A causa di un attacco febbrile non ho assistito ieri pomeriggio al Consiglio Comunale che ha sancito le dimissioni del dr. Gabriele Alvaro dalla maggioranza amministrativa di Roccella. Non conosco i contenuti dell'accesa discussione che si è animata all'interno dell'assise, aspetto il resoconto di chi vi ha partecipato per poter riferire la "cronaca" e i commenti degli interventi.
Il dr. Alvaro, dopo la scandalosa decisione del sindaco (facenti funzioni) di non affidargli un incarico in Giunta nonostante i cittadini lo avevano decretato il terzo eletto con 426 voti, aveva dimostrato tutta la sua amarezza, e in questi sei mesi nessuna spiegazione plausibile gli è stata data dal primo cittadino e, soprattutto, da allora, non è stato più invitato alle riunioni del gruppo politico. Ma quale risposta gli avrebbe potuto dare mai il sindaco se, dando l'incarico a "Bebo", avrebbe dovuto tagliare fuori Vittorio Zito (appena il sesto degli eletti), chiamato a garantire in Giuta gli interessi della sua "famiglia"?
Comunque, per affrontare il Consiglio Comunale di ieri, i seguaci di "Roccella prima di tutto" si sono riuniti per ben due volte, tant'è che qualcuno diceva di voler avanzare la strategia di anticipare l'intervento di Alvaro con un' intervento di espulsione da parte di un membro della Giunta.
L' unico che avrebbe potuto fare una cosa del genere sarebbe stato Zito ma, proprio lui che ha commesso lo "sgarro" a tutta la nostra cittadina, probabilmente ha avuto un ritorno di buon senso e ha preferito, invece, inveire pesanti accuse e provocazioni anche sul lato personale nei confronti del consigliere dimissionario.
A margine di questo terremoto che si preannuncia da qui in avanti molto aspro e vivace, in virtù di un'opposizione che in questi 6 mesi ha fatto "aprire gli occhi" a molti roccellesi, e in attesa di essere più precisi e concreti sul Consiglio di ieri, mi è doveroso riferire una situazione poco chiara: il 31 ottobre scorso Vittorio Zito insieme al tecnico comunale sono andati a Roma a conferire con l'amministratore delegato di Invitalia, il dr. Arcuri, in merito all'acquisizione delle quote messi in vendita dalla società di maggioranza del "Porto delle Grazie". Premesso che nel corso del Consiglio Comunale che ha trattato questa materia è stato delegato il sindaco a prendere parte a questo incontro, e non assessore e tecnico, con la promessa che al suo ritorno avrebbe riferito nuovamente in Consiglio Comunale, sta di fatto che dal 31 Ottobre solo qualche parola è stata spesa ieri dal sindaco (evidentemente riferendo ciò che gli hanno riferito...).
Siamo alle solite: quelle che sono i nodi cruciali del paese vengono tenuti nascosti, vengono considerati "cosa loro" di famiglia. Ma anche in questo caso, cari cittadini, vigileremo attentamente, e non faremo sconto alcuno.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
sabato 29 novembre 2014
giovedì 27 novembre 2014
RIPARTONO GLI INCONTRI PUBBLICI DI FILOSOFIA DELL'ASSOCIAZIONE SCHOLE'
Saranno le professoresse Fiorinda Li Vigni (Istituto Italiano per gli Studi Filosofici) e Claudia Melica (Università La Sapienza di Roma) a inaugurare il ciclo degli incontri pubblici che l’Associazione Scholé inserisce nell’ambito della Scuola di Alta Formazione in Filosofia “Mario Alcaro”, giunta quest’anno alla terza edizione.
Per entrambe le studiose si tratta di un felice ritorno a Roccella, dopo l’esperienza dello scorso anno quando la città e il comprensorio della Locride ebbero occasione di ascoltare i loro preziosi contributi.
Fiorinda Li Vigni, coordinatrice della Scuola di Roma per l’IISF, proverà a condensare gli ultimi sviluppi della sua ricerca che, in un proficuo percorso a ritroso, l’ha condotta fino alla filosofia greca partendo dal pensiero classico tedesco. Il suo intervento dal titolo emblematico Hegel e i greci si terrà il pomeriggio del 30 novembre nel salone dell’ex Convento dei Minimi di Roccella alle 18, e sarà orientato a rintracciare similitudini e differenze fra lo Spirito e la polis così da restituire una struttura inedita del percorso pubblico volto a costruire la comunità.
E sempre in chiave decisamente politica sarà il contributo di Claudia Melica, anche lei esperta di filosofia tedesca e divenuta negli anni un punto di riferimento per i suoi studi sull’estetica e sulla morale. Mantenendosi dunque in una linea di ricerca che intende affrontare le contraddizioni del presente, in un’epoca in cui la cittadinanza fa fatica a orientarsi nel sentiero della vita in comune, la studiosa romana svolgerà un ragionamento che nel titolo richiama due coppie di contrari che nel nostro territorio trovano fissa dimora: Tra natura e cultura. Percorsi tra paesaggio e rovine. Per questo secondo incontro l’appuntamento è il 6 dicembre, alle 18, nella solita sala dell’ex Convento dei Minimi.
Ogni cittadino interessato è invitato a partecipare, perché in tutti e due i casi ne va del tentativo di mettere in chiaro alcuni punti che preoccupano il nostro presente: il senso di appartenenza a una collettività, la cura dei luoghi in cui si abita, la rivendicazione del territorio in quanto potenza politica.
Per entrambe le studiose si tratta di un felice ritorno a Roccella, dopo l’esperienza dello scorso anno quando la città e il comprensorio della Locride ebbero occasione di ascoltare i loro preziosi contributi.
Fiorinda Li Vigni, coordinatrice della Scuola di Roma per l’IISF, proverà a condensare gli ultimi sviluppi della sua ricerca che, in un proficuo percorso a ritroso, l’ha condotta fino alla filosofia greca partendo dal pensiero classico tedesco. Il suo intervento dal titolo emblematico Hegel e i greci si terrà il pomeriggio del 30 novembre nel salone dell’ex Convento dei Minimi di Roccella alle 18, e sarà orientato a rintracciare similitudini e differenze fra lo Spirito e la polis così da restituire una struttura inedita del percorso pubblico volto a costruire la comunità.
La prof. Florinda Li Vigni, svolge attività didattica e di ricerca presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli. |
Ogni cittadino interessato è invitato a partecipare, perché in tutti e due i casi ne va del tentativo di mettere in chiaro alcuni punti che preoccupano il nostro presente: il senso di appartenenza a una collettività, la cura dei luoghi in cui si abita, la rivendicazione del territorio in quanto potenza politica.
mercoledì 26 novembre 2014
LA V° EDIZIONE DELLA FESTA DELL'OLIO NUOVO - IL CONVEGNO
Ad organizzare questo evento, che ha preso negli anni sempre più piede fino a diventare un appuntamento fisso dei più importanti di quelli "fuori stagione", è l'Associazione "Roccella in movimento" che ha preso proprio a cuore questa materia coinvolgendo, negli anni, studenti, produttori, agronomi, distributori e tutti le maestranze che lavorano in questo settore.
Ed anche quest'anno, nonostante la produzione olivicola non sia stata quantitativamente proficua, la "Festa dell'olio nuovo" si terrà con il doppio appuntamento, teorico con un convegno dai tratti molto innovativi e pratico con gli assaggi e le pietanze condite con l'olio nuovo di quest'annata.
Il Convegno si terrà Sabato 29 Novembre a partire dalle ore 9,00 nella sala "Domenico Bova" del Convento dei Minimi ed affronterà i temi dell'agricoltura, della tutela dell'ambiente e della valorizzazione del territorio anche in vista dell'Expo 2015 e soprattutto lancerà delle nuove iniziative che è anche il titolo del convegno, ossia la "Cultura anti-spreco e la tipicità locale".
A relazionare sul primo tema sarà l'ingegnere ambientale e scrittrice Vanessa Riitano che porrà l’accento sull'importanza di un nuovo modello di vita che elimini gli sprechi sopratutto quelli alimentari, nell'ottica della "decrescita felice". "Siamo ad un punto di non ritorno rispetto alle risorse a disposizione sulla terra - ci riferiscono in un comunicato stampa gli organizzatori di "Roccella in movimento - ed è possibile contenere il superfluo, adottando degli accorgimenti da mettere in pratica nella vita quotidiana, quali l'utilizzo di prodotti freschi e di stagione a km0 e non in confezioni usa e getta che inquinano l'ambiente. Sviluppo sostenibile, ecologia, commercio equo e solidale, risparmio etico rappresentano le nuove frontiere per un'umanità consapevole e solidale anche nei confronti di quei popoli meno fortunati di noi. L'ing. Riitano studia questa materia da diversi anni ed oggi è felice di spiegare questo nuovo metodo ai più giovani e ai roccellesi.
Nella seconda relazione parlerà la nutrizionista prof.ssa Rosita Circosta, docente di Biologia e Scienze integrate presso l’IIS per il Turismo "Zanotti-Bianco" di Marina di Gioiosa Jonica, che affronterà il capitolo del consumo dei prodotti tipici locali, dei loro vantaggi dal punto di vista salutare e gastronomico, marcando la differenza con i prodotti destagionalizzati che arrivano da lontano o maturati nelle serre.
Poi sarà la volta dell'agronomo e imprenditore agricolo Vincenzo Vozzo che, partendo dalla sua esperienza di imprenditore turistico, spiegherà ai presenti perché investire nell’agricoltura e creare un circuito di economia locale.
Saranno presenti al Convento dei Minimi il gruppo di giovani vincitori del Concorso Start Cup Calabria 2014 (progetto che finanzia la realizzazione dei migliori progetti presentati e valutati da una giuria) con la loro idea imprenditoriale "Gel oil aromatizzati".
L’evento vedrà protagonisti gli studenti dell’istituto Tecnico Comprensivo "Zanotti-Bianco", dell’Istituto Tecnico Industriale di Roccella Jonica ad indirizzo alimentaristico, e dell’Istituto Tecnico Agrario di Caulonia, ma chiunque è interessato potrà parteciparvi.
Nella sala dell'ex convento dei Minimi, messa a disposizione dall'amministrazione roccellese, per l'occasione, ci sarà un’esposizione dell’artista roccellese Pollier che ha dimostrato la propria disponibilità anche per la Festa dell’Olio, durante la quale esporrà i suoi quadri presso l'antico frantoio del borgo giorno 6 dicembre.
martedì 25 novembre 2014
LA LOCRIDE ANCORA UNA VOLTA SENZA UN RAPPRESENTANTE IN CONSIGLIO REGIONALE.
Com'era previsto, considerati i tanti uomini senza anima messi in campo, la Locride non avrà un suo rappresentante all'interno del prossimo Consiglio Regionale calabrese. I sei seggi della circoscrizione sud sono andati a rappresentanti di Reggio e dintorni e i voti della Locride si sono dispersi; nessuna compattezza fra i vari circoli, estraniati come interlocutori dai dirigenti del partito calabrese ad esprimere la loro opinione e organizzarsi (come si faceva un tempo...) su un nome comune che rappresentasse i circoli democratici presenti in ogni paese.
Come ha scritto qualche settimana fa il prof. Ilario Ammendolia sulla Riviera in merito alle decisioni sulle candidature "non esistono né iscritti, né circoli, né federazioni; non c'è alcun confronto tra "continuità" e "rinnovamento", ma solo sapienti trabocchetti in cui far cadere vecchi "amici" e antichi rivali. Chi ha deciso le candidature dei vari partiti' Nessuno! Anzi pochi amici che hanno operato in nome di altri amici..." E conclude: "E' questa la Calabria che vogliamo tutt'insieme, destra, sinistra, centro: una colonia senza più speranza".
Sarebbe stato proprio Ilario Ammendolia il candidato giusto del Partito Democratico che avrebbe messo d'accordo diversi circoli della Locride, portandoli compatti a concentrare tutte le energie verso un unico progetto con obiettivo il solo ed esclusivo interesse della nostra gente e del nostro territorio.
Ed invece i Circoli non hanno avuto voce in capitolo, la militanza di tante persone sagge, che credono in valori e principi oltre che a formalizzare idee, non ha contato affatto, ed è cosi che la frammentazione delle 24 candidature nella Locride hanno portato a zero eletti alla Regione e per il secondo mandato consecutivo la nostra striscia di terra sempre più emarginata rimane senza rappresentatività.
Lo scontro roccellese Bombardieri - Alvaro, stravinto da quest'ultimo, seppur nulla avrebbe cambiato in caso di una sola candidatura delle due, fa cambiare invece lo scenario politico locale. Il Dr. Alvaro, che ha confermato - dopo le amministrative del 25 maggio - quanto i roccellesi lo stimano, ha dato una dura lezione al candidato sostenuto dalla maggioranza amministrativa, e dopo il manifestato dissenso di inizio legislatura ora la frattura sembra essere incolmabile. Cosa succederà lo sapremo presto: venerdì 28 novembre è stato convocato il Consiglio Comunale e sicuramente l'assestamento di bilancio all'ordine del giorno non sarà l'argomento più importante di discussione.
Come ha scritto qualche settimana fa il prof. Ilario Ammendolia sulla Riviera in merito alle decisioni sulle candidature "non esistono né iscritti, né circoli, né federazioni; non c'è alcun confronto tra "continuità" e "rinnovamento", ma solo sapienti trabocchetti in cui far cadere vecchi "amici" e antichi rivali. Chi ha deciso le candidature dei vari partiti' Nessuno! Anzi pochi amici che hanno operato in nome di altri amici..." E conclude: "E' questa la Calabria che vogliamo tutt'insieme, destra, sinistra, centro: una colonia senza più speranza".
Sarebbe stato proprio Ilario Ammendolia il candidato giusto del Partito Democratico che avrebbe messo d'accordo diversi circoli della Locride, portandoli compatti a concentrare tutte le energie verso un unico progetto con obiettivo il solo ed esclusivo interesse della nostra gente e del nostro territorio.
Ed invece i Circoli non hanno avuto voce in capitolo, la militanza di tante persone sagge, che credono in valori e principi oltre che a formalizzare idee, non ha contato affatto, ed è cosi che la frammentazione delle 24 candidature nella Locride hanno portato a zero eletti alla Regione e per il secondo mandato consecutivo la nostra striscia di terra sempre più emarginata rimane senza rappresentatività.
Lo scontro roccellese Bombardieri - Alvaro, stravinto da quest'ultimo, seppur nulla avrebbe cambiato in caso di una sola candidatura delle due, fa cambiare invece lo scenario politico locale. Il Dr. Alvaro, che ha confermato - dopo le amministrative del 25 maggio - quanto i roccellesi lo stimano, ha dato una dura lezione al candidato sostenuto dalla maggioranza amministrativa, e dopo il manifestato dissenso di inizio legislatura ora la frattura sembra essere incolmabile. Cosa succederà lo sapremo presto: venerdì 28 novembre è stato convocato il Consiglio Comunale e sicuramente l'assestamento di bilancio all'ordine del giorno non sarà l'argomento più importante di discussione.
OGGI GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. NESSUNO PUO' ARRENDERSI.
Lea Garofalo emblema della lotta contro il femminicidio e contro le mafie |
Poi diventano frequenti. Lei le sente, a volte risponde, a volte no. Intanto si abitua. Lui continua. Finché la vessazione è quotidiana. “Non sei più capace di cucinare”. Squalificata. “Ti sei vista allo specchio? Hai la cellulite, fai schifo”. Derisa. “Io non ti ho detto niente, ti inventi tutto. Sei pazza“. Incolpata. “Se entro le sette non sei a casa, mi arrabbio”. Controllata. Poi i divieti: niente gonna, niente tacchi, no rossetto, zero amiche. Dalle umiliazioni l’uomo passa agli spintoni e alle botte. Alla fine lui e lei sono incappati in una spirale di violenza. L’uno dipendente dall’altra. Lui perché ha bisogno di esprimere il potere che non sente di avere dentro di sé, all’esterno; lei perché sottomessa e spogliata delle sue qualità, ha bisogno della scossa dell’uomo per sentirsi viva.
Mary Cirillo, 31 anni e mamma di 4 bambini, uccisa a Monasterace il 30 Agosto scorso dal marito Giuseppe Pilato con due colpi di pistola. |
Ecco perché lei non se ne va subito, a volte non se ne va mai (e si lascia uccidere), e il numero di denunce resta basso. In Italia, secondo un’indagine Istat del 2006, la prima sulla violenza sulle donne, su sei milioni e 743 mila donne che hanno subito almeno un episodio di maltrattamento (cioè il 31,9 per cento della popolazione femminile), solo il 7 per cento ha avuto il coraggio di denunciare l’aggressore, che nel 48 per cento dei casi è il marito, nel 12 per cento il convivente e nel 23 per cento l’ex. Perché è stata minacciata di morte o ha paura che lui faccia del male ai figli. Quando, insomma, la sua incolumità è in pericolo. E la sua personalità è già compromessa.
Ai centri antiviolenza arrivano donne che balbettano, che tremano, che fanno fatica a parlare, trascurate, svuotate, che non sanno più fare il loro lavoro, hanno perso un vocabolario, non sanno più di sapere quello che hanno studiato. Consumate. Alienate. Depresse. In pochi, spesso nessuno, le hanno credute. La madre, la polizia. Perché lui con gli altri è un fiore, con lei una bestia. Voltare pagina e nascere per la seconda volta, anzi la prima, è un’impresa che richiede tempo e tantissima pazienza. Come recuperare un tossico di eroina. Un percorso di cadute e risalite. Di crisi di astinenza dal male e voglia di liberarsene. Perché? Perché riconoscere la violenza subita è una presa di consapevolezza difficilissima. È l’ostacolo più grande da superare per emanciparsi. La donna all’inizio dice “sì, è vero mi ha fatto del male” ma lo perdona, lo giustifica, scambia il possesso per amore, l’autoritarismo per protezione. Ha i sentimenti verso di sé anestetizzati. Incapace di sentirsi. Di percepire il male contro di sé. C’è un involucro tra lei e il mondo, una forma di protezione innescata dal cervello per sopravvivere e non scomparire del tutto. Imparare a volersi bene è il secondo obiettivo.
lunedì 24 novembre 2014
PESANTE SCOPPOLA ALLA MAGGIORANZA
Alle 2 e mezza di stanotte Roccella Jonica ha dato il suo responso elettorale: "Bebo" Alvaro 866 preferenze, Vincenzo Bombardieri 710, un colossale divario fra il candidato sostenuto dalla società civile, dal Circolo del Partito Democratico roccellese e da buonissima parte del coordinamento politico "Roccella Bene Comune" e il candidato appoggiato dalla maggioranza amministrativa roccellese.
Un'autentica débâcle per l'ex assessore all'ambiente roccellese, ancora indagato dalla direzione distrettuale antimafia per turbativa d'asta nel processo contro la società dei rifiuti Leonia di Reggio Calabria, che finalmente segna una svolta ed apre scenari politici locali assolutamente nuovi ed imprevedibili.
Il fortino di "Roccella prima di tutto" non è più invulnerabile!
Gli scricchiolìi con i pochi voti della vecchia guardia alle amministrative, poi lo schiaffo offensivo nei confronti dell'elettorato con la scelta di Vittorio Zito (per garantire continuità agli interessi personali della "casta") ad assessore anziché del Dr. Alvaro, persona perbene, onesta e stimata da tutti; poi una opposizione compatta e forte contro la mancata trasparenza e le manovre economiche tutte indirizzate a favorire clientelismi e a discapito dei cittadini tassati fino alla cima dei capelli, i guai e la disastrosa gestione del "Porto delle Grazie", gli scandali del Festival Jazz, ed ecco che tutto ciò inizia a venire a galla.
I roccellesi hanno aperto gli occhi e a prendere coscienza che le apparenze delle bandiere blu e gialle hanno un carissimo prezzo da pagare che è quella dell'assenza completa della democrazia.
Ancora a quest'ora non si conoscono le percentuali delle varie liste per sapere l'assegnazione dei seggi, ma sappiamo che Mario Oliverio è il nuovo presidente della Regione Calabria con oltre il 61 per cento dei voti.
Nella speranza che la lista Democratici Progressisti possa arrivare al quoziente per far scattare un seggio e che il "nostro" Dr. Alvaro possa essere la persona più votata della lista, per il momento ci godiamo questa grande soddisfazione per Roccella che ha saputo, finalmente, premiare una persona seria, preparata e disponibile a fare del bene nell'esclusivo interesse dei suoi cittadini e della collettività.
Appena avremo i risultati definitivi li pubblicheremo con massima celerità. Grazie Roccella!!!
Un'autentica débâcle per l'ex assessore all'ambiente roccellese, ancora indagato dalla direzione distrettuale antimafia per turbativa d'asta nel processo contro la società dei rifiuti Leonia di Reggio Calabria, che finalmente segna una svolta ed apre scenari politici locali assolutamente nuovi ed imprevedibili.
Il fortino di "Roccella prima di tutto" non è più invulnerabile!
Gli scricchiolìi con i pochi voti della vecchia guardia alle amministrative, poi lo schiaffo offensivo nei confronti dell'elettorato con la scelta di Vittorio Zito (per garantire continuità agli interessi personali della "casta") ad assessore anziché del Dr. Alvaro, persona perbene, onesta e stimata da tutti; poi una opposizione compatta e forte contro la mancata trasparenza e le manovre economiche tutte indirizzate a favorire clientelismi e a discapito dei cittadini tassati fino alla cima dei capelli, i guai e la disastrosa gestione del "Porto delle Grazie", gli scandali del Festival Jazz, ed ecco che tutto ciò inizia a venire a galla.
I roccellesi hanno aperto gli occhi e a prendere coscienza che le apparenze delle bandiere blu e gialle hanno un carissimo prezzo da pagare che è quella dell'assenza completa della democrazia.
Ancora a quest'ora non si conoscono le percentuali delle varie liste per sapere l'assegnazione dei seggi, ma sappiamo che Mario Oliverio è il nuovo presidente della Regione Calabria con oltre il 61 per cento dei voti.
Nella speranza che la lista Democratici Progressisti possa arrivare al quoziente per far scattare un seggio e che il "nostro" Dr. Alvaro possa essere la persona più votata della lista, per il momento ci godiamo questa grande soddisfazione per Roccella che ha saputo, finalmente, premiare una persona seria, preparata e disponibile a fare del bene nell'esclusivo interesse dei suoi cittadini e della collettività.
Appena avremo i risultati definitivi li pubblicheremo con massima celerità. Grazie Roccella!!!
domenica 23 novembre 2014
NUOVO TONFO DEL ROCCELLA
Coluccio, capocannoniere con 7 reti del Roccella. La sua rete oggi, giunta al 91°, però non è servita. |
Il Due Torri sulla carta poteva sembrare l'avversario giusto per questa causa seppur il tabellino della squadra siciliana fuori casa era di tutto rispetto (2 vittorie e un pareggio in cinque gare), ed invece la reazione del Roccella non c'è stata.
Un primo tempo, come a Sorrento, equilibrato a centro campo, con tanti falli e nessuna emozione. Un pubblico, silenzioso come sempre, non è mai stato a Roccella il dodicesimo uomo in campo, nonostante gli spalti siano sempre gremiti (sarà pure la tribuna piccola a farli apparire tali!).
Nel secondo tempo il Due Torri accelera il ritmo del gioco e sorprende la nostra difesa al 56° con Puntoriere e al 70° con Scaffidi.
La reazione del Roccella è timida, il Due Torri si chiude e difende il risultato, usando ogni mezzo, anche il gioco di rimessa e il gioco falloso. Laaribi, il migliore in campo, a tratti sembra giocare da solo. La rete del Roccella arriva con molto ritardo, al 91esimo con il solito Coluccio, e non c'è più tempo per tentare il pareggio.
Ormai viviamo alla giornata, sempre speranzosi in delle belle prestazioni come il primo tempo con la Leonfortese, sperando che gli sprazzi di bel gioco e un po' di fortuna ci facciano disputare, dignitosamente, un proseguo di campionato per mantenere con anticipo la serie D.
Prossimo avversario, domenica prossima in trasferta, la squadra del Neapolis di Mugnano di Napoli (ex Sangiuseppese), che ha soli due punti più di noi e che oggi ha strapazzato, nel derby campano, il Sorrento per 3 a 0.
VOLLEY ROCCELLA: NUOVA VITTORIA PER I RAGAZZI, ECCEZIONALE RISCATTO DELLE RAGAZZE.
Un vero rullo compressore si è rivelato ieri pomeriggio al palasport di Pizzo l'ASD Volley Roccella 0904 che non ha dato scampo agli avversari vincendo con un repentino 0 - 3 in poco più di un'ora di gioco. 16 a 25, 15 a 25 e 21 a 25 i tre set che hanno condotto la nostra squadra al successo portando a tre la striscia consecutiva delle vittorie e una graduale risalita in classifica, dopo il non brillante inizio in questo difficile girone unico della serie C.
Si riacquisisce un grande entusiasmo nell'ambiente, dopo questa sesta giornata che ha visto protagonisti i giovani Marco Melia e Maurizio Adornato, ma tutta la squadra, allenata dal coach Antonio Nobile, si è dimostrata possente, affiatata e ben strutturata in tutti gli spazi del campo.
Sempre ieri pomeriggio a Palmi lo straordinario sestetto rosa del Roccella ha vinto al tie-break dopo una estenuante "battaglia" contro la squadra locale (25 a 23 - 18 a 25 - 25 a 19 - 19 a 25 - 11 a 15 i parziali). Una grande prestazione e meritata vittoria dopo la rocambolesca sconfitta di sabato scordo al palazzetto dello Sport di Viale degli Ulivi con l'amarezza del 3 a 2 per gli ospiti del Villa San Giovanni dopo che il Roccella aveva vinto i primi due set.
Con la vittoria di ieri di Palmi, le nostre brave ragazze attestano che la scorsa settimana e stato soltanto un incidente di percorso e che la volontà della squadra è di continuare ad essere protagonisti del campionato visti i loro 12 punti in classifica a solo tre distanze dal primato.
Prossimo turno - settima giornata - riposo per la squadra maschile (in virtù del ritiro dal campionato del Volley Sport Catona), e "prova del nove" per il sestetto rosa allenato da mister Latella, che se la vedrà in casa contro la squadra di Gioia Tauro che comanda la classifica insieme al Marafioti Sport. L'appuntamento, che si preannuncia un vero e proprio scontro al vertice, è imperdibile, e si disputerà domenica 30 Novembre alle ore 18,00 al palazzetto dello Sport di Viale Degli Ulivi.
Si riacquisisce un grande entusiasmo nell'ambiente, dopo questa sesta giornata che ha visto protagonisti i giovani Marco Melia e Maurizio Adornato, ma tutta la squadra, allenata dal coach Antonio Nobile, si è dimostrata possente, affiatata e ben strutturata in tutti gli spazi del campo.
Il giovane fantasista e schiacciatore Marco Melia |
Con la vittoria di ieri di Palmi, le nostre brave ragazze attestano che la scorsa settimana e stato soltanto un incidente di percorso e che la volontà della squadra è di continuare ad essere protagonisti del campionato visti i loro 12 punti in classifica a solo tre distanze dal primato.
Prossimo turno - settima giornata - riposo per la squadra maschile (in virtù del ritiro dal campionato del Volley Sport Catona), e "prova del nove" per il sestetto rosa allenato da mister Latella, che se la vedrà in casa contro la squadra di Gioia Tauro che comanda la classifica insieme al Marafioti Sport. L'appuntamento, che si preannuncia un vero e proprio scontro al vertice, è imperdibile, e si disputerà domenica 30 Novembre alle ore 18,00 al palazzetto dello Sport di Viale Degli Ulivi.
SI ARRICCHISCE IL PALMARES DEL M° ANGELO LAGANA'
Pochi giorni fa abbiamo festeggiato il compleanno del M° Angelo Laganà augurandogli di non far venire meno la sua vena creativa nel campo dell'editoria, del giornalismo, della musica e della fotografia, laddove dimostra cioè una professionalità fuori dal comune, mettendola a disposizione del nostro territorio per favorire promozione e valorizzazione.
Ed ecco che siamo subito qui a riportare un nuovo brillante riconoscimento nazionale assegnato al M° Laganà per aver scritto la colonna sonora originale del mediometraggio "Il diario di Silvana" del regista Pino Gambardella, classificatosi al secondo posto nella manifestazione "Roma New Fest 2014".
Il Diario di Silvana è il quinto dei film realizzato dalla Coop. Calabria Film e da M.E.V.E.A., girato interamente in Calabria ad inizio anno, scritto e sceneggiato da Silvana Lodi e diretto dal regista Pino Gambardella, con la partecipazione, fra gli altri, dell'attore professionista Paolo Turrà con al suo fianco la giovane e valida attrice Valeria Saccomando.
Tra numerosi partecipanti all’importante rassegna del Roma Fest – sezione mediometraggi italy new talent, il lavoro della "Calabria Film", presieduta da Paolo Sanci, ha ottenuto il secondo posto.
Il film (poco meno di mezz'ora) è stato giudicato assai interessante e coinvolgente, ricevendo numerosi apprezzamenti dalla giuria.
Ad impreziosire le scene della pellicola sono state le musiche dal titolo "Nel silenzio della notte" definite "eccezionali e coinvolgenti" dai membri della giuria e dal Comitato organizzatore che hanno deciso di assegnare un premio esclusivo per questo lavoro al suo autore Angelo Laganà.
All'indomani della manifestazione di assegnazione dei premi avvenuta a Roma il 26 Ottobre scorso, la produzione del film ha organizzato una serata conviviale con tutto lo staff, gli attori, i tecnici e tutti i componenti della "Calabria fest", il 18 novembre 2014 presso il Casale dei Monaci di Mister Antony Reale a Sant'Ilario dello Jonio, e, nel corso della serata, è stato consegnato, dalle mani del protagonista del film Paolo Turrà, la targa al M° Angelo Laganà.
Un nuovo riconoscimento per il nostro caro e illustre concittadino che si va ad aggiungere al suo già ricchissimo palmares di premi e trofei conseguiti per la sua straordinaria carriera, e custoditi gelosamente nel suo "tempio" di via Tenente Olindo Laganà.
Con piacere riferiamo tutti i protagonisti che hanno lavorato con passione a questo lusinghiero mediometraggio di Pino Gambardella e Silvana Lodi: Valeria Saccomando,
Paolo Turrà, Anna Maria Poveromo, Paolo Sanci, Roberto Polito, Cristina Nauman, Carmelo Ursino, ed i piccoli: Pasquale Cavallo e Maria Giulia Nauman Orlando.
venerdì 21 novembre 2014
IO VOTO PER.... PERCHE'...
Oggi è venerdì, ultimo giorno per poter esprimere opinioni politico elettorali. Come qualcuno sa chi vi scrive è iscritto al Circolo del Partito Democratico di Roccella Jonica dal 2010.
I Circoli del Partito Democratico del nostro Comprensorio non sono stati messi nelle condizioni, purtroppo, di esprimere un proprio candidato, poiché la scelta relativa al candidato del nostro circondario nella lista del Partito Democratico è avvenuta per somma decisione del segretario provinciale Seby Romeo nei confronti di una persona non iscritta al Partito Democratico di Roccella e che mai ha chiesto di iscriversi dopo la scelta del gruppo che fa parte di "Roccella Prima di tutto" di separarsi e allontanarsi dal Partito Democratico dopo quella decisione di non fare le primarie per il candidato a sindaco del 2009.
Il candidato dei Circoli della zona, come tutti sanno, era un'altra distinta persona con una storia ed un'esperienza che va oltre il copia e incolla del progetto del Comune di Vinci sommato a un milione di euro di contributi pubblici; ma non ha senso parlare sul latte versato, ha senso parlare del domani, un domani senza speranza per questo tizio che, tutti sanno, avrebbe il solo scopo di ritagliarsi delle fette di risorse per indirizzarle verso quella "dinastia" che in questi anni lo ha cresciuto e svezzato, mettendogli anche in bocca un linguaggio scorbutico, offensivo, denigratorio nei confronti di chi tenta di mettere i bastoni fra le ruote non a lui ma alla "famiglia".
Chi vi scrive ha trovato, nelle frasi riportate dal dr. Gabriele (Bebo) Alvaro nel suo sito, delle forti similitudini con il mio pensiero, nonostante ancora, dopo tutto quello che gli hanno combinato, Alvaro rimane nella maggioranza amministrativa di Roccella Jonica.
Ma nelle parole del Dr. Alvaro che di seguito riporto, seppur lui fa riferimento alla politica calabrese, sono gli stessi concetti che chi vi scrive da 6 anni fa riferimento con la politica roccellese. Leggete un po' le parole di "Bebo"...
La Calabria, cenerentola delle graduatorie positive e regina delle rilevazioni negative, è figlia di politici che noi abbiamo scelto negli anni. Più che l'interesse generale, nel momento del voto, abbiamo spesso guardato all'effimero tornaconto personale che i "furbi" professionisti della politica, hanno puntualmente disatteso. La politica non è sporca: la sporcano coloro che la praticano rendendosi portatori di interessi personali, di famiglia o di gruppo. Sono questi personaggi, capaci di fare accordi anche col diavolo al fine ottenere il nostro consenso, questi maestri dell'apparire più che dell'essere, a chiederci di poterci rappresentare e amministrarci coloro ai quali noi dobbiamo negare il nostro consenso.
Questo è esattamente il mio pensiero rivolto su determinati amministratori di Roccella Jonica. Per questo il mio voto sarà per il Dr. Alvaro, con la speranza che alzi la testa e la schiena dopo il trattamento indegno da lui subito dalla dinastia all'indomani delle elezioni amministrative roccellesi, e si renda conto - se non l'ha già fatto - che il suo pensiero è invece molto più localizzato di quanto ha voluto far credere rifacendosi alla politica calabrese.
Se veramente una coscienza verso il bene comune esiste, allora domenica notte non potremmo che avere un unico responso. Per chi andrà a votare... Buon voto a tutti!!!
I Circoli del Partito Democratico del nostro Comprensorio non sono stati messi nelle condizioni, purtroppo, di esprimere un proprio candidato, poiché la scelta relativa al candidato del nostro circondario nella lista del Partito Democratico è avvenuta per somma decisione del segretario provinciale Seby Romeo nei confronti di una persona non iscritta al Partito Democratico di Roccella e che mai ha chiesto di iscriversi dopo la scelta del gruppo che fa parte di "Roccella Prima di tutto" di separarsi e allontanarsi dal Partito Democratico dopo quella decisione di non fare le primarie per il candidato a sindaco del 2009.
Il candidato dei Circoli della zona, come tutti sanno, era un'altra distinta persona con una storia ed un'esperienza che va oltre il copia e incolla del progetto del Comune di Vinci sommato a un milione di euro di contributi pubblici; ma non ha senso parlare sul latte versato, ha senso parlare del domani, un domani senza speranza per questo tizio che, tutti sanno, avrebbe il solo scopo di ritagliarsi delle fette di risorse per indirizzarle verso quella "dinastia" che in questi anni lo ha cresciuto e svezzato, mettendogli anche in bocca un linguaggio scorbutico, offensivo, denigratorio nei confronti di chi tenta di mettere i bastoni fra le ruote non a lui ma alla "famiglia".
Chi vi scrive ha trovato, nelle frasi riportate dal dr. Gabriele (Bebo) Alvaro nel suo sito, delle forti similitudini con il mio pensiero, nonostante ancora, dopo tutto quello che gli hanno combinato, Alvaro rimane nella maggioranza amministrativa di Roccella Jonica.
Ma nelle parole del Dr. Alvaro che di seguito riporto, seppur lui fa riferimento alla politica calabrese, sono gli stessi concetti che chi vi scrive da 6 anni fa riferimento con la politica roccellese. Leggete un po' le parole di "Bebo"...
La Calabria, cenerentola delle graduatorie positive e regina delle rilevazioni negative, è figlia di politici che noi abbiamo scelto negli anni. Più che l'interesse generale, nel momento del voto, abbiamo spesso guardato all'effimero tornaconto personale che i "furbi" professionisti della politica, hanno puntualmente disatteso. La politica non è sporca: la sporcano coloro che la praticano rendendosi portatori di interessi personali, di famiglia o di gruppo. Sono questi personaggi, capaci di fare accordi anche col diavolo al fine ottenere il nostro consenso, questi maestri dell'apparire più che dell'essere, a chiederci di poterci rappresentare e amministrarci coloro ai quali noi dobbiamo negare il nostro consenso.
Questo è esattamente il mio pensiero rivolto su determinati amministratori di Roccella Jonica. Per questo il mio voto sarà per il Dr. Alvaro, con la speranza che alzi la testa e la schiena dopo il trattamento indegno da lui subito dalla dinastia all'indomani delle elezioni amministrative roccellesi, e si renda conto - se non l'ha già fatto - che il suo pensiero è invece molto più localizzato di quanto ha voluto far credere rifacendosi alla politica calabrese.
Se veramente una coscienza verso il bene comune esiste, allora domenica notte non potremmo che avere un unico responso. Per chi andrà a votare... Buon voto a tutti!!!
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.