Pieno sostegno al prof. Vito Pirruccio preside del Liceo Scientifico "P. Mazzone" e reggente dell'ISIT "Maiorana" di Roccella Jonica. Il preside nei giorni scorsi ha subito delle pesanti minacce ed offese sia tramite web che per posta.
Ho cercato di reperire su facebook il post di una certa e fantasiosa Jolanda Ferraro, ma evidentemente quanto scritto cosi codardamente è stato rimosso. Anche se gli investigatori della Polizia di Stato di Siderno, a cui il preside si è rivolto per sporgere denuncia, hanno in mano le ingiuriose missive.
Il gesto è davvero grave se consideriamo la grande sensibilità e dedizione che il preside ha sempre avuto verso i giovani e gli studenti, e inoltre giunge all'indomani di alcune importanti decisioni del preside a favorire delle innovazioni in merito alla gestione scolastica.
Ferma condanna a questo modo cosi sciocco di intimorire un serio professionista che vuole fare della trasparenza e dell'equità delle regole essenziali anche nel mondo della scuola, pronti a sostenerlo in ogni circostanza e situazione.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
domenica 18 settembre 2011
mercoledì 14 settembre 2011
INCIVILI!
Alla faccia della bandiera blu! Oggi ho portato il mio bimbo alla scuola materna e le "famazze e ruvettari" intralciavano il passaggio, sterpaglie più alte dei bambini. Ma il Dirigente scolastico prima di aprire le strutture si è fatto un giro per vedere come sono messe? Ma i nostri amministratori dove portano i loro figli? È possibile che pure i nostri bimbi devono vivere nell’abbandono? Mi permetto di dire che abbiamo un Dirigente scolastico irresponsabile e degli amministratori ancor di più. FATE QUALCOSA!
Rocco Loccisano.
Siamo allo SCANDALO. Ho protocollato la lettera "dell'asilo nido" ( pubblicata in un post precedente) venerdi scorso con il sindaco dentro la sua stanza. Oggi, mercoledi, ancora nessuna risposta, nessuna chiamata, nessuna soluzione al problema.
Allo scempio dell'asilo nido si aggiunge il completo abbandono della scuola materna di via Cannolaro (come sopra riportato dal sig. Loccisano e come lamentano tutti i genitori) e i cumuli di fogliame ed erbacce della scuola materna di via Giardini.
Ma il colmo sapete qual è? Che fino a ieri sera in televisione un assessore ammoniva i roccellesi dai microfoni dell'emittente chimandoli incivili a più riprese... chi abbandona le buste o non fa la differenziata. Davvero aberrante!!! Siamo davvero alla follia!!! Loro accusano i roccellesi dal sito, in televisione, sui giornali, di essere barbari, vandali, incivili... E loro?... che lasciano le strutture educative dei nostri bambini nel più completo abbandono e degrado, pericolosissimi, con cumuli di erbacce, rovi e spazzatura? Loro sono gli assessori della cittadina più virtuosa d'Italia? Ma fatemi il piacere!!!
E' passato tutto il 2010, si è chiusa la scuola, è passata l'estate... Io, le mamme e altri cittadini ci siamo sgolati, abbiamo fatto denunce, abbiamo scritto sui giornali... Ha riaperto la scuola e quell'obbrobrio è ancora la....Con il caldo asfissiante costringere i poveri bimbi a rimanere rinchiusi nelle aule!!! Ma non avete pietà di niente!!! Ma non vi vergognate neanche a girare per Roccella...
Ed io che ho proposto addirittura di mettermi in prima linea con una squadra di volontari per fare la pulizia totale. Ho contattattato, e chiesto la disponibilità che mi è stata data, di diversi miei amici. Se mi avreste autorizzato già da venerdi scorso a quest'ora quegli spazi impresentabili e inutilizzabili sarebbero stati già completamente puliti.
Io non ne posso proprio più, sono completamente schifato. Scusate cari cittadini e cari lettori dello sfogo ma sto scrivendo a ruota libera, senza autocontrollo.
Io sono pronto ad ogni sacrificio. Vi prego e vi supplico: chiamatemi al numero che vi ho lasciato o fate qualcosa affinchè questo scempio termini al più presto!!!
Rocco Loccisano.
Le quattro foto sono relative allo stato in cui si trova il giardino della scuola materna di via Cannolaro |
Allo scempio dell'asilo nido si aggiunge il completo abbandono della scuola materna di via Cannolaro (come sopra riportato dal sig. Loccisano e come lamentano tutti i genitori) e i cumuli di fogliame ed erbacce della scuola materna di via Giardini.
Ma il colmo sapete qual è? Che fino a ieri sera in televisione un assessore ammoniva i roccellesi dai microfoni dell'emittente chimandoli incivili a più riprese... chi abbandona le buste o non fa la differenziata. Davvero aberrante!!! Siamo davvero alla follia!!! Loro accusano i roccellesi dal sito, in televisione, sui giornali, di essere barbari, vandali, incivili... E loro?... che lasciano le strutture educative dei nostri bambini nel più completo abbandono e degrado, pericolosissimi, con cumuli di erbacce, rovi e spazzatura? Loro sono gli assessori della cittadina più virtuosa d'Italia? Ma fatemi il piacere!!!
E' passato tutto il 2010, si è chiusa la scuola, è passata l'estate... Io, le mamme e altri cittadini ci siamo sgolati, abbiamo fatto denunce, abbiamo scritto sui giornali... Ha riaperto la scuola e quell'obbrobrio è ancora la....Con il caldo asfissiante costringere i poveri bimbi a rimanere rinchiusi nelle aule!!! Ma non avete pietà di niente!!! Ma non vi vergognate neanche a girare per Roccella...
Ed io che ho proposto addirittura di mettermi in prima linea con una squadra di volontari per fare la pulizia totale. Ho contattattato, e chiesto la disponibilità che mi è stata data, di diversi miei amici. Se mi avreste autorizzato già da venerdi scorso a quest'ora quegli spazi impresentabili e inutilizzabili sarebbero stati già completamente puliti.
Io non ne posso proprio più, sono completamente schifato. Scusate cari cittadini e cari lettori dello sfogo ma sto scrivendo a ruota libera, senza autocontrollo.
Io sono pronto ad ogni sacrificio. Vi prego e vi supplico: chiamatemi al numero che vi ho lasciato o fate qualcosa affinchè questo scempio termini al più presto!!!
martedì 13 settembre 2011
DON ANTONIO PERRI LASCIA...
di Alessandro Impellizzieri
Poi Don Perri diventò parroco della Chiesa di S. Anastasia nel 1960 (Borgo) e poi, dal 1977, parroco della chiesa Matrice. Antonio Perri, nativo di Careri, venne ordinato sacerdote il 18 luglio 1954 a soli 24 anni; dopo esperienze in seminario e successivamente a Caulonia, arrivò a Roccella 6 anni dopo all’ età di 30 anni.
Don Antonio Perri lascia dopo 51 anni da parroco alla chiesa del Borgo e dopo 34 anni da parroco della Matrice, e lo fa nella settimana della festa di Maria S.S. Addolorata una delle feste più importanti che ci sono a Roccella, una festività a cui egli era particolarmente affezionato assieme alla festa di Maria S.S. delle Grazie.
Dopo 52 anni, il parroco della chiesa Matrice e della chiesa di Sant’ Anastasia don Antonio Perri (81 anni) lascia Roccella per trasferirsi in ritiro spirituale a Palermo.
La prima “uscita” di Don Antonio Perri a Roccella Jonica fu nel 1959, in una festa di San Francesco da Paola, quando concelebrò con Don Simone Molinero una Santa Messa in onore di un bambino, figlio di un emigrato in Australia, che guarì per intercessione di San Francesco e il padre volle fare a Roccella una grande festa in onore del Santo con messa nella Villa dei Caduti prima della processione.
Poi Don Perri diventò parroco della Chiesa di S. Anastasia nel 1960 (Borgo) e poi, dal 1977, parroco della chiesa Matrice. Antonio Perri, nativo di Careri, venne ordinato sacerdote il 18 luglio 1954 a soli 24 anni; dopo esperienze in seminario e successivamente a Caulonia, arrivò a Roccella 6 anni dopo all’ età di 30 anni.
Don Antonio Perri lascia dopo 51 anni da parroco alla chiesa del Borgo e dopo 34 anni da parroco della Matrice, e lo fa nella settimana della festa di Maria S.S. Addolorata una delle feste più importanti che ci sono a Roccella, una festività a cui egli era particolarmente affezionato assieme alla festa di Maria S.S. delle Grazie.
Per l’ occasione il 15 settembre, nel giorno in cui si ricorda liturgicamente l’ Addolorata, ci sarà un Messa all’ aperto sul Sagrato della chiesa S.Anastasia, celebrata dal vescovo mons. Morosini e concelebrata dagli altri sacerdoti, con inizio alle ore 18. Un modo per dire GRAZIE DON PERRI!!!.
lunedì 12 settembre 2011
A PORTA DU PARADISO del poeta Francesco Mazzaferro.
Il premio letterario “Giomo Trichilo” giunto alla sua ottava edizione è considerato il concorso di poesia in vernacolo più rinomato della Calabria con larghissime adesioni di poeti provenienti da tutta la Regione e non solo Il Concorso intitolato al poeta sidernese vissuto nella metà dell’800, è organizzato diligentemente, con grande impegno e dedizione, dal giornalista e direttore di Teleradiosud, Antonio Tassone. La serata di premiazione quest’anno si è tenuta l’8 di Agosto in una piazza Vittorio Veneto gremita, considerato che il Concorso, oltre ad offrire perle poetiche di grande spessore, ha un contorno ricco di spettacolo con intermezzi teatrali e musicali di qualità. Con grandissima soddisfazione registriamo che l’autorevole secondo posto del Concorso è stato assegnato al nostro concittadino prof. Francesco Mazzaferro, grazie ad una poesia di grande attualità ed ispirazione dal titolo “A porta du paradisu”. Grazie alla disponibilità del prof. Mazzaferro, in assoluta esclusiva (nessun giornale l’ha pubblicata in originale), abbiamo il piacere di pubblicarla in questo blog. I versi in crescendo e il gran finale ha toccato profondamente la mia sensibilità al punto di sentire un brivido di commozione. Ve la proponiamo con l’augurio possa trasmettere identici stati d’animo…
A PORTA DU PARADISU
La porta di Lampedusa, porta d'Italia e d'Europa, non si spalanca, in una notte di tempesta, per accogliere "i disperati del mare" alla ricerca di un sogno per sopravvivere.
Chjovia su lampedusa cu li cati:
l'aprenu i lampi u celu a mo' i granatu
e a mmenzu a nu tilupu i nuvolati,
s'arrocculava u tronu viatu viatu.
Frischjava u ventu e l'arburi sgangati
facenu mburmu a menzu di la via,
tutti i fanali eranu astutati
e a luci du faru on si vidia.
Oh chi nottata brutta chi nchjudia
pe' chiji sbenturati mmenzu mari,
cuntra alli scogghj l'unda li sbattia,
sulu a Madonna li potia aiutari.
Ma lu destinu, ngratu, i bbandunau
e all'improvvisu cu n'undata forti
a carretta a dui pezzi si spaccau
e chjù di unu jà trovau la morti.
E cui gridava, pregava e cui ciangia
e cui chjamava disperatu Diu
e cui i figghjoli o pettu si stringia...
Ma nuju i Lampedusa s'accorgiu.
Poi vinni l'arba, n'arba lividusa
e u mari chjanu chjanu s'acquetau,
nta l'acqui, galleggiandu, i Lampedusa,
crudeli a morti l'ali soi passau.
Moriri senza nuju mi cunorta,
mpetrata restau a lacrima nto visu,
trovaru i Lampedusa chjusa a porta,
ma spalancata supa u Paradisu.
sabato 10 settembre 2011
GIUSEPPE RUSSO MI PREGIA DEL SUO INTERVENTO DOPO L'EMOZIONANTE SERATA DI MELICUCCO.
Caro Nicola, leggo con piacere sul tuo blog l'accenno a quanto accaduto e riportato dalla stampa regionale, su Angela Maria Calcopietro. Una ragazza che, come Lei stessa sostiene, è stata lanciata nel mondo del canto dal mio concorso canoro "IO CANTO IN TOUR".
Una kermesse che è nata con questo intento e, ottenere dei risultati egregi come è accaduto con Angela Maria, già al terzo anno non era previsto neanche nelle più rosee ed ottimistiche aspettative. Una manifestazione che si è fatta largo tra le tante nel suo genere e che ogni anno viene richiesta a gran voce dagli stessi partecipanti che da Crotone, come da Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria ed ancora Messina, Palermo mi chiamano per sapere quando si terrà la prossima edizione. Altro motivo questo di orgoglio, inquanto questo concorso è segnalato nell'ambiente, dai partecipanti sopratutto, come uno dei più seri tra quelli dove vi hanno preso parte.
Stiamo procedendo bene nel nostro intento e speriamo di continuare seppur tra mille difficoltà.
Tornando alla serata che s'è svolta a Melicucco in onore di Angela Maria, devo dire che mi ha emozionato l'idea del padre di ospitarmi per fare una sorpresa ad Angela Maria. Il giorno prima, in una telefonata con Giò Di Tonno, spiego della serata e poi chiedo a Giò se voleva intervenire, visto che anche lui aveva notato delle doti particolari nella ragazza e lui, con la sua solita disponibilità non ha esitato un attimo. Perciò una sorpresa nella sorpresa che ha reso felici tutti, chi l'ha organizzata e chi l'ha ricevuta.
Comunque, volevo dirti GRAZIE per lo spazio e le attenzioni che puntualmente dedichi al mio lavoro. Te ne sono grato. Ad una nuova occasione.
Saluti. Giuseppe Russo
Permettimi di risponderti...
Credo che qui stiamo proprio invertendo i ruoli: caro Giuseppe tu mi ringrazi per la pubblicazione quando dovrei essere io a farlo con grande riconoscenza.
Tu ormai lo sai la passione che ci metto in questo blog e di conseguenza conosci pure quali sono le mie finalità, una su tutte quella di veder maggiormente valorizzate le belle realtà e professionalità che ci sono nel nostro territorio.
Non ho mai nascosto, e lo sai, che ti considero una grande risorsa non solo per il nostro paese ma per tutto il territorio. Ti auguro davvero con tutto il cuore che il tuo progetto possa essere portato avanti per far emergere talenti artistici che senza manifestazioni come la tua non avrebbero visibilità o potrebbero imbarcamenarsi in situazioni non proprio pulite come spesso se ne sente parlare, e non solo qui nel meridione!
L'esempio e le soddisfazioni di AngelaMaria sono solo una parte dei frutti che si raccolgono quando si lavora, come dicevo prima, con la tua serietà e professionalità. La mia rabbia che spesso manifesto anche con enfasi in questo blog annovera anche le "ingiustizie" nel vedere festicciole e sagre farla sempre più da padrone nelle serate estive e nei fogli di liquidazione dei contributi dei vari Enti a discapito di eventi invece di grosso spessore culturale e di promozione ed immagine del nostro territorio.
Non arrenderti Giuseppe, tuo padre non l' ha fatto mai ed ha sempre raggiunto i suoi obiettivi!
P.S.: Non ci crederai ma a distanza di un anno ancora fischietto spesso la canzone "Nuovi orizzonti" che ha vinto la sezione inediti del 3° Concorso di "IO CANTO IN TOUR" che hai tenuto il 25 agosto scorso con una memorabile serata in piazza San Vittorio a Roccella Jonica!
Nicola Iervasi.
Una kermesse che è nata con questo intento e, ottenere dei risultati egregi come è accaduto con Angela Maria, già al terzo anno non era previsto neanche nelle più rosee ed ottimistiche aspettative. Una manifestazione che si è fatta largo tra le tante nel suo genere e che ogni anno viene richiesta a gran voce dagli stessi partecipanti che da Crotone, come da Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria ed ancora Messina, Palermo mi chiamano per sapere quando si terrà la prossima edizione. Altro motivo questo di orgoglio, inquanto questo concorso è segnalato nell'ambiente, dai partecipanti sopratutto, come uno dei più seri tra quelli dove vi hanno preso parte.
Stiamo procedendo bene nel nostro intento e speriamo di continuare seppur tra mille difficoltà.
Tornando alla serata che s'è svolta a Melicucco in onore di Angela Maria, devo dire che mi ha emozionato l'idea del padre di ospitarmi per fare una sorpresa ad Angela Maria. Il giorno prima, in una telefonata con Giò Di Tonno, spiego della serata e poi chiedo a Giò se voleva intervenire, visto che anche lui aveva notato delle doti particolari nella ragazza e lui, con la sua solita disponibilità non ha esitato un attimo. Perciò una sorpresa nella sorpresa che ha reso felici tutti, chi l'ha organizzata e chi l'ha ricevuta.
Comunque, volevo dirti GRAZIE per lo spazio e le attenzioni che puntualmente dedichi al mio lavoro. Te ne sono grato. Ad una nuova occasione.
Saluti. Giuseppe Russo
Permettimi di risponderti...
Credo che qui stiamo proprio invertendo i ruoli: caro Giuseppe tu mi ringrazi per la pubblicazione quando dovrei essere io a farlo con grande riconoscenza.
Tu ormai lo sai la passione che ci metto in questo blog e di conseguenza conosci pure quali sono le mie finalità, una su tutte quella di veder maggiormente valorizzate le belle realtà e professionalità che ci sono nel nostro territorio.
Non ho mai nascosto, e lo sai, che ti considero una grande risorsa non solo per il nostro paese ma per tutto il territorio. Ti auguro davvero con tutto il cuore che il tuo progetto possa essere portato avanti per far emergere talenti artistici che senza manifestazioni come la tua non avrebbero visibilità o potrebbero imbarcamenarsi in situazioni non proprio pulite come spesso se ne sente parlare, e non solo qui nel meridione!
L'esempio e le soddisfazioni di AngelaMaria sono solo una parte dei frutti che si raccolgono quando si lavora, come dicevo prima, con la tua serietà e professionalità. La mia rabbia che spesso manifesto anche con enfasi in questo blog annovera anche le "ingiustizie" nel vedere festicciole e sagre farla sempre più da padrone nelle serate estive e nei fogli di liquidazione dei contributi dei vari Enti a discapito di eventi invece di grosso spessore culturale e di promozione ed immagine del nostro territorio.
Non arrenderti Giuseppe, tuo padre non l' ha fatto mai ed ha sempre raggiunto i suoi obiettivi!
P.S.: Non ci crederai ma a distanza di un anno ancora fischietto spesso la canzone "Nuovi orizzonti" che ha vinto la sezione inediti del 3° Concorso di "IO CANTO IN TOUR" che hai tenuto il 25 agosto scorso con una memorabile serata in piazza San Vittorio a Roccella Jonica!
Nicola Iervasi.
giovedì 8 settembre 2011
ASILO NIDO: ULTIMA CHIAMATA.
Oggi parte, indirizzata al Comune di Roccella Jonica, la seguente missiva.
Se neanche questa produrrà gli effetti sperati non ci resta che la denuncia alla procura della Repubblica. Speriamo, però, di non arrivare a tanto.
Roccella Jonica lì 07.09.2011
Spett.Le COMUNE DI ROCCELLA JONICA (RC) Alla c.a. Ill.mo Sig. Sindaco c.a. Assessore alla Pubblica Istruzione
Oggetto. Segnalazione degrado asilo nido di via Carrera.
Gent.mi Sig. Sindaco e assessore alla P.I. del Comune di Roccella Jonica, dopo numerose segnalazioni che Vi abbiamo fatto, anche attraverso articoli su stampa, ci appelliamo ancora una volta alla Vs sensibilità e Vi chiediamo cortesemente di verificare Voi stessi le condizioni di gravissimo degrado in cui versa l’asilo nido di Roccella Jonica di via Carrera e di poter trovare subito una soluzione.
La struttura, che fra pochi giorni ritornerà a regime ospitando circa una trentina di bambini sotto i tre anni, è circondata da un parco, al quale, da oltre un anno, non è stato fatto nessun lavoro di manutenzione e pulizia. Si è di fronte a piante ornamentali talmente ramificate che ostruiscono le stradine di contorno al parco, ma ancor più grave la struttura è circondata da sterpaglie altissime e rinsecchite, che, addirittura, per la loro altezza, hanno sommerso le giostrine presenti nel piazzale.
Ciò rappresenta, secondo chi Vi scrive, un grosso pericolo se, malauguratamente, queste sterpaglie prendessero fuoco per qualsiasi motivo anche fortuito (considerato che la scuola si trova proprio ai bordi della strada, ci potrebbe essere il rischio che anche una sigaretta lanciata inconsapevolmente da qualche automobilista o passante distratto possa causare una situazione di grave rischio). Siamo di fronte ad una vera e propria “bomba” di pericolosità se al più presto non viene prestato attenzione al problema.
La situazione di abbandono dell’asilo è diventata un’emergenza oltre che ambientale (fra le sterpaglie c’è spazzatura di ogni genere) anche sanitaria giacché è diventato dimora di roditori e serpenti neri.
Siamo sicuri che quest’appello sarà raccolto e con l’inizio imminente del nuovo anno la struttura sarà resa agibile per insegnanti e bambini.
Nel caso, al momento, nel Vs organico non fosse possibile l’invio di personale addetto alla pulizia e alla “deforestazione” dell’asilo, ritenetemi disponibile, insieme con altri volontari, di fare noi la dovuta pulizia dietro Vs autorizzazione.
Nel caso nessuna risposta fattiva seguirà a questo mio appello, mi riservo di segnalare la situazione ad altri organi per la verifica di quanto suddetto.
RingraziandoVi dell’attenzione, colgo l’occasione per porgerVi i miei più cordiali saluti.
Nicola Iervasi.
Nel caso in cui venga autorizzato a poter effettuare la pulizia del Nido, tutti Voi lettori siete invitati nella formazione di "una squadra formidabile". Ci organizzeremo e, in poche ore, un po' ciascuno, ci proveremo a far "brillare" la struttura.
lunedì 5 settembre 2011
ANGELAMARIA CALCOPIETRO, UNA GIOVANE STELLA NASCENTE DEL PANORAMA MUSICALE, CHE STA SOLCANDO LA GIUSTA STRADA GRAZIE ALLE SUE DOTI CANORE E A DEI TALENT SCOUT PROFESSIONISTI.
Ha avuto come trampolino di lancio il Concorso IO CANTO IN TOUR ideato e promosso dall’Agenzia REMIX di Giuseppe Russo di Roccella Jonica, oggi è considerata la promessa musicale del momento di cui la Calabria intera nutre grandi speranze. Si chiama Angela Maria Calcopietro, ha 18 anni ed è di Melicucco.
Un’eccezionale escalation di bravura, maturità e consensi, coniugati insieme a talento e studio, hanno consentito, a questa giovane e promettente ragazza dalla grinta tutta calabrese, di bruciare diverse tappe attraverso autorevoli vetrine regionali e nazionali in cui Angela Maria ha messo in luce tutto il suo carattere e la sua eccelsa vocalità, non passando mai inosservata.
A partire , come già detto, dal Concorso IO CANTO IN TOUR, che ha vinto nel 2009 nella sezione editi, in una splendida serata all’auditorium di Roccella Jonica, alla presenza del vincitore della 58° edizione del festival di Sanremo Giò di Tonno che l’ha invitata a continuare riconoscendo in lei ottime capacità vocali.
Dicevamo del grande talento coniugato allo studio: Angela Maria nonostante la giovane età ha già un curriculum molto nutrito. Entra nel mondo della musica leggera, grazie al concorso "Amadeus", vincendo le selezioni. Partecipa al Festival "Karaoke Noir 2007" realizzato dai Noir Club della cantante Dolcenera, classificandosi al 2° posto e partecipando di diritto alla finale nazionale, tenutasi il 3 novembre 2007 a Fognano (Pistoia), classificandosi al 7° Posto.
Nell'ottobre del 2008 partecipa a Napoli ai provini di "X Factor e non arriva alle finali solo per limiti di età,. Dopo la vittoria a "Io canto.....in tour", si classifica al 2° posto al concorso televisivo "Scopri i talenti...in tour". Al Teatro Nuovo di Torino, il 27 febbraio 2010, prende parte alla finale nazionale della XVI edizione del "Notepulitefestival", abbinato all'iniziativa dell'Unicef, e la giuria, presieduta da Mogol, la classifica al 3° posto. Il suo percorso artistico è arricchito da stage con il maestro Luca Pitteri e i cantanti Gio' Di Tonno e Dolcenera.
Ha studiato canto con il soprano Caterina Francese, e successivamente canto e pianoforte presso l'Accademia musicale canto moderno di Reggio Calabria. Si è diplomata a Giugno al liceo linguistico e attualmente continua a studiare canto e strumento.
Dopo l’affermazione con un terzo posto ottenuto al “Note Pulite festival” tenutosi a Torino nel 2010 con gli apprezzamenti, ribadiamo, niente popò di meno che del grande Mogol, il 2011 ha visto la “tigre della piana” (cosi come viene soprannominata Angela Maria per via delle sue origini meliccucchesi e della sua prepotente voce) pubblicare il suo primo singolo inedito dal titolo “L’ultima volta” e, con lo stesso, vincere, con pieno merito, il Disco d’Oro 2011, manifestazione di livello nazionale tenutasi a Laureana di Borrello proprio quest’estate.
E sabato 3 Settembre, all’indomani di questa eccezionale affermazione, il suo paese l’ha voluta acclamare con una grande festa in piazza, davanti all’entusiasmo e il calore di tutti i suoi concittadini, delle autorità locali e delle persone che in questi anni hanno accompagnato Angela Maria nel suo percorso e nella sua crescita.
E non poteva mancare quindi anche la presenza di Giuseppe Russo, richiesta e voluta dalla stessa cantante e dalla sua famiglia che ha sempre riconosciuto, nel Concorso “IO CANTO IN TOUR…”, come essere stato il primo vero palcoscenico che l’ha introdotta, fatta conoscere e lanciata nel vasto mondo della musica leggera italiana attraverso persone serie e pulite.
E Giuseppe Russo non ha fatto mancare il suo affetto, anzi ha riservato, proprio davanti alla gremita piazza euforica, l’emozione di una grande sorpresa per Angela Maria: la telefonata “in diretta” con la viva voce e i complimenti più vivi e toccanti del grande Giò di Tonno, che ha scatenato applausi e ovazioni.
Una serata davvero tutta da incorniciare in cui la nascente stella musicale calabrese ed italiana ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per aspirare a grandi palcoscenici. Infiniti auguri!!!
In una foto il momento in cui Giuseppe Russo dell’agenzia Remix sale sul palco della festa per il Disco d’Oro 2011 (3 settembre scorso) e consegna il telefonino con il linea Giò di Tonno che fa i complimenti e gli auguri ad Angela Maria davanti a migliaia di suoi concittadini.
Un’eccezionale escalation di bravura, maturità e consensi, coniugati insieme a talento e studio, hanno consentito, a questa giovane e promettente ragazza dalla grinta tutta calabrese, di bruciare diverse tappe attraverso autorevoli vetrine regionali e nazionali in cui Angela Maria ha messo in luce tutto il suo carattere e la sua eccelsa vocalità, non passando mai inosservata.
A partire , come già detto, dal Concorso IO CANTO IN TOUR, che ha vinto nel 2009 nella sezione editi, in una splendida serata all’auditorium di Roccella Jonica, alla presenza del vincitore della 58° edizione del festival di Sanremo Giò di Tonno che l’ha invitata a continuare riconoscendo in lei ottime capacità vocali.
Dicevamo del grande talento coniugato allo studio: Angela Maria nonostante la giovane età ha già un curriculum molto nutrito. Entra nel mondo della musica leggera, grazie al concorso "Amadeus", vincendo le selezioni. Partecipa al Festival "Karaoke Noir 2007" realizzato dai Noir Club della cantante Dolcenera, classificandosi al 2° posto e partecipando di diritto alla finale nazionale, tenutasi il 3 novembre 2007 a Fognano (Pistoia), classificandosi al 7° Posto.
Nell'ottobre del 2008 partecipa a Napoli ai provini di "X Factor e non arriva alle finali solo per limiti di età,. Dopo la vittoria a "Io canto.....in tour", si classifica al 2° posto al concorso televisivo "Scopri i talenti...in tour". Al Teatro Nuovo di Torino, il 27 febbraio 2010, prende parte alla finale nazionale della XVI edizione del "Notepulitefestival", abbinato all'iniziativa dell'Unicef, e la giuria, presieduta da Mogol, la classifica al 3° posto. Il suo percorso artistico è arricchito da stage con il maestro Luca Pitteri e i cantanti Gio' Di Tonno e Dolcenera.
Ha studiato canto con il soprano Caterina Francese, e successivamente canto e pianoforte presso l'Accademia musicale canto moderno di Reggio Calabria. Si è diplomata a Giugno al liceo linguistico e attualmente continua a studiare canto e strumento.
Dopo l’affermazione con un terzo posto ottenuto al “Note Pulite festival” tenutosi a Torino nel 2010 con gli apprezzamenti, ribadiamo, niente popò di meno che del grande Mogol, il 2011 ha visto la “tigre della piana” (cosi come viene soprannominata Angela Maria per via delle sue origini meliccucchesi e della sua prepotente voce) pubblicare il suo primo singolo inedito dal titolo “L’ultima volta” e, con lo stesso, vincere, con pieno merito, il Disco d’Oro 2011, manifestazione di livello nazionale tenutasi a Laureana di Borrello proprio quest’estate.
E sabato 3 Settembre, all’indomani di questa eccezionale affermazione, il suo paese l’ha voluta acclamare con una grande festa in piazza, davanti all’entusiasmo e il calore di tutti i suoi concittadini, delle autorità locali e delle persone che in questi anni hanno accompagnato Angela Maria nel suo percorso e nella sua crescita.
E non poteva mancare quindi anche la presenza di Giuseppe Russo, richiesta e voluta dalla stessa cantante e dalla sua famiglia che ha sempre riconosciuto, nel Concorso “IO CANTO IN TOUR…”, come essere stato il primo vero palcoscenico che l’ha introdotta, fatta conoscere e lanciata nel vasto mondo della musica leggera italiana attraverso persone serie e pulite.
E Giuseppe Russo non ha fatto mancare il suo affetto, anzi ha riservato, proprio davanti alla gremita piazza euforica, l’emozione di una grande sorpresa per Angela Maria: la telefonata “in diretta” con la viva voce e i complimenti più vivi e toccanti del grande Giò di Tonno, che ha scatenato applausi e ovazioni.
Una serata davvero tutta da incorniciare in cui la nascente stella musicale calabrese ed italiana ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per aspirare a grandi palcoscenici. Infiniti auguri!!!
In una foto il momento in cui Giuseppe Russo dell’agenzia Remix sale sul palco della festa per il Disco d’Oro 2011 (3 settembre scorso) e consegna il telefonino con il linea Giò di Tonno che fa i complimenti e gli auguri ad Angela Maria davanti a migliaia di suoi concittadini.
giovedì 1 settembre 2011
ATTI CHE UCCIDONO LA CALABRIA
da ASCA del 30.08.2011
Alcuni colpi di fucile, caricato a pallettoni, sono stati esplosi a Gioiosa Jonica (Rc), contro la vettura di don Giuseppe Campisano, di 59 anni, parroco della chiesa di San Rocco. Sull'intimidazione, che si e' verificata la scorsa notte, stanno svolgendo accertamenti i carabinieri della Compagnia di Roccella Ionica. L'autovettura era parcheggiata nei pressi della chiesa. L'episodio, sul quale indagano i Carabineiri, potrebbe essere legato ai festeggiamenti in onore di San Rocco, svoltisi domenica scorsa in occasione dei quali il vescovo di Locri, Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, era intervenuto per sottolineare il valore religioso e sacrale dell'appuntamento, che negli anni aveva acquisito un significato piu' laico e folcloristico. Don Campisano e' noto per il suo impegno contro la criminalita' organizzata, essendo anche vicino all'associazione 'Libera' di don Luigi Ciotti. Anni fa aveva ricevuto minacce telefoniche accompagnate da lettere con proiettili.
Questo blog offre la sua massima e incondizionata solidarietà a Don Campisano e condanna l'efferato gesto criminale che genera sconforto e paura in tutto il nostro comprensorio e rappresenta quanto di più marcio esiste nella nostra amara Calabria.
Articolo ed intervista a Don Giuseppe Campisani nel sito Gianluca Congiusta. org.
http://www.gianlucacongiusta.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=1873%3Agioiosa-colpi-di-fucile-contro-don-giuseppe-campisano-il-sacerdote-qcombatto-la-ndrangheta-col-vangeloq&catid=18%3Acronaca&Itemid=71
Nella foto sopra il vescovo della Diocesi Locri Gerace, Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, che per la Festa di San Rocco di quest'anno aveva preso posizione chiedendo di «conciliare e tradizioni folkloristiche con un percorso di processione, che abbia anche quel carattere sacro che gli è dato dall’ascolto della Parola di Dio e dalla preghiera».
Nella foto sotto, Don Giuseppe Campisano nel corso di un'assemblea di Libera.
Alcuni colpi di fucile, caricato a pallettoni, sono stati esplosi a Gioiosa Jonica (Rc), contro la vettura di don Giuseppe Campisano, di 59 anni, parroco della chiesa di San Rocco. Sull'intimidazione, che si e' verificata la scorsa notte, stanno svolgendo accertamenti i carabinieri della Compagnia di Roccella Ionica. L'autovettura era parcheggiata nei pressi della chiesa. L'episodio, sul quale indagano i Carabineiri, potrebbe essere legato ai festeggiamenti in onore di San Rocco, svoltisi domenica scorsa in occasione dei quali il vescovo di Locri, Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, era intervenuto per sottolineare il valore religioso e sacrale dell'appuntamento, che negli anni aveva acquisito un significato piu' laico e folcloristico. Don Campisano e' noto per il suo impegno contro la criminalita' organizzata, essendo anche vicino all'associazione 'Libera' di don Luigi Ciotti. Anni fa aveva ricevuto minacce telefoniche accompagnate da lettere con proiettili.
Questo blog offre la sua massima e incondizionata solidarietà a Don Campisano e condanna l'efferato gesto criminale che genera sconforto e paura in tutto il nostro comprensorio e rappresenta quanto di più marcio esiste nella nostra amara Calabria.
Articolo ed intervista a Don Giuseppe Campisani nel sito Gianluca Congiusta. org.
http://www.gianlucacongiusta.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=1873%3Agioiosa-colpi-di-fucile-contro-don-giuseppe-campisano-il-sacerdote-qcombatto-la-ndrangheta-col-vangeloq&catid=18%3Acronaca&Itemid=71
Nella foto sopra il vescovo della Diocesi Locri Gerace, Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, che per la Festa di San Rocco di quest'anno aveva preso posizione chiedendo di «conciliare e tradizioni folkloristiche con un percorso di processione, che abbia anche quel carattere sacro che gli è dato dall’ascolto della Parola di Dio e dalla preghiera».
Nella foto sotto, Don Giuseppe Campisano nel corso di un'assemblea di Libera.
ECCOLI I DIECIMILA EURO PER IL JAZZ
Anche per quest'anno è fatta! Altri €.10.000,00 al jazz che sommati alle €.15.000,00 della notte bianca fanno 25.000,00, oltre ad altri balzelli finanziati e tutto dal fondo delle politiche sociali mentre i buoni mensa aumentano e i tributi stiamo a vedere... Ma l'assessore alle politiche sociali per il contributo al jazz era presente e quando si è trattato degli aumenti ai buoni mensa no! Per Zito si, per il popolo no!!!
Scali Fortunato
http://94.95.56.149/gestdoc/FileGestdoc/S24324/398.deliberazione%20G.C.$000000000327$20110830170603[5265].pdf
Ecco il link che conduce alla delibera di giunta a cui fa riferimento il sig. Scali.
La cosa più comica, e drammatica allo stesso tempo, di questa Delibera di Giunta è il conflitto di interessi tra le cariche di vicesindaco del Comune che eroga il contributo ed il presidente dell'Associazione Culturale Jonica che beneficia del contributo. E la cosa è talmente lampante che è ammessa anche dallo stesso protagonista tant'è che, puntulamente, nel momento in cui viene deliberata la lauta elargizione dei diecimilaeuro sia zio che nipote non sono presenti in "stanza".
Ognuno ha facoltà di giudicare se la cifra pagata dalle tasche dei roccellesi è giusta o trattasi di un ennesimo "furto". La realtà, purtroppo, in funzione di elezioni che gli hanno dato diritto a far questo, ci condanna ad assistere, subire e riportare quest'ennesimo scippo dalle casse comunali per una manifestazione, qual è il jazz, che quest'anno, nonostante il valore artistico non è mancato, ha fatto acqua soprattutto a livello di presenze, tant'è che quasi quasi il teatro popolare (6 giornate per mille euro di contributo!!!) di inzio agosto (quando ancora le presenze turistiche non erano nel pieno della stagione) gli "faceva le scarpe".
Se non fosse che "Roccella Jazz" sia al 31° anno di età, e quindi i passionari ormai lo considerano tappa importante, il jazz passerebbe inosservato visto che in ogni paese o città molto più raggiungibile della nostra vengono organizzati concerti di qualità; e che non ci vengano a dire che il nostro festival è unico a livello di creatività musicale perchè....leggete qui.... "Fasano Jazz conferma il suo essere un laboratorio di musica aperta, lontano dalla visione più ingessata del jazz e che vivifica la naturale vocazione turistica e culturale della Puglia" (dal sito del comune di Fasano in Puglia).
Quindi di laboratori come Roccella ce ne sono a iosa sparsi per l'Italia, anche perchè... qualcuno di voi ha mai sentito due volte lo stesso brano di musica jazz in due concerti diversi???
In conclusione voglio rimarcare che non sono contro il festival jazz, ma sono contro chi continua a ribadire, per sua convenienza, che il festival jazz è l'unica risorsa del nostro paese ("un'oasi nel deserto" l'ha definito), però continua a organizzarlo "nel cuore" di agosto con la speranza di avere più gente sugli spalti ma non solo per via dei biglietti venduti ma anche per testimoniare che si tratta di una manifestazione che "tira" e quindi potersi assicurare ancora maggiori contributi dagli Enti e possibilmente anche dagli sponsor. Se trattasi di una manifestazione di eccellenza, come volete farci credere, perchè il prossimo anno non la organizzate a cavallo fra agosto e settembre? Paura di perdere la vostra credibilità??? Siete davvero dei bravissimi marpioni... in tutto!!!
Scali Fortunato
http://94.95.56.149/gestdoc/FileGestdoc/S24324/398.deliberazione%20G.C.$000000000327$20110830170603[5265].pdf
Ecco il link che conduce alla delibera di giunta a cui fa riferimento il sig. Scali.
La cosa più comica, e drammatica allo stesso tempo, di questa Delibera di Giunta è il conflitto di interessi tra le cariche di vicesindaco del Comune che eroga il contributo ed il presidente dell'Associazione Culturale Jonica che beneficia del contributo. E la cosa è talmente lampante che è ammessa anche dallo stesso protagonista tant'è che, puntulamente, nel momento in cui viene deliberata la lauta elargizione dei diecimilaeuro sia zio che nipote non sono presenti in "stanza".
Ognuno ha facoltà di giudicare se la cifra pagata dalle tasche dei roccellesi è giusta o trattasi di un ennesimo "furto". La realtà, purtroppo, in funzione di elezioni che gli hanno dato diritto a far questo, ci condanna ad assistere, subire e riportare quest'ennesimo scippo dalle casse comunali per una manifestazione, qual è il jazz, che quest'anno, nonostante il valore artistico non è mancato, ha fatto acqua soprattutto a livello di presenze, tant'è che quasi quasi il teatro popolare (6 giornate per mille euro di contributo!!!) di inzio agosto (quando ancora le presenze turistiche non erano nel pieno della stagione) gli "faceva le scarpe".
Se non fosse che "Roccella Jazz" sia al 31° anno di età, e quindi i passionari ormai lo considerano tappa importante, il jazz passerebbe inosservato visto che in ogni paese o città molto più raggiungibile della nostra vengono organizzati concerti di qualità; e che non ci vengano a dire che il nostro festival è unico a livello di creatività musicale perchè....leggete qui.... "Fasano Jazz conferma il suo essere un laboratorio di musica aperta, lontano dalla visione più ingessata del jazz e che vivifica la naturale vocazione turistica e culturale della Puglia" (dal sito del comune di Fasano in Puglia).
Quindi di laboratori come Roccella ce ne sono a iosa sparsi per l'Italia, anche perchè... qualcuno di voi ha mai sentito due volte lo stesso brano di musica jazz in due concerti diversi???
In conclusione voglio rimarcare che non sono contro il festival jazz, ma sono contro chi continua a ribadire, per sua convenienza, che il festival jazz è l'unica risorsa del nostro paese ("un'oasi nel deserto" l'ha definito), però continua a organizzarlo "nel cuore" di agosto con la speranza di avere più gente sugli spalti ma non solo per via dei biglietti venduti ma anche per testimoniare che si tratta di una manifestazione che "tira" e quindi potersi assicurare ancora maggiori contributi dagli Enti e possibilmente anche dagli sponsor. Se trattasi di una manifestazione di eccellenza, come volete farci credere, perchè il prossimo anno non la organizzate a cavallo fra agosto e settembre? Paura di perdere la vostra credibilità??? Siete davvero dei bravissimi marpioni... in tutto!!!
domenica 28 agosto 2011
NON SOLO JAZZ
di Alessandro Impellizzieri
Se Claudio Baglioni si esibisce a Roccella Jazz? Perché no! Questo sarebbe un motivo perché il Festival Jazz non sia oscurato dalle feste paesane, le “nostre” Madonna delle Grazie, San Vittorio e Addolorata, e quelle degli altri paesi. Il 16 agosto si sono esibiti per il Roccella Jazz, l’ orchestra giovanile di Delianuova con tanto di tenore e soprano (che con il Jazz non c’entra niente e che l’ anno scorso sono stati protagonisti della festa della Madonna delle Grazie a S. Giovanni di Gerace) e i Marvanza (che suonano tutt’altro che Jazz) e nel programma ci sono stati alcuni gruppi e cantanti che con il Jazz non c’entrano niente! Cosicché a pagare sono le nostre feste paesane, povere nel loro programma civile e senza artisti di grido come nelle altre feste della Locride!!! Tutto qui ?
In passato queste feste hanno ospitato cantanti e gruppi del calibro di Orietta Berti, gli Homo Sapiens, i Collage, i Camaleonti, i Matia Bazar, Il giardino dei semplici, l' orchestra di Raoul Casadei, Claudio Baglioni, Cristian e tanti altri.
Se Claudio Baglioni si esibisce a Roccella Jazz? Perché no! Questo sarebbe un motivo perché il Festival Jazz non sia oscurato dalle feste paesane, le “nostre” Madonna delle Grazie, San Vittorio e Addolorata, e quelle degli altri paesi. Il 16 agosto si sono esibiti per il Roccella Jazz, l’ orchestra giovanile di Delianuova con tanto di tenore e soprano (che con il Jazz non c’entra niente e che l’ anno scorso sono stati protagonisti della festa della Madonna delle Grazie a S. Giovanni di Gerace) e i Marvanza (che suonano tutt’altro che Jazz) e nel programma ci sono stati alcuni gruppi e cantanti che con il Jazz non c’entrano niente! Cosicché a pagare sono le nostre feste paesane, povere nel loro programma civile e senza artisti di grido come nelle altre feste della Locride!!! Tutto qui ?
In passato queste feste hanno ospitato cantanti e gruppi del calibro di Orietta Berti, gli Homo Sapiens, i Collage, i Camaleonti, i Matia Bazar, Il giardino dei semplici, l' orchestra di Raoul Casadei, Claudio Baglioni, Cristian e tanti altri.
Caro senatore Zito e caro sindaco Certomà, voi sapete che oltre al Jazz ci sono le feste religiose, perché al jazz non fate suonare i jazzisti e nelle feste la musica popolare?
Chiudo consigliando a tutti di visitare i gruppi di face book creati appositamente per non far cessare l’entusiasmo e la fede per le nostre feste
MARIA S.S. DELLE GRAZIE
http://www.facebook.com/groups/232273546787590/
SAN VITTORIO MARTIRE
http://www.facebook.com/groups/234727483215418/
MARIA S.S. ADDOLORATA
http://www.facebook.com/groups/178245968914903/
MARIA S.S. DELLE GRAZIE
http://www.facebook.com/groups/232273546787590/
SAN VITTORIO MARTIRE
http://www.facebook.com/groups/234727483215418/
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
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- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.