Il romanzo “La terra del ritorno” scritto da Giusy Staropoli edito Pellegrini, vincitore del Premio Rai “La Giara” 2016, sarà presentato nella splendida cornice di Palazzo “Amaduri” sede della Cultura di Gioiosa Jonica, Sabato 22 aprile alle ore 17,30.
L'evento è organizzato dal Club per l’UNESCO di Gioiosa Jonica in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Gioiosa Jonica, Assessorato alla Cultura.
Il premio nazionale "La Giara" è un concorso letterario indetto dalla Rai su iniziativa del vice direttore Rai Gianfranco Comanducci e del regista Michele Guardì.
Si tratta di un premio per giovani scrittori, residenti in Italia. Le opere in concorso vengono valutate dalle commissioni regionali di appartenenza. Ogni partecipante alla selezione può concorrere con una sola opera originale ed inedita, scritta in prosa in lingua italiana.
Alla presentazione del libro sarà presente l'autrice Giusy Staropoli.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
sabato 22 aprile 2017
lunedì 17 aprile 2017
NEL GIORNO DI PASQUA VENGONO RICORDATE LE GIOVANI VITE SPEZZATE
Prima dell'esecuzione della suggestiva Confrontata, tenutasi ieri mattina "alla Croce" ad opera della rinomata Arciconfraternita di San Giuseppe, padre Francesco Carlino ha voluto manifestare la vicinanza di tutta la Comunità roccellese alle famiglie che, ultimamente, sono stati colpite da gravi lutti per la perdita di persone nel fiore degli anni.
Il ricordo è andato alle famiglie di Nicola Passerelli, Andrea Arena, Rocco Lombardo, Nuccio Ienco e Giovanna Miccichè.
A loro è stato dedicato lo sforzo dei tanti confratelli che ieri hanno realizzato un'altra toccante 'Ncrinata che ha regalato grandi emozioni nel cuore delle tante persone confluite, come ogni anno, a Largo San Giuseppe per assistere a uno dei momenti più attesi e carismatici di Roccella di tutto l'anno.
Il ricordo è andato alle famiglie di Nicola Passerelli, Andrea Arena, Rocco Lombardo, Nuccio Ienco e Giovanna Miccichè.
A loro è stato dedicato lo sforzo dei tanti confratelli che ieri hanno realizzato un'altra toccante 'Ncrinata che ha regalato grandi emozioni nel cuore delle tante persone confluite, come ogni anno, a Largo San Giuseppe per assistere a uno dei momenti più attesi e carismatici di Roccella di tutto l'anno.
SUGGESTIVA RAPPRESENTAZIONE DELLA VIA CRUCIS ALLA CASA CIRCONDARIALE DI LOCRI
Nella settimana di Pasqua, fra le tante funzioni e riti proposti, voglio segnalare quella che, forse, è stata, pubblicamente, meno appariscente ma che, invece, ha avuto una valenza sociale straordinaria.
Si tratta di una "Via Crucis" particolare, suggestiva, che ha trasmesso grandi emozioni e lasciato senza fiato attori e spettatori.
Si è svolta lunedì scorso presso la casa circondariale di Locri dopo mesi di preparazione, e tutto grazie alla meticolosa quanto talentuosa capacità del M° Pino Carella, un vero e proprio "dottore" della cultura calabrese e non solo, presidente dell'ATRJ nonché conduttore televisivo, fra gli altri, della popolarissima trasmissione "Radici".
Oltre due mesi di preparazione, tantissimo lavoro, ripagato dalla forte soddisfazione di vedere sorridere tutti coloro che sono obbligati a trascorrere un periodo della loro vita in Carcere, che ha e deve avere come scopo prioritario il recupero sociale di coloro che sono incappati in qualche errore, con la possibilità di recupero e di una seconda chance nella loro vita.
E Pino Carella, coadiuvato dalla sorella Elisa (che ha anche interpretato magistralmente la Mamma di Gesù), ce l'ha messa tutta, a livello di disponibilità ma, soprattutto, a livello di capacità di trasmettere/comunicare, attraverso il teatro, dei sani valori e principi.
Già, perché non è la prima volta che Carella offre la sua disponibilità artistica alla casa circondariale di Locri in maniera del tutto gratuita; già qualche anni fa aveva allestito e proposto delle commedie che avevano trovato un forte coinvolgimento fra i detenuti.
Quest'anno, in occasione della Pasqua, è stata la volta della rappresentazione della Passione di Cristo.
Sul testo de "Il riscatto di Adamo nella morte di Gesù Cristo" di Filippo Orioles (scritto ne1700 e che ripercorre tutte le fasi della Passione, morte e Resurrezione di Cristo) insieme al "Pianto della Madonna" di Jacopone da Todi (lauda dialogata che descrive le ultime fasi della vita di Cristo: le umiliazioni subite, il processo, la crocifissione ), Pino Carella ha tradotto - dal siciliano al calabrese - e inserito dei canti sacri, interpretati da due cantanti di eccezione, Manuela Cricelli e Cosimo Papandrea.
Una rappresentazione avvenuta davanti al vescovo di Locri Gerace, mons. Francesco Oliva e a tutto il personale in forze della casa circondariale.
Al termine il M° Pino Carella ha voluto ringraziare la direttrice della casa circondariale di Locri, Patrizia Delfino, il commissario della Polizia Penitenziaria, Caterina Pacileo, il personale del carcere, Ivana Ferraro per gli straordinari costumi e tutti i detenuti che hanno dimostrato una eccezionale disponibilità.
Quest'ultimi - attori per un giorno in un'esperienza per loro indimenticabile - in segno di stima e ringraziamento, al termine del "progetto" hanno voluto omaggiare il loro maestro Carella con un crocefisso realizzato con le loro mani che Pino ha accettato con grande commozione.
Si tratta di una "Via Crucis" particolare, suggestiva, che ha trasmesso grandi emozioni e lasciato senza fiato attori e spettatori.
Si è svolta lunedì scorso presso la casa circondariale di Locri dopo mesi di preparazione, e tutto grazie alla meticolosa quanto talentuosa capacità del M° Pino Carella, un vero e proprio "dottore" della cultura calabrese e non solo, presidente dell'ATRJ nonché conduttore televisivo, fra gli altri, della popolarissima trasmissione "Radici".
Oltre due mesi di preparazione, tantissimo lavoro, ripagato dalla forte soddisfazione di vedere sorridere tutti coloro che sono obbligati a trascorrere un periodo della loro vita in Carcere, che ha e deve avere come scopo prioritario il recupero sociale di coloro che sono incappati in qualche errore, con la possibilità di recupero e di una seconda chance nella loro vita.
E Pino Carella, coadiuvato dalla sorella Elisa (che ha anche interpretato magistralmente la Mamma di Gesù), ce l'ha messa tutta, a livello di disponibilità ma, soprattutto, a livello di capacità di trasmettere/comunicare, attraverso il teatro, dei sani valori e principi.
Già, perché non è la prima volta che Carella offre la sua disponibilità artistica alla casa circondariale di Locri in maniera del tutto gratuita; già qualche anni fa aveva allestito e proposto delle commedie che avevano trovato un forte coinvolgimento fra i detenuti.
Quest'anno, in occasione della Pasqua, è stata la volta della rappresentazione della Passione di Cristo.
Sul testo de "Il riscatto di Adamo nella morte di Gesù Cristo" di Filippo Orioles (scritto ne1700 e che ripercorre tutte le fasi della Passione, morte e Resurrezione di Cristo) insieme al "Pianto della Madonna" di Jacopone da Todi (lauda dialogata che descrive le ultime fasi della vita di Cristo: le umiliazioni subite, il processo, la crocifissione ), Pino Carella ha tradotto - dal siciliano al calabrese - e inserito dei canti sacri, interpretati da due cantanti di eccezione, Manuela Cricelli e Cosimo Papandrea.
Una rappresentazione avvenuta davanti al vescovo di Locri Gerace, mons. Francesco Oliva e a tutto il personale in forze della casa circondariale.
Al termine il M° Pino Carella ha voluto ringraziare la direttrice della casa circondariale di Locri, Patrizia Delfino, il commissario della Polizia Penitenziaria, Caterina Pacileo, il personale del carcere, Ivana Ferraro per gli straordinari costumi e tutti i detenuti che hanno dimostrato una eccezionale disponibilità.
Quest'ultimi - attori per un giorno in un'esperienza per loro indimenticabile - in segno di stima e ringraziamento, al termine del "progetto" hanno voluto omaggiare il loro maestro Carella con un crocefisso realizzato con le loro mani che Pino ha accettato con grande commozione.
domenica 16 aprile 2017
Assoluzione Consiglieri Regionali, il roccellese Francesco Certomà tra gli avvocati difensori.
Si conclude dopo due anni il processo di responsabilità amministrativa avviato dalla Procura Regionale della Corte dei Conti nei confronti dei capigruppo consiliari, nel quale sono state contestate presunte irregolarità nell’utilizzo dei fondi da parte delle diverse coalizioni formatesi in seno al Consiglio Regionale tra gli anni 2010-2013.
L’assoluzione piena del Giudice Contabile è arrivata per Sandro Principe e Antonio Scalzo (gruppo Pd), per Giuseppe Bova (gruppo misto), per Vincenzo Ciconte, ex capogruppo del Progetto Democratico, per Ottavio Bruni, ex capogruppo dell’Udc, e per Damiano Guagliardi, ex capogruppo di Federazione della Sinistra.
La Procura Regionale, tra l’altro, paventava una presunta illegittimità costituzionale della legge regionale n. 13/2002, la quale prevede la possibilità della compensazione delle somme da restituire poiché qualificate come irregolari dalla Sezione Regionale di Controllo.
La Corte dei Conti, invece, accoglie l’eccezione, proposta dall’avv. Francesco Certomà congiuntamente all’avv. Alfredo Gualtieri, di irrilevanza della questione di legittimità costituzionale, dichiarando i capigruppo consiliari “assolti da ogni addebito”.
L’assoluzione piena del Giudice Contabile è arrivata per Sandro Principe e Antonio Scalzo (gruppo Pd), per Giuseppe Bova (gruppo misto), per Vincenzo Ciconte, ex capogruppo del Progetto Democratico, per Ottavio Bruni, ex capogruppo dell’Udc, e per Damiano Guagliardi, ex capogruppo di Federazione della Sinistra.
La Procura Regionale, tra l’altro, paventava una presunta illegittimità costituzionale della legge regionale n. 13/2002, la quale prevede la possibilità della compensazione delle somme da restituire poiché qualificate come irregolari dalla Sezione Regionale di Controllo.
La Corte dei Conti, invece, accoglie l’eccezione, proposta dall’avv. Francesco Certomà congiuntamente all’avv. Alfredo Gualtieri, di irrilevanza della questione di legittimità costituzionale, dichiarando i capigruppo consiliari “assolti da ogni addebito”.
SI INAUGURA LA SEDE DELL'ASSOCIAZIONE SCHOLE'
CONFERENZA STAMPA
Presentazione della nuova sede di Scholé il 18 aprile 2017 alle 17,30
Via Umberto I, n. 106, Roccella Jonica
Il 24 aprile la casa sarà aperta al pubblico.
Interverrà Arianna Fermani (Università di Macerata)
a seguire vino, zeppole e dolci
Dopo sette Scuole Estive di filosofia, cinque Scuole Invernali nei Licei calabresi, decine di borse di studio e centinaia di persone coinvolte, tra soci, relatori, corsisti e amici da ogni angolo d’Italia, l’Associazione Culturale Scholé si avvia verso un nuovo inizio.
Il 24 aprile 2017, a partire dalle 17,30, sarà inaugurata la sede di via Umberto I, n. 106, a Roccella Jonica: finalmente abbiamo una casa dove poter fare filosofia nella quotidianità, un libero spazio che diventa occasione per incontrarsi e creare relazioni, cultura, pensiero.
La sede sarà un centro socio-culturale provvisto di sala studio e biblioteca (12 postazioni e una base di circa 2000 volumi del fondo “Pino Certomà”), sala incontri (50 posti), angoli per la lettura e la conversazione, caffetteria e cucina interne riservate ai soci, cortile e giardino.
Un luogo dell’anima – ma anche del corpo – che intende costituire un punto di riferimento per la comunità roccellese e non solo, pure per il comprensorio della Locride e per chiunque sia interessato a partecipare alle attività e a usare gli spazi disponibili.
Nel giorno di apertura al pubblico interverrà Arianna Fermani (Università di Macerata) sul tema “Alla ricerca del tempo perduto: la Scholé come liberazione e lievitazione esistenziale”; seguirà una festa a base di zeppole, vino e dolci e la serata sarà anche l’occasione per estendere il tesseramento a tutti gli interessati.
In vista dell’inaugurazione la sede sarà presentata alla stampa il 18 aprile 2017 alle 17,30; la conferenza sarà condotta da Salvatore Scali, presidente dell’Associazione Scholé, e da Alessandra Mallamo e Angelo Nizza, i due coordinatori.
Saranno descritte le tappe e gli sforzi che hanno condotto fino all’individuazione e alla messa a nuovo della casa e, in più, saranno illustrati i programmi da sviluppare da qui all’estate, fino alla Scuola Estiva di luglio che si svolgerà dal 20 al 25, e in generale i progetti da realizzare nel presente e nel futuro della sede.
L’associazione Culturale Scholé non gode di finanziamenti pubblici, escluso il contributo del Comune di Roccella Jonica, né, per scelta, di sponsor privati.
Il grosso delle attività svolte dall’Associazione è basato sull’autofinanziamento e sulla rete di solidarietà che sostiene tali iniziative.
I coordinatori della Scuola
Dott.ssa Alessandra Mallamo
Dott.re Angelo Nizza
Contatti:
www.filosofiaroccella.it filosofia.roccella@gmail.com
martedì 11 aprile 2017
domenica 9 aprile 2017
UN NUOVO RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE PER LA SCUOLA DI DANZA TERSICORE
Un esaltante quanto inaspettato terzo posto è lo straordinario risultato conquistato dalla scuola di danza Tersicore di Roccella Jonica diretta dalla M°. Lidia Strangio al "Dance Competition", il galà internazionale di danza tenutosi ieri al Palazzetto dello Sport di Catania.
La conquista di questo nuovo riconoscimento è avvenuta grazie alla solista Melissa Ieraci che ha interpretato una coreografia di danza contemporanea dal titolo "Il ricordo è vita", naturalmente composta dalla pluripremiata insegnante Lidia Strangio.
Il risultato è estremamente importante per la scuola di danza Tersicore perché le valutazioni delle atlete e delle esibizioni, su oltre trenta partecipanti, sono state prese da giurati di eccezione a livello artistico: la regina della danza, l'etoile Carla Fracci, Fredy Franzutti oggi uno dei coreografi piu' noti nel panorama nazionale della danza e direttore artistico del 'Balletto del Sud', Mia Molinari, coreografa e danzatrice e i ballerini professionisti Andrea Campagna e Gaia Straccamore.
L’evento è stato organizzato dall’Asd Academy music & sport di Misterbianco e promosso con il patrocinio dell’assessorato allo Sport e al Turismo della Regione Sicilia, direttore Artistico Clara Sciuto, direttore organizzativo Rossella Giuffrida e direttore tecnico Angela Caruso.
Oggi la conclusione della manifestazione con le varie premiazioni.
Complimenti vivissimi alla talentuosa Melissa Ieraci e a tutto lo staff della scuola Tersicore con in testa l'ormai famosissima Lidia Strangio che non fa altro, in ogni manifestazione in cui vi partecipa, che raccogliere risultati vincenti, meritati in virtù di una vita completamente dedicata alla danza e ai suoi allievi.
giovedì 6 aprile 2017
IL M° VINCENZO URSINO CONFERMATO ARBITRO NEL PROSSIMO CAMPIONATO NAZIONALE DI ARTI MARIALI.
Grande soddisfazione per il Maestro Vincenzo URSINO per l’avvenuta convocazione ai prossimi Campionati Nazionali di ARTI MARZIALI.
La notizia trapelata in questi ultimi giorni ha suscitato l’entusiasmo di tutto l’entourage e non solo del CENTRO STUDI KARATE che ha visto ancora una volta premiare la serietà e la qualità del lavoro svolto dal suo Presidente.
Infatti, il M° Ursino è stato confermato Arbitro oltre che responsabile nazionale dei KATA (forme) di questo evento che si svolgerà il 23 Aprile nel Palafunivia di Erice in Sicilia.
La manifestazione oltre che assegnare i titoli dei nuovi campioni nazionali, sarà teatro per la selezione dei nuovi partecipanti ai prossimi Campionati del Mondo di Arti Marziali che si svolgeranno nel mese di novembre in Argentina.
A questo proposito fervono i preparativi della World Martial Kombat Federation attraverso il suo Presidente Lee Sansum (ex guardia del corpo di Lady Diana) e del suo segretario Gino Vitrano per poter ospitare al meglio l’afflusso di migliaia di partecipanti.
La notizia trapelata in questi ultimi giorni ha suscitato l’entusiasmo di tutto l’entourage e non solo del CENTRO STUDI KARATE che ha visto ancora una volta premiare la serietà e la qualità del lavoro svolto dal suo Presidente.
Infatti, il M° Ursino è stato confermato Arbitro oltre che responsabile nazionale dei KATA (forme) di questo evento che si svolgerà il 23 Aprile nel Palafunivia di Erice in Sicilia.
La manifestazione oltre che assegnare i titoli dei nuovi campioni nazionali, sarà teatro per la selezione dei nuovi partecipanti ai prossimi Campionati del Mondo di Arti Marziali che si svolgeranno nel mese di novembre in Argentina.
A questo proposito fervono i preparativi della World Martial Kombat Federation attraverso il suo Presidente Lee Sansum (ex guardia del corpo di Lady Diana) e del suo segretario Gino Vitrano per poter ospitare al meglio l’afflusso di migliaia di partecipanti.
martedì 4 aprile 2017
La roccellese Stefania Graziano alla direzione della rivista Simposio Italiano
Nata e cresciuta a Roccella Jonica, residente da molti anni in Francia, ma con la Calabria sempre nel cuore, Stefania Graziano è una delle eccellenze italiane all’estero.
Vive a Bordeaux dove ha promosso, insieme ad amici e colleghi e altre altissime personalità, l’idea di una rivista bilingue - “Simposio Italiano” - che dedica approfondimenti e speciali a temi che valicano tutte le frontiere, anche quelle dello spirito, per comporre l’idea armonicamente migliore che parla d’Italia, di italiani e di italianità a un pubblico davvero variegato.
Tra chiarezza e armonia, profondità e sensibilità, “Simposio Italiano” (www.simposio-italiano.org) si avvia a diventare un significativo punto di incontro per la promozione della lingua e della cultura italiana fuori dal Bel Paese.
Nell’ultimo numero, uno speciale dedicato alle donne, le “nostre” donne.
Ne viene fuori un ritratto particolarissimo di un’Italia che sta cambiando grazie anche al contributo speciale di una “coscienza femminile” con una marcia in più.
Vive a Bordeaux dove ha promosso, insieme ad amici e colleghi e altre altissime personalità, l’idea di una rivista bilingue - “Simposio Italiano” - che dedica approfondimenti e speciali a temi che valicano tutte le frontiere, anche quelle dello spirito, per comporre l’idea armonicamente migliore che parla d’Italia, di italiani e di italianità a un pubblico davvero variegato.
Tra chiarezza e armonia, profondità e sensibilità, “Simposio Italiano” (www.simposio-italiano.org) si avvia a diventare un significativo punto di incontro per la promozione della lingua e della cultura italiana fuori dal Bel Paese.
Nell’ultimo numero, uno speciale dedicato alle donne, le “nostre” donne.
Ne viene fuori un ritratto particolarissimo di un’Italia che sta cambiando grazie anche al contributo speciale di una “coscienza femminile” con una marcia in più.
Iscriviti a:
Post (Atom)
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
.
.
VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
.
Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
.
OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.