Oltre una settimana di intenso lavoro per la raccolta di materiali, reperti, testimonianze, e poi un lavoro minuzioso di assemblaggio dei filmati, dei testi, di fotografie che sembrano cartoline, montaggio e regia con la costruzione e uno studio appropriato per poter tracciare in maniera realistica e documentata le gesta del Patrono della
Calabria.
"Al Santuario di Paola - ci riferisce Laganà - andavo alla mattina e ritornavo a tarda serata perchè volevo filmare e fotografare ogni angolo di quel luogo sacro che avrebbe potuto significare qualcosa. Un lavoro fatto con impegno e amore. Chi è ateo, guardando e stando in quei luoghi si converte... I miracoli che sono stati dipinti da pittori, le grandi pietre che venivano giù dalla montagna e che Francesco ha "fermato" innalzando le mani al cielo, le celle fredde dove pregava, il fiume ghiacciato nel quale si immergeva quando credeva di fare peccato, l'angolo dell'acqua santa da lui invocata con le dita, insomma una serie di cose che molta gente non conosce, mi riferisco a persone che abitano all'estero e che vedendo questo breve filmato possono farsi almeno un'idea di dove sia nato padre Francesco, dove ha vissuto per molti anni anche se poi è morto in Francia"
Un lavoro di grande devozione che il M° Lagana vuole dedicare al cantautore Vito Maida che proprio al Santo ha dedicato una canzone, al fratello Olindo che, come secondo nome si chiamava Francesco, e a tutte le persone che portano il nome di Francesco e Francesca.
Il documentario ha ricevuto gli apprezzamenti da parte di Padre Domenico Crupi, responsabile delle pubbliche relazioni del Santuario di San Francesco di Paola, che si è congratulato con il M° Laganà per le splendide immagini che testimoniano lo scorrere continuo di tutti i vari aspetti del Santuario e che rendono questo filmato davvero prezioso.
Riportiamo, di seguito, il video e i testi che accompagneranno questo lavoro nella sua diffusione
SAN FRANCESCO di PAOLA, Patrono della Calabria.
Questa nuova iniziativa nasce per ricordare i 500 anni (1° maggio 2019)
da quando, Francesco di Paola, è stato proclamato Santo, da Papa Leone X,
il 1° maggio 1519.
Ha fondato l’Ordine dei Minimi. E’ venerato dalla Chiesa Cattolica.
Nato a Paola il 27 marzo 1416, è morto a Tuors (Francia) il 2 aprile 1507.
Oltre ad essere il Patrono della Calabria, è il Santo dei Naviganti, Bagnini,
Pescatori, è invocato contro gli incendi, le sterilità e le epidemie.
VITO MAIDA (7 giugno 1946 – 18 dicembre 2004)
Cantautore, insegnante elementare e autore di poesie dialettali,
ha dedicato un brano a SAN FRANCESCO di PAOLA, oltre ad altre canzoni
di successo portate alla ribalta assieme al gruppo soveratese:
“I FIGLI di CALABRIA”,
del quale è stato componente a partire dal 1973.
“I FIGLI di CALABRIA”, è il primo gruppo musicale di Soverato che ha lanciato
il Folk d’Autore. Ha inciso il suo primo LP nel 1975 a Napoli sotto l’egìda
di Aurelio Fierro, noto cantante e titolare della Casa discografica: King Universal.
“I FIGLI di CALABRIA”, nel 2013 hanno inciso il CD: “Cantu”, nel quale hanno ricordato
la figura di VITO MAIDA, nella sua qualità di cantautore e quella di
OLINDO LAGANA’ (20 giugno 1948 – 3 aprile 2013)
apprezzato percussionista e esperto di macchine d’epoca.
“I FIGLI di CALABRIA”, (Angelo Laganà, Pietro Matacera, Giacomo Matacera,
Giovanni Matacera e Pietro Cilurzo) hanno inciso a Roma, nel 2016 un doppio
album dedicato a: SAN FRANCESCO di PAOLA con un elegante cofanetto nel quale è stato
pubblicato un libretto di 32 pagine con tutti i testi delle canzoni e due CD che
contengono 23 brani tutti scritti, cantati ed eseguiti con la loro strumentazione.
Il maestro Massimo Idà, ha curato gli arrangiamenti.
Per ricordare le figure di tre persone scomparse: il Santo, SAN FRANCESCO di PAOLA,
il cantautore VITO MAIDA, che al Santo Patrono della Calabria aveva dedicato
uno dei suoi brani e al fratello OLINDO LAGANA’ che, come secondo nome,
si chiamava Francesco, Angelo Laganà si è reso protagonista di questa iniziativa
nella speranza che possa rimanere a perenne ricordo.
Questo filmato è dedicato anche a tutte le persone che “portano” i nomi di:
FRANCESCO e FRANCESCA.
Le musiche di sottofondo: SAN FRANCESCO di PAOLA
(Testo e musica di Vito Maida)
Voce solista: VITO MAIDA.
Arrangiamenti, strumentazioni, voci e cori de: “I FIGLI di CALABRIA”.
Il Nuovo Folk – I FIGLI DI CALABRIA – King Universal - Edizioni INDIOS
LFK 62041 – Napoli 1975
Un ringraziamento particolare va a Padre Domenico Crupi per la sua gentile disponibilità
e l’autorizzazione concessa a scattare foto e fare filmati sul Santuario di
SAN FRANCESCO di PAOLA.
EDEN, musica strumentale composta ed eseguita da Angelo Laganà
Idea, Filmati, Fotografie e Regìa di ANGELO LAGANA