Ricordiamo che nelle delibere di consiglio comunale in cui sono state approvate le aliquote della TASI e dell'IMU e il Piano finanziario della TASI nonché nell'approvazione dei bilanci che sono la sintesi del sudore dei cittadini e degli sperperi di questa amministrazione, i consiglieri di opposizione hanno votato contro, non facendosi complici di queste cifre da strozzinaggio decise e imposte da questa incompetente e pericolosissima attuale amministrazione che, con lo stesso modus operandi di quella precedente, affligge i più pesanti fendenti a cittadini e commercianti con il solo scopo di potersi mantenere i propri lussi di contribuzioni a favore delle loro associazioni e le proprie clientele.
Ma ecco il testo integrale del manifesto del coordinamento politico "Roccella Bene Comune" che i cittadini hanno potuto leggere stamattina che ripercorre solo parte della disastrosa gestione amministrativa di questi ultimi sei mesi.
UNA LENTA INESORABILE AGONIA
Roccella muore. Nella indifferenza di una maggioranza che invece di agire resta a guardare. Di una Giunta sempre più lontana dalla gente. Di scelte politiche legate esclusivamente a logiche clientelari e a salassi della popolazione. Da Maggio ad oggi abbiamo assistito a quanto di peggio un'amministrazione possa fare a cominciare dallo scandaloso incarico ad un avvocato esterno per circa 22 mila euro, nonostante una terna di avvocato già pagata dal Comune con 36 mila euro all'anno. Si sono erogati circa 65 mila euro all' "Associazione per la Fondazione Rumori Mediterranei" senza che nessuno della maggioranza abbia saputo spiegare chi c'è dietro questa fantomatica associazione.
Come se non bastasse , la "Jonica Multiservizi SpA", con il solito trasparente concorso, ha affidato l'incarico quale lagale della società all'avvocato Vincenzo Bombardieri per decine di migliaia di euro all'anno, pagati dai cittadini. Sembra il premio per essere stato bocciato clamorosamente dai roccellesi all'ultima tornata elettorale. Una tornata elettorale che ha visto il fallimento definitivo del tentativo di esportare il progetto di "roccella prima di tutto" a livello comprensoriale e regionale.
Intanto una crisi devastante sta colpendo la nostra cittadina. Centinaia di posti di lavoro si sono persi in tutti i settori, dall'industria all'artigianato, dal commercio all'edilizia, e quello che sembrava un volano di sviluppo, il Porto delle Grazie, si sta dimostrando essere la solita presa in giro di una classe politica ormai indecorosa.
Che fine hanno fatto il Piano Strutturale Associato? L'autonomia idrica? Il piano casa? Dove sono i progetti di sviluppo della nostra comunità?
SVANITI, DIMENTICATI, FORSE PERSI DEFINITIVAMENTE.
Una cosa hanno saputo fare benissimo: aumentare a dismisura, ancor di più, l'IMU, la TASI, la TARI. Centinaia di avvisi di pagamento per ICI, TARSU, ed altro ancora che puntualmente, ogni anno, sotto Natale arrivano. La maggior parte di queste bollette rivelatesi inesistenti. Soldi utilizzati per clientele interne ed esterne.
Nonostante ciò, nel paese si sente spirare una nuova brezza. Un vento che profuma di novità, onestà e creatività. Forse una nuova primavera è alle porte.
Forse Roccella ha capito che questa classe politica affonderà il paese. Forse siamo arrivati ad una svolta.