La natura dell’uomo.
Progetto di educazione etico-ambientale
Filosofia ed ecologia nelle scuole di Roccella Jonica
«La riflessione sull’ambiente è una questione sociale.
Prendersi cura dei luoghi e dei territori ci aiuta a vivere meglio»
Organizzato da Scholé in collaborazione con l’Istituto italiano per gli studi filosofici
Coinvolgerà l’Istituto comprensivo “Coluccio-Filocamo”
e l’Istituto d’istruzione superiore “P. Mazzone”
Affermatosi negli ultimi decenni come una grande conquista della storia della filosofia, il pensiero ecologico poggia su basi molto antiche che rimandano alle riflessioni dei greci sulla gestione della casa e della città, sull’etica, sulla felicità, dunque, sulle regole del vivere bene.
«Quando riflettiamo sull’ambiente – chiariscono Alessandra Mallamo e Angelo Nizza, coordinatori dell’Associazione Culturale Scholé di Roccella Jonica – sono in questione i rapporti sociali. Prendersi cura dei luoghi e dei territori è un modo per difendere la natura e per aiutare noi stessi a vivere meglio nella comunità».
«Quando riflettiamo sull’ambiente – chiariscono Alessandra Mallamo e Angelo Nizza, coordinatori dell’Associazione Culturale Scholé di Roccella Jonica – sono in questione i rapporti sociali. Prendersi cura dei luoghi e dei territori è un modo per difendere la natura e per aiutare noi stessi a vivere meglio nella comunità».
È questo lo spirito che anima il progetto di educazione etico-ambientale, dal titolo La natura dell’uomo, che l’Associazione Scholé, in collaborazione con l’Istituto italiano per gli studi filosofici, porterà nelle scuole di Roccella Jonica tra ottobre e dicembre 2017.
L’iniziativa, collocandosi nell’ambito degli interessi di Scholé circa il nesso tra ambiente e politica, coinvolgerà circa duecento studenti: sette classi dell’Istituto comprensivo “Coluccio-Filocamo”, di cui quattro classi della Scuola Elementare e tre della Scuola Media, più tre classi dell’Istituto d’istruzione superiore “P. Mazzone”.
L’iniziativa, collocandosi nell’ambito degli interessi di Scholé circa il nesso tra ambiente e politica, coinvolgerà circa duecento studenti: sette classi dell’Istituto comprensivo “Coluccio-Filocamo”, di cui quattro classi della Scuola Elementare e tre della Scuola Media, più tre classi dell’Istituto d’istruzione superiore “P. Mazzone”.
I laboratori, di dieci ore ciascuno, saranno tenuti da Mallamo e Nizza col supporto dei docenti delle scuole, che hanno accolto con grande entusiasmo la proposta di ospitare la filosofia anche negli Istituti in cui non è materia curriculare, come nelle Elementari e nelle Medie.
Soddisfatti per l’avvio del progetto anche i dirigenti scolastici, Maria Giuliana Fiasché dell’Istituto “Coluccio-Filocamo” e Rosita Fiorenza dell’Istituto “P. Mazzone”, che fin da subito hanno dato disponibilità per la realizzazione dei laboratori, al fine di consentire agli studenti l’accesso al pensiero critico su temi e problemi assai sensibili e attuali come quelli connessi con l’ecologia.
Soddisfatti per l’avvio del progetto anche i dirigenti scolastici, Maria Giuliana Fiasché dell’Istituto “Coluccio-Filocamo” e Rosita Fiorenza dell’Istituto “P. Mazzone”, che fin da subito hanno dato disponibilità per la realizzazione dei laboratori, al fine di consentire agli studenti l’accesso al pensiero critico su temi e problemi assai sensibili e attuali come quelli connessi con l’ecologia.
Associazione Culturale Scholé – Centro Studi Filosofici
di Roccella Jonica
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