A Roccella Convegno Nazionale su Sistemi Evoluti per Basi di Dati

L’Università di Reggio Calabria (Dipartimento DIIES) ed il Centro di Competenza ICT-SUD organizza a Roccella Jonica il 21mo Convegno Nazionale su Sistemi Evoluti per Basi di Dati, il più importante evento annuale della comunità di ricerca italiana sui database.

L’obiettivo principale è quello di fornire una possibilità di incontro con dibattiti e scambio di opinioni tra persone interessate, sia nel campo della ricerca Universitaria che nelle imprese, in database systems ed in tutti i loro campi di applicazione.


Per maggiori info consultare il sito www.sebd2013.unirc.it

UNA DOMENICA CROCE E DELIZIA

Una domenica molto sofferta per la nostra campagna. Diversi ettari di terreno sono stati divorati dalle fiamme che da stamattina divampano per tutta la zona alta di contrada lacchi e ancor ora sono rimasti diversi focolai accesi.

Interessati molte autobotti dei vigili del fuoco ma non sono stati chiamati ad intervenire ne elicotteri ne canadair probabilmente perchè non sono stati a rischio abitazioni, animali o terreni coltivati.

Fatto sta però che in una sola giornata ci ritroviamo una cornice davvero impietosa: le colline che costeggiano il nostro paese completamente arse, e questo non è assolutamente un buon segnale visto che siamo all'inizio della stagione calda e già abbiamo molti terreni distrutti dal fuoco dopo il gravissimo danno causato sabato scorso sul parco collina del castello.

La delizia è che oggi è stato il giorno del Corteo Storico dei Principi Carafa. Cosa dire? Nient'altro che bello!

Quando si vedono cosi tante persone, associazioni, scuole coinvolte e con cosi tale entusiasmo non possiamo che fare tanto di cappello.

Bella scenografia, meravigliosi costumi. Una manifestazione culturale e storica che va custodita, ampliata, valorizzata perchè può rappresentare una grande attrattiva turistica.

Sicuramente il Comitato permanente del Corteo Storico, di cui è stata già annunciata la sua imminente fondazione, saprà lavorare in tal senso, per trasmettere e far conoscere a giovani e meno giovani la storia e le radici del nostro paese e di tutti i feudi dei principi Carafa.

L' ARCHITETTO DEL VERDE PUBBLICO

Si chiama Antonio Trovato. Nelle mansioni del libro paga del nostro Comune è un collaboratore ecologico, ma lui, sicuri che nessuno se l'abbia a prendere, ha letteralmente una marcia in più.

L'encomio va a tutto il personale che, specie in questo periodo, è impegnato oltremisura nei lavori per la cura dell'ambiente, degli spazi pubblici, della pulizia delle strade, e per la raccolta differenziata con tutto il lavoro di smistamento dei rifiuti al centro di raccolta.

A parte il grave disastro causato al parco collina da operai avventati messi li da amministratori superficiali e senza scrupoli, ciò non deve intaccare il lavoro che viene profuso quotidianamente da tutti i collaboratori ecologici sul territorio, a cui diciamo grazie per il loro impegno.

Ma come dicevamo all'inizio fra tutti c'è Antonio Trovato che primeggia per la sua capacità di adoperarsi in tutti quei lavori che richiedono conoscenza specializzata nel settore, capacità "tecniche", precisione e professionalità. E lui non delude mai, anzi realizza le opere a regola d'arte.

Per definirlo con un motto tipico nostrano, Antonio Trovato è la tipica persona "ca duvi a menti menti... pitta!", ossia ha la capacità del disbrigo dei lavori più delicati in maniera sempre egregia.

Abbronzatissimo, non perchè frequenta le nostre spiaggie ma perchè è esposto per tutta la mattinata ai raggi del sole da sopra il braccio del carroscala a dieci metri d'altezza, è lui l' "architetto" che in questi ultimi 10 giorni ha decisamente ornato tutti gli alberi delle piazze, "squadrandoli" con una precisione quasi millimetrica; è lui che allinea perfettamente le siepi della villetta dei caduti e del lungomare; è lui che taglia con criterio tutti i rami rinsecchiti delle palme, ed è sempre lui che realizza ogni anno le scalette per scendere nella spiaggia libera (e ogni anno ne deve realizzare di nuove visto che sempre gli stessi amministratori senza giudizio non capiscono che le scalette a fine stagione andrebbero rimosse e conservate per difenderle dalle mareggiate e dalla salsedine che nel corso dell'inverno li distruggono o consumano).

Non esageriamo nel dire che Antonio Trovato, ch'è caratterialmente è la "persona più semplice che c'è...", sempre pronto e disponibile, mai stanco, affabile con tutti, ha quell'intuito o talento (chiamatelo come volete) di approcciare su tutti quei lavori che richiedono conoscenza e precisione, con la massima naturalezza, realizzando i suoi lavori come vere e proprie "sculture", e il tutto, con attrezzature manuali o meccaniche, misurando i suoi decori esclusivamente con l'occhio minuzioso e infallibile.

Complimenti al nostro Antonio Trovato, operaio semplice sulla carta ma dal massimo livello nella pratica e nell'apprezzamento, stima e simpatia dei suoi colleghi e di tutti i cittadini.

UNA MAGLIETTA CELEBRATIVA SU ROCCELLA

L'idea parte dai "gloriosi"  Ragazzi della Dogana che si sono chiesti come mai a Roccella, come in ogni posto turistico che si visita, non c'è un ricordo, un souvenir che ben identifica il nostro paese.

Nasce cosi l'idea di realizzare una maglia che raffiguri quella che è l'essenza di Roccella Jonica, anche se compito non facile è stato quello si sintetizzare ed elaborare l'immagine grafica definitiva affinchè anche una semplice maglietta possa rappresentare un messaggio positivo e promozionale per il nostro paese.

Ed oggi che l'idea è stata "stampata" in centinaia di magliette, che a giorni vedremo girare per il nostro paese, non possiamo che affermare che si è colto nel segno,  e che, forse, sarebbe stato difficile fare di meglio.

Partendo da Roccella, paese ideale per le vacanze di tutta la famiglia, vediamo sullo sfondo il mare limpido della "Dogana" (fotografia reale), e la bandiera blu 2013 a sventolare in primo piano, e poi le fotografie di quelle che sono i simboli di Roccella a livello di bellezze artistiche, cuturali, di infrastrutture e servizi turistici.

Completa l'opera la qualità della maglietta, al 100% cotone, che calzerà a pennello su tutti, grandi e piccoli.
Un'ottimo pensiero da regalarsi o regalare o solo per autenticare la vacanza che si trascorre qui nel nostro bel paese.

Davvero un'idea brillante di cui non possiamo che complimentarci.

Chi la desidera può richiederla a "I ragazzi della Dogana" al numero 328.0246096 o attraverso la pagina facebook https://www.facebook.com/mammisalrossonero?ref=ts&fref=ts#!/pages/Roccella-Jonica-i-ragazzi-della-Dogana/216686001687933?fref=ts.
Dal giorno della presentazione tantissime sono state le richieste, addirittura anche dall'estero!

ATTESA PER IL MUSICAL "ILIADE" DE L'ASS. ELITE DANZA

L' Ass. Elite Danza di Roccella J. è lieta di presentare il suo nuovo spettacolo: "Iliade".

L' evento è diviso in due parti:

-Ore 20.30 (1° tempo) : Saggio di Danza
-Ore 22.30 (2° tempo) : Musical "Iliade"

30 giugno 2013 Anfiteatro Roccella Jonica
Direzione artistica e coreografie : Roberta Franco
Coordinazione : Johnny Salsero
Comparse: LocriTeatro by Migliaccio Spina
Sponsor: Orizzonte Verde, Speedy Pizza e L'Oasi Bar
Ingresso gratuito.

I RINGRAZIAMENTI DI PAPA FRANCESCO AL M° ANGELO LAGANA'.

Il 16 maggio scorso questo blog aveva dedicato un articolo al Maestro Angelo Laganà dal titolo IL LIBRO "CITTA' DI GERACE" DI ANGELO LAGANA' NELLE MANI DI PAPA FRANCESCO.

Bene! A quell'articolo ora c'è un felice seguito, un inaspettato quanto inaudito riconoscimento che ha lasciato di sorpresa innanzitutto il M° Laganà e rende orgoglioso questo blog e tutte le persone che vogliono bene all'artista roccellese.

Oltre al sindaco di Gerace Giuseppe Varacalli, lo stesso Angelo Laganà, in occasione della nomina a Pontefice di Josè Mario Bergoglio,  ha inviato il book fotografico dedicato alla Città di Gerace insieme a un cd-dvd con tutte le sue composizioni eseguite alla fisarmonica-midi.

Doni che pare siano state ben apprezzate da papa Francesco tant'è che l'8 giugno l'artista roccellese si è visto recapitare un plico col timbro della Segreteria di Stato Vaticana contenente la risposta ufficiale del Magistero papale, ossia una lettera dell'assessore del vaticano Monsignor Peter B. Well (con protocollo n.200) e una cartolina di ringraziamento con raffigurato il Cristo Risorto firmata direttamente da papa Franciscus.

I riconoscimenti del papa e del suo assessore sono vissuti dal destinatario con una immensa gioia e rappresentano un ulteriore elemento di gratificazione al già ricchissimo album dei ricordi di Angelo per una vita dedicata interamente all'arte e alla musica.

"Il Santo Padre ringrazia vivamente per il premuroso pensiero - cosi recita la lettera - e, mentre esorta a pregare per la sua persona e per il suo universale ministero, formula cordiali auspici di pace e bene nel Signore e con animo riconoscente imparte quale pegno dei doni di pace e di luce del Cristo  Risorto, la benedizione apostolica, estendendola volentieri alle persone più care"

Il M° Laganà, intervistato in questi giorni da "Il Quotidiano", che dedica a questo avvenimento un'intera pagina nel numero del 18 giugno,  ammette che è per lui "una gioia indescrivibile soprattutto perchè penso che il papa ha visto le nostre bellezze e potuto ascoltare la mia musica. Ho scelto l'e-book su Gerace realizzato da me e presentato all'ultima BIT di Milano insieme a quelli di Roccella e Marina di Gioiosa, perchè penso che davvero il Pontefice debba conoscere le nostre meraviglie".

Sappiamo che l'estro del M° Angelo Laganà è in continuo fermento ed è una grande fortuna per la Calabria che questo talento  sia messo a disposizione della nostra terra. In questi giorni Angelo, per non smentire la sua indole di amore per la sua terra e voglia di promuoverla e valorizzarla per come merita, sta distribuendo - sempre gratuitamente - ai suoi amici più cari, dei meravigliosi poster con le immagini più suggestive e panoramiche da lui riprese su Roccella Jonica. Ed è con grande orgoglio che, il sottoscritto li ha ricevuti ed li sta incorniciando per metterli bene in risalto nel luogo dell'attività commerciale, cavallo di battaglia della mia vita.

INCENDIO SUL CASTELLO: LA DENUNCIA DI CLAUDIO BELCASTRO

fasciajonica@fiammareggio.it

www.fiammareggio.it

Per il secondo anno consecutivo il verde pubblico del Parco Collina, intorno al Teatro al Castello, è stato interessato da un vasto incendio che ha completato l’opera di distruzione della “passeggiata intorno al castello”, di molti alberi di olivo e piante ornamentali.


L’anno scorso forse la mano di un piromane ha trovato terreno fertile nell’incuria e nell’abbandono in cui versano i terreni sottoposti alla tutela e cura dell’Amministrazione Comunale, così da creare il danno che tutti conosciamo e che ancora oggi è sotto gli occhi di coloro che vogliono vedere.

Questa volta non è stato il piromane di turno a creare il danno ma, sembrerebbe, gli stessi “giardinieri” del Comune. Forse per imperizia o forse per eccesso di sicurezza, si sono visti “scappare di mano” il fuoco da loro stessi acceso per l’abbruciamento dei vegetali, arbusti e ramaglie varie dagli stessi recisi.

La Legge Regionale, a tal riferimento, così recita:

1. Le Società Ferroviarie, l'ANAS, le Province, i Comuni, i Consorzi di Bonifica e le Comunità Montane, lungo le tratte di rispettiva competenza devono provvedere, prima del dichiarato periodo di grave pericolosità di incendio, alla pulizia delle banchine, delle cunette e delle scarpate mediante la rimozione della vegetazione secca, prioritariamente sui tratti confinanti con boschi o con le aree suscettibili di propagazione del fuoco a boschi limitrofi.
2. E' fatto obbligo a chiunque provvede alla accensione di fuochi, di cui al comma 2., procedere all'accensione solo dopo aver preventivamente messo in atto gli accorgimenti necessari ad isolare il fuoco ed eventualmente a contrastare la propagazione dello stesso.

A Roccella, paese noto per la Bandiera Blu e per le 4 Vele di Legambiente, l’unico verde pubblico che interessa ai nostri Amministratori è quello del lungomare e della piazza S. Vittorio; Il resto versa in condizioni a dir poco disastrose. Siamo certi che il prossimo anno, alla vigilia delle elezioni, si ricorderanno di queste cose.

Alla luce di quanto sopra, chiediamo le immediate dimissioni dell’Assessore all’Ambiente e se vero che l’incendio è stato causato dall’opera di “giardinaggio” affidata alla Coop. La Formica, che forse non dispone di personale qualificato, allora chiediamo le dimissioni immediate dell’intera Amministrazione ed un’indagine della Magistratura sull’accaduto.

CHI RIPAGHERA’ I CITTADINI DELLA DISTRUZIONE DELLE STRUTTURE E DEL VERDE PUBBLICO ?

Roccella Jonica 19/06/2013

Destra Sociale – Fiamma Tricolore
Sezione di Roccella Jonica

SUCCESSONE PER LA GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT

Domenica 16 Giugno nel lungomare roccellese si è tenuta la Giornata nazionale dello Sport organizzata dal CONI e finalizzata alla diffusione della pratica sportiva e dei suoi valori, trovando l'adesione del Comune che, in stretta collaborazione con  la Polisportiva Roccella, ha proposto un ricco programma con tutte le associazioni sportive presenti sul territorio ad offrire prove di abilità ed attività ludica.

Alla manifestazione hanno partecipato le società e le associazioni che compongono la “Polisportiva Roccella”: Oratorio parrocchiale, Tennis Club, Brasil Roccella Calcio a 5, Scuola basket “Giovanna Racco”, Volley Roccella 0904, Tiro a Segno nazionale, Roccella Volley Team, A.S. Roccella Calcio e La Cascina Calcio a 5.

Ed in più altre associazioni ospiti come la “Palestra New Form”, il “Vespa club Anphisia”, “A.s.d. Arcieri del Castello - Tiro con l’arco”, “Associazione sport Luigi Coluccio – pugilato”, “Decircus - danza”, “Mega Dim – Danza moderna e aerobica”, “Jonio motor club – Automodellismo”, “Gianni Amato - biciclette d’ epoca ”.

L'istruttrice Nadia Pisciuneri ha svolto, inoltre, una serie di attività motorie per gli amici diversamente abili.

Manifestazione nella manifestazione sono state le "prove di abilità" tenutesi nell'area fitness dove ogni iscritto ha potuto cimentarsi in una prova a punteggio che ha visto stilare una classifica finale - divisa per fascia d'età con tanto di premiazione.

In questo suggestivo video realizzato dal sempre attento e valido regista Roberto Naldi c'è la sintesi e il succo della straordinaria giornata vissuta da centinaia di atleti e cittadini roccellesi.

IN 150 CERCANO DI EVADERE DAL CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA DI VIA CARRERA

La piccola Nojian nata durante l'attraversamento nella
 stiva del barcone con 160 persone giunti a Roccella.

I circa 150 immigrati di nazionalità siriana ed egiziana sbarcati sabato scorso a Roccella Jonica, attualmente accolti nei locali della scuola elementare di via Carrera, hanno tentato stamane la fuga per le vie della cittadina jonica. Molti di loro si sono diretti verso la stazione ferroviaria al grido "freedom, freedom" (libertà, libertà). Sono subito scattate le ricerche di Carabinieri e Polizia per le via del paese e gli immigrati sono stati tutti tempestivamente riportati nei locali d'accoglienza provvisori. Ora la situazione appare sotto controllo. (AGI)

LO SCEMPIO DEL PARCO COLLINA SI E' COMPLETATO



L'immagine del parco collina lato Zirgone in fiamme.

 Quest'ultimo mese è stato un susseguirsi di riconoscimenti e festeggiamenti per Roccella. Con fierezza anche questo blog ha annunciato l'11° bandiera blu, le 4 vele di Legambiente, il primo posto come paese più virtuoso nella raccolta degli indumenti usati e per finire, lo diciamo ora cosa che nemmeno nel sito del Comune è stato riportato, tanto a dimostrazione della nostra onestà nel riferire i fatti, l'assegnazione della bandiera verde dei pediatri, ossia Roccella è fra le 83 località italiane a misura di bambino (mare pulito e acqua bassa vicino alla riva, sabbia per costruire castelli e torri, ma anche bagnini e giochi per bambini, con magari nei dintorni gelaterie, pizzerie, locali per l'aperitivo e attrezzature per fare sport).


L'inizio del percorso appena entrati dal cancello


E fin qui tutto ben venga, con la speranza che questi riconoscimenti possano essere uno strumento di promozione turistica che possa avere i suoi effetti sulla stagione. Anche se finora, 18 Giugno, ancora non si è visto chicchessia di presenza turistica ne italiana ne straniera, ne gruppo organizzato, ne sparuta barca a vela giungere al porto. Maggio e Giugno, che fino a tempo addietro erano i mesi dei tedeschi, svizzeri, degli argentini e degli australiani, ora c'è il niente assoluto: hotel, bed&brekfast, agriturismi, case in affitto vuote come in gennaio...E il problema più grave è che, a quanto pare, ad oggi, pochissime sono le prenotazioni nelle strutture ricettive anche per Agosto!!!



La scaletta che immetteva lungo la staccionata che girava
intorno al castello per finire in via Città.

 Ma non parlerò di questo visto che a difesa dei nostri altolocati economisti c'è la crisi che domina e giustifica il vuoto di turisti e scagiona da ogni responsabilità i nostri "bravi amministratori" e il nostro bravissimo tecnico sempre pronto a preparare le pratiche per le varie bandiere blu e far autocertificare il tutto dal sindaco!

Abbiamo parlato di tutte queste belle bandiere, ma non si puo adesso passare sopra quella che è la più vergognosa ed umiliante: la bandiera nera per lo scempio causato nel parco collina del castello il pomeriggio di sabato 15 giugno.

La stagione degli incendi si era conclusa l'anno scorso con il gravissimo oltraggio al Castello con lo spaventoso incendio della notte del 24 agosto che ha completamente arso le pinete  ai piedi del castello e distrutto la passeggiata di legno intorno al castello (percorso con staccionata e scalette), il tutto a causa dell'incuria e del completo abbandono di questo sito che poteva rappresentare uno dei luoghi più attraenti e panoramici del paese, ed invece lo si è lasciato, dall'anno della sua realizzazione ( 2004 con finanziamenti regionali - oltre due milioni e mezzo di euro per mettere in sicurezza lo scolo delle acque della roccia del castello resosi indispensabile dopo l'alluvvione del 2000), in stato di completo abbandono senza alcuna manutenzione e pulizia dell'imboscamento che in 8 anni di noncuranza si era creato.



La staccionata salvata dai vigili del fuoco l'anno scorso
e distrutta dall'incendio di sabato sera.

 Ebbene, sabato c'è stato il colpo di grazia: un nuovo incendio si è sviluppato questa volta dal lato Zirgone, proprio da dove sarebbe dovuta iniziare la famosa "passeggiata delle meraviglie", prendendo vigore fra erbacce, arbusti, alberi di ogni tipo e soprattutto di ulivo fino ad incenerire quel che ancora restava della scalinata e della staccionata. Nulla, completamente nulla, i nostri amministratori hanno imparato dall'incendio e dalle distruzioni subìte l'anno scorso a causa del loro  menefreghismo per la cura di quel sito, lasciando, non intervenendo, non mettendo mano a distanza di un intero anno sulla fitta vegetazione presente nel percorso panoramico lato Zirgone, risparmiato dall'incendio dell'anno scorso grazie all'intervento dei Vigili del Fuoco.



Ecco come si presenta oggi il parco collina

 L'emittente televisiva pare abbia riferito che si sia trattato di incendio doloso, ma le voci in paese dicono che "qualcuno" stava pulendo e, come è solito fare qui da noi in maniera non autorizzata e illegale, ha messo fuoco alle erbacce tagliate. Ma non è riuscito a controllare e limitare il fuoco alle sole erbacce tant'è che le fiamme sono sfuggite dal controllo del personale e si sono propagate spaventosamente per tutta la collina del Castello lato Zirgone, causato l'obbrobbrio che è oggi sotto gli occhi di tutti.

Io non ho soldi e tempo altrimenti lo farei immediatamente, perchè qui siamo di fronte a una gravissima situazione ai danni di luoghi pubblici e terreni privati che andrebbero denunciati alla Procura della Repubblica contro questi amministratori superficiali, arroganti e incoscienti che per otto anni hanno lasciato una potenziale bomba di "foresta infiammabile" nel cuore del paese e che nel giro di nove mesi è scoppiata in tutta la sua potenza mandando in fumo milioni di euro e soprattutto una delle bellezze più suggestive del nostro paese.