Vince il cuore, la determinazione e la capacità di crederci sempre. Partita storica per il Roccella.
Nello spareggio salvezza per la permanenza in serie D, l'ASD Roccella supera ai tempi supplementari la San Cataldese e, a gran sorpresa, conquista la permanenza in serie D.
Nello spareggio salvezza per la permanenza in serie D, l'ASD Roccella supera ai tempi supplementari la San Cataldese e, a gran sorpresa, conquista la permanenza in serie D.
Una impresa davvero strepitosa per la squadra amaranto allenata, in quest'ultimo tratto di campionato, da mister Loccisano dopo gli esoneri di Giampa e Passiatore.
Grande festa e gioia per un bel gruppo di tifosi roccellesi a seguito della squadra, e grande soddisfazione per tutto il nostro paese.
Complimenti al presidente Giuseppe Franco, a tutta la società e allo scatto di orgoglio avuto in quest'ultimo mese di campionato da tutta la squadra dopo le controversie vicissitudini non solo sportive accadute con mister Passiatore.
Attenderemo la squadra, di ritorno dalla Sicilia, in piazza San Vittorio per una grande festa con tutti i tifosi e sportivi, prevista per le ore 23,00.
Attenderemo la squadra, di ritorno dalla Sicilia, in piazza San Vittorio per una grande festa con tutti i tifosi e sportivi, prevista per le ore 23,00.
Nell'altra partita dei play out il Locri è stato sconfitto per 2 a 0 dal Città di Messina e retrocede in eccellenza.
Di seguito cronaca e tabellino della partita estrapolato dal sito https://www.goalsicilia.it/
Suicidio Sancataldese: Roccella vince in rimonta e condanna i siciliani all’Eccellenza
Verdeamaranto due volte in vantaggio e rimontati, nei supplementari il gol decisivo per gli ospiti
Peggior finale di stagione per la Sancataldese non ci poteva essere. Davanti ad uno splendido pubblico che meriterebbe ben altre categorie i verdeamaranto partono molto bene, vanno due volte in vantaggio ma si fanno rimontare e nei supplementari subiscono il colpo del K.o. che significa retrocessione. Catallo avanti al quarto d’ora con un bel gol del solito Ficarrotta, ma al 25’ Zukic riporta tutto in parità. Alla mezz’ora ancora Ficarrotta riporta avanti i suoi e si va al riposo così. Ad inizio ripresa una bordata di Amelio vale il 2-2 ed i tempi regolamentari si chiudono così, basterebbe mantenere anche nei supplementari questo risultato per salvare la categoria. Al 103’ però il capitano ospite Cordova trova il varco giusto che vale la salvezza per il Roccella, ammutolendo il “Mazzola”. Sancataldese in Eccellenza con tanto rammarico. Qui di seguito cronaca e tabellino.
PRIMO TEMPO: All’11’ primo brivido del match di marca siciliana: Ficarrotta vince un contrasto e la palla schizza verso Bruno che spizzica di testa ma non inquadra lo specchio. Al 12’ Sancataldese in vantaggio: lancio dalle retrovie, dormita della difesa ospite, Ficarrotta sguscia sul filo del fuorigioco, si gira e batte con un preciso rasoterra Scuffia, è 1-0. Al 25’ il pari del Roccella: Assenti sfonda a sinistra e pennella in area, Zukic raccoglie ed è freddo a battere il portiere di casa, è 1-1. Al 31’ torna avanti la truppa di Alacqua: eurogol di Ficarrotta che riceve palla a destra, salta Amelio, converge e spara un bolide che gonfia la rete, è 2-1. Il Roccella prova a rituffarsi in avanti ma Di Marco e compagni si difendono con ordine senza rischiare praticamente nulla. Finisce così la prima frazione, Sancataldese-Roccella 2-1.
SECONDO TEMPO: Riparte in assoluto l’equilibrio la ripresa, sono soprattutto gli ospiti a gestire il pallino del gioco ed i verdeamaranto provano a pungere in contropiede. Al 53’ il pari del Roccella: azione corale, la palla arriva ad Amelio che prende la mira e calcia un chirurgico destro che colpisce il palo e finisce alle spalle di La Cagnina, è 2-2. Tre minuti dopo ancora botta di Amelio che sfiora il palo e finisce sul fondo. Al 64’ Sancataldese pericolosa: sugli sviluppi di un corner incornata di Gambino in posizione precaria, Scuffia blocca sicuro. Al 76’ ospiti due volte vicini al vantaggio: prima Messina e poi Tassone, entrambi con botte dalla distanza, impegnano La Cagnina che è costretto a fare gli straordinari. Pressing asfissiante dei calabresi, ma la truppa di Alacqua pur faticando riesce a respingere ogni attacco. All’85’ ripartenza dei siciliani, Sessa lancia Ficarrotta che controlla e calcia rapidamente vista l’uscita di Scuffia, mira imprecisa. Al 90’ occasionissima per la Sancataldese: Ficarrotta salta due avversari e serve Gambino a centro area, tiro a botta sicura sbucciando però la sfera con Scuffia battuto, ma Diop riesce a spazzare sulla linea. Sul corner successivo zampata di Longo fuori di un soffio. Finisce così il secondo tempo, si va ai supplementari, Sancataldese-Roccella 2-2.
SUPPLEMENTARI: Al 92’ Mbaye appoggia a Messina che calcia velenosamente, La Cagnina dice no. Al 103’ il forcing del Roccella premia i calabresi: mischia in area, capitan Cordova prende la mira e appena dentro l’area lascia partire una palombella di testa che sorprende La Cagnina, è 2-3. Al 116’ Sancataldese ad un passo dal pari: capitan Di Marco prende la mira e calcia benissimo, Scuffia si distende e prodigiosamente smanaccia in corner. Al 120’ occasionissima divorata dai verdeamaranto: palla in the box, Di Marco si libera in area e calcia ma viene chiuso da Scuffia. Finisce così, Sancataldese-Roccella 2-3.
IL TABELLINO:
SANCATALDESE (3-5-2): La Cagnina; Costanzo, Di Marco, Longo; Bruno (115' Gueye), Giarrusso (46' Passanante), Calabrese (75' Sessa), Di Stefano (86' Mosca), Montalbano; Ficarrotta; Gambino. A disp.: Franza, Florio, Giarratana, Sicurella, Cossentino, Galletti. All. Alacqua.
ROCCELLA: Scuffia, Cordova, Assenti (73' Tassone), Amelio, Osei, Messina (107' Akonedo), Filippone (52' Mbaye), Zukic, Pizzutelli (112' Riitano), Diop, Ngom. A disp.: Perfetti, Aiello, Busatta, Braglia. All. Locoisano.
ARBITRO: Caldera di Como (Croce-Ferraioli).
MARCATORI: 12' Ficarrotta-25' Zukic, 31' Ficarrotta, 53' Amelio, 108' Cordova
NOTE: ammoniti Pizzutelli, Messina, Passanante. Spettatori circa 1.200 (un centinaio dalla Calabria)