
Forse forse che ci siamo!!! Ritornando al gravoso problema delle acque stagnanti sul torrente Zirgone per cui l’anno scorso scoppiò la diatriba tra me e l’assessore, ho in mano, consegnatomi dal consigliere provinciale Pino Mazzaferro uno stralcio del progetto con una breve descrizione degli interventi finanziati dalla Provincia di Reggio Calabria con decreto n. 3687 del 23 marzo 2010 dell’importo di 500 mila euro appunto per “interventi integrati di ripristino dell’officiosità idraulica del reticolo idrografico del territorio di Roccella Jonica sui torrenti: Barruca (loc. Grappidà e Cappellano), Trastevere, Zirgone, Cavone e Canne.
Tra i cinque progettisti (Francesco Tropea, Francesco Alvaro, Francesco Furina, Salvatore Russo e Antonio Tropea), uno, Francesco Alvaro, è roccellese.
Riporto di seguito soltanto la breve descrizione degli interventi su Trastevere e Zirgone. Chi volesse sapere di più in merito anche agli altri alvei su citati mi può contattare.
Torrente Trastevere:
Gli interventi interessano i due affluenti Millarini e Arena in cui sono previsti una prima fase lavorativa consistente nella pulizia degli alvei dei due affluenti con estirpazione di cespugli e asportazione di materiale detritico depositatosi durante le piogge torrenziali n prossimità presidi idraulici realizzati di recente, a seguito dell’evento alluvionale che ha coinvolto il comune di Roccella a cavallo tra l’anno 2001 – 2002.
Un secondo intervento è previsto a monte della nuova SS106 in cui saranno previsti per circa 50,00 ml la realizzazione di altre gabbionature in prosecuzione a quelle esistenti lungo di un tratto di scarpata che sta franando.
Un terzo intervento è previsto in prossimità della foce del torrente. Tra il ponte della ferrovia e quello stradale, che prevede la realizzazione di un cunettone rettangolare in cemento armato, con griglie metalliche ed ispezionabile, che ha il compito di raccogliere e convogliare le acque superficiali provenienti dal torrente che scorrono tutto l’anno a cielo aperto creando, là dove ristagnano, delle pozzanghere maleodoranti e pieni di insetti specialmente in estate.
Torrente Zirgone:
Sono previsti due tipi di interventi: il primo interessa il tratto tra l’Anfiteatro al Castello ed il Santuario della Madonna delle Grazie, che riguarda la bonifica della folta vegetazione composta da piccoli e medi arbusti, nella parte a valle del Santuario, e l’asportazione di un buon strato di materiale detritico che attualmente riempie le cosiddette “vasche” che regimentano questo tratto di alveo.
Un secondo intervento in prossimità della foce (come previsto anche nel torrente Tastevere) in cui verrà realizzato un cunettone in cemento armato con griglie metalliche, per permettere di migliorare lo stato di deflusso delle acque provenienti dal torrente (che allo stato attuale defluiscono a cielo aperto), migliorando quindi la salubrità della zona circondata da edifici di civile abitazione.
Lo stesso Mazzaferro mi ha informato che Venerdì 13 maggio verranno aperte le buste delle offerte e verrà aggiudicata la gara.
Queste sono le certezze ad oggi, non diciamo altro.
Anzi un’ultima cosa occorre dire in tono sarcastico: caro assessore, nonostante l’assegnazione della gara, le ricordiamo che anche quest’anno, comunque, dovrà effettuare la pulizia del torrente Zirgone. Si faccia un giretto qualche volta da quelle parti e verifichi lei quando è il momento giusto di mandare per un’oretta un bobcat e qualche camioncino per evitare il disastro e la figuraccia dell’anno scorso.
Nella foto il ponte Zirgone nella foto incriminata dell'anno scorso pubblicata sulla Riviera!!!