IL ROCCELLA, AL BARBERA, GIOCA ALLA PARI DEL PALERMO

Non meritava affatto la sconfitta il Roccella nella partita contro il Palermo; la nostra squadra, dopo aversi visto annullare un gol regolare di Coluccio nel primo tempo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ha tenuto molto bene testa alla capolista del campionato per tutta la partita. 

Non dimentichiamo che l'avversario del Roccella oggi era una squadra che porta il nome di Palermo, che si trova in serie D soltanto per il fallimento della passata società, sorti che subiscono in questi ultimi anni molte squadre (vedi Bari lo scorso campionato, dove il Roccella nientepopodimeno è riuscita addirittura a pareggiare  - 2 a 2 al San Nicola!!!) costrette a ripartire "da zero" per via di gestioni fallimentari.

Oggi il Roccella, che veniva da 2 ottime e convincenti vittorie (a Corigliano prima e con il Biancavilla in casa domenica scorsa), ha giocato alla pari con la squadra rosanero e, veramente, soltanto per sfortuna, non ha portato a casa un buon risultato. 

Dopo il gol annullato nel primo tempo e diverse altre occasioni per segnare per il Roccella con il n. 11 Achik, salvate dalla bravura del portiere Pergolizzi, il Palermo ha si la supremazia territoriale ma si fa veramente pericoloso solo con il nuovo giocatore Floriano (che risulterà poi il migliore in campo) che, al 66°, si procura e realizza il rigore decisivo della partita.

L'occasione del pareggio il Roccella ce lo ha avuto 4 minuti dopo, quando Faiello è stato atterrato in area palermitana. 
Dal dischetto, purtroppo, Khoris ha mandato alto sulla traversa.

Dopo il pareggio, clamorosamente sprecato, il Roccella subisce l'espulsione di Mbaye (77° minuto) per una doppia ammonizione in pochi minuti una dall'altra. 

A questo punto il Palermo fa la partita ma il Roccella si difende ordinatamente e non consente agli avversari di mettere a sicuro il risultato.

Peccato, davvero peccato! Un pareggio, meritatissimo per quanto visto in campo, sarebbe passato alla storia per il calcio roccellese. 

Il presidente Misiti a fine gara, nel complimentarsi con tutta la squadra, dice che si è trattata della più bella partita del Roccella da quando lui è presidente, mentre le testate giornalistiche battono le notizie dando risalto della bella prestazione del Roccella fatta allo stadio Barbera.

SARO BELLA E IL SUO RECORD DI GOL SEGNATI CON L'A. S. ROCCELLA

Il 22 dicembre scorso, all'Auditorium Comunale "Unità d'Italia", l'ASD Roccella, in collaborazione con Radio Roccella, ha organizzato una manifestazione per premiare dei grandi sportivi che hanno dato lustro e fatto la storia del calcio roccellese.

Fra i premiati non poteva assolutamente mancare il nostro  illustre concittadino Saro Bella che negli anni 60 è stato un leader indiscusso della squadra del Roccella, un bomber d'altri tempi, un centravanti dal grande fiuto del gol, ma anche uomo assist di gran precisione, un vero leader, sia in campo che fuori.

Nonostante oggi le giovani generazioni conoscono Saro Bella come un brillante presentatore televisivo e commentatore sportivo, i roccellesi con qualche anno in più lo identificano meglio per il suo gran talento nei rettangoli di gioco.

Sarino, cosi lo chiamavano gli amici durante le accese partite nella piazzetta di via Trastevere, già a 13 anni faceva intravedere la sua stoffa, grazie al suo preciso e delicato  "tocco" di palla, capace di circuire gli avversari per scatto e  velocità.

La società e l'allenatore del Roccella di allora, intravedendo le grandi doti di questa giovane speranza del calcio, con quella sua astuzia di trovarsi sempre pronto nell'area piccola e la precisione dei suoi suggerimenti ai compagni, non s'è le fatto scappare e, appena compiuti i 14 anni (l'età minima per poter giocare in prima squadra), lo hanno fatto subito esordire in campionato. 

La prima partità fu Santa Cristina d'Aspromonte - Roccella conclusa 7 reti a 1 per i nostri colori, con  ben 5 gol segnati dal giovanissimo Saro Bella, per la gioia di chi aveva visto lungo sul suo talento.

Da li in avanti il nostro Sarino non ha lasciato più il campo da gioco, sempre titolare, e sempre pronto e in forma per quella che si è rivelata una vera e propria escalation di marcature con il Roccella. 

Saro Bella, infatti, è, ancora oggi, il giocatore del Roccella che, in 85 anni di vita della società,  ha segnato più reti: ben 140!
Un record di cui ne va fiero il protagonista ma anche la Società del Roccella perchè si tratta di un titolo importante detenuto da un roccellese purosangue.

Una squadra, quella del Roccella degli anni 60, composta da giocatori esperti dove Saro Bella ha potuto dare dimostrazione di tutta la sua classe, sfoderando prestazioni brillantissime e, grazie al gioco di squadra, ha potuto mettere in mostra quel potentissimo tiro di destro che difficilmente non andava a bersaglio.

In quel  meraviglioso periodo, con Saro Bella centravanti, militavano tanti altri gloriosi giocatori roccellesi "purosangue", come Enzo Gemelli, Massimo Jellamo, Michele Muscolo, Enzo Lupis, Francesco e Antonio Zito, Vittorio Scaramuzzino, Andrea Rogolino, Cecio fasci e Silvio Marrapodi, Pasquale Lombardo.

Il Saro Bella, conduttore televisivo che
 conosciamo oggi. Qui mentre intervista
l'attore di origini roccellesi
Raoul Bova.

La miriade di gol che "Sarino" riusciva a mettere a segno spesso era preceduta da scatti potenti, dribbling imprevedibili, frutto di una spiccata fantasia di gioco.

Dopo essere cresciuto e maturato nelle file del Roccella ha avuto diverse richieste per spiccare il volo verso società più importanti, anche di serie A. Ma la sorte ha girato le spalle al giovane Saro Bella: ogni volta che iniziava a militare in squadre più blasonate subìva dei seri problemi fisici che lo bloccavano per mesi facendo perdergli le opportunità.

Fra due diverse e lunghe esperienze con il Roccella, Saro Bella ebbe modo di dimostrare la sua classe anche nella Juventus Siderno, squadra che militava in serie D e nella quale realizzò ben 180 gol in dieci campionati giocati.

Ampiamente meritato quindi questo prestigioso premio, per quello che lui ha rappresentato per il calcio roccellese e per il segno tangibile che ha lasciato nella storia dell'A.S. Roccella; premio particolarmente gradito dal presentatore televisivo di oggi, perchè viene dato dalla  società a cui lui ha dato il cuore, e oggi riconosce in Saro Bella il giocatore che ha contribuito a far  vincere tantissime sfide regalando grandi soddisfazioni sportive per la nostra città in quei gloriosi anni in cui la passione sportiva era nel dna di quasi tutti i roccellesi.

SABATO E DOMENICA LA FESTA DI SANT'ANTONIO ABATE NELLA VIA ORLANDO (RIONE SANT'ANTONIO)

DALL'INIZIO DEL NUOVO ANNO SENZA SERVIZIO SCUOLABUS

Ciao Nicola, ho letto il tuo articolo sulla riapertura della palestra ed è davvero una bella notizia e siamo contenti, ma c'è un'altra cosa un po' grave in merito alla scuola che sta creando diversi problemi a molte famiglie come me.

E' dall'inizio di quest'anno 2020 che lo scuolabus del Comune non viene a prendere e riportare i bambini nelle frazioni di Roccella. Ci hanno riferito che è in riparazione in un'officina, ma mi chiedo cosa è potuto succedere di cosi grave a uno scuolabus nuovo di neanche due anni di vita per rimanere in officina cosi tanti giorni. Come mai al termine dell'anno 2019 lo scuolabus ha fino all'ultimo giorno portato i bambini a destinazione e alla riapertura della scuola era in officina? Cosa è successo durante le vacanze?

Per me come per diverse altre famiglie che viviamo nelle contrade, lontani dal paese circa 8 chilometri, la mancanza dello scuolabus è un grave disagio; pensa che io devo fare 3 viaggi (6 andata e ritorno) visto che ho un figlio che esce alle 13 e l'altro alle 16,30.

Nicola, ti puoi informare per favore, siamo davvero in difficoltà. Grazie.

Una mamma.



Risposta Iervasi:

Carissima signora, 
ho saputo della mancanza dello scuolabus la settimana scorsa e, informandomi, ho saputo che è "ricoverato" presso un'officina di Lamezia Terme per il cambio della frizione. Si tratta di un lavoro che la ditta che ha venduto un anno fa lo scuolabus (è entrato in funzione per l'appunto a Settembre del 2018), sta facendo in garanzia poichè, pare, sia un problema, alla frizione motore appunto, che si verifica da lungo tempo o proprio dal momento stesso dell'acquisto. 

Il Comune quindi ha programmato di farlo durante le vacanze di Natale, ma evidentemente qualcuno, o del Comune o dell'officina meccanica che si è preso in cura lo scuolabus, ha delle grosse responsabilità visto che non è possibile che una riparazione, s'è programmata, possa dilungarsi per cosi tanti giorni.

Capisco davvero il disagio che questa situazione sta causando a voi famiglie delle frazioni "costrette" a venire a portare e riprendere i vostri figli. Il nostro Comune purtroppo è cosi, le cose davvero importanti per il bene dei cittadini non sa affatto gestirle, non si fa affatto rispettare, non è capace a creare i presupposti per evitare disagi cosi importanti alle famiglie e agli studenti.

Ci auguriamo che la riparazione e la riconsegna dello scuolabus avvenga al più presto e questa difficile situazione per voi finisca, ripristinando il normale trasporto dei ragazzi da e per casa, nonostante il servizio è già deficiente di per se visto che, a causa dei diversi orari di uscita degli studenti, non per tutti e non sempre  è garantito il rientro degli alunni a casa.

Grazie per la segnalazione.

RIPARTE IL PROGETTO "LOTTA ALL'OBESITA' INFANTILE" PROMOSSO DAL ROTARY CLUB

Sempre più preoccupanti sono i dati che riguardano l’obesità infantile, con un dato dell’ottobre scorso che riguarda da vicino l’Italia, dove i bambini sono i più obesi d’Europa, con numeri allarmanti in Sicilia e in Calabria. 

Per contrastare la malnutrizione infantile ed educare ad una sana alimentazione e all’attività sportiva, il Rotary Club di Locri ha ideato per le scuole della Locride il progetto “Lotta all’Obesità infantile”.

Il progetto, il cui leader è il maestro di arti marziali Vincenzo Ursino, responsabile “Attività Sportiva” e il dott. Giuseppe Mirarchi quale responsabile “Alimentazione e Salute”, è stato presentato ieri presso l’Istituto Comprensivo di Bovalino ed è rivolto a tutte le quarte classi, per circa 104 bambini.

Ideato dal maestro Ursino per i giovanissimi, il progetto è stato avviato nel 2017 sotto la presidenza del dott. Francesco Asprea, nel 2018 lo ha sostenuto il presidente Giuseppe Mirarchi con il Patrocinio del “Distretto 2100 (Calabria, Campania e Territorio di Lauria)”, nel 2019 è portato avanti anche dall’attuale presidente, il dott. Giovanni Pascale. 

Ad oggi sono stati coinvolti 4 istituti comprensivi, quasi 300 famiglie, oltre 80 docenti scolastici, più di 50 rotariani e non.

La dirigente scolastica Rosalba Antonella Zurzolo ha colto subito l’occasione per attuare il progetto rotariano, che vede come referente Maria D’Agostino e parteciperanno, tra le altre, anche gli insegnanti Luisa Primerano, Silvana Sainato, Emilio Pipicelli, Fidelis Curcuraci, Antonietta Garreffa, Antonia Spurio Fascì.
Collaborano il “Rotaract Locri” e la “Rotary Fondation” con il dottore Luigi Brugnano.

Il progetto si articolerà su due moduli, quello dell’attività sportiva, e quello dell’alimentazione e della salute, con i quali viene dato supporto e formazione ai bambini, genitori e docenti.

L’evento finale è previsto per il 7 Febbraio con un “Caminetto” alla presenza di tutti i bambini, genitori, docenti, istituzione scolastica, rotariani, rotaractiani, ai quali verranno illustrate le varie tappe del progetto.

L'importanza del progetto sta nei numeri che secondo il 2° rapporto dell’Ong Helpcode vede un bambino su tre nella fascia 6-9 anni in Italia sovrappeso o obeso, che equivale al tasso maggiore di tutta l’Europa. 

In tutto circa 100 mila, con una prevalenza dei maschi (21%) sulle femmine (14%). A livello globale il numero di bambini di età inferiore ai cinque anni obesi o sovrappeso risulta in costante aumento e ha ormai superato quota 40 milioni, 10 milioni in più rispetto al 2000. 

La maglia nera nel nostro Paese va ai bambini campani (oltre il 40% sono sovrappeso e obesi), seguiti dai coetanei di Molise, Calabria, Sicilia, Basilicata e Puglia.

Molte sono le campagne di sensibilizzazione che negli ultimi anni hanno cercato di coinvolgere le istituzioni politiche e sanitarie, nazionali e regionali, a considerare l’obesità come una malattia complessa e, di conseguenza, implementare iniziative concrete per contrastarne l’incremento. 

Il "Rotary Club di Locri" si pone tra i primi e più importanti club service ad aver ideato ed attuato un progetto che coniuga sport e salute in favore dei bambini insieme a specialisti, docenti e famiglie.

ADDIO A MIMMO BAVA, UN MAESTRO NELL'ARTE DELLA CESTERIA E DELL'INTRECCIO DECORATIVO

Ieri è venuto a mancare un caro amico, Domenico Bava, con cui ho condiviso tantissime giornate nelle varie esperienze fieristiche che abbiamo fatto insieme per anni in tutta la provincia di Reggio Calabria, io con lo stand dei prodotti tipici calabresi lui con il "bijoux" dei cesti e degli oggetti intagliati con il legno di ulivo. 

Si perchè l'amico Mimmo, nella sua seconda vita, quella da sereno pensionato, ha iniziato a praticare una sua grande passione che lo ha portato poi ad essere conosciuto e riconosciuto come un vero e proprio artista, uno dei più bravi nel campo dell'intreccio della canna, dell'ulivo e del vimini, e nella realizzazione di accessori di arredamento o utensili in pregiato legno di ulivo stagionato.

I suoi stand erano davvero delle bomboniere composte da centinaia di pezzi unici realizzate dal suo estro e dalla sua fantasia; il suo modo elegante e con stile di esporre tutti i suoi meravigliosi oggetti fatti a mano, risaltava in tutte le località in cui esponeva, impreziosendo le fiere e lasciando a bocca aperta tutti i visitatori per il suo modo anche di narrare le varie operazioni e tecniche con cui realizzava i suoi manufatti.

Montava e smontava tutto da solo, vivendo sulle grandi soddisfazioni che le persone gli davano nell'ammirare ed apprezzare la sua arte e la sua fantasia.

Ma Mimmo Bava, oltre che Artigiano e Artista, era soprattutto una persona semplice, foriera di saggi consigli per tutti, sempre disponibile nei confronti degli amici. 

Una vita dedita al lavoro, prima in Piemonte e poi in Calabria come tecnico di una società  telefonica, il caro Mimmo è stato un marito e un padre esemplare dando alla famiglia tutto l'amore e la stabilità possibile, facendola crescere, con rettitudine, con i valori della serietà, laboriosità e il rispetto verso gli altri.

Mi mancherà un amico vero con cui, ogni volta che lo incontravo, parlavamo di ogni cosa con grande armonia e condivisione.

Grazie Mimmo, per la squisita e generosa persona che sei stato e per tutti i saggi consigli che ci hai trasmesso. 

La sua arte e il suo talento non moriranno perchè i tuoi pezzi unici, sparsi in tutta Italia e all'estero, continueranno ad impreziosire le case di tutte quelle persone che non si sono fatti sfuggire le tue meravigliose opere.

TORNA AGIBILE LA PALESTRA DELLA SCUOLA MEDIA.

Ritorna agibile e praticabile, finalmente, la palestra della scuola media di via Trastevere. 

Lavori di impermealizzazione lungo gli angoli
del solaio della scuola. 

Dalla chiusura del maggio scorso disposta dalla dirigente scolastico prof.ssa Rosita Fiorenza a causa della caduta di un grosso chiodo che ha sfiorato uno studente durante la lezione di educazione fisica, la palestra della scuola Media è stata per tutta l'Estate lasciata chiusa, e solo ad Ottobre, dopo diverse sollecitazioni da parte della nuova Dirigente e, diciamolo pure, anche da parte di questo blog seguita da un'interrogazione da parte della consigliera comunale Vanessa Riitano, il Comune si è interessato, attraverso la Multiservizi, ad effettuare dei lavori di manutenzione,  sia della palestra che dell'ala adiacente interessata da infiltrazioni di acqua piovana ricadenti anche sugli impianti elettrici. 

parete esterna della scuola sbriciolata
dall'umidità

Lavori che hanno interessato poi diverse altre situazioni davvero discutibili in virtù di una scarsa , anzi nulla, manutenzione effettuata per anni all'edificio e agli spazi adiacenti. 

Ed infatti la Multiservizi si è adoperata a chiudere degli scavi lasciati aperti lungo il perimetro della scuola, effettuato delle riparazioni con la gommina nelle lesioni sul solaio della scuola, che erano possibili causa delle infiltrazioni interne da acqua piovana, riparazione di diversi servizi igienici, nonchè la pulizia del cortile interno lasciato in completo stato di abbandono e da anni inutilizzato. 

Resteranno interdetti soltanto alcune stanze, quelle adibite a docce, che, in un certo senso, non erano neanche utilizzate.

Nonostante ci rammarica il fatto che questi lavori non siano stati effettuati nel corso dell'estate quando la scuola era chiusa ed avrebbero consentito, ad inizio anno scolastico, agli alunni di poter effettuare in maniera pratica le ore scolastiche di motoria, prendiamo atto del lavoro svolto.

Merito ai tecnici e agli operatori che hanno lavorato incessantemente per il ripristino di spazi che da anni non ricevevano alcun tipo di manutenzione, ma ampio merito alla Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo, dott.ssa Cannistrà, che ha insistito e creato un legame collaborativo con l'Amministrazione Comunale, che ci auguriamo persista anche per il futuro in maniera tale che la manutenzione delle strutture scolastiche diventi una cosa seria, ordinaria e persistente e non sommaria e straordinaria come è stato per il passato.

Buon lavoro ai docenti dell'attività motoria e buon divertimento a tutti gli studenti che da domani potranno usufruire, di nuovo, ad una palestra, finalmente, agibile. 

IL M. ANGELO LAGANA' OGGI SU "BUONGIORNO REGIONE" (RAI3) PER PRESENTARE IL SUO DOPPIO ALBUM CD/DVD

Stamattina l'artista calabrese Angelo Laganà è stato ospite della Rai negli studi di "Buongiorno Regione" per presentare il suo ultimo lavoro discografico, ossia il suo doppio album cd/dvd, dedicato al 500° anniversario dalla fondazione de l'Habana, capitale di Cuba. 

Il M° Laganà, che con l'isola caraibica ha uno speciale feeling di reciproca stima e amicizia, con questa particolare iniziativa, ha voluto creare un simbolico ponte tra Cuba e la Calabria, separate si da oltre 8 mila chilometri di distanza, ma vicine come mentalità, altruismo, clima e amore per la musica.

Il cd contiene 20 musiche di valore internazionale e due medley composte da 3 pezzi strumentali, eseguiti dal M° Angelo Laganà con la fisarmonica midi, mentre nel dvd sono contenuti 16 filmati che offrono le più belle e significative immagini sia di Cuba che della Calabria.

Di seguito il servizio andato in onda stamattina su Rai 3.

SABATO 18 GENNAIO SI RINNOVA LA FESTA DI SANT'ANTONIO ABATE E SI RILANCIA LA "FESTA MARINARA"

Il nostro giovanissimo Comitato Festa San Rocco di Roccella è composto da un gruppo di ragazzi volenterosi che si spendono per contribuire allo sviluppo del paese per quanto riguarda le nostre tradizioni. In un mondo dove il maggior numero di giovani sembra disinteressato alla storia  (oserei dire anche alla "BELLEZZA"), noi al contrario Amiamo la Storia e siamo "assetati di sapere". 

Ecco perché non ci occupiamo solamente di far crescere la Festa e il Culto di San Rocco, ma collaboriamo spesso, e con molta passione, alle varie iniziative che si svolgono nel nostro paese.

Siamo attivi anche nelle nostre Parrocchie e collaboriamo con le varie associazioni, più esperte di noi.

Quest'anno, infatti, collaboreremo anche per la Buona riuscita dei Festeggiamenti in Onore di
SANT' ANTONIO ABATE, Tradizionale Festa popolare che ogni anno si svolge nel nostro paese la Domenica dopo la sua Memoria Liturgica, il 17 Gennaio, nell' omonimo Rione in Via Orlando (anche chiamato "Borgo Marinaro").

Una Festa con origini antichissime che, dopo un lungo periodo di sospensione, è stata sapientemente ripristinata, con amore e devozione, dal nostro caro concittadino Pasquale Scali. 

Quest'anno, abbiamo deciso di dare anche noi il nostro contributo, organizzando Sabato 18 Gennaio 2020, la Vigilia della Domenica di Festa, una bella serata in cui l' arte, la buona cucina, il divertimento e la musica, si intrecceranno per dar vita a una manifestazione sobria ma bella, un Rione vivo e partecipato. 

"FESTA DEL BORGO MARINARO", questo è il nome dell' Evento con cui Onoreremo il Grande Sant'Antonio Abate d' Egitto. Ripercorreremo le edizioni passate della Festa, realizzata nel corso degli anni fino ad arrivare ai tempi in cui la devozione popolare verso Sant' Antonio era sentita da tutta la comunità di Roccella Jonica. 

I caratteristici maialini di provola venduti tradizionalmente
la mattina del giorno di festa.

Noi ragazzi siamo il futuro di questo paese e già da subito dobbiamo imparare ad Amare e coltivare le nostre Radici, altrimenti se continuiamo ad ignorare le Tradizioni, siano esse Religiose o civili, rischieremo di cancellare perfino la storia del nostro paese e dei nostri rioni.

Il nostro paese continuerà a vivere nella Bellezza se noi ragazzi e giovani inizieremo ad impegnarci e a riscoprire il vero valore della nostra Storia.

SABATO 18 GENNAIO QUINDI A PARTIRE DALLE ORE 16:00 E FINO A TARDA SERATA, TUTTI PRESENTI IN VIA ORLANDO "RIONE SANT' ANTONIO", PER VIVERE CON NOI MOMENTI DI GIOIA E ALLEGRIA, ONORANDO IL GRANDE SANT' ANTONIO D' EGITTO E RISCOPRENDO LA BELLEZZA DEL RIONE MARINARO!!!

Matteo Pio Gagliano

presidente del Comitato Festa San Rocco

Roccella Jonica

OGGI LA CONSACRAZIONE DI FRANCESCO GIACCO, CAMPIONE REGIONALE DI MOTOCROSS.

Oggi presso l'Hotel Village La Principessa di Amantea si è svolta la cerimonia di premiazione dei campionati regionali di motocross. 

Una manifestazione che ha visto la presenza del presidente nazionale di federmoto Giovanni Copioli oltre al presidente regionale Giò Piromalli. 

Francesco Giacco, 12 anni, campione regionale di motocross classe junior 85,
premiato oggi ad Amantea, insieme al presidente nazionale fmi Giovanni Copioli.

Fra i premiati, con grande soddisfazione, dopo un campionato esemplare sempre al vertice nella classe 85 Junior, è stato assegnata la coppa per il primo posto assoluto, al roccellese Francesco Giacco.

Francesco, 12 anni, con il numero 20 sulla moto, ha vinto il campionato regionale di motocross totalizzando ben 244 punti, facendo un pieno di primi posti, ben 8, e 2 secondi posti.

Complimenti vivissimi al piccolo e talentuoso Francesco, alla sua famiglia che lo segue con tanta passione e sacrifici e al suo team Avvoltoi dell'Esaro.

Il premiati della classe 85 junior del campionato regionale
di motocross.