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domenica 15 settembre 2013

SBARCHI A ROCCELLA JONICA: RECORD DI BAMBINI.


Sono giunti nella tarda serata di ieri (13 settembre) nel porto di Roccella Ionica, a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, i 171 migranti soccorsi a largo della costa calabrese. '
Tutti siriani, 44 donne, 63 uomini, 64 bambini di cui 34 maschietti e 30 femminucce e due donne in stato di gravidanza. Il loro viaggio in mare, che si e' caratterizzato per le pessime condizioni atmosferiche e' durato circa dieci giorni con il cambio, a quante pare, di tre natanti, sembra che per affrontare il viaggio gli stessi abbiano dovuto sborsare circa tre-quattro mila dollari a persona.

"Le operazioni di soccorso, rese difficili dalle condizioni meteomarine, erano iniziate nel pomeriggio quando la Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma era stata contattata piu' volte dagli stessi migranti - tramite telefoni satellitari - che dichiaravano di essere su un barcone in avaria'', rilevano alla Guardia Costiera.

UNA DEDICA PER ANDREA...


Nella serata dedicata a Giuseppe Russo, è stato ricordato, con una cara e affettuosa dedica, Andrea Placanica, un nostro caro amico scomparso prematuramente lo scorso 8 ottobre. Ecco il messaggio con cui Pino Gagliano ha aperto lo spettacolo musicale di venerdì sera davanti ad una marea di persone che hanno popolato il tratto di via Umberto I.
 
Insieme a Giuseppe Russo siamo sicuri che un’altra brillante stella sta illuminando il palco di questa sera. E’ la stella di Andrea Placanica che ci ha lasciati alla stessa età di Giuseppe poco meno di un anno fa.  Anche Andrea ci starà sorridendo da lassù cosi come ha sorriso e reso allegri con la sua energia e vitalità la famiglia e tutti i suoi affetti per tutto l’arco della sua breve vita.

Andrea amava profondamente la vita, ha lottato e vinto mille battaglie e stava progettando il futuro con la sua amata Rosanna. Ma il destino ha voluto che continuasse a sorridere agli angeli e che continuasse a volerci bene da quel mondo senza sofferenze.
Da questo palco, da dove brilla anche la luce di Andrea, vogliamo abbracciare con grande affetto la sua straordinaria famiglia e fargli sentire forte la nostra vicinanza ricordando il ragazzo umile, gentile e generoso che vivrà sempre nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e viverlo. Ciao Andrea.

IN RICORDO DI GIUSEPPE RUSSO UNO SPETTACOLO SEMPLICE, INTENSO E RICCO DI EMOZIONI.


L'entrata in scena di Giò di Tonno con dietro la gigantografia
di Giuseppe Russo. Ph di Pino Curtale.
All'indomani della serata dedicata a Giuseppe Russo, il "grido" del numerosissimo pubblico accorso al Borgo è stato unanime: "spettacolo bellissimo!". Una soddisfazione che arriva dal profondo del cuore perché effettivamente lo spettacolo è stato semplice nella sua elaborazione, ma è riuscito a trasmettere grandi emozioni per le intense interpretazioni dei "nostri" artisti e la toccante performance di Giò di Tonno, personaggi tutti legati a Giuseppe da sentimenti di forte amicizia.

Il grandioso pubblico roccellese di via Umberto I
Con questo spettacolo Roccella ha, ancora una volta, riscoperto le meravigliose risorse canore che custodisce, cosi com'era negli intenti del "manager" Russo: scoprire e valorizzare i nostri talenti locali con una vetrina dal riscontro nazionale. Il tempo non gliel' ha consentito a Giuseppe di continuare su questa traccia, ma le tre edizioni del Concorso "Io Canto in tour" ci avevano dimostrato che non solo al nord Italia esistono le vetrine per lanciare talenti, ma anche qui da noi ci sono potenzialità canore e manageriali che possono meritarsi l'attenzione nazionale.


Ed è cosi che il pubblico, mai visto al Borgo cosi gremito da sotto il palco fino al Sagrato della Chiesa di S. Anastasia, ha assistito ad una vera e propria girandola di emozioni trasmesse dalle straordinarie esibizioni di Francesca Badolato (magica l'interpretazione de "la vita è bella" di Benigni/Piovani), di Erika Custoza (con "Cuore", il vibrante successo di Rita Pavone), e delle magie vocali di Anna Tommasini, Manuela Cricelli e Katia Sotira.



Presentato dal pimpante, ma a tratti anche lui commosso, Pino Gagliano, fra gli applausi simili a quelli dei grandi concerti da stadio, il palcoscenico si riempie totalmente quando viene presentato Gio' di Tonno, l'eccezionale protagonista della musica e dei musical italiani, impareggiabile per talento e umiltà e grande amico di Peppe Russo dall'incontro in uno degli ultimi memorabili Defilè Internazionale di Moda, organizzato da quel pezzo di storia che è il Maestro Antonio Russo.

Un pubblico senza freni ha accompagnato con calore gli intensi virtuosismi della voce e dei testi di Giò di Tonno (immenso il duetto con il tenore Vincenzo Nizzardo, vincitore l'anno scorso della gara di Mattina in Famiglia dedicata ai Conservatori d'Italia), spezzati dalla commozione dell'ultimo brano tanto caro a Giuseppe e alla sua amata Roberta.

Ma sarà stata la spinta di Giuseppe col suo famoso motto "the show must go on" (lo spettacolo deve andare avanti) che, al ritorno sul palco, il grande Gio' ha scatenato l'entusiasmo con il suo impeccabile bis e una chiusura scoppiettante con tutti gli artisti sul palco e l'immagine di Giuseppe Russo come a volerli e a volerci abbracciare tutti.


Complimenti davvero a Rocco Ursino, al Comitato Festa di Maria SS. Addolorata e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa favolosa serata in cui è stato ricordato anche Andrea Placanica, un altro ragazzo d'oro roccellese unito a Giuseppe Russo dallo stesso fatale destino.

Giuseppe e Andrea, giovani dalle grandi speranze che hanno voglia di continuare a vivere con i loro esempi dentro ognuno di noi. E noi non li tradiremo mai!!!

venerdì 13 settembre 2013

TELEMIA CONTINUA A STUPIRE NELL'AUDITEL

Nuovo ambizioso traguardo è stato raggiunto dall’emittente Telemia, visibile al canale 85. La tv nata a Roccella Jonica continua a collezionare un successo dopo l’altro e, dopo la briosa programmazione estiva che ha visto protagoniste le piazze calabresi, è pronta ad inaugurare una nuova e variegata stagione televisiva. La Tv dei due mari, sin dal momento in cui, pochi mesi fa, ha allargato il proprio bacino d’utenza a quasi tutta la Calabria, si è dimostrata determinata a scalare la classifica delle tv regionali più seguite. Stando agli ultimi dati Auditel, relativi al mese di Agosto, rispetto al mese di Giugno, Telemia ha raddoppiato i propri ascolti, confermando ed incrementando così il successo fin qui ottenuto.

Telemia con 698 punti si conferma infatti terza emittente televisiva calabrese per ascolto medio riferito al semigiorno. Un risultato straordinario soprattutto considerati i pochi numeri di ascolto che attualmente la separano da Calabria tv e Video Calabria, piazzatesi rispettivamente al primo e secondo posto. Telemia consolida così il ruolo di primo piano rivestito nel panorama televisivo calabrese. Soddisfazione a tal proposito è stata espressa dall’editore Giuseppe Mazzaferro che insieme allo staff giovane e dinamico promette un futuro ricco di novità.

Quest’estate, come di consueto, l’attenzione è stata rivolta al territorio e alle tante iniziative che hanno popolato le piazze calabresi. Attenzione al territorio è assicurata anche per la programmazione televisiva invernale. Lunedì scorso è ripartita infatti la messa in onda del programma“Tuttincampo”, lo stesso che, anche quest’anno, mostrerà ai telespettatori azioni, fermenti e talenti di scena nei principali campi sportivi.

 Ripartito alla grande anche l’amatissimo appuntamento con “Lineaperta”. L’annuale edizione ha aperto i battenti da Piazza Colonne di Roccella Jonica con una partecipata quanto chiacchierata puntata dal titolo “Uomini delle istituzioni: dai magistrati ai politici”. Il tema, che non ha risparmiato il dibattito sulla questione dello scioglimento per mafia di molti comuni calabresi, è stato approfondito dalla giornalista Maria Teresa Criniti che anche per l’annuale edizione ha annunciato di voler portare all’attenzione pubblica temi e problematiche roventi affrontate, come sempre, grazie al contributo dei vari ospiti presenti in studio e tenendo poi sempre ben presente la voce dei cittadini in collegamento dalle piazze della regione.

Si attende, tra gli altri, anche il ritorno di “Radici”, format incentrato sulle tradizioni popolari. Infine una newentry: una sorpresa domenicale di tutto rispetto. Sugli schermi di Telemia approda infatti “Finalmente è domenica”, nuovo contenitore domenicale che intratterrà i telespettatori con giochi, discussioni, musica e tanto altro ancora e avrà come obiettivo quello di innalzare ancor più la già eccellente media di ascolti domenicali.

Sono queste solo alcune delle novità che caratterizzeranno la nuova stagione televisiva di Telemia. La direzione dell’emittente e lo staff tutto sono determinati ad affrontare questa nuova sfida puntando ovviamente alla vetta della classifica.

giovedì 12 settembre 2013

" VI SIETE FATTI SVALIGIARE LE CASSE COMUNALI..."

E’ passato un mese dal più vergognoso Consiglio Comunale di tutti i tempi di Roccella Jonica, su quella che loro chiamano cessione di credito ma altro non è che un intervento sulle casse comunali per ripianare i debiti dell’associazione culturale jonica presieduta dal vicesindaco. Un Consiglio Comunale viziato dal conflitto di interessi non di uno, non di due, non di tre ma di ben quattro consiglieri, sindaco compreso!!! Un Consiglio Comunale che, come ha sottolineato il prof. Giuseppe Alvaro, l’unico a non essere stato incantato dalle ciance del podestà, ha violato l’articolo 17 del Regolamento che fa divieto di deliberare su argomenti che non sono all’ordine del giorno, e all’ordine del giorno non c’era affatto la famigerata operazione finanziaria che ha trasformato le casse comunali in un Istituto di credito che concede prestiti ad interessi zero. Un consiglio comunale tutto falsato perchè senza nessuna garanzia (Il Ministero dei Beni Culturali per la liquidazione del contributo chiede, fra l’altro, “tot” concerti con un direttore artistico (Staiano?!?) di provata esperienza) e senza nessuna presentazione di bilanci dell’associazione culturale jonica da cui si possa evincere se i conti quadrano o meno.

Tutto ciò ha fatto cadere nel ridicolo il paese di Roccella Jonica, identificato ora da tutti come il paese a cui il vicesindaco ha svaligiato le casse comunali. Ci ridono addosso per il fatto che per l’ennesima volta questo tizio ha avuto l’abilità e l’incoscienza di fregarci tutti e far scomparire nel giro di una settimana dalle casse comunali  la bellezza di 150 mila euro per farli comparire nelle casse dell’associazione culturale jonica.

Ecco che con questo ennesimo furto che tutti i nodi vengono al pettine: quando si accanisce con i poveri ausiliari del traffico di fare multe a più non posso; quando istituisce, solo e unico nella locride sempre più povera e isolata, il pizzo per i turisti che alloggiano nelle nostre strutture alberghiere; quando ci obbliga con dei grafici fasulli a pagare l’IMU alla massima aliquota dicendoci che altrimenti il Comune va in default; quando ci manda alla vigilia di Natale le cartelle pazze di Tarsu e ICI di 15 anni fa!!! Fa tutto questo per poi girarsi i soldi del sudore dei roccellesi nel suo conto corrente dimostrando un’astuzia alla pari di Arsenio Lupin e Diabolik, a discapito di tutti i consiglieri e una cittadina senza anima e attributi.

Nella sua testa è sempre stato chiaro il perverso disegno di fare del Comune quello che gli pare e piace e trovare il modo di poter usare le casse a suo uso e consumo a discapito di tutti noi poveri fessi che lottiamo ogni giorno per un pezzo di pane, e nonostante lavoriamo come dannati riusciamo a campare solo se abbiamo l’aiuto della pensione di qualche nostro genitore o nonno che ci da una mano; mentre lui ogni mese si vede accreditata la sua pensione d’oro di 9 mila euro al mese senza far nulla!!!

Vi confesso che mi sento davvero ridicolo per il fatto che da 4 anni riferisco del contributo di 10 mila euro che il vicesindaco si preleva dalle casse comunale portandosele in quelle dell’Associazione Culturale Jonica . Mi sento ridicolo per quanto denunciato delle trasferte a Roma con autista, automobile e spese aeree a carico del Comune, perché oggi mi rendo conto che queste sono solo bazzecole di fronte al caso più eclatante di manifestazione con i più alti finanziamenti pubblici d’Italia.

Lo so a volte sono ingenuo, ma già per me era una truffa vedere attraverso le Delibere di Giunte questo prelevamento dei 10 mila euro dal capitolo di bilancio dedicato al jazz, figuriamoci oggi venire a conoscenza che il Ministero dei beni Culturali rilascia ogni anno la bellezza di duecento mila euro e la Regione Calabria (per non essere da meno nello scandalo) dà un milione di euro in tre anni, io mi sento rabbrividire per non dire sconvolto per come si può sperperare cosi tanto denaro pubblico su una manifestazione inutile e gestita in maniera disastrosa.

I numeri reali parlano chiaro: un festival jazz che quest’anno ha avuto un seguito, nelle sue 4 serate roccellesi, di una media di meno di cinquecento persone a serata, ci costa oltre 700 mila euro di soldi pubblici.

E come se non bastasse di questa cifra ogni volta, e sono passati 33 anni, sembra non esserci traccia considerate le denunce che sono venute fuori da artisti e collaboratori non retribuiti e alberghi non pagati per prestazioni e servizi degli anni passati, e a questo aggiungiamoci pure che non viene pagata nessuna struttura: Teatro al Castello, Auditorium, Convento dei Minimi, scuole, ecc. ecc. Tutto a sua completa disposizione, gratuitamente!!!

Ed hanno il coraggio pure di lamentarsi per la mancanza di sponsor: ovvio che davanti a questi soldi facili rilasciati allegramente da altrettanti politicanti incoscienti e senza scrupoli che sperano poi in una contropartita elettorale, le poche migliaia di euro che possono investire le aziende private (gestite da imprenditori con la testa sul collo che non sperperano denari per promozioni che non garantiscono i numeri) non sono sufficienti a colmare la loro ingordigia. La sostanziale differenza è che gli imprenditori privati prima di investire denaro in promozione fanno i loro dovuti sondaggi, i politici, invece, che non gestiscono soldi guadagnati col loro sudore, elargiscono in maniera da accontentare chi gli potrebbe tornare comodo per una manciata di voti al prossimo giro elettorale.

Ma il disegno perverso del Robin Hood al contrario (come lo chiamano gli ex consiglieri comunali nel manifesto) è bissato dalla decisione di non rispondere ai manifesti murali di chi gli ha posto i veti sul “furto” perpetrato ai danni delle casse comunali. Rispondere ai manifesti sarebbe stato ritornare sempre su l’argomento scomodo della polemica. Lui quello che gli interessava lo ha ottenuto, tutto il resto va insabbiato!

E il suo cinismo arriva ai massimi livelli quando per far dimenticare tutta questa vergognosa storia s’inventa un convegno sulla legalità, strumentalizzando magistrati, giudici e giornalisti. Lui, Sisinio Zito, a presiedere un convegno sulla legalità… Incredibile!!!

Ma se il suo obiettivo è quello di far cadere tutto nel dimenticatoio, questo blog invece sarà vigile, anzi farà di più: al 13 di ogni mese – ricorrenza del famigerato Consiglio Comunale che non ha precedenti – ritornerà sull’argomento fino alla sperata e rapida restituzione del maltolto nelle casse del nostro Comune.

All’incoscienza, al cinismo e agli abusi occorre rispondere con coraggio e determinazione, e questo blog non abbasserà la guardia nemmeno dopo mille intimidazioni!!!

mercoledì 11 settembre 2013

DON CORNELIO FEMIA ELETTO NUOVO AMMINISTRATORE DELLA DIOCESI LOCRI-GERACE.


Essendo rimasta vacante la sede della nostra diocesi dopo la presa di possesso dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova da parte di mons. Giuseppe Fiorini Morosini, avvenuta ieri 9 settembre 2013, e non essendo pervenuta da parte della Santa Sede nessuna nomina di Amministratore Apostolico, a norma del Diritto canonico, si è riunito il Collegio dei Consultori, per procedere all’elezione dell’Amministratore Diocesano che dovrà reggere ad interim questa Sede.
 
Mons. Francesco Laganà, essendo il sacerdote più anziano per ordinazione nel Collegio dei Consultori (composto da mons. Francesco Laganà, mons. Cornelio Femia, don Pietro Romeo, don Antonio Saraco, don Giuseppe Giacobbo, don Bruno Cirillo e don Alfredo Valenti) ha presieduto la seduta, procedendo alla lettura degli articoli riferiti ai compiti dell’Amministratore Diocesano ed alle modalità per la sua elezione.
 

A 4 GIORNI DALL'INIZIO DELL'ANNO SCOLASTICO, POLEMICHE SEMPRE PIU' VIVACI SULL'ORARIO PROLUNGATO

 
Continuano le polemiche in merito all'istituzione obbligatoria dell'orario prolungato nella scuola primaria, ossia due rientri pomeridiani con un'ora di pausa dalle 13 alle 14 e il sabato libero.
Dopo i due precedenti articoli, di cui l'ultimo dell'avv. Alessandra Placanica (promotrice fra l'altro della massiccia raccolta di firme di genitori contrari all'orario prolungato) che ha spiegato "tecnicamente" tutta la vicenda e ciò che avverrà fra qualche giorno per i nostri bambini dall'inizio dell'anno scolastico.
A completamento di queste tesi, accogliamo con interesse l'intervento del prof. Rocco Coluccio:
 
Questa vicenda mette in evidenza le seguenti questioni:
• Ai genitori è stato privato il diritto di scelta rispetto alle opzioni proposte dalla scuola! Cosa prevista dalla normativa;
• Questa opzione all’atto dell’iscrizione non è stata proposta;
• Il Presidente del Consiglio d’Istituto DOVEVA convocare il Consiglio ,con apposito ordine del giorno,che doveva esprimersi entro trenta giorni (rischia di dover rispondere di fronte alla legge se un solo cittadino ponesse il problema alla MAGISTRATURA!) Se non vado errato CONFIGURA L’OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO;
• Con la sua lettera di risposta la Dirigente ha di fatto esautorato il consiglio: Lei è semplicemente un componente del Consiglio non il Dirigente bensì il rappresentante del dirigente ,come i professori sono i rappresentanti della classe docenti e così via;
• Non è previsto il servizio mensa i bambini di prima elementare e tutti gli altri; per un anno mangeranno un panino,con buona salute dei problemi che ne deriveranno (uno tra tutti :la possibile mortificazione di qualche bambino che vedrà il suo panino diverso dagli altri: il cibo della mensa E’UGUALE PER TUTTI);
• Le scelte ripetutamente fatte,dopo l’iscrizione dei bambini,prima nel Collegio Docenti e poi nel Consiglio d’Istituto, rischiano di dimostrare coloro che devono educare alla legalità non sono portatrici di tale valore;
• LA SCUOLA SONO IO sembrerebbe voler dire il Dirigente scolastico.

martedì 10 settembre 2013

GIO' DI TONNO A ROCCELLA IN OMAGGIO A GIUSEPPE RUSSO


Venerdi' 13 Settembre, per il secondo anno si terrà una serata completamente dedicata alla memoria di Giuseppe Russo che ci ha lasciati da poco più di un anno ma che il ricordo rimane sempre vivo e profondo in tutti i suoi amici ma anche fra le tante giovani promesse della musica leggera che lui ha contribuito a lanciare e in diversi artisti con cui Giuseppe ha stretto forti rapporti di amicizia e collaborazioni professionali.

Una serata ricordo voluta da Rocco Ursino e il Comitato Promotore della Festa di Maria SS Addolorata che l'anno scorso, nella sua prima edizione, ha avuto un grandissimo successo con la presenza di cantanti lanciati attraverso il concorso musicale ideato da Giuseppe Russo "IO CANTO IN TOUR" e l'ospite Giuseppe Salsetta protagonista di una scorsa edizione di "Amici" e che con Giuseppe ha formalizzato diversi concerti in Calabria.

Quest'anno la serata dedicata a Giuseppe sarà ancora più prestigiosa e vedrà la presenza di Francesca Badolato, Anna Tommasini, Manuela Cricelli, Katia Sotira, Erika Custoza e soprattutto arriverà sul palco un grande artista della musica italiana che è stato vicino a Giuseppe fino all'ultimo.

Fresco di vittoria del premio "Citta' di L'Aquila" grazie a una straordinaria canzone ("Cento fontanelle") dedicata alla citta abruzzese martoriata dal terremoto, sarà a Roccella Gio' di Tonno, vincitore insieme a Lola Ponce del festival di Sanremo del 2008 e protagonista di due musical di grosso successo come il "Gobbo di Notre Dame" con le musiche di Riccardo Cocciante e "I Promessi Sposi" di Michele Guardi'.

Venerdi' sera, in via Umberto I, si preannuncia quindi un memorabile spettacolo al quale la cittadina roccellese e i tanti fans del Comprensorio non faranno mancare la loro presenza e il loro applauso, unito a quello del caro amico Giuseppe Russo che continua cosi a trasmetterci emozioni e dei grandi gesti d'affetto.

ALTRI 14 TRENI SOPPRESSI IN CALABRIA, 6 DI PASSAGGIO DA ROCCELLA.

 
Nino Costantino, segretario generale Filt-CGIL Calabria, traccia il nuovo “bollettino” di treni tagliati nella nostra regione reputando che «nel mese di luglio abbiamo assistito alla pantomima fra Regione Calabria e Trenitalia sui tagli dei treni regionali che avevamo per tempo denunciato. Oggi si fanno altre soppressioni definitive sui treni regionali calabresi. Nel silenzio più assoluto, infatti, Regione e Trenitalia, dal prossimo 8 settembre, continuano la spoliazione di una indispensabile prestazione pubblica in una regione che ha subito tagli indiscriminati e incompatibili con sufficienti e accettabili livelli di servizio».
 
Secondo Costantino «quest’ulteriore taglio evidenzia ormai, oltre alle responsabilità nazionali e storiche del Gruppo FS sull’abbandono della Calabria, anche e soprattutto una sempre più chiara responsabilità della Giunta Regionale che, da una parte, assiste passivamente ad una operazione di depauperamento della Calabria nel sistema infrastrutturale – dai porti agli interporti, dal sistema viario a quello ferroviario al sistema aeroportuale- dall’altra esprime una inadeguata capacità ad incidere nelle scelte programmatiche dei fondi europei che vedono soprattutto la Calabria tagliata fuori dai percorsi transazionali».
 
 
I 14 treni locali soppressi
dal Gruppo Fs dall'8/9/2013
 
R 3741 da Catanzaro Lido (8.05) a Reggio Calabria C.le (10.57)
R 8524 Reggio Calabria C.le (8.15) a Catanzaro Lido (11.30)
R 12714 da Reggio Calabria C.le (9.05) a Roccella J (11.15);
R 3746 da Reggio Calabria C.le (10.05) a Catanzaro lido (13.12)
R 12715 da Roccella J (11.50) a Reggio Calabria C.le (14.00)
R 8531 da Catanzaro Lido (18.05) a Reggio Calabria C.le (21.10)
R 12665 Lamezia T. C,le (10.45) a Rosarno ( 12.10)
R 12666 da Rosarno (13.20) a Lamezia T. C.le (15.00)
R 12673 da Lamezia T. C.le (14.45) a Rosarno (16.10)
R 12670 da Rosarno (15.20) a Lamezia T. Cle (17.00)
R 12675 da Lamezia T. C.le (15.50) a Rosarno (17.12)
R 12676 da Rosarno (18,20) a Lamezia T. C.le (19.50)
R 3775 da Lamezia T. C.le (11.45) a Catanzaro Lido (12.35)
R 3780 da Catanzaro Lido (16.45) a Lamezia T. C.le (17.30)

lunedì 9 settembre 2013

LE CONTESTAZIONI ALL' "ORARIO PROLUNGATO" PER LA SCUOLA PRIMARIA SPIEGATE DALL'AVVOCATO ALESSANDRA PLACANICA

L'entrata della scuola elementare di via XXV Aprile

Contrariamente a quanto potrebbe sembrare leggendo l’articolo pubblicato sulla Gazzetta del Sud domenica 8 settembre 2013, pag.42, avente ad oggetto la replica del D.S. alle contestazioni mosse al “tempo prolungato”, il reclamo proposto avverso la deliberazione del punto 6 (orario prolungato: proposta) all’o.d.g del Consiglio d’Istituto del 16/07/2013, pubblicata il 23.7.2013, non pone in discussione quanto disposto dall’art 4 del DPR 275/99 (come), ma contesta la violazione della circolare n. 96 del 17 dicembre 2012 che afferma: “Ogni singola istituzione scolastica mette a disposizione delle famiglie il proprio Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) recante le articolazioni e le scansioni dell’orario settimanale delle lezioni e delle attività (inclusa l’eventuale distribuzione dei rientri pomeridiani) e la disponibilità dei servizi di mensa, secondo quanto previsto dall’art. 4 del D.P.R. n.89/2009.”

All’atto dell’iscrizione, i genitori o gli esercenti la potestà genitoriale esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che, in base all’art. 4 del Regolamento, è così strutturato: 24; 27; fino a 30;  40 ore (tempo pieno)”.

Il DPR 89/2009 (art. 4 comma 4) statuisce che “Le classi successive alla prima continuano a funzionare dall’anno scolastico 2009-2010 e fino alla graduale messa a regime del modello previsto dal precedente comma 3, secondo i modelli orari in atto…”. Dunque i nuovi modelli orari devono essere introdotti in modo progressivo, scaglionandone nel tempo l’entrata in vigore, la quale è immediata solo per le prime classi. Per le classi successive, si garantisce invece la continuità didattica rispetto ai modelli anteriori alla riforma, mantenendoli dall’anno scolastico 2009/2010 e fino alla graduale “messa a regime”(TAR Sicilia sez. distaccata di Catania, 16 gennaio 2013) Per le prime classi, si legge ancora nella richiamata pronuncia, il nuovo modello orario può essere attuato solo se è stata consentita un’ampia partecipazione delle famiglie attraverso un apposito sondaggio. Nel nostro caso, come è ben noto, nessun sondaggio è stato effettuato al fine di conoscere la volontà delle famiglie, e l’opzione delle 30 ore con rientro pomeridiano e sabato libero non è stata messa a disposizione all’atto del’iscrizione, così come previsto dalla C.M. 96/2012.

Per quanto attiene alle modalità con cui il modello orario proposto dovrebbe essere realizzato, preme sottolineare che nella delibera impugnata non vi è alcun riferimento all’attuazione del servizio di mensa (diversamente non è chiaro se il pasto dovrà essere garantito dalle famiglie), alla vigilanza degli alunni durante il tempo dedicato alla mensa, ai giorni in cui dovrebbe effettuarsi il rientro pomeridiano ed all’orario di permanenza a scuola nelle ore pomeridiane. Si evidenzia ancora che, nonostante nella delibera “il D.S. informa che a settembre saranno convocati i genitori per la definizione e l’articolazione della proposta…”, ad oggi nessuna convocazione è pervenuta alle famiglie che dunque continuano ad ignorare quali siano le modalità di attuazione del tempo scuola di cui alla delibera già citata.

Grazie per l’attenzione.
Alessandra Placanica

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri