Due soggetti, C.A. e B.V., rispettivamente di 68 e 48 anni, sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria, in un'operazione, dal personale del Comando Stazione di Caulonia, per il reato di incendio colposo avvenuto nella località "Bellomondo Sant'Onofrio" in agro del comune di Rocella Jonica (RC).
Secondo i riscontri investigativi, gli indagati, intenti nella pulitura dei terreni dai residui vegetali provenienti dalla lavorazione, a causa delle favorevoli condizioni climatiche, hanno perso il controllo del fuoco provocando un incendio che ha interessato ben 18 ettari di superficie, lambendo alcuni fabbricati rurali e mandando in cenere un bosco di 5 ettari di macchia mediterranea.
Grazie al pronto intervento del personale del Reparto di Caulonia che ha attivato la procedura di spegnimento con il mezzo aereo, è stato possibile domare le fiamme scongiurando danni ben peggiori.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
martedì 10 luglio 2012
domenica 8 luglio 2012
IL COMUNE DI ROCCELLA JONICA CONDANNATO PER LA MORTE DEL GIOVANE VINCENZO GIACCO
Prima di parlare della sentenza, riporto, qui di seguito, una lettera aperta inviata alla stampa il 22 aprile del 2010 dai genitori del giovane Vincenzo Giacco, per far meglio capire la vicenda e la situazione che da 7 lunghissimi anni sta attraversando questa famiglia colpita da questa immane tragedia.
da http://www.strill.it/
Quando la giustizia uccide due volte: si muore anche di omissioni.
Siamo i genitori di Vincenzo Giacco, scomparso prematuramente all’età di 23 anni.
L’incidente che ha portato via nostro figlio si verificava in data 29 dicembre 2005 sul lungomare del Comune di Roccella Jonica: a causa del dissestato manto stradale, e nello specifico per la presenza di una grossa buca ricoperta d’acqua, il veicolo su cui viaggiava sbandava ed andava a scontrarsi con la vettura procedente in senso contrario.
I soggetti che avevano il dovere di vigilare e di mantenere la strada in buono stato d’uso, onde evitare che essa si trasformasse per gli automobilisti in un’insidia occulta, non vi hanno provveduto e sono ora sotto processo dinanzi il Tribunale Penale di Siderno: sarà il Giudice a pronunciarsi sulla loro responsabilità.
Non è difficile immaginare come, dal giorno dell’incidente, le nostre vite siano completamente cambiate. Il dolore da affrontare ogni giorno è sempre fortissimo e lo sentiamo crescere e riacutizzarsi ad ogni udienza del processo. Nonostante, infatti, l’impegno ed il pugno duro dell’Avv. Antonio Ferreri del foro di Locri e dell’Avv. Daniele Abenavoli del foro di Reggio Calabria, che ci rappresentano nel processo come parti civili, cogliamo l’impotenza dei predetti difensori che ad ogni udienza assistono sviliti ad incessanti richieste di rinvio che hanno determinato, di fatto, lo stallo del processo già da diversi mesi.
Ad ogni udienza, purtroppo, tocchiamo con mano l’inefficienza del sistema giustizia ed oggi, dopo ben 15 udienze (di cui la prima celebrata all’inizio del 2008) e una lunga serie di rinvii, non si è nemmeno arrivati ad esaurire la lista dei testimoni dell’accusa.
Di questo passo, è facile prevedere quale sia l’esito finale: la prescrizione piuttosto che l’accertamento della verità processuale come noi auspichiamo.
Non vogliamo lanciare accuse contro nessuno: semplicemente ci preme mettere in evidenza i limiti di un sistema che nemmeno di fronte alla morte di un ragazzino riesce a dotarsi di strumenti che consentano, in tempi ragionevoli, di accertare le colpe di ognuno.
Questa lettera la scriviamo perché, dopo due anni di processo e ben tre di indagini, ci siamo stancati di
assistere impotenti a continui rinvii processuali per l’impedimento ora di un teste, ora di un consulente, ora di un imputato, ora del suo difensore.
Tanto dobbiamo a nostro figlio morto prematuramente per l’insopportabile negligenza di chi non ha adempiuto ai suoi doveri e altrettanto insopportabile è l’inefficienza del sistema giustizia che potrebbe, senza una decisa inversione di marcia, avvantaggiare proprio i potenziali responsabili del tragico evento.
Giacco Gina
Giacco Rocco
Con sentenza n. 1206/2006 RGNR N.4/2008 RG Dib. il Tribunale di Locri - sezione staccata di Siderno - ha sentenziato la condanna del Comune Roccella Jonica e di due professionisti, in solido tra solo, al risarcimento del 30% del danno patito dalle costituite parti civili, da considerarsi provvisoriamente esecutivo, che si liquida nel modo seguente:
- alla madre convivente, Giacco Gina, la somma di €. 75.000,00; al padre non convivente, Giacco Rocco €. 67.500,00; al fratello convivente, Giacco Luigi, la somma di €. 45.000,00.
Condanna, inoltre, i due professionisti, uno a sei e uno a 4 mesi di reclusione.
Il Comune di Roccella Jonica assieme ai due professionisti, sono condannati inoltre a l rimborso delle spese della lite per €. 14.400,00 sostenute da Giacco Gina e Luigi e €. 11.520,00 sostenute da Giacco Rocco.
La sentenza è datata 2 luglio 2012 firmata dal giudice dott.ssa Maria Grazia Gerace.
Si tratta di sentenza di primo grado, ciò significa che nonostante siano passati già 7 anni dalla tragedia del caro Vincenzo, in caso di ricorso, come tutti sappiamo il processo verrà riconvocato fino al terzo grado di giudizio. Per questo motivo questo blog, non essendo una testata giornalistica, ha evitato di riportare i nominativi dei due professionisti perchè ha sempre voluto evitare di entrare nel privato e personale delle singole persone.
Fermo restando che siamo consapevoli che la sentenza definitiva arriverà solo al terzo grado di giudizio, siamo completamente a sostegno della famiglia Giacco che, col cuore macchiato, in caso di ricorso dei condannati in primo grado, dovrà ancora patire, in virtù di nuove udienze, le conseguenze, il calvario, di una ferita che non si rimarginerà mai.
sabato 7 luglio 2012
IL ROCCELLESE JONIS KHORIS NELLA LEGA PRO CON L'HINTERREGGIO
Da http://www.calciolinks.com/
L'Hinterreggio, tramite il proprio sito ufficiale, comunica l'avvenuto accordo tra la società e il centrocampista Khoris.
Di seguito il comunicato ufficiale:
Nella tarda serata di ieri, il centrocampista offensivo Jonis Khoris, ha sottoscritto il contratto con il club di viale Messina.
Il calciatore di Roccella Jonica, classe 1989 (74 kg; 182 cm), è cresciuto nel settore giovanile del Genoa. Approdato al centro sportivo Sant’Agata, è rimasto per 5 stagioni nel settore giovanile amaranto e, sempre con la Reggina, per due anni ha fatto parte della rosa di serie A.
Poi, la carriera di Khoris si è svolta tra Prima e Seconda Divisione: Vibonese (C2), Ravenna (C1), Barletta (C2), Lucchese Libertas (C1), Giulianova (C2). Con la squadra abruzzese, Jonis Khoris ha rescisso il contratto nel gennaio del 2012.
Per dovere di cronaca e "giustizia" va riferito che il "nostro" Jonis Khoris, prima che dal Genoa, ha mosso i suoi primi calci al pallone ed è stato scoperto e lanciato dalla Scuola Calcio CSPR di Caulonia e da Tonino Squillace, mentre l'anno scorso lo stesso Jonis, in un'occasione che ci siamo incontrati, ha dato al sottoscritto la grande soddisfazione di dirmi di avere iniziato a giocare e ad appassionarsi al pallone con l'associazione "Giovaninsieme", raccomandandomi di salutare gli altri due animatori Francesco Bova e Rocco Ierinò con cui abbiamo condiviso tante domenica gioiose insieme.
L'Hinterreggio, tramite il proprio sito ufficiale, comunica l'avvenuto accordo tra la società e il centrocampista Khoris.
Di seguito il comunicato ufficiale:
Nella tarda serata di ieri, il centrocampista offensivo Jonis Khoris, ha sottoscritto il contratto con il club di viale Messina.
Il calciatore di Roccella Jonica, classe 1989 (74 kg; 182 cm), è cresciuto nel settore giovanile del Genoa. Approdato al centro sportivo Sant’Agata, è rimasto per 5 stagioni nel settore giovanile amaranto e, sempre con la Reggina, per due anni ha fatto parte della rosa di serie A.
Poi, la carriera di Khoris si è svolta tra Prima e Seconda Divisione: Vibonese (C2), Ravenna (C1), Barletta (C2), Lucchese Libertas (C1), Giulianova (C2). Con la squadra abruzzese, Jonis Khoris ha rescisso il contratto nel gennaio del 2012.
Per dovere di cronaca e "giustizia" va riferito che il "nostro" Jonis Khoris, prima che dal Genoa, ha mosso i suoi primi calci al pallone ed è stato scoperto e lanciato dalla Scuola Calcio CSPR di Caulonia e da Tonino Squillace, mentre l'anno scorso lo stesso Jonis, in un'occasione che ci siamo incontrati, ha dato al sottoscritto la grande soddisfazione di dirmi di avere iniziato a giocare e ad appassionarsi al pallone con l'associazione "Giovaninsieme", raccomandandomi di salutare gli altri due animatori Francesco Bova e Rocco Ierinò con cui abbiamo condiviso tante domenica gioiose insieme.
Guardia costiera di Roccella Jonica: incontro con gli stabilimenti balneari della locride
Da: http://www.strill.it/
Ieri la Guardia costiera di Roccella Jonica, in sede di presentazione della nuova ordinanza di sicurezza balneare, la nr. 20 del 21.06.12, ha incontrato gli esercenti degli stabilimenti balneari e dei rappresentanti delle associazioni di categoria presso l’ex convento dei Minimi in Roccella Jonica. Presenti le associazioni di salvamento di Locri e Roccella Jonica.
Durante la riunione, organizzata dall’Ufficio circondariale marittimo unitamente all’amministrazione comunale di Roccella Jonica, presieduta dal sig. Sindaco prof. Giuseppe Certomà, si è voluto focalizzare l’attenzione sulle norme a tutela della sicurezza dei bagnati e sulla figura dell’assistente bagnante.
Quest’ultima, figura attiva e di riferimento, che può, tramite un apposito modello allegato all’ordinanza balneare, novità presente già dallo scorso anno, portare all’attenzione della Guardia costiera varie criticità che si manifestano durante la stagione balneare e permettere in questo modo un intervento ancora più efficace.
Accanto alla figura propositiva dell’assistente bagnante sono state illustrate e discusse le norme della disciplina della sicurezza balneare al fine di ottenere un approccio sinergico al problema della sicurezza.
Infine il dott. Barillaro del S.U.E.M. 118 di Reggio Calabria ha parlato dell’organizzazione del primo soccorso e delle pratiche da mettere in atto in caso di infortunio nonché del corretto uso del defibrillatore.
venerdì 6 luglio 2012
INFORMAZIONI SULLA POSSIBILE NUOVA STRADA DI PIGNATELLI.
Posta inviata a: comuneroccella.rc.pec@pa.postacertificata.gov.it
Mittente:
Iervasi Nicola
Blog Roccella siamo (anche) noi
Via Picatari, 73
89047 Roccella Jonica (RC)
mail niko.25@hotmail.it
Spett.Le
COMUNE DI
ROCCELLA JONICA (RC)
Alla c.a. Tecnico Comunaale
Ing. Lorenzo Surace
Roccella Jonica lì 06.07.2012
Oggetto: informazioni su possibile strada di Pistonello.
Gent.mo Ing. Surace,
con la presente ci pregiamo di chiederLe delucidazioni in merito ai lavori che si stanno realizzando, cosiddetti “interventi di mitigazione del rischio frana in località Pignatelli”, su finanziamento della Regione Calabria.
Proprio in merito a questi lavori si sono visti circolare, sia sulla via Garibaldi che dalla strada di Pistonello che costeggia il liceo scientifico, diversi automezzi tant’è che, considerata l’ampiezza a disposizione, molti cittadini hanno pensato ad una futura, utile e definitiva strada di congiungimento.
Una simile strada sarebbe davvero di una importante utilità per tutti i residenti della zona alta del paese che, per raggiungere il centro cittadino, anziché passare dal Borgo, che spesso è la zona che più facilmente s’intasa al traffico, potrebbero scendere dalla via Garibaldi percorrendo la possibile strada di Pignatelli che si congiunge con la via Cristoforo Colombo, facilitando in maniera evidente l’arrivo sulla via Umberto I che porta in centro.
Le chiediamo, cortesemente, di poter conoscere se una simile operazione è possibile affinché i lavori della
rupe di Pignatelli possano lasciare un segno positivo per il progresso viario della nostra cittadina.
La ringraziamo dell’attenzione e, nell’attesa di un Suo cortese riscontro, porgo distinti saluti.
Mittente:
Iervasi Nicola
Blog Roccella siamo (anche) noi
Via Picatari, 73
89047 Roccella Jonica (RC)
mail niko.25@hotmail.it
Spett.Le
COMUNE DI
ROCCELLA JONICA (RC)
Alla c.a. Tecnico Comunaale
Ing. Lorenzo Surace
Roccella Jonica lì 06.07.2012
Oggetto: informazioni su possibile strada di Pistonello.
Gent.mo Ing. Surace,
con la presente ci pregiamo di chiederLe delucidazioni in merito ai lavori che si stanno realizzando, cosiddetti “interventi di mitigazione del rischio frana in località Pignatelli”, su finanziamento della Regione Calabria.
Proprio in merito a questi lavori si sono visti circolare, sia sulla via Garibaldi che dalla strada di Pistonello che costeggia il liceo scientifico, diversi automezzi tant’è che, considerata l’ampiezza a disposizione, molti cittadini hanno pensato ad una futura, utile e definitiva strada di congiungimento.
Una simile strada sarebbe davvero di una importante utilità per tutti i residenti della zona alta del paese che, per raggiungere il centro cittadino, anziché passare dal Borgo, che spesso è la zona che più facilmente s’intasa al traffico, potrebbero scendere dalla via Garibaldi percorrendo la possibile strada di Pignatelli che si congiunge con la via Cristoforo Colombo, facilitando in maniera evidente l’arrivo sulla via Umberto I che porta in centro.
Le chiediamo, cortesemente, di poter conoscere se una simile operazione è possibile affinché i lavori della
rupe di Pignatelli possano lasciare un segno positivo per il progresso viario della nostra cittadina.
La ringraziamo dell’attenzione e, nell’attesa di un Suo cortese riscontro, porgo distinti saluti.
mercoledì 4 luglio 2012
LO SCIACALLAGGIO DELL'AMMINISTRAZIONE SUL CORTEO STORICO
Se non fosse stato che il sindaco durante un incontro pubblico avesse fatto delle dichiarazioni assolutamente false, avrei preferito non parlarne di quest'aspetto poco felice accaduto durante il Corteo Storico del 26 e 27 maggio scorso e causato proprio dall'Amministrazione Comunale.
Ma, visto che durante l'incontro della "differenziata", quando qualcuno dal pubblico ha lamentato che le manifestazioni culturali a Roccella si concentrano esclusivamente nella stagione estiva, il nostro primo cittadino ha avuto la sfacciataggine di affermare che il Corteo storico appartiene all'Amministrazione Comunale prima ancora che alla scuola, allora davanti a un tentativo cosi evidente di appropriarsi di meriti che appartengono ad altri, perdonatemi, non riesco a trattenermi....
In tutti gli organi di stampa, compreso questo blog, si è giustamente esaltata la riuscita della rappresentazione della Chinea, con un impegno e un coinvolgimento entusiasta, colorito e appropriato di associazioni, cittadini, professori, studenti, sarte, trucco e parrucco, il tutto coordinato dagli organi direttivi dell'ISIT e del Liceo Scientifico, con a capo il dirigente scolastico il prof. Vito Pirruccio.
Tutti abbiamo letto negli enormi manifesti di presentazione del Corteo Storico in cui, a caratteri cubitali, veniva riferito che la manifestazione era finanziata con i Fondi PON (Programma Operativo nazionale) 2007-2013, fondi strutturali europei con i quali le scuole hanno la possibilità di realizzare diversi progetti di formazione e seminari, e con i fondi MIUR-Invalsi, ossia dei piani di informazione rivolti agli insegnanti.
Il Corteo Storico è rientrato in tutto e per tutto in questo contesto e l'Amministrazione comunale - solo per il fatto di aver dato le autorizzazioni e ad aver partecipato alle trasferte a Mazzarino - ha creduto di appropriarsi della manifestazione, prendersi i meriti della buona riuscita e fare finta di disconoscere, invece, che la sua presenza ha causato delle vergognose figuracce.
E proprio delle figuracce che avrei fatto a meno di riferire se non si fosse compiuta questa opera di sciacallaggio. Allora è necessario che si sappia quale pericolo si va incontro quando interviene un'Amministrazione che ha come scopo principale non la riuscita della manifestazione in tutte le sue sfaccettature ma solo ed esclusivamente crearsi una sua buona immagine e promozione.
La prima indecenza è stata rappresentata dall'indisponibilità dei proprietari della Villa Carafa (i sigg.ri Lorenzoni) a far visitare al loro prezioso podere (un tempo sede del priore Carafa), proprio perchè in passato hanno avuto divergenze con l'Amministrazione Comunale, la seconda è stato lo scempio di compiere le visite guidate al Castello in un ambiente sporco e pieno di ebacce e, ancora, - e questo è il fatto davvero molto, ma molto grave - si è organizzato, all'insaputa delle altre associazioni aderenti, con tutti gli ospiti di Mazzarino, la cena presso la Villa di Giannitti (mai in nessuna riunione tra scuola ed associazioni si era parlato di accoglienza presso la villa Giannitti), fregandosene del fatto che diverse associazioni e aziende hanno allestito stand gastronomici e di prodotti tipici al Borgo, proprio in proiezione della visita degli ospiti di Mazzarino (nelle prime riunioni addirittura si parlava della presenza anche dei paesi gemellati con Roccella).
E già l'Amministrazione ha pensato bene di riproporre in maniera fedele l'epoca medievale dove i nobili organizzavano banchetti e si ubriacavano, e i proletari vendevano mercanzie in mezzo alle strade!!!
A parte l'ironia, chi ha compiuto una scempiaggine del genere ha completamente ignorato e mancato di rispetto nei confronti di tutte quelle aziende che sono venute, anche da lontano, a proporre i loro prodotti artigianali, e di quelle associazioni che hanno acquistato le materie prime ed hanno preparato le pietanze, e sono rimaste tutta la serata ad aspettare nessuno e ad incasso zero (anzi a rimetterci!), mentre "loro" se la divertivano e mangiavano nell'elegante villa del notaio!!!
Ma quando riusciranno a prendere coscienza che ormai le loro giustificazioni non sono più credibili e che i cittadini ormai hanno preso coscienza che il loro obiettivo è solo continuare a mantenrsi la poltrona e il protrarsi di questa situazione rappresenta solo un danno per la nostra Comunità?
Ma, visto che durante l'incontro della "differenziata", quando qualcuno dal pubblico ha lamentato che le manifestazioni culturali a Roccella si concentrano esclusivamente nella stagione estiva, il nostro primo cittadino ha avuto la sfacciataggine di affermare che il Corteo storico appartiene all'Amministrazione Comunale prima ancora che alla scuola, allora davanti a un tentativo cosi evidente di appropriarsi di meriti che appartengono ad altri, perdonatemi, non riesco a trattenermi....
In tutti gli organi di stampa, compreso questo blog, si è giustamente esaltata la riuscita della rappresentazione della Chinea, con un impegno e un coinvolgimento entusiasta, colorito e appropriato di associazioni, cittadini, professori, studenti, sarte, trucco e parrucco, il tutto coordinato dagli organi direttivi dell'ISIT e del Liceo Scientifico, con a capo il dirigente scolastico il prof. Vito Pirruccio.
Tutti abbiamo letto negli enormi manifesti di presentazione del Corteo Storico in cui, a caratteri cubitali, veniva riferito che la manifestazione era finanziata con i Fondi PON (Programma Operativo nazionale) 2007-2013, fondi strutturali europei con i quali le scuole hanno la possibilità di realizzare diversi progetti di formazione e seminari, e con i fondi MIUR-Invalsi, ossia dei piani di informazione rivolti agli insegnanti.
Il Corteo Storico è rientrato in tutto e per tutto in questo contesto e l'Amministrazione comunale - solo per il fatto di aver dato le autorizzazioni e ad aver partecipato alle trasferte a Mazzarino - ha creduto di appropriarsi della manifestazione, prendersi i meriti della buona riuscita e fare finta di disconoscere, invece, che la sua presenza ha causato delle vergognose figuracce.
E proprio delle figuracce che avrei fatto a meno di riferire se non si fosse compiuta questa opera di sciacallaggio. Allora è necessario che si sappia quale pericolo si va incontro quando interviene un'Amministrazione che ha come scopo principale non la riuscita della manifestazione in tutte le sue sfaccettature ma solo ed esclusivamente crearsi una sua buona immagine e promozione.
La prima indecenza è stata rappresentata dall'indisponibilità dei proprietari della Villa Carafa (i sigg.ri Lorenzoni) a far visitare al loro prezioso podere (un tempo sede del priore Carafa), proprio perchè in passato hanno avuto divergenze con l'Amministrazione Comunale, la seconda è stato lo scempio di compiere le visite guidate al Castello in un ambiente sporco e pieno di ebacce e, ancora, - e questo è il fatto davvero molto, ma molto grave - si è organizzato, all'insaputa delle altre associazioni aderenti, con tutti gli ospiti di Mazzarino, la cena presso la Villa di Giannitti (mai in nessuna riunione tra scuola ed associazioni si era parlato di accoglienza presso la villa Giannitti), fregandosene del fatto che diverse associazioni e aziende hanno allestito stand gastronomici e di prodotti tipici al Borgo, proprio in proiezione della visita degli ospiti di Mazzarino (nelle prime riunioni addirittura si parlava della presenza anche dei paesi gemellati con Roccella).
E già l'Amministrazione ha pensato bene di riproporre in maniera fedele l'epoca medievale dove i nobili organizzavano banchetti e si ubriacavano, e i proletari vendevano mercanzie in mezzo alle strade!!!
A parte l'ironia, chi ha compiuto una scempiaggine del genere ha completamente ignorato e mancato di rispetto nei confronti di tutte quelle aziende che sono venute, anche da lontano, a proporre i loro prodotti artigianali, e di quelle associazioni che hanno acquistato le materie prime ed hanno preparato le pietanze, e sono rimaste tutta la serata ad aspettare nessuno e ad incasso zero (anzi a rimetterci!), mentre "loro" se la divertivano e mangiavano nell'elegante villa del notaio!!!
Ma quando riusciranno a prendere coscienza che ormai le loro giustificazioni non sono più credibili e che i cittadini ormai hanno preso coscienza che il loro obiettivo è solo continuare a mantenrsi la poltrona e il protrarsi di questa situazione rappresenta solo un danno per la nostra Comunità?
martedì 3 luglio 2012
Mare e pensiero: al via la 3^ edizione della Scuola di filosofia di Roccella Jonica.
Da http://www.ntacalabria.it/
Il prossimo 25 luglio partirà la terza edizione della Scuola estiva di alta formazione in filosofia “Giorgio Colli” di Roccella Jonica Riflessi del presente, organizzata dall’Associazione Culturale Scholé presieduta da Salvatore Scali. In collaborazione con il Centro per la filosofia italiana e l’Istituto italiano per gli studi filosofici e con il patrocinio del comune di Roccella, il programma prevede i contributi di personalità note del panorama filosofico contemporaneo e un seminario dal titolo “Quando il verbo si fa merce”, che sarà tutto calibrato su interventi proposti da giovani studiosi. Fin dalla sua nascita, infatti, l’obiettivo della Scuola, diretta da Giuseppe Cantarano, docente di storia della filosofia all’Università della Calabria, e coordinata da Alessandra Mallamo e Angelo Nizza, è quello di istituire uno spazio pubblico di confronto tra pensatori di nuova generazione, studenti e appassionati della disciplina.
Il prossimo 25 luglio partirà la terza edizione della Scuola estiva di alta formazione in filosofia “Giorgio Colli” di Roccella Jonica Riflessi del presente, organizzata dall’Associazione Culturale Scholé presieduta da Salvatore Scali. In collaborazione con il Centro per la filosofia italiana e l’Istituto italiano per gli studi filosofici e con il patrocinio del comune di Roccella, il programma prevede i contributi di personalità note del panorama filosofico contemporaneo e un seminario dal titolo “Quando il verbo si fa merce”, che sarà tutto calibrato su interventi proposti da giovani studiosi. Fin dalla sua nascita, infatti, l’obiettivo della Scuola, diretta da Giuseppe Cantarano, docente di storia della filosofia all’Università della Calabria, e coordinata da Alessandra Mallamo e Angelo Nizza, è quello di istituire uno spazio pubblico di confronto tra pensatori di nuova generazione, studenti e appassionati della disciplina.
lunedì 2 luglio 2012
LE ARTI MARZIALI PROTAGONISTE A SIDERNO E MAMMOLA
La disciplina sportiva che sta conquistando un numero sempre crescente di appassionati è stata protagonista sulla splendida spiaggia di Siderno e nell’accogliente cittadina di Mammola nei giorni 29 e 30 di giugno.
Direttore Tecnico del Campus è stato il M° Vincenzo Ursino Presidente del Centro Studi Karate che ha coinvolto in questo evento lo Shinken Shobu Kai di Roma. Le due associazioni sportive hanno fatto incontrare numerosi adepti dai bambini agli adulti in una tre giorni di sport, cultura e relax.
Gli allenamenti si sono svolti in spiaggia e nell’ Hotel “CASA DEL GOURMET” diretti dal Docente del Campus il M° Luciano MAZZA’ professore di Educazione Fisica; Docente di Teoria, Tecnica e Pratica delle Discipline di Combattimento e Difesa Personale, Facoltà di Scienze Motorie – Università degli Studi di Cassino; Caposcuola fondatore del metodo SHINKEN-SHOBU-KAI (6 DAN); D.T. Nazionale ACYAM International ( Asociacion cultural internacional de artes marciales y defensa personal); D.T. nazionale WELCAM ( World Earth Life Confederation of Martials Arts and personal defence ); Insegnante tecnico federale FILJKAM (5° DAN).
I temi trattati sono stati: Il ju jitsu (antica arte marziale di difesa dei samurai) ed i Il kobudo (arte marziale che studia l’uso delle armi tradizionali). La manifestazione finale si è svolta nella piazza Ferrari di Mammola affollata per l’occasione da appassionati e curiosi deliziati dalle performance degli atleti dei Maestri Ursino e Mazzà. Un grande ringraziamento è stato espresso dal M° Vincenzo Ursino all’Amministrazione Comunale mammolese ed in particolare all’Assessore allo Sport il dott. Pino Agostino che ha patrocinato l’evento ed accolto gli ospiti romani con apprezzate prelibatezze locali.
domenica 1 luglio 2012
LA VEGLIA A MARE DELLA MADONNA DELLE GRAZIE
MARIA SS DELLE GRAZIE NEL MARE ANTISTANTE IL TORRENTE ZIRGONE ALL'ALBA DEL PRIMO LUGLIO 2012 DOPO LA VEGLIA NOTTURNA.
Foto gentilmente concessa da Domenico Filocamo che ringraziamo....
INNO ALLA MADONNA DELLE GRAZIE
Madre di Grazie, vergine Bella
sul mar del mondo, propizia stella;
al porto guidaci per via serena,
o Madre amabile, di grazia piena.
Siam peccatori, ma figli tuoi,
Madre di Grazie, prega per noi.
Di questo popolo sei gloria e vanto,
benigna accoglici sotto il tuo manto;
e dai pericoli salvaci ognora,
o delle Grazie Madre e Signora.
Siam peccatori, ma figli tuoi,
Madre di Grazie, prega per noi.
Nel dì terribile dell'agonia,
pietosa, mostrati, Santa Maria;
salva il tuo popolo che a te s'inchina,
o delle grazie bella Regina.
Siam peccatori, ma figli tuoi,
Madre di Grazie, prega per noi.
Bellissime foto sulla veglia notturna ad opera di Enzo Scali al seguente link http://www.facebook.com/groups/163311683090/#!/media/set/?set=a.3044658850209.105867.1675280095&type=1
INIZIATI I LAVORI PER LA RACCOLTA ACQUE DEL TORRENTE ZIRGONE
Lo schifo del torrente Zirgone denunciato ogni anno dai residenti e dalle pagine di questo blog. |
Tornando al progetto, più nel dettaglio, esso prevede due tipi di intervento:
il primo interessa il tratto tra l’Anfiteatro al Castello ed il Santuario della Madonna delle Grazie, che riguarda la bonifica della folta vegetazione composta da piccoli e medi arbusti, nella parte a valle del Santuario, e l’asportazione di un buon strato di materiale detritico che attualmente riempie le cosiddette “vasche” che regimentano questo tratto di alveo.
Un secondo intervento in prossimità della foce (come previsto anche nel torrente Tastevere) in cui verrà realizzato un cunettone in cemento armato con griglie metalliche, per permettere di migliorare lo stato di deflusso delle acque provenienti dal torrente (che allo stato attuale defluiscono a cielo aperto), migliorando quindi la salubrità della zona circondata da edifici di civile abitazione.
Una volta iniziati, speriamo di non dovere attendere - come spesso accade qui a Roccella Jonica - degli anni per vedere il lavoro ultimato, perchè in questo caso, come negli altri casi, faremmo sorgere i dubbi sulla regolarità "burocratica" degli interventi, lungaggini che sembrano diventati qui nel nostro paese un vero e proprio sistema creato ad arte.
Iscriviti a:
Post (Atom)
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
.
.
VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
.
Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
.
OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.