IL NOSTRO - RIPOSA IN PACE - ALLA SIGNORA MARIA TERESA VETRISANO

Ci ha lasciati, improvvisamente, la signora Maria Teresa Vetrisano, moglie esemplare del suo caro Giuseppe, donna umile e di alti principi morali con cui ha cresciuto e arricchito la vita dei suoi due meravigliosi figli, Nicola e Marianna, nonna dolce e amorevole per i suoi adorati nipotini. 

Il due Giugno scorso la signora Maria Teresa è stata a fianco della nipotina Chiara durante il rito della confermazione del sacramento della Cresima.

Il suo sorriso, i suoi consigli, il suo amore verso gli altri, saranno sempre vivi in tutte quelle persone che l'hanno voluta bene.

Mi sento particolarmente vicino a tutta la famiglia e rivolgo al Signore la preghiera:


Ti supplichiamo, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per l'anima fedele di Maria Teresa che per tuo volere ha lasciato questo mondo: degnati di accoglierla nel luogo del refrigerio, della luce e della pace. Le sia concesso di passare oltre le porte di morte e di giungere alla dimora dei beati nella santa luce, che tu un giorno hai promesso ad Abramo e alla sua discendenza. Che la sua anima non soffra pena alcuna, e quando verrà il grande giorno della risurrezione e della ricompensa, degnati, o Signore, di risuscitarla insieme con i tuoi santi ed eletti; perdonale tutte le sue mancanze e i suoi peccati, perché in te possa ottenere la vita immortale e il regno eterno.

FELICI DA MATTI, LA COOPERATIVA CHE TUTELA L’AMBIENTE. IL SERVIZIO DI FANPAGE

Fonte: http://www.ntacalabria.it/

Felici da Matti, la cooperativa che orienta le sue attività verso la tutela dell’ambiente anche con la raccolta degli oli esausti. Questi ultimi dopo essere stati trattati, diventano materia prima per la produzione di saponi.

Felici da Matti è una cooperativa sociale di tipo B, nata nell’ottobre del 2003 su iniziativa di un sacerdote e sei donne appartenenti al Gruppo Madre dell’Eterno Amore del Rinnovamento dello Spirito Santo di Roccella Jonica(Reggio Calabria).

L’obiettivo della Cooperativa – come viene illustrato nel sito ufficiale di Felici da Matti – è quello di creare occupazione lavorativa per i soci e non: infatti la cooperativa promuove l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate all’interno dei vari cicli produttivi delle attività lavorative; dando quindi la possibilità di acquisire dignità e autonomia a persone che altrimenti sarebbero tagliati fuori dal mondo del lavoro.

I Felici da matti – tra le altre cose – raccolgono l’olio esausto di cittadini e ristoratori e lo trasformano in sapone e detergenti liquidi al profumo di oli essenziali di limone e bergamotto.

L’INTERVISTA RILASCIATA A FANPAGE.IT

«Avevamo bisogno di creare occupazione non solo per le persone normodotate; ma soprattutto per quelle svantaggiate, che potesse essere il disabile mentale, fisico, l’ex detenuto, la famiglia monoreddito; ma anche il padre di famiglia che a 50 anni si ritrova senza un lavoro».

E’ quanto ha raccontato Maria Teresa Nesci, presidente di Felici da matti, a Fanpage.it.

La cooperativa ha già trasformato 50 tonnellate di olio esausto, riducendo l’emissione di Co2 nell’atmosfera e promuovendo il corretto smaltimento dell’olio esausto.

«Ad oggi – racconta ancora Nesci a Fanpage – non siamo riusciti ad avere un finanziamento pubblico; tutto quello che abbiamo costruito è frutto del nostro autofinanziamento. Più volte abbiamo dovuto rinunciare ai nostri stipendi per far crescere l’attività. Servono testimoni credibili affinché la Calabria possa risorgere».

Il video della testata nazionale Fanpage.it

COMUNICAZIONE AI SIMPATIZZANTI DI QUESTO BLOG

Qualche giorno fa, all'indomani dell'esito delle elezioni comunali, ho manifestato l'amarezza per la sconfitta dei miei ideali e del mio modo di vedere la politica locale. 
            

Nonostante le tante battaglie condotte in questi anni contro il sistema in cui i "sapientoni" della politica continuano a vincere imponendo il "sanno tutto loro", sono tre le sconfitte elettorali (2009/2014/2019) attraversate da questo blog e quindi da chi vi scrive.

Ho scritto che avrei voluto non trattare più di politica perchè per l'ennesima volta, dopo gli ultimi esiti, mi è parso che non ne valga la pena. 

Tanti messaggi di supporto e di incoraggiamento ho ricevuto all'indomani di quel post di scoramento, persone che mi hanno invitato a non mollare e di non considerare vano tutto il lavoro svolto. 

Nei dieci anni di vita di questo blog, diciamo, credo che tutti conoscano la linea e il pensiero di chi vi scrive. Impostare un articolo riferendo ciò che considero ingiusto, non è facile, perchè è necessario, prima di scrivere, documentarsi, conoscere le vicende, studiarsele e poi dedurre le considerazioni contenute nei miei articoli. Scrivere un post quindi, per una persona come me non affatto superficiale e che vuole sempre andare fino in fondo alla verità, non è facile, mi richiede tempo e sforzi non indifferenti. 

E se poi, alla fine di tutti questi sforzi vedi che il risultato è contrario alla mia verità, alle cose su cui veramente ci credi, a tutto ciò su cui ho studiato e mi sono battuto, allora vi garantisco che viene naturale la voglia di mollare tutto.

In questi dieci anni in cui mi sono battuto con i miei mezzi contro questo sistema del "pensiero unico", sono stato tradito dagli amici di cui più mi fidavo, ho ricevuto 4 tentativi di denuncia, di cui uno finito in tribunale ma poi archiviato, e due minacce di morte.

Davanti a questo bilancio di cose, davanti a chi mi è rimasto accanto supportandomi, ma anche davanti alla consapevolezza, purtroppo, che il seguito di chi ha voglia di combattere questo sistema è sterile, ho riflettuto ed ho deciso di continuare a tenere in vita questo blog per le notizie di interesse generale, quelle che possono e servono per informare. 

Per quanto riguarda le mie opinioni personali, invece, basate sulle vicissitudini e sulle scelte politiche del paese, chiedo, a chi veramente interessa continuare a riceverle, di segnalarmelo attraverso l'invio della propria email o sulla posta elettronica dove volete ricevere i miei prossimi comunicati. 

Cosicchè il blog continuerà a vivere per le sue notizie generali e per le segnalazioni sulle vicende del paese, ma gli articoli sulle vicende politiche secondo il mio punto di vista verranno inviati soltanto alle persone che me lo richiederanno, a quelle che veramente simpatizzano con il mio modo di pensare, cosi da sentirmi veramente libero di poter manifestare il mio pensiero, fra amici di pensiero.

Aspetto quindi l'invio della vostra posta elettronica, spero nella vostra comprensione e, con gli amici, spero molti, sono sicuro di sentirci ancora per molto. Un forte abbraccio e buona vita a tutti, sempre in pace e salute.

Nicola Iervasi. 

SCHOLE': A ROCCELLA E A POLISTENA OSPITE L'ECONOMISTA RICCARDO BELLOFIORE

Doppio incontro pubblico con Riccardo Bellofiore (Università di Bergamo)

Martedì 18 giugno nella sede di Scholé ore 18.00: “Lavoro vs. Capitale”

Mercoledì 19 giugno a Polistena in piazza della Repubblica ore 18.30 per Lessico politico: “Lavoro”

La settimana prossima l’Associazione Culturale Scholé di Roccella Jonica ospita una delle voci più rilevanti e originali del dibattito internazionale che interessa le scienze sociali contemporanee.

L’economista Riccardo Bellofiore dell’Università di Bergamo sarà impegnato in una doppia iniziativa per una riflessione larga e partecipata su due parole chiave degli ultimi trecento anni di storia economica e politica.

Si comincia martedì 18 giugno alle ore 18.00, nel giardino degli agrumi della sede sociale di Scholé in via Umberto I, al numero 106, a Roccella Jonica, con un incontro pubblico dal titolo “Lavoro vs. Capitale”. Il giorno dopo, mercoledì 19 giugno, in collaborazione con il Comune della città pianigiana è prevista la trasferta a Polistena nell’ambito di “Lessico politico III”. L’appuntamento è nella centralissima piazza della Repubblica alle ore 18.30 per discutere di “Lavoro”.

In entrambe le occasioni si tratta di argomenti centrali per la diagnosi del mondo contemporaneo, perché il binomio “lavoro e capitale” può costituire uno strumento importante ed efficace per squarciare il velo di apparenza che copre le nostre vite.

Dal momento che siamo immersi in una società che pensa e parla per slogan e spot pubblicitari e che ritiene degni di essere valorizzati solamente quei beni e quei servizi cose a cui si può dare un prezzo, allora si capisce quanto sia necessario riflettere su questi miti nel tentativo di sfatarli.

L’associazione Scholé esprime perciò grande soddisfazione nell’incontrare di nuovo Riccardo Bellofiore, che è stato tra i principali animatori dell’ultima edizione della Scuola Estiva. E inoltre traccia fin qui un bilancio positivo circa la terza edizione di “Lessico politico” a Polistena, che diventa sempre più una tappa fondamentale nel percorso di riflessione e riorganizzazione politica dal basso.

Roccella Jonica 13 giugno 2019

Associazione Culturale Scholé – Centro Studi Filosofici

di Roccella Jonica

COMPLIMENTI A MONASTERACE PER LA CORRETTEZZA DI INAUGURARE IL NUOVO LUNGOMARE DOPO LE ELEZIONI

Apprendiamo l'annuncio del riconfermato sindaco di Monasterace Cesare Deleo nel comunicare l'inaugurazione del nuovo waterfront del suo Comune, per Domenica 16 Giugno.

A Monasterace, alla pari di Roccella, lo scorso 26 Maggio si sono tenute le elezioni comunali, ma la lista che ha sostenuto il sindaco uscente Deleo non ha voluto approfittare del nuovo Lungomare, opera nata in questi 5 anni sotto la sua legislatura, per farsi campagna elettorale; ha quindi atteso il normale completamento dei lavori prima del taglio del nastro, anche se siamo sicuri, se avesse voluto, avrebbe potuto accelerare l'evento e farlo ricadere prima del voto.

Questa si chiama correttezza, questo si chiama disinteresse, questa si chiama generosità, si chiama rispetto verso gli altri!!!

A differenza di Roccella Jonica, dove l'inaugurazione del Lungomare è stata accelerata per speculare in vista delle elezioni del 26 maggio, ed è stata fatta in pompa magna quando ancora c'erano i cantieri aperti. 

Qui a Roccella il 18 maggio scorso, in piena campagna elettorale, sono arrivati autorità, esponenti politici regionali, tutti e tre i nostri parroci. Meno male che non è venuto il vescovo... Chissà se S.E. Francesco Oliva era occupato in altri impegni precedentemente presi oppure ha capito che si trattava di campagna elettorale e non si è prestato ad essere strumentalizzato?

Domenica 16 Giugno prossimo a Monasterace all'inaugurazione del loro waterfront saranno presenti, fra gli altri, il procuratore Giuseppe Lombardo, il presidente della Regione Mario Oliverio, l'on. Nicola Irto, il sindaco della Città metropolitana Falcomatà, e, guardacaso, anche il vescovo Francesco Oliva!!!

Complimenti al sindaco Cesare Deleo e a tutta la sua Amministrazione Comunale, per questo gesto di normale correttezza.

LA GIOVANE STUDENTESSA GIORGIA FARO' IN PARTENZA SULLA NAVE SCUOLA "AMERIGO VESPUCCI"

Sta per iniziare la straordinaria esperienza per la giovanE studentessa roccellese Giorgia Farò, che sta per imbarcarsi sulla nave scuola Amerigo Vespucci approdata al Porto di Taranto. 

Domani mattina, quindi, e fino al prossimo 22 Giugno, Giorgia, 17 anni, studente iscritta al terzo anno del corso nautico (trasporti e logistica) all'ISIT di Roccella Jonica, insieme alla sua amica Chiara Napoli di Gioiosa Jonica e altre 10 sue "colleghe", salperanno dal Porto di Taranto per intraprendere la fantastica esperienza di vivere a bordo del veliero della Marina Militare più importante e affascinante d'Italia, costruito come nave scuola per l'addestramento degli allievi ufficiali dei ruoli normali dell'Accademia navale.

Giorgia Farò, iscritta alla Lega Navale di Roccella Jonica, ha fatto richiesta ed è stata selezionata  dalla lega Navale di Roma, ed oggi non ci sta proprio nella pelle dall'emozione di partire e vivere intensamente questa avventura. 

Il veliero Amerigo Vespucci, progettato e realizzato nel 1930, partirà quindi dal Porto di Taranto per circumnavigare la Calabria, giungendo prima a Catania e poi toccare il Porto di Cetraro fino a concludere la sua navigazione a Cagliari il 22 Giugno prossimo.

Rivolgiamo il nostro più grande in bocca al lupo a Giorgia Farò e a tutte le ragazze allieve, affinchè vivano intensamente e in maniera molto costruttiva questa esperienza e ritornino con un ricco bagaglio di conoscenze e, perchè no, anche con la soddisfazione di essersi appieno divertite. 

GRAZIE DI CUORE A TUTTI PER I MESSAGGI DI INCORAGGIAMENTO

Intendo ringraziare tutti coloro che mi hanno dato parole di supporto e di incoraggiamento sulla mia manifestata delusione per il risultato delle elezioni amministrative del 26 maggio scorso.

Vi garantisco che per chi ha cucito sulla propria pelle i valori della democrazia, sinonimo di partecipazione, dialogo, condivisione delle idee, vedere l'ennesima vittoria della sudditanza, sapere di dover assistere ad altri 5 anni di consigli comunali dove i 6/8 dei consiglieri di maggioranza staranno li a riscaldare la sedia, senza che mai si alzino per un intervento cosi com'è successo in questi ultimi 5 anni, è questo cari amici che mi da grande amarezza. 

Perchè il sistema, ormai radicato a Roccella Jonica, è quello di allestire delle legislature con un pensiero unico e tanti esecutori, esecutori che si prestano a rappresentare lotti di voti provenienti dai vari gruppi di potere facenti capo a medici, funzionari e famiglie numerose del paese.

E quando dico che mi sento sconfitto è perchè i miei principi, di una politica d'insieme frutto di varie intelligenze e competenze messe a disposizione del paese, sono messi sotto i piedi da questo sistema che da vent'anni padroneggia a Roccella. 

Non è assolutamente un oltraggio o un'offesa nei confronti dei consiglieri eletti, per carità, non sto dicendo assolutamente che loro non hanno un'intelligenza e una testa pensante, sto dicendo soltanto che in questo sistema le loro idee non troveranno mai spazio, e per idee intendo progetti davvero che possono dare una scossa significativa per lo sviluppo di questo paese, che di certo non sono l'organizzazione della festa, o del concerto, o del convegno, ma sono quelle scelte che devono lanciare il Porto, promuovere il commercio, abbassare le tasse, rendere il paese più vivibile per tutti e soprattutto per le famiglie più in disagio. 

Aver fatto una campagna elettorale dove i contenuti di ogni comunicato, ogni slogan, ogni commento, ogni comizio è stato fatto da una persona, con i testi di massimo un'altra, è sintomatico nel capire che avremo cinque anni "di regime" fotocopia dei 5 precedenti. 

Sperperi e sprechi sul bilancio e sul piano finanziario della TARI a dismisura, associazioni che richiedono un rimborso ma gli viene risposto che soldi non ce ne sono, quando poi li troveranno per elargire denaro ad associazioni che girano intorno a loro e organizzano a favore di gente a loro vicina. 

E' cosi che il loro sistema si rafforza, soprattutto se chi riceve i soprusi, scoraggiato, non va neanche a votare, continuando a tirarsi la zappa sui propri piedi.

La cosa più arrogante e vigliacca è stata di chi, dello schieramento di Roccella Prima di tutto, ha soggiogato i cittadini dicendo loro, nei giorni precedenti il voto, della loro vittoria sicura e scontata con lo scopo di intimorirli e convincerli che il voto agli avversari sarebbe stato inutile.  Questo tipo di imbonimento, che è fra i principi più vili di questo loro sistema, aveva lo scopo preciso di inculcare nei "poveri" roccellesi che pensano "che dei politici si può avere sempre bisogno", il preciso messaggio: "se avete bisogno di qualcosa vi conviene votare per noi perchè siamo noi che... abbiamo già vinto!!!" .

Certo qualche "mea culpa" Roccella futura la deve fare, però vi garantisco che eravamo di fronte a 12 persone più il sindaco, tutti rappresentanti di loro stessi, con una mente pensante, con un grande entusiasmo, persone ognuno con delle competenze specifiche che potevano dare un valore aggiunto per questo paese e, nel portare avanti l'ambizioso programma, lavorando giorno e notte come tutti avevano promesso a Bebo Alvaro, il paese sarebbe potuto veramente uscire da questo limbo produttivo e si sarebbe potuto veramente ragionare e sperare su un vero e proprio rilancio economico e culturale del paese.

Pazienza, andiamo avanti con la continuazione di questo regime, con consigli comunali straordinari ed urgenti che hanno lo scopo di non rilasciare gli atti dovuti ai consiglieri di opposizione, e nuovi 5 anni di scena muta dei consiglieri di maggioranza, che gli atti del Consiglio neanche li hanno o li richiedono.  

Cari cittadini, lo so è dura, sarà sempre più difficile pagare questi tributi fuori controllo, ma se riuscite, pagatele, perchè queste persone sono cosi ciniche che se non li pagate, vi rovineranno!!! 

Io per tutti questi anni ho cercato di avvertirvi, ma il mio grido è stato, purtroppo, inutile!!!

Grazie ancora di cuore a tutti per i messaggi toccanti che mi avete mandato e che ne ho fatto tesoro. 

Farò quello che il mio istinto mi indicherà. Un caro abbraccio d'affetto a tutti e chi vorrà sapere di più sul mio pensiero, sa come trovarmi sia di persona che qui in rete.  

NASCE "RADIO IVO". INAUGURAZIONE CON IL CANTAUTORE FABIO MACAGNINO.

Grazie a Radio Roccella e al Liceo Classico “Ivo Oliveti” nasce lo studio di trasmissione e produzione “Radio Ivo”. 

Sabato 8 giugno, dalle ore   09,30   avrà luogo al Liceo Classico "Ivo Oliveti" di Locri (Istituto d’Istruzione Superiore  Oliveti–Panetta, Dirigente Scolastico prof.ssa Giovanna Maria Autelitano) l’inaugurazione ufficiale di Radio Ivo, nel proposito che per Radio Roccella la musica è prima di tutto Cultura e “Orizzonti di Vita, sarà ospite d’eccezione l’attore e cantautore calabrese,  Fabio Macagnino che presenterà il suo nuovo progetto musicale “Candalìa”.

Candalìa non è solo il titolo dell'album ma un concept che tocca molteplici argomenti che stanno da tempo nel cuore dell'artista calabrese. 

Si potrebbe sintetizzare in pochi aggettivi l'intero lavoro: i desideri, i sogni, la locride, il sud in rapporto al nord, la sensualità e l’amore. 

Sono questi temi che Macagnino affronta con la tipica calma degli uomini del sud; rallentando, indugiando e ”candalijando” (che appunto significa cullarsi) questa vita frenetica.

Radio Ivo non è solo un laboratorio, ma un vero e proprio studio di trasmissione e produzione che vedrà impegnati gli studenti dell’istituto in attività d’informazione ed intrattenimento, offrendo così opportuno e concreto seguito al progetto di Alternanza Scuola Lavoro denominato Il giornalismo degli anni 2.0- Storia ed evoluzione del giornalismo dalla carta stampata al tempo di Internet. 

L’importanza del giornalismo radiofonico fra linguaggio, tecniche  e regole del mestiere avviato nel mese di marzo dello scorso anno dall’Associazione Culturale Radio Roccella, avvalendosi della consulenza esterna del giornalista Antonio Falcone e coinvolgendo le terze classi (tutor la prof.ssa Immacolata Aversa). 

Lezioni teoriche, in aula, e pratiche, anche negli studi di Radio Roccella, nel corso di un anno, hanno entusiasmato ragazze e ragazzi, spinti da curiosità e tanta voglia di apprendere, realizzando vari  elaborati che hanno trovato pubblicazione sul sito dell’emittente e su La zattera del pensiero, oltre che costituire  valida base per una serie di servizi radiofonici, registrati in studio sotto la vigile supervisione del presidente dell’emittente, Antonio La Palerma e di  Andrea Lombardo. 

Radio Roccella, “la radio fuori dal coro” da oltre quarant’anni attiva sul territorio con una diversificata offerta d’iniziative culturali, è dunque riuscita a porre in essere un progetto di Alternanza Scuola Lavoro che nel corso del suo svolgimento ha inteso volgere uno sguardo particolarmente attento alla delicata condizione dei giovani d’oggi, alle loro difficoltà nel ricercare la strada adatta ad accogliere la propria voglia di realizzarsi, fra aspirazioni e contraddizioni.

La nascita di Radio Ivo rappresenta dunque il culmine di un attento e particolareggiato percorso formativo, volto a far sì che le nuove generazioni, per il tramite della cultura, possano giungere a sviluppare e sostenere nel corso del cammino una proficua capacità di discernimento riguardo la realtà che li circonda,  così da coltivare un’ opportuna sensibilità, valutativa e critica, nei confronti della continua e veloce evoluzione della società, comprendendo come condividere  aspettative e problematiche, preservando nel tempo un maturo senso di inedita speranza per il futuro.

Antonio Falcone- Ufficio Stampa Radio Roccella

SIGNORE E SIGNORI, BENVENUTI AL 40° SAGGIO SPETTACOLO DELLA SCUOLA DI DANZA "TERSICORE"

Quest'anno lo scuola di danza "Tersicore", diretta dalla M° Lidia Strangio, taglia un traguardo davvero ambizioso: 40 anni di attività.

Il saggio spettacolo che si terrà Sabato 8 e Domenica 9 Giugno prossimi all'Auditorium "Unità d'Italia" di Roccella, corona quindi due straordinari obiettivi: il lavoro svolto dalla scuola nell'anno accademico 2018/2019, e i 4 lustri di attività di quella che a Roccella Jonica è un punto di riferimento non solo di danza ma anche di vita; una scuola dove diverse generazioni, di Roccella ma anche di tutto il Comprensorio, sono cresciute, trovando, nella maestra Strangio, non solo un'insegnante di danza ma anche una mamma, un'amica, una guida educativa di grande saggezza. 

Perchè entrare a far parte della famiglia "Tersicore" significa seguire percorsi e regole che portano a una formazione, oltre che nella danza, anche nella rettitudine dei rapporti di convivenza, fatti di solidarietà e rispetto le une con le altre. Il tutto intriso con il valore dell'umiltà, fondante nel carattere e nei principi della direttrice della scuola.

Riferiamo ciò con cognizione di causa perchè conosciamo le testimonianze di allieve/i della scuola di oggi e di ieri, e perchè abbiamo il piacere, ormai da diversi anni, di seguire il lavoro dell'accademia Tersicore, anche nelle manifestazioni di caratura internazionale in cui ha partecipato e ottenuto riconoscimenti di altissimo livello, e possiamo ben dire che l'apoteosi dello spettacolo di fine anno non è altro che un rinnovarsi di emozioni trasmesse attraverso una meticolosa preparazione di tutte le allieve (a partire dalla dolcezza di bimbe di appena 3 anni) e una simbiosi di musiche e colori, coesione di luci, costumi e accessori.

Un'insieme di fattori (fantasia, esperienza, professionalità) che fanno di una coreografia il risultato di un lavoro minuzioso, capace di trasmettere sentimenti di stupore e intensi brividi a fior di pelle per chi sarà capace di vivere lo spettacolo con il dovuto coinvolgimento emotivo.

E di coreografie nel corso delle due splendide serate ne vedremo ben 28 eseguite dalle oltre 80 allieve di età compresa dai 3 ai 50 anni. 

Ogni coreografia sarà una storia, con le musiche che spazieranno su ogni genere e ogni "palato", e fra i "pezzi forti" ci saranno  un valzer che coinvolgerà contemporaneamente tutte le allieve della scuola,  e una coreografia ambientata sulla serie tv "la casa de papel", ideata dalla prof.ssa Strangio e realizzata dal giovane e talentuoso roccellese, Roberto Agostino. 

Ci siamo pregiati di riferire le suddette anticipazioni, ma vi garantiamo che questo e molto altro, tra cui tante suggestive sorprese, vanno vissute e applaudite nelle due serate del prossimo week end all'Auditorium. 

Spettacoli che segneranno un ulteriore significativo tassello nella storia della scuola "Tersicore", grande orgoglio per la nostra cittadina, a cui auguriamo che questi primi quarant' anni di attività rappresentino il giro di boa di un ancora lungo e prospero lavoro di insegnamento e diffusione della straordinaria arte della danza, professionalmente promossa con passione dalla grande ed esemplare persona che è la maestra Lidia Strangio.

Masterclass di Pedagogia dell'ascolto con il M° Carlo FRASCÀ - 8/11 ottobre 2019

Per tutte le informazioni e iscrizioni collegarsi al sito del Conservatorio "F.Cilea" di Reggio Calabria al seguente link:
https://www.conservatoriocilea.it/index.php/3117-masterclass-di-pedagogia-dell-ascolto-con-il-m-carlo-frasca-8-11-ottobre-2019?fbclid=IwAR2Dr5xsCJ4ri6Un-_8-UCoSD-PPMuRG-6T9BPGKcPF31RiHJya_bOsLXMQ