Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



venerdì 11 settembre 2015

INIZIO FESTEGGIAMENTI MARIA SS ADDOLORATA

Venerdì 11 Settembre avrà inizio la Novena in onore a Maria SS Addolorata. Le Sante Messe serali quindi in questi giorni saranno spostati nella Chiesa di Sant'Anastasia (Borgo). Ore 17,00 Adorazione Eucaristica, ore 18,30 S. Messa.

Martedì prossimo la S. Messa sarà officiata da S.E. il Vescovo mons. Francesco Oliva e al termine della Celebrazione Eucaristica si procederà all'incoronazione della Madonna Addolorata. I festeggiamenti culmineranno domenica 20 Settembre secondo un programma civile e religioso che appena stilato pubblicheremo.

Altra importante notizia per tutti i fedeli roccellesi è che domani - sabato 12 settembre - si terrà una fiaccolata con il trasporto della Statua della Madonna delle Grazie dal suo Santuario alla Chiesa Matrice dove vi resterà fino a conclusione dei lavori di restauro e riammodernamento del Santuario che - come ha comunicato il nostro Padre Francesco - inizieranno già lunedì prossimo.

giovedì 10 settembre 2015

MANDARANO, DELLA NAUTIC SERVICE, RISPONDE ALLE ILLAZIONI DEL SINDACO CERTOMA'

Non è nostra abitudine scrivere sui giornali ma, nostro malgrado, siamo costretti a diramare un comunicato per fare delle precisazioni visto che siamo stati chiamati direttamente in causa, e a sproposito, sulla stampa di questi giorni dal sindaco di Roccella Jonica. 
 
Si puntualizza, innanzitutto, che non siamo stati mai mossi da alcuno e tanto meno da mani nascoste. Il ruolo di Re Travicello non ci appartiene. 
 
Il ricorso amministrativo da noi presentato avverso l’operato di INVITALIA relativamente alla gara per la dismissione delle quote societarie detenute dalla stessa Invitalia nella srl ”Porto delle Grazie”, è dovuto non certo a spinte politiche o di qualsiasi altra natura, bensì alle vistose violazioni di legge che caratterizzano lo stesso bando di gara e l’operato di Invitalia. I motivi sono tutti spiegati nel ricorso stesso che andiamo a sintetizzarvi per una piena e corretta conoscenza del caso. 
 
Il bando di gara prevedeva che, per poter presentare l’offerta di acquisto, era necessario essere ammessi alla data room istituita dalla stazione appaltante (Invitalia) per cui bisognava presentare domanda entro le ore 14 del 22 maggio 2015. E’ evidente pertanto che la presentazione di richiesta di ammissione alla data room non poteva essere presentata successivamente a tale data e conseguentemente chi non era ammesso alla data room non poteva partecipare alla gara. 
 
Il bando di gara, in tre articoli diversi, stabiliva che i cinque lotti di partecipazione societaria erano messi in vendita per intero e che per nessun motivo potevano essere frazionati. 
 
In data 9 giugno, e cioè ben 16 giorni dopo la scadenza del termine per poter richiedere l’ammissione alla data room e quindi per poter partecipare alla gara, Invitalia ha messo in pubblicazione due modelli di offerta per le quote di “Porto delle Grazie” riservando il 31% a soggetti pubblici ed il 20% a soggetti privati. 
 
Tale operato costituisce gravissima violazione di legge e, in ogni caso, inficia tutta la procedura messa in atto per la vendita delle quote societarie. 
 
Ma vi è di più: il bando di gara è stato emanato in esecuzione della legge 296/2006 e successive modifiche ed integrazioni. In particolare la legge 296/2006 (cosiddetto decreto Bersani) ha previsto la dismissione delle quote societarie o delle società interamente pubbliche in considerazioni al fatto che le stesse hanno accumulato passività per decine di miliardi di euro. 
 
La successiva legge 244/2007 all’art.3 comma 27 stabilisce che: “Al fine di tutelare la concorrenza e il mercato, le amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, non possono  costituire società aventi per oggetto attività di produzione di beni e di servizi non strettamente necessari per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, ne assumere o mantenere direttamente partecipazioni, anche di minoranza in tali società….”. 
 
Il termine per ottemperare a tale imposizione è stato fissato, dal successivo articolo 29, in mesi 36 dalla data di entrata in vigore della legge stessa. 
 
Tale termine è stato prorogato ulteriormente ed è scaduto il 31.12.2014, per cui il Comune di Roccella è pienamente inadempiente a un preciso disposto di legge. A meno che non sia stata abrogata da altra legge che conosce semplicemente ed esclusivamente il sindaco ed i suoi stretti collaboratori ma che non è stata mai resa pubblica ne nei loro convegni ne in Consiglio comunale e che gradiremmo conoscere visto che non è stata mai pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana. 
 
Del resto che la richiamata disposizione dell’art.3 sia in vigore ed efficace lo precisa e chiarisce la stessa Invitalia nelle linee guida redatte a richiesta anche dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e  dal Ministero del lavoro. 
 
Il comma 612 dell’art.1 della legge di stabilità 2015 è riferito alle quote societarie o alle società detenute legittimamente  dai soggetti pubblici e cioè è riferito a quelle società interessate alla produzione di servizi strettamente necessari per il raggiungimento dei fini istituzionali dell’Ente che sono quelli individuati dall’art.13 del testo unico 267/2000. 
 
E’ chiaro pertanto che nessun Comune, tanto meno  quello di Roccella Jonica, possono essere titolari di quote di società che svolgono gestione portuale. 
 
Da quanto procede si può rilevare che la risposta agli interrogativi del Sindaco Certomà è semplicissima: i colpi di coda sono quelli espressi dai governi che si sono succeduti dal 2006 ad oggi giacché in ogni legge finanziaria sono state inserite norme per le dismissioni delle aziende a partecipazione pubblica che tanti guai economici hanno creato nel nostro Paese; ed inoltre la spinta alle interrogazioni parlamentari ed al ricorso amministrativo deriva solo ed esclusivamente dalla volontà di operare ed agire nella più perfetta legalità e legittimità impedendo a chiunque di violare leggi di ogni ordine e grado e di trincerarsi dietro menzogne e furbizie di quartiere. 
 
Precisiamo inoltre che, se non ci fosse stata tanta arroganza da parte di Invitalia e dello stesso Comune di Roccella Jonica, non avremmo prodotto alcun ricorso amministrativo e, quindi, la perdita di tempo per la definizione del procedimento di vendita delle quote di Invitalia è da attribuire esclusivamente a questi due soggetti, il primo (Invitalia) perché ha cambiato il bando in corso ed ha dimenticato quello che aveva scritto appena qualche mese prima e cioè che ai sensi della 296/2006 è successive modifiche ed integrazioni( leggi anche legge 244/2007) i soggetti pubblici non possono detenere simili quote societarie, il secondo (Comune di Roccella) perché, ignorando una chiara normativa, ha tentato di acquisire nuove quote mentre avrebbe dovuto e deve dismettere addirittura quelle detenute. 
 
Di tanto eravamo in dovere di riferire affinché venga fatta piena chiarezza su una vicenda dove è chiaro che il sindaco di Roccella Jonica, davanti alla volontà di ignorare una normativa di legge pienamente in vigore, cerca solo di arrampicarsi sugli specchi e creare confusione e propaganda mediatica alla quale non siamo interessati. 
 

mercoledì 9 settembre 2015

GIUSEPPE HA RAGGIUNTO ANDREA E MARIA NELLA CASA DI DIO

Giuseppe Placanica, è stato collaboratore scolastico,
dedicando tutta la sua vita al lavoro e alla sua numerosa
famiglia.
A distanza di poco meno di tre anni dalla perdita di Andrea, il suo grande tesoro, e ad un anno da quello della sua amata Maria,  oggi li ha raggiunti nella Casa di Nostro Signore e si è unito a loro in un unico abbraccio.

Giuseppe Placanica, nonostante le sofferenze del suo animo di questi ultimi anni, ha sempre cercato di reagire con grande dignità per il bene degli altri suoi straordinari figli che lo hanno sempre sostenuto con tutto l'amore possibile, lo stesso che lui trasmetteva con il suo sorriso e i suoi consigli nei confronti dei suoi cari e preziosi nipoti.

Una persona semplice "Peppino", socievole, sempre disponibile e generoso con tutti, ha cresciuto con onestà e sacrificio, e secondo i sani principi del lavoro e della lealtà, i suoi figli, che lo hanno amato e rispettato fino all'ultimo istante e lo continueranno a fare seguendo la traccia e tutti gli insegnamenti e consigli che non si è risparmiato mai di dare, anche a quel sangue del suo sangue che da anni vive in paesi lontani, o a tutti i parenti acquisiti che ha considerato sempre alla stessa stregua dei suoi figli, ossia un pezzo del suo cuore.

Qualche mese fa ci siamo visti e abbracciati nel corso di uno spettacolo circense qui nel nostro paese, il nostro affetto era spontaneo e naturale, ed io ero felice di quell'abbraccio affettuoso perché sapevo di trasmettergli una gioia nel ricordargli il suo caro Andrea essendo stato parte di quella straordinaria compagnia che con Andrea ne abbiamo combinate di tutte e di più.

Stringo forte tutti i familiari in questo momento di tristezza per questo doloroso distacco e mi unisco alla loro preghiera convinto che Giuseppe adesso è unito agli altri suoi amori grandi già in Cielo.

RIPARTE IL VOLLEY ROCCELLA

Il Volley Roccella riapre i battenti con grande entusiasmo e nuove ambizioni.

Si riparte dopo l'entusiasmante stagione terminata  a giugno scorso con gli autorevoli traguardi raggiunti sia per la formazione maschile impegnata del campionato di serie C a girone unico regionale che per la  femminile che ha raggiunto il 5° posto in assoluto della serie D con gli entusiasmanti incontri di play off , ma soprattutto con il risultato più brillante che è stato quello dell'unità e della compattezza del gruppo che ha visto ruotare intorno al Palazzetto dello Sport di viale degli Ulivi oltre duecento atleti, dai bambini più piccoli (età scuola media) alle squadre maggiori, ai coach e ai dirigenti.

Una straordinaria "famiglia" capace di trasmettere tanta gioia e divertimento ai più piccoli, e passione, tenacia e grinta alle "prime squadre". Siamo sicuri che la nuova stagione ci riserverà tante belle emozioni conoscendo la professionalità e l'entusiasmo dei dirigenti, degli allenatori e degli atleti di questa bellissima realtà sportiva roccellese presieduta da Vincenzo Lucà.

E questo blog sarà fiero di seguire le imprese e tutte le attività della pallavolo, ed incoraggiare e gioire con le diverse squadre, partita dopo partita.

 In bocca al lupo!!!

BUON PRIMO GIORNO DI SCUOLA A BAMBINI E GENITORI

Ho trovato questo video straordinario ed ho il piacere di condividerlo con voi per augurare a tutte le famiglie un buon primo giorno di scuola e un buon anno scolastico sia per i bambini che per i genitori. Auguri e buona volontà!!!

martedì 8 settembre 2015

RIAPERTA L'ACQUA BENEFICA DELLA SORGENTE "CARPINUSO"

Forse è un po' lontanuccio da noi però, abbiamo letto il manifesto affisso ieri negli spazi a Roccella Jonica e crediamo sia una notizia degna di nota, soprattutto per chi, magari, conosceva questo tipo di acqua prima della chiusura di cinque anni fa e ne faceva consumo.

Si tratta dell'acqua oligominerale proveniente dalla sorgente "Carpinuso" e che da oggi si può nuovamente consumare e prelevare liberamente presso la fontana di ponte Crochi, nel Comune di Caulonia.

L'acqua della sorgente "Carpinuso", come si legge dal manifesto, ha qualità benefiche per le persone sofferenti di calcolosi renale.

Abituati come siamo ormai a bere esclusivamente acque minerali acquistate al supermercato, magari  siamo di fronte ad un'acqua molto migliore di quella che compriamo, gratuita, e neanche lo sappiamo!!!

La sorgente è stata ripristinata grazie ai lavori effettuati del Consorzio di bonifica Alto jonio reggino che ha voluto diffondere la notizia in maniera molto massiccia per dare informazione a tutti i cittadini del comprensorio.

"ROCCELLA BENE COMUNE" BOCCIA, SENZA MEZZE MISURE, IL BILANCIO DI PREVISIONE DELL'ENTE.

Il 4 Settembre scorso nel Consiglio Comunale non si è parlato soltanto della questione del Porto, ma, all'ordine del giorno, c'è stato l'importante documento del bilancio di previsione 2015, portato in Consiglio con molto ritardo e dopo le intimazioni e i solleciti da parte del Prefetto.
 
Riportiamo di seguito la relazione del gruppo consigliare di "Roccella bene comune" che ha votato contro un bilancio caratterizzato dalle tasse con le più alte aliquote e senza nessuna ambizione di nuovi investimenti e orientamenti, e che, nonostante tutti i sacrifici dei cittadini, riesce a coprire a malapena l'ordinaria amministrazione.
 
 
Ormai è cosa nota come il bilancio di previsione rappresenti la parte politicamente più importante dell’azione amministrativa.

            E’ una previsione e, come tale, dovrebbe essere impostato all’inizio dell’anno ma, anche questo è noto, sono anni, direi da quando governate, che il bilancio di previsione viene approntato e portato in discussione alla fine dell’anno e, come sempre, dopo le diffide del Prefetto. Tant’è. Dobbiamo accontentarci !

            Finalmente avete imparato la lezione e, dopo diversi dai e dai, la documentazione è arrivata per tempo e, evviva, abbiamo potuto visionarlo con un certo margine.

            Ci siamo messi a consultarlo con spirito propositivo. Mettendoci tutta la nostra buona intenzione per trovare motivi di soddisfazione, di incoraggiamento, di collaborazione.

Purtroppo non ci siamo riusciti.

Continuate a prospettare il nostro paese come, cito testualmente, il LUOGO DELLA FELICITA’, dove tutto è bello, magnifico. Dove le persone vivono senza problemi, le tasse sono basse e tutti quanti siamo felici e contenti.

            Poi, svegliandoci dal sogno, ci troviamo in questa situazione.

            E il bilancio di previsione ci ha riportato con i piedi per terra.

            E’ un bilancio strutturalmente povero, politicamente insufficiente, legalmente inadeguato.

            Dicevamo: strutturalmente povero.

Leggendo il bilancio non abbiamo trovato motivi di soddisfazione. La pressione fiscale rimane altissima e utilizzata per intero per la copertura delle spese correnti. Il carico debitorio del comune, il fondo per i crediti di dubbia esigibilità, il contenzioso e le altre spese correnti sono talmente elevati, che le pochissime risorse che si possono liberare vengono utilizzate sempre nella stessa maniera e male. La dicono lunga le somme utilizzate per il contenzioso (57.000 €), quelle per il ripiano dei debiti delle società partecipate (15.000 €), la quota per interessi passivi (370.000 €), l’acquisto di beni di consumo (550.000 €) altissimo, ben 2.500.000 € per l’acquisto di servizi dove spiccano i 70.000 € per gli organi e gli incarichi istituzionali, i 530.000 € per i canoni e, per finire,  la spesa per il personale (2.200.000 €), per capire che di soldi ne rimangono veramente pochi.

lunedì 7 settembre 2015

LETTERA APERTA DI VINCENZO MINICI A PAPA FRANCESCO

NOI " OMBRE DELLA SCUOLA".
  Lettera aperta al S. Padre e agli Organi d'Informazione.
 
A Sua Santità
Papa Francesco
Città del Vaticano – ROMA
e.p.c. Agli Organi d’Informazione – LORO SEDI
 
Santo Padre,
L’uomo è dotato di due organi per l’udito, due per la vista e due per l’odorato, ma ne possiede uno solo per parlare, e sarebbe vano pretendere di parlare con le orecchie o di ascoltare le voci ed i suoni con gli occhi.

  Quando ciò che si è visto, udito, fiutato, arriva finalmente ad essere espresso, ma non recepito, allora penso che bisognerebbe tornare indietro nel tempo, dove tutto era caratterizzato dal senso dell’udito, dal senso dell’odorato, dal senso del gusto.

  Dopo aver percorso tutte le “vie” percorribili, cercando invano, una comunicazione umana, giungo ormai esausto, con le ali cementate, a bussare al “Tempio dello Spirito”.

Voglio sperare, che queste poche righe, riescano a trasmettere, almeno a Lei, Santo Padre, ciò che con le parole e gli scritti, non sono riuscito a trasmettere agli uomini, perché le sensazioni e le verità non hanno trovato corrispondenza con il suono del suo animatore.

  Santità, il tema che vorrei prendesse a cuore è: I Precari della scuola, ovvero, Noi “Ombre della Scuola”.

Lo scrivente, precario ATA da ben 18 anni, rendendosi interprete di tale situazione di precarietà di altre migliaia di colleghi, esorta Sua Santità, a rendersi interprete della nostra sofferenza agli Organi di Governo, significando che noi non siamo “ombre della scuola”, ne un vecchio rudere ereditato da un lontano zio d’America del quale disfarsi perché poco gradito. Noi, Santo Padre, siamo persone vive con famiglia, impegni, mutui, figli, rate, ma soprattutto con una dignità, che da cittadini pretendiamo venga rispettata.

  La recente sentenza della Corte Europea, a seguito di richiesta d’interpretazione della direttiva comunitaria 1999/70/CE da parte della Corte Costituzionale, ha stabilito, con sentenza del 26/11/14, che detta direttiva si applica anche per il personale della scuola, ritenendo cosi in contrasto con la direttiva europea 1999/70/CE il comma 18 dell’art. 9 della legge 12/7/2011 n. 160.

  La Corte Costituzionale nella seduta del 23/6/2015 avrebbe dovuto esaminare detta sentenza e formulare una propria decisione.

  La seduta del 23/06/2015 è stata sospesa e non è stata fissata ancora una nuova data. (SIC!)
E’ oltremodo chiaro che la Corte Costituzionale non può che recepire la sentenza della Corte di Giustizia Europea e annullare il comma 18 dell’art. 9 della legge 12/7/2011 n. 160, con la conseguenza di rendere possibile la trasformazione a tempo indeterminato dei contratti di lavoro di alcune centinaia di migliaia di docenti e di ATA, anche privi di abilitazione e non inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, che negli anni hanno stipulato contratti di lavoro con il MIUR per un tempo superiore a 36 mesi.

  La Corte Costituzionale con la sospensione della seduta del 23/06/2015 ha di fatto concesso una proroga al Governo, che, al contrario, sarebbe stato costretto a un notevolissimo esborso economico, da utilizzare per la trasformazione di centinaia di migliaia di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato.

  Il Governo avrebbe dovuto assumere un numero di docenti e di personale ATA di gran lunga superiore a quello stabilito con la recente legge sulla scuola.

  Sulla sospensione della decisione, innanzi indicata, da parte della Corte Costituzionale è in atto un preoccupante e incomprensibile silenzio da parte di tutti…sindacati…partiti... Governo.

  Le chiedo pertanto, Santità, anche a nome di centinaia di precari, che vivono la mia stessa situazione, nel mio caso 18 anni di precariato, tre figli di cui due laureati senza lavoro, un mutuo sulle spalle e tante tasse da pagare, che almeno la parola del Santo Padre tocchi i cuori di chi ci governa e in tempi brevi normalizzi una situazione che non può più essere precaria, evitando così peggiori conseguenze anche sul piano della salute.
 
Ci dia un segno di speranza Santità…,per non avere il posto fisso solo al cimitero…salvo mobilità.
“Ho l’onore di professarmi con profondo rispetto. Il servo più umile ed obbediente di Sua Santità".
Grazie per l’attenzione.
F.to Vincenzo Minici

GIOVANNI ASPREA ASCOLTA IL CD DI ANGELO LAGANA' E GLI DEDICA UNA POESIA

Il M° Angelo Laganà ha pubblicato da pochi giorni il suo ultimo lavoro discografico dal titolo "ORA CANTO" e che comprende un cofanetto con due cd, il primo con i brani dell'ellepi "Sabor de mi vida" e il secondo con brani vecchi e nuovi scritti e arrangiati da Angelo Laganà e Rossella Garreffa, interpretati in passato da artisti famosi ed ora interpretati per la prima volta dal M° Laganà.

Abbiamo pubblicato, qualche settimana fa, un profilo molto accorato scritto dal poeta e scrittore Franco Blefari, che ha riconosciuto al talentuoso artista roccellese il titolo di "Ambasciatore della Calabria nel mondo"; oggi a dedicargli una straordinaria poesia, dopo aver ascoltato i brani di "Ora Canto", è il poeta Giovanni Asprea, roccellese verace, da cinquanta anni trasferitosi a Buenos Aires, ma  per amore della sua Roccella ci ritorna quasi due volte all'anno, nonostante la rispettabile età che lo vede aver superato la soglia degli ottant'anni.

Abbiamo il piacere di proporla ai lettori del blog per riconoscenza nei confronti dell'autore della poesia e nei confronti della persona a cui è stata dedicata.

 

domenica 6 settembre 2015

CALCIO: ROCCELLA A DUE VELOCITA'

La prima formazione dell'ASD Roccella in questo secondo campionato di serie d
Con gli spalti gremiti sia quelli del Roccella  che la tribuna riservata ai supporter della Palmese, la prima di campionato e il primo derby calabrese non delude le aspettative regalando tantissime emozioni: nel primo tempo ai tifosi del Roccella e nel secondo a quelli della Palmese.

Si, proprio cosi, la partita vista al Ninetto Muscolo questo pomeriggio sa davvero quasi dell'incredibile. Ad un primo tempo irresistibile da parte del Roccella capace di stupire il pubblico, esaltarlo ed emozionarlo con un gioco fluido, un fraseggio lineare da squadra di categoria superiore e due gol che potevano essere anche tre e quattro, si è contrapposto un secondo tempo con i nostri quasi irriconoscibili, che hanno subito il ritorno della Palmese, perdendo il bandolo della matassa e mandando in fumo tutto il bello fatto vedere nei primi 45 minuti. La Palmese accorcia al 50', pareggia la 70' ed avrebbe la possibilità anche di vincere con una traversa colpita al 78'.

Peccato per la chiara occasione da rete avuta dal motorino della squadra Laaribi nei minuti finali dell'incontro, la vittoria non sarebbe stata una beffa!!!

Siamo davvero in difficoltà nel dare un giudizio, perché non sappiamo quale squadra giudicare se quella stratosferica del primo tempo o quella microscopica del secondo.


ROCCELLA-PALMESE 2-2
A.S.D. ROCCELLA: Mittica (98), Matteo Sorgiovanni, Marco Sorgiovanni (95), Cinquegrana (96), Minici, Coluccio (K), Laaribi, Khanfri (96) (40’st. Schiavello 96), Santiago Dorato, Angelo Fiorino (95) (12’st. Carrozza), Ciccone (22’st. Femia). A disposizione: Loccisano, Ursino (98), Frascà (97), Prestia (98). Allenatore: Francesco Galati 7.
U. S. PALMESE 1912 (4-3-3): Nania (95), Ciccone (96), Citrigno (97), Cordiano, Dascoli, Taverniti, Foderaro, Crescibene (15’st. Saturno), Piemontese (48st. Angotti), Corsale, Napoli (96) (1’st. Moio 97). A disposizione: Maruca (96), Versace (97), Tozzo (95), Benincasa (96), Torchia (95), Misale (95). Allenatore: Rosario Salerno 7.
ARBITRO: Daniele Rutella di Enna 7 (Assistente 1 Martina Bovini di Ragusa 7, Assistente 2 Luigi Runza di Siracusa 7).
MARCATORI: 17’pt. Santiago Dorato (R), 39’pt. Ciccone (R), 4’st. Foderaro (P), 24’st. Piemontese (P).
NOTE: spettatori 1000 circa (250 i supporters giunti da Palmi sistemati in tribuna nord). Pomeriggio di caldo afoso: la temperatura segnava 32 gradi. Ammoniti: Cordiano (P) al 10’pt., Piemontese (P) al 44’pt., Foderaro (P) al 2’st., Citrigno (P) al 24’st. , Coluccio (R) al 4’st., Laaribi (R) al 16’st., Santiago Dorato ( R) al 37’st.   Calci D’angolo 4 a 4. Recupero: 1’pt; 4’st.


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri