Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




sabato 15 agosto 2009

I VOSTRI COMMENTI SULLA NOTTE BIANCA APPENA CONCLUSA...


Chi ha voglia di dare la sua testimonianza, impressione, giudizio, sulla notte bianca appena conclusa a Roccella Jonica... In cambio al vostro commento vi regalo il video dell'associazione "la Gurfata" e la dolce e suggestiva descrizione del loro lavoro...




voglio parlare ancora una volta di circo.
di giocolieri, di pagliacci, di fate, di corde, di trampoli, di stelle.
e di come il circo, o il teatro di strada, possa diventare un lavoro a tutti gli effetti, un lavoro onesto, pulito, sano. un lavoro per combattere la 'ndrangheta.

Questo miracolo è la Gurfata.

La Gurfata è un gruppo costituito da ragazze e ragazzi della locride, persone giovanissime che scelgono di impegnarsi: vivono una vita nuova, fatta di cooperazione, voglia di cambiamento, aggregazione. l'esperienza della Gurfata nasce nel 1999 e da allora i giovanissimi sono diventati adolescenti, i ragazzi sono cresciuti e nuovi elementi sono entrati nel gruppo. Oggi la compagnia conta 22 componenti.
Gli spettacoli di questo teatro di strada aiutano a riscoprire il teatro dei burattini, i cantastorie, giochi e attività di strada della tradizione popolare, nonché creazione di oggetti con materiali di recupero.
Attendo notizie ed autorizzazione da parte di Mariagrazia Curciarello, promotrice di Roccella on youtube in merito ai vincitori del concorso e la relativa possibilità di pubblicare i video...
Si è svolto con successo in via marina il quadrangolare di basket femminile intitolato a Giovanna Racco tra Roccella, Gioiosa, Catanzaro e Reggio, e al termine premiazione anche del Concorso di teatro popolare sempre intitiolato a Giovanna Racco tenutosi nei giorni scorsi al teatro al Castello con 4 compagnie in concorso.
Un Blackout elettrico verificatosi alle 22 ha lasciato al buio quasi un terzo della cittadina roccellese - lato nord fino alle 6 del mattino...

domenica 9 agosto 2009

BOTTA E RISPOSTA CON PASQUALE VOZZO

L'intervento di Pasquale Vozzo:

Alcune considerazioni Caro Nicola
1) Sembra che a te dispiaccia che Roccella sia insignita della bandiera blu;
2)Io che faccio politica da tempo non mi sarei mai e poi mai permesso di rivolgermi ad un mio mio avversario politico chiamandolo "zimbello del consiglio comunale" , "fascista" o "comunista" con il tono dispregiativo. Io non sono propenso alla polemica e non sono neanche tanto avvezzo alle improperie specie se queste sono rivolte ad altri. Ma se il giornale che tu pubblichi altro non è che il veicolo formato inchiostro delle castronerie e delle offese personali che si rovesciano addosso alla gente tanto per livore, Caro Nicola, mi pare di non intravedere in Te quell'animo propositivo e di collaborazione che tanto auspichi.
Per quanto attiene poi alla allusione dei voti di malaffare, suggerisco ancora di rileggere la riflessione politica dell'Avv. Lombardo, il commento che ci offre ci suggerisce ulteriori e profonde valutazioni.
Con l'amicizia di sempre
Pasquale Vozzo

La risposta di Nicola Iervasi:

La questione non è essere contenti o dispiaciuti per l’assegnazione della bandiera blu a Roccella. Io come molti roccellesi, notando la scarsa vivibilità del nostro paese, hanno forti dubbi che questo titolo sia stato acquisito per meriti e pensiamo invece che sia stato dato per cortesia. In fondo non sono stato io a diffondere l’arrogante metodo di riuscire ad ottenere solo con un'alzata di telefono...
D'altronde io non sono voluto salire sul caravan che porta al paese dei balocchi. Quel paese delle meraviglie in cui salendo sul castello e guardando giù nella città si ammira un favoloso centro storico col suo incantato borgo antico,e poi strade che brillano, un lungomare colorato e profumato, e se ti siedi al tavolino del bar degusti in piena armonia il tuo gelato alla panna, e poi se chiami ad un numero di telefono arrivano il giorno dopo a ritirare il tuo rifiuto ingombrante, un paese che non perde occasione per valorizzarsi e promuoversi in Italia e all’estero per il suo caratteristico itinerario storico, culturale, naturalistico, gastronomico.
Io sono rimasto nella Roccella reale dove dal castello si vedono solo costruzioni selvagge iniziate e mai finite, strade zozze e un lungomare ingiallito di rami secchi e sterpaglie (questo quando gli alberelli non sono coperti dal sacco nero della spazzatura), quando ti siedi al bar insieme al gelato mangi pure 80 metri cubi di gas idrogeno, le occasioni di promozione non sanno neanche cosa e dove sono e il telefono dell’incaricato al ritiro degli ingombranti è sempre irraggiungibile e se vai a trovarlo in ufficio e gli chiedi perchè al telefono non risponde nessuno ti fa capire che non siamo mica nelle favole...
Per chi è nel paese dei balocchi, ogni tanto si tocchi le orecchie, non fate la fine del povero pinocchio!!!
E veniamo alle castronerie…
Mi dispiace che te la sei presa per le affermazioni di Tiberio Cappelleri, non tanto nel blog quanto per l’uscita del giornalino. Caro Pasquale tu lo sai che i primi di aprile hai preso una decisione importante, trasversale, non facile, categorica. Poi è da 15 anni che sei nella vita pubblica del paese, quindi molto conosciuto da tutti per le tue numerose battaglie politiche all’interno del consesso civico. Quelle considerazioni credo che debbano essere prese, proprio in virtù di questa tua spaccatura con il passato, come delle critiche politiche mosse in campagna elettorale, perché questo era il senso che si voleva dare sia da parte di Tiberio Cappelleri che li ha pronunciate e sia da parte mia che li ho pubblicate. Se queste affermazioni sono state giudicate in modo diverso ce ne dispiace e ce ne scusiamo.
Infine il fatto di non notare in me lo spirito collaborativo... Ma dimmi come si fa ad avere un animo propositivo con una delusione cosi forte in corpo di ritrovarmi ancora per altri cinque anni un'amministrazione che gia conosco a memoria e che non ha mai creato sviluppo e mai lo creerà, non ha mai creato posti di lavoro e mai li creerà, non ha mai creato turismo e mai lo creerà, ha solo creato per 27 anni un festival jazz che, nonostante i diversi contributi che prende da mille direzioni lascia ogni anno le casse dell'associazione culturale jonica sempre indebitate. Come si fa ad avere fiducia di persone che cercano solo di spolpare per se e non per il bene comune della società?
Caro Pasquale, Io non sono uno di quelli che hanno accettato e ti sono stati vicino nell’importante decisione politica che hai preso, ma mi onoro di averti come amico ogni giorno di più.

mercoledì 5 agosto 2009

GESTIONE DEL PORTO: "I COSI LONGHI SI FANNU SERPI!!!"

Dal 14 luglio 2009, giorno in cui si è pronunciato il Consiglio di Stato sulla sospensione della gestione del Porto alla società “Porto delle Grazie”, mentre questo blog per primo ha dato la notizia il giorno dopo, per leggere “qualcosa” sull’argomento su qualche organo di stampa ufficiale si è aspettato fino al 29 luglio. Ben 15 giorni affinché l’Amministrazione Comunale, “scottata”da tale decisione, diramasse un comunicato stampa per dirci che la decisione definitiva verrà presa in autunno dal Consiglio di Stato, e la sentenza del 14 luglio è solo un "rigetto della sospensiva che non ha alcuna rilevanza..."
Io ho voluto approfondire l’argomento e grazie ad alcuni amici ho raccolto la cronistoria dei fatti sulla vicenda della gestione di un porto oggi in mano al Comune che, come il sindaco stesso ha riferito, ha speso la bellezza di 5 miliardi di euro, finanziamenti dati dalla Regione, per lavori di manutenzione... e, naturalmente, senza creare nemmeno un posto di lavoro fisso!
Ed, ancora, sempre il Comune, si fa pagare 20 euro al giorno ad imbarcazione per la sosta nel porto, somma dettata dall'esigenza del Comune di "fare cassa". Nel merito, tra l'altro, corre voce che detto contributo potrebbe essere illegittimo perché finalizzato alla copertura delle spese sostenute dal comune per l’acqua potabile consumata dai dipartisti di transito, mentre in effetti l’acqua consumata nell’ambito portuale non viene pagata dal Comune perché erogata gratuitamente dalla SoRiCal.

Ma veniamo al documento che ho raccolto e all’avvicendarsi dei fatti su una questione del porto che si protrae da ben 11 anni se partiamo dalla data in cui questo è stato consegnato definitivamente al Comune…
Naturalmente chi ha da dire o da aggiungere qualcosa in merito, vi prego, vista l’importanza dell’argomento per lo sviluppo del nostro territorio, fatelo, o tramite commento o contattandomi su face.. Grazie!!!
Il documento raccolto recita cosi:
“E’ in dirittura d’arrivo la regolare gestione del porto di Roccella Jonica. Dopo il TAR di Reggio Calabria anche il Consiglio di Stato ha statuito che il provvedimento ministeriale di affidamento della gestione portuale debba essere riadattato sulla scorta dei rilievi formulati dallo stesso TAR con sentenza n.100/2009.
In sintesi i fatti:
In data 30.09.2005 il Ministero delle infrastrutture e trasporti, attraverso i propri organi periferici, ha pubblicato l’avviso di evidenza pubblica per la “Concessione demaniale marittima di durata trentennale (non in appalto) finalizzata alla gestione delle infrastrutture portuali e dei relativi servizi dedicati alla nautica da diporto, ai sensi dell’art.36 del codice della navigazione” del Porto delle Grazie di Roccella Jonica. Hanno presentato offerta numerose imprese tra cui la “Porto delle Grazie” srl e la ditta Nautic Service e associate "Camastra Petroli, Compagnia Portuale Gulli”. La fase istruttoria, apertasi subito dopo la data di presentazione delle offerte fissata al 20.11.2005, si è protratta fino all’08.08.2007. A conclusione di tale fase il Direttore Generale dei Trasporti, con provvedimento in data 18.11.2007 ha disposto l’affidamento della Concessione alla Srl Porto delle Grazie avvertendo tutti gli altri concorrenti che avrebbero potuto presentare osservazioni nel termine di giorni dieci dalla notifica del provvedimento stesso. Nei termini di legge hanno presentato osservazioni la Lega Navale Italiana ed il Raggruppamento di Imprese guidate dalla Nautic Service di Mauro Mandarano. Lo stesso Direttore Generale del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, pur riconoscendo la fondatezza di alcune osservazioni formulate dalla Nautic Service, ha rigettato le istanze presentate dalla Lega Navale Italiana e dalla Nautic Service ed ha disposto in via definitiva che la Concessione venga assentita alla Soc. Porto delle Grazie. Tale provvedimento è stato impugnato dalla Nautic Service ed imprese associate davanti al Tribunale Amministrativo Regionale di Reggio Calabria, competente per il territorio. Il TAR con sentenza n.100/2009 depositata il 12.02.2009 ha deciso di “…accoglie il ricorso principale e quello incidentale e per effetto annulla il provvedimento del 30.11.2007 del Ministero dei Trasporti, nonché il provvedimento del 18.09.2007, per come precisato in motivazione.”
La decisione è motivata da numerosi profili di illogicità, da carenza di motivazione e da mancanza di ragionevolezza e sufficienza che caratterizzano il provvedimento annullato, imponendo al Ministero di ripetere la valutazione delle istanze “tenendo conto dei profili di illogicità evidenziati dal Collegio…”

Contro la sentenza del TAR di Reggio Cal. Hanno proposto appello al Consiglio di Stato sia la Soc. Porto delle Grazie che il Comune di Roccella Jonica chiedendo contestualmente la sospensione dell’efficacia dell’impugnata sentenza. In merito il Consiglio di Stato si è pronunciato in data 14.07.2009 con ordinanze n.3629 e n.3627 come di seguito: “Considerato che dalla esecuzione della impugnata sentenza non deriva alcun danno grave e irreparabile alle ragioni della appellante e che in ogni caso è prevalente l’interesse pubblico alla riedizione, secondo le indicazioni conformative enucleabili dalla impugnata decisione, della valutazione delle offerte competitive dei soggetti che si contendono la concessione demaniale per cui è giudizio,
P.Q.M.
Respinge l’istanza cautelare…”


Questi sono i fatti fino al primo pronunciamento del Consiglio di Stato che da ragione al Tar sull’accoglimento del ricorso della Nautic Service, sospende il tutto e rimanda all’ultima sentenza del Consiglio di Stato che presumibilmente avverrà entro l’anno.

A questo punto mi sorgono le domande?
Se, come si presume dalle sentenze del Tar e dal primo giudizio del Consiglio di Stato, quest’ultimo deciderà di annullare la “gara” del 30.09.2005, e quindi andranno in fumo 5 anni di mancata gestione ufficiale, in considerazione del fatto che la soc. Porto delle Grazie non si trovava nelle condizioni di partecipare alla gara, Il Ministero farà un nuovo decreto assegnando la gestione ai concorrenti legalmente idonei a tale ruolo ossia la Nautic Service ed associati?
Ed ancora, come mai ci sono voluti ben 2 anni da parte del Ministero dei trasporti per l’istruttoria della Concessione e l’affidamento conseguente alla società “Porto delle Grazie”? Ed infine cosa si nasconde dietro i numerosi “profili di illogicità”, riscontrati dal Tar e confermati dal primo giudizio del Consiglio di Stato, nell’offerta della società Porto delle Grazie???

A chi sa... l'ardua sentenza!!!!

domenica 2 agosto 2009

PRIMA CONVOCAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

In attesa che la lista "Roccella prima di tutto", vincente alle elezioni amministrative ultime, crei il suo sito internet o un blog per informare i cittadini di tutte le iniziative amministrative promosse e intraprese (come promesso dal prof. Giuseppe Alvaro nel suo intervento nel corso del primo consiglio comunale...), mi permetto di sostituirvi io tramite questo blog.

L'amministrazione comunale di Roccella Jonica in attesa di diramare un comunicato stampa per informare i cittadini della sentenza del Consiglio di stato che ha azzerato di fatto la gestione del porto alla società "Porto delle Grazie", in virtù del suo nome "Roccella prima di tutto" e del suo slogan "Un paese in comune",ci tiene ad informare, nella massima trasparenza possibile, il verbale di deliberazione della Giunta Comunale tenutasi il 9 luglio scorso alla presenza del sindaco e di 5 assessori con l' assenza del vicesindaco a causa di conflitto di interesse.

Quindi, dicevamo, la Giunta si è riunita per discutere di un solo ordine del giorn (urgentissimo!!!), ossia della "Concessione partenariato progetto "Rumori mediterranei".

Vi sintetizzo la delibera altrimenti "mi addormento io e vi addormentate voi..."


Premesso che:
L'Associazione Culturale Jonica che organizza il jazz con concerti che hanno registrato in passato notevole partecipazione di pubblico e che quindi è interesse del Comune avviare ogni utile forma di collaborazione, in base alla costituzione di un nuovo ente denominato associazione per la fondazione Rumori mediterranei che si prefigge lo scopo di dare continuità al Festival Jazz e che ha richiesto l'accesso ai finanziamenti per il sostegno finanziario dal 2009 al 2011 alla Regione Calabria, visto che l'esistenza di una partnership di progetto con gli attori locali (Comuni) è ritenuta elemento qualificante della proposta progettuale e che negli anni la manifestazione ha previsto una serie di concerti in vari comuni della provincia di Reggio Calabria, considerato ancora che il Comune di Roccella è intervenuto finanziariamente nelle passate edizioni a sostegno della manifestazione e che è interesse del comune continuare questa collaborazione

DELIBERA

di riconoscere la partnership di progetto alla iniziativa "RUMORI MEDITERRANEI" programmata dall'associazione per la Fondazione Rumori Mediterranei con sede in Roccella Jonica e richiesta di finanziamento ai sensi dell'AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE E IL FINANZIAMENTO DI EVENTI CULTURALI A SOSTEGNO DELLA QUALIFICAZIONE E DEL RAFFORZAMENTO DELL'ATTUALE OFFERTA CULTURALE PRESENTE BIN CALABRIA di cui al Decreto Dirigenziale Regione Calabria Dipartimento 11 settore 1 servizio 2 n.10325 del 9 giugno 2009, impegnandosi a garantire un sostegno finanziario, organizzativo e logistico per i concerti che si terranno sul territorio comunale nelle edizioni 2009, 2010 e 2011 cosi come avvenuto nelle precedenti edizioni.

Restiamo in attesa, sempre in virtù della vostra promessa e al vostro obiettivo di operare sempre nella massima trasparenza, di conoscere l'entità del sostegno finanziario che il Comune di Roccella Jonica liquiderà alla "nuova" Fondazione.

mercoledì 29 luglio 2009

GLI ANGELI DELL' UNITALSI


Dal 23 al 27 luglio all'Oratorio parrocchiale di Roccella si è tenuto il campo estivo dell'Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) distretto di Locri, con molti volontari di Roccella, coordinati eccellentemente dal giovane Maurizio Villari.

Prima di andare sullo specifico dell'avvenimento è doveroso riferire qualche notizia sull'associazione Unitalsi a livello nazionale, gli scopi e le finalità... Fondata nel 1903 l'Unitalsi è un'associazione che, attraverso l'opera di volontari, si propone di realizzare una crescita umana e cristiana dei propri aderenti e di promuovere un'azione di evangelizzazione e di apostolato verso e con gli ammalati e i disabili. Oggi l'UNITALSI conta oltre centomila aderenti tra uomini, donne, bambini, sani, ammalati, disabili, senza distinzione di età, cultura, posizione economica, sociale e professionale, che indossano una divisa che rende tutti uguali: la gioia della condivisione del servizio reciproco (dal sito Unitalsi sezione Calabria).

E veniamo al campo...

Non è affatto facile fare il volontario! Occorre riuscire a conciliare senso dell'altruismo, tatto, riuscire a trasmettere semplicità e simpatia, voglia di dare e ricevere affetto, predisposizione alla generosità, voglia di divertirsi "insieme con...", a volte avere anche forza fisica. Tutti questi fattori fanno dei volontari delle persone straordinarie, uniche, speciali... Ed è ciò che ho visto in questi 4 giorni di campo estivo Unitalsi all'Oratorio di Roccella Jonica... Una meravigliosa squadra di angeli darsi completamente, anima e corpo, a favore di altrettanti angeli capaci, col loro sorriso, di trasformare ogni malincuore in gioia, ogni problema in superfluo.

Sarà stata la puntigliosa organizzazione fatta attraverso riunioni, telefonate ed incontri, sarà stata l'adeguatezza dei giovani, molti dei quali ormai ben preparati ed esperti in virtù di una o più viaggi come accompagnatori a Lourdes, sarà stata una forza innata e il privilegio che c'è in loro di essere generosi di fatto, sarà la meravigliosa tenerezza e dolcezza che c'è in ogni persona diversamente abile, fatto sta che il campo estivo si è svolto come meglio non si poteva: il programma è stato completamente eseguito alla perfezione fra sorrisi, abbracci e tanta gioia. Dai tuffi a mare agli scanzonati pranzi all'oratorio, all'avventura in pizzeria all'animazione all'auditorium fino all'escursione al Bosco Catalano.

Il momento dei saluti, lunedi 27 luglio, credo, è stato il più malinconico dell'intero campo; ma l'abbraccio, credo, è stato per un arrivederci, visto che, dopo una esperienza vissuta cosi, nessuno potrà vivere più senza il suo angelo!!!



P.S.: Guardate il video dell'inno dell'UNITALSI. E' a dir poco.... grandioso di sentimenti!!!


"...E' difficile spiegare... Mai nessuno torna a casa uguale a prima di partire...."


Mi aspetto da parte dei tanti volontari roccellesi dell'Unitalsi, che so che seguono questo blog, anche pochissime righe a testimonianza della loro favolosa esperienza vissuta.



TRENI BIANCHI
(testo dell'inno dell'unitalsi che potete ascoltare e vedere nel video del blog)

Treni bianchi nuovi ad ogni primavera
fioche luci di una piccola preghiera
passeggeri del coraggio senza fretta di tornare
il miracolo di un viaggio che non vuole mai finire

Treni bianchi silenziosi come neve
pochi istanti nella povertà più lieve
van leggeri come piume vanno senza far rumore
non si sveglia chi nell’ombra dorme con il suo dolore

Treni bianchi che guariscono ferite
che cancellano paure mai sopite
che accompagnano abbandoni sfiorandosi le dita
forse siamo meno soli nel gran gioco della vita

Treni bianchi che preparano sorprese
che negli occhi sanno leggere le attese
che conoscono a memoria i pensieri più segreti
l’han portati piano piano con il naso contro i vetri

Treni bianchi contro luce nel tramonto
con il carico di sogni del ritorno
che cos’è che ci ha portati è difficile spiegare
mai nessuno torna a casa uguale a prima di partire

Treni bianchi che guariscono ferite
che cancellano paure mai sopite
che accompagnano abbandoni sfiorandosi le dita
adesso siamo meno soli nel gran gioco della vita

Treni bianchi contro luce nel tramonto
con il carico di sogni del ritorno
che cos’è che ci ha portati è difficile spiegare
mai nessuno torna a casa uguale a prima di partire

lunedì 27 luglio 2009

UN INTERROGATIVO PLAUSIBILE...

fabchio ha detto...

Buongiorno avrei una domanda da fare: a Roccella è stata data la bandiera blu: grande festa e clamore ma, leggendo i criteri della FEE, cioè l'associazione che elargisce questa onoreficenza, mi sono domandato: com'è possibile che a Roccella sia stata data la bandiera blu? Sapete che su una ventina di criteri necessari solo alcuni sono soddisfatti? Sapete che la bandiera blu non si basa solo sulla pulizia dell'acqua, ma soprattutto sulle politiche di sviluppo ambientale sostenibile e sui servizi inerenti alla balneazione?
Mistero.
Qui sotto i criteri della Fee per l'assegnazione della B.B. Verificate voi stessi...
- assoluta validità delle acque di balneazione;
- nessuno scarico di acque industriali e fognarie nei pressi delle spiagge;
- elaborazione da parte dei Comuni di un piano per eventuale emergenza ambientale;
- elaborazione da parte del Comune di un piano ambientale per lo sviluppo costiero;
- acque senza vistose tracce superficiali di inquinamento (chiazze oleose, sporcizia, ecc.);
- spiagge allestite con contenitori per rifiuti in numero adeguato;
- spiaggia tenuta costantemente pulita;
- dati delle analisi delle acque di balneazione a disposizione;
- facile reperibilità delle informazioni sulla Campagna Bandiere Blu d'Europa;
- iniziative ambientali che coinvolgano turisti e residenti;
- servizi igienici in numero adeguato nei pressi della spiaggia;
- collocamento di salvagenti ed imbarcazioni di salvataggio;
- assoluto divieto di accesso alle auto sulla spiaggia;
- assoluto divieto di campeggio non autorizzato;
- divieto di portare cani sulle spiagge non appositamente attrezzate;
- facile accesso alla spiaggia;
- rispetto del divieto di attività che costituiscono pericolo per i bagnanti;
- equilibrio tra attività balneari e rispetto della natura;
- servizi di spiaggia efficienti;
- accessi facilitati per disabili;
- fontanelle di acqua potabile;
- telefoni pubblici dislocati vicino la spiaggia.

ESCE NELLE EDICOLE "ROCCELLA SIAMO(ANCHE)NOI" Book

Da mercoledi 29 luglio, o al massimo il giovedi, se andate nelle edicole di Roccella, ossia da Scali (o Manti come volete) e dalla signorina Vestito, troverete, sugli scaffali, anche "Roccella siamo (anche) noi book, cioè il blog di Nicola Iervasi (per gli amici Nicolino) fatto a giornale!!! Perchè, direte voi, c'è bisogno anche di un giornale visto che abbiamo scritto di tutto e di più su internet? Ce n'era proprio bisogno? La verità: se l'idea del blog è nata in maniera casuale, dopo circa 7 anni in cui me ne sono stato buono buono, da un colpo di orgoglio appena ho sentito il nome della lista "Roccella prima di tutto" e dopo anni e anni che ingoio rospi nel vedere quanto di Roccella e dei roccellesi agli ideatori di questo nome non gliene frega nulla, l'idea di mettere su carta le fiumare di parole della rete è scattata nel momento in cui mi è pervenuta, dalla cara amica Francesca Iervasi (sicuramente saremo parenti ma non di primo grado!!!), la meravigliosa storia della famiglia Sciannantena, originaria di Roccella ma che vive stabilmente negli Stati Uniti, devota alla Madonna delle Grazie, e giunta a Roccella, dopo diversi anni, a rendergli omaggio dopo una circostanza per loro "miracolosa" ossia un parto plurigemellare (4 sorelline) avuto con successo dopo aver fatto "voto" alla Madonna. Una storia che mi ha commosso e ha scatenato in me la voglia di trasmettere questa emozione a quanta più gente possibile, anche a coloro che non fanno uso di internet. Roccella siamo (anche) noi book, rispetto al blog, ha soltanto, d'inedito, le fotografie delle 4 gemelline a fianco della Madonna (che non mancherò di pubblicare anche sul blog il prima possibile), e il finale un po' diverso dell'articolo "Zito sei un mito", fiore all'occhiello del blog o meglio l'articolo che ha fatto scatenare tutto l'ambaradan del prima e dopo elezioni.
Ci tengo a ringraziare di cuore la famiglia Sciannantena che ha accettato di raccontare e pubblicare questa meravigliosa loro storia, e ringrazio la cartoleria Ilavin che con grande serietà ed impegno nonchè fantasia si è presa carico di impaginare in maniera veramente impagabile il giornale. Aspetto di conoscere dai miei amici se l'idea è piaciuta....Un abbraccio a tutti e buona estate...
No, no, non vi preoccupate, non vi abbandono!!! Lo vorrei fare, anche perchè in Agosto di tempo ne avrò poco.... Ma le "sciocchezze" dell'amministrazione non me lo consentono... e quindi ci sentiremo prestissimo perchè ho in mano la delibera della Giunta del 9 luglio scorso all'orquando si è riunita per deliberare l'appoggio e il sostegno al festival jazz...

giovedì 23 luglio 2009

Guidare un paese è come guidare una macchina, occorre sapere la teoria e anche la pratica... Bombardieri attento a non sbattere!

Ci tengo a fare qualche battuta in merito a due interventi che questo blog ha avuto il piacere di accogliere e cioè quello di Tiberio Cappelleri e di Vincenzo Bombardieri, testimonianze autorevoli venute da persone protagoniste della corsa delle elezioni…
Si, perché io, per quanto ne scriva, sono una persona esterna, risulto essere un tizio a cui piace parlare (e sparlare…), ma che non ha avuto le palle di mettersi in gioco per il paese che dice di amare tanto.
Eppure le proposte di candidatura le ho avute:
per la lista Zito mi avrebbe fatto da garante una persona che, davanti bacetti di qua e bacetti di la, poi, dietro, ti manda affanc…, che risponde al nome di Walter Melcore, da un’altra parte la proposta è arrivata a programmi fatti; ma comunque io, dappertutto, ero fuori luogo, perché mi rodo il fegato a sentire parlare di continuità, in funzione di punti di vista completamente opposti alla gestione Zito. Continuità per me significa andare avanti a costruire senza pensare di mantenere quello che c’è già, significa vivere nella sporcizia per 11 mesi l’anno per poi dare una pennellatura in Agosto, significa continuare a “campare di speranza” che in agosto possa arrivare qualche “disperato” turista, significa avere un’idea del commercio del tutto confusionaria e regressiva, significa non essere all’altezza di creare forme di volontariato “vere ed attive” che possano essere da supporto alle persone sole, ai bisognosi, agli ammalati e ai disabili.
Ma ditemi voi… Come si fa a dire, come lo hanno fatto i giovani della lista Zito, “Sostengo e aderisco al progetto di Roccella prima di tutto…”. Io, col carattere che mi ritrovo, non avrei mai potuto fare una cosa cosi assurda, ossia accodarmi come un mulo ad un progetto gia pronto da altri…chicchessiano professori universitari, scienziati, ecc.
Io, in un progetto, ci voglio essere alla radice, voglio contribuire con le mie idee a stilarlo, a sostenerlo, a vederlo realizzato. Voglio esserci dentro per lottare su idee e principi che nascano anche da me…(mi viene da ridere a pensare a quella riunione, prima Natale, quando il solito “Walter” ci convocò a casa sua perché aveva l’idea di creare la “lista giovane” e nel suo discorso ci disse, fra l’altro, pressappoco cosi: “Non vi preoccupate, il programma ve lo faccio io che me ne intendo…”)
Nei miei principi e nelle mie idee non è comprensibile vivere solo di assistenzialismo, di contributi e fondi che devono arrivare dall’alto, altrimenti non se ne fa nulla; per me è insensato fare il “lecchino” ad un assessore ai trasporti che viene a Roccella per la bandiera blu e cercare di “raccattare” soldi per un altro tratto di pista ciclabile (da porre poi in abbandono come il piazzale tracking, il parco collina, il palmeto, l’asilo nido, ecc.). Per me è folle vantarsi di avere avuto accesso ad oltre 62 milioni di euro e poi in 14 anni non essere riuscito a “sistemare” neanche un LSU LPU! Ma, dico io, come si fa ad appaltare un lungomare per milioni di euro con previste svariate aiuole verdi e fiorite e un palmeto, e non prevedere al presenza fissa di diversi giardinieri per la manutenzione? Io li abrogherei tutti quegli appalti senza clausole che vincolano l’Ente a creare posti di lavoro.
Ditemi come si fa ad avallare un progetto di centro storico che prevede solo una mulattiera fatta con la pietra “cinese” (ma dove sono finiti i soldi della differenza fra la pietra della vallata dello Stilaro prevista nel capitolato e la pietra “sottocosto” che avete messo???), quando, secondo me, occorre prevedere anche piccole botteghe di artigianato, mostre e prodotti tipici che Zito, invece di incentivare, istiga alla chiusura non riuscendo a far venire turismo e allontanando i cittadini stessi da quella strada piena di spigolature!!!
Purtroppo, caro Tiberio, io per molta gente, non avrei dovuto parlare visto che sono addentrato nel commercio; io dico, invece, che non avrei dovuto parlare perché non ho avuto il coraggio, come te, di mettermi in gioco in una squadra che crede in dei principi e in dei valori. Non perdere mai questo spirito, credo che la Roccella del domani abbia bisogno di persone che sanno progettare ma che siano allo stesso tempo semplici, operose, laboriose e oneste come te.
Devo un ringraziamento a Maragra per il suo rientro fugace ma efficace: è un onore per questo blog accoglierla dopo il successo del primo blog su Roccella da lei ideato insieme ad altri suoi amici.
E veniamo all’assessore Bombardieri…
Con lui non ho niente di personale (ci mancherebbe altro!), anzi… l’Associazione “Giovaninsieme” gli deve solo dei ringraziamenti perché al termine del mandato dell’informazione turistica al Porto (anno 2003) ci ha lasciato in custodia il computer che abbiamo utilizzato per l’esercizio delle nostre attività associative…
Ma con questo non significa che mi deve piacere il suo modo di fare politica.
Sarei ipocrita se dicessi “Bombardieri, bene, bravo,bis”, dopo fiumi di parole contro le scelte del senatore. Si perché, chiamatelo il Nino Bixio di Garibaldi o il Sancho Pancia di Don Chisciotte ( a seconda dei punti di vista), Bombardieri trattasi sempre di “braccio destro” di Zito.
Nel suo intervento che leggiamo qui sotto, il nuovo assessore all’ambiente sicuramente non si riferisce a questo blog (a parte gli anonimi che non fanno testo) quando parla di polemica personale. Credo che i firmatari degli articoli, e soprattutto il sottoscritto, non abbiano mai parlato d’altro che dei problemi della nostra cittadina, spesso anche con delle proposte… quindi posso dire a testa alta di essere fra i suoi “graditi”; ma proprio in seno ai problemi, assessore, purtroppo non siamo sulla stessa linea d’intesa.
Iniziamo dalla “Notte Bianca“. Ma Santo Dio è possibile che non si renda conto di quanto sia antiproduttiva una manifestazione cosi importante il giorno di ferragosto. Lo scopo di ogni grossa manifestazione è quello di portare quanta più gente possibile sul nostro territorio in virtù di investimenti per una serie di attrazioni uniche che innescano un circolo di curiosità ed acquisti fra gli esercizi commerciali presenti. Ma a ferragosto, laddove ci sono manifestazioni in tutti i paesi della costa, chi vuoi che venga in più a Roccella oltre alle persone già presenti per la loro settimana di ferie?
Si fa una manifestazione, considerata evento, nel cuore dell’estate, che non rende assolutamente nulla in più che se non la si facesse.
Questa si che si tratta di una scelta scellerata nel continuare ad insistere ed investire soldi per la Notte Bianca il 14 Agosto con lo scopo solo di non rischiare di avere un insuccesso a farla fuori stagione (perché mai nessun potrà dire in questa data che non ci sia stata gente!!!)
Ed ancora…non per colpa dell’avvocato ma più per le mie esperienze di vita, io penso che per un piccolo paese come il nostro è più importante la pratica che l’ideologia: l’assessore Bombardieri è molto bravo a scrivere e spiegare le relazioni nei convegni, di idee sembra che ne abbia (alla faccia di Manti!!!) ma, secondo me, è “in gamba” nella teoria ma molto sbarazzino nella pratica…poiché credere di aver esaudito il proprio compito nel momento il cui il pubblico applaude, è sintomo di tanta retorica e pochi fatti.
Non posso ripetermi continuamente quindi, molti altri “capi di accusa” su Bombardieri possono essere letti in altri articoli, di inedito voglio riferire solo due bugie…
La prima è quella che essendo per dieci anni al “servizio” di un leader Gillette, ossia usa e getta, l’avvocato Bombardieri è rimasto fedele anche di fronte alla menzogna di fare la lista per il bene di Roccella, quando la verità sta tutta nell’avversione a Mimmo Bova; ed infine, caro Vincenzo, abbi l’orgoglio di dire a tutti i roccellesi che il programma elettorale di “Roccella prima di tutto” è stato fatto da te con il supporto (e le eventuali correzioni e aggiunte) del senatore, altro che professori universitari!!! E’ indiscutibile quanto tu sia bravo nella stesura di programmi, progetti, relazioni e quanto altro, e di come tu conosca teoricamente i problemi della società…Ma è davvero un peccato che usi la tua intelligenza più per la promozione di te stesso che per la produttività del paese e il bene comune; ed è un peccato che ad una conoscenza della teoria cosi spiccata si contrappone l’esercizio della pratica molto carente. Speriamo che la “macchina Roccella” alla tua guida non vada a sbattere….

domenica 19 luglio 2009

Da Facebook... 19 luglio 1992 - 19 luglio 2009 : sono passati diciassette anni da una delle più atroci stragi della mafia


19 Luglio '92 strage di Via D'Amelio - IO RICORDO DI PAOLO BORSELLINO.

Sono passati diciassette anni dalla strage di via D'Amelio a Palermo in cui furono uccisi Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina e Walter Eddie Cosina. Nonostante la magistratura e le forze dell'ordine abbiano individuato e perseguito numerosi mandanti ed esecutori della strage, rimangono pesanti zone d'ombra sulle entità esterne all'organizzazione criminale Cosa Nostra che con questa hanno deliberato e realizzato la strage stessa.
"E’ bello morire per ciò in cui si crede, chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola"
"Sono morti per noi e abbiamo un grosso debito verso di loro; questo debito dobbiamo pagarlo giosamente continuando la loro opera, rifiutando di trarre dal sistema mafioso anche i benefici che possiamo trarne, anche gli aiuti, le raccomandazioni, i posti di lavoro, facendo il nostro dovere; la lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità e quindi della complicità; ricordo la felicità di Falcone quando in un breve periodo di entusiasmo egli mi disse "La gente fa il tifo per noi"; e con ciò non intendeva riferirsi soltanto al conforto che l'appoggio morale della popolazione dà al lavoro del giudice, significava qualcosa di più, significava soprattutto che il nostro lavoro stava anche smuovendo le coscienze"
Queste le parole pronunciate il 20 giugno 1992 a Palermo da Paolo Borsellino per ricordare Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani

sabato 18 luglio 2009

Musica, comicità e premi all'alto valore sociale hanno fatto di INSIEME SI PUO' un evento di livello nazionale.

di Francesca Iervasi

Giorno 15 luglio si è svolta al Teatro al Castello di Roccella Ionica la manifestazione "Insieme si può" 2009 organizzata dal bravissimo Franco Minici, sempre attento alle problematiche sociali della nostra terra. La serata è stata molto piacevole e divertente, sia per la presenza di validi presentatori come l'ormai roccellese Claudio Batta, Max Laudadio ed il simpaticissimo Giovanni Cinelli e sia per l'alternarsi di cabarettisti di grande livello. Il Teatro era gremito di persone come poche volte mi è successo di vedere e tutto il pubblico ha dimostrato di gradire le esibizioni dei vari comici di Colorado Café e di Zelig. Soprattutto nel finale, quando si è esibito il giovane Giovanni Vernia, tutti si sono scatenati al ritmo di " e siamo noi... e siamo noi..." e anche il sindaco Certomà, seduto naturalmente in prima fila, ha dimostrato di gradire molto, tanto da essere coinvolto, nel gran finale, in una inedita e scanzonata versione di "Si può dare di più" con tutti gli artisti già esibitesi sul palco. Un valido contributo musicale è stato dato dai "Taranproject", formato da giovani musicisti della nostra zona. Nel corso della serata è stata consegnata una targa a Franco Minici, per l'impegno e la passione che mette nella realizzazione dei suoi progetti sociali, ed un'altra targa alla memoria del poliziotto Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo, barbaramnente ucciso dalla mafia nel capoluogo siciliano il 21 luglio 1979. Da sottolineare anche la presenza di Carlo Lucarelli, scrittore italiano di gialli e conduttore televisivo di programmi che si occupano proprio di fatti di cronaca nera irrisolti. Insomma, accanto ai momenti di divertimento non sono mancati quelli più "profondi" che ci hanno fatto capire ancora una volta quanto le Forze dell'Ordine siano vicine alla gente. Con "Insieme si può" appuntamento al 2010!

lunedì 13 luglio 2009

CollaboriAmo perchè... Se io posso cambiare, e voi potete cambiare... tutto il mondo può cambiare!!!

Sono davvero contento per il grande successo avuto dall'iniziativa "CollaboriAmo" promossa dall'assessorato all'ambiente del Comune di Roccella Jonica. Penso che questa è un'idea davvero innovativa, sfornata senza dubbio dai nuovi arrivati, dai giovani, dai rincalzi di questa squadra capitanata da Certomà, visto che in questi 10 anni di gestione Zito mai si era avuta un'idea cosi geniale di coinvolgere e invitare a collaborare i cittadini al bene pubblico... al convento dei Minimi!!! Faccio quindi i miei più vivi complimenti ai giovani Domenico Bombardieri, Bruna Falcone, Cesare Fragomeni, che assieme al veterano assessore Vincenzo Bombardieri hanno ideato questa meravigliosa serata d'informazione e sensibilizzazione a favore della difesa dell'ambiente e della raccolta differenziata, dimostrando alla "mal'erba" di Manti, Mazzaferro e Commisso che quelle iniziative che invitavano i cittadini ad andare a verniciare la ringhiera, a piantare gli alberi alle lacche e a pulire il porto erano davvero cosucce.

Quindi avanti tutta con una lista di cose da fare e rispettare, una ventina di "comandamenti" ambientali che, se veramente rispettati da tutti, cambierebbero aspetto non solo alla nostra cittadina ma a tutto il mondo (caro prof. Certomà, si ricorda quando, nell'anno in cui alcune personalità seguivano il processo mani pulite in televisione, noi Giovaninsieme, nella sala dell'hotel Mediterraneo, con l'Ata club, la Dafne, e la Jonica Holidays, con la presenza di Mario Diano e di una folla di persone, presentammo un progetto per la difesa, la cura dell'ambiente e la sensibilizzazione a questo tema nei confronti dei cittadini; e poi lei ci finanziò, con un milione di lire, la settimana del gelsomino, l'ultima di maggio, che vide l'esecuzione di moltissime iniziative tra cui il concorso "Opera d'arte fiorita" con il premio ai balconi, terrazzi, scalinate più fioriti di Roccella, e poi la sensibilizzazione, aula per aula, nelle scuole elementari e medie e la piantumazione del gelsomino nei cortili delle scuole allo slogan "profuma il tuo giardino, pianta un gelsomino", e poi tutta un'estate a pulire villette, piazzette, aiuole, asili nido, scuole, spiaggia assieme ai giovani di Zirgone, quando ancora non c'erano i santi socialmente utili? Certomà si ricorda o no?!? Non faccia il finto tonto, o il sindaco di mestiere e di circostanza, lo dica che l'America non si scopre oggi o, se vuole, che nella luna si è sbarcato 40 anni fa!!!)

Veramente encomiabile la relazione dell'assessore Bombardieri, tesa a chiedere la collaborazione di tutti e l'osservanza delle regole... altrimenti si sarà costretti a prendere dei provvedimenti sanzionatori...

Mi auguro che i volantini con le regole ambientali da voi elencate e leggittime arrivino nelle mani di tutti i cittadini (tipo le lettere che ha inviato Zito con il resoconto delle sue meravigliose opere realizzate...), cosicchè tutti possano essere informati sui doveri da rispettare per non andare incontro alla multa ed avere cosi tutti a portata di mano il numero di telefono da chiamare nel caso occorre disfarsi di un inerte (nella speranza che il sito di stoccaggio del comune non subisca ennesimi intoppi). Solo cosi potremmo veramente alzare in alto la bandiera blu 2009 che da oggi sventola in ogni lido roccellese, ed accogliere dignitosamento le migliaia di migliaia di turisti che si spera che arrivino.

Fa bene l'assessore Bombardieri ad avvertire i nuovi gestori del Miramare dell'arrivo di 500 persone nella loro struttura alberghiera in conseguenza di una fotografia di Roccella-bandiera blù apparsa su msn, il portale internet in cui, chi si registra, lo fa innanzitutto per scegliere il luogo dove andare in vacanza e dopo (ma dopo, dopo) per chattare!

Questo fruttuoso avvertimento dell'assessore all'ambiente rientra su quella scia tracciata da Sisinio Zito nella campagna elettorale e precisamente durante la cerimonia di assegnazione della bandiera blu allorquando avvertì Santino Pavone del Bed & Breakfast "Ulisse" di prepararsi che, con la pista ciclabile, sarebbero giunti a Roccella turisti a gogò, e poi, rivolgendosi a Giovanni Amato lo pregava di attrezzarsi con altre 100 biciclette in più dell'anno passato (quindi 200, da dare a titolo gratuito e con mille ringraziamenti!) perchè all'arrivo di tutta questa massa di turisti dobbiamo essere in grado di garantirgli, pronta e subito, la bicicletta per passeggiare nell' immensa e panoramica pista ciclabile.
Davanti a questi meravigliosi mezzi di promozione turistica (msn e pista ciclabile) mi dispiace che all'assessore Bombardieri sia sfuggita l'operazione più importante che l'ennesima bandiera blu propone per promuovere il nostro paese a livello nazionale e mondiale, ossia la partecipazione dal 1° al 4 Ottobre prossimo all' Expo Workshop Internazionale Turismo del Mare che si terrà alla fiera di Pesaro. In questa fiera (la seconda dopo la BIT di Milano) saranno presenti, come ogni anno, buyer nazionali ed internazionali, agenzie di viaggio e tour operator, per confrontarsi e stringere accordi e presentarsi ad un vasto pubblico di visitatori. Sarà questo il mezzo con cui Roccella, attraverso le sue più preziose personalità esperte in strategie turistiche, si presenterà davanti ad operatori esteri provenienti da paesi europei, nord americani, asiatici e mediterranei, e darà tutta la sua visibilità nel rapporto dell'offerta turistica italiana nel mondo.
E' stato curioso vedere fra le fila del pubblico, ammutoliti da cosi tanta operosità, Maurizio Costarella e Nicola Iervasi a cui gli si leggeva in faccia la loro perplessa e disfatta opinione ossia che quelli che stavano ascoltando sembrano discorsi fatti da una lista eletta per la prima volta, non già operativa e quindi in ritardo di dieci anni; ed ancora... nel chiedere la collaborazione, secondo il loro personale e "distruttivo" giudizio, è necessario che il Comune dia l'esempio e questo, a loro parere, non lo ha mai fatto visto che, per dieci mesi l'anno, viviamo nell'abbandono più totale degli spazi pubblici e poi per il mese di agosto si cerca di dare la "pennellata"; ed, infine, che non basta un manifesto e un convegno con la presenza di 4 gatti per sensibilizzare l'opinione pubblica, ma la partecipazione, dopo sempre avere dato l'esempio, va fatta porta a porta, aula per aula, ufficio per ufficio...
Bravissimo, da 10 e lode, il sindaco Certomà a tracciare le conclusioni ribattendo colpo su colpo tutti i malumori e le critiche mosse dagli intervenuti cittadini, tanto che non ha avuto bisogno neanche del supporto del vicesindaco!!!
Il problema adesso è uno solo: il 16 luglio a Roccella arriverà per il suo concerto live Franco Battiato... Chi si prenderà la briga di dirgli che sul nostro fronte sventola la bandiera blu?!?

domenica 12 luglio 2009

INTERVIENE L'ASSESSORE BOMBARDIERI, DISPIACIUTO, E RILANCIA...

Solo oggi ho l'occasione di leggere gli interventi di questo blog. Preciso che i miei interventi in campagna elettorale si sono svolti, in televisione, alla presenza di autorevoli interlocutori delle liste contrapposte alla mia ed in contraddittorio con loro. Dunque ciascuno ha avuto la possibilità di replicare adeguatamente. Se lo ha fatto bene, altrimenti io non ne ho alcuna responsabilità. Ne il mio atteggiamento, ovviamente finalizzato a promuovere le ragioni della mia lista, credo debba essere considerato presuntuoso. Si è trattato solo di normale dialettica politica, colorita con battute, ma comunque dialettica politica, che fa sempre salva la stima e l'amicizia nei confronti dei miei interlocutori. Chiedo a Tiberio Cappelleri se per caso si riferisse a me parlando di taluno che intende garantirsi il potere anche attraverso giochi sporchi. Nel qual caso gradirei sapere quali giochi sporchi io avrei fatto, e per garantirmi quale potere. Chiarisco poi che non è mia abitudine inviare biglietti "ironici" durante i consigli comunali. Ma credo sia del tutto legittimo comunicare anche attraverso quel mezzo per concordare atteggiamenti, posizioni e quant' altro. Sarei ipocrita se dicessi che i commenti che ho letto non mi siano spiaciuti, ed anche molto, perchè vi ho letto degli attacchi gratuiti che, ingiustamente, scadono sulla polemica personale.In questa prospettiva esprimo la mia solidarietà a chi in questo ed in altri blog deve subire polemiche ed offese, soprattutto se anonime. (Lo dice chi, durante la campagna elettorale è stato protagonista di vignette, poesie, filastrocche, non sempre simpatiche).Ho una responsabilità pubblica. Per questo sono disponibile ad ogni critica. Gradirei, tuttavia, che essa avesse ad oggetto considerazioni ed osservazioni che toccano il merito dei problemi che tutti siamo chiamati ad affrontare. Se poi qualche critica si concludesse con qualche proposta Ve ne sarei particolarmente grato. Ovviamente mi asterrò dal rispondere ad ulteriori attacchi personali e sarò a disposizione di chi intenda confrontarsi per il bene del paese. La mia mail: studiobombardieri@libero.it. Un saluto.
Vincenzo Bombardieri.

mercoledì 8 luglio 2009

GARBATO, NECESSARIO E LEGGITTIMO INTERVENTO DI GIUSEPPE RUSSO, TITOLARE DELL'AGENZIA REMIX, IN RISPOSTA DEL SOLITO..."ANONIMO"!


Caro Nicola e caro ANONIMO che scrivi in data 5 luglio ore 6:15, volevo solo fare delle precisazioni relative a quanto lamentato da quest'ultimo. Premesso che DISSENTO su ogni critica che viene mossa da chi non si firma, parto dal presupposto che, come qualcuno mi ha detto, NON TUTTO PUO' PIACERE A TUTTI. Mi piacerebbe un giorno ammirare la maturità dei roccellesi, come quella che hai tu Nicola, nel dire le cose ESPONENDOSI e non sempre, LANCIANDO LA PIETRA E NASCONDENDO LA MANO.

In riferimento alla BANDA o ORCHESTRA che si è esibita in Piazza San Vittorio il 4 luglio non mi esprimo in quanto non ho avuto la possibilità di ascoltare l'esibizione della stessa seppur, passando dalla Piazza ho visto più persone applaudire alla fine dei brani eseguiti quindi tale critica mi sembra che da qualcuno può non essere condivisa.

In riferimento al "Comico", termine ormai non più utilizzato, ha avuto il difficile compito di trattenere la gente in Piazza, che per assistere al cabaret solitamente preferisce un ambiente teatrale che naturalmente in quella location non era proponibile, infine il "desaparecido" di Amici, è un ARTISTA che non si trovava a Roccella per il "tour di Amici" ma per una tournèe tutta sua che non ha nulla a che vedere con la trasmissione televisiva. Un "miracolo" al quale ho avuto il piacere di assistere e che non è attribuibile alla Madonna, con tutto il rispetto, è stato quello di aver visto i roccellesi e i visitatori dei paesi vicini presenti in Piazza, finalmente CANTARE e PARTECIPARE all'esibizione di quel Desaparecido (come dice il nostro caro Anonimo che non ha neanche il coraggio di firmarsi) che si chiama GIUSEPPE SALSETTA. E' da diversi anni che non ricordo di vedere il pubblico di Roccella partecipare attivamente cantando, al concerto di chiunque, ma il 5 sera è successo…

Ovviamente anche questo rientra in quella frase che NON TUTTO PUO' PIACERE A TUTTI, perciò all'anonimo può non esser piaciuto. La cosa che più mi turba è leggere nell'intervento delle SCONOSCIUTO che "non ci resta che la Fede". Vorrei ricordare al "tipo" che parte tutto dalla FEDE e che l'intrattenimento è solo un contorno ad una festa che comunque è RELIGIOSA e che è organizzata da un gruppo di persone che lavora assiduamente ai quali dovremmo solo rivolgere ringraziamenti per quello che fanno e per la loro costanza nel mantenere una tradizione.
Leggo quindi una evidente volontà di CRITICARE tutto e tutti e sopratutto la parte CIVILE del programma come se ci fosse un INTERESSE PERSONALE ma io, che ho l'interesse personale perchè sono colui che l'ha proposto al Comitato Festa, l'ho valutato in tutt'altro modo e mi fa piacere constatare camminando per le strade di Roccella che dalla maggior parte della gente è stato tutto quanto apprezzato.

Ad ogni modo, se il Sig. ANONINO è un EMIGRANTE DI SAGRE E FESTE PATRONALI, vorrei consigliargli, senza aspettare la festa di Portosalvo, lo spettacolo di INSIEME SI PUO' del 15 luglio, o quello di BATTIATO del 16 o di MORGAN del 31 luglio, o il 7 agosto quello di PINO DANIELE a Locri oppure il 10 agosto i FICHI D'INDIA a Roccella o ancora il 12 agosto CRISTIANO DE ANDRE'....solo che c'è un problema....che chi EMIGRA nelle sagre e feste patronali per assistere ai concerti è solo un elemento che vuol SCROCCARE GRATIS quest'ultimi quindi non so se sarà interessato a PAGARE un biglietto d'ingresso perchè quelli che ho appena menzionato sono tutti a PAGAMENTO...allora caro Anonimo, vedi che a Gioiosa (molto prima di "Portosalvo") ci saranno i MATIA BAZAR, almeno non aspetti Settembre e se vuoi ancora prima, il 2 agosto a Locri, ci sarà FIORELLA MANNOIA.
Più di questo non so che dirti, spero che la tua VOGLIA DI MUSICA GRATIS sia soddisfatta dal programma estivo finora confermato e che dirti ancora....
BUON VIAGGIO NELLA NOSTRA CARA LOCRIDE A CACCIA DEL CONCERTO DI TUO GRADIMENTO... GRATIS.

Caro Nicola scusami tanto se ho rubato spazio al tuo prezioso blog con questa mia risposta che probabilmente non era neanche il caso di dare ma che ho ritenuto giusto esprimere in difesa di quel Comitato o Organizzazione che "lavora e può sbagliare" e viene criticato da chi vuole rimanere "nell'ombra ad osservare ed a criticare" senza essere costruttivo.
Un caro saluto a Te Nicola, persona CRISTALLINA E GARBATA nel sostenere le proprie idee. A prescindere dalle Tue Idee, sei un ESEMPIO da imitare, specie da certi ANONIMI. Ti rinnovo la mia STIMA.

P.S.: Caro Anonimo, io mi firmo e mi metto a tua disposizione se t'interessa un confronto leale e sereno sulla nostra diversità d'idee.
Firmato: GIUSEPPE RUSSO
Nella foto il folto pubblico che ha assistito al concerto di Giuseppe Salsetta e del cabarettista Gianni Cinelli in piazza San Vittorio il 5 Luglio scorso.

domenica 5 luglio 2009

LA FESTA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE, UN SUCCESSO!!!

















Nonostante siamo abituati a trovare il pelo nell'uovo (e ne abbiamo trovati, leggi commenti! - ma la crisi c'è dappertutto!), La festa della Madonna delle Grazie 2009 è andata!

Fra le molte cose positive della festa (le tantissime presenze -quest'anno molto più degli altri anni, anche a mare con le barche-, l'infinita fiera, l'impeccabile organizzazione, le magnifiche luminarie, "la rassicurante presenza del vicesindaco sull'ammiraglia della Madonna"(scusate mi è scappata!), l'intervento del vescovo dopo molti anni che non vi partecipava, le tante presenze di emigranti americani, australiani ed argentini giunti a Roccella proprio in occasione della festa, ecc. - e dimentico sicuramente molto altro...), voglio fare il mio più sentito plauso al Comitato e a tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione della festa.
E' davvero toccante e straordinario vedere un gruppo di persone che varia di tre, se non dire addirittura quattro, generazioni tutti con la stessa passione, con lo stesso entusiasmo, la stessa voglia di contribuire a tenere alto il culto della Madonna.
Tante persone dell'organizzazione, tutte compatte, serie, che sapevano a memoria il loro compito e il da fare. Per tutto questo successo di reciprocità è da dare merito al presidente Antonio Francesco Ursino e alla sua famiglia che, in nome del papà Paolo e del fratello Rocco che li assistono dal cielo, hanno saputo creare e migliorare lo spirito di fratellanza e di operosità esistente nel larghissimo Comitato.
Complimenti ancora e chè la Madonna delle Grazie ci assista tutti!!!

Le foto sono state estrapolate dal sito http://www.madonnaroccella.it/, elaborato da Nicola Ursino e scattate da Luca Daniele.




Ho ricevuto questa meravigliosa storia dall'amica Francesca Iervasi inserita come commento. Si tratta di un avvenimento che merita il primissimo piano, di essere letto da tutti come segno di speranza laddove ci sono persone e famiglie un po' sfiduciate dalla vita e che hanno bisogno di una Forza superiore che li sostiene. Questa Forza c'è....

"Caro Nicola, a proposito della festa della Madonna delle Grazie che si è appena conclusa, vorrei segnalare un episodio molto bello al quale ho assistito e che mi ha molto commosso. Come tu stesso hai scritto, quest'anno sono stati davvero tanti gli emigranti che hanno fatto ritorno a Roccella per rendere omaggio alla Madonna; ebbene, tra di loro c'erano anche quattro gemelle americane portate qui dai loro genitori che, non avendo figli, si sono rivolti alla Madonna chiedendo la grazia di averne. La Madonna li ha esauditi e, non solo uno, ma ben quattro gliene ha mandati, quattro (mi diceva la mamma) quanti sono i Bambinelli che sono con la Madonna nella statua. Appena la processione in mare è finita ed appena i marinai hanno tirato a riva la barca, le quattro gemelle quattordicenni, di origine roccellese, sono salite sull'ammiraglia e tutte insieme si sono strette intorno alla loro "Seconda Mamma", mentre noi che eravamo lì vicino applaudivamo commossi di quanto avevamo visto.
Francesca Iervasi
7 luglio 2009.

Se si riuscisse, con l'autorizzazione della famiglia, a farmi avere l'eccezionale fotografia, sarebbe per me e per tutti i lettori una grande gioia. Comunque sia, grazie infinite Francesca!

giovedì 2 luglio 2009

IL VOSTRO NOME E' "NESSUNO"!

di Tiberio Cappelleri


Non vorrei fare polemica spicciola ma certe cose credo debbano essere dette, soprattutto se chi parla è direttamente interessato, visto che il sottoscritto è stato candidato in una delle quattro liste durante le ultime elezioni comunali.


In primo luogo voglio fare alcune considerazioni a un commento fatto da qualcuno che si firma “anonimo”, sostenitore accanito della lista Zito, che invita Nicola e i suoi "seguaci" ad essere realisti. Bene! Io non credo che quella di Iervasi sia una setta segreta e che si debba vergognare ad avere un seguito con il suo blog…

Caro “anonimo”, i seguaci sono altra cosa! Ciò che sorprende è il fatto che molti cittadini, anzi molti dei sostenitori di Zito, scrivono, accusano tutti e giudicano firmandosi ANONIMO; credo che se ci si deve nascondere per affermare le proprie idee, ci si deve altrettanto vergognare di esprimerle. Di cosa avete paura?

La mia lista ha perso, il sottoscritto ha preso 73 voti e ne vado a testa alta; le considerazioni su l'avvocato Bombardieri che fa Nicola credo che siano riferite alla sua arroganza: tutta l'umiltà che viene citata in merito all'avvocato, io non l'ho mai vista, soprattutto in campagna elettorale. L’avvocato Bombardieri è un professionista stimatissimo, siamo anche amici, ma politicamente merita senz'altro qualche appunto! Non credi, caro “anonimo”, che un amministratore che per 10 anni ha ricoperto vari e importanti incarichi, debba avere una visibilità non indifferente, soprattutto se ha amministrato bene come tutti voi dite? Non credi che fra tanti lupi, l'avv. Bombardieri ha rischiato di brutto? Ma per molti di voi non è importante come si è amministrato, ma garantire una continuazione del potere nelle mani del potente, anche attraverso giochi sporchi; e per l’avvocato l'importante era garantire l'elezione di altri e non la sua.

Per quanto riguarda l'umiltà di Vincenzo ci sarebbe da discutere viste le sue affermazioni sul fatto che gli avversari non sanno scrivere e che mentre altri facevano le patate lui e i suoi compagni cucinavano polli arrosto??!!! Beh, credo che in queste affermazioni ci sia una caduta di stile... E poi chi ha “bazzicato” nei consigli comunali non può dimenticare le risate e i bigliettini di sfottò che il nostro si passava sottobanco con Vittorio Zito quando parlavano Pasquale Vozzo o altri della minoranza??!!

Secondo me, per essere una risorsa importante per Roccella bisognerebbe essere più umili in certi atteggiamenti.


Tu, caro anonimo, puoi dire di aver vinto, ma non capisco perché ti vergogni?!? Perché hai paura di firmare i tuoi commenti?!?

Io ho perso ma, credo, in cuor mio di aver vinto una piccola battaglia: essermi messo a disposizione del mio paese, e non come gridano ai quattro venti gli avversari politici che noi rispondiamo a logiche di partito e a poteri occulti. E loro?!?
All’analisi del voto, comparando le europee e le comunali, mi spiegate dove sono i 700 voti della Frascà (PD)? Ma se il sindaco Zito ha fatto intendere che noi rispondevamo alle logiche di clientela del pd (ordini che venivano da Caulonia, da Reggio, ecc ecc.) e lui allora??? Non si chiede chi ha votato la Frascà??? No, che non se lo chiede… Lui lo sa chi l'ha votata!!!


Grazie Nicola per lo spazio che mi hai concesso e grazie a tutti quelli che mettono la faccia e la firma per far migliorare la vita nel nostro paese.


Buon lavoro a tutti i consiglieri comunali eletti e in bocca al lupo a Certomà.

lunedì 29 giugno 2009

PRIMO CONSIGLIO COMUNALE...



Pronti, via…La nuova Amministrazione comunale ha timbrato il cartellino per iniziare l’avventura lavorativa nella fabbrica Roccella Jonica. Come sempre nel rispetto delle opinioni di tutti, provo ad esprimere alcune mie impressioni e sfumature, a mio modo di vedere, augurandomi comunque che si ricominci a lavorare sul serio, nella continuità secondo alcuni aspetti ma anche con uno spirito e delle iniziative nuove e ancora più produttive ed efficaci.
Salta subito all’occhio l’assenza dei consiglieri di “Roccella Democratica”, Pino Mazzaferro colpito da un grave lutto di un suo congiunto e del Dr. Chiefari causa motivi personali.
Nonostante la sala fosse gremita, diciamo che il numero non superava le cento persone; e, in prima fila, spiccava il Dr. Melcore, forse ancora speranzoso per una manna dal cielo dell’ultimo minuto consistente in qualche carica amministrativa che possa dargli visibilità in vista delle regionali del prossimo anno. Accanto a lui era seduto il consigliere regionale Don Cosimo Cherubino che, per tutta l’assemblea, come suo solito fare, ha salutato e ringraziato tutti contorcendosi nella sedia.
Che ne dite se nominiamo l’on. Cherubino segretario nazionale di “Sinistra e Libertà” al posto di quell’effemminato di Nicky Vendola, che appena nato ha già fatto morire l’ennesimo ramo del partito socialista?
Ma veniamo al Consiglio vero e proprio. L’impressione migliore, e lo dico con tutta sincerità, nonostante le opinioni prima uguali e poi improvvisamente differenti, l’ho avuta dal mio amico Pasquale Vozzo, che, con grande disinvoltura, ha occupato il posto della presidenza del consiglio come se l’avesse fatto da sempre, e, seppur durante il dibattito sembrava il Pino Gagliano durante la presentazione di un saggio di danza, con il suo intervento, l’unico davvero operativo e produttivo, nonostante i termini politichesi, è stato il più pratico, ambizioso e innovativo facendo trapelare una volontà di recuperare le grandi risorse dell’associazionismo roccellese e di stimolare le diverse commissioni a riunirsi con regolarità per tracciare progetti e obiettivi, dimostrando inoltre massima disponibilità per creare un collante anche con le opposizioni…
Da sbadigli l’intervento scomposto di Vincenzo Bombardieri che se la prende con il segretario provinciale del PD che…”ha sbagliato su Roccella il pronostico e non ha ammesso l’errore…” continuando a vantarsi per la vittoria come se questa fosse sua, rifiutando la realtà dei fatti che vede crollare tutta la sua montagna di ipotesi per la vittoria se non ci fosse stato il patron Sisinio!
L’intervento del Dr. Muscolo, subito dopo, ci fa risvegliare con dei colpi al fulmicotone contro la lista del cognato Certomà sul come ha affrontato la campagna elettorale.
Meraviglia e stupore sui toni e sulle accuse adottate da Muscolo nei visi dei nuovi amministratori che forse hanno già dimenticato che a compiere le provocazioni pochi giorni prima erano stati proprio loro attraverso articoli indegni sulla Gazzetta e frasi scapestrate sul manifesto murale…
Nessun cenno di nota per quanto riguarda l’intervento del “nipotone” Vittorio Zito che ha cercato solo di tamponare alle accuse mosse dal Dr. Muscolo, mentre la noia e gli sbadigli ritornano alla grande con l’intervento del senatore Zito che rimarca per la centroventitreesima volta il tormentone che ha vinto il partito di Roccella a discapito del fallimento degli altri partiti e null’altro se non lo spot che lui vincerà ancora nel 2014 e che …Manti in dieci anni di assessore e vicesindaco non ha mai avuto una idea di progresso per il paese.
E si perché lui le ha avute e le ha realizzate le idee per la sua Roccella, come ad esempio l’idea di aver tenuto due giorni al mercato coperto dei disperati sbarcati in prossimità della nostra costa e dopo i primi soccorsi se n’è disfatto e lavato le mani… Mentre altri sindaci, sicuramente più sensibili, come quelli di Caulonia, Riace e Stignano, li hanno accolti e, con mille difficoltà, stanno cercando di integrarli nella loro società.
Ascolta e impara Zito:
La festa di riconferma del sindaco di Riace Domenico Lucano (per tutti ormai Mimmo dei Curdi), insieme ai suoi cittadini e ai rifugiati, è stata una grande gioia ed un esempio di politiche di integrazione e di accoglienza, unico in Europa, tanto che di “Modello Riace” se ne parla veramente in tutta Italia, altro che di “Roccella prima di tutto!!!”.


martedì 23 giugno 2009

LA TOTO - GIUNTA DI ANTONELLO LUPIS

Ho in mano la Gazzetta del Sud di Sabato 20 Giugno all’interno della quale c’è l’articolo del corrispondente Antonello Lupis sulle sue previsioni della nuova Giunta Comunale che verrà ufficializzata nel primo Consiglio che si terrà Domenica 28 Giugno.

Io mi domando e chiedo:” Ma è possibile, cari coniugi Lupis, che non c’azzeccate mai?”
Ci avete provato con le toto-candidature a sindaco e prendavate un granchio al giorno: Bombardieri, Mazzaferro, Commisso, Bova… Addirittura la dottoressa Coluccio, che da quando l’avete nominata ‘nci facistuvu u malocchju puru du maritu chi non si candidau cchjù (e pensare ch’è stato il migliore assessore allo sport, cultura, spettacolo, turismo, istruzione e chi più ne ha più ne metta….di tutti tempi!!!)… E adesso, dopo quelle fregature, vi azzardate ancora a fare la toto-giunta?

Vediamo cosa scrive il Dr. Lupis nell’articolo: “Del nuovo esecutivo municipale dovrebbero essere, Sisinio Zito, Vincenzo Bombardieri, Antonio Vincenzo Ursino e Vittorio Zito; per gli altri due posti favoriti sono Gabriele Alvaro e Bruna Falcone, mentre per il ruolo di presidente del consiglio pare che la scelta sia ricaduta su Pasquale Vozzo”.

Forse Dr. Lupis, a furia di nominare Zito dappertutto, dimenticate che il nuovo sindaco è Peppe Certomà e che mai e poi mai metterà in giunta ben 4 elementi che per cinque anni (1995/1999) lo hanno fatto russu russu comu nu piparolu dai tavoli dell’opposizione, come esponenti della lista del Partito Popolare e di Alleanza Nazionale.

Non posso credere mai che Certomà si faccia influenzare cosi tanto da Sisinio Zito e nomini Bombardieri/Ursino/V.Zito solo perché rappresentano i suoi fedelissimi, quelli che non lo hanno abbandonato dopo aver pestato i pugni sul tavolo della rottura con Mazzaferro &C; pugni e urla di Don Siso solo perché era contrariato dalla candidatura di Mimmo Bova, l’unica persona che, se fosse stata eletta, non poteva essere da lui manipolabile.

Certo che come scommettitore, caro Antonello, non sei affatto bravo…. Come si fa a puntare su un Bombardieri Vincenzo - assessore quando, questi, ha beccato appena 76 punti, al decimo posto “in classifica”, a sette punti dalla retrocessione!!!
Ci mancherebbe solo il ripescaggio del braccio sinistro di Zito, la maestra Lina Martello a fare l’assessore all’istruzione, e poi l’opera “Un calcio nel sedere agli elettori” sarebbe completata.

Prof. Lupis, lo sappiamo tutti che Peppe Certomà è arrivato al municipio con un ruolo ben preciso, ben imbrigliato come un mulo, ma la politica, vedi, non è una cugghjunijetta, bisogna avere rispetto degli elettori. Quindi credo che hai ragione su Bruna Falcone, magari, dico io, ai servizi sociali con a fianco, vista l’inesperienza, due consulenti esterni come la mamma (presidente dell’ADDISH) e la dott.ssa Coluccio, già ben indirizzata da “Siso”; e hai ragione pure sul dr. Bebo Alvaro, stimatissima persona indicata a pennello nell’assessorato alla fisioterapia!

Non pensi mai, caro giornalista della gazzetta, che Peppe Certomà possa fare la cazzata di mettere zio e nipote insieme (tutto nelle mani di una “famiglia”), visto che già siamo sul filo della legalità con un vicesindaco che è sindaco “di fatto”, anzi sarei proprio curioso di sapere come si sarebbe espresso qualsivoglia giudice del Consiglio di Stato se avrebbe assistito a tutte le vicissitudini della lista “Roccella prima di tutto”…
Ed infine, se il sindaco rimetterà l’assessore al commercio uscente di nuovo in quel posto, evidentemente è stato fuori sede per 5 anni!

Caro Antonello come mai hai questa ispirazione di fare queste previsioni assurde? Quale matto avrai come suggeritore di simili situazioni impossibili?

Queste possibilità non sono moralmente verificabili, ma vedi mai per una lontanissima ipotesi avessi azzeccato, sarebbe per te come una vittoria alla lotteria e per noi tutti, ancora una volta, una perdita della democrazia.

domenica 21 giugno 2009

E RITORNA UN'ALTRA... FESTA DELLA "GRAZIA"



Fino a qualche anno fa, prima che mollasse la presa il battagliero Mario Diano, l’inizio simbolico della stagione turistica era segnato nella locride dalla settimana del gelsomino proposta dalla Jonica Holiday a fine maggio e rappresentata da una serie d’iniziative ambientaliste atte a presentare al turista “in arrivo” un paese pulito e ordinato.




A Roccella altresì l’inizio dell’estate è segnato dalla Festa della Madonna delle Grazie portata avanti con grande passione, fede ed entusiasmo dall’associazione marinai presieduta da Francesco Ursino e, prima ancora, dal suo caro papà Paolo, persona stimatissima da tutto il paese, scomparsa purtroppo prematuramente. Quest’anno la festa si celebrerà domenica 5 luglio, anche se i fedeli si ritroveranno già da venerdì 26 giugno per l’inizio della Novena al Santuario di via Zirgone, con la celebrazione eucaristica e le meditate prediche del missionario di turno…


La più affascinante festa roccellese è, comunque, diversa dai canoni delle altre feste che si tengono nel circondario: c’è, come nelle altre, la fiera imponente, le diverse celebrazioni religiose con Novena, discesa della Madonna dal Santuario alla Chiesa Matrice, veglia notturna prima della festa, passaggi in mare con una moltitudine di colorate barche che fanno da scenografia, processione e rientro, il giorno dopo, al Santuario…La differenza sta, e secondo me va benissimo cosi, nella scelta oculata di non sprecare i soldi raccolti dai fedeli (anche degli emigranti d’oltreoceano) per cantanti di richiamo e fuochi d’artificio “esagerati” (che ce ne facciamo dei Pooh veri che vogliono 100 mila euro quando ci sono le Orme dei Pooh che sono simili con suppergiù 5000 euro?!?). Una gestione saggia da merito al presidente Francesco Antonio Ursino (sicuramente più a suo agio in queste vesti che non in quelle di assessore al commercio) che ha saputo consolidare un gruppo di lavoro (quello dei marinai di Zirgone) serissimo, appassionato e preciso, diventato ormai un motore ben carburato che non sbaglia una virgola in tutto l’articolato svolgersi delle celebrazioni.


Una formalità che mi piace riferire, visto che accanto alle cose serie affianco sempre ai miei testi le curiosità, è il fatto delle sponsorizzazioni di diversi esercizi commerciali fatte attraverso un manifesto murale che accompagna quello ufficiale con il programma civile e religioso.
Da qualche anno il quadratino in questo manifesto ha il costo di 100 euro. Non è affatto obbligatorio aderire, certo, non l’ha mica ordinato il medico (non è un antistaminico che va di moda in questo periodo contro le allergie), quindi ognuno è libero di aderire o no a fare lo sponsor. La smorfia (‘a gringia!) di disappunto si disegna nel viso di molti commercianti a causa della difficoltà, oggi più di ieri, di dare 100 euro per lo sponsor (che poi, diciamoci la verità, si tratta di contribuzione alla festa più che di pubblicità, giacchè lo sponsor nei manifesti non ha dato mai riscontri proficui). La perplessità della cifra, legittima per il Comitato ma esosa per i commercianti, da adito in questi ultimi ad una grande responsabilità e un contraddittorio scrupolo: “Si ‘nci dugnu perdu dui jornati i fatiga, si non ‘nci dugnu cu sapi si a Madonna ma faci o no a grazia…!!!



Giustamente la festa della Madonna non si fa con le chiacchere come sto facendo io scrivendo questo strafalcione, ‘nci voli a lira, anzi l’euri! Mai come in questo caso va a pennello il ditterio “Senza sordi non si canta missa!” Ma il culto per la Madonna delle Grazie deve assolutamente continuare perché è il simbolo della nostra città e, nonostante il miracolo del comandante Buscemi dicono sia una leggenda, tanti miracoli veri e palpabili esistono eccome! Il primo su tutti è l’emozione e la commozione che i fedeli sentono nel loro animo quando vedono correre i marinai con la statua, brividi da equiparare a quelli della ‘Ncrinata di Pasqua. L’altro miracolo, quello vero, me l’ha raccontato qualche anno fa il sig. Giuseppe Muià (per farvi capire meglio ‘U tabacchineri du Burgu), con una testimonianza davvero incredibile e toccante che si aggiunge ai miracoli già riferiti nel libro di Elio Barillaro “Roccella Jonica e Maria SS delle Grazie nel 450° anniversario del Miracolo (1545 – 1995) del maresciallo Raffaele Hyeraci del 15 giugno 1942 e in data non precisata del miracolo di Antonio Squillace detto ‘Ntoni i Gozza. Un racconto, quello del pescatore per passione Muià, riferito per il giornalino Giovaninsieme e che merita un ricordo affinchè la Festa della Patrona dei marinai ci porti fiducia, devozione e fede. Buona festa a tutti.





“La Madonna mi ha teso la mano e mi ha sorretto proprio quando stavo per affondare”
Testimonianza di Giuseppe Muià al Giornalino “Giovaninsieme” – Giugno 2000


“L’anno era il 1994, una giornata burrascosa di gennaio. Da tre giorni alcuni pescatori di Roccella, tra cui io e il mio compagno Domenico Ursino, avevamo gettato le reti in mare. Il tempo non accennava a migliorare per consentirci di ritirarle. Tutti i pescatori eravamo li sulla riva a meditare se uscire o meno in mare. Nonostante il mare agitato, un cielo minaccioso ed un vento for,te (“minava ‘mburrati i ponenti), gli altri pescatori decisero di uscire incoraggiati dal fatto che le loro reti non erano molto distanti, a differenza delle nostre che erano in contrada Barruca a circa un chilometro e mezzo di distanza da terra. Visto il coraggio degli altri pescatori ci siamo imbarcati pure noi, io e Domenico Ursino, alla volta delle nostre reti. Il motore del nostro peschereccio forzava fra le onde alte ed il vento fischiava tanto che più volte prima di giungere al segnale ci siamo incrociati nello sguardo col mio compagno per chiederci se fosse il caso di andare avanti. Ma eravamo giunti a destinazione, le reti erano li , pronte ad essere ritirate. Insieme alle reti imbarcavamo acqua e “fracami” che, insieme al pescato, ingrossavano sempre di più il peso della nostra barca. Al chè ho detto al mio compagno:”sarria megghju u m’appedignamu!”, ossia tagliare la rete, dividendola fra quella ancora in mare e quella già sulla barca, rimettere il segnale e ritornarcene a terra. Ma Domenico, imperterrito, continuò a tirare le reti e neanche una seconda mia insistenza lo persuase. Abbiamo ritirato tutte le reti, la barca era davvero troppo carica mentre la burrasca non accennava a calmarsi. Ho riacceso il motore e siamo ripartiti per raggiungere terra. Ma dopo pochi metri il limite dell’acqua superò i bordi della poppa ed iniziammo ad imbarcare acqua. Un solo grido disperato:”Micu, Micu, ‘ndindajamu a fundu!!!” e in un batter d’occhio la barca scomparve! Io e il mio compagno rimanemmo a galla. Domenico che non aveva molti vestiti addosso al contrario mio che avevo anche due pesanti stivaloni, si fece coraggio iniziando a nuotare, cercando di raggiungere la riva per chiedere soccorsi. Dopo un po’ non lo vidi più e dentro me ho iniziato a nutrire la speranza che almeno lui si fosse messo in salvo. speranza che, purtroppo, si è considerata vana. Io ero li, a galla ed immobile, i miei pesanti stivali non mi consentivano di fare nessun movimento né con il corpo ne con i piedi.
Ma ecco il miracolo!
Mentre ero li, gelido e senza forze, che pregavo, pensavo ai miei familiari, ai figli, ai nipotini che probabilmente non avrei più visto, improvvisamente emerse il “segnale” che era affondato insieme alle reti e alla barca. Evidentemente il galleggiante nell’andare a fondo si è sciolto ed è risalito a galla… proprio fra le mie mani!!! Se fosse riemerso anche a pochi metri di distanza da me, probabilmente non ce l’avrei fatta ad aggrapparlo perché ero privo di ogni forza per muovermi. Ritrovandomi questo segnale in mano mi è venuto subito naturale ringraziare la Madonna: “Grazie Madonna Mia, mi sarvasti!” Il galleggiante costituiva lo strumento che mi avrebbe consentito di riposarmi rimanendo a galla e di privarmi dei vestiti e degli stivali. E cosi mentre mi svestivo per cercare di risalire a nuoto il mare iniziò a calmarsi, la pioggia e il vento cessarono di imperversare, tant’è che iniziai con una mano a nuotare e con l’altra a reggere la mia “ancòra di salvezza” Il miracolo è stato proprio quel galleggiante che la Madonna mi ha fatto arrivare proprio fra le mani proprio quando sentivo perdere col corpo e con la mente ogni speranza di potermi salvare.
Dopo non poche difficoltà sono arrivato, stremato, a riva. Ho toccato terra, l’ho baciata e mi sono lasciato andare sulla sabbia, pensando, pregando e ringraziando la Madonna delle Grazie che avevo chiamato e che mi era venuta in soccorso.
Una volta recuperate parte delle forze, ho attraversato la ferrovia riversandomi in strada. Mi ritrovai in prossimità del palazzo Frangipane. Dopo qualche sforzo riuscii a raggiungere la nazionale arrampicandomi dalla scogliera e venni soccorso da Domenico Cavallaro che si trovava a a passare con la sua moto. Gli chiesi di accompagnarmi a “Sant’Antonio” per avvertire gli altri pescatori di ciò che mi era successo, ma soprattutto per chiedere se il mio compagno fosse giunto a casa. Non era cosi purtroppo! I pescatori partirono con le loro barche con la speranza di ritrovarlo ancora invita, ma Domenico Ursino né in quella circostanza ne mai più è stato visto.
Ogni volta che ritorna la festa della Madonna delle Grazie per me e la mia famiglia è un giorno di grande devozione, fede e riconoscenza. La mano della Madonna, che si è materializzata col galleggiante, mi ha ridato una nuova vitae mi ha consentito di continuare ad amare il mondo che mi circonda”.

mercoledì 17 giugno 2009

REAGISCO O MI RASSEGNO?

di Agnese Zajac mamma di Alessandro Biagio e compagna di Nicola Iervasi

Sarà la mentalità, il comportamento o il modo di vivere diverso rispetto al mio paese di origine ma sono dieci anni che, vivendo a Roccella, non sono riuscita ancora ad ambientarmi. Ho lasciato i miei genitori, gli amici, la scuola, i miei sogni da bambina e ho preso una decisione non facile, ma non avrei pensato mai che col passare del tempo, oltre alla mancanza della mia famiglia, avrei sentito la mancanza di un ambiente pulito e fiorito.
In Polonia, nel mio paese Kudowa Zdroj (http://www.kudowa.pl/w.kudowa.pl/ 120 km. da Cracovia e lo stesso da Praga), la gente non ha soldi in tasca ma ha dentro una grande dignità e la speranza di vivere meglio; non si aspetta che passi il Comune a pulire davanti casa propria, anzi il Comune, se io privato non pulisco, mi fa la multa perché la mia proprietà, in quanto sporca, disturba e danneggia l’immagine del paese; tutte le famiglie fanno a gara per avere la casa più bella, è il sogno di una vita delle famiglie, e s’inventano ogni cosa pur di catturare l’attenzione ed essere più visibili per gli altri curando pure con piante e fiori lo spazio che circonda la casa.
Qui invece il cittadino non fa queste cose, anche le famiglie benestanti non abbelliscono le loro case perché non vogliono farsi vedere che stanno bene economicamente, e non sento altro che lamentele che il comune non fa niente!
Il Comune qui non riesce a pulire la piazza figuriamoci davanti alle nostre case!
Camminando per Roccella mi piange il cuore vedendo la sporcizia e sapendo pure quanti soldi sono stati spesi per realizzare le diverse opere. Tipo il parco giochi di via Zirgone e il percorso in pietra che da Zirgone risale la collina del castello. Assolutamente impressionante l’abbandono!!! Se tutti questi soldi andati persi li davano al terzo mondo credo che tanti bambini si sarebbero salvati dalla fame.
Tante persone passeggiano nel lungomare in mezzo alle erbacce e neanche se ne rendono conto quasi fosse normale; per fare qualche foto agli sposi è necessario che il fotografo sia un artista per trovare lo spazio per fare l’ambiente dietro gli sposi;
Da ragazza avevo il sogno di lavorare al “Comune” e per questo ho studiato legge amministrativa. Ma in Polonia il “Comune” è veramente lo specchio di tutta la città: edificio nuovo, pulito e ordinato e davanti aiuole con mille colori impostati con fiori di ogni genere che armonizzano e danno un favoloso colpo d’occhio ai cittadini e ai visitatori (Kudowa è un paese con le terme e centri benessere méta di migliaia di visitatori l’anno).
A Roccella invece ho sentito persone che parlano dal palco e promettono la luna ma poi davanti alla loro sede politica buttano le sigarette dove capita.
Ma cari roccellesi perché non reagite a questo stato di cose? Ho l’impressione che i problemi di Roccella finiscono il giorno dopo le elezioni e nessuno parla più di nulla. Da noi i cittadini che notano qualche mancanza da parte degli amministratori corrono a sporgere denuncia.
Voi pensate che col tempo possa ambientarmi o è meglio che mi rassegni?
Ma la colpa di tutto questo so io di chi è!?! Voi direte, della mentalità, del comportamento, del modo di vivere diverso… No no, assolutamente no!!! La colpa è solo del mio Nicola che col suo amore mi ha portato a vivere qua!!!


Foto del 16 Giugno 2009 del Parco Giochi di via Zirgone e dell'ingresso del percorso in pietra del parco collina del castello. Il parco giochi ultimato nel 1998 non ha mai visto ufficialmente la sua apertura al pubblico, mentre la stradina che porta al castello è sempre stata realizzata dalla Giunta Certomà (1995/1999) e, comunque, dopo qualche anno di utilizzo, è stata posta in abbandono in conseguenza a nessun lavoro di manutenzione. Il parco collina, inoltre, dopo l'alluvvione del 2000 è stato messo in sicurezza dalla Giunta Zito attraverso lavori di raccolta delle acque di scolo della roccia del castello e un nuovo percorso in legno che gira tutt'attorno al costone del castello. Questa opera è stata inaugurata con una cerimonia ufficiata dall'assessore regionale Aurelio Misiti nel 2005 alla vigilia delle nuove elezioni. Oggi la vista di queste opere, per come si sono ridotte per l'avaria del tempo, fa veramente impressione.

In virtù di come ha scritto Agnese, qui da noi nessuno ha il coraggio di denunciare, altrimenti basterebbe far venire a Roccella Il Gabibbo di Striscia la notizia per far vedere le cattedrali nel deserto sopra fotografate in aggiunta alla Superstrada bloccata da 25 anni e il Porto "buttato a mare" senza alcun risultato!!!

giovedì 11 giugno 2009

INTERVENTO E RISPOSTA AD UN ANONIMO... MA E' L'ULTIMA VOLTA CHE LO FACCIO AD UN "ANONIMO"!!!!

Anonimo ha detto...
caro Nicola, il bene di roccella lo vogliamo tutti e x questo abbiamo vinto con 320 voti sulla seconda lista capeggiata dal tuo idolo Peppe Manti se ho capito bene,la gente x vostra sfortuna ha capito non bene ma benissimo se no chissa' che poteva succedere sul municipio di via xxv aprile, vedrai che questi 5 anni sono piu' costruttivi degli ultimi altro che zito sei un mito......vedrai se e' un mito,un sovrano,un malato di comandare solo lui spero solamente che i tuoi amici dell’ opposizione non daranno molto fastidio con tutto che secondo me neanche andranno quelli che sono usciti....Caro nicola ti auguro di lavorare sempre di piu' xche' tu sei un ragazzo che si e' dato sempre da fare lascia stare le chiacchiere e vedrai roccella come si risollevera'. Viva roccella prima di TUTTO
Risposta:
Caro Anonimo, eppure tutti mi dicono che scrivo in maniera semplice, ma evidentemente e ciò nonostante qualcuno non riesce a capirmi...Stia attento allora che lo ripeto per l'ultima volta con parole ancora più chiare...Io non volendo più Zito volevo rimettere in gioco le mie ambizioni che vado riportando dall'inizio di questo ambaradan di blog. Io parlo di ambizioni, sogni , idee diverse per un paese migliore e più prospero a livello commerciale, turistico e nel sociale e lei mi scrive che il mio idolo è Manti...Mah!!! "Zito sei un mito" non è altro che una carrellata di nefandezze e lacune del sindaco. Io non ho mai detto che Zito non abbia realizzato... Anzi lo ripeto per l'ennesima volta (Uffa!!!), di politici come Zito che sanno acquisire finanziamenti da tutte le sorgenti forse ce ne sono pochi, ma il problema è nel fatto che egli non è capace di far produrre le opere che realizza (guardi ad esempio che fine ha fatto il mercato coperto, o il percorso di trekking, per non parlare dell'avaria del porto, o del paradosso di aver realizzato il lungomare più pieno di aiuole che esista e poi non si assume neanche un giardiniere fra gli LSU LPU per la manutenzione... e potrei continuare). E' come se io abbia preso il prestito d'onore per la realizzazione del panificio e poi una volta messa su l'attività non riesco a farla produrre per il sostentamento della mia famiglia. Caro Anonimo, mi auguro con tutto il cuore che Lei non venga mai deluso dal suo Zito e continui ancora per questi cinque anni ad essere accontentato e servito. Purtroppo io non mi accontento. Auguri.

mercoledì 10 giugno 2009

BOTTA E RISPOSTA CON SALVATORE MAMMI'

Intervento di Salvatore Mammì:
09 giugno alle ore 12.54
si, Nicola carissimo,come dicono tutti quelli che ci vogliono bene ...e cioè te l'avevo detto... riprendo questa frase per cercare sempre coerentemente di spiegarti che ...dovresti forse, a questo punto, imparare, se non lo sai già, a giocare a Mister mind. Eventualmente te ne parlo poi io; per adesso ti semplifico dicendoti che ..in quel gioco ...impari a capire che quello che avevi dato per scontato...matematicamente ... era sbagliato! Il bello del gioco sta nel fatto che ci si rende conto da soli! E' lampante! Ecco, come adesso che dovresti solo dire quello che diciamo anche noi che abbiamo vinto e cioè...speriamo in una Roccella più bella ...in continuità con quella che negli ultimi anni sta per fortuna crescendo!!!

risposta di Nicola Iervasi:
Carissimo Salvatore, tu sei stato breve e anch’io sarò brevissimo. Per quanto riguarda il bene di Roccella evidentemente non hai letto i contenuti dei mie scritti, forse perché erano troppo noiosi visto che “sparlavano” di un tuo “idolo”, perché altrimenti avresti notato che quel che emerge, soprattutto, è il mio volere una “Roccella più bella”, perché io riporto nomi, cognomi e fatti delle negligenze e delle superficialità del Roccella NON prima di tutto. E poi esempi di “voler bene al paese” credo di averne date coi fatti in passato e spero di poterlo fare ancor di più in futuro. Per quanto riguarda il gioco del Master Mind purtroppo non ho mai avuto tempo nella vita di impararlo ma ti ringrazio di avermi fatto accenno cosi quando lo imparerò almeno ho le nozioni di base. Comunque se ti va di spiegarlo a qualcuno questo meraviglioso gioco ti do i contatti giusti:
http://blog.libero.it/7magenerazione/7120730.html
walter.melcore@roccella.it)
dimmi se ne vuoi altri….
L’unica cosa di cui mi devo convincere, caro Sa’, è che viviamo in un’epoca, tanto nazionale che locale, dove gli imbonitori la fanno da padrone a discapito di chi crede ancora nei valori e negli ideali.

N.b. ai lettori del blog: Chiedo cortesemente ai vari anonimi di non commentare l’intervento del sig. Mammì. Si è trattato di un commento rivolto a me su facebook, ed io ho risposto. Grazie!

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri