Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



sabato 1 ottobre 2011

Zampata su 'a Città

Per gentile concessione della direzione del giornale 'a Città riporto l'articolo che mi è stato pubblicato nell'ultimo numero uscito i primi di settembre.
La politica della propaganda che non paga


Solo una valida alternativa che produca fatti più che “apparenze” può ridare impulso e speranza ai roccellesi.


Uno dei più grandi paradossi dell’attuale politica del nostro paese è che, nonostante il 60% dei roccellesi alle ultime consultazioni amministrative non abbia preferito l’attuale maggioranza, ci ritroviamo con una opposizione tiepida e poco incisiva. Anzi, addirittura, si ha l’impressione che parti della minoranza manifestano simpatie per il governo della città e, invece, consiglieri di maggioranza si siano messi in un cantuccio pronti ad “uscirne fuori”.

Detto ciò, non posso che manifestare la mia meraviglia nel constatare quanto molte persone sono, o fanno finta di essere, cieche davanti a dei lampanti dati di fatto, che vanno aldilà della propaganda e delle autocelebrazioni che tendono a manipolarci il cervello.

Sarà l’isolamento, la mancanza della militanza politica di una volta, di un’opposizione che ci dice veramente le cose come stanno, la mentalità che si è creata che oltre loro non c’è altro sistema, ma quel che succede oggi nel nostro paese sa davvero dell’ inverosimile.

Cari concittadini, purtroppo, chi oggi ci amministra ha avuto, nel corso di questi anni, due grandi capacità: la prima quella di riuscire a gettare fumo negli occhi attraverso le apparenze, creando una cultura del solo assistenzialismo che ha portato ad investimenti che non hanno avuto alcun seguito produttivo sulla natura turistica del paese; la seconda è la creazione di una serie di clientelismi che, purtroppo, da noi fanno molta presa in virtù della disperata situazione occupazionale.

Ci hanno abituato e inculcato – e purtroppo di tempo ne hanno avuto – che oltre quel che si sta facendo c’è l’impossibile, ma “il vuoto” che ci rimane a livello di produttività ha fatto perdere ogni speranza a cittadini e giovani, visto che ci predicano che viviamo in un paradiso quando poi tutti siamo consapevoli e stiamo osservando inermi un paese spopolarsi in virtù di attività commerciali al collasso, un turismo crollato a picco e un “mercato” saturo in ogni settore!

Una politica disattenta e superficiale ha ucciso il piccolo commercio roccellese che era il motore dell’economia cittadina, consentendo l’apertura a dismisura di supermercati gestiti da imprenditori “forestieri”, creando, al contempo, una vendita abusiva per le strade del paese, visto che la struttura costruita con i soldi pubblici con l’indicazione di “Mercato coperto” oggi (ma ancora per poco visto lo smantellamento delle Saub per ogni paese) è adibita a Guardia medica!

Fa una rabbia impressionante aver visto sperperati un milione di euro per una disastrosa, quanto mai pericolosa e dissestata, strada di pietra che hanno avuto il coraggio di chiamare “Riqualificazione del centro storico”, e sapere invece che ci sono quadri di meravigliosi scorci di Roccella che giacciono in qualche scantinato, e volumi di valore storico “ammollo” nell’umidità dell’androne dei camerini del teatro al castello.

Ed è davvero assurdo sapere che un altro milione di euro è volato via per l’acquisto di montagne di scadenti contenitori di plastica che fra qualche mese smaltiremo anch’essi nel multimateriale, e automezzi da una ditta “romana”, senza riuscire a creare una sola posizione di lavoro stabile. Anzi, per dirla tutta, “si” sono creati anche una lista di 47 lavoratori “occasionali” che, a ruota, sono occupati per dieci giorni con un compenso pari a qualche serata in pizzeria con l’amorosa, ma di contro fanno, comandati “a bacchetta” da presunti capisquadra, i lavori più disparati, rischiando di cadere ogni giorno nei container dell’immondizia, e raccogliendo, senza guanti, le bottiglie e le lattine dai contenitori pubblici delle strade e del lungomare!

E più il tempo passa e più si crea questo enorme divario tra la propaganda di questa politica e la rassegnazione dei cittadini (vedi il “deserto” completo di partecipazione pubblica alle varie manifestazioni che l’amministrazione organizza). Il dramma è che non ci rendiamo conto che “a loro” interessa soltanto l’apparenza per accaparrarsi i voti al prossimo giro elettorale e a nulla importa la precarietà e la povertà delle famiglie roccellesi.

Ma d'altronde, stando cosi le cose, com’è possibile fare una propaganda di accoglienza turistica fuori regione quando il Castello, simbolo della nostra città, é sigillato con due grossi catenacci e lucchetti; la pulizia della spiaggia è fatta in extremis dando fuoco a rovi e sterpaglie creando delle enormi e inguardabili chiazze “nere”, il traffico e lo smog nel centro del paese è simile a quello di Milano a mezzogiorno, a causa di una “bretella” che giace supina da 27 anni e utilizzata come discarica di elettrodomestici e eternit. A tutto questo aggiungiamoci pure la calorosa accoglienza che sappiano dare ai nostri ospiti con una, due, tre… notifiche di contravvenzioni per divieto di sosta!

Il mio appello è rivolto a chi ancora ha la vista ben sviluppata ed ha voglia veramente di valorizzare le risorse del nostro paese, con nuovi investimenti che però hanno lo scopo di offrire produttività; lo rivolgo a quelle persone che hanno voglia di sedersi ad un tavolo per parlare, discutere, dialogare su come valorizzare risorse e patrimonio naturale. Discutere su una reale politica di attuazione e strategia: attuazione attraverso un programma che miri a creare un itinerario storico, culturale, paesaggistico, enogastronomico, che possa attrarre flussi turistici non solo per il nostro mare; strategia di promozione attraverso i vari canali in Italia e all’estero (la rete, le fiere, i media, le agenzie turistiche, il porta a porta, ecc.), il tutto dopo un attento esame e una valutazione dei servizi di accoglienza e dei posti letto presenti nel territorio.

L’arrivo di turismo da maggio ad ottobre in virtù di un paese che offre mare ma anche una serie di attrazioni, itinerari e servizi, è la sola àncora di salvezza per far ripartire l’economia e lo sviluppo di questo nostro “infatuato” paese!

Nicola Iervasi.





martedì 27 settembre 2011

"IL ROCCELLESE PIU' POPOLARE" 2011

Logo del sondaggio
Da Lunedì 3 Ottobre riparte il sondaggio “Il roccellese più popolare” giunto alla 3° edizione. Sarete voi lettori a decretare il successore del M° Antonio Russo e di Maurizio Villari eletti “roccellese più popolare” rispettivamente del 2009 e del 2010.


Si continua a ribadire come ogni anno che il sondaggio vuole costituire una occasione di partecipazione attiva dei roccellesi, vuole rappresentare un motivo e un monito per continuare a far bene per la nostra terra, ognuno nelle proprie competenze e capacità.

Quest’anno il sondaggio vedrà la partecipazione di 40 roccellesi, di ogni estrazione professionale, che nel 2011 si sono particolarmente distinti con il proprio lavoro, per la partecipazione sociale o solo per simpatia.

Quaranta candidati divisi in gruppi da dieci che potranno essere votati, ogni gruppo, per una settimana a partire dal 3 ottobre.

Al termine di ogni settimana i 4 roccellesi più votati passeranno al turno successivo.

A differenza degli anni scorsi il secondo turno vedrà degli accoppiamenti (tipo Champions League) e cosi avremo i sedicesimi/ottavi/quarti/semifinali/finale.

E’ questa la novità dell’edizione di quest’anno (gli accoppiamenti non saranno casuali ma in funzione all’esito della votazione della prima fase – ad esempio il primo più votato del primo gruppo si confronterà con il quarto più votato del secondo gruppo, il secondo del primo gruppo con il terzo del secondo gruppo, e cosi via).

La lista dei 40 candidati a “roccellese più popolare 2011” è già quasi definita, ma considerato che siete voi lettori del blog i protagonisti assoluti del sondaggio, invito tutti a segnalare dei roccellesi che meritano di entrare in classifica e comunicarli tramite mail niko.25@hotmail.it

Il sistema di google per i sondaggi consente ad ogni titolare di sistema informatico di decretare un solo voto per ogni sondaggio, il promotore del sondaggio non è a conoscenza di possibilità diverse. Comunque va ancora ribadito che il sondaggio non ha la forma ufficiale ma, ripetiamo, rappresenta un modo per dare visibilità a persone che ben operano nella nostra comunità.

Con la speranza che anche quest’anno, come per gli anni scorsi, il sondaggio possa avere larga partecipazione, auguro a tutti buon voto e che vinca il migliore


Consegna della prima targa, tramite il figlio Giuseppe, al
"Roccellese più popolare" 2009 M° Antonio Russo

La targa il "Roccellese più popolare" 2009

Consegna della targa a Maurizio Villari, "Roccellese più popolare 2010
La targa "roccellese più popolare" 2010



sabato 24 settembre 2011

VANDALI ALLA SCUOLA MEDIA

Oggi, sabato 23 settembre, il personale, i docenti e i collaboratori scolastici della scuola media "O. Filocamo" di Roccella Jonica, all'apertura della porta d'ingresso dell'edificio si sono ritrovati un'amara sorpresa: nella notte la struttura è stata "violata" da ignoti che hanno scaricato diversi estintori lungo i corridoi. Scattato l'allarme si è deciso di "mandare tutti i bambini a casa" poichè le sostanze nocive contenute nella schiuma degli estintori, s'è inalata, è dannosa per l'organismo. Anche se quasi inevitabile, grande responsabilità si è assunta la preside (o chi per lei) di decidere di mandare "allo sbaraglio" bambini piccoli, anche di quarta e quinta elementare, e gli alunni che vengono dalle periferie e dal Centro Evangelico.

Ferma condanna ai vandali che hanno razziato la scuola causando la chiusura, ma si tratta di episodi criminali, purtroppo, che si ripetono in continuazione - è passato poco più di una settimana dall'altro scasso, con furto di computer, avvenuto sempre nella stessa scuola - e mai si è giunti a prendere una netta e risolutiva decisione.

Tutto ciò avviene all'indomani dell'annuncio da parte del nostro sindaco del finanziamento di 105 mila euro da parte della Regione Calabria per l'impianto di pannelli fotovoltaici proprio sul tetto della scuola media di Roccella Jonica. Ecco uno dei motivi per cui io continuo a chiamare il nostro comune col termine di "Comune Spa", poichè quando si tratta di "grattare" soldi dagli Enti per qualsivoglia progetto (con tutto il rispetto e l'approvazione per l'energia solare) eccoli li  pronti come avvoltoi... A pensare invece di impiantare "quattro" telecamere a circuito chiuso dopo tutta questa serie di attentati neanche l'idea!!!

Rapido, comunque, l'intervento della speciale squadra di pulizie che, nel corso della mattinata, si è prodigata a ripulire in maniera igienicamente adeguata e sicura tutti gli spazi interessati, tant'è che lunedi le lezioni saranno garantite regolarmente.

Speriamo davvero di non vedere mai più le scene di stamattina con centinaia di bambini euforici (l'annuncio che la scuola fosse chiusa ha fatto scattare nell'animo di molti alunni questo sentimento) a girovagare per le strade, con i genitori all'oscuro dell'accaduto e consci, invece, che i propri figli fossero regolarmente a scuola!

giovedì 22 settembre 2011

INTERROGAZIONE


Spett.le

COMUNE DI

ROCCELLA JONICA (RC)

----------------------------------------

Alla c.a. Ill.mo Sig. Sindaco e Vice-Sindaco.

Oggetto: interrogazione relativa alla DGC n.394 del 1.08.2011

Ill.mo Sig. Sindaco e Vice-sindaco,
con la presente Vi chiedo cortesemente di avere delucidazioni in merito alla Delibera di Giunta Comunale in oggetto relativa alle “Anticipazione di cassa in via straordinaria della somma di €. 20.000,00 concessa dalla Regione Calabria per manifestazioni fieristiche ed attività promozionali commerciali”.

In sostanza si tratta di un contributo regionale di €.20.000 concesso, ma non ancora liquidato, dalla Regione Calabria al Comune di Roccella Jonica per la manifestazione fieristica che crediamo si tratti della “Mostra Mercato artigianato” tenutasi nel corso del Festival Jazz del 2010. Considerato il ritardo della Regione a liquidare la somma, il Comune di Roccella Jonica l’anticipa “visto che le aziende e le associazioni interessate alla realizzazione delle manifestazioni attendono da quasi un anno il pagamento delle prestazioni effettuate”.

Vi chiediamo cortesemente di conoscere quali siano le aziende e le associazioni che hanno prestato la loro opera nel corso di quella manifestazione fieristica e di essere messo al corrente anche della rendicontazione delle spese sostenute.

Sicuri che vorrete rendere maggiormente trasparente e completa la Delibera di Giunta in oggetto per dare una migliore informazione ai cittadini, resto in attesa di Vs cortese riscontro nel mentre porgo distinti saluti.





mercoledì 21 settembre 2011

ASILO NIDO E SCUOLA MATERNA: GRAZIE!


Da parte degli insegnanti/educatori, dei collaboratori scolastici, dei genitori, dei bambini ed anche da parte mia...
GRAZIE!!!


Entrata della scuola materna di via Cannolaro dopo la messa in ordine del giardino.

Giardino dell'asilo nido di via Carrera con i giochini che finalmente sono state liberate dalle erbacce.
Entrata dell'asilo nido di Via Carrera liberato dalla sporcizia e dalle altissime erbacce rinsecchite.

martedì 20 settembre 2011

UN'ALTRA INTIMIDAZIONE AD UN SINDACO. MA CHI SONO? E PERCHE'?

Quat­tro pro­iet­tili den­tro una busta ben legata a un mani­glione stam­pato sul por­tone d’ingresso dell’abitazione del sin­daco di San Gio­vanni di Gerace, il com­mer­cia­li­sta Gio­vanni Pit­tari (foto). E’ stato il primo cit­ta­dino a lan­ciare l’allarme, nella mat­ti­nata dell’altro ieri, quando un intero paese si accin­geva a festeg­giare il santo patrono. «Con­ti­nuerò ad eser­ci­tare le fun­zioni che mi attri­bui­sce la legge, ono­rando il man­dato che mi è stato con­fe­rito dai cit­ta­dini, non mi lascio certo inti­mo­rire», dice. Sull’intimidazione inda­gano i cara­bi­nieri della com­pa­gnia di Roc­cella Jonica, gui­dati dal capi­tano Marco Com­pa­rato e il tenente Diego Ruocco. La busta è stata tro­vata dome­nica mat­tina. L’amministratore, a quell’ora, stava lasciando casa per recarsi in piazza, dove erano in corso i pre­pa­ra­tivi per la festi­vità della Madonna delle Gra­zie. Quando ha aperto il por­tone, l’inquietante sco­perta. «E’ stato un brutto colpo, anche per­ché non sono in grado di capire chi lo asse­sta», rac­conta. Dopo aver preso in con­se­gna i pro­iet­tili, gli inqui­renti stanno cer­cando di veri­fi­care se nei paraggi dell’abitazione del primo cit­ta­dino ci siano tele­ca­mere a cir­cuito chiuso che pos­sano aver ripreso i balordi in azione. Il sin­daco, secondo indi­scre­zioni tra­pe­late, è già stato sen­tito dai cara­bi­nieri del posto, ai quali avrebbe anche spie­gato di non cono­scere le ragioni alla base del gesto. Quella dell’altro ieri, negli ultimi quat­tro mesi, è la terza inti­mi­da­zione reca­pi­tata agli ammi­ni­stra­tori della Locride. Gli inve­sti­ga­tori lavo­rano da tempo per assi­cu­rare alla giu­sti­zia i piro­mani che die­dero fuoco alla far­ma­cia del sin­daco Maria Car­mela Lan­zetta, espo­nente del Par­tito demo­cra­tico. Era il 26 giu­gno di quest’anno. Due mesi dopo, ignoti pre­sero di mira l’assessore Angela Bel­luzzi, tra le fede­lis­sime del primo cit­ta­dino di Mona­ste­race: su una parete del con­do­mi­nio in cui abita con marito e figli, dise­gna­rono sette croci e una bara. Den­tro il cer­chio, una sigla, A.B., le ini­ziali di nome e cognome del tito­lare delle poli­ti­che sociali. Il fatto ha avve­le­nato ulte­rior­mente il clima poli­tico, tanto che l’ultimo con­si­glio comu­nale si è chiuso con una scaz­zot­tata. La busta reca­pi­tata al sin­daco di San Gio­vanni di Gerace non con­te­neva alcun mes­sag­gio scritto. Solo quat­tro pro­iet­tili, che adesso ver­ranno reper­tati da quelli del Ris. «La dia­let­tica poli­tica in con­si­glio è tutt’altro che furente, con l’opposizione abbiamo instau­rato un rap­porto basato sulla cor­ret­tezza», dice il com­mer­cia­li­sta Pittari.

20/09/2011   Ilario Filippone   Calabria Ora.




STEFANIA BIVONE, REGINETTA DI CANTO E BELLEZZA

Stefania Bivone, 18 anni di Sinopoli in provincia di Reggio Calabria ieri sera in diretta televisiva su Rai uno è stata incoronata Miss Italia 2011.
Una vittoria che inorgoglisce tutta la Calabria dopo quella del 2009 della cosentina Maria Perrusi.

Stefania, nel corso delle due serate di Miss Italia presentate da Fabrizio Frizzi, ha sempre rimarcato la sua passione per il canto. E noi abbiamo scoperto che è proprio lei che nel 2008 a Roccella Jonica ha vinto la prima edizione del Concorso canoro "IO CANTO IN TOUR". Una bella soddisfazione, quindi, per tutti i calabresi e soprattutto per Giuseppe Russo di Remixagency (proprio in questi giorni ho dedicato con molto piacere degli articoli in questo blog su un altro talento scoperto attraverso "IO CANTO" IN TOUR) che si conferma portafortuna per le vincitrici del suo concorso. Nella foto sotto, infatti, vediamo proprio la neo miss Italia all'età di 15 anni con il premio  del concorso promosso da Giuseppe Russo e la sua agenzia.
La giovane calabrese ha sbaragliato la concorrenza e si è aggiudicata il titolo di più bella d’Italia con ben il 75% delle preferenze, mentre la seconda classificata, Mayra Pietrocola, ne ha ottenute appena il 15%. La terza a salire sul podio, Sarah Baderna, si è accontentata del 10%.
Un trionfo quindi che speriamo possa darci una mano nel veicolare una migliore immagine della nostra terra anche se già oggi sulla stampa di Torino già piovono critiche sul Concorso e sul metodo di giudizio tramite televoto.


domenica 18 settembre 2011

SOLIDARIETA' AL PRESIDE VITO PIRRUCCIO

Pieno sostegno al prof. Vito Pirruccio preside del Liceo Scientifico "P. Mazzone" e reggente dell'ISIT "Maiorana" di Roccella Jonica. Il preside nei giorni scorsi ha subito delle pesanti minacce ed offese sia tramite web che per posta.
Ho cercato di reperire su facebook il post di una certa e fantasiosa Jolanda Ferraro, ma evidentemente quanto scritto cosi codardamente è stato rimosso. Anche se gli investigatori della Polizia di Stato di Siderno, a cui il preside si è rivolto per sporgere denuncia, hanno in mano le ingiuriose missive.
Il gesto è davvero grave se consideriamo la grande sensibilità e dedizione che il preside ha sempre avuto verso i giovani e gli studenti, e inoltre giunge all'indomani di alcune importanti decisioni del preside a favorire delle innovazioni in merito alla gestione scolastica.
Ferma condanna a questo modo cosi sciocco di intimorire un serio professionista che vuole fare della trasparenza e dell'equità delle regole essenziali anche nel mondo della scuola, pronti a sostenerlo in ogni circostanza e situazione.

mercoledì 14 settembre 2011

INCIVILI!

Alla faccia della bandiera blu! Oggi ho portato il mio bimbo alla scuola materna e le "famazze e ruvettari" intralciavano il passaggio, sterpaglie più alte dei bambini. Ma il Dirigente scolastico prima di aprire le strutture si è fatto un giro per vedere come sono messe? Ma i nostri amministratori dove portano i loro figli? È possibile che pure i nostri bimbi devono vivere nell’abbandono? Mi permetto di dire che abbiamo un Dirigente scolastico irresponsabile e degli amministratori ancor di più. FATE QUALCOSA!
Rocco Loccisano.









Le quattro foto sono relative allo stato in cui si trova il
giardino della scuola materna di via Cannolaro
Siamo allo SCANDALO. Ho protocollato la lettera "dell'asilo nido" ( pubblicata in un post precedente) venerdi scorso con il sindaco dentro la sua stanza. Oggi, mercoledi, ancora nessuna risposta, nessuna chiamata, nessuna soluzione al problema.
Allo scempio dell'asilo nido si aggiunge il completo abbandono della scuola materna di via Cannolaro (come sopra riportato dal sig. Loccisano e come lamentano tutti i genitori) e i cumuli di fogliame ed erbacce della scuola materna di via Giardini.
Ma il colmo sapete qual è? Che fino a ieri sera in televisione un assessore ammoniva i roccellesi dai microfoni dell'emittente chimandoli incivili a più riprese... chi abbandona le buste o non fa la differenziata. Davvero aberrante!!! Siamo davvero alla follia!!! Loro accusano i roccellesi dal sito, in televisione, sui giornali, di essere barbari, vandali, incivili... E loro?... che lasciano le strutture educative dei nostri bambini nel più completo abbandono e degrado, pericolosissimi, con cumuli di erbacce, rovi e spazzatura? Loro sono gli assessori della cittadina più virtuosa d'Italia? Ma fatemi il piacere!!!
E' passato tutto il 2010, si è chiusa la scuola, è passata l'estate... Io, le mamme e altri cittadini ci siamo sgolati, abbiamo fatto denunce, abbiamo scritto sui giornali... Ha riaperto la scuola e quell'obbrobrio è ancora la....Con il caldo asfissiante costringere i poveri bimbi a rimanere rinchiusi nelle aule!!! Ma non avete pietà di niente!!! Ma non vi vergognate neanche a girare per Roccella...
Ed io che ho proposto addirittura di mettermi in prima linea con una squadra di volontari per fare la pulizia totale. Ho contattattato, e chiesto la disponibilità che mi è stata data, di diversi miei amici. Se mi avreste autorizzato già da venerdi scorso a quest'ora quegli spazi impresentabili e inutilizzabili sarebbero stati già completamente puliti.
Io non ne posso proprio più, sono completamente schifato. Scusate cari cittadini e cari lettori dello sfogo ma sto scrivendo a ruota libera, senza autocontrollo.
Io sono pronto ad ogni sacrificio. Vi prego e vi supplico: chiamatemi al numero che vi ho lasciato o fate qualcosa affinchè questo scempio termini al più presto!!! 

martedì 13 settembre 2011

DON ANTONIO PERRI LASCIA...

di Alessandro Impellizzieri

Dopo 52 anni, il parroco della chiesa Matrice e della chiesa di Sant’ Anastasia don Antonio Perri (81 anni) lascia Roccella per trasferirsi in ritiro spirituale a Palermo.

La prima “uscita” di Don Antonio Perri a Roccella Jonica fu nel 1959, in una festa di San Francesco da Paola, quando concelebrò con Don Simone Molinero una Santa Messa in onore di un bambino, figlio di un emigrato in Australia, che guarì per intercessione di San Francesco e il padre volle fare a Roccella una grande festa in onore del Santo con messa nella Villa dei Caduti prima della processione.

Poi Don Perri diventò parroco della Chiesa di S. Anastasia nel 1960 (Borgo) e poi, dal 1977, parroco della chiesa Matrice. Antonio Perri, nativo di Careri, venne ordinato sacerdote il 18 luglio 1954 a soli 24 anni; dopo esperienze in seminario e successivamente a Caulonia, arrivò a Roccella 6 anni dopo all’ età di 30 anni.

Don Antonio Perri lascia dopo 51 anni da parroco alla chiesa del Borgo e dopo 34 anni da parroco della Matrice, e lo fa nella settimana della festa di Maria S.S. Addolorata una delle feste più importanti che ci sono a Roccella, una festività a cui egli era particolarmente affezionato assieme alla festa di Maria S.S. delle Grazie.

Per l’ occasione il 15 settembre, nel giorno in cui si ricorda liturgicamente l’ Addolorata, ci sarà un Messa all’ aperto sul Sagrato della chiesa S.Anastasia, celebrata dal vescovo mons. Morosini e concelebrata dagli altri sacerdoti, con inizio alle ore 18. Un modo per dire GRAZIE DON PERRI!!!.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri