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mercoledì 11 dicembre 2019

Lavoratori Lsu-Lpu: arriva da Roma la proroga dei contratti fino al 31 dicembre 2020

Fonte:https://www.tgcal24.it/

Buone notizie (anche se non risolutive) per i Lavoratori socialmente utili della Calabria: sono in arrivo 30 milioni di euro per la proroga fino al 31 dicembre 2020 degli attuali contratti a tempo determinato che li vedono impiegati in tutta la regione. 

Lo prevede un emendamento alla manovra del Movimento 5 Stelle riformulato e approvato dalla commissione Bilancio del Senato. 

Si prevede che la stabilizzazione degli Lsu vada completata “inderogabilmente” entro il 31 dicembre 2020


martedì 10 dicembre 2019

ROCCELLA SI STRINGE NEL RICORDO DI ALESSANDRA PISCIONERI, UN FIORE TROPPO PRESTO RECISO

Roccella questa sera si è stretta attorno al dolore della famiglia Piscioneri, in una Chiesa Matrice strapiena di persone con gli occhi lucidi e uniti in preghiera nel ricordo della giovane Alessandra, tragicamente scomparsa la scorso 30 Ottobre a Cardè in provincia di Cuneo. 

Una Santa Messa celebrata da Padre Francesco Carlino e da Don Gianluca Gerace che hanno manifestato la loro vicinanza alla famiglia con parole profonde e intense, per un fiore che proprio nel momento in cui stava sbocciando, è stato reciso, tagliato; un fiore che però ha riempito d'amore e di gioia la sua breve esistenza, trasmettendola ai suoi genitori, alla sua famiglia, a chi l'ha conosciuta.

Lunghissimo il corteo delle persone che, al termine della Celebrazione Eucaristica, hanno voluto salutare i familiari. 

Che' il Signore, che ha accolto fra le sue braccia questa giovane ragazza, possa consolare i genitori e i familiari e fargli ritrovare la forza di continuare a vivere.

domenica 8 dicembre 2019

INAUGURAZIONE NATALE AL CASTELLO: UN FLOP ALLUCINANTE

Premesso che nutro rispetto per chi lavora e si spende, con forza ed entusiasmo, per la realizzazione delle varie iniziative per il paese e per questo non metto lingua sull'esito, spesso deludente, delle stesse.

Ma questa volta siamo di fronte a degli errori davvero madornali e non si può affatto rimanere in silenzio. E se mi permetto di scrivere quanto segue, proprio all'indomani dell'inaugurazione delle varie manifestazioni natalizie,  è perchè mi auguro che vengano adottati dei correttivi affinchè ci si migliori.

Ho visto diversi contributi diffusi sui social, ma soprattutto ho sentito i pareri di chi è stato presente ieri sera, ho raccolto opinioni diffuse fra le persone, constatato il deserto tombale che in questi due anni di manifestazioni al castello sta diventando il centro - la piazza- del nostro paese, il cuore pulsante, cioè, delle attività commerciali, quelle poche rimaste a Roccella Jonica.

Ma andiamo con ordine. Io mi domando e chiedo, ma a chi è mai venuto in mente la stupidaggine di far pagare un biglietto di due euro a persona per assistere al nulla, o quasi!!!

Ma Santo Dio, si sono spesi 22 milioni di euro di soldi pubblici per rendere fruibile il castello (nonostante l'obbrobrio dell'intonaco esterno!!!); qualche giorno fa si sono prelevati 10 mila euro del fondo di riserva del bilancio comunale (fondo che avrebbe dovuto essere utilizzato per spese imprevedibili e straordinarie, ed invece sarà indirizzato a pagare le iniziative natalizie), ci sono associazioni che hanno lavorato e lavorano, quest'anno come l'anno scorso, come i dannati senza ricevere un euro né di contributo né di rimborso spese, e il Comune che fa? Specula sui bambini facendosi pagare all'ingresso, si paga alla ludoteca, si paga per una cioccolata, si paga per le patatine, si assiste a manifestazioni approssimative.   

Dopo tutti i soldi pubblici spesi, siamo di fronte a un tentativo di privatizzazione del Castello. Quel che si sta verificando, cari miei, è un tentativo di business per pochi, parlare di valorizzazione del territorio e turismo per tutto ciò è una bestemmia. 

Una famiglia di 4 persone ieri sera ha dovuto spendere la bellezza di oltre 30 euro (viaggio con il trenino compreso) per vedere poco o niente!!!

Visto che tutte le attrazioni sono pagate dall'incoscienza dell'amministrazione che si è prelevato gli ultimi spiccioli del fondo di riserva del bilancio, si pretende assolutamente sapere a chi vanno i soldi degli ingressi al Castello!!!

Risultato di tutto questo sperpero: presenze ridotte al lumicino!!! 
Incosciente è quella stampa che, mentendo, riporta "del successo dell'inaugurazione del Natale al castello"!!!

E poi, il secondo piano del castello... Un vuoto incredibile!!! Una mostra d'arte e poi...il nulla!!!

Neanche un mese fa il castello aveva ospitato le scolaresche del nostro paese che avevano ammirato (sapientemente guidati dai componenti dell'associazione "Roccella com'era) la mostra sui principi Carafa, una serie di costumi d'epoca davvero suggestiva, delle proiezioni della lavorazione di una volta della ginestra a Roccella... 

Ma dove sono andati a finire queste straordinarie attrattive che rappresentano la storia del castello e del nostro paese? 

Ma a chi è venuto in mente di far togliere quello che era un vero valore aggiunto del castello per lasciare il vuoto??? Siamo di fronte davvero a situazioni paradossali e inspiegabili che solo in questo paese accadono!!!

E dopo tutto questo.... Ecco l'altro vero dramma!!! Il Castello è diventato la metà di spettacoli di artisti di strada, giocolieri, teatro dei burattini,  parco divertimenti dei bambini, ecc. ecc. pagati tutti con i soldi dei cittadini roccellesi. 
E la piazza? E il Corso? Il cuore pulsante delle attività commerciali del paese??? 

Il deserto più assoluto!!!

I negozi pagano fior di tributi al Comune, e il Comune che fa? Gli porta via la gente verso il castello nelle giornate che più potrebbero guardare le vetrine, comprare i regali o mangiarsi una pizzetta.
Siamo veramente alla follia!!!

Invito davvero tutti i commercianti a iniziare a far sentire la propria voce, perchè qui davvero vi stanno mettendo la testa sotto i piedi, calpestando la dignità, e non lo meritiamo nessuno visti i sacrifici (e i debiti contratti) che vengono compiuti!!! 

Mi auguro davvero di cuore che chi propone queste iniziative si possa ravvedere, e rendersi conto che stanno facendo un grosso danno a questo paese, perchè non sono le belle parole che si dicono in televisione o gli articoli che si fanno uscire sui giornali a creare turismo e immagine per il paese; il bene del paese si fa spendendo eventualmente i soldi pubblici con iniziative che diano respiro alle economie possibilmente di tutti i negozi roccellesi (non solo di pochi eletti), iniziative da proporre nel centro del paese in maniera tale che la gente assista alle attrazioni (gratuite) e poi possa scegliere dove consumare il gelato, la pizzetta e la bibita, e farsi una passeggiata lungo il corso guardando le belle vetrine che stanno allestendo, con fantasia ed estro, i commercianti roccellesi. 


Il Castello va riempito di contenuti, di attrazioni e suggestioni che riguardano la storia di Roccella e dell'antico Feudo Carafa, e, perchè no, anche con mostre e musei  a testimonianza dell'arte marinara e contadina del nostro paese, e, attraverso l'allegro trenino panoramico, far giungere le persone al castello e guidarle con delle visite che fanno in modo che, all'uscita, le persone siano più ricche di informazioni storiche rispetto a quando sono entrate.

Mi auguro che nessuno si offenda per queste mie constatazioni; spero, per il bene di tutto il paese, che vengano prese in seria considerazione questi suggerimenti, perchè, credo, si stia tirando troppo la corda, e, quando si spezzerà, scoppierà una rivoluzione fra le tante persone e commercianti che, oltre a non pagare più le tasse, andrà sul Comune a prendere l'amministrazione a pesci in faccia!!!

sabato 7 dicembre 2019

TORNEO DI "CALCETTO" PROMOSSO DAL COMITATO SAN ROCCO



IN PREGHIERA PER LA GIOVANE ALESSANDRA PISCIONERI




Lo scorso 30 Novembre ha fatto un mese dal tragico incidente avvenuto a Cardè in provincia di Cuneo, dove ha perso la vita la giovane quattordicenne Alessandra Piscioneri.


I nonni, gli zii e la sorella Anastasia, si uniranno in preghiera in una Santa Messa celebrata in Chiesa Matrice in ricordo della cara Alessandra, martedì prossimo 10 Dicembre alle ore 17,30.


venerdì 6 dicembre 2019

A ROCCELLA I LAVORATORI EX LSU/LPU, A 20 GIORNI DALLA SCADENZA DEL CONTRATTO, NON CONOSCONO IL LORO DESTINO


E' in essere una vertenza degli ex lsu/lpu, tra sindacati e parlamentari, per conoscere il destino dei 4554 precari calabresi che hanno dedicato la loro vita professionale agli enti pubblici che li hanno inizialmente utilizzati quali Lsu e Lpu e negli ultimi 5 anni assunti con contratti di lavoro a tempo determinato, ai sensi dell’art. 1, comma 207, della legge n.147/2013, rinnovati con successive proroghe, la cui ultima scadenza è fissata al 31 dicembre 2019. 

Un destino che li ha visti combattere per la sopravvivenza professionale e che, se da un lato li vede tutti, potenzialmente, destinatari della normativa vigente in materia di superamento del precariato nelle Pubbliche Amministrazioni ed inseriti nel percorso di stabilizzazione già delineato dagli artt. 209, 2ll e 212 della legge n. 147/2013, successivamente rafforzato dalle disposizioni contenute nell’art. 20, comma 14 del D. Lgs. n. 75/2017, riaffermato dall’art. 1, comma 225, della legge n. 205/2017 e da ultimo dall’art. 1, commi 446 – 449, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, dall’altro li condanna ogni autunno a intraprendere azioni di lotta e di protesta per ottenere quella tanto agognata proroga ai loro contratti di lavoro.

Quest'anno il destino di questi lavoratori non dipende soltanto dalle proroghe governative dei loro contratti ma  anche dalla volontà dei diversi Comuni di beneficiare o no degli incentivi regionali e ministeriali riservati agli Enti che sottoscriveranno contratti a tempo indeterminato con i lavoratori. Il termine per le manifestazioni di interesse per i Comuni ad aderire alle agevolazioni era fissato al 30 Novembre, ma, pare, ci sia stata la riapertura.

Tanti i Comuni che stanno approfittando di questi incentivi per poter risolvere definitivamente questa imbarazzante  situazione che vede, da oltre 20 anni, padri e madri di famiglia lesinare il diritto ad avere un futuro lavorativo.

Bravi i Comuni di Cinquefrondi, Cittanova e Giffone,  che hanno portato a termine la procedura per la stabilizzazione di tutti i loro lavoratori precari, e molti altri che lo hanno fatto per un parziale numero di lavoratori; mentre esemplare è il caso di Sant'Agata del Bianco, Comune di soli 600 abitanti, che ha stabilizzato tutti i suoi 13 lavoratori precari approfittando delle agevolazioni ed investendo con il proprio bilancio comunale in maniera tale da garantire più ore di lavoro rispetto alle 18 ore "coperte" con le agevolazioni di Regione e Ministero.

A Roccella Jonica, invece, vige il silenzio. I lavoratori, a 20 giorni dalla scadenza del loro contratto, non conoscono il loro futuro. Al 30 Novembre, data della scadenza per le manifestazioni di interesse agli incentivi statali indirizzati alla stabilizzazione, il nostro Comune non ha mosso dito. 

In questi giorni approfondirò e seguirò attentamente gli sviluppi per capire il perchè I'Amministrazione di Roccella Jonica, finora, non ha voluto seguire questa opportunità per dare finalmente dignità e sicurezza ai nostri 41 lavoratori che dal 1998 sono attori principali della garanzia di tutti i servizi del nostro paese, nonostante, per quindici anni sono stati lavoratori dello Stato in nero e negli ultimi 5 anni contrattualizzati di anno in anno. 

lunedì 2 dicembre 2019

AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FONDO DI RISERVA: TUTTO QUELLO CHE SI DOVEVA DIRE IN CONSIGLIO COMUNALE E NON SI E' DETTO!!!

Questo articolo sarà inviato ai simpatizzanti del blog.

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L'autore si riserva di trasmetterlo o meno a chi ne farà richiesta.


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domenica 1 dicembre 2019

A ROCCELLA SI CONCLUDE IL "TORNEO DELLE "FAMIGLIE" DI SCACCHI CON UN NUMERO DI PARTECIPANTI DA RECORD


Ieri, 30 novembre 2019, si è concluso con grande successo il "Torneo delle Famiglie" di scacchi, organizzato dalle Agenzie Generali Spa e svoltosi in contemporanea in vari paesi con tutte le altre Agenzie d'Italia.





La prima grande soddisfazione di questo torneo è rappresentata da un fatto davvero esaltante: la manifestazione di Roccella Jonica, facente capo all'agenzia del dott. Giuseppe Zampina di Soverato, è risultata essere la prima in Italia per numero di adesioni, con ben 56 partecipanti. 

L'istruttrice Delia Mercuri.
Al secondo posto, con 48 partecipanti, si è posizionato il Comune di Martina Franca in provincia di Taranto.

Il coinvolgente torneo è stato preceduto da un corso di 4 lezioni settimanali, indirizzati a tutta la famiglia, tenuto dall'Istruttrice Delia Mercuri.

Ed è proprio l'istruttrice Mercuri che ci tiene a sottolineare l'importanza di questa manifestazione: 

"Credo che questa sia stata un'esperienza piacevole di apprendimento non solo riguardo le regole del gioco ma, soprattutto, dalla regola dello stare insieme ai propri figli, la regola della Vita! 
Vincitori Under 18
Dedicare del tempo a tutta la famiglia, creando uno spazio di qualità ed un tempo extra, è stato proprio l'obiettivo di questo torneo. 
Oggi sembra non esserci piu tempo! Non ci stupiamo più neanche se proprio i figli diventano un problema da gestire! 
"Il Torneo delle Famiglie" ha fatto si che genitori e figli si intrattenessero davanti ad una scacchiera, guardandosi in faccia, bandendo cellulari, tablet e videogiochi! 

Famiglia Lombardo - 2° class. Torneo delle famiglie"
Non perdo la speranza che continuino a farlo anche in ambito familiare!"

E veniamo ai risultati:
La prima Famiglia classificata è risultata la famiglia MEDIATI di Antonimina, composta dal padre Mediati Giuseppe e dalla figlia Mediati Adele di 6 anni.

La seconda a prendere la coppa è stata la Famiglia LOMBARDO di Roccella Ionica, composta da Lombardo Luca di 8 anni e dal padre Lombardo Andrea.

Famiglia Belcastro - 3° class. "Torneo delle famiglie"
Al terzo posto si è classificata la famiglia BELCASTRO di Roccella Ionica, composta dalla madre Evalto Concetta e dai figli Belcastro Lorenzo di 8 anni, Marisol di 8 anni e Vincenzo di 12 anni.

Il premio della Famiglia più numerosa è andato alla Famiglia Mammone di Roccella Ionica composta dai genitori Pace Immacolata e Mammone Pasquale, dallo zio Pace Nicola Pasquale e dai figli Mammone Nicola di 8 anni e Mammone Alessia di 12 anni.

Famiglia Mediati - 1° class. "Torneo delle famiglie"
Sono stati assegnati i premi anche ai primi tre under 18:
Il primo premio a Belcastro Vincenzo.
Il secondo a Mediati Adele.
Il terzo a Fazzari Ilaria.

Questi sono i premi previsti dalla Generali Spa insieme a moltissimi gadget: scacchiere, manuali di scacchi, scalda collo, zainetti, penne ed altro, consegnati a tutti i 56 partecipanti al torneo.

Arianna Cavallaro - 1° premio speciale ragazzi
L'ADS "Scacco Matto" ha pensato di Istituire anche dei Premi Speciali per giocatori "esperti", desiderosi di partecipare al torneo, così da non dover attribuire loro il premio del "Torneo della Famiglia" destinato ai principianti.

I premi Speciali sono stati attribuiti a Cavallaro Arianna di 9 anni, Cavallaro Giuseppe di 13 anni e Monoriti Lucia di 14 anni.


Giuseppe Cavallaro - 2° class. speciale ragazzi. 
Premi speciali "Adulti" consegnati anche al dott. Zampina Giuseppe ed alla dott.ssa Mercuri Clara.

Lucia Monoriti - 3° class. speciale ragazzi.
La manifestazione si è svolta presso l’Oratorio parrocchiale di Roccella Jonica e quindi un grande ringraziamento va rivolto a Vincenzo Franco che ha messo a disposizione i magnifici e accoglienti locali, mentre un altro importante grazie va detto all’assessore allo sport Domenico Cartolano per aver creduto e contribuito alla realizzazione di questo evento.




Famiglia Mammone, famiglia con più numero di
partecipanti.

SUL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA UN ARTICOLO DEDICATO AL M° ANGELO LAGANA' SUL SUO ULTIMO LAVORO DEDICATO AI 500 ANNI DELLA CAPITALE DI CUBA.









SUL SETTIMANALE "LA RIVIERA" , IL CIRCOLO PD DI ROCCELLA RACCONTA LA GIORNATA DI INTITOLAZIONE DELLA SALA DI PALAZZO CAMPANELLA ALL'ON. DOMENICO BOVA

Fonte: https://larivieraonline.com/il-consiglio-regionale-dedica-mimmo-bova-una-sala-di-palazzo-campanella


Il Consiglio Regionale dedica a Mimmo Bova una sala di Palazzo Campanella




La sala adiacente l’Aula legislativa del Consiglio Regionale della Calabria porta il nome dell’onorevole Mimmo Bova, scomparso il 9 luglio scorso dopo una lunga malattia. Deputato della Repubblica italiana per tre legislature, aveva ricoperto, anche, la carica di Consigliere Regionale della Calabria dal 1980 al 1985.

L’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea Regionale della Calabria e l’Associazione degli ex consiglieri regionali della Calabria hanno fortemente voluto che il nome del deputato roccellese Mimmo Bova occupasse un posto di rilevo nel ricordo collettivo di Palazzo Campanella.

A scoprire la targa che accoglie i visitatori nella Sala adiacente l’Assemblea Regionale è stata la figlia dell’onorevole Mimmo Bova, Francesca, e i nipoti Mario e Matteo. All’iniziativa ha preso parte Marco Minniti.

Nel suo emozionato ed emozionante intervento Francesca Bova, a nome della famiglia, nel rivolgere un sentito ringraziamento al Consiglio Regionale della Calabria e al suo Presidente, Nicola Irto, ha percorso l’impegno politico e istituzionale del padre. 

“Oggi – ha sottolineato Francesca Bova – si chiude un cerchio: nel 1980 mio padre iniziava il suo impegno istituzionale al servizio della nostra terra con l’elezione a Consigliere Regionale del PCI e, oggi, siamo in questa Sala per imprimere un segno che ricordi un uomo che ha servito le istituzioni, a tutti i livelli, con lealtà e passione. 

Mio padre – ha continuato a raccontare con un intervento appassionato la figlia di Mimmo Bova – era legatissimo a questa Assemblea e a questo luogo per i molti ricordi personali che si portava dietro. 

Qui ha lavorato, come dirigente di settore, mia Zia e qui mio padre ha iniziato il suo lungo cammino dentro le istituzioni che ha percorso a tutti i livelli: Consigliere Comunale a Pazzano, Consigliere Regionale, Sindaco di Roccella Jonica, Deputato al Parlamento per tre legislature. 

Una vita spesa per la politica, come dirigente politico - funzionario di partito e come uomo delle istituzioni. Tutta la vita spesa con passione al servizio della nostra terra e del partito dentro il quale militava. Una vita intensamente vissuta e durante la quale si è conquistato la stima e il riconoscimento di amici, compagni e avversari”.

Nel concludere il suo intervento Francesca Bova ha ricordato gli ultimi mesi di vita di Mimmo Bova quando, pur venendo meno le forze, con occhi lucidi e mente acuta, rispondeva agli amici e ai compagni che lo raggiungevano al telefono vuoi per un consiglio o per una semplice riflessione. “La politica – ha concluso Francesca Bova – è stata la sua passione e la sobrietà il suo stile”.

Lo stile di Mimmo Bova è stato il filo conduttore degli interventi del Presidente Nicola Irto e Stefano Priolo.

“Politica gentile, ma risoluta e forte. Fioretto e sciabola. Stile e passione, caratteristiche che – ha rimarcato il Presidente Nicola Irto – mancano alla politica di oggi. Mimmo Bova – ha incanalato la cerimonia il Presidente Irto - aveva una signorilità innata e rara. Capace di analisi acuta, senza sconti sui principi. Gli uomini politici della statura di Mimmo Bova non amavano i tatticismi e le mediazioni al ribasso”.

Dello stesso tenore l’intervento del Presidente dell’Associazione degli ex Consiglieri Regionali, il quale ha rivisitato la fase storica dello scontro tra Democrazia Cristiana, partito di appartenenza di Stefano Priolo, e il Partito Comunista Italiano, partito di Mimmo Bova, “dentro al quale la tensione era costante, ma associata alla passione di concorrere alla crescita civile, sociale ed economica della nostra terra”. “Tante volte – ha rimarcato Stefano Priolo - con Mimmo ci siamo confrontati, nonostante i disagi nei rapporti con i Governi del Paese. Sempre attenti e rispettosi nei rapporti personali”.

Marco Minniti, infine, ha rivisitato il percorso dalla stagione dei “Boia chi molla!” fino al comune impegno nel Parlamento della Repubblica Italiana come deputati eletti in Calabria.
“Ricordo Mimmo – ha sottolineato Minniti – alla testa del movimento democratico durante i fatti di Reggio e la dedizione e il coraggio di non abbandonare e difendere la Federazione Comunista di Piazza Castello dagli attacchi fascisti. 

La militanza come passione, la militanza vissuta pienamente con lo stile di Mimmo Bova – ha affermato Minniti – l’ho conosciuta di persona quando politica e privato erano un tutt’uno e la vita del dirigente politico sacrificava alla causa dell’impegno, persino, famiglia. 

Quando il partito era comunità – ha con una punta di nostalgia rimarcato l’amico e il compagno di tante battaglie politiche di Mimmo Bova – il senso di appartenenza si esprimeva nei piccoli e grandi gesti quotidiani: ci si poteva scontrare anche con una visione radicale, ma l’essere parte della stessa comunità politica non veniva mai meno”.
A questo senso della comunità politica di appartenenza, Mimmo Bova sapeva associare, come sottolineato da tutti gli intervenuti, la capacità di ascolto e il profilo sobrio e appassionato.
Nella cornice della targa della Sala Domenico Bova, da oggi in poi, la consegna ai visitatori e ai posteri di uno stile di uomo politico dall’umanità e onestà smisurate associate ad una passione che merita di essere portata ad esempio alle giovani generazioni.

Circolo PD Roccella Ionica

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri