Con grande dispiacere e rammarico ho letto la lettera aperta che il mio omonimo Nicola Iervasi ha scritto al prof. Vincenzo Staiano all'indomani di un incontro che loro due hanno avuto di persona.
Chi ancora non lo avesse fatto riporto qui il link dove è possibile leggerla:
https://www.facebook.com/nicola.iervasi.danceNY?__tn__=%2CdlC-R-R&eid=ARBoK4E9iwtjKCy6GZw92vtz5WmpwKh4HugNIxOAaMGEE93d6p27xMdjptz0faJuwNRwHzGfB-vN3mwo&hc_ref=ARS2UmRDS6z8dbznZMyRCqNHd-FU-RvQtsIrjYB1qmBtm1CyRQ-SN1EPqD8LCb09mi8
Mi dispiace profondamente che il mio caro amico, che in meno di due mesi è ritornato due volte a Roccella da New York con il nodo in gola per il grande dispiacere per la perdita del suo caro papà, per stare vicino alla cara mamma e al fratello, sia stato preso di mira, per via della nostra amicizia, dal prof. Staiano, una persona considerata, a Roccella e non solo, di un elevato livello di cultura.
Siamo davvero davanti a una situazione molto grave: schernire delle persone solo perchè sono amiche di altre che non ci vengono simpatiche è davvero raccapricciante.
Mi scuso umilmente con il mio omonimo di essere colpevole di averlo messo in questa imbarazzante situazione; mi vergogno io per la persona che ha compiuto questo gesto, e ti chiedo perdono di avere la colpa di essere una persona libera di manifestare il mio pensiero, che il più delle volte si attiene alla constatazione dei fatti e della realtà. Davanti a cosi tanta bassezza mi cade la faccia a terra dalla vergogna.
E pensare che non mi sono mai permesso in tutti questi anni di dire una sola parola critica nei confronti del prof. Staiano. Diversi anni fa lui mi fermò e mi disse come mai muovevo delle accuse verso il festival jazz ed io gli risposi, molto serenamente, che non ho mai criticato il suo operato bensì l'evidente conflitto di interessi esistente tra gli amministratori del nostro Comune e quelli dell'Associazione Culturale Jonica, ossia le stesse persone che hanno mosso per decenni denaro dalle casse comunali (e cioè dei cittadini) alle casse della loro associazione.
Non ho mai criticato il lavoro del prof. Staiano come direttore artistico, anzi ho sempre difeso le band che sono venuti a suonare nel nostro paese, tanto che ho sempre riferito come sia ingrato che rinomati gruppi di livello internazionale possano suonare davanti a platee vuote come quelle del festival jazz di Roccella Jonica di questi ultimi anni, e alla fine del loro lavoro non essere neanche pagati!!!
Non riesco a comprendere come una persona considerata di grande cultura come il prof. Staiano si ribassi a cosi tanta pochezza; credo sia assolutamente inammissibile e ingiustificabile per chiunque denigrare una persona solo perchè è amico di un'altra, a meno che quest'altra non sia un mafioso.
E di certo noi due Nicola Iervasi non siamo né mafiosi e né corrotti, siamo entrambe persone laboriose, che ci sudiamo ogni giorno la pagnotta, io con il mio mestiere e il mio omonimo con la sua arte, senza chiedere o ricevere favori da nessuno, e per questo che possiamo sempre camminare a testa alta e schiena dritta, potendo manifestare sempre e liberamente la nostra opinione.
Mi auguro che il prof. Staiano, persona che riveste una certa stima fra i nostri concittadini sia come professionista che come esperto di musica jazz, si renda conto del grave errore commesso ed abbia l'umiltà di chiedere scusa al mio caro amico di cui ne vado orgoglioso.