Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



venerdì 18 gennaio 2019

IMPERDIBILE RITORNO DI "CICCIU U PACCIU" DELL'ASSOCIAZIONE TEATRALE ROCCELLA JONICA


A dieci anni dal successo ricevuto al Teatro Incanto di Catanzaro, l'ATRJ (Associazione Teatrale Roccella Jonica) rimette in piedi l'esilarante commedia "Cicciu u pacciu", due atti brillanti scritti da Maria Pia Battaglia e la regia di Pino Carella. 

Dopo aver festeggiato i 30 anni di attività con la straordinaria serata teatrale del 4 Agosto scorso con la messa in scena di due commedie, a "Ruga vecchja" e l'inedita "A ruga nova" che ha chiuso momentaneamente un ciclo memorabile di commedie scritte e dirette da Pino Carella, l'ATRJ riavvolge il nastro e riparte da uno dei suoi cavalli di battaglia con cui ha girato la Calabria e riscosso sempre un grandissimo consenso. 

Un nuovo allestimento di scena, con vecchi e nuovi interpreti, che regaleranno al pubblico momenti di grande divertimento ed altri che faranno riflettere ed emozionare.






“Cicciu u pacciu

Personaggi ed interpreti:

Mariangela: Rosita Maiolo
Giovanni: Enzo Marcellino
Bastianu: Nicola Capocasale
Cicciu: Toni Bellisario
Paolina: Teresa Lombardo
Amalia Santa Fe': Marta Placanica.

Auditorium "Unità d'Italia" - Roccella Jonica
Sabato 26 Gennaio 2019 - ore 20,30

giovedì 17 gennaio 2019

L'INTER CLUB DI ROCCELLA JONICA CELEBRA AL MEAZZA I 30 ANNI DI ATTIVITA'




Storico traguardo per l'Inter Club di Roccella Jonica che, nell'anno appena concluso, ha soffiato sulle 30 candeline di attività, anni trascorsi con grande passione e fedeltà nei confronti dei colori nerazzurri, affiancando e legando la fede sportiva con la promozione, nel nostro paese, di varie iniziative culturali, di svago e di volontariato.
Iervasi e Frascà insieme all'ex portiere nerazzurro Francesco Toldo, protagonista
del fantastico e storico triplete dell'Inter della stagione 2009/2010

Nel corso degli anni, infatti, l'Inter club di Roccella Jonica è sempre stato un punto di riferimento e di aggregazione, senza età e senza confini. In trenta anni sono stati iscritti nel libro soci oltre 2400 tifosi e amici, pronti a gioire o a soffrire per i risultati della propria squadra ma, nonostante tutto, pronti a sostenerla in ogni occasione e circostanza, ma anche sempre disponibili a dare supporto in varie iniziative a scopo sociale e solidale a favore del nostro paese.


Fotografia scattata dal secondo anello dello stadio Mezza
al termine della premiazione a bordo campo dell'Inter
Club di Roccella Jonica rappresentato da Giuseppe Iervasi
e Nicola Frascà.
"Trenta anni di sacrifici e gioie - come ci confida il presidente Antonio Placanica - e poi tante manifestazioni promosse nel nostro paese e tante trasferte organizzate a Milano e non solo, con quella chicca che è  stato il campionato 2009/2010 con la conquista dello storico triplete".

Un traguardo, questo dei 30 anni di vita, che ha messo in moto la volontà, da parte del coordinamento Inter Club di Milano, di organizzare un evento celebrativo, culminato il 26 dicembre scorso allorquando, allo stadio Meazza, prima del calcio d'inizio della partita Inter Napoli, la delegazione dell'Inter Club roccellese, rappresentata da Giuseppe Iervasi e Nicola Frascà, hanno ricevuto un prestigioso riconoscimento per i loro brillanti trenta anni di fedeltà nerazzurra.




"E' stata davvero una grande emozione - ci dice Giuseppe Iervasi - entrare sul rettangolo di gioco calcato da grandi campioni e davanti a 70 mila spettatori e sentire dai microfoni dello stadio il nome e il premio rilasciato all'Inter Club di Roccella Jonica. Un momento unico che ripaga da tutte le fatiche e gli sforzi e diciamo anche, purtroppo, dai dispiaceri dei mancati risultati sportivi degli ultimi anni."

Una soddisfazione che è continuata poi all'uscita dal campo quando Giuseppe Iervasi ha ricevuto una telefonata da parte di un socio dell'Inter Club di Roccella Jonica residente a Torino e presente nel secondo tornello dello stadio che, nel complimentarsi per averlo fatto emozionare attraverso quel premio, con commozione, ha confidato che, nonostante la lontananza, rimane sempre legato affettivamente all'Inter Club di Roccella Jonica che per primo gli ha fatto maturare questa passione attraverso l'accoglienza e il calore di un club in cui grandi e piccoli, vicini e lontani, sono tutti membri uguali di una stessa meravigliosa famiglia.

Anche noi ci complimentiamo con il presidente Placanica, con Iervasi, Frascà e tutti i soci dell'Inter Club di Roccella, augurando loro altri 30 anni di attività, forieri di grandi e partecipative manifestazioni e, speriamo, anche di numerosi successi sportivi.

martedì 15 gennaio 2019

LAPIDARIA RISPOSTA DEL MIO AVVOCATO ALL'AVV. LUPIS DELLA PIGRECO

Ho promesso ai cari lettori del blog di portarVi a conoscenza dell'evolversi della vicenda della diffida della Pigreco Comunication nei miei confronti in seguito al post del 9 Gennaio scorso dal titolo "Ritorno a parlare della notte brava di Natale del castello"

Quindi mi sento in dovere di comunicare che oggi il mio avvocato, Carlo Maria Muscolo, ha risposto all'avv. Domenico Lupis che, il 12 Gennaio, mi aveva recapitato una lettera di messa in mora da parte della Pigreco (pubblicata in un precedente post).

Ecco la risposta che, per quanto mi riguarda, chiude la vicenda.


Egregio Avvocato,
riscontro la Sua del 12 gennaio nell’interesse del mio Cliente Signor Nicola Iervasi.
Non posso che contestare le richieste in diffida, considerato che dalle Sue stesse argomentazioni, appaiono confermati i contenuti della nota apparsa sul Blog diretto dal mio Assistito.
Non vedo, dunque, cosa rettificare e per cosa scusarsi.
Per il resto prendo atto dell’esaustiva indicazione dell’attività svolta dalla Sua Assistita, cui auguro le migliori cose.
Con i migliori saluti.  

Avv. Carlo Maria Muscolo
Via Santa Sofia, 22 Milano
Largo Arrigo VII, 4  Roma

Il Rotary club di Locri e la prevenzione dell’obesità infantile

Nell’ambito della programmazione di club service nell’anno rotariano 2018-2019 del Presidente Dr. Giuseppe MIRARCHI, presso l’Istituto Comprensivo “Pascoli – Alvaro” di Siderno grazie alla lungimirante Dirigente Scolastica la Prof.ssa Cleia Bruzzì coadiuvata dal Vicaria la prof.ssa Maria Meduri e dal referente Sebastiano Timpano, si è dato l’avvio al progetto del Rotary club di Locri per la prevenzione dell’obesità infantile.


Gli alunni della scuola sono i protagonisti del progetto che vede interessato li settore delle attività motorie e della consapevolezza di idonei stili alimentari e che si propone l’obbiettivo preventivo di ridurre la problematica sempre più attuale dei giovani in sovrappeso e potenziali candidati per malattie metaboliche e cardiovascolari, specie in età adulta.

Il Maestro e campione internazionale di arti marziali, Vincenzo Ursino, Leader del progetto, curerà il modulo sportivo, studiato per consentire ai bambini la piena fruibilità della funzionalità motoria-cognitiva del proprio corpo e la gioia di interagire con sè stessi e con gli altri in maniera armonica e gratificante, all’insegna della migliore educazione relazionale tipica della filosofia delle arti marziali, abbinata al sano benessere fisico.

Il secondo modulo dedicato alle corrette abitudini alimentari sarà curato dal Dr. Giuseppe Mirarchi, dirigente medico del servizio di prevenzione dell’A.S.P. e noto esperto della nutrizione che renderà i ragazzi edotti delle pratiche di sana e corretta alimentazione e li guiderà ad intraprendere un percorso conoscitivo proprio in questa fase delicata della crescita.

Il programma prevede anche la formazione anche degli insegnanti di riferimento, impegnerà 53 alunni delle quarte classi, con la collaborazione del Rotaract di Locri e della Rotary Fondation. 

Lo stesso terminerà a scuola con la “Festa dello sport” il 29 gennaio prossimo, insieme anche a tutti i genitori dei ragazzi protagonisti del progetto.

Infine, giorno 8 febbraio vi sarà un caminetto (incontro) del Rotary, presso il l’Hotel President, durante il quale sarà proiettato un video sulle attività svolte in questo periodo nonchè una presentazione della Rotary Fondation.  Il tutto terminerà con la premiazione di tutti i bambini che hanno partecipato al progetto.

Considerata l’importanza educativa e formativa del progetto, il distretto 2100 che comprende le regioni di Campania, Calabria e Territorio di Lauria di cui è il Governatore Salvatore Iovieno, ha finanziato l’iniziativa in quanto rientra in una delle aree di intervento internazionale del Rotary.

Questo progetto sarà replicato nel tempo in molte altre scuole di pari ordine e grado nel comprensorio, ponendosi come un esempio da amplificare pure con la collaborazione di altre figure della società civile e del volontariato i quali potranno giovarsi della formazione e dell’esperienza maturata dal progetto iniziale.

sabato 12 gennaio 2019

SE PENSANO DI INTIMORIRMI COSI, HANNO PROPRIO SBAGLIATO INDIRIZZO


Accolgo volentieri l'invito e pubblico la missiva ricevuta dall'avv. Lupis per conto della Pigreco.





Pubblico adesso la Determinazione Comunale di affidamento servizi da parte del Comune di Roccella Jonica alla suddetta società Pigreco, dal quale si evince la liquidazione di €. 8.017,84 per spese  per manifestazioni varie nell'ambito dell'evento denominato META.


DETTAGLIO DELLA STESSA DETERMINA

Per il resto rimando al mittente le espressioni gratuite contenute nella missiva, compresa la mia pretesa ignoranza dei rapporti intercorrenti tra i vari soggetti attori della vicenda. I fatti sono conosciuti ed ora lo sono ancor di più. Il lettore ha tutto per valutare.

Mi corre l'obbligo solo di aggiungere, visto che l'avv. Lupis non lo riferisce,  che la legale rappresentante della società Pigreco Comunication è la sig.ra Paola D'Orsa che risulta essere moglie di Rosario Vladimir Condarcuri.

Per nulla preoccupato, ma al fine di tutelare i miei diritti ho dato incarico all'avv. Carlo Maria Muscolo del Foro di Milano che darà il dovuto seguito.

I lettori di questo blog saranno informati sull'evolversi di questa vicenda.

venerdì 11 gennaio 2019

Università di Macerata e Associazione Scholé insieme per promuovere gli studi filosofici e umanistici



Siglato l’accordo tra l’Ateneo e l’associazione roccellese, che corona una collaborazione già in atto da alcuni anni


Il prof. Salvatore Scali, presidente dell'Associazione Scholé
L’Università di Macerata e l’Associazione Culturale Scholé – Centro Studi Filosofici di Roccella Jonica hanno siglato un accordo di collaborazione per promuovere e diffondere gli studi filosofici e umanistici nelle due città, nelle scuole e nelle università attraverso l’organizzazione di corsi, seminari, laboratori e incontri pubblici. 

L’accordo aggiunge un tassello significativo alla costruzione del rapporto di amicizia tra Unimc e Scholé, che già negli ultimi anni ha raggiunto tappe importanti. 

La prof.ssa Arianna Fermani, docente dellìAteneo di Macerata
Uno snodo prezioso è stato l’affidamento ad Arianna Fermani, professoressa associata di Storia della filosofia antica, della direzione della Scuola di altra formazione in filosofia “Mario Alcaro”, un ciclo di lezioni per le scuole superiori della Calabria che nel 2019 giungerà alla VII edizione. 

Proprio alla Scuola “Alcaro”, inoltre, hanno partecipato, negli ultimi anni, ben cinque docenti dell’ateneo maceratese: oltre alla direttrice, anche Carla Danani, Sergio Labate, Maurizio Migliori e Donatella Pagliacci.


I referenti scientifici dell’accordo sono Salvatore Scali, presidente dell’Associazione Scholé, e la stessa Arianna Fermani, in qualità di docente del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo maceratese. 

Grande è la soddisfazione espressa da Scali: “La convenzione con l’Università di Macerata è il frutto di un lavoro comune che ci impegna a sviluppare nuovi percorsi di ricerca e di studio”. 

Alle sue parole fanno eco quelle del rettore Francesco Adornato: “Si tratta dell’ufficializzazione e del consolidamento di un rapporto che si situa nel solco di una collaborazione già fruttuosa e che renderà ancora più agevole lo scambio e l’avvio di comuni attività di didattica e di ricerca”. 

Come spiega, infatti, Fermani, “Questo accordo suggella una proficua collaborazione avviata da alcuni anni, che, oltre alla partecipazione di docenti del nostro Ateneo alle attività della Scuola “Alcaro”, ha permesso ad alcuni nostri studenti di prendere parte alla Scuola Estiva che si svolge ogni anno l’ultima settimana di luglio”.

giovedì 10 gennaio 2019

PREMIATO IL PICCOLO FRANCESCO GIACCO, CAMPIONE CALABRESE DI MOTOCROSS E INTERREGIONALE DI BEACH CROSS


Francesco Giacco, campione regionale di motocross e interregionale
di Beach cross, premiato sabato scorso dal presidente della Federazione
Motociclismo Italiana, Giò Piromalli.

Sabato scorso 5 Gennaio a San Giorgio Morgeto, nel "Castello degli dei", si è tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori del campionato regionale di motocross.

Pluripremiato della serata, perchè protagonista assoluto della stagione nella classe Junior del campionato, è stato, per il secondo anno consecutivo, Francesco Giacco, 11 anni, autentico prodigio in pista, che ha sbaragliato i suoi avversari staccandoli nella classifica finale di oltre 100 punti.


Ancora uno scatto della premiazione del piccolo Francesco al Castello degli
Dei di San Giorgio Morgeto (RC)
Francesco, campione regionale uscente, iscritto al motoclub Avvoltoi dell'Esaro, ha superato tutte le aspettative con risultati ancora più esaltanti rispetto all'anno scorso, imponendosi nella stagione con ben 7 vittorie assolute (Motta San Giovanni, Lamezia Terme in entrambe le tappe e Roggiano Gravina), 1 secondo posto (Lamezia terme) e 2 terzi posto (Rocca di Neto) per un totale di 237 punti.




Oltre alla vittoria del campionato regionale motocross Francesco si è aggiudicato anche il Trofeo Interregionale Beach Cross 2018, dimostrandosi un portento anche nelle piste su spiaggia. 209 i punti conquistati nelle 5 tappe, sparse tra Calabria e Sicilia, di questo emozionante campionato.

Francesco Giacco, 11 anni, in sella alla sua moto n.20
Quella di Francesco è una passione per le moto nata fin dalla tenerissima età, che ha maturato grazie alla capacità di sprigionare una grinta e un coraggio fuori dal comune e "la spregiudicatezza" di affrontare, con la sua "numero 20",  ogni tracciato di pista sterrata e di sabbia, anche le più impervie. E naturalmente  non passano in secondo ordine i sacrifici, corrisposti però con le soddisfazioni, da parte della famiglia e di tutto il suo staff, organizzativo e tecnico.

Complimenti a Francesco per questi straordinari e meritati successi, con la speranza che questa sua forte passione continui negli anni e possa regalare a lui, alla sua famiglia e alla nostra terra, nuove ed immense soddisfazioni.

STASERA SONO VENUTO A CONOSCENZA DEL SIGNIFICATO DI UN TERMINE A ME NUOVO: "TENUTARIO"

Questa sera un amico mi ha trasmesso un commento di una persona, apparso sul suo profilo social, che ha definito il sottoscritto, "tenutario" di un blog. 

Tenutario significa "Proprietario, gestore di bische, case chiuse e altri locali equivoci, o di sedi e organizzazioni per attività illecite"

Ho dovuto consultare il vocabolario perchè non ero a conoscenza del  significato di questa parola, visto che non mi identifica affatto; cosa diversa invece per chi ha usato questo termine che evidentemente lo conosce bene visto che lui è "tenutario", e aggiungo abusivo (visto che non è ne dipendente e ne assessore), delle chiavi della sede municipale e delle stanze in cui vengono svolte le riunioni di Giunta.

E con questo ho detto tutto!!!

LA RISPOSTA DI BEBO ALVARO ALL'ARTICOLO A FIRMA CONDARCURI PUBBLICATO SULLA "RIVIERA"


Risposta all’articolo apparso su “La Riviera” del 06 Gennaio 2019 dal titolo:
“Caro Bebo, non perderti in stupide polemiche”.
 Autore: Rosario Vladimir Condarcuri


Carissimo Rosario,
ti conoscevo come un editore molto attento alle vicende locali ma mai avrei potuto immaginare che ti interessassi in maniera così approfondita anche ai post che privati cittadini come me si limitano a condividere sui social network, traendo da questo addirittura spunto per un lungo articolo sulla prestigiosa rivista da te brillantemente diretta.

Naturalmente visto che hai deciso di “tirarmi in ballo” (come si suol dire in gergo giornalistico) sono costretto a risponderTi, pur sentendomi onorato di tanta attenzione che ritengo di non meritare, anche in considerazione del fatto che, pur non trattandosi del primo post che ho condiviso sui social anche su questioni di rilevanza locale, è la prima volta che suscito il Tuo interesse.

Spero che tale interessamento nulla abbia a che fare con le voci di una mia possibile candidatura alla guida di uno schieramento politico che si contrapporrà a quello attualmente al governo del Paese nel quale risiedo, né ad altre dinamiche che non voglio neppure prendere in considerazione.

Conoscendoti mi sento sicuramente di escluderlo, ma ne converrai che le coincidenze temporali appaiono ai più quanto meno sospette.

Sai la stima che ho sempre nutrito e che nutro nei tuoi confronti, ma questa volta devo, purtroppo, dirti che hai preso fischi per fiaschi e tutto ciò mi ha lasciato molto perplesso perché ritengo che non sia il TUO stile.
Ma veniamo ai fatti.

Per quanto riguarda l’articolo relativo all’utilizzo dell’ex Chiesa Matrice del Complesso Monumentale Carafa tengo a precisarti che Roccella Futura, associazione di cui mi onoro di essere il Presidente, non ha fatto nessuna polemica, tantomeno stupida.

Tanto è vero che gli altri media che si sono occupati della vicenda hanno scritto “...la puntualizzazione di Roccella Futura…”

Se tu avessi letto attentamente il manifesto ti saresti accorto che Roccella Futura si è soltanto limitata ad esprimere una sua legittima (e secondo me giusta) opinione e cioè che i giovani si debbano divertire, ma che non è quella la “location” adatta da adibire a feste da discoteca con musica ad alto volume e quant’altro.

Una chiesa da poco restaurata, bene artistico ed 
architettonico, di immenso valore storico culturale secondo la nostra opinione non può essere adibita a tutto questo.
Si tratta, molto semplicemente, di un uso improprio, per non dire altro. 

OPINIONE che può essere discutibile, ma sicuramente non polemica e ripeto tutt’altro che stupida.

A scanso di equivoci riporto il testo integrale del comunicato stampa di Roccella Futura, anche al fine di consentirti una più attenta e serena lettura.

“Dal gran ballo del principe Carafa a John Travolta
La sera di Natale l’ex Chiesa Matrice del complesso monumentale Carafa, bene storico, artistico e architettonico restaurato di recente, patrimonio dei roccellesi e dell’intero comprensorio locrideo, è stato location di una festa da discoteca in cui hanno trovato svago centinaia di  giovani.
E’ comprensibile ed auspicabile che ai giovani sia data la possibilità di divertirsi ed aggregarsi, ma non si comprende il motivo per cui la scelta del luogo da adibire a discoteca sia caduta sull’ex Chiesa Matrice, struttura destinata a manifestazioni di ben altro tenore e natura.
Per quanto successo, ricordando anche l’analogo episodio verificatosi la scorsa estate nel piazzale antistante il Palazzo Carafa, e unendosi al coro di proteste levatosi tra la popolazione residente, l’Associazione “Roccella Futura” esprime profondo disappunto e ferma condanna per l’uso improprio e oltraggioso del suddetto bene monumentale, augurandosi che non abbiano a ripetersi episodi simili.”


Non capisco dove si possa riscontrare polemica stupida!!!!…..o forse non hai letto….bene?Ma veniamo al post che ho semplicemente condiviso su facebook in cui si dice:

 Mai più eventi di questo genere in un luogo una volta sacro, il cui pavimento conserva ancora le tombe dei sacerdoti, di membri delle passate confraternite e di personaggi che hanno fatto la storia di Roccella.
 MAI PIU’!!!! Facciamo in modo che questo spazio sia un posto di cultura per convegni, presentazione di libri e concerti di elevato spessore.

Vedo che non hai riportato l’autore del post ma solo chi si è limitato a condividerlo (cioè il sottoscritto).

Disattenzione su disattenzione, dunque…o semplicemente carenza di completa informazione, o magari informazione parziale, chiamala come vuoi.

Ebbene, per completezza di informazione e per il rispetto che credo sia dovuto ai lettori della Tua rivista, va detto che l’autore di quel post è l’“Associazione Culturale Roccella com’era” che rappresenta un fiore all’occhiello della nostra cittadina e di cui fanno parte seri professionisti di assoluto valore che da anni, fra le varie e prestigiose iniziative che hanno portato avanti con successo, studiano anche la storia del “Castello Carafa”.

Ma soprattutto, ai fini che interessano, la suddetta associazione nulla ha a che fare con il mio gruppo politico che, invece, prende il nome di Roccella Futura.

Anche per tali ragioni non capisco dove si possa riscontrare polemica stupida (ed eventualmente da parte di chi…e per cosa? per aver condiviso un post?....(volendo ovviamente augurarmi che gli obiettivi non siano diversi).

Concludo con due brevi puntualizzazioni su quello che scrivi:
1)    Non era mia intenzione candidarmi a Sindaco della Città, ma c’è tanta gente che me lo chiede.
2)    Stupido è il pensiero di chi ipotizza che una coalizione che intende partecipare alle elezioni amministrative non abbia un programma, anzi ridicolo. 

Sia il programma che il relativo progetto politico ci sono e sono molto ambiziosi e, a mio avviso, di altissimo livello e saranno  presentati nei tempi e nei modi dovuti.

Questo è il mio ed il nostro pensiero se vuoi certamente sempre opinabile.

Non ti rubo altro tempo visto che sia tu che io abbiamo cose molto più importanti di cui occuparci.

                                 Ti saluto con la stima di sempre
                                                Gabriele Alvaro

mercoledì 9 gennaio 2019

RITORNO A PARLARE DELLA "NOTTE BRAVA" DI NATALE NELLA CHIESA DEL CASTELLO



Mi corre l'obbligo di dover riparlare di ciò che è accaduto nella Chiesa del Castello la Notte tra Natale e Santo Stefano all'indomani di quanto letto sul quotidiano "La Riviera" distribuito domenica scorsa. 

L'oggetto della discussione è la "notte brava" a base di musica da discoteca, fumo e alcol, tenutasi il 25 dicembre all'interno della Chiesa Matrice del Castello, chiesa costruita con materiali e criteri che richiamano l'epoca medievale e che mai e poi mai può essere destinata a queste tipo di manifestazioni, in virtù anche di un regolamento approvato in Consiglio Comunale dalle stesse persone che hanno autorizzato lo svolgimento di tale assurda iniziativa.

Ribadisco che siamo di fronte ad una serata "da sballo", di puro divertimento giovanile, tipica delle nostre discoteche nelle notti estive, con djset a dirigere luci psichedeliche e musica electro house e tecno, realizzata all'interno della Chiesa annessa al Castello Carafa e spacciata dagli organizzatori come serata di gala a scopo benefico, autorizzata dall'Amministrazione Comunale di Roccella Jonica che non si è nemmeno degnata di far vigilare il suo svolgimento attraverso la Società Jonica Multiservizi a cui ha dato mandato di gestione della struttura attraverso lauti contributi. 

Come sappiamo tutti la serata è stata un vero e proprio scempio per un luogo costato alla Comunità 22 milioni di euro, una serata che ha violato tutte le norme possibili della decenza civile e del regolamento comunale per la concessione in uso del Palazzo Carafa e Chiesa Matrice di cui sopra.

Dal Regolamento si è violato, in ordine, la potenza del suono consentita all'interno della chiesa, la capienza delle persone in numero di molto superiore al limite consentito, il divieto assoluto di fumare, la vendita non autorizzata, e senza il rilascio di nessun scontrino, di bevande e super alcolici; vendita questa smisurata che ha fatto perdere il controllo della ragione a diversi partecipanti, i quali, ubriachi fradici, all'uscita della festa, si sono messi a vomitare per terra e lungo la strada e a schiamazzare, bussare e suonare i campanelli alle sei del mattino ai residenti del posto. 

Una manifestazione folle ed inaudita per quel luogo, condannata all'unanimità dall'opinione pubblica, da diverse associazioni e com'è giusto che sia anche dagli altri gruppi politici roccellesi, dagli Attivisti 5 stelle a  "Roccella Futura", quest'ultima, più di tutti, ha motivo di irritarsi visto che ha, tra i suoi promotori, la consigliera Vanessa Riitano che ben conosce il regolamento di gestione di Chiesa e Castello, e, perdipiù, ha promosso lo scorso anno, insieme alla consigliera Chiara Melcore, un sondaggio sui social che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini dire la propria in merito alla destinazione d'uso del Maniero Carafa, e di  certo nessuna proposta dei cittadini è stata cosi autolesionista da indicare nottate in stile "Lanterna azzurra" di Corinaldo.

L'amministrazione, probabilmente resasi conto della gravità dello sbaglio commesso, si è rinchiusa nel silenzio, dando mandato di difendere l'indifendibile a Rosario Condarcuri, editore della Riviera e titolare della ditta pubblicitaria PiGreco Comunication con cui la nostra amministrazione ha instaurato, in quest'ultimo anno, un rapporto di interesse non indifferente, attraverso l'affidamento della promozione delle iniziative "META Roccella" e "Natale al Castello", con un "giro d'affari" di parecchie migliaia di euro.

E' cosi ecco a voi come nasce l'indecoroso articolo di pagina 3 della Riviera di domenica scorsa, un articolo che tenta di giustificare dove giustificazione non c'è, con tesi senza fondamento ed argomentazioni da campagna elettorale a favore della maggioranza amministrativa di Roccella, una amministrazione che se a Giugno prossimo non verrà riconfermata farà perdere un bel po' di fatturato all'autore dell'articolo.

Capisco che Riviera e PiGreco sono società private che hanno la necessità di fare fatturato per andare avanti e poter offrire spesso servizi importanti di informazione e di promozione per il nostro territorio, però è davvero avvilente e sconfortante constatare servizi giornalistici divenuti merce di scambio e di favori, articoli manipolati da ragioni di interesse economico fra le parti e perciò per nulla credibili.

Caro Rosario Condarcuri mi permetto di darti un consiglio, seppur non oso minimamente paragonarmi al tuo alto livello di cultura e preparazione giornalistica: la prossima volta che farai degli articoli di questa portata ricordati di riportare sul frontespizio della pagina in questione la dicitura "informazione pubblicitaria", perchè i lettori è onesto che sappiano se stanno leggendo una opinione obiettiva e veritiera o un messaggio pubblicitario pagato dal committente.


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri