Come promesso provo ad entrare nel merito dell'ultimo Consiglio Comunale di lunedì scorso, per chi avesse voglia di seguirmi. Certo non sono in possesso di atti interni che avrei necessità di acquisire per andare fino in fondo alla verità, ma, per chi si vuol fare un'idea, quel che riferirò è frutto di documenti in mio possesso.
Ho già riferito in un precedente post la posizione presa dal consigliere Bruzzese e cioè quella di abbandonare l'aula davanti a una serie di regolamenti e convenzioni "già pronti e confezionati", portati all'attenzione del consigliere qualche giorno prima del Consiglio.
In ogni democrazia l'opposizione è delegata dai cittadini come organo di controllo e vigilanza dell'operato della maggioranza. A Roccella Jonica, in Consiglio Comunale, queste condizioni non sono mai state poste: gli atti vengono consegnate ai consiglieri solo in prossimità del Consiglio Comunale; le commissioni sono convocate a loro piacimento; mai un regolamento con la scritta "bozza"!!!
Se nella maggioranza sono abituati ad andare in Consiglio Comunale per segnare la presenza ed alzare la manina senza neanche sapere cosa si vota, parte dell'opposizione non ci sta e dice basta a questo metodo di gestione allegra costruita nella stanza del sindaco attorniato da qualche suo personaggio fidato.
Ed entriamo nel merito.
Cittadinanza onoraria: Ribadiamo, la protesta del consigliere Bruzzese è relativa al metodo del propinare regolamenti capestro senza dare la possibilità allo stesso di approfondire, non assolutamente sul merito della cittadinanza onoraria del sig. Mohammed Hussin Hari, come daltronde sottolineato dallo stesso Bruzzese in Consiglio. Chi si è permesso di dire cose diverse da questo è stato lui a sporcare la manifestazione della cittadinanza onoraria.
La generosità, l'umiltà e l'umanità del sig. Momo, oltre che il grande servizio che offre durante gli sbarchi al Porto di Roccella Jonica, merita la cittadinanza onoraria e non solo. L'operato di Momo merita la segnalazione per la medaglia di rappresentanza che viene attribuita dal Presidente della Repubblica a iniziative ritenute di particolare interesse culturale, artistico o sociale. Mi auguro che la segnalazione al Presidente della Repubblica di Momo abbia seguito.
Convenzione tra Comune di Roccella Jonica e Associazione "Roccella Jonica - Europa per i gemellaggi". Prima di questa nuova Convenzione deliberata in quest'ultimo Consiglio Comunale vigeva la Convenzione approvata a Novembre 2015 dove nel direttivo dell'associazione erano presenti anche un Consigliere di maggioranza e uno di opposizione. Inoltre, ad ogni bilancio era iscritto, in un apposito capitolo, un contributo (€.2.500,00) per le iniziative che venivano promosse a livello di cultura e promozione turistica dall'associazione con la città gemellata di Arco (Trento) e altre sei città europee "amiche".
La nuova Convenzione, approvata lunedì scorso, è molto peggiorata rispetto a quella del 2015: il Sindaco oltre a far fuori il Consigliere di maggioranza dal Direttivo si è permesso di decidere anche di togliere il consigliere di opposizione. Ma chi gliela dà questa autorità??? Inoltre il contributo non sarà più certo ma "l'Amministrazione Comunale prevede un contributo economico per l'attuazione del programma compatibilmente con le proprie esigenze di bilancio..."; quindi è stato tolto il capitolo di bilancio dedicato al contributo per l'associazione che, con le sue intense attività ha contribuito ad avvicinare Roccella all'Europa, facendo arrivare nella nostra cittadina non solo i cittadini del Trentino ma anche di Francia, Belgio, Germania e Repubblica Ceca.
Molto capestro è il Regolamento per il Controllo sulle società Partecipate dal Comune, che non hanno nessuna autonomia. Un regolamento tutto assoggettato alle decisioni dell'Amministrazione Comunale, un vero capolavoro in fatto di acquisizione di clientelismi. Una domanda sorge spontanea: ma se una società come la Multiservizi è al 100% del Comune che senso ha pagare un Consiglio di amministrazione, un amministratore e degli affitti e spese di locali che potrebbero essere tranquillamente assorbiti dai funzionari comunali e nei locali del Comune??? La sanno lunga loro....
E terminiamo con il Regolamento per l'uso delle attrezzature di alaggio e varo del Porto delle Grazie.
Trattasi del servizio di alaggio e varo (il servizio delle colonnine di erogazione idrica ed elettrica e la raccolta dei rifiuti inserita nel regolamento sono solo delle aggiunte per fuorviare l'attenzione a quello che è il servizio dell'alaggio che è quello più allettante) che da qualche giorno è disponibile al Porto grazie al Travel acquisito attraverso finanziamenti pubblici dal Comune.
Un regolamento che sa di beffa perchè è la testimonianza che il servizio verrà affidato in maniera diretta da chi deciderà e da chi vorrà il Comune di Roccella, senza effettuare nessun bando di gara come sarebbe lecito fare da qualsiasi Comune trasparente e onesto.
Già, sempre a chi vogliono loro, alle solite facce (e alla faccia del conflitto di interessi!!!) e alla faccia di chi da trent'anni lavora a Roccella nel campo della nautica da diporto con grande esperienza e professionalità.
E dulcis in fundu... Pensate un po' che per sbloccare il finanziamento regionale di quasi 1 milione di euro per l'acquisto di queste attrezzature al Porto, è stato necessario un Consiglio Comunale di urgenza per approvare una garanzia del sindaco perchè... udite udite... il Comune si è ritrovato con il DURC (Documento Unico di regolarità contributiva) irregolare poichè non ha pagato all'INPS contributi assicurativi per i lavoratori stagionali!!!
Non bastava il mancato pagamento delle bollette del gas dei plessi scolastici, ora viene fuori che non sono stati pagati neanche i contributi per i lavoratori stagionali!!! Cose dell'altro mondo!!!
E cos'altro vi devo dire???