Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



domenica 19 febbraio 2012

PADRE FRANCESCO CARLINO ENTRA NELLE NOSTRE CASE

Attraverso l'Ufficio Stampa e comunicazione di Giovanni Certomà (http://www.giovannicertoma.it/ ) apprendiamo che dal 22 Febbraio, sul sito della Parrocchia San Nicola di Bari ( http://www.parrocchiaroccella.it/ ), inizierà la VIDEO-CATECHESI PASQUALE.

Ogni famiglia quindi potrà assistere ai corsi di Padre Francesco Carlino direttamente da casa attraverso il proprio computer.
Ma ecco nel dettaglio il comunicato con le date, gli orari e le tematiche che verranno trattati nel corso:

Il 22 febbraio, giornata delle sacre Ceneri, inizia ufficialmente il periodo della Quaresima pasquale. Allo scopo di vivere questo tempo di attesa nella riflessione cristiana, Padre Francesco Carlino, sul sito della parrocchia, www.parrocchiaroccella.it , proporrà la video – catechesi in diretta streaming alle ore 21. Gli incontri saranno sei e tratteranno le seguenti tematiche: “Il Combattimento di Giacobbe” (22 febbraio); “Mosè: perdere per ritrovare il Tutto!” (29 febbraio); “Due asine per un Re (Saul)” (7 marzo); “Davide e Gionatan: quando l'amicizia va oltre l'interesse” (14 marzo); “Elia: Dalla depressione alla speranza” (21 marzo); “Giona: Dal Nazionalismo alla interdipendenza corresponsabile” (28 marzo). Le puntate potranno essere riviste, in quanto rimarranno nel palinsesto della web – tv (Multimedia – diretta video).

sabato 18 febbraio 2012

SCAMBIO DI CORTESIE

 Il 15 febbraio scorso al Convento dei Minimi è stato presentato il libro “ Giro di vita “del prof. Walter Pedullà, titolare di cattedra di storia della letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Università “La Sapienza” di Roma.


Da Wikipedia “l’enciclopedia libera” si legge del prof. Pedullà: “Giornalista professionista, critico letterario e musicologo, ha diretto numerose riviste ed ha collaborato con numerose testate quali L'Avanti, Il Mattino, Il Messaggero ed Italia Oggi. In seguito entrò nella RAI, della quale fu consigliere d'amministrazione dal 1975 al 1992 e presidente per un breve periodo (19 febbraio 1992 - 13 luglio 1993). Attualmente dirige due riviste di letteratura: Il Caffè Illustrato e L'Illuminista. Dopo una lunga vicinanza al PSI, nel 2008 ha aderito al ricostituito Partito Socialista[1].
“Giro di vita” Autobiografia di un intellettuale, è solo l’ultima pubblicazione del prof. Pedullà dopo circa un’altra trentina di opere letterarie e una cinquantina di saggi

Un momento di grande interesse culturale e prestigio per il nostro paese accogliere l’illuminista sidernese, giunto nel suo paese per presenziare la cerimonia del centenario della nascita di suo fratello, Gesumino Pedullà, partigiano, morto a 32 anni per rincorrere i suoi ideali contro il fascismo.
Il Comune di Siderno, in onore a Gesumino Pedullà, ha intitolato la scuola media e scoperto un suo mezzobusto.

L’amministrazione comunale di Roccella ha colto l’occasione della presenza del prof. Walter Pedullà nella sua città di Siderno per invitarlo alla presentazione del suo libro qui da noi.

Peccato che la strumentalizzazione politica di cui sono maestri i nostri amministratori rovina questi eccezionali momenti di crescita culturale.

L’incontro, infatti, invece di incentrarsi sui contenuti del libro è stato un continuo (e noioso) susseguirsi di scambi di complimenti, attestazioni di stima e di sentimenti di amicizia tra il vicesindaco (e chi per lui) e l’autore del libro, fra l’altro grandi amici di partito!!!

In autunno il prof. Pedullà, con un articolo di grande effetto, era intervenuto nel dibattito apertosi sul quotidiano “CalabriaOra” in difesa del Festival Jazz dell’amico Zito inseguito al “piagnisteo” per la mancanza di nuovi stanziamenti assistenzialistici da parte degli Enti.

Il sospetto di aver organizzato la presentazione del libro per ringraziare e sdebitarsi di quel bel gesto del prof. Pedullà aleggia fra chi segue le vicissitudini della politica locale e conosce la stoffa di cui è fatto il carismatico vicesindaco.

Ma non avrei mai scritto nulla della strumentalizzazione del libro se non fossi venuto a conoscenza che buona parte del pubblico presente al Convento dei Minimi in quella occasione era composto da amici, parenti e supporter di Zito chiamati telefonicamente uno per uno ed invitati (“pregati” con insistenza!) ad essere presenti alla serata per poter “fare numero” per non sfigurare davanti all’amico luminare con una enorme sala vuota.
Davvero un grande peccato che un’occasione cosi importante venga trasformata in una farsa piena di figuranti.

Purtroppo dal fondo in cui siamo caduti, finché ci saranno questi personaggi, non ci si tira su!

mercoledì 15 febbraio 2012

CARNEVALE VIVO

Il titolo del post sta a significare il contrario dell'articolo dell'anno scorso intitolato "Carnevale morto"!

Quest'anno con un investimento di 2mila e 500 euro ( 500 per la siae e 2000 all'associazione A.L.A. per l'organizzazione) l'amministrazione comunale ha sbancato cassa alla faccia di tutte quelle associazioni - tipo "Insieme si può" costretta ad emigrare a Siderno o l'ATRJ che lavora tutto l'anno per un'autorevole rassegna teatrale - che si devono accontentare dell'elemosina solo perchè - come ha detto di recente l'assessore al turismo e spettacolo in una trasmissione televisiva - si è stabilito un tetto massimo di contributo (1000 euro) oltre il quale non si può sforare!

Ma, comunque, non voglio infierire sulla festa più allegra dell'anno, anzi mi auguro in una folta partecipazione ed invito la cittadinanza a portare i propri bambini in piazza con la speranza che non piova poichè in caso di cattivo tempo qualche scellerato ha deciso di spostare lo spettacolo dentro l'auditorium colabrodo, dove, nei giorni scorsi, più operai hanno dovuto asciugare un "mare" di acqua piovana caduta dal tetto (e già, si aspettano i finanziamenti della Regione per un lavoretto che, a dir tanto, potrebbe costare poche centinaia di euro!!! E qui che ci vorrebbero veramente i controlli per evitare gli sprechi per dei soldi inutili che si danno "a pioggia" per lavori di poco conto che lievitano solo per accontentare amministratori e ditte compiacenti...).

Citando pure "la mascherina" che si terrà come ogni anno all'Oratorio a cura del gruppo degli Scout Naurici "Sirio", accorriamo numerosi al "Ballo in maschera" in piazza considerato che ci sarà la presenza di un giovane e pimpante dj (Ciccio Passerelli) e poi, ho saputo, che Grazia Pellegrino, dell'Associazione Liberi Artisti, sta facendo un buon lavoro di promozione nelle scuole primarie per dare colore e garantire una buona presenza di bambini per la serata.
http://www.facebook.com/groups/163311683090/#!/events/144811018967662/

.

sabato 11 febbraio 2012

FERROVIA JONICA: DALL'INCONTRO PASSERA / SCOPELLITI UNO SPIRAGLIO PER IL RIPRISTINO DEI TRENI.

Da circa un mese i politici pugliesi, siciliani e calabresi sembra si siano finalmente risvegliati da loro "letargo", a proposito dei tagli dei treni a lunga percorrenza.

La protesta di sindaci e sindacati fatta l'11 dicembre 2010
nel primo giorno della soppressione del treno "romano", poi
ripristinato fino all'11 dicembre 2011!

Come al solito gli amministratori calabresi sono stati gli ultimi a rendersi conto della disastrosa situazione in cui versa il trasporto ferroviario nella nostra regione, non solo a lunga percorrenza, ma anche regionale e merci.

Per quanto riguarda la Lunga Percorrenza, nei giorni scorsi si è tenuto a Roma un incontro tra il Ministro dei Trasporti Passera, il presidente della Regione Scopelliti, ed i parlamentari calabresi. Sono state esposte le pesanti criticità sorte in seguito al cambio d'orario di dicembre 2011, in particolare a causa della soppressione dei collegamenti su Torino, Bologna/Milano e Venezia, con limitazione dei treni-notte a Roma Termini, e taglio totale dei servizi a lunga percorrenza sulla linea Jonica, per la prima volta nella storia di questa ferrovia, che ricordiamo essere la prima linea costruita in Calabria! Triste destino per una strada ferrata su cui transitarono le prime carrozze letto e salone della CIWL provenienti dalla Sicilia e dirette a Roma via Catanzaro - Sibari - Metaponto - Battipaglia (la Tirrenica non esisteva ancora!), o le migliaia di treni merci che per decenni hanno trasportato da sud a nord le tonnellate di derrate alimentari ed ortofrutta.

Tornando ai giorni nostri, a detta del presidente Scopelliti, l'incontro romano è stato più che positivo, in quanto il Ministro ha dato piena disponibilità per far ripristinare due collegamenti a lunga percorrenza dalla Calabria. Non è ben chiaro di che genere di treni si tratti, visto che fino ad ora si è parlato di un pò di tutto, addirittura di un possibile collegamento diurno con Milano e Torino via Tirrenica...e molto altro!

Speriamo almeno che questi due nuovi collegamenti promessi dal Ministro si concretizzino al più presto possibile: del resto, meglio tardi che mai...

Quello che si auspica è che questi due treni possano andare a servire per quanto possibile anche la Jonica, almeno con un collegamento notturno (2 cuccette Comfort, WL MU T3 e tre vetture di seconda classe) o diurno su Roma via Roccella - Catanzaro - Crotone - Sibari - Paola, con composizione di una vettura di prima classe tipo Z/GC e quattro di seconda tipo X/Z. Non sarebbe da ignorare neanche un eventuale ritorno di un treno notturno Villa San Giovanni - Reggio Calabria Centrale - Bari Centrale via Jonica (con composizione di 4 vetture con posti a sedere e due cuccette Comfort), che permetterebbe ai cittadini jonici di utilizzare i treni diurni a lunga percorrenza in partenza la mattina da Taranto e Bari Centrale stessa.

Per quanto riguarda i collegamenti con il Nord via Jonica, si potrebbe optare per un treno unico su Torino via Bologna - Milano - Novara, similare al vecchio 782/787 soppresso lo scorso dicembre, anche se si eviterebbe la lunga fermata a Bari Centrale per lo sgancio e scambio delle vetture che avveniva con il vecchio ICN, ed assolutamente la traccia andrebbe ristretta notevolmente, anche con il taglio di tantissime fermate (non più di 10 sulla Jonica) molto spesso inutili. La composizione potrebbe essere di 4 cuccette comfort e 3 vetture con posti a sedere, o meglio ancora di sole cuccette, con composizione massima di 6 carrozze.

Si tratterebbe comunque di un servizio "di ripiego", visto che i tempi di percorrenza dalla Jonica sud fino a Milano e Torino sarebbero decisamente lunghi, rispetto a quelli via Tirrenica!

Rimaniamo in attesa di future evoluzioni e conferme, con la speranza che per la stagione estiva la Calabria e la Sicilia non si ritrovino totalmente isolate dal resto del paese, provocando un crollo definitivo dei flussi turistici ed una conseguente crisi economica per tutte le attività annesse.

Fonte. http://ferrovieincalabria.blogspot.com/

giovedì 9 febbraio 2012

"ME NE VADO", L'ULTIMO LIBRO DI ANGELA COSTA

Dopo “I sentieri della coscienza” uscito nel 2006, la nostra concittadina Angela Costa ha pubblicato da qualche mese il suo secondo romanzo dal titolo “Me ne vado”.
Dopo la storia d’amore virtuale, nodo centrale del primo libro, la “nostra” autrice si dimostra cresciuta trattando un tema davvero scottante e di grossa attualità. Una storia, da leggere tutta d’un fiato, che affronta il dramma della violenza sulle donne (nel caso della protagonista, addirittura una adolescente) che si consumano sotto il tetto domestico.
Un libro che coinvolge e trasmette, nel corso della lettura, diverse sensazioni fino al suo finale a sorpresa ch’è, anche se fantasioso, non cambia affatto “il morale della favola”, ossia il dramma che vive una ragazza che custodisce dentro se un segreto che non può essere detto ne "denunciato" a nessuno.
Per un tratto sembra una storia nata dalla profondità di una canzone cruda di Marco Masini. “Me ne vado” ha un intero capitolo dedicato al nostro paese, a Roccella Jonica, il paese nel cuore di Angela Costa e si distingue ancora una volta per una minuziosa, seppur facile da comprendere, narrazione dei fatti e degli ambienti.
Complimenti vivissimi alla nostra cara Angela con l’augurio per il successo del libro e per un presto ritorno nella sua amata Roccella insieme al marito, e mio/nostro amico, Bruno Sperlì. “Me ne vado” si può trovare nelle librerie di Roccella Jonica e in quelle di tutta Italia.

mercoledì 8 febbraio 2012

UNA BUONA DOSE DI FACCIA TOSTA


MOVIMENTO SOCIALE
FIAMMA TRICOLORE
Federazione Provinciale di Reggio Calabria
Via Ravagnese Superiore 60, 89131 Reggio Calabria

Reggio Calabria, 08/02/2012

Oggetto: Risposta a Zito sulla riqualifica del Centro Storico di Roccella J.

Credo ci voglia una buona dose di faccia tosta nel dichiarare, così come ha fatto il vice sindaco Sisinio Zito, la volontà di puntare alla tutela dell’antico borgo di Roccella Jonica. In questi ultimi dieci anni, infatti, se c’è stato un posto letteralmente devastato dall’attuale amministrazione comunale è proprio il centro storico di Roccella Jonica.

Mitigazione del rischio di frana di localita Pignatelli (previsione
spesa 1,5 milioni di euro, spesa 660 mila euro)
Nel 2002, subito dopo l’alluvione che ha colpito il nostro paese, in pieno centro storico, alle falde del Castello Medioevale, in zona definita a medio e alto rischio idrogeologico, è stato realizzato il nuovo Liceo Scientifico fortemente voluto proprio da Zito.

Nel 2008 e 2010, lo stesso vice sindaco, ha voluto e realizzato la pavimentazione in pietra delle strade di tutto il centro storico con materiali inidonei, di dubbia provenienza e qualità e di pessima posa in opera, con la conseguenza di peggiorare la viabilità e la qualità della vita di chi vive queste zone.

Nel 2011 sono iniziati i lavori di cementificazione di tutta la collina del Pignatelli, centro storico anche questo, con effetti deturpativi di tutto l’habitat presente. Un sarcofago di cemento che avvolgerà una delle zone più belle di Roccella.

E cosa dire dei lavori infiniti e mai completati del recupero del Castello Medioevale? Basta dare un’occhiata attenta per notare lo sfregio che l’imponente maniero ha subito e sta subendo per i lavori che, proprio sotto le amministrazioni sostenute da Zito, lo stanno sfigurando.

Se questo significa recupero, valorizzazione e rilancio del nostro patrimonio storico e artistico sarebbe preferibile che Zito si occupasse d’altro. Inoltre, sarebbe opportuno che nei prossimi incontri su temi specifici che riguardano questioni strategiche per il nostro paese, si tenessero con i tecnici locali, gli operatori turistici, le forze politiche e quanti hanno interesse, nello spirito della Legge Regionale che riguarda i Piani Strutturali.

Basta con affermazioni demagogiche e strumentali alle quali ormai non crede più nessuno.

Claudio Belcastro – segretario sezione Roccella Jonica

Pubblicato anche su: http://www.newz.it/   http://www.febearadio.it/

CI HA DATO UNA SPERANZA... LA 'NDRANGHETA SI PUO' COMBATTERE!!!

GIUSEPPE PIGNATONE LASCIA REGGIO PER LA PROCURA DI ROMA: UNA STORIA CHE LASCIA IL SEGNO.


“Crimine”, “Meta”, “Epilogo”, “Archi”, “Reggio nord”, “Reggio sud”, “Reale”, “Nuovo potere”, “Bellu Lavuru”, “Leone”, “Cosa mia”, “All inside”, “Urbanistica”. Una miriade di operazioni anti ‘ndrangheta condotte in quattro anni a capo della Procura di Reggio Calabria: firma di Giuseppe Pignatone.

La cattura di superlatitanti quali Paolo Rosario De Stefano, Domenico Bellocco, Giovanni Strangio, Giuseppe De Stefano e Carmelo Barbaro; la scoperta di fili imprenditoriali intrecciati alla criminalità organizzata, vedi le relazioni affaristico-mafiose del re dei videopoker Gioacchino Campolo.

E ancora i colpi inferti all’area grigia presente in politica: gli arresti del consigliere regionale Santi Zappalà, dei sindaci di Siderno e Casignana Alessandro Figliomeni e Pietro Crinò e del consigliere comunale di Reggio Giuseppe Plutino, arresto, quest’ultimo, che, insieme all’indagine sulla società mista Multiservizi, condotta ancora da Pignatone, ha portato all’insediamento di una Commissione d’Accesso al Comune di Reggio Calabria.

Questi sono stati i tanti risultati raggiunti in quattro anni di duro lavoro: colpiti politici, imprenditori, ala militare e famiglie presumibilmente legate alla criminalità organizzata. Quattro anni, da quel mese di aprile del 2008, quando Pignatone si insediò al Cedir dopo aver lavorato alla Procura di Palermo come procuratore aggiunto.

La battaglia campale è stata condotta insieme alla Dda di Milano nel luglio 2010: inchiesta “Crimine”, più di 300 arresti tra Calabria e Lombardia che hanno mostrato all’opinione pubblica l’organizzazione unitaria e verticistica della ‘ndrangheta.

Dopo di essa, il pericolo è diventato sempre maggiore, fino al ritrovamento di un bazooka a pochi metri dalla sede del suo ufficio al Cedir.

Dopo tante battaglie, arriva il dovuto ‘premio’ consegnato dal CSM..


fonte: http://www.strill.it/

martedì 7 febbraio 2012

IL BILANCIO DEL CAMPIONATO PROVINCIALE ENDAS di "KARATE' e ARTI MARZIALI".

Podio fanciulli: Figliomeni Luca, Muià Vincenzo, Mammoliti
Alessandro, Sgambelluri Pietro, Fuda Orlando, Ceravolo
Francesco.

Ottima riuscita per il Campionato Provinciale ENDAS di “KARATE e ARTI MARZIALI” segno tangibile della ottima organizzazione, della qualità del lavoro svolto dalla Commissione Arti Marziali provinciale, ma soprattutto della grande passione , del senso di aggregazione, dell'amicizia, della collaborazione, del dare senza nulla pretendere nel volontariato, nel credere nell'Associazione e nello spirito E.N.D.A.S. che mai viene a mancare.
Raggiante il dott. Giuseppe FRANGIPANE , Presidente Regionale dell’ Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal C.O.N.I., che ha organizzato la gara in modo egregio grazie anche alla preziosa collaborazione del M° Vincenzo Ursino vero Deux es machina e del Comune di Siderno che ha patrocinato l‘evento nella persona dell’Assessore allo Sport il dott. Maurizio BAGGETTA.

Due tatami di gara che ininterrottamente hanno lavorato per due giorni e nei quali si sono confrontati un centinaio di atleti in diverse categorie delle specialità KATA e KUMITE.

Mattatore dell’evento il CENTRO STUDI KARATE del M° Vincenzo URSINO prima società classificata grazie ai numerosissimi podi conquistati.

Protagonisti di questo risultato sono stati AVANTARIO CRISTIAN - FIGLIOMENI LUCA - MUIA' VINCENZO - GUARNACCIA RICCARDO – URZINO DANIELE - GURNARI ANTONIO - GULLONI MATTIA - FIGLIOMENI TOMMASO - MACRI' DOMENICO - FIGLIOMENI VINCENZO e ANGILLETTA DOMENICO che hanno conquistato il titolo di Campione Provinciale.
Il Team del CENTRO STUDI KARATE'

Un grazie anche all’HOTEL “CASA DEL GOURMET” che ha sponsorizzato l’evento.

Da ricordare anche i nomi di MACRI' VINCENZO - MACRI' DOMENICO - SEMINARA DANILO - GUARNACCIA ALBERTO - FIGLIOMENI VINCENT - MAMMOLITI ALESSANDRO - PANETTA DAVIDE - FUDA VINCENZO - OLIVETO EROS - BARBIERO MANUEL - URZINO MANUEL – SCRUCI VINCENZO - CERAVOLO FRANCESCO - TRICHILO ANTONIO - BIZZANTINI GIUSEPPE – SGAMBELLURI PIETRO – FUDA ORLANDO - CITARELLI ALESSANDRO - BARBIERO MATTEO – ERCOLANI CARMELO che con i loro piazzamenti hanno contribuito a portare il CENTRO STUDI KARATE sul gradino più alto del podio.

lunedì 6 febbraio 2012

Si sveglia dal coma la bimba tifosa di Alex Del Piero

da http://web.calabriaora.it/

Giada s’è svegliata dal coma farmacologico. Giada si sta riprendendo in una struttura riabilitativa vicino Cosenza dove era ricoverata dopo l’emoraggia celebrale che dalla sua casa Cerenzia, nel crotonese ai confini con San Giovanni in Fiore, l’ha portata in elicottero nel capoluogo bruzio. La piccola Scalise ha solo dodici anni ma allo stesso tempo ha una tempra forte.


Forte come il suo amore per la Juve che ha spinto i genitori della piccola a chiedere aiuto al campionissimo della Juventus Alex Del Piero idolo della piccola Giada. Al suo risveglio, dopo essere uscita dal reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Annunziata di Cosenza operata dall’equpé del primario Corriero, ha potuto ascoltare le parole del suo calciatore del cuore. E Giada ha sorriso.

domenica 5 febbraio 2012

GESTIONE PORTO: SIAMO ALLA VIGILIA DELL'UDIENZA DEL CONSIGLIO DI STATO.

Cari amici roccellesi, lo sapete che siamo alla vigilia della seconda e, forse, decisiva udienza del Consiglio di Stato chiamato a decidere sulla gestione del Porto delle Grazie? Il 7 Febbraio prossimo gli avvocati delle Società “Porto delle Grazie” e “Nautic Service & associate” discuteranno davanti al giudice sulle loro offerte e ragioni, rigiocandosi le carte che sono un copione di una telenovelas che va avanti ormai da 7 anni.

Ecco, cari amici roccellesi, quanto noi contiamo per i nostri amministratori; tanto da non essere tenuti a sapere nulla, i cittadini devono sapere solo quello che vogliono loro e quando vogliono loro. Le ultime informazioni che ci hanno dato sulla gestione del porto risalgono al marzo del 2010 quando sindaco e vicesindaco dal Convento dei Minimi spifferavano il Decreto del Ministero dei Trasporti con l’assegnazione della gestione del Porto alla soc. “Porto delle Grazie”: “Oggi è una data storica – riferiva il sindaco – che pone fine a una vicenda complicata da questioni burocratiche e ricorsi…” Al suo fianco a rinforzare la dose ci pensava il “senatour”: “La partita “porto” è chiusa e ha dato vittoria a quanti hanno sempre ritenuto che nella società di gestione fosse necessaria anche la presenza del Comune di Roccella e non fosse affidata solo a privati”.

Bene, sono passati quasi due anni da quegli annunci (simili peraltro a quelli sbandierati per lo sblocco dei lavori dell’altra vergogna di Roccella chiamata “bretella alla 106”) e questa benedetta gestione non è mai partita. Chissà perché? Chissà come mai? Perché non ci mettono al corrente delle congetture che sono causa di questo nuovo capitolo che si concluderà il 7 febbraio prossimo? (Nella riserva che non se ne aprirà un altro…)

Nessuna informazione da parte “loro” che dopo quel Decreto del Ministero si sono trincerati nel silenzio, senza mai dirci che le ditte ricorrenti, convinte di avere in mano l’offerta più vantaggiosa per la gestione del Porto, hanno fatto nuovamente ricorso al TAR di Reggio Calabria e che questi, con sentenza 170 /2011 (8 e 19 aprile 2011), ha annullato la decisione del Ministero e rimesso l’affare al Comune di Roccella Ionica, autorità competente a provvedere (considerato che qualche anno fa il nostro porto è stato declassato da importanza regionale a distrettuale). Ho dimenticato di dire che, nell’attesa della decisione del Tar, si è cercato di consumare, all’interno della Giunta Comunale, un bluff con la decisione di sollecitare il tecnico comunale di affrettare la consegna della gestione del Porto alla società “Porto delle Grazie” nonostante il ricorso al TAR in itinere. Ma il nostro tecnico non è caduto nella trappola…!

Con “la proprietà” in mano al Comune si è creata l’impossibilità da parte dello stesso di effettuare l’assegnazione della gestione poiché è parte interessata nella soc. “Porto delle Grazie”, quindi si è incorsi nella necessità che un organo super parties “studiasse il caso” per trarre una decisione. Nel mentre il Comune di Roccella preferiva rivolgersi al Consiglio di Stato (che in passato già lo aveva “accontentato”) invece che al SUAP (Stazione Unica Appaltante), e nell’attesa del giudizio del 7 febbraio del Consiglio di Stato, in questo tempo a gestire il Porto è stato con serietà contabile ma inefficacia promozionale/turistico/occupazionale, direttamente il Comune di Roccella.

Chi pende dalla bocca del “patron” di tutta questa operazione, ossia Sisinio Zito che ha fatto del porto il bello e il cattivo tempo già dalla sua progettualità e che oggi continua a vivere politicamente solo grazie alla mancanza nel nostro paese di alternative valide, è convinto di essere, oggi, alla stretta finale della lunga “via crucis” (ricordiamo che il Porto di Roccella è stato consegnato nel lontano 1998), considerato pure che gli avvocati per conto della soc. “Porto delle grazie” non mancheranno di porre sul tavolo del giudice l’istruttoria dell’operazione “Oro nero” di cui è imputata la ditta Camastra Petroli, socio della società concorrente “Nautic Service & associati”.

Bene, dunque, prepariamoci ad accogliere nel nostro porto “Italia Navigando” la società che in ogni porto ha messo mano ha combinato sfracelli, portando sempre i bilanci in negativo; prepariamoci ad accogliere una seconda “Associazione Culturale Jonica” ossia un pacchetto di finti professionisti e tecnici che arrivano da Roma a propinarci la loro professionalità e risucchiare le striminzite risorse (pubbliche e non private visto che ad ormeggiare nel nostro porto sono sempre meno imbarcazioni, e l’insabbiamento che si forma costantemente davanti all’ingresso del porto è solo una delle cause che non invogliano i navigatori del mediterraneo a sostare a Roccella…), mentre chi ha ricevuto la promessa di un posto di lavoro al porto sotto campagna elettorale può iniziare a sperare…(alla faccia della competenza e della professione alle attività portuali e soprattutto alla faccia degli LPU e LSU).

Da queste pagine cercherò di seguire l’andamento della situazione e invito chi mi segue, dagli organi interessati ai cittadini, di divulgare le informazioni e gli sviluppi di quello che finora è stata una delle più annose strutture non valorizzate, dove si sono gettati fiumi di soldi pubblici senza un reale riscontro economico per la collettività del nostro territorio.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri