L'accordo siglato tra la società di gestione e la ditta Valenti Sonia scadrà il 31 Ottobre 2016; un accordo quindi temporaneo che fa molto comodo alla società che, dopo il riassetto societario (illegittimo), in vista imminente dell'estate, non fa in tempo a indire un bando di gara e, per non fare una figuraccia nel lasciare la struttura portuale privo di uno dei servizi essenziali, dopo averlo cacciato a Gennaio richiama il vecchio "gestore" per "tamponare" il periodo estivo, perchè altrimenti sarebbe stato un vero e proprio disastro d'immagine per i diportisti di passaggio...
Già questa è la loro risultante, superare questo periodo di transizione per poi affidare il servizio bar e ristorazione a chi gli tornerà più conto, perchè mai questi amministratori hanno preso in considerazione le capacità imprenditoriali della famiglia Misiti che per anni ha dato occupazione a diverse persone e fornito un servizio di eccellenza.
![]() |
La protesta manifestata dalla ditta Valenti Sonia all'indomani della sentenza del Consiglio di Stato. |
Questo blog, cosi come il sindacato SNALV, ha sempre difeso la gestione esemplare della ditta Valenti Sonia contro l'accanimento degli amministratori comunali di mandarli via per favorire chissà chi dietro il solito bando farlocco (che probabilmente si appresteranno a fare per la nuova gestione dal 1° Novembre 2016).
Contro di loro, infatti, il Comune di Roccella Jonica ha opposto causa giudiziaria prima al TAR e poi al Consiglio di Stato sentenziando, come suddetto, per lo sgombero proprio in virtù di quella clausola del contratto.
Il forzato sgombero della ditta Valenti Sonia dal bar del Porto ha trovato fra i roccellesi una sconfinata solidarietà nei confronti di Maurizio Misiti e di tutto il suo staff, tutti convinti della bontà di quella gestione in virtù della dimostrata capacità imprenditoriale di fornire un servizio efficiente e nello stesso tempo garantire, per oltre cinque mesi l'anno, occupazione a circa 32 persone.
Sono stato al Porto nel periodo di chiusura del bar e vi garantisco che era un vero e proprio mortorio!!!
Oltre alla ditta Valenti Sonia, che in questo giro di corsi e ricorsi ha subìto diverse spese, gli altri ad essere beffati e danneggiati in questa "partita" sono i cittadini di Roccella Jonica in virtù dell'esborso dall'erario comunale della bellezza di 22 mila e 600 euro di parcelle per l'avvocato Luciano Gallo di Roma (11 mila e 300 euro per la causa al TAR e altrettanti per il Consiglio di Stato).
Questa è la cronaca dei fatti che i roccellesi devono sapere, per conoscere come gli amministratori roccellesi fanno e disfano a secondo della loro convenienza, e come sperperano i nostri soldi, dissennati per cause assurde e per i loro privilegi... I cittadini devono sapere in maniera tale da riflettere e valutare quando si vedranno decurtare l'irpef dalle buste paghe, le accise (addizionali) comunali sulle bollette elettriche, e si vedranno recapitare le insostenibili bollette dei tributi, finanche i messi comunali davanti alla porta di casa per notificare le cartelle pazze...
Siamo al ridicolo, chiunque viene a conoscenza di questi scandali (e questo e solo uno dei tanti...), ci ride in faccia perchè non si rende conto come ancora questa gente possa manipolare indisturbata questa cittadina davanti ad un'impotenza popolare.
In qualunque altro paese ci sarebbe stato il linciaggio...