"Roccella Bene Comune", con il dibattito di domenica scorsa alle Colonne, ha aperto la mente a tantissime persone che fino a quel momento conoscevano una sola verità ossia quella detta da chi da 34 anni beneficia, prende e sperpera fiumi di denaro pubblico, ed ha tutto l'interesse a parlare esclusivamente di Roccella oasi della cultura e conosciuta al mondo per il jazz; Roccella Bene Comune che ha disaminato il festival jazz con l'occhio dell'obiettività ha riconosciuto le diverse qualità della musica, della crescita culturale e dell'afflusso di visitatori che, purtroppo, ormai appartengono al passato e che non hanno lasciato nessun "radicamento" nel nostro territorio se non il passaggio di buoni artisti con l'esposizione della loro arte.
Infatti non abbiamo mai messo in discussione la qualità della musica e degli artisti cosa che, invece, lo ha fatto il presidente dell'associazione culturale jonica che, come abbiamo letto in questi giorni negli organi di stampa, ha rinnegato l'operato del direttore artistico di 30 anni del Festival.
Considerato che ci troviamo dalla parte, come tutti i cittadini contribuenti, di chi per tutti questi anni ha, indirettamente, pagato per finanziare il Jazz, è assolutamente necessario che inizi ad emergere quella verità che, chi ha dilapidato BIliardi di lire e milioni di euro, ci tiene nascosta, ossia che siamo davanti ad un' associazione organizzatrice con un mare di debiti, di insoluti, con cause legali aperte su decine di fronti.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
sabato 6 settembre 2014
mercoledì 3 settembre 2014
FRANCESCO RUBINO, CON LA JUNIOR FASANO IN CHAMPIONS LEAGUE
Dal sito ufficiale della squadra di pallamano della Junior Fasano, squadra campione d'Italia in carica in cui milita da diverse stagioni il nostro giovane concittadino Francesco Rubino (questo blog ha seguito la finalissima ed ha esultato insieme agli sportivi roccellesi), apprendiamo la partenza della squadra alla volta dell' Austria per la prima partita di Champion League, la competizione più prestigiosa della pallamano.
La Junior Fasano è l'unica squadra italiana che disputerà la Champion League e, quindi, il nostro Francesco Rubino, insieme a tutti i suoi compagni, avrà il privilegio di rappresentare la nostra Nazione in Europa. Un grossissimo in bocca al lupo a Francesco e a tutta la Junior Fasano che seguiremo con grande passione!
FRA IL M° DAMIANI E ZITO S'INTROMETTE LA P.R. VALERIA VALERIO
Sul quotidiano "Il Garantista" di ieri 2 Settembre è stata pubblicata una lettera della dr.ssa Valeria Valerio, responsabile "jazz live" agenzia di comunicazione e marketing di Cosenza, che in passato ha più volte difeso pubblicamente il Roccella Jazz.
Ma, dopo il botta e risposta, sempre sul "Garantista" tra il M° Paolo Damiani, direttore artistico del Festival Rumori Mediterranei per 30 edizioni, e il presidente dell'Associazione Culturale Jonica, Sisinio Zito, la Valerio non ha potuto trattenersi dall'esprimere la sua opinione a conferma delle verità che stanno gradatamente venendo a galla e del disastro della gestione finanziaria dell'Associazione Culturale Jonica di cui tutti stanno prendendo coscienza.
Caro Direttore,
con rammarico leggo la lettera di Zito che palesa una mancata aderenza alla realtà. Il mio è il parere di una calabrese che da sempre ha seguito il festival tramite l'ente Jazz live.
Non voglio entrare nel merito del come e del perché una grossa fetta delle manifestazioni culturali calabresi, di un certo prestigio, ha visto come organizzatori i membri dell'associazione jonica. Il Roccella Jazz è di sicuro il loro fiore all'occhiello.
Paolo Damiani è stato il direttore artistico dal 1982 al 2012. è scritto su tutti i libretti curati dalla Jonica che di anno in anno venivano distribuiti al pubblico del festival (mentre non ho mai visto i nomi di Staiano o Pinchera o altri che in questa lettera vengono citati). Sicuro la sua direzione artistica è stata coadiuvata da uno staff del quale probabilmente fanno parte anche i su citati, ma da qui a dire che Damiani non ha dato nessun contributo al Festival sarebbe come dire che Ruby è la nipote di Mubarak.
Mi chiedo, poi, perché nella lettera non compaiono nomi noti come quello di Stefano Benni o Giorgio Rossi o il fotografo dell'Ecm e della Scala Roberto Masotti che pure hanno dato un alto contributo alla manifestazione che da un certo punto in poi, su iniziativa di Damiani, voleva aprirsi ad altri linguaggi artistici. Certo per molto tempo comparire fra gli organizzatori del festival era un vanto, ma adesso basta digitare "Roccella Jazz festival" su qualsiasi motore di ricerca per vedere comparire denunce di artisti che non sono stati pagati: e poi lamentele della jonica che non ha soldi per pagare gli artisti.
Eppure i finanziamenti sono stati elargiti, il fatto che i contributi pubblici siano maggiori rispetto al consuntivo è risaputo e questo i "bravi organizzatori" se fossero tali dovrebbero saperlo, non è certo il direttore artistico che deve occuparsene.
Si digiti invece "paolo Damiani" e si veda di chi stiamo parlando: membro del comitato nazionale per l'apprendimento della musica, direttore dell'orchestra jazz di Parigi, direttore del dipartimento jazz Conservatorio Santa Cecilia di Roma, miglior compositore jazz nella classifica top jazz 2010, e altro. Affermare che è paolo Damiani ad avere acquisito popolarità per il Roccella Jazz è paradossale.
Perché il senatore Zito chiede di essere sponsorizzato? Ma "i bravi organizzatori" (che poi sono diventati direttori) non sanno che la sponsorizzazione da parte di grandi aziende non si potrà mai avere? le piccole e le medie imprese non sono in grado, in questo momento di scarsa liquidità, di impegnare risorse finanziarie per farsi promozione.
E poi quale utilità avrebbero nello sponsorizzare, ad esempio, il Roccella Jazz? Per quanto riguarda le grandi imprese, perché la Ferrero o la Lavazza dovrebbero finanziare il Roccella Jazz? Resta il dubbio sul perché "i bravi organizzatori" non abbiano saputo organizzarsi tra costi e ricavi (quest'ultimi derivanti da finanziamenti pubblici) e perché non hanno pagato gli artisti ormai da svariati anni. E non mi vengano a dire che è a causa degli sponsor mancati o delle disparità tra preventivo e consuntivo: questa storia non regge più.
Allora, l'unica certezza del Roccella Jazz festival è che Paolo Damiani è stato il suo grande direttore artistico.
Questo è storia.
Ma, dopo il botta e risposta, sempre sul "Garantista" tra il M° Paolo Damiani, direttore artistico del Festival Rumori Mediterranei per 30 edizioni, e il presidente dell'Associazione Culturale Jonica, Sisinio Zito, la Valerio non ha potuto trattenersi dall'esprimere la sua opinione a conferma delle verità che stanno gradatamente venendo a galla e del disastro della gestione finanziaria dell'Associazione Culturale Jonica di cui tutti stanno prendendo coscienza.
Caro Direttore,
con rammarico leggo la lettera di Zito che palesa una mancata aderenza alla realtà. Il mio è il parere di una calabrese che da sempre ha seguito il festival tramite l'ente Jazz live.
Non voglio entrare nel merito del come e del perché una grossa fetta delle manifestazioni culturali calabresi, di un certo prestigio, ha visto come organizzatori i membri dell'associazione jonica. Il Roccella Jazz è di sicuro il loro fiore all'occhiello.
La reporter di "Jazz Live" Valeria Valerio. |
Mi chiedo, poi, perché nella lettera non compaiono nomi noti come quello di Stefano Benni o Giorgio Rossi o il fotografo dell'Ecm e della Scala Roberto Masotti che pure hanno dato un alto contributo alla manifestazione che da un certo punto in poi, su iniziativa di Damiani, voleva aprirsi ad altri linguaggi artistici. Certo per molto tempo comparire fra gli organizzatori del festival era un vanto, ma adesso basta digitare "Roccella Jazz festival" su qualsiasi motore di ricerca per vedere comparire denunce di artisti che non sono stati pagati: e poi lamentele della jonica che non ha soldi per pagare gli artisti.
Eppure i finanziamenti sono stati elargiti, il fatto che i contributi pubblici siano maggiori rispetto al consuntivo è risaputo e questo i "bravi organizzatori" se fossero tali dovrebbero saperlo, non è certo il direttore artistico che deve occuparsene.
Si digiti invece "paolo Damiani" e si veda di chi stiamo parlando: membro del comitato nazionale per l'apprendimento della musica, direttore dell'orchestra jazz di Parigi, direttore del dipartimento jazz Conservatorio Santa Cecilia di Roma, miglior compositore jazz nella classifica top jazz 2010, e altro. Affermare che è paolo Damiani ad avere acquisito popolarità per il Roccella Jazz è paradossale.
Perché il senatore Zito chiede di essere sponsorizzato? Ma "i bravi organizzatori" (che poi sono diventati direttori) non sanno che la sponsorizzazione da parte di grandi aziende non si potrà mai avere? le piccole e le medie imprese non sono in grado, in questo momento di scarsa liquidità, di impegnare risorse finanziarie per farsi promozione.
E poi quale utilità avrebbero nello sponsorizzare, ad esempio, il Roccella Jazz? Per quanto riguarda le grandi imprese, perché la Ferrero o la Lavazza dovrebbero finanziare il Roccella Jazz? Resta il dubbio sul perché "i bravi organizzatori" non abbiano saputo organizzarsi tra costi e ricavi (quest'ultimi derivanti da finanziamenti pubblici) e perché non hanno pagato gli artisti ormai da svariati anni. E non mi vengano a dire che è a causa degli sponsor mancati o delle disparità tra preventivo e consuntivo: questa storia non regge più.
Allora, l'unica certezza del Roccella Jazz festival è che Paolo Damiani è stato il suo grande direttore artistico.
Questo è storia.
martedì 2 settembre 2014
ASSEGNAZIONE DEL LEGALE ALLA JONICA MULTISERVIZI: TUTTO RESTA "IN FAMIGLIA"!
Ormai non ho forza ne voglia di riferire più gli schiaffi morali che chi gestisce la "cosa pubblica" compie quotidianamente nei confronti dei cittadini del nostro paese. Ecco l'ennesima... Ve la riporto cosi com'è perché, sono sicuro, ogni lettore ha la capacità intellettuale di capire cosa questo paese deve continuare a vedere e subire.
Questa volta si tratta della scelta diretta del legale che dovrà rappresentare in giudizio la difesa della Jonica Multiservizi innanzi a tutti i gradi di giudizio contro enti, persone fisiche o giuridiche.
Per un compenso di 5mila e 400 euro all'anno il presidente della Jonica Multiservizi, guardacaso, sceglie chissà chi? Ma, certo, l'avv. Vincenzo Bombardieri, ex assessore e consigliere comunale di Roccella Jonica ed ancor oggi sempre persona vicinissima all'amministrazione comunale.
Il legale scelto dal presidente Fragomeni Giacobbe, riceverà dal Comune (?) oltre ai 5.400 euro di compenso annuo lordo, anche il 6% delle somme recuperate sulle azioni legali e il 20% delle spese legali liquidate dal giudice per onorari. Un gran bell'affare!!!
Non si discute sulla professionalità e sui titoli dell'avvocato scelto, per carità, ma, guardacaso, proprio nello studio dell'avv. Vincenzo Bombardieri esercita tirocinio alla professione la figlia del presidente della Jonica Multiservizi. Più chiaro di cosi!
Dispiace per gli altri professionisti che hanno presentato domanda al bando e che si sono prestati a questa scelta che, come qualcun'altra fatta in passato, si poteva intuire già prima di essere decisa.
Quando ho letto il bando qualche mese fa sul sito della Jonica Multiservizi mi sono chiesto: Ma come, il Comune paga già 30 mila euro di consulenza legale per 3 avvocati, a cosa serve ancora un legale? Ora che ho visto l'esito del bando, ho ricevuto spontanea la risposta!!!
p.iva e cod. fisc.: 01535470809
tel. 0964/866287 - fax 0964/866249
Questa volta si tratta della scelta diretta del legale che dovrà rappresentare in giudizio la difesa della Jonica Multiservizi innanzi a tutti i gradi di giudizio contro enti, persone fisiche o giuridiche.
Per un compenso di 5mila e 400 euro all'anno il presidente della Jonica Multiservizi, guardacaso, sceglie chissà chi? Ma, certo, l'avv. Vincenzo Bombardieri, ex assessore e consigliere comunale di Roccella Jonica ed ancor oggi sempre persona vicinissima all'amministrazione comunale.
Il legale scelto dal presidente Fragomeni Giacobbe, riceverà dal Comune (?) oltre ai 5.400 euro di compenso annuo lordo, anche il 6% delle somme recuperate sulle azioni legali e il 20% delle spese legali liquidate dal giudice per onorari. Un gran bell'affare!!!
Non si discute sulla professionalità e sui titoli dell'avvocato scelto, per carità, ma, guardacaso, proprio nello studio dell'avv. Vincenzo Bombardieri esercita tirocinio alla professione la figlia del presidente della Jonica Multiservizi. Più chiaro di cosi!
Dispiace per gli altri professionisti che hanno presentato domanda al bando e che si sono prestati a questa scelta che, come qualcun'altra fatta in passato, si poteva intuire già prima di essere decisa.
Quando ho letto il bando qualche mese fa sul sito della Jonica Multiservizi mi sono chiesto: Ma come, il Comune paga già 30 mila euro di consulenza legale per 3 avvocati, a cosa serve ancora un legale? Ora che ho visto l'esito del bando, ho ricevuto spontanea la risposta!!!
Jonica Multiservizi S.p.A
Gestione Servizi Pubblici Locali
Comune di Roccella Jonica
N. CERT. 123669 - 2012
sede legale: via g. matteotti, 56 - 89047 – roccella jonica (rc)
c.c.i.a.a. reggio calabria: r.i. 13393.1998 – r.e.a. 137643 - cap. soc.: € 103 291 , 38 i.v.ap.iva e cod. fisc.: 01535470809
tel. 0964/866287 - fax 0964/866249
Prot. 235 Roccella Jonica lì, 01/08/2014
PROVVEDIMENTO di scelta dell’Ufficio Legale della Jonica Multiservizi Spa.
Il sottoscritto Fragomeni Giacobbe , Presidente del Consiglio di Amministrazione della Jonica Multiservizi SpA, Premesso che è stato indetto avviso pubblico per l’individuazione del Collegio di difesa della Jonica Multiservizi Spa, pubblicato al Comune di Roccella Jonica il 30.06.2014 e sul sito della Jonica Multiservizi Spa il 01.07.2014.
Che l’avviso pubblico è scaduto il 31.07.2014 che sono pervenute n.6 domande di partecipazione. Più precisamente:
domenica 31 agosto 2014
RIPARTE LA SCUOLA CALCIO DELL'ASD ROCCELLA
Riapre la scuola calcio dell'ASD Roccella.
Tutti i ragazzi dai 5 anni in su, il primo settembre avranno la possibilità di trascorrere un pomeriggio di divertimento insieme a tutto lo staff e gli allievi della Scuola Calcio con la possibilità di giocare anche insieme ai nostri più forti calciatori.
Domani lunedi Primo Settembre si terrà l' "Open day" con il raduno degli atleti di tutte le categorie dai 5 anni in su.
L'appuntamento è allo stadio "Ninetto Muscolo" a partire dalle ore 15:00.
MANDATO DI PAGAMENTO PER LSU E LPU
Apprendiamo con gioia che in data 25 Agosto la Giunta Municipale si è riunita per deliberare il sussidio e l'integrazione salariare per gli LSU e gli LPU per le mensilità di Giugno e Luglio 2014 (http://93.51.197.5/gestdoc/FileGestdoc/S21/114.%20Deliberazione%20G.C.%202014$000000002436$20140827092033[29934].pdf).
Questa delibera arriva a distanza di 4 giorni (21 agosto) dall'articolo scritto su questo blog (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2014/08/i-sindacati-collusi-con-il-regime.html) nel quale si denunciava la mancanza dell'erogazione dei sussidi e dell'integrazione ai lavoratori, cosi indispensabili ed essenziali per l'erogazione dei servizi del nostro Comune, per le mensilità di maggio, giugno e luglio oltre che per le indennità di ottobre e dicembre dello scorso anno.
L'articolo di "Roccella siamo (anche) noi" sottolineava anche la circostanza per cui il Comune, nel giro di 24 ore, era riuscito a reperire somme per 65 mila euro, parte come contributo e parte come anticipazione di cassa, da liquidare all'associazione Fondazione Rumori mediterranei per "salvare" dei concerti del festival jazz, ed abbia, invece, riferito ai lavoratori "precari" di non avere soldi in cassa per poter far loro l'anticipazione di quanto dovuto dalla Regione per il loro lavoro.
Sempre nello stesso articolo chi vi scrive aveva altresì riferito del silenzio degli esponenti sindacali roccellesi che non si erano affatto messi dalla parte dei lavoratori lasciati per i mesi estivi senza un euro in tasca.
Mi corre l'obbligo, con dispiacere, di riferire che in data 24 agosto, durante la manifestazione politica organizzata dal Circolo PD di Roccella Jonica, uno di questi esponenti sindacali di Roccella Jonica mi si è avvicinato minacciandomi con il dito dritto verso il mio viso, davanti alla presenza di numerose persone presenti a quel dibattito e che hanno visto l'impietosa scena.
Cari amici, il gesto di questo signore (che per quanto mi riguarda tutto è meno che un sindacalista...), non è degno minimamente della mia preoccupazione; tutt'altro sono felice e ringrazio la Giunta Comunale di aver preso atto del grave errore commesso ed aver operato verso ciò che avrebbe dovuto fare un paio di mesi prima!!!
Questa delibera arriva a distanza di 4 giorni (21 agosto) dall'articolo scritto su questo blog (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2014/08/i-sindacati-collusi-con-il-regime.html) nel quale si denunciava la mancanza dell'erogazione dei sussidi e dell'integrazione ai lavoratori, cosi indispensabili ed essenziali per l'erogazione dei servizi del nostro Comune, per le mensilità di maggio, giugno e luglio oltre che per le indennità di ottobre e dicembre dello scorso anno.
L'articolo di "Roccella siamo (anche) noi" sottolineava anche la circostanza per cui il Comune, nel giro di 24 ore, era riuscito a reperire somme per 65 mila euro, parte come contributo e parte come anticipazione di cassa, da liquidare all'associazione Fondazione Rumori mediterranei per "salvare" dei concerti del festival jazz, ed abbia, invece, riferito ai lavoratori "precari" di non avere soldi in cassa per poter far loro l'anticipazione di quanto dovuto dalla Regione per il loro lavoro.
Sempre nello stesso articolo chi vi scrive aveva altresì riferito del silenzio degli esponenti sindacali roccellesi che non si erano affatto messi dalla parte dei lavoratori lasciati per i mesi estivi senza un euro in tasca.
Mi corre l'obbligo, con dispiacere, di riferire che in data 24 agosto, durante la manifestazione politica organizzata dal Circolo PD di Roccella Jonica, uno di questi esponenti sindacali di Roccella Jonica mi si è avvicinato minacciandomi con il dito dritto verso il mio viso, davanti alla presenza di numerose persone presenti a quel dibattito e che hanno visto l'impietosa scena.
Cari amici, il gesto di questo signore (che per quanto mi riguarda tutto è meno che un sindacalista...), non è degno minimamente della mia preoccupazione; tutt'altro sono felice e ringrazio la Giunta Comunale di aver preso atto del grave errore commesso ed aver operato verso ciò che avrebbe dovuto fare un paio di mesi prima!!!
venerdì 29 agosto 2014
RITORNIAMO A PARLARE DEL SEQUESTRO DEGLI OMBRELLONI IN SPIAGGIA
Come tutti ricorderete la mattina del 14 agosto scorso la Capitaneria di Porto, in collaborazione con dei dipendenti del Comune di Roccella Jonica, hanno proceduto a sequestrare lunga tutta la battigia del litorale del nostro paese, gli ombrelloni, sdraio, e altro, lasciati dai bagnanti in spiaggia un giorno per l'altro, in esecuzione ad una Ordinanza per la balneazione emanata dal comune di Roccella Jonica, che “vieta di lasciare, oltre il tramonto, sulle spiagge libere, ombrelloni, sedie a sdraio, tende e altre attrezzature comunque denominate".
A margine della notizia chi vi scrive si è permesso, a caldo, di fare una sua considerazione, che è la seguente: la legge è legge e in quanto tale va rispettata, senza voler giustificare coloro che abitudinariamente lasciano gli ombrelloni nella spiaggia libera, perché ragione non ne hanno, vorrei solo chiedere dov'è esposta l'ordinanza del Comune di Roccella Jonica (art. 2 dell’Ordinanza per la balneazione n. 22 del 28.06.2013) che informa di tale violazione... Perché è vero che la legge non ammette ignoranza, ma è pure vero che l'ignoranza può essere vinta con una corretta informazione.
Rimanendo assolutamente di quest'avviso, oggi una cittadina roccellese ha manifestato, attraverso il blog, il suo disappunto per i metodi bruschi adottati per eseguire quell'ordinanza "fantasma", che vogliamo riportare sempre nel rispetto del lavoro delle autorità e delle leggi.
Ciao Nicola ti scrivo a proposito del
sequestro degli ombrelloni avvenuta il 14 agosto di cui tu hai riportato la notizia nel tuo blog (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2014/08/sequestro-di-ombrelloni-in-spiaggia.html). Capisco che c'era un ordinanza del sindaco, mi sembra del mese di maggio, ma nessuno ne e' venuto a conoscenza! Ma le ordinaze non dovrebbero essere affisse da qualche parte a vista della cittadinanza? Mica possiamo andare ogni mattina al comune per aggiornarci sulle ordinanze! Ma possibile che un sindaco non abbia un po' di autorità nel suo comune? Quando la capitaneria ha chiesto il camion per il servizio non poteva dire: datemi un giorno di tempo per avvisare la cittadinanza e poi se la cittadinanza non recepiva, allora aveva tutte le ragioni per eseguire l'ordine. Credimi ho sentito tanti turisti lamentarsi per questo. Ma poi se l'ordinanza era di maggio si sono ricordati il 14 agosto per eseguire l'ordine? Non sono passibili tutti di mancata osservanza delle leggi? A Tropea, forse questo il comune non lo sa, per incentivare il turismo il comune mette a disposizione degli ombrelloni pubblici nella spiaggia, chi arriva si serve. E qui, invece, il contrario. Pensa al disagio, di chi con bambini al seguito, arrivati in spiaggia, hanno trovato questa brutta sorpresa. Non è stato per niente corretto non avvisare prima ( mi viene un dubbio: non sarà stato che la notte dopo c'era la notte bianca e serviva lo spianamento della spiaggia per il ballo? Ed era necessario togliere gli ombrelloni di quel tratto di spiaggia... E allora fuori tutti!!!). Vogliamo risposte non si puo sempre tacere su tutto! Siccome ti seguo sempre e so che sei l'unico che si fa sentire nel giusto e nello storto affido a te questa questione assieme ad un bel po' di "ombrellonisti", che sia chiaro non è per il danno economico ma per l'azione scorretta da parte dell'amministrazione comunale. Lettera firmata. Conoscendo l'amministrazione capestro che dobbiamo subire e, come dice anche lei, la presenza di un sindaco senza autorità, non mi meraviglio più di tanto. Credo fermamente nelle sue legittime lagnanze convinto che ci fosse una più equa alternativa all'operazione brusca effettuata alla vigilia della "Notte Bianca"(Iervasi Nicola) |
|
UNA BELLISSIMA STORIA DI BUONA SANITA'
Cronaca si una storia vissuta: l'uomo del "letto uno" ringrazia...
Abbiamo letto, qualche giorno fa fra le righe della riviera online e sul quotidiano Catanzaro informa, una bellissima testimonianza del nostro concittadino prof. Aldo Scimone in merito alla sua esperienza negli Ospedali di Locri prima e Catanzaro dopo a seguito di un preoccupante principio d'infarto.
Una storia che merita di essere ancora proposta affinché venga maggiormente diffusa la fiducia che medici e reparti ospedalieri di eccellenza sono presenti anche in Calabria con una professionalità che non ha nulla da invidiare a nessun altro ospedale d'Italia.
Una storia davvero toccante che siamo sicuri emozionerà anche i lettori di questo blog
Ci risiamo. Siamo qui ancora una volta a parlare di sanità. E già tutti a pensare: la solita storia di malasanità, medici sotto accusa, infermieri superficiali e poco professionali e pazienti “spazientiti”, (è un eufemismo), che attendono, attendono, attendono.
E invece no.
La storia che sto per raccontare è di un altro colore. Voglio ribadire che oltre
le storture, i torti, le disgrazie che possono capitare, e capitano, in special
modo in questa terra di Calabria, può succedere di trovare delle perle, dei
valori che vanno messi in risalto e fungere da volano, come diaspora, per altri
eventi.
Parlo di due
strutture calabresi, si calabresi, per una delle quali si è detto di tutto, nel
bene e nel male.
L’UTIC dell’Ospedale di Locri, e l’UTIC dell’Azienda
Ospedaliera di Germaneto-Catanzaro.
Ma cominciamo dall’inizio. Mi sono ritrovato, e non
per mia volontà, credetemi, coricato su un lettino dell’unità cardiologica Utic
di Locri ed il personale presente al momento – grazie dott.ssa Minniti – con un
intuito ed una prontezza degni del migliore freddo e cinico computer, è un
complimento, dopo avermi visitato,
prende la decisione giusta tra le più giuste, ed io mi ritrovo a volare, nel
senso vero della parola, verso l’Ospedale di Germaneto, reparto UTIC.
E qui comincia l’avventura. Frastornato, un tantino
preoccupato (chissà perchè poi), mi
trovo a subire la mia prima, e spero ultima, coronarografia con successivo
intervento angioplastico. Intanto sono trasferito nel reparto terapia intensiva
dell’Utic. Si tratta di un salone rettangolare dove ci sono 8 letti
ultramoderni, ma che secondo le esigenze del momento diventano 10 oppure 12 o
ancora 14 posti letto, separati tra loro da una parete divisoria amovibile,
necessaria per la dovuta privacy. Non
sono anestetizzato, quindi con la mia lucidità, posso osservare tutto quel che
mi sta attorno, anche perchè il mio letto, Letto1, si trova all’inizio della
stanza, lato corto, perpendicolare agli altri, in una posizione dalla quale
posso osservare tutta la stanza: alla mia destra i lettini degli ammalati, alla
mia sinistra, in posizione centrale, la postazione dell’equipe medico
infermieristica.
La prima cosa che mi colpisce è la mancanza del tempo,
nel senso che pare che il tempo si sia fermato.
"ROCCELLA BENE COMUNE" DISCUTE DELLA VERITA' NASCOSTA SUL FESTIVAL JAZZ
“FESTIVAL JAZZ”: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL’IMPIETOSA
REALTÀ
(ANALISI DI UN FALLIMENTO E PROPOSTE
PER UN NUOVO INIZIO)
DOMENICA 31 AGOSTO - ORE 19
LARGO COLONNE – VIA MARINA – ROCCELLA
JONICA
INCONTRO-DIBATTITO
INTRODUCE:
NICOLA IERVASI
(RESPONSABILE GRUPPO LAVORO – SVILUPPO E POLITICHE SOCIALI – “ROCCELLA BENE COMUNE”)
(RESPONSABILE GRUPPO LAVORO – SVILUPPO E POLITICHE SOCIALI – “ROCCELLA BENE COMUNE”)
RELAZIONA:
MAESTRO CARLO FRASCÀ
(ESPERTO EVENTI SOCIO-CULTURALI)
(ESPERTO EVENTI SOCIO-CULTURALI)
Interventi e testimonianze
CONCLUDE:
AVV. DOMENICO CIRCOSTA
(COORDINATORE “ROCCELLA BENE COMUNE”)
(COORDINATORE “ROCCELLA BENE COMUNE”)
COORDINA: ING.
MAURIZIO COSTARELLA
(SEGRETARIO
COORDINAMENTO “ROCCELLA BENE
COMUNE”)
RAGGRUPPAMENTO POLITICO “ROCCELLA BENE COMUNE”
mercoledì 27 agosto 2014
UN'ALTRA OTTIMA STAGIONE PER IL LUNA PARK PATRUNO
Domenica 24 Agosto è come sia stato il giorno di chiusura della stagione estiva; per tutta l'estate infatti, il Luna Park Patruno ci ha accompagnati ogni giorno con tutti i suoi divertimenti, dalla due piste dell'autoscontro alle molle elastiche, dai gonfiabili al tiro a segno, una girandola di attrazioni che hanno intrattenuto piacevolmente grandi e piccini tutte le sere d'estate.
Ed è stato un nuovo anno di successi. Infatti tutti gli intrattenimenti, e soprattutto la grande pista dell'autoscontro è stata ogni sera presa d'assalto, e tutt'intorno c'è stata sempre una marea di gente, grazie anche alla buona musica irradiata dal dj Giuseppe. Spesso è stata proprio la pista del Luna Park il luogo di incontro dei giovani, locali e non, per vedersi, intrattenersi, fare amicizia.
Domenica sera lo spettacolo viaggiante Patruno ha chiuso la stagione a Roccella Jonica con un'altra serata strapiena di gente. E la più grande gioia è aver rivisto a dirigere le operazioni di smontaggio il patron del Luna Park, Michele Patruno che ha subito qualche settimana fa un delicato intervento chirurgico al cuore dopo essersi sentito male in piena notte proprio sul posto di lavoro. L'intervento fortunatamente è andato bene e il sig. Michele sta superando brillantemente anche il periodo di convalescenza tant'è che non è riuscito a trattenersi nel non rimanere vicino ai figli e ai nipoti negli ultimi giorni di lavoro a Roccella Jonica e quindi salutare affettuosamente tutti i cittadini che in questo mese gli hanno manifestato affetto e vicinanza.
Il Luna park Patruno è già stato impiantato in questi giorni a Gioiosa Jonica in occasione della solenne festività di San Rocco, dopodiché concluderà la sua stagione in quel di Mammola per la festività di San Nicodemo.
Ci rivedremo sicuramente il prossimo anno nel lungomare roccellese per l'animazione di un'altra emozionante estate roccellese.
Ed è stato un nuovo anno di successi. Infatti tutti gli intrattenimenti, e soprattutto la grande pista dell'autoscontro è stata ogni sera presa d'assalto, e tutt'intorno c'è stata sempre una marea di gente, grazie anche alla buona musica irradiata dal dj Giuseppe. Spesso è stata proprio la pista del Luna Park il luogo di incontro dei giovani, locali e non, per vedersi, intrattenersi, fare amicizia.
Domenica sera lo spettacolo viaggiante Patruno ha chiuso la stagione a Roccella Jonica con un'altra serata strapiena di gente. E la più grande gioia è aver rivisto a dirigere le operazioni di smontaggio il patron del Luna Park, Michele Patruno che ha subito qualche settimana fa un delicato intervento chirurgico al cuore dopo essersi sentito male in piena notte proprio sul posto di lavoro. L'intervento fortunatamente è andato bene e il sig. Michele sta superando brillantemente anche il periodo di convalescenza tant'è che non è riuscito a trattenersi nel non rimanere vicino ai figli e ai nipoti negli ultimi giorni di lavoro a Roccella Jonica e quindi salutare affettuosamente tutti i cittadini che in questo mese gli hanno manifestato affetto e vicinanza.
Il Luna park Patruno è già stato impiantato in questi giorni a Gioiosa Jonica in occasione della solenne festività di San Rocco, dopodiché concluderà la sua stagione in quel di Mammola per la festività di San Nicodemo.
Ci rivedremo sicuramente il prossimo anno nel lungomare roccellese per l'animazione di un'altra emozionante estate roccellese.
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.