Saranno gli orrori che stanno combinando gli attuali amministratori, il distacco dai cittadini, la forte tassazione che in questi ultimi 3 anni hanno ridotto i roccellesi (soprattutto i commercianti) sul lastrico, le iniziative di apparenza (bandiera blu e varie manifestazioni) che non si traducono in occasioni pratiche di sviluppo e incremento turistico e pulizia del paese, la presenza di un sindaco incapace di prendere decisioni che usa toni burberi e frasi prive di soluzioni nei confronti dei cittadini, il completo fallimento nella gestione del "Porto delle Grazie", un commercio ridotto al lumicino con attività che aprono le serrande e li richiudono nel giro di 6 mesi, politiche sociali completamente nulle, anzi cifre destinate nei capitoli del sociale dirottate nelle casse della Fondazione Rumori Mediterranei; le dimissioni del dr. Gabriele Alvaro dalla maggioranza dopo che questi ha inflitto una dura lezione elettorale al pupillo di "Roccella prima di tutto"; un piano strutturale ingessato da dieci anni;
ma sarà anche un'attenta e valida opposizione che, finalmente dopo l'assenza nella passata legislatura, sta facendo aprire gli occhi ai cittadini, informandoli di tutti gli inganni, i clientelismi e le promesse disattese.
Il vento finalmente sta cambiando. E davanti a tutte le "malefatte" di ieri e di oggi di questi amministratori che adesso stanno venendo a galla, non hanno neanche la forza di rispondere. Un silenzio e una mancanza di argomenti per le risposte, che hanno il sapore della resa.
Ed i cittadini piano piano, dopo anni di sudditanza, stanno prendendo consapevolezza. La prova sono stati gli incontri tenutesi la settimana scorsa prima dal Circolo Democratico roccellese, diretto dal segretario Domenico Bova, e dopo la riunione del gruppo politico "Roccella bene Comune". In entrambe le circostanze abbiamo assistito a due incontri affollatissimi, dei graditi ritorni ma soprattutto molta società civile che ha capito che non è più tempo di demandare ad altre persone il futuro dei propri figli, soprattutto se le altre persone sono gente incapace di creare nuove opportunità e che pensano esclusivamente al loro tornaconto personale.
Se ancora cari cittadini abbiamo un orgoglio non fidiamoci più di questa gente, iniziamo ad osservare veramente la realtà dei fatti e non solo l'apparenza: a Roccella tutto è saturo perché si è investito e sperperato nella realizzazione di infrastrutture che oggi non sono affatto utilizzate per produrre reddito e nuove occasioni di lavoro e sviluppo.
Aprite gli occhi cari cittadini prima che sia troppo tardi, il bilancio comunale come quello delle famiglie roccellesi sta correndo sul filo del rasoio e si sta indirizzando verso il tracollo. Reagiamo subito... Non ci facciamo ancora prendere in giro dalle bandiere che sventolano, loro, con le iniziative di sola apparenza, ci stanno rubando il futuro!!!
In collaborazione con: Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e Centro per la Filosofia Italiana
Partecipano : Comune di Roccella Jonica, Comune di Placanica, Comune di Marina di Gioiosa Ionica, Presidi del libro - Locride
comitato scientifico
Mario Alcaro (†), Pietro Barcellona (†), Remo Bodei, Massimo Cacciari, Giuseppe Cantarano, Umberto Curi, Roberto Esposito, Sergio Givone, Salvatore Natoli, Teresa Serra, Aldo Tonini, Gianni Vattimo
Per tutte le informazioni e per le iscrizioni cliccare sul seguente link http://www.filosofiaroccella.it/scuola-estiva/programma-2015/item/323-la-scuola-estiva-2015