Dopo il sensazionale passaggio ai quarti di finale della Coppa Calabria dei ragazzi del Volley Roccella (giovedì scorso al palazzetto dello Sport di Viale degli Ulivi i ragazzi di mister Nobile si sono sbarazzati con un secco 3 a 0, parziali 25 a 17 - 26 a 24 - 25 a 14, della Tonno Callipo di Vibo Valentia, all'andata il Roccella aveva vinto a Vibo per 3 a 1), ritorna il campionato, e, per la decima giornata di serie C, la nostra squadra andrà a far visita alla Pallavolo Milani Castrolibero, squadra arcigna che attualmente occupa il quarto posto in classifica con 19 punti.
Ma se pensiamo che anche la Tonno Callipo, sconfitta giovedì in Coppa Italia, è nella stessa posizione del Castrolibero, allora possiamo essere consapevoli che la nostra squadra potrà lottare ad armi pari per portare a casa la vittoria con un'impresa difficile ma non impossibile.
Domani invece un'altra giornata di grande pallavolo per i tantissimi appassionati roccellesi che seguono con grande affiatamento ed affetto la squadra femminile ai vertici della classifica di serie D.
Al palazzetto di viale degli Ulivi le nostre affiatate ragazze cercheranno, contro la squadra reggina della Virtus 1962 Stella d'Oro Coni, di rispondere alle vittorie di oggi della Marafioti Sport e della Metro Record e riportarsi al secondo posto.
In bocca al lupo alle ragazze e ai ragazzi, e alla Roccella sportiva l'invito a non far mancare l'affetto e l'incoraggiamento che questa meravigliosa società merita ampiamente.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
sabato 20 dicembre 2014
LSU-LPU della Calabria, pubblicato decreto che avvia contrattualizzazione
Il Ministero del lavoro ha pubblicato oggi il decreto con il quale si dà avvio all'assunzione a tempo determinato degli LSU ed LPU della Regione Calabria presso gli enti pubblici che ne hanno fatto richiesta.
Con il Decreto pubblicato ieri per i lavoratori LSU ed LPU calabresi si chiude, finalmente, un lungo periodo di precariato senza diritti e si apre un percorso chiaro in direzione della loro definitiva stabilizzazione.
Un percorso cominciato con l'emendamento da noi presentato alla Legge di Stabilità 2014 tra mille difficoltà e resistenze da parte di altri gruppi politici e parlamentari, proseguito in questi mesi durante i quali hanno pesato le inerzie e le inefficienze della passata Giunta Regionale e che si è definitivamente sbloccato qualche giorno fa nell'incontro che la delegazione parlamentare del PD della Calabria e il nuovo Presidente della Regione, Mario Oliverio hanno avuto proprio con il Ministero del lavoro. Il risultato raggiunto, tuttavia, pur se importante, non è sufficiente.
Occorrerà infatti continuare a vigilare affinché il percorso tracciato arrivi a compimento e l'intero bacino dei lavoratori precari calabresi venga finalmente prosciugato.
Un ruolo fondamentale dovranno svolgere le Organizzazioni Sindacali assistendo i lavoratori e facendo in modo che nessuno di loro resti fuori o indietro rispetto al percorso che è stato tanto faticosamente conquistato" afferma la delegazione parlamentare del Pd.
Con il Decreto pubblicato ieri per i lavoratori LSU ed LPU calabresi si chiude, finalmente, un lungo periodo di precariato senza diritti e si apre un percorso chiaro in direzione della loro definitiva stabilizzazione.
Un percorso cominciato con l'emendamento da noi presentato alla Legge di Stabilità 2014 tra mille difficoltà e resistenze da parte di altri gruppi politici e parlamentari, proseguito in questi mesi durante i quali hanno pesato le inerzie e le inefficienze della passata Giunta Regionale e che si è definitivamente sbloccato qualche giorno fa nell'incontro che la delegazione parlamentare del PD della Calabria e il nuovo Presidente della Regione, Mario Oliverio hanno avuto proprio con il Ministero del lavoro. Il risultato raggiunto, tuttavia, pur se importante, non è sufficiente.
Occorrerà infatti continuare a vigilare affinché il percorso tracciato arrivi a compimento e l'intero bacino dei lavoratori precari calabresi venga finalmente prosciugato.
Un ruolo fondamentale dovranno svolgere le Organizzazioni Sindacali assistendo i lavoratori e facendo in modo che nessuno di loro resti fuori o indietro rispetto al percorso che è stato tanto faticosamente conquistato" afferma la delegazione parlamentare del Pd.
venerdì 19 dicembre 2014
MANIFESTI STRAPPATI. CHI E PERCHE'?
Nicola,
approfitto del tuo blog per esternare tutto il mio risentimento di cittadino di
questa comunità nei confronti dell’imbecille
che forse credendo di fare cosa gradita, non si sa a chi, ogni qualvolta
che viene affisso un manifesto pubblico da parte di chi non è allineato con il
“potere”, immancabilmente quasi tutti i manifesti affissi sono soggetti ad un
vero e proprio atto di demente vandalismo senza tra l’altro rendersi conto, dall’alto della sua immensa
ignoranza, che deturpa e sporca il paese, si perché i manifesti vengono
strappati e buttati per terra, anche se
in parecchi casi sono stati fatti sparire completamente.
Se fosse possibile, visto che la nostra cittadina è
ben sorvegliata dalle telecamere, chiederei al Comando dei Vigili Urbani di
poter visionare i filmati così da individuare l’imbecille e potergli chiedere
conto del suo operato, credo in ore notturne, forse sottraendo anche tempo al
proprio lavoro. Non mi è concesso di saperlo, supposizioni…..Mi piacerebbe sapere se è talmente imbecille di proprio oppure agisce forse su impulso, stimolo o comando, considerato che agisce sulle affissioni di quasi tutto il paese…
Grazie Nicola se avrai la bontà di pubblicare questo mio sfogo ma, era da molto tempo che lo tenevo nel “gozzo”, con la speranza che l’imbecille di turno la smetta una volta per tutte di compiere simili atti infami.
Claudio Belcastro
giovedì 18 dicembre 2014
LUI MI QUERELA UNA, IO LO QUERELO TRE VOLTE!!!
Tra il lavoro e tra che ho avuto da scrivere sul blog di cose più importanti come i successi della Roccella sportiva e del bel presepe vivente di domenica scorsa, che non ho avuto tempo di rispondere al comunicato dell'avv. Bombardieri in merito alla sua istanza di querela alla mia persona e al gruppo politico di "Roccella bene comune".
Se non fosse stato per le tante persone che mi hanno sollecitato a farlo non avrei proprio risposto, visto che non ho dato molta rilevanza a ciò che considero un "capriccio" di un bambino viziato a cui gli viene tolto il suo giocattolo.
E allora ecco che rispondo...
Innanzitutto di cosa parliamo... Parliamo di una presunta querela che dice di aver avviato nei miei confronti e nei confronti del coordinamento politico "Roccella bene comune" l'avv. Vincenzo Bombardieri, in considerazione alla citazione del suo nome nell'ultimo manifesto affisso dal gruppo politico suddetto, e precisamente la citazione è la seguente: "“Come se non bastasse, la “Jonica Multiservizi Spa”, con il solito trasparente concorso, ha affidato l’incarico quale legale della società all’avvocato Vincenzo Bombardieri per decine di migliaia di euro all’anno pagati dai cittadini. Sembra il premio per essere stato bocciato clamorosamente dai roccellesi all’ultima tornata elettorale”.
Con questa citazione, in cui è stato riferito l'affidamento dell'incarico di legale della Jonica Multiservizi all'avv. Bombardieri, egli si "sente leso nell'onorabilità"!
Per "giustificarsi" di questo incarico professionale affidatogli dalla Società idrica in house con il Comune di Roccella Jonica, Comune del quale l'avv. Bombardieri è stato amministratore per 15 anni, lo stesso riferisce: "Oggi sono un libero cittadino ed un professionista che, seppure impegnato in politica, non esercita alcun ruolo istituzionale", come se volesse far intendere che non è legato più alla vita amministrativa del nostro paese.
Bisogna essere davvero ciechi e far finta di non sentire, perché altrimenti è talmente evidente che, nonostante il Bombardieri non occupi nessun ruolo istituzionale, è legato al gruppo politico "Roccella prima di tutto" che gestisce la vita amministrativa roccellese, come e più di prima; gruppo che l'ha supportato in toto alle ultime elezioni regionali, gruppo per cui l'avv. Bombardieri si è battuto in occasione delle elezioni amministrative del 25 maggio scorso allorquando proprio Bombardieri salì sul palco a fare il comizio conclusivo al posto del sindaco per conto della lista "Roccella prima di tutto".
Beh, sono convinto che i cittadini, davanti alla realtà dei fatti hanno saputo e sanno giudicare... Per quanto riguarda il procedimento penale mi auguro che venga portato avanti e un giudice stabilisca quanto sia ridicola e infondata la richiesta di querela facendo vergognare il tizio che l'ha sporta anche in virtù della sua professione di avvocato.
Capisco che la batosta elettorale non è facile da smaltire; capisco che la "romanzina" del senatore, nella riunione successiva alla disfatta, ha lasciato il segno; già il senatore.... lui che finora aveva il monopolio, aveva tutto sotto controllo, il progetto "Roccella prima di tutto" sembrava infallibile, e che ora improvvisamente si è visto svanire la "fantastica" idea di posizionare un altro Certomà alla Regione.
Capisco che si tratta di un periodaccio anche in merito alla questione del Porto che non sta andando proprio per come l'amministrazione si era prefissata, e capisco che è dura leccarsi le ferite della sconfitta elettorale di Roccella e vedere barcollare la maggioranza con le dimissioni del Dr. Alvaro. Ma questa rabbia va smaltita facendosi un esame di coscienza, non solo il Bombardieri ma tutta l'amministrazione che da maggio in avanti ha perso il controllo della cittadina con scelte clientelari a favore di avvocati e associazioni compiacenti, con una sporcizia nelle strade roccellesi impressionante, con la liquidazione di 65 mila euro di contributi e prestiti all'associazione per la Fondazione Rumori Mediterranei di cui nessuno conosce statuto e atto costitutivo e che ci avevano promesso il festival a Natale ma che del festival, nonostante i soldi messi in tasca, non c'è traccia. Ma soprattutto dovrebbero letteralmente vergognarsi di uscire di casa in conseguenza dei salassi inflitti ai cittadini: dopo quello dell'anno scorso di IMU e TARES, è seguito quello del posto barca (triplicato rispetto all'anno prima) ed oggi i nuovi tributi da strozzinaggio di IMU e TASI alle massime aliquote e, soprattutto, la TARI con cifre impressionanti che non stanno ne in cielo e ne in terra.
Macigni da migliaia di euro che gravano sulle gia precarie condizioni economiche di cittadini e attività produttive roccellesi che, minacciano tutti di non pagare non perché non vogliono ma perché non ce la fanno a pagare cifre cosi alte; situazione questa che causerà danni rilevanti sia agli utenti in virtù dell'insoluto che si ritroveranno fra qualche anno aumentato di sanzione e mora, e sia all''Ente che, non incassando, andrà ad aumentare i suoi residui.
E torniamo alla querela... L'avv. Bombardieri mi querela per aver riportato sul blog il manifesto che riferisce una situazione reale, io lo querelo per aver sproloquiato sciocchezze nei miei confronti, affermazioni gratuite ed infondate che possono avere conseguenze con la mia attività professionale. E mi riferisco alle affermazioni che l'avv. Bombardieri fece sul palco quel 23 maggio allorquando definì i consiglieri di "Roccella bene comune", e quindi anche il sottoscritto, un figlio di n.n. ossia (cit. da http://it.wikipedia.org/wiki/Nomen_nescio) con un' "espressione per indicare l'anonimato che si è diffusa nell'uso come eufemismo di insulto equivalente di bastardo per indicare una persona riprovevole.
Ed è la prima querela... La seconda, sempre nella stessa occasione del comizio sul palco di piazza San Vittorio, allorquando affermò che l'avv. Domenico Circosta, candidato a sindaco della lista "Roccella bene Comune", ha intenzioni di portare a Roccella la cultura mafiosa tipica della citta di Locri. In quella occasione il sindaco di Locri Giovanni Calabrese manifestò tutta la sua irritazione (http://www.lentelocale.it/politica/6896-la-reazione-di-calabrese-locri-non-e-mafiosa-bombardieri-si-dovrebbe-vergognare) dicendo che Bombardieri si dovrebbe vergognare per questa gravissima gaffe commessa. Io in quanto candidato consigliere della lista di Domenico Circosta considero assolutamente offensive e oltraggiose quelle dichiarazioni dirette al nostro primo rappresentante della lista.
E veniamo alla terza mia querela, relativa a un appellativo dispregiativo assolutamente gratuito nei miei confronti apparso qualche giorno fa nei social network a firma di Vittorio Zito e Vincenzo Bombardieri. In diversi loro scritti fanno riferimento alla mia persona con l'appellativo "l'avvelenatore". Questo "titolo", inventatosi con il solo scopo di gettare fango e danneggiare la mia persona, si è diffuso in maniera rapida fra l'opinione pubblica. Il sottoscritto, che lavora da diversi anni nel commercio e nell'artigianato nella preparazione di prodotti alimentari, con questo appellativo fantasioso, è stato colpito in maniera indegna e infame sulla sua stimata professionalità.
Se l’avv. Bombardieri crede di mettermi paura con i suoi giochetti derivanti dall’amarezza della sconfitta elettorale si sbaglia di grosso; io quando scrivo riferisco di fatti, non di chiacchiere o di appellativi vomitevoli come fa lui e qualche suo “compare”; ma continui pure cosi... I nodi verranno al pettine, e già qualcuno sta venendo alla luce!!!
Il mio comunicato diffuso dal sito di telemia dal quale è partita la notizia dell'avv. Bombardieri:
http://www.telemia.it/news.php?news=6075
Se non fosse stato per le tante persone che mi hanno sollecitato a farlo non avrei proprio risposto, visto che non ho dato molta rilevanza a ciò che considero un "capriccio" di un bambino viziato a cui gli viene tolto il suo giocattolo.
E allora ecco che rispondo...
Innanzitutto di cosa parliamo... Parliamo di una presunta querela che dice di aver avviato nei miei confronti e nei confronti del coordinamento politico "Roccella bene comune" l'avv. Vincenzo Bombardieri, in considerazione alla citazione del suo nome nell'ultimo manifesto affisso dal gruppo politico suddetto, e precisamente la citazione è la seguente: "“Come se non bastasse, la “Jonica Multiservizi Spa”, con il solito trasparente concorso, ha affidato l’incarico quale legale della società all’avvocato Vincenzo Bombardieri per decine di migliaia di euro all’anno pagati dai cittadini. Sembra il premio per essere stato bocciato clamorosamente dai roccellesi all’ultima tornata elettorale”.
Con questa citazione, in cui è stato riferito l'affidamento dell'incarico di legale della Jonica Multiservizi all'avv. Bombardieri, egli si "sente leso nell'onorabilità"!
Per "giustificarsi" di questo incarico professionale affidatogli dalla Società idrica in house con il Comune di Roccella Jonica, Comune del quale l'avv. Bombardieri è stato amministratore per 15 anni, lo stesso riferisce: "Oggi sono un libero cittadino ed un professionista che, seppure impegnato in politica, non esercita alcun ruolo istituzionale", come se volesse far intendere che non è legato più alla vita amministrativa del nostro paese.
Bisogna essere davvero ciechi e far finta di non sentire, perché altrimenti è talmente evidente che, nonostante il Bombardieri non occupi nessun ruolo istituzionale, è legato al gruppo politico "Roccella prima di tutto" che gestisce la vita amministrativa roccellese, come e più di prima; gruppo che l'ha supportato in toto alle ultime elezioni regionali, gruppo per cui l'avv. Bombardieri si è battuto in occasione delle elezioni amministrative del 25 maggio scorso allorquando proprio Bombardieri salì sul palco a fare il comizio conclusivo al posto del sindaco per conto della lista "Roccella prima di tutto".
Beh, sono convinto che i cittadini, davanti alla realtà dei fatti hanno saputo e sanno giudicare... Per quanto riguarda il procedimento penale mi auguro che venga portato avanti e un giudice stabilisca quanto sia ridicola e infondata la richiesta di querela facendo vergognare il tizio che l'ha sporta anche in virtù della sua professione di avvocato.
Capisco che la batosta elettorale non è facile da smaltire; capisco che la "romanzina" del senatore, nella riunione successiva alla disfatta, ha lasciato il segno; già il senatore.... lui che finora aveva il monopolio, aveva tutto sotto controllo, il progetto "Roccella prima di tutto" sembrava infallibile, e che ora improvvisamente si è visto svanire la "fantastica" idea di posizionare un altro Certomà alla Regione.
Capisco che si tratta di un periodaccio anche in merito alla questione del Porto che non sta andando proprio per come l'amministrazione si era prefissata, e capisco che è dura leccarsi le ferite della sconfitta elettorale di Roccella e vedere barcollare la maggioranza con le dimissioni del Dr. Alvaro. Ma questa rabbia va smaltita facendosi un esame di coscienza, non solo il Bombardieri ma tutta l'amministrazione che da maggio in avanti ha perso il controllo della cittadina con scelte clientelari a favore di avvocati e associazioni compiacenti, con una sporcizia nelle strade roccellesi impressionante, con la liquidazione di 65 mila euro di contributi e prestiti all'associazione per la Fondazione Rumori Mediterranei di cui nessuno conosce statuto e atto costitutivo e che ci avevano promesso il festival a Natale ma che del festival, nonostante i soldi messi in tasca, non c'è traccia. Ma soprattutto dovrebbero letteralmente vergognarsi di uscire di casa in conseguenza dei salassi inflitti ai cittadini: dopo quello dell'anno scorso di IMU e TARES, è seguito quello del posto barca (triplicato rispetto all'anno prima) ed oggi i nuovi tributi da strozzinaggio di IMU e TASI alle massime aliquote e, soprattutto, la TARI con cifre impressionanti che non stanno ne in cielo e ne in terra.
Macigni da migliaia di euro che gravano sulle gia precarie condizioni economiche di cittadini e attività produttive roccellesi che, minacciano tutti di non pagare non perché non vogliono ma perché non ce la fanno a pagare cifre cosi alte; situazione questa che causerà danni rilevanti sia agli utenti in virtù dell'insoluto che si ritroveranno fra qualche anno aumentato di sanzione e mora, e sia all''Ente che, non incassando, andrà ad aumentare i suoi residui.
E torniamo alla querela... L'avv. Bombardieri mi querela per aver riportato sul blog il manifesto che riferisce una situazione reale, io lo querelo per aver sproloquiato sciocchezze nei miei confronti, affermazioni gratuite ed infondate che possono avere conseguenze con la mia attività professionale. E mi riferisco alle affermazioni che l'avv. Bombardieri fece sul palco quel 23 maggio allorquando definì i consiglieri di "Roccella bene comune", e quindi anche il sottoscritto, un figlio di n.n. ossia (cit. da http://it.wikipedia.org/wiki/Nomen_nescio) con un' "espressione per indicare l'anonimato che si è diffusa nell'uso come eufemismo di insulto equivalente di bastardo per indicare una persona riprovevole.
Ed è la prima querela... La seconda, sempre nella stessa occasione del comizio sul palco di piazza San Vittorio, allorquando affermò che l'avv. Domenico Circosta, candidato a sindaco della lista "Roccella bene Comune", ha intenzioni di portare a Roccella la cultura mafiosa tipica della citta di Locri. In quella occasione il sindaco di Locri Giovanni Calabrese manifestò tutta la sua irritazione (http://www.lentelocale.it/politica/6896-la-reazione-di-calabrese-locri-non-e-mafiosa-bombardieri-si-dovrebbe-vergognare) dicendo che Bombardieri si dovrebbe vergognare per questa gravissima gaffe commessa. Io in quanto candidato consigliere della lista di Domenico Circosta considero assolutamente offensive e oltraggiose quelle dichiarazioni dirette al nostro primo rappresentante della lista.
E veniamo alla terza mia querela, relativa a un appellativo dispregiativo assolutamente gratuito nei miei confronti apparso qualche giorno fa nei social network a firma di Vittorio Zito e Vincenzo Bombardieri. In diversi loro scritti fanno riferimento alla mia persona con l'appellativo "l'avvelenatore". Questo "titolo", inventatosi con il solo scopo di gettare fango e danneggiare la mia persona, si è diffuso in maniera rapida fra l'opinione pubblica. Il sottoscritto, che lavora da diversi anni nel commercio e nell'artigianato nella preparazione di prodotti alimentari, con questo appellativo fantasioso, è stato colpito in maniera indegna e infame sulla sua stimata professionalità.
Se l’avv. Bombardieri crede di mettermi paura con i suoi giochetti derivanti dall’amarezza della sconfitta elettorale si sbaglia di grosso; io quando scrivo riferisco di fatti, non di chiacchiere o di appellativi vomitevoli come fa lui e qualche suo “compare”; ma continui pure cosi... I nodi verranno al pettine, e già qualcuno sta venendo alla luce!!!
Il mio comunicato diffuso dal sito di telemia dal quale è partita la notizia dell'avv. Bombardieri:
http://www.telemia.it/news.php?news=6075
mercoledì 17 dicembre 2014
UN SUGGESTIVO "PRESEPE VIVENTE" CHE CI HA FATTO RESPIRARE L'ARIA DEL NATALE
Domenica scorsa è stato allestito al Borgo di Roccella il Presepe Vivente organizzato dall'Associazione "Roccella com'era" e dal Liceo Scientifico, un binomio ormai affiatato e collaudato vista la collaborazione esistente per l'organizzazione del Corteo Storico dei principi Carafa che si tiene da tre anni in Primavera sia a Roccella che a Mazzarino.
Sul modello del Corteo Storico, l'affiatata "squadra" ha davvero stupito i cittadini roccellesi, riuscendo a mettere in atto in pochissimi giorni una coreografia e un ambiente presepiale davvero toccante e suggestivo con oltre duecento personaggi di ogni età che si sono prestati nei vari mestieri e nei tanti personaggi.
Liceo Scientifico e associazione "Roccella com'era", grazie alla loro attenta e scrupolosa visione per ricreare gli ambienti e grazie a un numerosissimo numero di oggetti e strumenti del mondo contadino, artigianale e marinaro dei primi del '900, si sono avvalsi della collaborazione degli Scout, del Centro Anziani, dell'associazione "Roccella in movimento", del Comitato Festa Maria SS. Addolorata, di RoccellAttiva e della scuola di Danza "Oriental Ballet".
Oltre duecento i figuranti tutti in costume storico che hanno inscenato la (visitatissima) casa di Erode con il suo Harem e con il balletto delle odalische, il momento del censimento di Giuseppe e Maria nella strada che da Nazareth li portò a Betlemme, i canti natalizi e tutti i mestieri del presepe allestiti facendo molto cura ai particolari e, nel caso del "ciaramidaro" inscenato dal prof. Antonio Simone, i visitatori hanno potuto gustarsi come venivano fatte le tegole con la spiegazione dettagliata di materiali e attrezzature.
Oltre al momento religioso quindi anche degli importanti momenti culturali voluti dall'associazione "Roccella com'era" presieduta dal prof. Giuseppe Guarneri, che s'inseriscono nel loro ambizioso progetto di far conoscere ai giovani gli usi, le tradizioni e la vita dei nostri padri per tramandare una memoria storica essenziale per avere delle basi solide su cui impostare il futuro.
Complimenti davvero a tutti per il grande sforzo e lavoro compiuto, che ha dimostrato, grazie alle straordinarie menti pensanti di alcuni passionari roccellesi, che custodiamo delle grandi risorse all'interno del nostro paese che, se maggiormente valorizzate, potrebbero essere volano di sviluppo.
Foto di Francesca Iervasi. Per vedere tutto l'album cliccare sul seguente link https://www.facebook.com/photo.php?fbid=896045670405492&set=a.896045570405502.1073741892.100000002025018&type=1&theater
Sul modello del Corteo Storico, l'affiatata "squadra" ha davvero stupito i cittadini roccellesi, riuscendo a mettere in atto in pochissimi giorni una coreografia e un ambiente presepiale davvero toccante e suggestivo con oltre duecento personaggi di ogni età che si sono prestati nei vari mestieri e nei tanti personaggi.
Liceo Scientifico e associazione "Roccella com'era", grazie alla loro attenta e scrupolosa visione per ricreare gli ambienti e grazie a un numerosissimo numero di oggetti e strumenti del mondo contadino, artigianale e marinaro dei primi del '900, si sono avvalsi della collaborazione degli Scout, del Centro Anziani, dell'associazione "Roccella in movimento", del Comitato Festa Maria SS. Addolorata, di RoccellAttiva e della scuola di Danza "Oriental Ballet".
Oltre duecento i figuranti tutti in costume storico che hanno inscenato la (visitatissima) casa di Erode con il suo Harem e con il balletto delle odalische, il momento del censimento di Giuseppe e Maria nella strada che da Nazareth li portò a Betlemme, i canti natalizi e tutti i mestieri del presepe allestiti facendo molto cura ai particolari e, nel caso del "ciaramidaro" inscenato dal prof. Antonio Simone, i visitatori hanno potuto gustarsi come venivano fatte le tegole con la spiegazione dettagliata di materiali e attrezzature.
Oltre al momento religioso quindi anche degli importanti momenti culturali voluti dall'associazione "Roccella com'era" presieduta dal prof. Giuseppe Guarneri, che s'inseriscono nel loro ambizioso progetto di far conoscere ai giovani gli usi, le tradizioni e la vita dei nostri padri per tramandare una memoria storica essenziale per avere delle basi solide su cui impostare il futuro.
Complimenti davvero a tutti per il grande sforzo e lavoro compiuto, che ha dimostrato, grazie alle straordinarie menti pensanti di alcuni passionari roccellesi, che custodiamo delle grandi risorse all'interno del nostro paese che, se maggiormente valorizzate, potrebbero essere volano di sviluppo.
Foto di Francesca Iervasi. Per vedere tutto l'album cliccare sul seguente link https://www.facebook.com/photo.php?fbid=896045670405492&set=a.896045570405502.1073741892.100000002025018&type=1&theater
lunedì 15 dicembre 2014
VOLLEY ROCCELLA: DOPPIO SUCCESSO
Il ritorno in squadra del roccellese Marco Lia dopo l'infortunio alla caviglia procuratasi alla seconda giornata. |
Dopo la battuta di arresto della scorsa settimana a Bisignano, la squadra maschile si riscatta prontamente al palazzetto dello Sport di Viale degli Ulivi non demoralizzandosi e credendo nelle proprie forze e nella proprie potenzialità, non dando scampo alla squadra cosentina. La squadra di mister Nobile, con questa netta vittoria (3 a 0 con i set a 25/21, 25/16, 25/20), si rialza prontamente anche in classifica (settimo posto) in un campionato di serie C regionale a girone unico davvero difficilissimo ed imprevedibile. Ha portato fortuna il ritorno in squadra, seppur in panchina, del nostro Marco Lia dopo l'infortunio subito nelle prime giornate. Ora l'obiettivo è di riprendere la striscia positiva e tentare la vittoria nella prossima partita a Rende contro la Pallavolo Milani Castrolibero; impresa difficile - la "Milani" occupa attualmente il quarto posto - ma non impossibile visto che il Roccella ha dimostrato in passato di saper condurre delle straordinarie prestazioni.
La squadra femminile, dal canto loro, dopo le indiscutibili affermazioni casalinghe contro la seconda e la prima in classifica che hanno regalato il primo posto nel girone, sono andati a fare visita alla squadra ostica del Mymamy Spink di Reggio Calabria, che occupa saldamente il quarto posto in classifica ma che ha dimostrato in ogni partita un bel gioco e soprattutto di non arrendersi mai (tre gli incontri su nove giornate in cui la squadra reggina è stata sconfitta solo al tie break); Una partita molto entusiasmante ed altalenante con le nostre ragazze che si sono imposte nel primo set per 25 a 19, subendo il ritorno delle reggine nel secondo set con il punteggio di 25 a 21; terzo set vinto nettamente dalla squadra di mister Latella per 25 a 16 per poi arrivare al quarto set a lottare punto a punto e cedere soltanto alla fine di un estenuante set 25 a 23. Si arriva al tie-break dove il Roccella non dà scampo ed impone tutta la sua supremazia: finisce 15 a 9 fra la gioia e gli abbracci delle nostre eccezionali ragazze e l'applauso del pubblico di Reggio che si è entusiasmato ad assistere ad un incontro davvero di alta qualità.
Con i due punti odierni il Volley Roccella femminile lascia provvisoriamente il primo posto in classifica, visto il ritorno alla vittoria del Marafioti Sport (3 a 0 al Volley Cenide di Villa San Giovanni); ma, siamo convinti e ci auguriamo, ne possa fare presto ritorno considerato che, le nostre ragazze, hanno dimostrato in campo, nelle precedenti partite casalinghe, di essere tecnicamente superiore delle dirette avversarie. E domenica a Roccella sarà di scena la Virtus 1962 Stella d'oro Coni che ieri ha vinto in trasferta e attualmente occupa la sesta posizione con dieci punti in classifica.
Domenica prossima quindi nuova "bolgia" del tifo roccellese al palazzetto dello sport.
ROCCELLA - NOTO 2 a 0
Finalmente la ruota è girata dalla nostra parte e si iniziano a raccogliere un po' i frutti per i tanti sacrifici di molti giocatori che ogni domenica scendono in campo dando tutto di se stessi.
Una vittoria con il classico dei risultati, 2 a 0, anche se spuntata dopo novanta minuti di grande agonismo fra entrambe le squadre. Un primo tempo vivace, maschio, combattuto, in cui il Roccella ha concretizzato due bellissimi gol nel giro di cinque minuti già nella fase iniziale della partita (13° e 17°); la prima rete su un'azione articolata partita dai piedi di Minici portata avanti da Franco e Criniti e concretizzata con un bellissimo stacco di testa da Dorato; la seconda del sempre più leader della squadra Laaribi, maturato moltissimo dall'inizio del campionato tanto da trainare la squadra con la sua spinta non solo nel gioco ma anche a livello morale e di incoraggiamento in campo.
Il suo gol è stato un colpo di magia: vedendo il portiere un po' spiazzato ha fatto partire un tiro a palombella da fuori area che si è insaccato fra lo stupore dell'intera difesa e la gioia dei tanti tifosi sugli spalti.
Nel secondo tempo, seppur si è continuato sulla stessa falsariga agonistica del primo, poche sono state le occasioni da gol considerato che il nervosismo della squadra ospite ha preso il sopravvento (espulsi fra l'altro nel finale il giocatore Butera e un dirigente della panchina del Noto) con moltissimi falli ed ammonizioni.
Con questa doppia vittoria in quindici giorni il Roccella, rinfrancato anche da dei nuovi acquisti di grande qualità (anche ieri il giovane Khoris ha mostrato sprazzi del suo gran talento), si tira fuori dalla zona bassa della classifica e può respirare aria più serena e più consona all'impegno che è stato messo da mister, squadra e società in questo primo terzo di campionato.
Per i tabellini e la cronaca della partita ecco il link sul sito ufficiale dell'ASD Roccella: http://www.asroccella.it/joomla/ultime/ancora-un-giocatore-in-entrata-2.html
Una vittoria con il classico dei risultati, 2 a 0, anche se spuntata dopo novanta minuti di grande agonismo fra entrambe le squadre. Un primo tempo vivace, maschio, combattuto, in cui il Roccella ha concretizzato due bellissimi gol nel giro di cinque minuti già nella fase iniziale della partita (13° e 17°); la prima rete su un'azione articolata partita dai piedi di Minici portata avanti da Franco e Criniti e concretizzata con un bellissimo stacco di testa da Dorato; la seconda del sempre più leader della squadra Laaribi, maturato moltissimo dall'inizio del campionato tanto da trainare la squadra con la sua spinta non solo nel gioco ma anche a livello morale e di incoraggiamento in campo.
Il suo gol è stato un colpo di magia: vedendo il portiere un po' spiazzato ha fatto partire un tiro a palombella da fuori area che si è insaccato fra lo stupore dell'intera difesa e la gioia dei tanti tifosi sugli spalti.
Nel secondo tempo, seppur si è continuato sulla stessa falsariga agonistica del primo, poche sono state le occasioni da gol considerato che il nervosismo della squadra ospite ha preso il sopravvento (espulsi fra l'altro nel finale il giocatore Butera e un dirigente della panchina del Noto) con moltissimi falli ed ammonizioni.
Con questa doppia vittoria in quindici giorni il Roccella, rinfrancato anche da dei nuovi acquisti di grande qualità (anche ieri il giovane Khoris ha mostrato sprazzi del suo gran talento), si tira fuori dalla zona bassa della classifica e può respirare aria più serena e più consona all'impegno che è stato messo da mister, squadra e società in questo primo terzo di campionato.
Per i tabellini e la cronaca della partita ecco il link sul sito ufficiale dell'ASD Roccella: http://www.asroccella.it/joomla/ultime/ancora-un-giocatore-in-entrata-2.html
domenica 14 dicembre 2014
ACCOGLIAMO LA LUCE DELLA PACE DA BETLEMME A ROCCELLA JONICA
Sabato 20 Dicembre in piazza S.Vittorio, organizzata dell'AGESCI e del MASCI di Roccella Jonica, sarà celebrata una manifestazione per l'accoglienza della Luce della Pace di Betlemme.
Come tante altre città e zone d'Italia, anche Roccella sarà abbagliata dalla luce di Betlemme o detta anche Luce della Pace.
La Luce della Pace non ha solo un significato religioso, ma traduce in sé molti valori civili, etici, morali accettati anche da chi non pensa di condividere una fede. Perciò accogliamo coloro che vorranno partecipare alla distribuzione anche se non cristiani, purché condividano i valori di Pace e Fratellanza che la Luce della Pace porta con sé
.La Luce della pace di Betlemme è un simbolo che serve a ricordarci il vero significato dell'accoglienza che deve diventare il nostro pane quotidiano, accogliere significa amare e donarsi, a volte un sorriso vale più di tante chiacchiere, un lumino acceso, come in questo caso, raccoglie tanto di più.
Che cos'è la Luce di Betlemme?
Nella Chiesa della Natività a Betlemme vi è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall' olio donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra.
La tradizione nasce dall' iniziativa natalizia di beneficenza "Lichts in Dunkel " - Luce nel buio - della Radio-Televisione ORF-Landestudio Oberoesterreich di Linz. Nell' ambito di tale iniziativa sono raccolte offerte spontanee con cui si vuole aiutare bambini invalidi, emarginati sociali, ma anche stranieri bisognosi, come ad esempio i profughi.
Nel quadro di questa iniziativa di beneficenza, la ORF per la prima volta nel 1986 ha dato vita a questa "Operazione Luce della Pace da Betlemme", pensando alla tradizione natalizia e come segno di ringraziamento per le numerose offerte. Poco prima di Natale un bambino, venuto appositamente dall' Austria, accende una luce dalla lampada nella Grotta di Betlemme che è poi portata a Linz con un aereo della linea Austriaca. Da Linz con la collaborazione delle Ferrovie Austriache, la Luce è distribuita in tutto il territorio federale.
La Luce della Pace arriva in Italia già nel 1986, ad opera degli Scout sud-tirolese di madre lingua tedesca per poi diffondersi gradatamente in tutta Italia.
Oggi la luce viene distribuita in tutta Italia ed ogni anno raggiunge sempre più persone, che la attendono come un evento a cui non riescono più a disabituarsi, perché quella fiammella porta tante aspettative in chi decide di accoglierla nel proprio cuore.
A Roccella Jonica, Sabato prossimo, l'arrivo della Luce è prevista intorno alle ore 18.00 e poi alle18.30 seguirà una S.Messa interparrocchiale che sarà celebrata dai nostri parroci in Piazza S.Vittorio.
In caso di maltempo la manifestazione e la S: Messa si terrà in Chiesa Matrice.
sabato 13 dicembre 2014
IL DISASTROSO RESOCONTO DI 6 MESI DI GESTIONE AMMINISTRATIVA
Stamattina il coordinamento politico "Roccella Bene Comune" ha manifestato il proprio pensiero attraverso un manifesto pubblico ripercorrendo le tappe principali di questi primi sei mesi di disastrosa gestione amministrativa, culminata oggi con il più vigliacco regalo di Natale che un Comune possa fare ai suoi cittadini ossia "cartelle pazze" di vecchi insoluti spesso inesistenti e, soprattutto, le cartelle della TASI e IMU (saldo al 16 dicembre) e le bollette della TARI (Rifiuti) di importi incredibili e fuori da ogni immaginazione.
Ricordiamo che nelle delibere di consiglio comunale in cui sono state approvate le aliquote della TASI e dell'IMU e il Piano finanziario della TASI nonché nell'approvazione dei bilanci che sono la sintesi del sudore dei cittadini e degli sperperi di questa amministrazione, i consiglieri di opposizione hanno votato contro, non facendosi complici di queste cifre da strozzinaggio decise e imposte da questa incompetente e pericolosissima attuale amministrazione che, con lo stesso modus operandi di quella precedente, affligge i più pesanti fendenti a cittadini e commercianti con il solo scopo di potersi mantenere i propri lussi di contribuzioni a favore delle loro associazioni e le proprie clientele.
Ma ecco il testo integrale del manifesto del coordinamento politico "Roccella Bene Comune" che i cittadini hanno potuto leggere stamattina che ripercorre solo parte della disastrosa gestione amministrativa di questi ultimi sei mesi.
Roccella muore. Nella indifferenza di una maggioranza che invece di agire resta a guardare. Di una Giunta sempre più lontana dalla gente. Di scelte politiche legate esclusivamente a logiche clientelari e a salassi della popolazione. Da Maggio ad oggi abbiamo assistito a quanto di peggio un'amministrazione possa fare a cominciare dallo scandaloso incarico ad un avvocato esterno per circa 22 mila euro, nonostante una terna di avvocato già pagata dal Comune con 36 mila euro all'anno. Si sono erogati circa 65 mila euro all' "Associazione per la Fondazione Rumori Mediterranei" senza che nessuno della maggioranza abbia saputo spiegare chi c'è dietro questa fantomatica associazione.
Come se non bastasse , la "Jonica Multiservizi SpA", con il solito trasparente concorso, ha affidato l'incarico quale lagale della società all'avvocato Vincenzo Bombardieri per decine di migliaia di euro all'anno, pagati dai cittadini. Sembra il premio per essere stato bocciato clamorosamente dai roccellesi all'ultima tornata elettorale. Una tornata elettorale che ha visto il fallimento definitivo del tentativo di esportare il progetto di "roccella prima di tutto" a livello comprensoriale e regionale.
Intanto una crisi devastante sta colpendo la nostra cittadina. Centinaia di posti di lavoro si sono persi in tutti i settori, dall'industria all'artigianato, dal commercio all'edilizia, e quello che sembrava un volano di sviluppo, il Porto delle Grazie, si sta dimostrando essere la solita presa in giro di una classe politica ormai indecorosa.
Che fine hanno fatto il Piano Strutturale Associato? L'autonomia idrica? Il piano casa? Dove sono i progetti di sviluppo della nostra comunità?
Una cosa hanno saputo fare benissimo: aumentare a dismisura, ancor di più, l'IMU, la TASI, la TARI. Centinaia di avvisi di pagamento per ICI, TARSU, ed altro ancora che puntualmente, ogni anno, sotto Natale arrivano. La maggior parte di queste bollette rivelatesi inesistenti. Soldi utilizzati per clientele interne ed esterne.
Nonostante ciò, nel paese si sente spirare una nuova brezza. Un vento che profuma di novità, onestà e creatività. Forse una nuova primavera è alle porte.
Forse Roccella ha capito che questa classe politica affonderà il paese. Forse siamo arrivati ad una svolta.
Ricordiamo che nelle delibere di consiglio comunale in cui sono state approvate le aliquote della TASI e dell'IMU e il Piano finanziario della TASI nonché nell'approvazione dei bilanci che sono la sintesi del sudore dei cittadini e degli sperperi di questa amministrazione, i consiglieri di opposizione hanno votato contro, non facendosi complici di queste cifre da strozzinaggio decise e imposte da questa incompetente e pericolosissima attuale amministrazione che, con lo stesso modus operandi di quella precedente, affligge i più pesanti fendenti a cittadini e commercianti con il solo scopo di potersi mantenere i propri lussi di contribuzioni a favore delle loro associazioni e le proprie clientele.
Ma ecco il testo integrale del manifesto del coordinamento politico "Roccella Bene Comune" che i cittadini hanno potuto leggere stamattina che ripercorre solo parte della disastrosa gestione amministrativa di questi ultimi sei mesi.
UNA LENTA INESORABILE AGONIA
Roccella muore. Nella indifferenza di una maggioranza che invece di agire resta a guardare. Di una Giunta sempre più lontana dalla gente. Di scelte politiche legate esclusivamente a logiche clientelari e a salassi della popolazione. Da Maggio ad oggi abbiamo assistito a quanto di peggio un'amministrazione possa fare a cominciare dallo scandaloso incarico ad un avvocato esterno per circa 22 mila euro, nonostante una terna di avvocato già pagata dal Comune con 36 mila euro all'anno. Si sono erogati circa 65 mila euro all' "Associazione per la Fondazione Rumori Mediterranei" senza che nessuno della maggioranza abbia saputo spiegare chi c'è dietro questa fantomatica associazione.
Come se non bastasse , la "Jonica Multiservizi SpA", con il solito trasparente concorso, ha affidato l'incarico quale lagale della società all'avvocato Vincenzo Bombardieri per decine di migliaia di euro all'anno, pagati dai cittadini. Sembra il premio per essere stato bocciato clamorosamente dai roccellesi all'ultima tornata elettorale. Una tornata elettorale che ha visto il fallimento definitivo del tentativo di esportare il progetto di "roccella prima di tutto" a livello comprensoriale e regionale.
Intanto una crisi devastante sta colpendo la nostra cittadina. Centinaia di posti di lavoro si sono persi in tutti i settori, dall'industria all'artigianato, dal commercio all'edilizia, e quello che sembrava un volano di sviluppo, il Porto delle Grazie, si sta dimostrando essere la solita presa in giro di una classe politica ormai indecorosa.
Che fine hanno fatto il Piano Strutturale Associato? L'autonomia idrica? Il piano casa? Dove sono i progetti di sviluppo della nostra comunità?
SVANITI, DIMENTICATI, FORSE PERSI DEFINITIVAMENTE.
Una cosa hanno saputo fare benissimo: aumentare a dismisura, ancor di più, l'IMU, la TASI, la TARI. Centinaia di avvisi di pagamento per ICI, TARSU, ed altro ancora che puntualmente, ogni anno, sotto Natale arrivano. La maggior parte di queste bollette rivelatesi inesistenti. Soldi utilizzati per clientele interne ed esterne.
Nonostante ciò, nel paese si sente spirare una nuova brezza. Un vento che profuma di novità, onestà e creatività. Forse una nuova primavera è alle porte.
Forse Roccella ha capito che questa classe politica affonderà il paese. Forse siamo arrivati ad una svolta.
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JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.