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giovedì 19 settembre 2013

FIAMMA TRICOLORE SCOPRE LE FALSITA' SULLA... BANDIERA BLU!

Noi della Destra Sociale-Fiamma Tricolore, da sempre attenti alle problematiche ambientali, sociali e territoriali inerenti particolarmente  il comune di Roccella Jonica, dobbiamo questa volta chiedere scusa per la nostra disattenzione, ai cittadini ed a tutti i turisti che questa  estate si sono bagnati nelle acque del litorale roccellese.

 Non ci siamo accorti che l'Amministrazione Comunale ha fatto apporre sul lungomare, in ben cinque punti prospicienti la spiaggia, dei tabelloni con la dicitura :


SPIAGGIA LIBERA ATTREZZATA CON SERVIZI  DI  SALVAMENTO  E ASSISTENZA BAGNANTI CON PERSONALE DALLE ORE 08.00 ALLE 15.00”

-DAL 15 MAGGIO AL 15 SETTEMBRE-

Continua questa Amministrazione a prendersi gioco dei cittadini, delle Istituzioni, delle Forze dell'Ordine e dei turisti, perché tutto quanto dichiarato con i summenzionati tabelloni sarebbe falso poiché il servizio di salvamento tanto pubblicizzato non sarebbe  mai stato effettuato.

Non è sufficiente porre su tre punti della spiaggia libera una torretta di osservazione con due bandiere per garantire la sicurezza e l’incolumità dei bagnanti, occorre la presenza attenta e costante di un bagnino qualificato con tanto di scialuppa di salvamento, salvagente e quant’altro, come da Ordinanze dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella e da Leggi dello stato.     -    La vita umana non ha prezzo   -
 
 Se l’imbroglio è il prezzo da pagare per ottenere la Bandiera Blu, gli onesti cittadini di questa comunità non ci stanno a pagare un prezzo così alto ed a tal proposito abbiamo presentato una richiesta di chiarimenti al sig. Sindaco, inoltrata per conoscenza a S.E. il Prefetto, alla FEE ed alla Capitaneria di Porto di Reggio Calabria.

          Chiediamo alla Capitaneria di Porto di Roccella Jonica, istituzione preposta alla tutela delle coste della cittadina, a volersi attivare per accertare le responsabilità di una simile presunta illegale e pericolosa dichiarazione sulla sicurezza delle spiagge.

          Ringraziamo quei turisti e quei cittadini che ci hanno segnalato il caso, anche se a fine stagione balneare, ed a coloro i quali ci hanno fornito ampia ed articolata documentazione.

          Qualora per questa incresciosa vicenda fosse accertato il dolo, sicuramente per l'ottenimento della Bandiera Blu, crediamo che l'Amministrazione Comunale di Roccella Jonica debba calare il sipario e terminare anzitempo questa legislatura.

                                                 DIMISSIONI  SUBITO

martedì 17 settembre 2013

CON LA SCOMPARSA DI MICHELE ROCCELLA PERDE LA SUA PERSONA PIU' PITTORESCA

Michele Galati in un meraviglioso ritratto di
Pollier

Venerdì scorso, dopo una lunga malattia, è venuto a mancare Michele Galati, meglio conosciuto e caro a tutti come "Micheli du latti".

Fino a quando la malattia cardiovascolare non si è manifestata in maniera più grave, costringendo Michele a cure più approfondite e all'impossibilità di poter uscire da casa da solo, è stato sempre una persona particolarmente socievole, allegra, spiritosa, amato non solo nel suo rione di Zirgone, ma da tutti a Roccella, perché Michele il paese lo girava in lungo e in largo sempre con la sua simpatia e il suo sano modo di giocherellare con tutti.

A Roccella tutti lo conoscevano già da quando, insieme al padre (Cicciu du latti), ogni pomeriggio fino a tarda sera, percorrevano tutti i rioni del paese per distribuire e vendere  il latte fresco sfuso appena munto dai pascoli locali.

Michele aiutava il papà a riempire, dal silos posto sulla loro motoape di color celeste, le bottiglie o le caraffe delle massaie che si incontravano sul posto di ritrovo per acquistare la quantità giornaliera di latte per la famiglia. Diverse generazioni di roccellesi, fino ai primi anni '80, sono cresciuti con il latte fresco a colazione di Ciccio e Michele.

L'immagine più pittoresca di Michele comunque rimane il suo "commercio" ambulante di frutta e verdura con la sua bicicletta. Nel cestino posteriore della sua "Graziella" collocava la verdura appena raccolta dall'orto e girava per il paese fino a venderla tutta: lattughe, pomodori, broccoli ma soprattutto u "petrusinu" a "centu liri o mazzu"!!!

Non possiamo non ricordare anche quello che fu il suo più "autorevole" compito nell'ambito delle attività religiose del paese: in ogni festa, processione, funerale che sia, Michele era sempre in testa al corteo con il bastone della croce in mano!

Michele era una vera e propria "macchietta", con i suoi gesti, il suo fedele cappello di lana, le sue tipiche smorfie, scatenava la simpatia e faceva divertire grandi e bambini... Tantissima la commozione di tutto il paese nel giorno dei suoi funerali.

Con Michele se ne va un altro pezzo di storia di Roccella, storia di una persona semplice, genuina, che con la sua modestia, spensieratezza e allegria si è fatto amare e rispettare da tutto il paese.

AUGURI ANIELLINA!


Venerdì scorso è stata organizzata una festa al Convento dei Minimi per Anellina la piccola nata a 48 ore dallo sbarco a Roccella Jonica della mamma Amal Said Mohammada di origini somale, insieme ad altri 160 migranti.

La donna ha scelto in nome di Aniella  in segno di gratitudine nei confronti della sezione Protezione Civile "Aniello Ursino" di Roccella. Al momento del parto infatti la giovane puerpera di sole 23 anni ha espresso la volontà di avere accanto a lei due persone volontarie delle Protezione Civile che le sono stati particolarmente vicino dal momento dello sbarco, Nicola Lombardo e la signora Rosella Dimasi Ursino, mamma dello sfortunato Aniello, il nostro giovane concittadino morto in seguito ad un incidente stradale il 16 ottobre del 2005 a Bologna dove studiava e lavorava.

Molto bello il pezzo scritto sulla Gazzetta del Sud di Domenica scorsa dalla corrispondente Stefania Perrone, ma non altrettanto bella la foto che è stata selezionata per la pubblicazione che non restituisce affatto i meriti a chi veramente ce li ha, ossia ai tantissimi volontari della Protezione Civile di Roccella Jonica che insieme alla Croce Rossa sono i veri angeli per queste persone segnati dalla guerra e dalle fatiche dell'attraversata.

Auguri ad Aniella Smile cittadina dal 2 settembre del Comune di Roccella Jonica.

lunedì 16 settembre 2013

IL "BUON ANNO SCOLASTICO" DELLA DIRIGENTE M. GIULIANA FIASCHE'


La preside M. Giuliana Fiaschè con
un gruppo di studenti della scuola
media.
Cari ragazzi domani inizia un nuovo anno scolastico. Quello trascorso insieme ha raccolto buoni frutti e raggiunto vari obiettivi. Tutto ciò è stato possibile perché voi non vi siete mai tirati indietro e perché ognuno ha affrontato tutto con impegno, fantasia, volontà di proseguire per progredire.
 
Dal primo giorno di scuola quando l'abbiamo aperta ed era pronta, attraverso il vostro lavoro attivo e quello dei vostri genitori e di docenti sempre presenti, per far si che quella fosse la scuola con la Esse maiuscola.
 
Cosi dovrà essere anche quest'anno perché una strada così iniziata non può essere interrotta. Tanti auguri cari ragazzi. Vi ricorderò sempre con tanto affetto.
BUON ANNO SCOLASTICO
 
Giuliana Fiasche'

domenica 15 settembre 2013

SBARCHI A ROCCELLA JONICA: RECORD DI BAMBINI.


Sono giunti nella tarda serata di ieri (13 settembre) nel porto di Roccella Ionica, a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, i 171 migranti soccorsi a largo della costa calabrese. '
Tutti siriani, 44 donne, 63 uomini, 64 bambini di cui 34 maschietti e 30 femminucce e due donne in stato di gravidanza. Il loro viaggio in mare, che si e' caratterizzato per le pessime condizioni atmosferiche e' durato circa dieci giorni con il cambio, a quante pare, di tre natanti, sembra che per affrontare il viaggio gli stessi abbiano dovuto sborsare circa tre-quattro mila dollari a persona.

"Le operazioni di soccorso, rese difficili dalle condizioni meteomarine, erano iniziate nel pomeriggio quando la Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma era stata contattata piu' volte dagli stessi migranti - tramite telefoni satellitari - che dichiaravano di essere su un barcone in avaria'', rilevano alla Guardia Costiera.

UNA DEDICA PER ANDREA...


Nella serata dedicata a Giuseppe Russo, è stato ricordato, con una cara e affettuosa dedica, Andrea Placanica, un nostro caro amico scomparso prematuramente lo scorso 8 ottobre. Ecco il messaggio con cui Pino Gagliano ha aperto lo spettacolo musicale di venerdì sera davanti ad una marea di persone che hanno popolato il tratto di via Umberto I.
 
Insieme a Giuseppe Russo siamo sicuri che un’altra brillante stella sta illuminando il palco di questa sera. E’ la stella di Andrea Placanica che ci ha lasciati alla stessa età di Giuseppe poco meno di un anno fa.  Anche Andrea ci starà sorridendo da lassù cosi come ha sorriso e reso allegri con la sua energia e vitalità la famiglia e tutti i suoi affetti per tutto l’arco della sua breve vita.

Andrea amava profondamente la vita, ha lottato e vinto mille battaglie e stava progettando il futuro con la sua amata Rosanna. Ma il destino ha voluto che continuasse a sorridere agli angeli e che continuasse a volerci bene da quel mondo senza sofferenze.
Da questo palco, da dove brilla anche la luce di Andrea, vogliamo abbracciare con grande affetto la sua straordinaria famiglia e fargli sentire forte la nostra vicinanza ricordando il ragazzo umile, gentile e generoso che vivrà sempre nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e viverlo. Ciao Andrea.

IN RICORDO DI GIUSEPPE RUSSO UNO SPETTACOLO SEMPLICE, INTENSO E RICCO DI EMOZIONI.


L'entrata in scena di Giò di Tonno con dietro la gigantografia
di Giuseppe Russo. Ph di Pino Curtale.
All'indomani della serata dedicata a Giuseppe Russo, il "grido" del numerosissimo pubblico accorso al Borgo è stato unanime: "spettacolo bellissimo!". Una soddisfazione che arriva dal profondo del cuore perché effettivamente lo spettacolo è stato semplice nella sua elaborazione, ma è riuscito a trasmettere grandi emozioni per le intense interpretazioni dei "nostri" artisti e la toccante performance di Giò di Tonno, personaggi tutti legati a Giuseppe da sentimenti di forte amicizia.

Il grandioso pubblico roccellese di via Umberto I
Con questo spettacolo Roccella ha, ancora una volta, riscoperto le meravigliose risorse canore che custodisce, cosi com'era negli intenti del "manager" Russo: scoprire e valorizzare i nostri talenti locali con una vetrina dal riscontro nazionale. Il tempo non gliel' ha consentito a Giuseppe di continuare su questa traccia, ma le tre edizioni del Concorso "Io Canto in tour" ci avevano dimostrato che non solo al nord Italia esistono le vetrine per lanciare talenti, ma anche qui da noi ci sono potenzialità canore e manageriali che possono meritarsi l'attenzione nazionale.


Ed è cosi che il pubblico, mai visto al Borgo cosi gremito da sotto il palco fino al Sagrato della Chiesa di S. Anastasia, ha assistito ad una vera e propria girandola di emozioni trasmesse dalle straordinarie esibizioni di Francesca Badolato (magica l'interpretazione de "la vita è bella" di Benigni/Piovani), di Erika Custoza (con "Cuore", il vibrante successo di Rita Pavone), e delle magie vocali di Anna Tommasini, Manuela Cricelli e Katia Sotira.



Presentato dal pimpante, ma a tratti anche lui commosso, Pino Gagliano, fra gli applausi simili a quelli dei grandi concerti da stadio, il palcoscenico si riempie totalmente quando viene presentato Gio' di Tonno, l'eccezionale protagonista della musica e dei musical italiani, impareggiabile per talento e umiltà e grande amico di Peppe Russo dall'incontro in uno degli ultimi memorabili Defilè Internazionale di Moda, organizzato da quel pezzo di storia che è il Maestro Antonio Russo.

Un pubblico senza freni ha accompagnato con calore gli intensi virtuosismi della voce e dei testi di Giò di Tonno (immenso il duetto con il tenore Vincenzo Nizzardo, vincitore l'anno scorso della gara di Mattina in Famiglia dedicata ai Conservatori d'Italia), spezzati dalla commozione dell'ultimo brano tanto caro a Giuseppe e alla sua amata Roberta.

Ma sarà stata la spinta di Giuseppe col suo famoso motto "the show must go on" (lo spettacolo deve andare avanti) che, al ritorno sul palco, il grande Gio' ha scatenato l'entusiasmo con il suo impeccabile bis e una chiusura scoppiettante con tutti gli artisti sul palco e l'immagine di Giuseppe Russo come a volerli e a volerci abbracciare tutti.


Complimenti davvero a Rocco Ursino, al Comitato Festa di Maria SS. Addolorata e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa favolosa serata in cui è stato ricordato anche Andrea Placanica, un altro ragazzo d'oro roccellese unito a Giuseppe Russo dallo stesso fatale destino.

Giuseppe e Andrea, giovani dalle grandi speranze che hanno voglia di continuare a vivere con i loro esempi dentro ognuno di noi. E noi non li tradiremo mai!!!

venerdì 13 settembre 2013

TELEMIA CONTINUA A STUPIRE NELL'AUDITEL

Nuovo ambizioso traguardo è stato raggiunto dall’emittente Telemia, visibile al canale 85. La tv nata a Roccella Jonica continua a collezionare un successo dopo l’altro e, dopo la briosa programmazione estiva che ha visto protagoniste le piazze calabresi, è pronta ad inaugurare una nuova e variegata stagione televisiva. La Tv dei due mari, sin dal momento in cui, pochi mesi fa, ha allargato il proprio bacino d’utenza a quasi tutta la Calabria, si è dimostrata determinata a scalare la classifica delle tv regionali più seguite. Stando agli ultimi dati Auditel, relativi al mese di Agosto, rispetto al mese di Giugno, Telemia ha raddoppiato i propri ascolti, confermando ed incrementando così il successo fin qui ottenuto.

Telemia con 698 punti si conferma infatti terza emittente televisiva calabrese per ascolto medio riferito al semigiorno. Un risultato straordinario soprattutto considerati i pochi numeri di ascolto che attualmente la separano da Calabria tv e Video Calabria, piazzatesi rispettivamente al primo e secondo posto. Telemia consolida così il ruolo di primo piano rivestito nel panorama televisivo calabrese. Soddisfazione a tal proposito è stata espressa dall’editore Giuseppe Mazzaferro che insieme allo staff giovane e dinamico promette un futuro ricco di novità.

Quest’estate, come di consueto, l’attenzione è stata rivolta al territorio e alle tante iniziative che hanno popolato le piazze calabresi. Attenzione al territorio è assicurata anche per la programmazione televisiva invernale. Lunedì scorso è ripartita infatti la messa in onda del programma“Tuttincampo”, lo stesso che, anche quest’anno, mostrerà ai telespettatori azioni, fermenti e talenti di scena nei principali campi sportivi.

 Ripartito alla grande anche l’amatissimo appuntamento con “Lineaperta”. L’annuale edizione ha aperto i battenti da Piazza Colonne di Roccella Jonica con una partecipata quanto chiacchierata puntata dal titolo “Uomini delle istituzioni: dai magistrati ai politici”. Il tema, che non ha risparmiato il dibattito sulla questione dello scioglimento per mafia di molti comuni calabresi, è stato approfondito dalla giornalista Maria Teresa Criniti che anche per l’annuale edizione ha annunciato di voler portare all’attenzione pubblica temi e problematiche roventi affrontate, come sempre, grazie al contributo dei vari ospiti presenti in studio e tenendo poi sempre ben presente la voce dei cittadini in collegamento dalle piazze della regione.

Si attende, tra gli altri, anche il ritorno di “Radici”, format incentrato sulle tradizioni popolari. Infine una newentry: una sorpresa domenicale di tutto rispetto. Sugli schermi di Telemia approda infatti “Finalmente è domenica”, nuovo contenitore domenicale che intratterrà i telespettatori con giochi, discussioni, musica e tanto altro ancora e avrà come obiettivo quello di innalzare ancor più la già eccellente media di ascolti domenicali.

Sono queste solo alcune delle novità che caratterizzeranno la nuova stagione televisiva di Telemia. La direzione dell’emittente e lo staff tutto sono determinati ad affrontare questa nuova sfida puntando ovviamente alla vetta della classifica.

giovedì 12 settembre 2013

" VI SIETE FATTI SVALIGIARE LE CASSE COMUNALI..."

E’ passato un mese dal più vergognoso Consiglio Comunale di tutti i tempi di Roccella Jonica, su quella che loro chiamano cessione di credito ma altro non è che un intervento sulle casse comunali per ripianare i debiti dell’associazione culturale jonica presieduta dal vicesindaco. Un Consiglio Comunale viziato dal conflitto di interessi non di uno, non di due, non di tre ma di ben quattro consiglieri, sindaco compreso!!! Un Consiglio Comunale che, come ha sottolineato il prof. Giuseppe Alvaro, l’unico a non essere stato incantato dalle ciance del podestà, ha violato l’articolo 17 del Regolamento che fa divieto di deliberare su argomenti che non sono all’ordine del giorno, e all’ordine del giorno non c’era affatto la famigerata operazione finanziaria che ha trasformato le casse comunali in un Istituto di credito che concede prestiti ad interessi zero. Un consiglio comunale tutto falsato perchè senza nessuna garanzia (Il Ministero dei Beni Culturali per la liquidazione del contributo chiede, fra l’altro, “tot” concerti con un direttore artistico (Staiano?!?) di provata esperienza) e senza nessuna presentazione di bilanci dell’associazione culturale jonica da cui si possa evincere se i conti quadrano o meno.

Tutto ciò ha fatto cadere nel ridicolo il paese di Roccella Jonica, identificato ora da tutti come il paese a cui il vicesindaco ha svaligiato le casse comunali. Ci ridono addosso per il fatto che per l’ennesima volta questo tizio ha avuto l’abilità e l’incoscienza di fregarci tutti e far scomparire nel giro di una settimana dalle casse comunali  la bellezza di 150 mila euro per farli comparire nelle casse dell’associazione culturale jonica.

Ecco che con questo ennesimo furto che tutti i nodi vengono al pettine: quando si accanisce con i poveri ausiliari del traffico di fare multe a più non posso; quando istituisce, solo e unico nella locride sempre più povera e isolata, il pizzo per i turisti che alloggiano nelle nostre strutture alberghiere; quando ci obbliga con dei grafici fasulli a pagare l’IMU alla massima aliquota dicendoci che altrimenti il Comune va in default; quando ci manda alla vigilia di Natale le cartelle pazze di Tarsu e ICI di 15 anni fa!!! Fa tutto questo per poi girarsi i soldi del sudore dei roccellesi nel suo conto corrente dimostrando un’astuzia alla pari di Arsenio Lupin e Diabolik, a discapito di tutti i consiglieri e una cittadina senza anima e attributi.

Nella sua testa è sempre stato chiaro il perverso disegno di fare del Comune quello che gli pare e piace e trovare il modo di poter usare le casse a suo uso e consumo a discapito di tutti noi poveri fessi che lottiamo ogni giorno per un pezzo di pane, e nonostante lavoriamo come dannati riusciamo a campare solo se abbiamo l’aiuto della pensione di qualche nostro genitore o nonno che ci da una mano; mentre lui ogni mese si vede accreditata la sua pensione d’oro di 9 mila euro al mese senza far nulla!!!

Vi confesso che mi sento davvero ridicolo per il fatto che da 4 anni riferisco del contributo di 10 mila euro che il vicesindaco si preleva dalle casse comunale portandosele in quelle dell’Associazione Culturale Jonica . Mi sento ridicolo per quanto denunciato delle trasferte a Roma con autista, automobile e spese aeree a carico del Comune, perché oggi mi rendo conto che queste sono solo bazzecole di fronte al caso più eclatante di manifestazione con i più alti finanziamenti pubblici d’Italia.

Lo so a volte sono ingenuo, ma già per me era una truffa vedere attraverso le Delibere di Giunte questo prelevamento dei 10 mila euro dal capitolo di bilancio dedicato al jazz, figuriamoci oggi venire a conoscenza che il Ministero dei beni Culturali rilascia ogni anno la bellezza di duecento mila euro e la Regione Calabria (per non essere da meno nello scandalo) dà un milione di euro in tre anni, io mi sento rabbrividire per non dire sconvolto per come si può sperperare cosi tanto denaro pubblico su una manifestazione inutile e gestita in maniera disastrosa.

I numeri reali parlano chiaro: un festival jazz che quest’anno ha avuto un seguito, nelle sue 4 serate roccellesi, di una media di meno di cinquecento persone a serata, ci costa oltre 700 mila euro di soldi pubblici.

E come se non bastasse di questa cifra ogni volta, e sono passati 33 anni, sembra non esserci traccia considerate le denunce che sono venute fuori da artisti e collaboratori non retribuiti e alberghi non pagati per prestazioni e servizi degli anni passati, e a questo aggiungiamoci pure che non viene pagata nessuna struttura: Teatro al Castello, Auditorium, Convento dei Minimi, scuole, ecc. ecc. Tutto a sua completa disposizione, gratuitamente!!!

Ed hanno il coraggio pure di lamentarsi per la mancanza di sponsor: ovvio che davanti a questi soldi facili rilasciati allegramente da altrettanti politicanti incoscienti e senza scrupoli che sperano poi in una contropartita elettorale, le poche migliaia di euro che possono investire le aziende private (gestite da imprenditori con la testa sul collo che non sperperano denari per promozioni che non garantiscono i numeri) non sono sufficienti a colmare la loro ingordigia. La sostanziale differenza è che gli imprenditori privati prima di investire denaro in promozione fanno i loro dovuti sondaggi, i politici, invece, che non gestiscono soldi guadagnati col loro sudore, elargiscono in maniera da accontentare chi gli potrebbe tornare comodo per una manciata di voti al prossimo giro elettorale.

Ma il disegno perverso del Robin Hood al contrario (come lo chiamano gli ex consiglieri comunali nel manifesto) è bissato dalla decisione di non rispondere ai manifesti murali di chi gli ha posto i veti sul “furto” perpetrato ai danni delle casse comunali. Rispondere ai manifesti sarebbe stato ritornare sempre su l’argomento scomodo della polemica. Lui quello che gli interessava lo ha ottenuto, tutto il resto va insabbiato!

E il suo cinismo arriva ai massimi livelli quando per far dimenticare tutta questa vergognosa storia s’inventa un convegno sulla legalità, strumentalizzando magistrati, giudici e giornalisti. Lui, Sisinio Zito, a presiedere un convegno sulla legalità… Incredibile!!!

Ma se il suo obiettivo è quello di far cadere tutto nel dimenticatoio, questo blog invece sarà vigile, anzi farà di più: al 13 di ogni mese – ricorrenza del famigerato Consiglio Comunale che non ha precedenti – ritornerà sull’argomento fino alla sperata e rapida restituzione del maltolto nelle casse del nostro Comune.

All’incoscienza, al cinismo e agli abusi occorre rispondere con coraggio e determinazione, e questo blog non abbasserà la guardia nemmeno dopo mille intimidazioni!!!

mercoledì 11 settembre 2013

DON CORNELIO FEMIA ELETTO NUOVO AMMINISTRATORE DELLA DIOCESI LOCRI-GERACE.


Essendo rimasta vacante la sede della nostra diocesi dopo la presa di possesso dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova da parte di mons. Giuseppe Fiorini Morosini, avvenuta ieri 9 settembre 2013, e non essendo pervenuta da parte della Santa Sede nessuna nomina di Amministratore Apostolico, a norma del Diritto canonico, si è riunito il Collegio dei Consultori, per procedere all’elezione dell’Amministratore Diocesano che dovrà reggere ad interim questa Sede.
 
Mons. Francesco Laganà, essendo il sacerdote più anziano per ordinazione nel Collegio dei Consultori (composto da mons. Francesco Laganà, mons. Cornelio Femia, don Pietro Romeo, don Antonio Saraco, don Giuseppe Giacobbo, don Bruno Cirillo e don Alfredo Valenti) ha presieduto la seduta, procedendo alla lettura degli articoli riferiti ai compiti dell’Amministratore Diocesano ed alle modalità per la sua elezione.
 

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri