È MANCATO IL RAGIONIERE ALDO VILLARI, IL CONSULENTE PER ECCELLENZA DEI ROCCELLESI

Ieri Roccella ha dato l'ultimo saluto al rag. Aldo Villari, il ragioniere storico e per eccellenza dei roccellesi. 

Persona stimata da tutti per la sua serietà e professionalità, il rag. Villari ha fatto da commercialista, patronato, sindacalista per tutti i roccellesi dagli anni 60 fino quasi ai giorni nostri.

Si, perché nonostante era in pensione ormai da tanti anni, finché la salute glielo ha permesso, il rag. Villari è sempre stato al passo con i tempi, continuando a dare consigli a tutti sul disbrigo di ogni cartella burocratica. 

Esperto contabile è stato un punto di riferimento per tantissime aziende di Roccella e non solo. Un consulente puntuale, chiaro, preciso e trasparente anche per le famiglie che si rivolgevano a lui per il versamento di contributi agricoli, per la dichiarazione dei redditi, per le pratiche di pensionamento o di invalidità, ecc.

Una persona molto influente per la crescita di molte attività del nostro Comprensorio.

Porgiamo a tutti i familiari che lo hanno accudito con amore fino all'ultimo momento, le nostre più sentite condoglianze.

LA CANTAUTRICE ROCCELLESE TIZIANA SCIMONE RICORDA LA STRAGE ALLA STAZIONE DI BOLOGNA CON LA CANZONE "TRA LE LABBRA DEL SILENZIO"

fonte: https://www.ilrestodelcarlino.it/cesena/cronaca/un-brano-per-ricordare-la-strage-del-2-agosto-a5de5652

La maestra e cantautrice Tiziana Scimone scrive e canta per le vittime della strage del 2 agosto 1980. 

L’insegnante del Polo scolastico di Villamarina sarà ospite per cantare il brano ’Tra le labbra del silenzio’ a Villa Torchi a Bologna, dove ogni anno si tiene una cerimonia per la memoria di sei bimbi deceduti nella strage. 

L’incontro è da sempre una condivisione di persone che continuano a credere e sentire coltivare il senso della memoria e della solidarietà. 

Il tutto è nato nel 2017, quando la cantautrice ha preso parte alla Trilogia del Cantiere 2 Agosto, grazie all’ideazione dell’attore e regista Matteo Belli e della professoressa Cinzia Venturoli, storica ed esperta di stragismo, il tutto proposto dalla Giunta della Regione Emilia Romagna e dai familiari delle 85 vittime.

Attraverso il Cantiere sono nate alcune narrazioni e dodici percorsi che partono dalla stazione ferroviaria di Bologna e sono sparsi su tutto il capoluogo. 

Tiziana Scimone è stata la Guida del percorso numero uno situato in stazione, e il suo ruolo era quello di accompagnare i familiari delle vittime, che in occasione di ogni anniversario della tragedia, il 2 agosto, partecipano alla manifestazione in stazione, assieme a tante altre persone che intervengono per ascoltare le tragiche storie delle vittime.

"Dopo dodici ore di racconti e di storie - ha detto la maestra e cantautrice Tiziana Scimone -, di vittime innocenti ritrovatesi in stazione per viaggi di rientri o vacanze, che purtroppo non sono mai terminati o iniziati, mi sono sentita immersa in una situazione forte, densa e mi sono chiesta come potevo contribuire ulteriormente, per non far morire la memoria. 

Così, rivedendo ulteriormente documentari e rappresentazioni, ho scritto quattordici testi e con il prezioso aiuto di Matteo Belli, ho scelto le frasi giuste per il brano ’Tra le labbra del silenzio’, musicato poi insieme al maestro Lorenzo Bizzarri e arrangiato nella melodia jazz da Cristina Zavalloni e nella melodia di tango dai musicisti Massimo Tagliata e Andrea Dessì".

Tiziana ha continuato a dare il suo contributo nel 2018 e nel 2019, poi le manifestazioni sono state interrotte nel 2020 e nel 2021 per l’emergenza sanitaria causata dal Covid, e sono riprese nel 2022. 

Quest’anno c’è un nuovo slancio che vede coinvolta la maestra di Cesenatico: "Il 1° agosto a Villa Torchi, in occasione della cerimonia in ricordo dei bambini vittime della strage, apporterò il mio contributo eseguendo il brano ’Tra le labbra del silenzio’, accompagnata dal chitarrista Andrea Dessì, mentre la sera del primo agosto in piazza Maggiore alle 22.30 ci sarà la proiezione del docu-film e racconto ’A destino’ con la regia di Giulia Giapponesi. 

Il 2 agosto ci sarà invece ’Vite Interrotte’, un momento durante il quale le voci delle vittime saranno diffuse nella sala d’aspetto della stazione di Bologna e nella saletta all’angolo tra via Ugo Bassi e Piazza Nettuno, perché nessuno dimentichi come sarebbe potuto essere il percorso di vita di ottantacinque persone che è stato tragicamente interrotto dalla bomba. 

In quell’occasione io darò ancora una volta voce a Davide Caprioli. 

Dal 2017 fino ad oggi sono anche l’unica persona che ha preso parte a tutte le iniziative promosse dal Cantiere". "Noi tutti - conclude la maestra cantautrice -, ci impegniamo al massimo per non dimenticare quanto accaduto e per tenere viva la memoria del 2 agosto 1980"

UNO, DIECI, CENTO "ROCCELLA DANCE SUMMER"

Dal 20 al 23 Luglio Roccella è stato teatro nazionale della danza classica, moderna e contemporanea, grazie a una idea, all'impegno e alla perseveranza del Centro studi di danza Tersicore, e, in particolare, della sua fondatrice, Lidia Strangio, che è riuscita a realizzare un'esperienza di stage e  performance con scuole di danza provenienti da tutta Italia e insegnanti di caratura internazionale. 

Questo tipo di eventi, che si tengono il più delle volte nelle principali città italiane, questa volta è giunto nel nostro paese diventando il  "Roccella dance summer". 

Ma se ci si è spesi con uno sforzo organizzativo quasi  "sovraumano", l'evento ha raccolto, su più fronti, uno straordinario risultato e, in particolare, ha segnato una traccia sia a livello culturale che turistico.

L'arte della danza ha padroneggiato per 4 intense giornate in ogni angolo dell'Auditorium e, nella serata finale, al teatro al Castello; la perfetta l'organizzazione, pianificata dagli staff della prof.ssa Strangio e del Maestro Giovanni Rosaci, hanno consentito l'arrivo a Roccella di oltre 300 persone, ospitate in alberghi, b&b e case in affitto, in un periodo in cui, altrimenti, queste strutture sarebbero state quasi vuote, per la gioia anche dei bar, ristoranti e attività commerciali...

Ma la percezione che si è proprio lavorato bene si ha avuta nel vedere la felicità di centinaia e centinaia di allieve e allievi di ogni età, sempre con il sorriso, che sprizzavano gioia e allegria da tutti i pori, e gli occhi lucidi dalla commozione nel momento dei saluti; e poi la serietà degli insegnanti che si sono prodigati, instancabilmente, con il massimo dell'impegno, intransigenti ma anche un po' ironici, capaci di fare la differenza, grazie alla loro esperienza, trasmettendo e facendo emergere, la vera qualità; e ci si è accorti di essere su livelli altissimi, sia per capacità di insegnamento che per apprendimento, quando si sono ammirate coreografie incredibili, preparati in soli tre giorni, che hanno lasciato a bocca aperta tutti gli spettatori!!!

E, al termine di questa magnifica esperienza culminata con il gran galà al Teatro al castello che rimarrà impresso nella pelle e nei cuori di tutti gli allievi, unanimi sono stati i ringraziamenti anche da parte degli insegnanti e delle famiglie che si sono visti "accolti e coccolati" dal momento dell'arrivo fino alla partenza. 

Ma a stupire è ancora lei, la cara Lidia Strangio, che non ha mai perso il sorriso nonostante l'immane lavoro svolto, che in un video ha  ringraziato tutti i partecipanti "che hanno reso magica questa esperienza professionale" con un messaggio che ha lasciato tutti di stucco: "Cari colleghi ed organizzatori sapienti ricordate che, ogni conquista, deve servire ad aiutare chi ha bisogno". Chapeau Lidia!!!

Dobbiamo ora fare in modo che questo evento, che rappresenta un importante momento di  crescita professionale  per tutti i partecipanti,  venga preservato, supportato e valorizzato, affinché possa ripetersi e  diventare un punto di riferimento artistico e turistico di tutto il nostro Comprensorio.

LA FELICITÀ DI OMAR E DELLA FAMIGLIA UNITALSI

Momenti di felicità e svago del campo estivo Unitalsi: ieri sera sul trenino turistico e in piazza Borgo, oggi all'auto scontro.

STASERA (28 LUGLIO) AL BORGO, APPUNTAMENTO GASTRONOMICO CON LA SAGRA DELLA CAPRA

Appuntamento gastronomico stasera nel Borgo di Roccella. 

Il Comitato Festa Maria SS Addolorata, come da tradizione e lunga esperienza, propone, a tutti i cittadini e ai gentili turisti, la Sagra della Capra.

Saranno ospiti del Comitato Festa e del Bar Borgo i ragazzi speciali e tutti i volontari dell' Unitalsi che da ieri sono a Roccella per il campo estivo.

La serata di grande qualità culinaria, sarà allietata con della piacevole musica e tanta amicizia e cordialità. 

Vi aspettiamo.

Stasera 28 Luglio a partire dalle 20,30 al Borgo (Via Garibaldi)

 

TUTTI I "100" DEL LICEO SCIENTIFICO E INDUSTRIALE DI ROCCELLA

Da qualche giorno sono stati resi noti i risultati degli esami di Stato che si sono svolti al Liceo Scientifico e all'Istituto Tecnico Industriale di Roccella Jonica, scuole dirette dalla prof.ssa Rosita Fiorenza.

Auguri a tutti i neo diplomati per le scelte che da ora in poi faranno per il futuro della loro vita. 

Il diciannovenne Orlando Fuda, festeggia, insieme alla sua 
famiglia, 100 e lode al Liceo Mazzone di
Roccella Jonica

A Sharon D'Agostino Macrì, "100" di questi
 giorni! Il massimo dei voti all'ISIT nel
corso di Chimica

Dalla Gazzetta del Sud abbiamo appreso che dieci sono stati gli alunni che hanno raggiunto il 100, ossia il voto più alto, quattro al liceo Scientifico, di cui anche una lode, e sei all'Industriale. Quattro inoltre hanno preso 100 al corso serale.

Il cento con lode è stato riconosciuto allo studente Orlando Fuda di Grotteria (è figlio di Maria Andrianò e Luigi Fuda, titolare della catena di Supermercati Conad, compreso quello di Roccella). 

La giovane neo diplomata
con 100, Laura Barbettò,
anche lei Chimica.

Gli altri "centisti" del Mazzone sono stati: Giovanna Campagna di Riace, Aurora Carè di Roccella e Adolfo Simeri di Stignano; mentre del "Maiorana" sono stati: Laura Barbettò di Caulonia, Alessia Belcastro di Grotteria, Sharon D'Agostino Macrì di Roccella, Deborah Mazzà di Caulonia, Giuseppe Pio Albanese di Gioiosa J. e Francesco Barillari di Stignano.

Del corso serale il massimo voto a Marilena Angilletta, Patrizia Logozzo, Giuseppa Schirripa e Francesco Talano.

Complimenti davvero a tutti e ad majora semper

CAMPAGNE CARBONIZZATE

Ieri pomeriggio Roccella ha vissuto delle ore davvero difficili e sofferte per via di un esteso incendio che ha interessato diverse frazioni: Bosco Catalano, Salice, Sant'Onofrio, Petrusi, Bello mondo, Pogadi. 

Partito all'incirca verso le 15.00 da una mano criminale che ha approfittato dell'alzarsi del vento, le fiamme hanno divorato ettari ed ettaro di vegetazione della nostra campagna, alberi di ulivo, di eucalipto e querce, lambendo diverse abitazioni e mettendo in pericolo diverse famiglie residenti; inoltre ha minacciato i ripetitori sulla collina del Bosco Catalano ed ha bruciato diversi pali della linea telefonica che sono caduti a terra.

Il fuoco ha dilagato fino a tarda serata senza intervento alcuno da parte degli organi di soccorso nè da terra nè dal cielo (pare che fossero occupati in altre zone del territorio e addirittura che 3 dei 4 canadair fossero in manutenzione). 

Gli unici ad essere operativi per tutto il pomeriggio sono stati le forze dell'ordine e i nostri vigili urbani che altro non hanno potuto  che tenere lontano dagli incendi le persone.

Danni alle persone e alle proprietà sono state evitate grazie all' intervento dei proprietari dei terreni e a ditte private che si sono prestati, volontariamente e con una grande dose di coraggio, a spegnere le fiamme per difendere le case e le coltivazioni.

I vigili del fuoco sono giunti verso le 22 ma, fortunatamente, buona parte dell'incendio si era già spento: le colline rocciose tra il Pogade e la Carcinara hanno smorzato e spento le fiamme prima che arrivassero nel centro abitato, anche se non è mancata la paura e gli attacchi di panico da parte degli abitanti della zona, soprattutto i bambini.

Stamattina, ho percorso le zone invase dall'incendio, ancora fumanti, ed è davvero una desolazione vedere tutto carbonizzato!!!

Nessuna parola, nessuna informazione, raccomandazione, solidarietà è giunta finora da parte del sindaco e dell'amministrazione comunale a tutte le persone che hanno subìto danni e vissuto tutto il pomeriggio di ieri nel terrore, considerato che, tutti hanno visto, le fiamme si propagavano velocemente senza che nessuno intervenisse.

Siamo soli, siamo stati lasciati soli. Ieri Roccella ha mostrato tutta la sua fragilità, sia a livello di prevenzione che di emergenza.

OGGI POMERIGGIO UN INFERNO DI FUOCO NELLE NOSTRE CAMPAGNE

Bosco Catalano, C.da Maria, Salice, Sant'Onofrio, frazione Bellumundu, Petrusi, Pogadi e adesso si sta avvicinando al centro abitato del paese. 

Da oggi pomeriggio il fuoco, alimentato dal forte vento, ha bruciato tutte le nostre campagne, senza assistere ad alcun intervento sia da terra che aereo.

Carabinieri e vigili urbani possono solo tenere sotto controllo la popolazione pronti eventualmente ad intervenire nel caso di evacuazione dele abitazioni.

Speriamo non ce ne sia bisogno, ma se questa situazione permane, con il vento che continua a persistere, non sarà sicuramente una serena nottata.

Il fuoco minaccia il Santuario della Madonna delle Grazie e i caseggiati nella zona della Carcinara.

In aggiunta c'è una zona del paese che è, dalle ore 16, senza corrente elettrica.

Ci aggiorniamo a più tardi sperando in buone notizie.

ROCCELLA... ALTRO CHE UN PASSO AVANTI.

Gentile Nicola,

ho letto molti suoi articoli inerente all’amministrazione comunale, condividendoli in toto. In merito all'articolo sulla società di calcio le do ragione: il presidente Femia, uomo onesto e laborioso, è stato solo un pozzo senza fondo per il calcio a Roccella, l’unico presidente che può uscire a testa alta senza aver lasciato debiti, rispetto a quelli che lo hanno preceduto (escluso il presidente che ha portato il Roccella in serie D). 

Che dietro la squadra c’è il personaggio che tu riferisci con un suo seguace che non hanno mai messo una lira di tasca propria, lo sappiamo tutti. 

Pensa che alle sagre mangiano panini con la salsiccia a sbaffo, indicando ai commercianti da chi comprare il salame, e mi fermo qui....

Come hai scritto tu il presidente Femia ha fatto una brutta figura! Con tutti i soldi che ha messo, possibile che il direttivo non trovava 3 mila euro? 

Ricordo che quando il grosso impresario ha lascito la squadra piena di debiti in una sera si sono trovati 10 mila euro per poter mantenere il Roccella in serie D. 

Come si dice il pesce puzza dalla testa e, sappi, che dietro questa squadra c'è anche qualche altro personaggio che tenta di muovere le fila e che fa il gioco delle tre carte e, in questa ultima manovra, ci sarebbe anche il suo zampino. 

Ricordate i finanziamenti elargiti dal comune quando il direttivo era composto da avvocati e dottori ecc.? Se non erro superarono i 100 mila euro e ora per il sig. Femia solo 3 mila miseri euro! Vergogna!

Quindi, come dici tu Nicola, è stata solo una sceneggiata dal Sig. Femia, per far uscire fuori che il sindaco, con due piccioli, ha salvato il Roccella. 

Per tutti gli articoli che hai fatto sul nostro paese che dire? Qui curano il loro orticello, non hanno dato in gestione il ristorante del porto creando oltre che un disservizio anche un danno erariale per il mancato incasso del canone di locazione. 

Forse chi doveva gestire il ristorante aveva venduto le padelle? 

Le strade di periferia sono sporche, gli insetti regnano sovrani per tutto il paese, e hanno il coraggio di mandare operai senza attrezzature, facendo estirpare le erbacce dai marciapiedi con le mani e con scopa e paletta, ad uso domestico; eppure paghiamo la spazzatura a peso d’oro!!!

Il lungomare la sera non si riesce a camminare perchè invaso da monopattini e biciclette, proprio nella parte centrale dove si concentrano le persone. 

Ora mi chiedo: se mettete il cartello "isola pedonale" dalle 9 di sera, come mai non viene rispettato e circolano questi mezzi? 

Una volta al porto esisteva il noleggio bici, perchè non ripristinarlo? 

E poi aggiungo lo scandalosa occupazione dei marciapiedi di alcune attività: bisogna scendere dal marciapiedi e andare in strada. 

Questa è Roccella... un passo avanti!

Simone.

LA GELATERIA DEL BAR BORGO COMPIE 20 ANNI. GLI AUGURI: CHE LA FAVOLA CONTINUI...

Venerdì 21 Luglio la gelateria bar borgo ha spento le candeline di 20 anni di attività. 

Un traguardo importante che presagisce tanti e tanti anni ancora di brillante lavoro visto che si tratta di una delle attività del nostro paese più fiorenti e apprezzate dai roccellesi e non solo.

"20 anni - ci dice la titolare Anna Maria - sono dal 2003 in cui è nata la gelateria, seppur il bar Borgo, da me gestito, inizia la sua attività nel 2000. E la cosa più bella è, che nonostante questi 4 lustri, l'entusiasmo e la voglia di confrontarsi, accogliere e presentare i nostri prodotti ai clienti, è ancora tantissima, come il primo giorno".

Il bar borgo è bar, gelateria, ma è anche un ricco assortimento di pasticceria fresca e secca, torte per cerimonie, ogni settore curato con grande maestrìa, e tutto preparato in maniera artigianale. 

Anna Maria, supportata dalla sua famiglia e da uno staff davvero affiatato, elegante e professionale, è riuscita, grazie alla passione che rinnova quotidianamente e al continuo aggiornamento sulla qualità e la preparazione dei prodotti, a fare diventare la sua attività un modello, un fiore all'occhiello di tutta la Locride.

Un punto di riferimento per i nostri cittadini e per i turisti che, per tutto l'anno, vengono accolti nella suggestiva piazzetta dell'antico borgo di Roccella, proprio davanti al Sagrato della chiesa di Sant'Anastasia. Qui il palato può  gustare un gelato artigianale buonissimo,  soffice, con un aroma e un sapore  piacevole da tenere in bocca, e con un grande assortimento di gusti, anche dei più fantasiosi. 

E venerdì sera, in occasione, appunto, dei 20 anni della nascita della gelateria, il bar Borgo ha organizzato una festa straordinaria per tutti i suoi clienti e per tutto il paese. Una serata allegra, divertente e naturalmente molto gustosa, dove tutti i prodotti migliori, sia dolce che salato, hanno fatto da padrone, con un contorno di giochi ed intrattenimenti per grandi e bambini, e la musica e il bel canto della bravissima Anna Franco.

E, naturalmente, la gente ha risposto molto bene affollando la piazza ma anche tutta la zona del Borgo, presa "dalla gola" e dallo spirito di festa, ben consapevoli che quando il Bar Borgo organizza degli eventi non si rimane mai delusi.

Un successo meritatissimo per Anna Maria che, anche dopo ore e ore di lavoro, ha sempre un sorriso da regalare, ha sempre una parola simpatica da donarti, ha sempre l'umiltà da trasmetterti (non potrò mai dimenticare, e mai Roccella dimenticherà, che è stata Anna Maria a cucire centinaia e centinaia di mascherine di stoffa, insieme a delle sue amiche, nel marzo 2020, appena scoppiò il covid e non si trovava una mascherina neanche a pagarla a peso d'oro. E lei cuciva e correva a donarle gratuitamente ai suoi colleghi commercianti o a chi gliela richiedeva... Un gesto di grande generosità che andrebbe scritto nei libri di storia e nei gesti più belli compiuti mai nel nostro paese!)

"Venti anni non sono pochi - ci confida Anna Maria -  ma, come abbiamo scritto sulla torta "... E la favola continua", andiamo avanti in questa nostra bellissima professione finchè i clienti ci daranno fiducia e continueranno a complimentarsi con noi, e finchè avremo le motivazioni per crescere e migliorarci sempre, ogni giorno di più. Il successo di crescita di questi venti anni sta tutto nel grande affiatamento che c'è con la mia famiglia e il grande spirito d'intesa e l'armonia che si è sempre creato con tutto lo staff dei collaboratori che danno il loro meglio con grande spirito di squadra. Non posso che ringraziare la mia famiglia, mio marito Pasquale e mio figlio Vincenzo, cosi come mia mamma Emilia e mio papà Pino, insieme alle mie sorelle Patrizia, Claudia, Valentina, mio cognato Damiano e i miei adorati nipoti che sono il mio più grande sostegno. Un grazie particolare e sentito va a Sergio, il nostro caro pasticcere che, anche lui, come la nostra attività, compie 20 anni perchè  fa parte della nostra grande famiglia dall'Ottobre del 2003".

Queste sono le cose belle che ci piace raccontare, il Bar Borgo è davvero una delle cose più belle, fiorenti, durature di questo paese, è una di quelle risorse che contribuisce, con le sue eccellenze, la sua eleganza, accoglienza e gentilezza, a far rimanere soddisfatti tutti, e rappresentare il meglio del nostro paese, tanto che, ormai, chi viene a Roccella e vuole trascorrere una bella e buona vacanza non può che far tappa da Anna Maria e gustare il ventennale gelato del Bar Borgo. E allora, Buon Compleanno e buona estate... E che la favola continui!!!