IL VIDEO, DESTINATO A DIVENTARE VIRALE, DEL DR. UGO PASSAFARO CHE PRESENTA "LA LOTTERIA DELLA LEGALITÀ".

Domenica scorsa, nel corso della presentazione della lista "Storia e Progresso" per le Elezioni Comunali di Locri, il candidato a sindaco, dr. Ugo Passafaro, in un passaggio del suo comizio, ha presentato la lotteria della legalità. E lo ha fatto con grande enfasi. Gustatevi il video che, sicuramente, è destinato a diventare virale!

IL CAMMINO DELL'ASD ROCCELLA VERSO LA SALVEZZA IN PROMOZIONE.

Io sono uno di quei tifosi che, nonostante non ha mai smesso di tifare per i colori amaranto, si era allontanato dal campo nel disastroso periodo in cui il Roccella ha fatto da materassino nei campionati di serie D e in Eccellenza, gestita da membri vicino all'amministrazione comunale, arrivando ultima e con una pessima immagine perchè la società non ha pagato giocatori, allenatori e maestranze (tutti ricordano gli scandalosi casi di mister Tarozzi e mister Giampa', come la fuga in blocco di dieci calciatori contemporaneamente per non essere stati retribuiti così come la cuoca e altri collaboratori...)

Sono tornato al campo dopo che persone della nuova società mi hanno garantito che quelle mele marce che hanno logorato la società del dopo Giannitti, non ci fossero più. Quelle persone che mettevano in bocca ai vari presidenti prestanome (che si sono succeduti in quattro anni) comunicati stampa fasulli, che ingannavano la realtà (cosi come lo fanno in politica) facendo credere che, nonostante i risultati negativi, tutto andava bene, ma in realtà i giocatori e la gente che lavorava per la società aspettava i compensi promessi e che, purtroppo, non sono mai arrivati. 

Le stesse persone che si sono fatti fuori anche l'unico imprenditore che ci credeva e voleva investire sui giovani e sulla crescita del calcio nel territorio, parlando addirittura di serie C, ossia il presidente Giuseppe Franco. 

Alla fine del campionato scorso questa gente ha raschiato il fondo, lasciando terra bruciata, il vuoto, il nulla, hanno fatto scappare tutti, compresi i tifosi sugli spalti che negli ultimi tempi si contavano  sulle dita delle mani!!! Finalmente hanno capito che il marcio erano loro, tanto da farsi da parte!!!

Il presidente Rocco Femia, che vive il pallone con grande passione, non ha gettato la spugna ed ha avuto la capacità di contornarsi di persone valide, capaci e motivate, che hanno fatto bene a gridare ai 4 venti di essere una società nuova che ha tagliato con il passato.

Sulla cenere lasciata dalle sanguisughe, l'ancora di salvezza si è chiamata "scuola calcio S M", una società seria e competente che da qualche anno lavora nel nostro paese con i bambini e i giovani, dai primi calci fino agli allievi, con una grande funzione sportiva ed educativa. La nuova società da' "carta bianca" alla SM, ci scommette sopra e vince la scommessa!!! 

Ad Agosto si parte da zero con un giovane allenatore, Gianpaolo Squillace, che inizia gli allenamenti con pochissimi giocatori, si iniziano a tesserare calciatori non vincolati con altre squadre, molti dei quali non conoscono neanche la nostra lingua. 

Con pazienza si riesce a comporre una rosa con tutti elementi nuovi. La Coppa Italia va male ma serve come lubrificante per riuscire a comporre un'amalgama di squadra. 

L'11 Settembre la squadra è ai nastri di partenza per il campionato di promozione girone B con l'obiettivo di mantenere la categoria, raggiungere la salvezza il prima possibile. 

La prima partita è casalinga, contro la Deliese, non c'è tanta gente sugli spalti, ma la partita è scoppiettante nel gioco e nel risultato. Finisce 4 a 3 per gli ospiti e, nonostante la sconfitta, la nostra squadra risponde, reagisce, è viva!

Nelle giornate successive si ha la sfortuna di giocare in trasferta e perdere con le squadre più attrezzate del campionato, Palmese, Vigor Lamezia e San Giorgio, mentre i primi punti arrivano al "Ninetto Muscolo" con i pareggi contro l'Archi, il Melicucco e il Bivongi-Pazzano. 

All'ottava giornata arriva il primo punto in trasferta, contro l'Ardore. Il rinato Marco Sorgiovanni (che ha giocato in categorie superiori e solo degli sfortunati infortuni non gli hanno consentito la carriera da professionista) è il capitano ma anche il trascinatore della squadra, capace di realizzare gol d'autore (alla fine il suo carniere sarà a doppia cifra: 10 reti).

Intanto inizia anche il campionato Juniores (under 19) con un ottimo allenatore, Francesco Romeo, e un gruppo di giovani provenienti dalla scuola calcio e innesti dalla prima squadra. Il campionato va molto bene, i ragazzi si divertono e navigano sempre al secondo posto in classifica dietro il Gioiosa (che oggi è in finale Regionale!!!).

Dopo il pareggio ad Ardore arriva la prima vittoria, in trasferta contro il Melito con un gol di Isaia. Il lavoro di mister Squillace, insieme ai suoi due straordinari collaboratori Mister Bavaro e Trionfo Carnà, adesso si vede eccome e subito dopo la vittoria di Melito arriva la vittoria casalinga contro il Maida con un risultato tondo: 4 a 1!

All'11° giornata arriva il fattaccio: il grave infortunio di Marco Sorgiovanni colpito alle spalle violentemente da un giocatore dell'Africo a gioco fermo. Un gesto becero ed antisportivo condannato da tutti, tant'è che a scusarsi è anche il sindaco di Africo. Per il capitano spostamento di due vertebre e un lungo periodo di riposo e fisioterapia. Ma, grazie a Dio, si riprenderà!

I giocatori da ora in poi giocheranno per la squadra ma anche per il loro capitano e lo fanno alla grande, pareggiando contro il Capo Vaticano e vincendo contro lo Sporting Catanzaro e la Ravagnese. 

Nonostante il girone di andata si conclude con la sconfitta di Cinquefrondi, la classifica parla positivo, si nuota in tranquillità diversi punti sopra la quota play out.

Nel giro di boa le cose precipitano, si torna a giocare con le prime della classe, si gioca meglio in trasferta che in casa. Si tocca il fondo alla 24° giornata con la sconfitta contro il Melito (diretta avversaria per la lotta salvezza), è la quinta consecutiva in gare casalinghe. Si entra nella zona play out.

Nel frattempo è tornato in campo il capitano Sorgiovanni, c'è un giovanissimo Kessy Camarà che corre come un forsennato e macina partite su partite giocando sia nella Juniores, che vince i play off del girone arrivando alle finali regionali contro lo Sporting Catanzaro, e sia nella prima squadra.

Ci vuole adesso un cambio di rotta, visto che il Ninetto Muscolo sembra "maledetto"! 

Bisogna uscire dalle sabbie mobili e andare assolutamente a vincere in trasferta. E' vero che siamo la squadra più giovane del campionato ma non meritiamo affatto di soffrire e rischiare i play out

A Pianopoli si gioca Atletico Maida - Roccella, una vera e propria partita all'ultima spiaggia per entrambe le squadre divise da un solo punto.

La partita è maschia, si gioca a viso aperto, il livello tecnico non è altissimo ma quello agonistico si. La partita è in equilibrio per tutto il primo tempo e fino al 23° del secondo, fino a quando Sorgiovanni  s'inventa una delle sue cavalcate dalla parte sinistra del campo, fino ad arrivare a tu per tu col portiere e insaccare con un potente diagonale. La partita cambia anche in virtù dell'espulsione di un giocatore del Maida per proteste. Dopo dieci minuti il nostro raddoppio arriva ad opera di Reinoso con un altro calibrato tiro in area di rigore. Loro accorciano al novantesimo ma la vittoria è nostra!!!

Superata la soglia dei play out ritorna la fiducia in casa amaranto ed arriva il magico filotto: dopo Maida arrivano ancora tre vittorie: Africo, Capo Vaticano e Sporting Catanzaro. Manca solo la matematica per la salvezza diretta. Ed arriva domenica, con gli spalti pieni di persone soddisfatte e con il punto guadagnato contro il Cinquefrondi. 

L'obiettivo di inizio campionato è raggiunto!

Negli spogliatoi si festeggia, c'è tutta la società che esulta insieme ai giocatori e ai mister. 

La lezione, che con l'umiltà, il lavoro e col crederci sempre si vince, è stata data. 

Grazie a tutti: Rocco Femia (presidente), Enzo Costa (vice presidente), Maurizio Misiti, Vittorio Placanica, i dottori Mimmo Clemente e Franco Macrì, Enzo Fragomeni, Matteo Angiò (bravissimo, tra l'altro, a curare la pagina facebook dell'asd Roccella), Alfredo e Mimmo Russo, Sandro Sorgiovanni, Giampiero Squillace, Francesco Romeo, Giuseppe Bavaro, Trionfo Carnà, Francesco Grollino. Tutti gli sponsor che hanno dato un notevole supporto e, naturalmente, tutti, ma tutti i giocatori che hanno lottato e sudato per la maglia amaranto!!!

E che questa festa, questo entusiasmo e questa voglia di fare, siano le basi per costruire la prossima squadra che possa continuare a dare soddisfazioni agli sportivi roccellesi che, se motivati, ritorneranno a gremire gli spalti.

Ci ha lasciati Aldo Smeriglio, centrocampista e "reggino verace" che ha onorato la maglia amaranto

 

di Angelo Laganà 

Ci ha lasciato Aldo Smeriglio, ex centrocampista che ha militato nella Reggina negli anni '60. Era nato l'11 novembre del 1940. 

Durante il corso della sua carriera ha collezionato 146 presenze e segnato 9 gol. 

Ha iniziato nell'Akragas per poi passare al Chieti. Ha indossato la casacca amaranto nel 1960 (11 presenze - 1 gol) Nel 1961 ha totalizzato 21 presenze, nel 1962, 29 presenze con 5 gol e 11 presenze nel 1963. 

Successivamente, nel campionato 1964, ha vestito la maglia del Siracusa (25 presenze e 2 gol), nel 1966 é passato al Chieti (22 presenze e 1 gol) e nel 1966 di nuovo all'Akragas con 26 presenze. 

In azzurro ha esordito il 20 settembre 1964 in serie C con 25 presenze e due reti. 

I tifosi della Reggina si stringono al lutto della famiglia nel ricordo di Aldo, giocatore che ha dato tanto per i colori amaranto.

Lo storico dirigente della Reggina calcio Franco Jacopino lo ricorda così:

Ricordo con grande affetto Aldo Smeriglio mio compagno di una Storia Amaranto. Aldo era un centrocampista di grande talento  proveniva da una famiglia di sportivi, e, da "reggino verace", ha onorato la maglia amaranto in diversi campionati  di calcio professionisti. Nato e cresciuto nelle vicinanze dell'allora Stadio Comunale, oggi Stadio O. Granillo, questa circostanza lo ha sempre tenuto vicino alla Società Amaranto.

TRE GIORNI DEDICATI ALL'ACCOGLIENZA PER I WEEK-END FILOSOFICI DI SCHOLE'

 

PRESSO LA SEDE DI VIA UMBERTO I ALLE ORE 17,00

TUTTI AL CAMPO PER LA CONQUISTA DEL PUNTO SALVEZZA

Ebbene sì, manca ancora un punto per non essere risucchiati nella bolgia dei play out e conquistare così la salvezza.

Prima di quest'ultima giornata la classifica ci vede alla pari con il Bivongi Pazzano a 34 punti (salvi!) e a tre punti sopra del Melito (oggi la squadra più alta dentro ai play out). 

Tante sono le combinazioni che ci vedono avvantaggiati per la conquista della salvezza, ma ce n'è una, solo una, che, se dovesse malauguratamente verificarsi, ci farebbe finire fra le 4 squadre che dovranno disputare i play out. 

Qual è questa possibilità? 

Se oggi Roccella e Bivongi perdono e il Melito vince, tutte tre le squadre avranno 34 punti e nella classifica avulsa a tre, purtroppo, il Roccella ha la peggio (con il Melito per i punti e con il Bivongi per la differenza reti).

Per evitare tutti questi calcoli, oggi serve conquistare almeno un punto contro la Cinquefrondese che, seppur non ha più niente da chiedere al campionato, arriva a Roccella con il dente avvelenato poiché, in passato, qualche dirigente (della vecchia dirigenza) coinvolto anche con la politica del paese, per ripicca personale ha negato il nostro campo alla società della Piana.

La nostra squadra, quindi, dovrà giocarsela tutta questa partita come una finale!!!

Forza ragazzi, dopo tante delusioni e, perché no, anche delle soddisfazioni (4 vittorie consecutive nel momento cruciale del campionato non sono cosa da poco!!!), ma soprattutto dopo tanti sacrifici, adesso andiamo a conquistarci il traguardo della salvezza.

"EL PAPA DEL HOY" E' LA VERSIONE SPAGNOLA DEL BRANO "PAPA FRANCESCO, UNO DI NOI" PRODOTTE DAL M° ANGELO LAGANA'

A qualche giorno di distanza dalla pubblicazione su tutte le piattaforme digitali e del lancio nelle radio del brano "Papa Francesco, uno di noi" (https://bfan.link/papa-francesco-uno-di-noi), ecco anche la versione spagnola dal titolo "El papa de Hoy" interpretata dal giovane Alessandro Arena. 

Come nella versione italiana, a produrre il brano è il M° Angelo Laganà che, come ben sappiamo, è stato il primo ad avere l'idea di realizzare una canzone dedicata a papa Francesco mettendo in piedi e in moto uno staff artistico di tutto rispetto capace di realizzare uno straordinario testo e una orecchiabile melodia che sta facendo presa nel cuore di tutti coloro che l'ascoltano, sia in versione italiana che spagnola. 

Intervistato a Radio Valentina il M° Laganà esprime tutta la sua soddisfazione per il risultato del lavoro di questo brano, in entrambe le versioni, considerato che papa Bergoglio, come ben sappiamo, nonostante le sue origini italiane, è nato e vissuto in Argentina dove è amato da tutti, e per questo si è voluta realizzare anche la versione in spagnolo dedicata al papa e alla popolazione argentina. 

Alessandro Arena, l'interprete
di "El papa de Hoy"

"Papa Francesco, uno di noi" e "El papa de Hoy" nascono in occasione del decimo anno del pontificato di papa Bergoglio, un inno al carattere buono, umile e sorridente del papa e ci si augura dia la forza alle sue preghiere affinchè termini la guerra in Ucraina e le guerre in ogni angolo del mondo. 

Non ci resta quindi che regalarci quest'altro bell'omaggio di Angelo Laganà (a cui auguriamo una pronta guarigione dopo il delicato intervento alla mano sinistra) ed ascoltare "El papa de hoy" (https://bfan.link/el-papa-de-hoy )

UN'ESPERIENZA PIENA DI GIOIA IL CAMPO "SAN GIORGIO" PER GLI SCOUT DI ROCCELLA E DI SIDERNO

Da sabato 22 a lunedì 24 Aprile si è svolto, a Roccella Jonica nel Porto delle Grazie, il campo scout del “San Giorgio” che ha visto come protagonisti il Reparto Simone Molinero del gruppo AGESCI Roccella Jonica 1 insieme al Reparto Orsa Maggiore del Siderno 1. 

Circa 40 ragazzi dagli 11 ai 16 anni. 

Il campo si svolge ogni anno in onore del Santo Patrono degli esploratori e delle guide, appunto San Giorgio, ed è tradizionalmente di zona, la nostra è la zona “Costa dei Gelsomini”.

Il primo giorno del campo è stato dedicato al montaggio delle tende e dell’alzabandiera nonché alla solenne apertura a seguito degli urli. 

Ambientazione: l’Odissea.

È nel secondo giorno che però si viene incontro al cuore di tutto, attraverso giochi ed attività svoltesi presso il Santuario di Maria SS delle Grazie. La Santa Messa è stata invece celebrata nella Chiesa parrocchiale di San Nicola ex-Aleph, il cui servizio liturgico è stato interamente curato da noi ragazzi. 

Nel terzo giorno il campo si è concluso con lo smontaggio delle attrezzature lasciandoci tanta gioia e felicità.

Doverosi sono i ringraziamenti che vanno fatti alla Jonica multiservizi per averci garantito l’assistenza logistica; a Padre Giovanni Jahomanana, sacerdote titolare della Parrocchia di San Nicola ex-Aleph per aver reso disponibile la chiesa e a Don Cosimo Castanò per aver officiato la Celebrazione Eucaristica.

FELICE VERDIGLIONE

SU "60 NEWS" DI TELEMIA L'AVV. MIMMO CIRCOSTA SNOCCIOLA I REALI PROBLEMI DI ROCCELLA JONICA - IL VIDEO

Nel 60 News di Telemia del 26 Aprile, condotto dal giornalista Pino Gagliano, è stato ospite l'avv. Domenico Circosta, coordinatore del gruppo politico "Roccella Bene Comune", intervenendo sui più scottanti temi del momento che riguardano la nostra cittadina. 

La precaria accoglienza dei migranti in strutture inadeguate, il mancato ampliamento del cimitero, la sporcizia e il disastro delle strade cittadine e periferiche del paese, e tanto altro... 

Per chi vuole davvero conoscere la verità dei fatti, per chi non tollera più il fumo negli occhi che gettano gli amministratori di Roccella, per chi ha voglia di mettersi in gioco e cambiare questo stato improduttivo e inconcludente di gestione del nostro paese...

IL PROF. VITO PIRRUCCIO RINGRAZIA IL SINDACO, L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CAULONIA E TUTTI COLORO CHE HANNO CONTRIBUITO ALL'OTTIMA RIUSCITA DELLA "FESTA DEL LIBRO"

 

Al Sindaco e agli Amministratori del Comune di Caulonia 

Carissimo Sindaco, ti ringrazio a nome mio personale e dell’Associazione “I Care!” per l’ottima riuscita della Festa del Libro. 

Ti prego di estendere i ringraziamenti ai tuoi assessori, in particolare ad Antonella e ad Agnese; al personale che hai impegnato nei tre giorni; alla rete associativa e ai rappresentanti che hai coinvolto e che hanno risposto egregiamente agli impegni assunti. 

Sono certo, viste le capacità organizzative espresse, che iniziative del genere potranno dare una straordinaria immagine al nostro territorio. Ho letto stamani l’intervista a Paolo Landi apparsa su Gazzetta del Sud e, anche se i media non hanno dato il rilievo che, visto gli esiti, l’iniziativa meritava, sono contento del giudizio lusinghiero espresso sinceramente dagli illustri ospiti che hanno partecipato alla kermesse culturale. 

Bisogna perseverare su scelte di qualità e i risultati, sono certo, non mancheranno mai. 

Di nuovo grazie di cuore e auguro a tutti voi i migliori successi. 

Con viva cordialità, 

Vito Pirruccio Presidente

Ai soci e amici di “I Care!” Impegnati nella Festa del Libro Oggetto.

Carissimi Soci e Amici di “I Care!”, vi ringrazio a nome mio personale e del Direttivo e Comitato Scientifico per il contributo fattivo e diligente che, ancora una volta, avete espresso per l’ottima riuscita della Festa del Libro. 

Pure questa volta, come gruppo impegnato ad animare culturalmente il nostro territorio, siamo stati capaci di dimostrare tutto il nostro potenziale di impegno e passione civile e culturale. 

Mi sono complimentato con il Sindaco del Comune di Caulonia che ha saputo mettere in campo un’ottima squadra con la quale abbiamo lavorato in armonia e determinazione. 

Grazie di cuore a tutti voi e a presto. 

Con viva cordialità, 

Vito Pirruccio Presidente

LA TARANTELLA DI MARCO CANDIDO CONTAMINA LA PIZZICA E CONQUISTA CERVIA - I VIDEO

Invitato dalla Compagnia di musica popolare salentina, Marco Candido ha partecipato, lo scorso 24 aprile, alla manifestazione "La Festa Pugliese" tenutasi nella città di Cervia in provincia di Ravenna dal 21 al 25 Aprile

Il momento di massima espressione dell'evento si è tenuto Lunedi 24 aprile quando, il gruppo "Balla la Pizzica" di Cervia" diretto da Annarita Vozza insieme alla Compagnia di musica popolare salentina, ha esaltato la musica tradizionale del Salento, coinvolgendo e facendo ballare e divertire i cittadini, i bambini e i tanti visitatori giunti da fuori città proprio per questo importante appuntamento.

Ed in questa straordinaria serata è stato protagonista anche il nostro caro Marco Candido che ha "contaminato" la "pizzica" con la sua chitarra e con l'organetto a colpi di tarantella, integrandosi perfettamente al resto della Compagnia e scatenando l'entusiasmo  di tutto il pubblico romagnolo.

È davvero estasiante osservare con quanta naturalezza il piccolo Marco destreggia tutti gli strumenti musicali non sbagliando una sola nota e partecipando alle sue canzoni con tutto se stesso, anima e corpo.

E non sono mancati i complimenti da parte degli organizzatori dell'evento, del gruppo "Balla la Pizzica" e del gruppo salentino che ha manifestato la  soddisfazione per la presenza di Marco attraverso la loro componente Chiara Mascellari che, a manifestazione conclusa, si è complimentata cosi: "Complimenti, sei stato una grandissima, bella sorpresa. Sei bravissimo veramente. Abbiamo ballato con la tua energia. Grazieee!"

Siamo sicuri che... Non finisce qui!!! Vai Marco, continua a suonare... E complimenti a tutti gli organizzatori per l'accoglienza e per l'ottima riuscita della Festa.