"Papà mi sento un po' nervoso" - sono le parole che Marco Candido rivolge a suo papà, che è al suo fianco, pochi minuti prima di aprire ufficialmente la XXV edizione del Kaulonia Tarantella Festival la sera del 23 Agosto, vedendo la marea di gente presente davanti al palco in piazza Mese.
"Vai figlio mio, non ti devi preoccupare, sei pronto, andrà tutto bene!" È la risposta di papà Franco.
Si spengono tutte le luci, piazza Mese è tutta buia, si accende "l'occhio di bue" e il suo potente fascio di luce va a colpire al centro del palco: Marco Candido, con la sua voce bianca e gli accordi di chitarra, esegue limpidamente "La leggenda di Colapesce" in omaggio al grande cantastorie calabrese Otello Profazio venuto a mancare un mese fa.
Poco più di tre minuti e la piazza esplode con un unanime e convinto applauso per Otello Profazio e per Marco Candido. Scelta a sorpresa azzeccata dai direttori artistici Massimo Bonelli e Mimmo Cavallaro.
Parte così l'edizione 2023 del Kaulonia Tarantella Festival, quella del venticinquennale. Dopo del piccolo Marco arriva Max Gazzè accompagnato dalla Calabria Orchestra e tanti altri ospiti per ballare fino alle prime luci dell'alba.
Eccola l'esibizione integrale del nostro caro Marco che ancora una volta ci ha stupito e regalato l'ennesima emozione.