Dedicato a Giovanna la cui vita è stata stroncata nel fiore dei suoi anni
A Giovanna
Il vento di marzo
La tua vita ha spezzato,
Ti ha reciso come un fiore
Nel suo pieno splendore.
Il vento di marzo
La tua vita ha spezzato,
Ti ha reciso come un fiore
Nel suo pieno splendore.
Eri giovane, bella,
Non potevi pensare
Che oggi la tua vita
Si dovesse fermare.
Non potevi pensare
Che oggi la tua vita
Si dovesse fermare.
Il mattino i tuoi occhi
Di luce ha illuminato,
Ma un sordido tonfo
Il tuo cuore ha fermato.
Di luce ha illuminato,
Ma un sordido tonfo
Il tuo cuore ha fermato.
Poi il buio è calato
E la morte crudele
Con sé ti ha portato.
E la morte crudele
Con sé ti ha portato.
Ti ha tolto all'affetto
Di chi ti ha amato,
Ti consegna nelle mani
Di chi t'ha creato.
Di chi ti ha amato,
Ti consegna nelle mani
Di chi t'ha creato.
Trova riposo in Paradiso
Dove ogni lacrima
Si trasforma in sorriso
Dove ogni lacrima
Si trasforma in sorriso
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi-
RispondiEliminaquesta morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
(Cesare Pavese) Un abbraccio a tutti i suoi cari Carlo