Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



sabato 12 dicembre 2020

UNA ZANZARA FASTIDIOSA... ERA GIA' PABLITO ROSSI

Fonte: https://larivieraonline.com 

di CARLO MARIA MUSCOLO


Primavera 1972 vinciamo con il Roccella il campionato regionale juniores calabrese e si passa alla fase nazionale, quell’anno a Scafati.

Grande euforia ed emozione collettiva, ricordo con affetto gli sforzi del factotum Rino per preparare tutto, compreso l’acquisto al mercato della maglietta da rappresentanza, una splendida maglia traforata verde, la ricordo come fosse ora.

Si parte, con la mitica littorina, direzione Lamezia e poi con altro treno fino a Salerno.

La prima partita è contro la Toscana, si gioca contro la Cattolica Virtus Firenze, e la partita l’avevamo già persa prima di iniziarla, appena arrivati allo stadio e visti arrivare gli avversari.

Tutti belli, vestiti con tute da riposo e scarpe da riposo, in autobus della società, seri, concentrati, noi con la maglietta verde traforata pieni di voglia di goderci attimo per attimo l’emozione.

Si entra in campo e subito si fa notare l’ala destra, tanto gracile e minuta quanto aggressiva e capace tecnicamente, una fastidiosa zanzara, non si riesce a fermarla.

Palla lunga sulla fascia lui arriva prima e controlla, ecco un treno travestito da terzino sinistro piombargli addosso e farlo balzare in aria e ripiombare sul terreno con la spalla, interviene il medico, la sistema e, braccio al collo, si può continuare.

Finisce che quella gracile ala destra, con il braccio al collo, fa tre goal lo stesso e noi si torna a casa con tanti splendidi ricordi.

Ciao, piccola zanzara fastidiosa, ciao Pablito.

La squadra della Cattolica Virtus con Pablito, all'epoca
della partita contro il Roccella.


UN NUOVO VIDEO SULLA CALABRIA E IL RICORDO DEL GLORIOSO GRUPPO "I FIGLI DI CALABRIA".

Caro Nicola,

ti presento il nuovo video che ho appena finito di realizzare.

Si tratta della canzone "CALABRIA", composta dal compianto Vito Maida che ha scritto sia testo che musica.

Con l'occasione, ho approfittato per scrivere una breve storia del gruppo "I FIGLI di CALABRIA", del quale mi onoro di aver fatto parte e di aver scritto pagine sulla musica folk d'autore calabrese.

Non a caso "I FIGLI di CALABRIA" è stato il primo gruppo che ha lanciato la musica d'autore in questa Regione e nel mondo.

Nel filmato ho inserito molte immagini della Calabria perchè il titolo è Calabria.

Buona visione e buona lettura a tutti i tuoi lettori.

Angelo Laganà



Il gruppo-folk de: "I FIGLI di CALABRIA", di Soverato, nasce nel 1972 per un'idea di Pietro Matacera che, assieme a Pietro Cilurzo e ai fratelli Giacomo e Gjovanni, fonda il complesso cui dà il nome di: "Benjamin".


La peculiarità del gruppo è basata principalmente sul fatto che tutti gli elementi suonano e cantano e sono in grado di offrire all'ascolto voci differenti, creando una piacevole armonia vocale, qualità da non trascurare e che poi sarà elemento predominante e fondamentale per raggiungere acclamati risultati con apprezzamenti e riconoscimenti.

Ai quattro componenti, nel 1973, entra a far parte Vito Maida, personaggio molto estroso in fatto di idee per cui propone subito le sue novità lungimiranti che danno vita ad una vera e propria svolta e cioè al cambio di rotta che, nell'immediato futuro, assicura il successo al gruppo della Città, denominata "La Perla del Mare Jonio".

La canzone calabrese d'autore illumina il gruppo con storie vere e momenti di vita vissuta che sono raccontate dei testi delle canzoni di loro composizione.


Prima cosa è cambiare genere e passare dalla musica leggera italiana a quella popolare.

La cultura calabrese viene posta in primo piano, non trascurando le tradizioni popolari che sono l'anima della nostra Regione, la Calabria, con le nuove canzoni composte dagli stessi elementi del gruppo che, quando vengono interpretate assicurano all'ascolto un insieme di note melodiose che, arricchite da voci differenti, facilitano il supporto del ritmo tipico della musica calabrese.

Con i nuovi testi e musiche d'autore si rinverdiscono i nomi di molti personaggi che hanno fatto la storia della Calabria come: Tommaso Campanella, Mattia Preti, San Francesco di Paola, santo miracoloso che poi diventa Patrono della Calabria.

Il gruppo cambia nome e diventa: "Figli di Calabria".

Gli ingredienti per fare successo e raccogliere consensi ci sono tutti e il gruppo, in poco tempo, s'impone all'attenzione del pubblico che apprezza il sound del nuovo-folk-calabrese che ha, come tematica importante, la canzone d'autore.


Il contenuto dei testi delle canzoni sono tutte rivolte al sociale, con problemi seri che attanagliano la nostra Regione a partire dalla disoccupazione che porta alla conseguente emigrazione e la situazione precaria con cui vive la gente povera che non ha voce in capitolo.

Storie di vita realmente vissuta raccolte in quegli anni e che ancora, a distanza di quasi mezzo secolo, restano attuali.

Tra gli autori della parte letteraria fa parte anche Gaetano Drosi.

Ritorna alla mente un viaggio nel quale i "Figli di Calabria", in compagnia di Domenico Lanciano e Gaetano Drosi, vanno alla EMI, nota casa discografica romana per fare un provino.

Nel 1973 incidono il loro primo 45 giri con due brani: "Cara ti penzu" e "Amicu sentimi".


Nel 1975 si unisce al gruppo Angelo Laganà, fisarmonicista, cantautore ed autore di canzoni di successo lanciate da Mino Reitano e Angelo propone di cambiare il nome del gruppo aggiungendo la I spiegando il motivo..

Da "Figli di Calabria" che si sentono tutti i calabresi, il gruppo si chiama: "I Figli di Calabria", nome nuovo che fa riferimento solo al gruppo di Soverato.

Incominciano a fare i primi concerti contattati dall'impresario Giacinto Mancuno di Lamezia Terme.

Nel 1976, nel corso di una serata, è presente il famoso cantante napoletano Aurelio Fierro che, dopo aver ascoltato il gruppo in concerto, decide di fare una scrittura a: "I Figli di Calabria".

Partono con destinazione Napoli e incidono il loro primo LP con la casa discografica: "King Universal".

Da quell'album, che contiene 12 motivi tutti di musica d'autore, arrivano i primi contatti dall'estero e Johnny Lombardi, famoso impresario e titolare della "Chin Radio" con sede a Toronto (Canada), li scrittura per una serie di concerti in America.

Con quel contratto, "I Figli di Calabria" rimangono in America per due mesi in cui si esibiscono e fanno bella figura assieme a Nico Fidenco e agli Homo Sapiens.

Tante serate che spingono il sindaco di Toronto a consegnare ai componenti del gruppo la chiave della Città di Toronto, facendoli diventare "Cittadini onorari".

Al rientro in Italia, incidono un altro LP e una musicassetta.

Molti i riconoscimenti che "I Figli di Calabria" ottengono, nell'arco della loro carriera, sia in Italia che all'estero, attestazioni che danno onore e vanto alla Calabria della quale diffondono cultura, modi di essere, tradizioni popolari, mostrando le bellezze naturali e paesaggistiche con alcuni filmati.

Nel 1994, dopo più di 20 anni, il gruppo di Soverato si scioglie perché gli elementi che ne fanno parte decidono, di comune accordo, di rivolgere la loro attenzione ad altre attività.

La lontananza dalle scene e la grande voglia di fare musica, li fa ritornare insieme e, nel 2012, "I Figli di Calabria" tornano alla amata attività con una nuova formazione e incidono un nuovo cd dal titolo: "Cantu".

Nel 2016, decidono di rielaborare le canzoni di maggior successo e, con gli arrangiamenti di Massimo  Idà, lanciano un doppio album con 22 canzoni tutte riadattate al passo coi tempi.

Melodie che resteranno a perenne ricordo del gruppo di Soverato che ha dettato legge nel mondo della musica popolare d'autore calabrese, il primo che l'ha fatta conoscere al grande pubblico e diffusa in tutto il mondo per la gioia di quanti amano ed hanno a cuore il sound speciale della Regione che si trova a sud della nostra Penisola.

giovedì 10 dicembre 2020

I RISCALDAMENTI NON FUNZIONANO: GLI STUDENTI DI VIA TRASTEVERE E I BAMBINI DI VIA CANNOLARO AL FREDDO.

Siamo alle solite: con l'arrivo del freddo ci sono due plessi scolastici con i riscaldamenti non funzionanti, e con gli studenti costretti a stare con i giubbotti in classe.

In particolare parliamo del plesso della Scuola Materna di via Cannolaro e del plesso della Scuola Media di via Trastevere e del nuovo plesso di via Carrera inaugurato da solo qualche anno. 


Oggi è stata in pratica la prima giornata in cui il freddo si è fatto sentire, e vuoi che qui da noi fortunatamente arriva molto in ritardo.  Nonostante ci sono stati giorni e giorni  di tempo per poter attivare gli impianti in virtù dei plessi chiusi a causa dell'emergenza sanitaria, nulla  è stato fatto per fare in modo che il ritorno a scuola per i nostri ragazzi e bambini fosse in aule riscaldate.

Guasto? Taglio del metano? Assenza di manutenzione per il ripristino degli impianti? Riscaldamenti non ancora accesi?

Cercheremo di conoscere il motivo e vi terremo informati, nell'augurio che il problema venga risolto al più presto possibile.

mercoledì 9 dicembre 2020

IL PROGRAMMA DELLE FESTE NATALIZIE IN CHIESA MATRICE

Dal profilo facebook di Padre Francesco Carlino


ECCO CARISSIMI AMICI E ROCCELLESI IL PROGRAMMA DELLE FESTE NATALIZIE PARTENDO DALLA FESTA DI SANTA LUCIA.
PRENDENDO VISIONE DELLE DIVERSE INIZIATIVE, POTRETE GIA' ORGANIZZARVI IN FAMIGLIA PER PARTECIPARE ALLE VARIE CELEBRAZIONI.
VI RACCOMANDO IN MANIERA PARTICOLARE LA CELEBRAZIONE DELLA LITURGIA PENITENZIALE COMUNITARIA DI DOMENICA 20 DICEMBRE A PARTIRE DALLE ORE 16,00 DURANTE LA QUALE CI SARA' LA POSSIBILITA' DI CONFESSARSI PER BEN PREPARARSI AD ACCOGLIERE GESU' NEL NOSTRO CUORE, L'UNICO LUOGO CHE LUI DESIDERA VENIRE AD ABITARE. DIO VI BENEDICA.
UNA SPLENDIDA RIFLESSIONE DI SANTA MADRE TERESA DI CALCUTTA.

E’ Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. E’ Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro. E’ Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società. E’ Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale. E’ Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. E’ Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri. E' natale ogni volta che permetti a Dio di amare gli altri attraverso di te... si, E' natale ogni volta che sorridi ad un fratello e gli tendi la mano 





AL POSTO DELLE LUMINARIE, BUONI SPESA PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA'. NON E' IL CASO DI ROCCELLA.


La brillante e generosa idea è' partita da Vecchiano, paese in provincia di Pisa (a cui è stato riservato anche un bel servizio su Raiuno), per poi essere contagiosa in altri migliaia di paesi e città. L'idea dei sindaci coscienziosi, tanto semplice quanto spontanea, è stata quella di destinare le somme, che ogni anno venivano destinate per il noleggio delle luminarie natalizie, a favore delle famiglie indigenti, a favore della scoperta del babbo natale da parte dei bambini che non l'hanno mai conosciuto.

Parlerò del "caso" Roccella dopo il Consiglio Comunale di domani (10 Dicembre), dove verrà portata in discussione la variazione di bilancio proprio inerente la spesa delle luminarie di Natale (i buoni spesa che sono stati e saranno dati a Roccella provengono da fondi governativi e regionali, non un solo euro è stato stanziato dal Comune!!!), per intanto riporto il servizio del primo Comune che ha avuto l'idea, in un momento cosi delicato e difficile di emergenza sanitaria ed economica, di distribuire le somme comunali riservati alle luminarie per generi alimentari e regali a famiglie e bambini. 




Forse questa pandemia ci farà (ri)scoprire il vero spirito natalizio? 

A Vecchiano sembra proprio di sì. Saranno i cittadini ad accendere la magia del Natale. 


Davvero una bella iniziativa quella dell’amministrazione comunale di Vecchiano, paese di poco più di 12.000 abitanti in provincia di Pisa.  

I soldi destinati alle luminarie che avrebbero dovuto illuminare il paese durante il periodo delle festività natalizie sono stati destinati ad un fondo di solidarietà per le famiglie in difficoltà a causa della seconda ondata della pandemia del Covid-19. 

 
 

C’è chi ha perso lavoro, chi lo ha visto ridotto, chi è in difficoltà con la propria attività a causa delle misure stabilite dall’ultimo dcpm.

Anche durante la prima ondata di marzo-aprile erano stati erogati dei buoni spesa  con l’aiuto dei fondi del Governo e una fondazione locale, di cui avevano beneficiato circa 300 famiglie. 

 

A consegnare i nuovi regali (buoni spesa e regali per i bambini) saranno i volontari con tanto di cappello di Babbo Natale 

Altro aspetto positivo dell’iniziativa è quello che prevede che gli stessi buoni siano spesi nell’ambito delle attività commerciali dello stesso paese. In questo modo a beneficiarne sarann i negozianti del luogo. 


Tuttavia, il comune del pisano non dovrà rinunciare alla magia delle luci e degli addobbi natalizi.  Saranno proprio i cittadini infatti ad accendere il Natale nel paese. 

L’invito infatti è quello di mettere una luce nel proprio balcone, nel proprio giardino o nella propria attività affinchè sia “un Natale di tutti per tutti”: 

“Ognuno di noi può illuminare la propria casa, il proprio negozio, il giardino, il terrazzo, un albero…creando una continuità di luci colorate che potrà scaldare l’atmosfera di questi giorni complicati per tutti. Se ognuno di noi collaborerà a questa installazione diffusa di luci colorate, il Natale prenderà forma, diversa da quella a cui siamo abituati, ma avrà un valore molto più importante, perché sarà come tornare ad abbracciarci e a stringerci la mano per sostenerci tutti insieme e per andare incontro alla luce di un nuovo giorno”. 

mercoledì 2 dicembre 2020

AIL: “UNA STELLA PER LA VITA” 5, 6, 7 e 8 DICEMBRE 2020


Tornano le stelle di Natale AIL.

Il 5, 6, 7 e 8 dicembre sono i giorni dedicati alla manifestazione che - causa Covid - non ci vedranno, come ogni anno, in tutte le piazze d’Italia.

Ma si sa che la Stella di Natale AIL fiorisce anche nei momenti più difficili. Quando alzi gli occhi al cielo i tuoi desideri possono fare dei viaggi lunghissimi alla ricerca di una stella all’orizzonte a cui rimanere appesi, in attesa di diventare realtà.

Per i nostri malati a Natale ci sono delle stelle che possono fare miracoli e sono le “Stelle” dell’AIL.

Per un malato di leucemia la #buonastella sei tu.

In questo periodo di difficoltà economiche, la nostra sezione ha concentrato tutte le energie sull’Assistenza Domiciliare e Casa Ail, due servizi essenziali per proteggere i malati ed evitare che debbano andare in ospedale e così correre gravissimi rischi di essere contagiati dal Covid.


La nostra campagna Ail per le Stelle di Natale è già iniziata e, grazie alla rinnovata collaborazione con flashfood.it, potrai riceverla comodamente a casa tua o farla consegnare in dono a chiunque tu voglia.

Attraverso il sito di Flashfood.it cliccando direttamente su questo link https://bit.ly/3av9Enh o usando l’app Flashfood.

È attiva anche la nostra segreteria che, in totale sicurezza, ti consentirà di ritirare la tua Stella: tutti i giorni dalle 8:30 alle 20:30 dal 30 Novembre all’11 Dicembre in Via S. Lucia al Parco, 19 – 89124 Reggio Calabria (recapiti telefonici: 0965 24341/2 cell.3664318312).

Puoi pagare alla consegna o con carta di credito (quest’ultima modalità solo per Flashfood)

Il costo della Stella di Natale è di 12 euro.

Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella. Quella buona stella per noi puoi essere tu.

martedì 1 dicembre 2020

ELEGANTE E PROFESSIONALE LA RISPOSTA DELLA DIRIGENTE CANNISTRA' ALLO SGARBATO COMUNICATO DEL SINDACO.

La Dirigente dell'Istituto Comprensivo "Orlando-Filocamo" di Roccella, dott.ssa Emanuela Cannistra', risponde con grande intelligenza ed eleganza al burbero comunicato che domenica sera ha scritto e diffuso il sindaco di Roccella Jonica.

Una massima recita: "Le donne intelligenti non fanno scenate, voltano le spalle e mostrano il loro lato migliore, il carattere!!!"




lunedì 30 novembre 2020

LE PIU' BELLE IMMAGINI DI ROMA DEDICATE A PROIETTI, D'ORAZIO E FIORINI

 

Le più belle immagini di ROMA dedicate alla scomparsa di:

GIGI PROIETTI, STEFANO D’ORAZIO e LANDO FIORINI

di Angelo Lagana'


IL VIDEO

Il 2 dicembre 2020 ricorre il trigesimo di Gigi Proietti e ritengo opportuno dedicargli il

filmato per quello che ha fatto nell’arco di tutta la sua vita.

Questa mia idea di fare omaggio l’ho voluta estendere anche a Stefano D’Orazio e Lando Fiorini perché a tutti e tre mi ha legato un sincero rapporto di stima per averli incontrati diverse volte e pubblicato articoli e foto con le loro interviste nei miei magazine.

Ci sono motivi ben precisi che mi hanno spinto e fatto pensare a lungo a questa decisione.

Si tratta di tre Grandi Artisti ma, a pensarci bene, è che tutti e tre hanno in comune diverse cose:

• Sono nati a Roma, quindi romani;

• Hanno dedicato buona parte della loro vita al canto;

• Hanno amato svisceratamente la Città Eterna decantandola in tutti i modi;

• Sono stati tifosi e sostenitori dell’A.S.ROMA, la loro squadra del cuore.

Un altro dato importante e da non sottovalutare, è che Gigi, Stefano e Lando compiono la ricorrenza della loro scomparsa in questo mese di dicembre 2020:

- Gigi Proietti, il 2 dicembre, il trigesimo;

- Stefano D’Orazio, il 6 dicembre, il trigesimo;

- Lando Fiorini, il 9 dicembre, il terzo anno dalla scomparsa.

Date che sono vicine, vicinissime, cioè dal 2 al 9 del mese in cui si celebra il Santo Natale.



Con Lando, sinceramente, sono stato legato per anni da una grande amicizia e profonda stima perché mi invitava sempre alle prime che presentava al “Puff” e pubblicavo i servizi su: “ROMA MIA”.

Con Stefano, ci siamo visti in diversi concerti dei Pooh o in RAI, quindi approfittavo per fargli domande perché era romano ma lo facevo anche con Roby, Red, Dodi e Riccardo.

Con Gigi, ci siamo incontrati tante volte ma mai di domenica perché era sempre impegnato a fare spettacoli.

Ultima volta, ricordo come fosse ora, alla stazione Termini mentre attendeva il treno con destinazione Napoli, io ero diretto in Calabria e ci siamo soffermati a parlare della squadra giallorossa.



A quei tre Grandi Artisti che hanno lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti quelli che li hanno conosciuti, che sono stati presenti ai loro concerti o in teatro o a seguirli attraverso il piccolo schermo, ho voluto regalare le più belle immagini di Roma, perché mi auguro che siano contenti di rivedere la Città immortale che gli ha regalato i natali e che hanno amato con tutta la loro anima e la passione che avevano dentro.

Grazie GIGI, grazie STEFANO, grazie LANDO, lo dico con il cuore perché siete stati Immensi per tutto quello che avete fatto, per le gioie che ci avete trasmesso e regalato nel vedervi all’opera ma anche per il grande impegno che avete profuso in qualsiasi cosa che abbiate portato sulle scene.

Da non trascurare l’amore con il quale vi siete proposti al grande pubblico che ha apprezzato, nell’arco di decenni, la vostra Arte, Simpatia, Umanità, Signorilità e Professionalità, doti innate che hanno lasciato il segno, e tutti e tre il segno lo avete lasciato davvero.

Riposate in pace!

VERGOGNOSO ATTACCO DEL SINDACO ALLA DIRIGENTE DELL' ISTITUTO COMPRENSIVO.

Questa sera con un comunicato stampa il Sindaco di Roccella Jonica ha attaccato duramente e vergognosamente la Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo Coluccio - Filocamo, la dott.ssa Emanuela Cannistra, rea di aver rispettato la normativa che regola il passaggio della Calabria da zona rossa a zona arancione ed aver emanato una Circolare che annunciava la ripresa delle attività scolastiche in presenza per la seconda e la terza media.

Spieghiamo brevemente la situazione: la Calabria è passata oggi da zona rossa a zona arancione. 

La zona rossa prevedeva la frequenza della scuola di presenza fino alla prima media, ma a Roccella Jonica il sindaco, il 26 Novembre scorso, inseguito alla proposta avanzata dal Responsabile Dipartimento di Prevenzione Ambito Locri di assoluta attenzione ai contagi da Corona virus, ha emanato un'ordinanza sindacale per la chiusura delle scuole fino al 3 Dicembre, scrivendo, esplicitamente, dall'infanzia fino alle prime classi della scuola secondaria di primo grado. 

La zona arancione decisa dal Governo per la Calabria è stata decisa il 27 Novembre.

La zona arancione prevede la frequenza scolastica di presenza fino alla terza media. Di conseguenza se l'ordinanza sindacale di chiusura delle scuole da parte del sindaco continua a valere per le scuole fino alla prima media, la nuova normativa della zona arancione fa si che non sia valida per la seconda e terza media (considerata l'esplicita dicitura "dall'infanzia fino alla prima media" scritta nell'Ordinanza del 26/11.

Dal 27 di Novembre ad oggi (tre giorni) il sindaco si è completamente dimenticato di emanare una nuova ordinanza per allargare la chiusura scolastica anche per le classi di seconda e terza media. Perchè davanti alla nuova normativa del Governo solo il Sindaco, in qualità di autorità sanitaria, può decidere la chiusura della scuola, e il Sindaco questo non lo ha fatto!!!

Si ricorda di farlo solo domenica sera allorquando la Preside della scuola, non avendo avuto alcuna comunicazione da parte del Sindaco (era lui che doveva chiamare la Dirigente per concordare la chiusura!!!) non fa altro che osservare la normativa vigente dimostrando di essere una vera donna delle Istituzioni.

Apriti cielo, lesa maestà!!! Ed ecco il comunicato stampa davvero "fuori di testa"!!!

Siamo davvero al ridicolo; dopo la confusione creata la settimana scorsa con la riapertura della scuola per un solo giorno, identica cosa succederà domani, e tutto questo per una gravissima e superficiale incapacità di gestire la situazione da parte di un sindaco che anzichè chiedere scusa di essersi dimenticato di scrivere la nuova ordinanza di chiusura delle scuole, attacca in maniera vergognosa e sconsiderata una attenta professionista che altro non ha fatto che mettere in atto la normativa vigente.

domenica 29 novembre 2020

NUOVO MESSARIO: COSA CAMBIA NELLA SANTA MESSA NELLA RISPOSTA DEI FEDELI


In questi giorni nella Chiesa Matrice di Roccella Jonica è stato distribuito un foglio dove sono riportati i principali cambiamenti apportati dal nuovo Messale Romano dei formulari delle preghiere liturgiche. 

Qui di seguito riportiamo il foglio distribuito in Chiesa.

Il nuovo Messale Romano è entrato in vigore ieri sera nella Messa prefestiva vespertina della Prima Domenica di Avvento. Nel nuovo Messale, fra l'altro, ci sono dei cambiamenti relativi alla formulazione delle preghiere liturgiche della celebrazione eucaristica.

Padre Francesco Carlino invita tutti i fedeli a partecipare ad una Conferenza promossa per Domenica 6 Dicembre allorquando, per meglio capire il senso teologico e liturgico della nuova traduzione del Messale Romano, è stato invitato Don Domenico Lando, esperto in musica sacra e responsabile regionale della musica sacra nominato dalla conferenza Episcopale calabra.




2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri