E' MANCATO NINO MINNITI

Un uomo ricco di bontà, sempre positivo, battagliero, nonostante i problemi di salute guardava sempre avanti con fiducia e ottimismo. 

Nino Minniti era voluto bene da tutti perchè era una persona buona, sincera e onesta; mai una parola fuori posto, sempre foriero di buoni consigli, disponibile per la sua famiglia e per tutti gli amici.

Adorato dalla sua cara moglie Pina e dalle sue meravigliose figlie, Francesca, Maria Grazia, Simona e Antonella, Nino, sempre con il sorriso, incoraggiava ed aiutava tutti con le parole e con i fatti.

Davvero un caro amico, umile e spontaneo, che lascia un segno profondo nel cuore, oltre che di tutti i familiari, in quello di tanti amici che gli sono stati accanto e gli hanno sempre manifestato il loro affetto.

Caro Nino, che il Signore ti accolga tra le Sue braccia e ti dia la gioia eterna.

Juniores Roccella: sette minuti di distrazione e salta il secondo posto.

Il calcio, a tutti i livelli, spesso è imprevedibile, a volte si gioca 90 minuti e la partita finisce 0 a 0 o si fa gol solo nei minuti di recupero, altre volte capita che in 5 minuti si segnano 3 reti e si capovolge la partita. 

Proprio quello che è successo ieri pomeriggio al "Ninetto Muscolo" dove gli under 19 del Roccella stavano agevolmente vincendo per 2 reti a zero fino al quarto d'ora del secondo tempo. 

L'Ardore, squadra che lotta per accedere ai play off, appare un avversario non molto convinto, anche per merito del Roccella di mister Marco Sorgiovanni che, in questi ultimi mesi, ha fatto passi da gigante nell'espressione del gioco e nello spirito di squadra.

Partita bella, dominata dalla nostra squadra in tutti e tre i reparti; nel primo tempo l'Ardore non ha quasi mai tirato in porta contro invece il tiro a segno del Roccella che ha fatto centro due volte. 

Finalmente, dopo diverse partite molto animate e burbere, si stava osservando un incontro tranquillo, saldamente nelle mani del Roccella. Mister Sorgiovanni può cambiare, chi entra fa degnamente il suo dovere, perché la squadra è compatta, non ci sono titolari e riserve, e questo grazie anche all'equilibrio che sa dare in campo il capitano Giuseppe Bova.

Ma ad un quarto d'ora del secondo tempo accade l'episodio che cambia la partita: l'arbitro assegna un calcio di rigore per l'Ardore che dagli spalti sembrava molto dubbio ma visto che l'arbitro era proprio vicino all'azione dobbiamo credere alla sua buona fede. Il bravo centravanti e leader dell'Ardore accorcia le distanze.

Il Roccella va in bambola e nei successivi cinque minuti subisce la rimonta. Sanches Santiago fa tripletta. In campo, così come in panchina e in tribuna, si è tutti esterrefatti. Non ci si può credere come in pochi minuti la partita si è rovesciata. 

Punti nell'orgoglio, ci si organizza le idee e si tenta il recupero che arriva al 90° su calcio di rigore assegnato per un tocco di mano in area. 3 a 3!

Si guadagna almeno un punto che serve a rimanere alla pari con l'Union Siderno 2015 (seppur la differenza reti assegna il secondo posto al Siderno) che vince contro la capolista Gioiosa Jonica e recupera i due punti che avevamo conquistato nei suoi confronti martedi scorso.

A una giornata dal termine della fase a gironi (l'ultima sarà con il Bivongi Pazzano fanalino di coda), la cosa certa è che giocheremo in casa la gara dei play off, stante cosi le posizioni in classifica con il Bianco, in caso diverso di riconquista del secondo posto con una delle due squadre di Ardore!

Tolti i sette minuti di vuoto totale, la squadra vista in campo è in buone condizioni e ha ancora margini di miglioramento e la vittoria delle due partite dei play off è alla nostra portata. Forza allora ai nostri ragazzi, al mister a a tutto lo staff!!!

Al termine dell'articolo voglio fare un elogio particolare al dottor Franco Macrì, sempre pronto e vigile in panchina a saltare in campo ogni qual volta c'è un intervento falloso, sia essere per un giocatore del Roccella sia essere per un giocatore avversario. Grande passione, dedizione e amore per lo sport e verso i ragazzi. Anche lui una grande persona che, spontaneamente e volontariamente si mette sempre al servizio della squadra. Complimenti!!!

SIT-IN DI PROTESTA CONTRO LA SITUAZIONE CRITICA DELLA S.S. 106

 

IL GRANDE AMORE PER LA VITA DI GIOVANNA

Giovanna amava la vita, l'affrontava ogni giorno con il sorriso sulle labbra, regalando agli altri la sua gioia interiore contagiosa ed incoraggiante. 

La sua vita al servizio degli altri, non voleva stare male per non dare dolore e dispiaceri alla sua famiglia e a tutte le persone a lei care. Un amore smisurato per il suo nipotino Giovanni; Giovanni come il nonno, Giovanni come Giovanna!

Non ci sono tante parole da scrivere davanti a quella che è l'ennesima ingiustizia della vita, che fa pagare un duro prezzo alle persone belle di animo e di gesti, a quelle persone che, con il loro cuore generoso, si spendono per rendere felici gli altri. 

Ed è il suo messaggio d'amore, che dall'aprile 2022 ha lasciato in evidenza nel suo profilo (https://www.facebook.com/giovanna.marascio.1), la prova tangibile di quanto Giovanna parlava di se stessa per dare un esempio agli altri di come non arrendersi mai davanti alle difficoltà, di lottare sempre anche davanti a montagne da scalare, perchè ogni attimo della vita vale la pena di essere vissuto: "perchè la vità è preziosa - diceva - non arrabbiamoci per sciocchezze, non critichiamo la vita di uno o dell'altra... Amiamo la vita perchè vi assicuro non c'è cosa più bella che aprire gli occhi ogni mattina e vedere la luce, sia una giornata uggiosa o di sole... Godete dell'amore e trasmettetelo a chi vi è vicino... Perchè domani non sappiamo cosa ci aspetta".

Un animo cosi bello e solare non muore mai; i suoi esempi, le sue parole e i suoi gesti rimarranno indelebili dentro tutti coloro che l'hanno conosciuta che sapranno trasmetterli ogni giorno, continuando a farla vivere fra noi.

Che la Fede possa alleviare il dolore e consolare la meravigliosa famiglia di Giovanna. Abbraccio forte la sorella Anna e Giuseppe, con cui mi unisce una profonda amicizia,  i cari genitori, il fratello Mario, il compagno Marco e tutti i parenti.

OGGI (LUNEDÌ 19 FEBBRAIO) A SIDERNO CONVEGNO SULL' AUTONOMIA DIFFERENZIATA

 

COMPLIMENTI ALLA FAMIGLIA PATRUNO PER AVER ANIMATO ROCCELLA CON IL PARADISE ICE

Martedì ha chiuso i battenti lo straordinario Paradise on Ice, la pista su ghiaccio che ha fatto divertire i nostri ragazzi, e non solo, dal periodo Natalizio fino, per l'appunto, a Carnevale. 

La famiglia Patruno, che dopo l'esperienza del Natale 2022 ha ancora investito su una pista ancora più grande tanto da essere la più estesa fra quelle impiantate in tutta la Calabria, è stato il punto di riferimento per lo svago dei giovani roccellesi, ma anche il ritrovo di tante famiglie che hanno trascorso a bordo pista le loro serate guardando il proprio figlio pattinare e, perché no, assaggiando e degustando i prodotti dolciari proposti attraverso gli stand a bordo pista.

Dopo il divertimento estivo con l'auto scontro e il luna park, la famiglia Patruno si rende così protagonista anche dell'intrattenimento invernale nel nostro amato paese.

Paradice in Ice si è rivelato un ritrovo di sorrisi e buonumore grazie a chi l'ha gestito in maniera appassionata; Giuseppe insieme alla sua famiglia e a tutti i collaboratori (Gianfranco in primis) sono stati capaci, con il loro carattere gioioso e scanzonato, di regalare un ambiente sempre festoso.

Complimenti quindi alla famiglia Patruno che ha coraggiosamente investito su questo progetto regalando al nostro paese due mesi di puro divertimento e socializzazione.

"COSTRUIAMO INSIEME IL PAESE CHE VOGLIAMO", PARTE IL PROGETTO PER UNA ROCCELLA GIUSTA E INCLUSIVA.

"Roccella Bene Comune", dal 2013 attiva con la sua proposta politica a favore del nostro paese, è protagonista, insieme ad altri gruppi e cittadini, del progetto alternativo all'attuale gestione amministrativa di Roccella Jonica.

Dopo una serie di incontri con amici e simpatizzanti che hanno visionato le linee guida "Per una Roccella giusta e inclusiva", il movimento sta mettendo a punto, con la collaborazione e il contributo anche di professionisti, il programma "Roccella 2024/2029 - Costruiamo insieme il paese che vogliamo" che verrà presentato nei prossimi giorni alla cittadinanza in vista delle elezioni amministrative previste per i prossimi 8 e 9 Giugno.

Qualche giorno fa, intanto, è stata inaugurata la sede politica che accompagnerà il gruppo per tutta la campagna elettorale. La sede è sita in via Roma Nuova, 58 e presto sarà aperta per accogliere i cittadini che vorranno dare il loro contributo di idee e fare parte di questo nuovo progetto innovativo per il futuro di Roccella Jonica.

In attesa di presentare tutte le possibilità per poter interagire con il movimento (sia reali che telematici), è bene sapere che questo nuovo progetto mette al primo posto gli interessi e i bisogni dei cittadini, i loro diritti sociali e civili, puntando sulla legalità, trasparenza e partecipazione, principi che da anni purtroppo mancano nella gestione del nostro paese.  

Un progetto con una visione di paese che va oltre il campanilismo e la propaganda e mira alla concretezza per una crescita di Roccella contestualizzata allo sviluppo di tutto il nostro Comprensorio.

La crescita di Roccella passa attraverso lo sviluppo di tutto il
Comprensorio. Non più arroganza, campanilismo e isolamento,
ma una squadra che vince tutt'insieme.

LA JUNIORES DEL ROCCELLA PASSA ANCHE AL RACITI DI SIDERNO.

Dopo la sudata vittoria casalinga contro la prima in classifica Gioiosa Jonica, gli Under 19 di mister Sorgiovanni si impongono per 2 a 1 anche contro il Siderno e, complice il pareggio della Union Siderno vs Brancaleone, conquistano solitari la seconda posizione.

Anche quest'ultima partita  non è stata facile; il Siderno è squadra molto coriacea e scontrosa, ma i nostri, partita dopo partita, sono molto cresciuti e, al grande agonismo, col tempo il miglioramento c'è stato anche a livello tecnico-tattico. 

Superata a denti stretti la fase con la rosa dei giocatori ristretta, oggi il Roccella ha raggiunto una maturità che gli consente anche una migliore gestione dell'incontro, seppur in queste partite non manca mai il momento dello scatto dei nervi che si traduce con piccoli tafferugli in campo fra giocatori e fra le panchine, e con diverse espulsioni di giocatori.

Il Roccella va in vantaggio con un gol di capitan Bova, fotocopia della rete della vittoria di martedì scorso contro il Gioiosa: calcio di punizione da molto lontano tirato di potenza che trova l'angolino giusto della porta lasciando immobile il portiere. Bova come Roberto Carlos!!!

Il raddoppio arriva su un giusto calcio di rigore che s'incarica di battere Lupo che non sbaglia. 

La rete del Siderno arriva nel secondo tempo su un tiro deviato in porta da un nostro difensore.

La partita resta in bilico fino alla fine ma il Roccella non soffre più di tanto e porta a casa i tre punti e il secondo posto, a due partite dalla fine della fase a gironi (mancano Ardore in casa e Pazzano-Bivongi in trasferta).

Intanto nella "prima squadra", dopo il pareggio casalingo contro il Pazzano-Bivongi (diretto avversario nella lotta contro la retrocessione) di domenica scorsa, ha dichiarato le sue dimissioni il preparatore atletico Raffaele Iervasi (motivi personali), che tanto bene stava facendo a fianco di mister Bruno in questa fase di "rinascita" della squadra.

La partita contro il Capo Vaticano, prima della classe, ha avuto delle conseguenze con l'infortunio di alcuni elementi importanti, per cui nell'incontro di domenica la nostra formazione era rimaneggiata.

Se il piglio ritorna come prima dell'ultima partita, c'è ancora il tempo per recuperare. Il campionato ancora è lungo... Le varianti da considerare sono tante. Speriamo bene.

CI HA LASCIATI LA SIGNORA PALMA MARRAPODI

Esprimo la mia più sincera e sentita vicinanza alla famiglia Grollino per la perdita della cara signora Palma Marrapodi, una persona dolcissima, capace con il suo amore e la sua saggezza di tenere unita ed affiatata tutta la sua meravigliosa famiglia, con i suoi consigli e i suoi suggerimenti che sono stati d'esempio ai figli, ai nipoti e a tutti coloro che gli sono stati accanto.

Una mamma e una nonna esemplare, laboriosa nei suoi anni di attività nel mondo del commercio, premurosa, affidabile e puntigliosa in ogni suo gesto e insegnamento. 

Con la sua famiglia mi unisce da anni una bella e sincera amicizia, ho avuto sempre una grande stima per la signora Palmina che mi accoglieva ogni volta nella sua casa con grande affetto e familiarità.

Rivolgo alle care figlie Patrizia e Marcella, alle nipoti e a tutti i parenti le mie più sentite condoglianze, e per la cara signora Palmina la mia più sentita preghiera di riconoscenza.

O Dio, vita di chi muore e beatitudine di chi crede in te, guarda con bontà alla nostra sorella Palma che la morte ha strappato all’affetto dei suoi cari, e ricevila nella serena ospitalità della tua casa. Per Cristo nostro Signore. Amen.

L'AVIS APRE LE PORTE ANCHE ALLA SCUOLA PRIMARIA

Continua la collaborazione tra l’AVIS Comunale di Roccella Jonica e l’ IIS “P. Mazzone” guidato dalla Dott.ssa Rosita Fiorenza.

Giovedì 8 febbraio, ben 26 studenti dell’ importante Istituto Scolastico hanno effettuato la donazione di sangue dimostrando ancora una volta la sensibilità dei nostri giovani nei confronti della solidarietà e dell’altruismo.

La giornata non ha visto protagonisti solo i ragazzi maggiorenni in quanto c’è stata la graditissima visita di circa 50  bambini delle classi quinte della Scuola Primaria dell’I.C. “ Filocamo-Coluccio” che, accompagnati dai docenti Daniela Iervasi, Beatrice Ursino, Anna Russo, Tina Scali, Laura Serra e Fulvio Mazzuca, hanno conosciuto da vicino le attività svolte dall’Associazione.

Accolti dal presidente Maurizio Villari che ha porto loro i saluti, hanno in seguito ascoltato con la massima attenzione la storia e le attività dell’AVIS illustrate loro dalla prof.ssa Francesca Iervasi.

I bambini hanno posto tantissime domande dimostrando interesse e curiosità per un mondo che non conoscevano.

Dopo la consegna di alcuni gadget  il Direttore sanitario, Dott. Mario Fragomeli, ha voluto fare loro un regalo più importante: la visita dell’autoemoteca. A turno i bambini sono saliti sulla postazione mobile osservando da vicino la strumentazione utilizzata durante le donazioni e alla fine della visita il loro unico rammarico è stato quello di essere ancora piccoli per essere donatori.