Nell’ambito della programmazione di club service nell’anno rotariano 2018-2019 del Presidente Dr. Giuseppe MIRARCHI, presso l’Istituto Comprensivo “Pascoli – Alvaro” di Siderno grazie alla lungimirante Dirigente Scolastica la Prof.ssa Cleia Bruzzì coadiuvata dal Vicaria la prof.ssa Maria Meduri e dal referente Sebastiano Timpano, si è dato l’avvio al progetto del Rotary club di Locri per la prevenzione dell’obesità infantile.
Gli alunni della scuola sono i protagonisti del progetto che vede interessato li settore delle attività motorie e della consapevolezza di idonei stili alimentari e che si propone l’obbiettivo preventivo di ridurre la problematica sempre più attuale dei giovani in sovrappeso e potenziali candidati per malattie metaboliche e cardiovascolari, specie in età adulta.
Il Maestro e campione internazionale di arti marziali, Vincenzo Ursino, Leader del progetto, curerà il modulo sportivo, studiato per consentire ai bambini la piena fruibilità della funzionalità motoria-cognitiva del proprio corpo e la gioia di interagire con sè stessi e con gli altri in maniera armonica e gratificante, all’insegna della migliore educazione relazionale tipica della filosofia delle arti marziali, abbinata al sano benessere fisico.
Il secondo modulo dedicato alle corrette abitudini alimentari sarà curato dal Dr. Giuseppe Mirarchi, dirigente medico del servizio di prevenzione dell’A.S.P. e noto esperto della nutrizione che renderà i ragazzi edotti delle pratiche di sana e corretta alimentazione e li guiderà ad intraprendere un percorso conoscitivo proprio in questa fase delicata della crescita.
Il programma prevede anche la formazione anche degli insegnanti di riferimento, impegnerà 53 alunni delle quarte classi, con la collaborazione del Rotaract di Locri e della Rotary Fondation.
Lo stesso terminerà a scuola con la “Festa dello sport” il 29 gennaio prossimo, insieme anche a tutti i genitori dei ragazzi protagonisti del progetto.
Infine, giorno 8 febbraio vi sarà un caminetto (incontro) del Rotary, presso il l’Hotel President, durante il quale sarà proiettato un video sulle attività svolte in questo periodo nonchè una presentazione della Rotary Fondation. Il tutto terminerà con la premiazione di tutti i bambini che hanno partecipato al progetto.
Considerata l’importanza educativa e formativa del progetto, il distretto 2100 che comprende le regioni di Campania, Calabria e Territorio di Lauria di cui è il Governatore Salvatore Iovieno, ha finanziato l’iniziativa in quanto rientra in una delle aree di intervento internazionale del Rotary.
Questo progetto sarà replicato nel tempo in molte altre scuole di pari ordine e grado nel comprensorio, ponendosi come un esempio da amplificare pure con la collaborazione di altre figure della società civile e del volontariato i quali potranno giovarsi della formazione e dell’esperienza maturata dal progetto iniziale.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
martedì 15 gennaio 2019
sabato 12 gennaio 2019
SE PENSANO DI INTIMORIRMI COSI, HANNO PROPRIO SBAGLIATO INDIRIZZO
Accolgo volentieri l'invito e pubblico la missiva ricevuta dall'avv. Lupis per conto della Pigreco.
Pubblico adesso la Determinazione Comunale di affidamento servizi da parte del Comune di Roccella Jonica alla suddetta società Pigreco, dal quale si evince la liquidazione di €. 8.017,84 per spese per manifestazioni varie nell'ambito dell'evento denominato META.
DETTAGLIO DELLA STESSA DETERMINA |
Per il resto rimando al mittente le espressioni gratuite contenute nella missiva, compresa la mia pretesa ignoranza dei rapporti intercorrenti tra i vari soggetti attori della vicenda. I fatti sono conosciuti ed ora lo sono ancor di più. Il lettore ha tutto per valutare.
Mi corre l'obbligo solo di aggiungere, visto che l'avv. Lupis non lo riferisce, che la legale rappresentante della società Pigreco Comunication è la sig.ra Paola D'Orsa che risulta essere moglie di Rosario Vladimir Condarcuri.
Per nulla preoccupato, ma al fine di tutelare i miei diritti ho dato incarico all'avv. Carlo Maria Muscolo del Foro di Milano che darà il dovuto seguito.
I lettori di questo blog saranno informati sull'evolversi di questa vicenda.
venerdì 11 gennaio 2019
Università di Macerata e Associazione Scholé insieme per promuovere gli studi filosofici e umanistici
Siglato l’accordo tra l’Ateneo e l’associazione roccellese, che corona una collaborazione già in atto da alcuni anni
Il prof. Salvatore Scali, presidente dell'Associazione Scholé |
L’accordo aggiunge un tassello significativo alla costruzione del rapporto di amicizia tra Unimc e Scholé, che già negli ultimi anni ha raggiunto tappe importanti.
La prof.ssa Arianna Fermani, docente dellìAteneo di Macerata |
Proprio alla Scuola “Alcaro”, inoltre, hanno partecipato, negli ultimi anni, ben cinque docenti dell’ateneo maceratese: oltre alla direttrice, anche Carla Danani, Sergio Labate, Maurizio Migliori e Donatella Pagliacci.
I referenti scientifici dell’accordo sono Salvatore Scali, presidente dell’Associazione Scholé, e la stessa Arianna Fermani, in qualità di docente del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo maceratese.
Grande è la soddisfazione espressa da Scali: “La convenzione con l’Università di Macerata è il frutto di un lavoro comune che ci impegna a sviluppare nuovi percorsi di ricerca e di studio”.
Alle sue parole fanno eco quelle del rettore Francesco Adornato: “Si tratta dell’ufficializzazione e del consolidamento di un rapporto che si situa nel solco di una collaborazione già fruttuosa e che renderà ancora più agevole lo scambio e l’avvio di comuni attività di didattica e di ricerca”.
Come spiega, infatti, Fermani, “Questo accordo suggella una proficua collaborazione avviata da alcuni anni, che, oltre alla partecipazione di docenti del nostro Ateneo alle attività della Scuola “Alcaro”, ha permesso ad alcuni nostri studenti di prendere parte alla Scuola Estiva che si svolge ogni anno l’ultima settimana di luglio”.
giovedì 10 gennaio 2019
PREMIATO IL PICCOLO FRANCESCO GIACCO, CAMPIONE CALABRESE DI MOTOCROSS E INTERREGIONALE DI BEACH CROSS
Francesco Giacco, campione regionale di motocross e interregionale di Beach cross, premiato sabato scorso dal presidente della Federazione Motociclismo Italiana, Giò Piromalli. |
Pluripremiato della serata, perchè protagonista assoluto della stagione nella classe Junior del campionato, è stato, per il secondo anno consecutivo, Francesco Giacco, 11 anni, autentico prodigio in pista, che ha sbaragliato i suoi avversari staccandoli nella classifica finale di oltre 100 punti.
Ancora uno scatto della premiazione del piccolo Francesco al Castello degli Dei di San Giorgio Morgeto (RC) |
Oltre alla vittoria del campionato regionale motocross Francesco si è aggiudicato anche il Trofeo Interregionale Beach Cross 2018, dimostrandosi un portento anche nelle piste su spiaggia. 209 i punti conquistati nelle 5 tappe, sparse tra Calabria e Sicilia, di questo emozionante campionato.
Francesco Giacco, 11 anni, in sella alla sua moto n.20 |
Complimenti a Francesco per questi straordinari e meritati successi, con la speranza che questa sua forte passione continui negli anni e possa regalare a lui, alla sua famiglia e alla nostra terra, nuove ed immense soddisfazioni.
STASERA SONO VENUTO A CONOSCENZA DEL SIGNIFICATO DI UN TERMINE A ME NUOVO: "TENUTARIO"
Questa sera un amico mi ha trasmesso un commento di una persona, apparso sul suo profilo social, che ha definito il sottoscritto, "tenutario" di un blog.
Tenutario significa "Proprietario, gestore di bische, case chiuse e altri locali equivoci, o di sedi e organizzazioni per attività illecite"
Ho dovuto consultare il vocabolario perchè non ero a conoscenza del significato di questa parola, visto che non mi identifica affatto; cosa diversa invece per chi ha usato questo termine che evidentemente lo conosce bene visto che lui è "tenutario", e aggiungo abusivo (visto che non è ne dipendente e ne assessore), delle chiavi della sede municipale e delle stanze in cui vengono svolte le riunioni di Giunta.
E con questo ho detto tutto!!!
Tenutario significa "Proprietario, gestore di bische, case chiuse e altri locali equivoci, o di sedi e organizzazioni per attività illecite"
Ho dovuto consultare il vocabolario perchè non ero a conoscenza del significato di questa parola, visto che non mi identifica affatto; cosa diversa invece per chi ha usato questo termine che evidentemente lo conosce bene visto che lui è "tenutario", e aggiungo abusivo (visto che non è ne dipendente e ne assessore), delle chiavi della sede municipale e delle stanze in cui vengono svolte le riunioni di Giunta.
E con questo ho detto tutto!!!
LA RISPOSTA DI BEBO ALVARO ALL'ARTICOLO A FIRMA CONDARCURI PUBBLICATO SULLA "RIVIERA"
Risposta
all’articolo apparso su “La Riviera” del 06 Gennaio 2019 dal titolo:
“Caro Bebo,
non perderti in stupide polemiche”.
Autore: Rosario Vladimir Condarcuri
Carissimo
Rosario,
ti conoscevo
come un editore molto attento alle vicende locali ma mai avrei potuto
immaginare che ti interessassi in maniera così approfondita anche ai post che
privati cittadini come me si limitano a condividere sui social network, traendo
da questo addirittura spunto per un lungo articolo sulla prestigiosa rivista da
te brillantemente diretta.
Naturalmente
visto che hai deciso di “tirarmi in ballo” (come si suol dire in gergo
giornalistico) sono costretto a risponderTi, pur sentendomi onorato di tanta
attenzione che ritengo di non meritare, anche in considerazione del fatto che,
pur non trattandosi del primo post che ho condiviso sui social anche su
questioni di rilevanza locale, è la prima volta che suscito il Tuo interesse.
Spero che
tale interessamento nulla abbia a che fare con le voci di una mia possibile
candidatura alla guida di uno schieramento politico che si contrapporrà a
quello attualmente al governo del Paese nel quale risiedo, né ad altre
dinamiche che non voglio neppure prendere in considerazione.
Conoscendoti
mi sento sicuramente di escluderlo, ma ne converrai che le coincidenze
temporali appaiono ai più quanto meno sospette.
Sai la stima
che ho sempre nutrito e che nutro nei tuoi confronti, ma questa volta devo,
purtroppo, dirti che hai preso fischi per fiaschi e tutto ciò mi ha lasciato molto
perplesso perché ritengo che non sia il TUO stile.
Ma veniamo ai
fatti.
Per quanto riguarda
l’articolo relativo all’utilizzo dell’ex Chiesa Matrice del Complesso
Monumentale Carafa tengo a precisarti che Roccella Futura, associazione di cui
mi onoro di essere il Presidente, non ha fatto nessuna polemica, tantomeno
stupida.
Tanto è vero
che gli altri media che si sono occupati della vicenda hanno scritto “...la
puntualizzazione di Roccella Futura…”
Se tu avessi
letto attentamente il manifesto ti saresti accorto che Roccella Futura si è
soltanto limitata ad esprimere una sua legittima (e secondo me giusta) opinione
e cioè che i giovani si debbano divertire, ma che non è quella la “location”
adatta da adibire a feste da discoteca con musica ad alto volume e quant’altro.
Una chiesa da
poco restaurata, bene artistico ed
architettonico, di immenso valore storico
culturale secondo la nostra opinione non può essere adibita a tutto questo.
Si tratta,
molto semplicemente, di un uso improprio, per non dire altro.
OPINIONE che
può essere discutibile, ma sicuramente non polemica e ripeto tutt’altro che stupida.
A scanso di
equivoci riporto il testo integrale del comunicato stampa di Roccella Futura,
anche al fine di consentirti una più attenta e serena lettura.
“Dal gran ballo del principe Carafa a
John Travolta
La sera di Natale l’ex Chiesa Matrice
del complesso monumentale Carafa, bene storico, artistico e architettonico restaurato
di recente, patrimonio dei roccellesi e dell’intero comprensorio locrideo, è
stato location di una festa da discoteca in cui hanno trovato svago centinaia
di giovani.
E’ comprensibile ed auspicabile che ai
giovani sia data la possibilità di divertirsi ed aggregarsi, ma non si
comprende il motivo per cui la scelta del luogo da adibire a discoteca sia
caduta sull’ex Chiesa Matrice, struttura destinata a manifestazioni di ben
altro tenore e natura.
Per quanto successo, ricordando anche
l’analogo episodio verificatosi la scorsa estate nel piazzale antistante il
Palazzo Carafa, e unendosi al coro di proteste levatosi tra la popolazione
residente, l’Associazione “Roccella Futura” esprime profondo disappunto e ferma
condanna per l’uso improprio e oltraggioso del suddetto bene monumentale,
augurandosi che non abbiano a ripetersi episodi simili.”
Non capisco
dove si possa riscontrare polemica stupida!!!!…..o forse non hai letto….bene?Ma veniamo al
post che ho semplicemente condiviso su facebook in cui si dice:
“Mai più
eventi di questo genere in un luogo una volta sacro, il cui pavimento conserva
ancora le tombe dei sacerdoti, di membri delle passate confraternite e di
personaggi che hanno fatto la storia di Roccella.
MAI PIU’!!!! Facciamo in modo che questo
spazio sia un posto di cultura per convegni, presentazione di libri e concerti
di elevato spessore.”
Vedo che non
hai riportato l’autore del post ma solo chi si è limitato a condividerlo (cioè
il sottoscritto).
Disattenzione
su disattenzione, dunque…o semplicemente carenza di completa informazione, o
magari informazione parziale, chiamala come vuoi.
Ebbene, per completezza
di informazione e per il rispetto che credo sia dovuto ai lettori della Tua
rivista, va detto che l’autore di quel post è l’“Associazione Culturale
Roccella com’era” che rappresenta un fiore all’occhiello della nostra cittadina
e di cui fanno parte seri professionisti di assoluto valore che da anni, fra le
varie e prestigiose iniziative che hanno portato avanti con successo, studiano
anche la storia del “Castello Carafa”.
Ma
soprattutto, ai fini che interessano, la suddetta associazione nulla ha a che
fare con il mio gruppo politico che, invece, prende il nome di Roccella Futura.
Anche per
tali ragioni non capisco dove si possa riscontrare polemica stupida (ed
eventualmente da parte di chi…e per cosa? per aver condiviso un post?....(volendo
ovviamente augurarmi che gli obiettivi non siano diversi).
Concludo con
due brevi puntualizzazioni su quello che scrivi:
1)
Non
era mia intenzione candidarmi a Sindaco della Città, ma c’è tanta gente che me
lo chiede.
2)
Stupido
è il pensiero di chi ipotizza che una coalizione che intende partecipare alle
elezioni amministrative non abbia un programma, anzi ridicolo.
Sia il programma che il relativo progetto politico ci sono e sono molto
ambiziosi e, a mio avviso, di altissimo livello e saranno presentati nei tempi e nei modi dovuti.
Questo
è il mio ed il nostro pensiero se vuoi certamente sempre opinabile.
Non
ti rubo altro tempo visto che sia tu che io abbiamo cose molto più importanti
di cui occuparci.
Ti saluto con la stima di sempre
Gabriele Alvaro
mercoledì 9 gennaio 2019
RITORNO A PARLARE DELLA "NOTTE BRAVA" DI NATALE NELLA CHIESA DEL CASTELLO
L'oggetto della discussione è la "notte brava" a base di musica da discoteca, fumo e alcol, tenutasi il 25 dicembre all'interno della Chiesa Matrice del Castello, chiesa costruita con materiali e criteri che richiamano l'epoca medievale e che mai e poi mai può essere destinata a queste tipo di manifestazioni, in virtù anche di un regolamento approvato in Consiglio Comunale dalle stesse persone che hanno autorizzato lo svolgimento di tale assurda iniziativa.
Ribadisco che siamo di fronte ad una serata "da sballo", di puro divertimento giovanile, tipica delle nostre discoteche nelle notti estive, con djset a dirigere luci psichedeliche e musica electro house e tecno, realizzata all'interno della Chiesa annessa al Castello Carafa e spacciata dagli organizzatori come serata di gala a scopo benefico, autorizzata dall'Amministrazione Comunale di Roccella Jonica che non si è nemmeno degnata di far vigilare il suo svolgimento attraverso la Società Jonica Multiservizi a cui ha dato mandato di gestione della struttura attraverso lauti contributi.
Come sappiamo tutti la serata è stata un vero e proprio scempio per un luogo costato alla Comunità 22 milioni di euro, una serata che ha violato tutte le norme possibili della decenza civile e del regolamento comunale per la concessione in uso del Palazzo Carafa e Chiesa Matrice di cui sopra.
Dal Regolamento si è violato, in ordine, la potenza del suono consentita all'interno della chiesa, la capienza delle persone in numero di molto superiore al limite consentito, il divieto assoluto di fumare, la vendita non autorizzata, e senza il rilascio di nessun scontrino, di bevande e super alcolici; vendita questa smisurata che ha fatto perdere il controllo della ragione a diversi partecipanti, i quali, ubriachi fradici, all'uscita della festa, si sono messi a vomitare per terra e lungo la strada e a schiamazzare, bussare e suonare i campanelli alle sei del mattino ai residenti del posto.
Una manifestazione folle ed inaudita per quel luogo, condannata all'unanimità dall'opinione pubblica, da diverse associazioni e com'è giusto che sia anche dagli altri gruppi politici roccellesi, dagli Attivisti 5 stelle a "Roccella Futura", quest'ultima, più di tutti, ha motivo di irritarsi visto che ha, tra i suoi promotori, la consigliera Vanessa Riitano che ben conosce il regolamento di gestione di Chiesa e Castello, e, perdipiù, ha promosso lo scorso anno, insieme alla consigliera Chiara Melcore, un sondaggio sui social che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini dire la propria in merito alla destinazione d'uso del Maniero Carafa, e di certo nessuna proposta dei cittadini è stata cosi autolesionista da indicare nottate in stile "Lanterna azzurra" di Corinaldo.
L'amministrazione, probabilmente resasi conto della gravità dello sbaglio commesso, si è rinchiusa nel silenzio, dando mandato di difendere l'indifendibile a Rosario Condarcuri, editore della Riviera e titolare della ditta pubblicitaria PiGreco Comunication con cui la nostra amministrazione ha instaurato, in quest'ultimo anno, un rapporto di interesse non indifferente, attraverso l'affidamento della promozione delle iniziative "META Roccella" e "Natale al Castello", con un "giro d'affari" di parecchie migliaia di euro.
E' cosi ecco a voi come nasce l'indecoroso articolo di pagina 3 della Riviera di domenica scorsa, un articolo che tenta di giustificare dove giustificazione non c'è, con tesi senza fondamento ed argomentazioni da campagna elettorale a favore della maggioranza amministrativa di Roccella, una amministrazione che se a Giugno prossimo non verrà riconfermata farà perdere un bel po' di fatturato all'autore dell'articolo.
Capisco che Riviera e PiGreco sono società private che hanno la necessità di fare fatturato per andare avanti e poter offrire spesso servizi importanti di informazione e di promozione per il nostro territorio, però è davvero avvilente e sconfortante constatare servizi giornalistici divenuti merce di scambio e di favori, articoli manipolati da ragioni di interesse economico fra le parti e perciò per nulla credibili.
Caro Rosario Condarcuri mi permetto di darti un consiglio, seppur non oso minimamente paragonarmi al tuo alto livello di cultura e preparazione giornalistica: la prossima volta che farai degli articoli di questa portata ricordati di riportare sul frontespizio della pagina in questione la dicitura "informazione pubblicitaria", perchè i lettori è onesto che sappiano se stanno leggendo una opinione obiettiva e veritiera o un messaggio pubblicitario pagato dal committente.
Come sappiamo tutti la serata è stata un vero e proprio scempio per un luogo costato alla Comunità 22 milioni di euro, una serata che ha violato tutte le norme possibili della decenza civile e del regolamento comunale per la concessione in uso del Palazzo Carafa e Chiesa Matrice di cui sopra.
Dal Regolamento si è violato, in ordine, la potenza del suono consentita all'interno della chiesa, la capienza delle persone in numero di molto superiore al limite consentito, il divieto assoluto di fumare, la vendita non autorizzata, e senza il rilascio di nessun scontrino, di bevande e super alcolici; vendita questa smisurata che ha fatto perdere il controllo della ragione a diversi partecipanti, i quali, ubriachi fradici, all'uscita della festa, si sono messi a vomitare per terra e lungo la strada e a schiamazzare, bussare e suonare i campanelli alle sei del mattino ai residenti del posto.
Una manifestazione folle ed inaudita per quel luogo, condannata all'unanimità dall'opinione pubblica, da diverse associazioni e com'è giusto che sia anche dagli altri gruppi politici roccellesi, dagli Attivisti 5 stelle a "Roccella Futura", quest'ultima, più di tutti, ha motivo di irritarsi visto che ha, tra i suoi promotori, la consigliera Vanessa Riitano che ben conosce il regolamento di gestione di Chiesa e Castello, e, perdipiù, ha promosso lo scorso anno, insieme alla consigliera Chiara Melcore, un sondaggio sui social che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini dire la propria in merito alla destinazione d'uso del Maniero Carafa, e di certo nessuna proposta dei cittadini è stata cosi autolesionista da indicare nottate in stile "Lanterna azzurra" di Corinaldo.
L'amministrazione, probabilmente resasi conto della gravità dello sbaglio commesso, si è rinchiusa nel silenzio, dando mandato di difendere l'indifendibile a Rosario Condarcuri, editore della Riviera e titolare della ditta pubblicitaria PiGreco Comunication con cui la nostra amministrazione ha instaurato, in quest'ultimo anno, un rapporto di interesse non indifferente, attraverso l'affidamento della promozione delle iniziative "META Roccella" e "Natale al Castello", con un "giro d'affari" di parecchie migliaia di euro.
E' cosi ecco a voi come nasce l'indecoroso articolo di pagina 3 della Riviera di domenica scorsa, un articolo che tenta di giustificare dove giustificazione non c'è, con tesi senza fondamento ed argomentazioni da campagna elettorale a favore della maggioranza amministrativa di Roccella, una amministrazione che se a Giugno prossimo non verrà riconfermata farà perdere un bel po' di fatturato all'autore dell'articolo.
Capisco che Riviera e PiGreco sono società private che hanno la necessità di fare fatturato per andare avanti e poter offrire spesso servizi importanti di informazione e di promozione per il nostro territorio, però è davvero avvilente e sconfortante constatare servizi giornalistici divenuti merce di scambio e di favori, articoli manipolati da ragioni di interesse economico fra le parti e perciò per nulla credibili.
Caro Rosario Condarcuri mi permetto di darti un consiglio, seppur non oso minimamente paragonarmi al tuo alto livello di cultura e preparazione giornalistica: la prossima volta che farai degli articoli di questa portata ricordati di riportare sul frontespizio della pagina in questione la dicitura "informazione pubblicitaria", perchè i lettori è onesto che sappiano se stanno leggendo una opinione obiettiva e veritiera o un messaggio pubblicitario pagato dal committente.
domenica 6 gennaio 2019
IL COMITATO SAN ROCCO STASERA PROMOTORE DEL CONCERTO DEGLI ETHNOCLASSIC
Questa sera alle ore 18,00 al Palazzo Carafa si potrà assistere al Concerto di musica popolare Ethoclassic.
Il gruppo, originario di San Donà di Piave, si ispira alla riscoperta dei canti meridionale, strumenti e valori antichi, una commistione di sound su ritmi di pizzica, tarantella e tammurriata.
Influenzato dalle musiche di Eugenio Bennato, Mimmo Cavallaro e dai Cantori di Carpino, il gruppo è composto da Gianni Costanzucci alla voce e alla chitarra battente, da Maria Vittoria Costanzucci Paolino alla voce, ai tamburi, cornice e danza e da Michele di Gesù alle tastiere.
Il Concerto è promosso dal Comitato Festa San Rocco di Roccella Jonica presieduto da Matteo Pio Gagliano.
Il gruppo, originario di San Donà di Piave, si ispira alla riscoperta dei canti meridionale, strumenti e valori antichi, una commistione di sound su ritmi di pizzica, tarantella e tammurriata.
Influenzato dalle musiche di Eugenio Bennato, Mimmo Cavallaro e dai Cantori di Carpino, il gruppo è composto da Gianni Costanzucci alla voce e alla chitarra battente, da Maria Vittoria Costanzucci Paolino alla voce, ai tamburi, cornice e danza e da Michele di Gesù alle tastiere.
Il Concerto è promosso dal Comitato Festa San Rocco di Roccella Jonica presieduto da Matteo Pio Gagliano.
sabato 5 gennaio 2019
DOMENICA MATTINA IN PIAZZA IL GAZEBO DI "GIOCATTOLI IN MOVIMENTO"
Domani mattina in piazza San Vittorio un'inedita iniziativa sarà proposta dal Movimento degli Attivisti 5 stelle di Roccella Jonica, già protagonisti in questi ultimi tempi di altre manifestazioni finalizzate alla solidarietà.
Come già annunciato in un precedente articolo (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2018/12/anche-roccella-il-6-gennaio-liniziativa.html ), gli organizzatori accoglieranno tutti i bambini che vorranno portare dei giochi che loro non utilizzano più, avendo la possibilità di ritirarne uno a loro piacimento fra quelli disponibili, portati da altri bambini. Dopo lo scambio, tutti i giocattoli rimasti verranno regalati ai bambini che nella nostra comunità non hanno la possibilità di acquistarli.
Si tratta di una iniziativa avanzata per il secondo anno consecutivo in tutta Italia in diverse piazze. Gli Attivisti 5 stelle di Roccella Jonica saranno l'unica piazza calabrese ad accogliere questa iniziativa, sicuri tutti nella sua ottima riuscita.
L'ARCICONFRATERNITA DI SAN GIUSEPPE PREMIA "UN PRESEPE D'INSIEME"
Si conclude domani la bella iniziativa "Un Presepe d'Insieme", proposta dall'Arciconfraternita di San Giuseppe che ha visto la realizzazione di tanti presepi da parte di gruppi di bambini di diverse associazioni e classi della scuola Primaria.
Una mostra - concorso che, dal 9 di Dicembre fino ad oggi, ha visto la presenza di migliaia di visitatori che hanno espresso, attraverso un voto segreto, la loro opinione sul presepe più bello.
E domani tutti i voti espressi verranno "scrutinati" e si "eleggerà" il presepe vincitore.
Complimenti a tutti i confratelli e consorelle che, con impegno e devozione, hanno ideato, allestito e portato avanti l'iniziativa per un mese intero attraverso la costante apertura della chiesa di San Giuseppe che ha ospitato i presepi e visto la presenza dei moltissimi visitatori.
Tutte le scolaresche partecipanti e la cittadinanza, soprattutto tutti i bambini, sono quindi invitati domani alla proclamazione e premiazione del "presepe d'insieme". Il premio sarà un vero e proprio gesto di solidarietà: il gruppo che avrà allestito il presepe che risulterà vincente, infatti, deciderà a quale Ente o associazione devolvere il premio deciso dalla Confraternita.
La serata si concluderà con l'arrivo della Befana che porterà ai bambini dolci e caramelle.
La chiesa di San Giuseppe con l'allestimento della mostra "Un presepe d'insieme" |
Iscriviti a:
Post (Atom)
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
.
.
VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
.
Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
.
OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.