che ricordiamolo, è una delle poche associazioni sportive in Italia ad essere stata premiata con la STELLA AL MERITO SPORTIVO. 

Ha patrocinato l’evento  L’ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA SPORT- C.O.N.I. grazie all’interesse del Presidente del Comitato Provinciale di Reggio Calabria il dott. Arturo NASTASI. 

Il metodo di combattimento proposto per il settore giovanile  ha avuto un gran successo; gli atleti hanno entusiasmato tutti i presenti ed è stata grande la volontà tra i bimbi di emergere e migliorare. 

Attaccare, sferrare un colpo, è stato, innanzitutto, dare, andare "verso", stabilire una relazione con i compagni. Questi si adatteranno, risponderanno e proporranno a loro volta. Il karate diventa quindi un vero e proprio dialogo eseguito con il corpo. Solo se si accetta questo concetto sarà possibile parlare di compagni e non di avversari, vivere in armonia col mondo che ci circonda.

Ma elenchiamo i protagonisti di questa intensa gara dove i karateka presenti si sono confrontati con la massima lealtà ed il massimo impegno nel pieno rispetto delle regole e degli avversari.

A spuntarla su tutti conquistando il podio più alto sono stati: GULLONI MATTIA, URZINO DANIELE, CATALANO SALVATORE, ALBANESE DOMENICO e URZINO MANUEL  tutti primi classificati nelle varie categorie.

Si classificano al secondo posto: SGAMBELLURI LORENZO, DELLA MONICA SOFIA, SQUILLACE SIMONE, BIZZANTINI GIUSEPPE e GURNARI ANTONIO.

Ed infine terzi classificati: GALLUZZO ANTONIO, VALENTI ALESSANDRO, PELLE MARTINA, RUSO CARLO, REALE DOMENICO, VERTERAMO FRANCESCO, GUTTA ANTONIO, CEERAVOLO FRANCESCO, SAMBELLURI PIETRO, IANNIZZI SALVATORE e PARRELLI ANDREA.

PARTECIPAZIONE RECORD PER IL IV CORTEO STORICO

Ben riuscito, forse di più, il IV Corteo Storico dei Carafa che si è tenuto ieri pomeriggio per le vie della nostra cittadina. Intorno ai 500 figuranti fra popolani, nobili, cavalieri e dame dell'Ordine di Malta. Molti anche i cittadini riversatesi fra le strade lungo la sfilata e poi convogliate davanti al palazzo Municipale dove è stato allestito lo scenario per la consegna de lo mayo de lauro, ossia  una corona di alloro segno di antica, imperitura devozione dalle mani del Principe Don Carlo Maria Carafa a quelle di Gregorio Carafa, priore di Roccella e Gran maestro dell'ordine Gerosolimitano di Malta (del quale proprio quest'anno ricade il 400° anniversario dalla sua nascita).

Davvero un maestoso lavoro per tutti coloro che hanno lavorato all'organizzazione dell'evento, e sono tantissimi, associazioni, scuole, singoli cittadini assecondati dall'amministrazione comunale.

E' la manifestazione, senza dubbio, con il maggior coinvolgimento e partecipazione dei cittadini, di ogni età, e non solo, visto che a dare lustro all'evento hanno contribuito anche la Compagnia d'Armi Rinascimentale della Stella di Messina che è stato in testa al corteo e lo ha accompagnato in tutto il suo percorso, e poi concluso la manifestazione con i suoi sbandieratori, armigeri, suonatori di tamburi e di tube; e la partecipazione, come ogni anno molto distinta e appariscente, di una larga rappresentanza di "nobili, cavalieri e dame" provenienti da Mazzarino, città gemellata con Roccella per questa manifestazione storica, grazie all'originario progetto di 4 anni fa promosso dalle scuole superiori delle due cittadine.

Ora l'augurio è che questa straordinaria risorsa culturale non si disperda, si crei un Comitato permanente per il Corteo Storico che lavori appassionatamente per valorizzare e promuovere meglio l'appuntamento, cosi come questo fuori stagione, che sia di forte interesse e non si concluda nel solo giro di un paio d'ore, ma sia capace di coinvolgere, per la sua valenza storico - culturale, una presenza sempre più massiccia di visitatori proveniente da ogni latitudine.