La Calabria è ultima in tutte le statistiche economiche italiane e europee, ma la classe politica è, al contrario, ai primi posti nelle classifiche di prebende, gratifiche e vitalizi. Davvero soldi buttati perché nessuno di coloro che percepisce anche un solo euro ha fatto il bene della sua Regione, se è vero, che lo sviluppo economico, civile e sociale della regione rimane una chimera.
Focalizzando il discorso sui vitalizi al primo posto si trova Antonino Murmura, ex senatore vibonese della Democrazia cristiana il quale percepisce ogni mes un vitalizio pari a 6177 euro. Dopo sette legislature la sua carriera politica è finita 20 anni fa, eppure, ancora, costui pesa sulle casse dello Stato. Mario Tassone ha invece concluso la sua carriera solo pochi mesi ed è stato presente per nove legislature è buon secondo con 5737 euro netti al mese.
Il podio calabrese è chiuso da Sisinio Zito e Salvatore Frasca, storici esponenti del Psi del duo Mancini-Craxi, i quali prendono 5520 euro mensili. Poco più in basso c'è Ida D'Ippolito, l'ex parlamentare berlusconiana poi dell'Udc, non ricandidata per la quale c'è un assegno di 5155 euro.
Girolamo (Mommo) Tripodi, storico esponent edel Pci calabrese più volte parlamentare e sindaco di Polistena per 31 anni, e l'ex missino Renato Meduri intascano 5039 euro al mese. Angela Napoli, nota per le lotte antimafia che seguì Gianfranco Fini in Futuro e libertà si ferma invece a 4937 euro. Francesco Bevilacqua senatore ex aenne e pdellino ha un vitalizio pari a 5018 euro mensili. Ancora tra i più noti percettori di vitalizi ci sono Mario Oliverio (4649 euro), dirigente del Pd e attuale presidente della Provincia di Cosenza e l'esponente della destra reggina Fortunato Aloi (4652).
Fonte : net1news
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
martedì 12 novembre 2013
lunedì 11 novembre 2013
"Roccella in movimento" riaccende la macchina per la IV Festa dell'olio
Fonte: http://www.teatronaturale.it/
In una terra, la Calabria, dove ben il 30% della PLV agricola ha un piede ben saldo nel settore dell'olio da olive, tutti gli Enti territoriali, del pubblico e del privato, sono impegnati a promuovere e tentare un rafforzamento del comparto olio.Tra questi, l'Associazione culturale e di volontariato "Roccella In Movimento", che ha impegnato i propri soci per la realizzazione del seminario: Aspetti salutistici, nutrizionali e ambientali dell’olivicoltura calabrese.
L'incontro, previsto per il 23 novembre 2013 presso l’ex convento dei Minimi di Roccella Jonica, si avvierà alle 8,30 ed avrà in programma una serie di lezioni che riguarderanno la qualità, l’importanza nutrizionale e gli aspetti salutistici dell’olio di oliva calabrese.
L’Associazione "Roccella In Movimento" - recita un comunicato stampa diramato dai vertici associativi - promuove questo evento per la valorizzazione del prodotto calabrese per eccellenza, a salvaguardia dell'ambiente, per conservare e recuperare l’identità culturale della nostra comunità e le nostre tradizioni. L’olivicoltura in Calabria - continua il comunicato -, da sempre si intreccia armoniosamente con la nostra storia socio-economica, ed oggi può rappresentare una delle risorse economiche più rilevanti di questa regione, se si creano le condizioni favorevoli.
di Andrea Lauman
La Calabria deve all'olio d'oliva il 30% della propria produzione lorda vendibile
L’olivicoltura in Calabria da sempre si intreccia armoniosamente con la storia socio-economica della Regione, ed oggi può rappresentare una delle risorse economiche più rilevanti se si creano le condizioni favorevoli.
Il manifesto della festa dell'olio di due anni fa |
L'incontro, previsto per il 23 novembre 2013 presso l’ex convento dei Minimi di Roccella Jonica, si avvierà alle 8,30 ed avrà in programma una serie di lezioni che riguarderanno la qualità, l’importanza nutrizionale e gli aspetti salutistici dell’olio di oliva calabrese.
L’Associazione "Roccella In Movimento" - recita un comunicato stampa diramato dai vertici associativi - promuove questo evento per la valorizzazione del prodotto calabrese per eccellenza, a salvaguardia dell'ambiente, per conservare e recuperare l’identità culturale della nostra comunità e le nostre tradizioni. L’olivicoltura in Calabria - continua il comunicato -, da sempre si intreccia armoniosamente con la nostra storia socio-economica, ed oggi può rappresentare una delle risorse economiche più rilevanti di questa regione, se si creano le condizioni favorevoli.
"IL GIUSTO CORPO PER TE": A ROCCELLA UN EVENTO SENZA PRECEDENTI PER IL SUD ITALIA
Il 26 Settembre prossimo Roccella Jonica ospiterà al Convento dei Minimi l'americana Donnielle Cartier una delle più note testimonial delle tecniche e filosofie di Access Consciousness, metodo, fondato oltre 20 anni fa in California da Gary Douglas, in grado di cambiare ogni area della nostra vita.
Donnielle Cartier arriva in Italia al termine di un tour europeo che toccherà Irlanda, Olanda, Francia ed Inghilterra prima di approdare in Italia e fare tappa a Torino, Roma, Pescara, Roccella Jonica, Milano e Genova. Nel corso del seminario dal titolo "Il giusto corpo per te" la certificata facilitator di Access inviterà tutti alla possibilità di essere felici del proprio corpo coinvolgendolo nella computazione della nostra vita tanto da cambiarla completamente.
Persone che soffrono per il loro eccessivo peso, per disordini alimentari, dolori, malattia o insicurezza per il proprio corpo, ecco come Donnielle Cartier proverà, nelle sue "classi" di "il giusto corpo per te", a dare delle risposte per "costruire la comunicazione con il nostro corpo, sviluppare abitudini consapevoli nel mangiare, eliminare i punti di vista che ci trattengono dal generare il corpo e la vita che si desidera avere, conoscere quali siano le cose importanti per noi e cambiare il nostro flusso monetario.
A volere fortemente l'autorevole presenza di Donnielle Cartier a Roccella Jonica, alla pari delle più grandi città europee e italiane, è stata Marilina Coluccio anch'ella "Facilitator" certificata di Access Consciousness. La Coluccio ha appreso dieci anni fa questo rivoluzionario metodo educativo che permette di riconoscere le potenzialità, il talento e l'abilità nascoste di ogni persona che spesso non si sa neanche di avere, ed oggi questa tecnica, per la prima volta a Roccella, vuole finalmente cercare di trasmetterla agli altri".
Siamo di fronte a una serie di strumenti dinamici, tecniche e filosofie in grado di cambiare ogni area della vita - ci dice l'access facilitator Marilina - dando benefici immediati a tutti i partecipanti. Sviluppa un aumento dell'intuizione, della percezione, invita il corpo ad auto guarirsi, la vita migliora e diventa tutto più facile da gestire.
"Ho saputo - ci confida ancora Marilina Coluccio - dell'arrivo di Donnielle Cartier in Italia dal mio collega Graziano Dominici (presente anche lui nei prossimi seminari di Roccella Jonica) mentre eravamo a Copenaghen, dicendomi pure che Donnielle l'Italia che conosceva era il Sud. Da quel momento mi sono subito attivata affinché anche il nostro paese diventasse una tappa del tour italiano di una delle più famose facilitator di Access Consciousness nel mondo".
A fare da apripista all'importante seminario di Donnielle Cartier del 26 Novembre, sarà un Open Day di trattamenti benessere proposti dalla stessa Marilina Coluccio e da altre due esperte "facilitators" Angelica Spinosi e Vivian Recaberan, al convento dei Minimi domenica prossima 16 novembre dalle ore 10,00 alle ore 18,00.
Due appuntamenti unici e imperdibili quindi per chi vuole saggiare un'esperienza nuova che, a detta di chi l'ha già vissuta, può cambiare completamente la nostra vita in maniera da viverla con più intensità e con più gioia.
Clicca sul link per vedere lo spot dei due eventi del 16 e del 26 Novembre 2013
domenica 10 novembre 2013
L'Ufficio Marittimo di Roccella soccorre un motopesca in procinto di affondare
Antonio indelicato, comandante Capitaneria di Porto di Roccella Jonica. |
Intorno alle ore 13.00 di ieri la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica riceveva notizia che il Motopesca ALBA COSTANZA di Molfetta, ma che opera nella zona di Roccella Ionica, ed intenta ad effettuare una battuta di Pesca al largo dell’abitato di Riace Marina stava imbarcando ingenti quantità di acqua nella sala macchina e rischiava di affondare.
Veniva immediatamente inviata in zona la dipendente M/V CP 308 che raggiungeva il Motopesca in difficoltà ed iniziava le operazioni di svuotamento della sala macchine. La considerevole quantità d’acqua già imbarcata rendeva necessario anche l’allertamento dei Vigili del Fuoco di Siderno che, giunti in porto con l’ulteriore attrezzatura necessaria per evacuare l’acqua dallo scafo, venivano condotti a bordo del peschereccio con altra dipendente M/V CP 731.
Intorno alle ore 14.30, il personale dei Vigili del Fuoco e della Guardia Costiera riuscivano a svuotare in maniera significativa la sala macchine del Motopesca ALBA COSTANZA, che nel frattempo era ormai alla deriva, con l’utilizzo di n. 3 motopompe barellabili ed una pompa di tipo elettrico. Con l’ausilio di altri due pescherecci, EOLO e MADONNA DELLE GRAZIE, e delle dipendenti unità navali, il Motopesca in difficoltà veniva scortato il convoglio verso il porto di Roccella Jonica.
Durante tutto il tragitto il personale dei Vigili del Fuoco continuava ad evacuare l’acqua dallo scafo.
Alle ore 16.30 le unità da pesca giungevano in porto, scortate dalle dipendenti unità navali ed ormeggiavano l’unità sinistrata in sicurezza sulla banchina del Molo di Nord Ovest.
L’intervento di soccorso ha permesso di portare in salvo l’equipaggio del motopesca, composto da cinque persone, di evitare l’affondamento dell’unità e la conseguente fuoriuscita di oltre 6.000 litri di carburante che era presente a bordo dell’unità.
venerdì 8 novembre 2013
ROCCELLA PIU' POVERA CON LA PERDITA DELLA PROF.SSA MARIA LUISA FRANZO'
Fra le sue doti naturali la spiccata intelligenza camminava di pari passo alla sua umiltà e generosità; era amica con tutti e a tutti era foriera di consigli e saggi suggerimenti. Di una bontà immensa, ha vissuto con gioia la sua vita coniugale con il compianto segretario Gianni Lupis, storico giornalista della Gazzetta del Sud, ed oggi il suo cuore era completamente dedito ai figli e agli adorati nipoti.
Ma non rifiutava di presenziare in molti convegni organizzati dalla Fidapa di Roccella, di cui era una delle socie e colonne portanti, né di prendere parte alle belle adunanze con il MASCI con il quale condivideva i principi fondamentali del rispetto per i diritti umani e la comprensione reciproca attraverso rapporti d'amicizia, tolleranza e rispetto degli altri.
Appassionata di lettura, non smetteva mai di aggiornarsi. La sua mente spaziava in continuazione, era esperta conoscitrice dei grandi classici della letteratura mondiale, ma sapeva anche le origini e la storia dettagliata del nostro paese, e discuteva con serenità su ogni avvenimento di attualità quotidiano.
Sempre elegante, sorridente, con una grande energia, raccontava le sue esperienze, anche dolorose, con armonia come a volerci comunicare che la vita è ricchezza e va colta in ogni sfaccettatura, in ogni situazione e gesto che ci viene proposto.
Sono vicino calorosamente ai familiari che sicuramente già sanno che la loro e nostra amata Maria Luisa è già abbracciata al suo Gianni e al Signore.
mercoledì 6 novembre 2013
INSIGNIFICANTI A CHI?
Ho appreso nel corso del Congresso del Partito Democratico ch'è stato diramato in rete un comunicato stampa di un "Comitato Pro Renzi" fondato a Roccella di cui fanno parte il sindaco, assessori e consiglieri comunali. Solitamente le notizie relative a Roccella mi arrivano quotidianamente tramite email, evidentemente questa notizia è talmente insulsa che il motore di ricerca si è rifiutato di selezionarla ed inviarmela.
Reperisco quest'articolo e mi rendo conto che la mia ilarità non è per niente fuori luogo in virtù dell'ennesima conferma della contraddizione e perversione contenuta nel dna di chi ci amministra. Contraddizione in virtù di una spiccata incoerenza che vuole che un giorno questi signori affermano di non far parte di nessun partito, che all'interno della "loro" Amministrazione non debbano entrare schieramenti politici, e bla bla bla, e il giorno dopo fondano un fantomatico Comitato per Renzi candidato alla segreteria del PARTITO Democratico (la maiuscola di partito è proprio messa appositamente nel ricordare che Renzi non si candida nel circolo della caccia!).
Si ridicolizzano da soli nel sostenere Renzi a loro convenienza (e con lo scopo di opporsi al Circolo Democratico di Roccella): alle primarie dell'anno scorso hanno fatto fuoco e fiamme nel seggio per sostenere Renzi e hanno preso una sonante sconfitta, poi alle elezioni politiche di febbraio vanno a votare Lista Civica (ma Renzi percaso ha suggerito di votare per Monti???) mettendo in atto quello che è il loro motto "mettere la vela per dove spira il vento"; oggi ritornano a sbandierare Renzi con il nuovo obiettivo di mettere in cattiva luce il Circolo roccellese del PD.
E veniamo alla perversione. Vicesindaco e compagnia bella vorrebbero, come si suol dire, "mangiari cu dui vucchi": con una bocca, a livello locale, non vogliono essere disturbati dai partiti per poter continuare liberamente ad agire nella direzione dei loro fini personali senza il controllo da parte di chi professa il credo della partecipazione alla politica per fini di bene comune; con l'altra bocca hanno la necessità di crearsi una visibilità negli stadi superiori della politica onde poter continuare ad avere la loro particina di risorse riservata.
Ed è ovvio che davanti a questo loro quadro mentale il Partito Democratico di Roccella non può che dargli fastidio, perché nel circolo roccellese nessuno ha bisogno di visibilità personale, tutti conosciamo chiaramente le motivazioni che spingono determinati politici locali a queste scelte, e, di certo, non gli faremo mai passare sotto anonimato la mannaia delle tasse che vengono afflitte sui roccellesi, soldi che loro utilizzano per far girare le proprie associazioni e garantirsi le loro clientele.
Ma il colmo sta nel fatto che questo nuovo "Comitato pro Renzi" per raggiungere i loro obiettivi è disposto a tutto: si permette di riferire che nella nostra cittadina il partito democratico è politicamente insignificante, non avendo coscienza e rispetto, e quindi offendendo, 800 elettori roccellesi che lo scorso febbraio hanno eletto il partito democratico primo partito di Roccella Jonica.
Quel che più mi dispiace è per quei giovani che, inconsapevolmente, seguono la scia di questi imbonitori di illusioni. Mi dispiace per questi giovani perché, magari per bisogno, non si rendono conto che non hanno nessuna voce in capitolo ma sono usati per potenziare i giochi di egemonia di quella famiglia.
Faccio appello a tutti quei giovani che hanno in serbo qualche idea per il nostro paese ed hanno occhi per guardare aldilà della svolta, di avvicinarsi fiduciosamente a quelle persone che hanno il solo ed esclusivo interesse del bene del nostro paese, ed è per questo che vi invito appassionatamente a venire a conoscere le persone che animano il circolo del pd roccellese, onde tentare di mettere a frutto la nostra e la tua idea insieme.
Reperisco quest'articolo e mi rendo conto che la mia ilarità non è per niente fuori luogo in virtù dell'ennesima conferma della contraddizione e perversione contenuta nel dna di chi ci amministra. Contraddizione in virtù di una spiccata incoerenza che vuole che un giorno questi signori affermano di non far parte di nessun partito, che all'interno della "loro" Amministrazione non debbano entrare schieramenti politici, e bla bla bla, e il giorno dopo fondano un fantomatico Comitato per Renzi candidato alla segreteria del PARTITO Democratico (la maiuscola di partito è proprio messa appositamente nel ricordare che Renzi non si candida nel circolo della caccia!).
Si ridicolizzano da soli nel sostenere Renzi a loro convenienza (e con lo scopo di opporsi al Circolo Democratico di Roccella): alle primarie dell'anno scorso hanno fatto fuoco e fiamme nel seggio per sostenere Renzi e hanno preso una sonante sconfitta, poi alle elezioni politiche di febbraio vanno a votare Lista Civica (ma Renzi percaso ha suggerito di votare per Monti???) mettendo in atto quello che è il loro motto "mettere la vela per dove spira il vento"; oggi ritornano a sbandierare Renzi con il nuovo obiettivo di mettere in cattiva luce il Circolo roccellese del PD.
E veniamo alla perversione. Vicesindaco e compagnia bella vorrebbero, come si suol dire, "mangiari cu dui vucchi": con una bocca, a livello locale, non vogliono essere disturbati dai partiti per poter continuare liberamente ad agire nella direzione dei loro fini personali senza il controllo da parte di chi professa il credo della partecipazione alla politica per fini di bene comune; con l'altra bocca hanno la necessità di crearsi una visibilità negli stadi superiori della politica onde poter continuare ad avere la loro particina di risorse riservata.
Ed è ovvio che davanti a questo loro quadro mentale il Partito Democratico di Roccella non può che dargli fastidio, perché nel circolo roccellese nessuno ha bisogno di visibilità personale, tutti conosciamo chiaramente le motivazioni che spingono determinati politici locali a queste scelte, e, di certo, non gli faremo mai passare sotto anonimato la mannaia delle tasse che vengono afflitte sui roccellesi, soldi che loro utilizzano per far girare le proprie associazioni e garantirsi le loro clientele.
Ma il colmo sta nel fatto che questo nuovo "Comitato pro Renzi" per raggiungere i loro obiettivi è disposto a tutto: si permette di riferire che nella nostra cittadina il partito democratico è politicamente insignificante, non avendo coscienza e rispetto, e quindi offendendo, 800 elettori roccellesi che lo scorso febbraio hanno eletto il partito democratico primo partito di Roccella Jonica.
Quel che più mi dispiace è per quei giovani che, inconsapevolmente, seguono la scia di questi imbonitori di illusioni. Mi dispiace per questi giovani perché, magari per bisogno, non si rendono conto che non hanno nessuna voce in capitolo ma sono usati per potenziare i giochi di egemonia di quella famiglia.
Faccio appello a tutti quei giovani che hanno in serbo qualche idea per il nostro paese ed hanno occhi per guardare aldilà della svolta, di avvicinarsi fiduciosamente a quelle persone che hanno il solo ed esclusivo interesse del bene del nostro paese, ed è per questo che vi invito appassionatamente a venire a conoscere le persone che animano il circolo del pd roccellese, onde tentare di mettere a frutto la nostra e la tua idea insieme.
martedì 5 novembre 2013
MANIFESTAZIONE DEGLI LSU E LPU A REGGIO CALABRIA
Una delegazione dei lavoratori LSU e LPU di Roccella presenti alla manifestazione di oggi a Reggio Calabria. |
Si è tenuta ieri mattina la manifestazione degli Lsu/Lpu che hanno bloccato i binari della stazione di Reggio Calabria.
I lavoratori chiedono l’intervento della Regione Calabria per lo sblocco dei 19 milioni di euro necessari per proseguire le loro attività.
Una nota sul sito delle Ferrovie dello Stato riporta: “Dalle 11.20, in seguito all’occupazione di Reggio Calabria Centrale da parte di un gruppo di manifestanti, la circolazione ferroviaria è sospesa sulla linea Reggio Calabria Centrale – Rosarno/Melito Porto Salvo”.
APPELLO DI PADRE FRANCESCO: "SI AGGIUSTI LA CHIESA DEL CIMITERO!"
Nella giornata dei Defunti come di tradizione è stata celebrata la Messa al Cimitero officiata da padre Francesco Carlino. Una funzione che ha raccolto tutti i cittadini roccellesi a fianco delle tombe in cui giacciono le nostre persone più care.
Al termine della Funzione religiosa Padre Francesco ha rivolto un appello direttamente al Sindaco del nostro paese chiedendo il suo interessamento immediato per la messa in sicurezza e sistemazione della Cappella cimiteriale da decenni senza alcuna manutenzione tant'è che oggi quella Cappella risulta essere una stanza fatiscente senza alcun arredo liturgico ecclesiastico.
"Chiedo al signor Sindaco di Roccella di interessarsi alla sistemazione di questa Chiesa - cosi l'appello di padre Francesco - Se non ci sono soldi vorrà dire che il Comune si dovrà sacrificare da qualche altra parte pur di trovare le risorse per mettere mano per una Cappella più decorosa cosi come questo Cimitero merita. E' mia intenzione, appena restaurata questa chiesa di celebrare ogni lunedì una Messa qui al Cimitero per i nostri cari defunti".
Abbiamo preso atto qualche mese addietro del progetto relativo all'ampliamento del Cimitero (lato Caulonia) con il relativo bando per la prenotazione di loculi, tombe, edicole funerarie e cappelle private. All'interno di quel bando, dove venivano previsti gli spazi per la deposizione dei defunti, non veniva affatto menzionato il restauro della Chiesa.
Ci auguriamo che l'appello di padre Francesco venga colto e l'interessamento diventi concretezza.
Al termine della Funzione religiosa Padre Francesco ha rivolto un appello direttamente al Sindaco del nostro paese chiedendo il suo interessamento immediato per la messa in sicurezza e sistemazione della Cappella cimiteriale da decenni senza alcuna manutenzione tant'è che oggi quella Cappella risulta essere una stanza fatiscente senza alcun arredo liturgico ecclesiastico.
"Chiedo al signor Sindaco di Roccella di interessarsi alla sistemazione di questa Chiesa - cosi l'appello di padre Francesco - Se non ci sono soldi vorrà dire che il Comune si dovrà sacrificare da qualche altra parte pur di trovare le risorse per mettere mano per una Cappella più decorosa cosi come questo Cimitero merita. E' mia intenzione, appena restaurata questa chiesa di celebrare ogni lunedì una Messa qui al Cimitero per i nostri cari defunti".
Abbiamo preso atto qualche mese addietro del progetto relativo all'ampliamento del Cimitero (lato Caulonia) con il relativo bando per la prenotazione di loculi, tombe, edicole funerarie e cappelle private. All'interno di quel bando, dove venivano previsti gli spazi per la deposizione dei defunti, non veniva affatto menzionato il restauro della Chiesa.
Ci auguriamo che l'appello di padre Francesco venga colto e l'interessamento diventi concretezza.
venerdì 1 novembre 2013
LA SCRITTRICE ROSSELLA SCHERL OSPITE ALLA RASSEGNA "LE STANZE DEI LIBRI - MELITO LIBRO APERTO"
I libri sono il cibo per l'anima, così come il corpo ha bisogno di nutrimento anche l'anima ha bisogno di nutrirsi. In quest'ottica il Circolo Culturale "Meli" e la Casa Editrice Città Del Sole Edizioni, hanno organizzato un evento importante: "Le stanze dei libri - Melito Libro Aperto".
Evento che si terrà nei giorni 1, 2 e 3 novembre a Melito Porto Salvo. L'evento sarà così articolato: il 1 novembre alle ore 17, ci sarà l'apertura degli stand con la partecipazione delle Case Editrici Città Del Sole Edizioni, Ferrari, Kaleidon, SabbiaRossa, Disoblio, Laruffa, Bibliotheca Edizioni, Farnesi, Falzea e Caccole e Coccole. Alle ore 19, aperitivo letterario con la degustazione dei vini della Cantina Malaspina.
A seguire Reading di letture: Il degustabook con le letture curate dalla Casa Editrice Città Del Sole. Ci sarà un Vernissage: Franco Zampaglione presenta l'artista Nikita e un Ipercollage: esposizione delle opere di Umberto Lo Presti- Associazione Start Out di Reggio Calabria. Chiuderà il concerto di Corona Chorus.
Il 2 novembre, alle ore 17, apertura stand. Il programma vedrà uno spazio per i bambini con i clown a cura di Falzea Editore e Caccole e Coccole. Si terrà un incontro con gli scrittori delle Case Editrici Presenti.
Il 3 novembre sempre alle ore 17, si apriranno gli stand e alle ore 18, si terrà un Happening musicale con Fabio Macagnino in Cosmopolitana Maura e a seguire una conversazione con la scrittrice Rossella Scherl e il suo romanzo dal titolo "Le ragioni di Nora" edito dalla casa editrice Laruffa. Per chi vuole nutrire la propria anima con ottimo cibo, appuntamento a Melito Porto Salvo. Buona lettura!
Rifiuti, il pentito Schiavone: "Moriremo tutti di cancro!"
Questo blog si sta attivando ad attingere delle notizie e delle informazioni in merito al tasso di mortalità per tumore nella nostra zona. Purtroppo i dati che si possono reperire pubblicamente sono ferme al 2010 con una suddivisione a livello regionale. L'impressione ormai nell'opinione diffusa di tutti (nonostante non si hanno dati alla mano con numeri specifici) che in questi ultimi due anni Roccella Jonica ha subìto un aumento esponenziale ed inspiegabile di decessi per cancro.
Ed è proprio dei dati specifici in virtù della densità di popolazione (bisogna capire quanto è allarmante la sproporzione tra i poco più di 6000 abitanti di Roccella Jonica con la sua mortalità per cancro) e le spiegazioni di questo aumento incredibile di decessi in questi ultimi due anni, che questo blog sta cercando di reperire informazioni sperando nell'aiuto e nella collaborazione di chi ci legge ed è a conoscenza di dati, situazioni e fatti certi o provati, o anche presunti da poter studiare o denunciare.
Faccio appello anche ai familiari che sono stati colpite da queste disgrazie di segnalarmi la loro triste esperienza e, soprattutto, se nel corso della loro "Via Crucis" sono venuti a conoscenza di cose e fatti che possono risalire a presunti "fatti scatenanti" di questa terribile strage innocente e silenziosa.
E già viene fuori fra l'opinione di molti roccellesi quella discarica di contrada Maria (Catarratti) sequestrata e chiusa nel 1998 dopo un decennio in cui sono stati confluiti ed incendiati rifiuti di ogni tipo. Catarratti era un precipizio dove venivano sversati tonnellate di rifiuti che andavano giù lungo il vallone che finiva in contrada Pogadi dove poi un torrente porta l'acqua lungo il torrente Zirgone e poi a mare.
Pubblico la grave testimonianza del pentito della Camorra Carmine Schiavone che proprio oggi è stata resa pubblica e che fa intendere che tutto il Sud Italia, come la Terra dei Fuochi della Campania, è stato interessato dal business del traffico dei rifiuti.
Grazie fin d'ora della collaborazione che ha lo scopo unico di aprire un spiraglio davanti a questo enorme muro di silenzio dietro al quale c'è un'infinita catena di lutti che segnano profondamente le nostre famiglie.
Fonte: http://www.ilsecoloxix.it/
Il pentito dei casalesi, Carmine Schiavone. |
La sentenza senza appello pronunciata dall’ex boss riguardava tanti centri del Casertano, «gli abitanti di paesi come Casapesenna, Casal di Principe, Castel Volturno e così via, avranno, forse, venti anni di vita».
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.