Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
lunedì 8 giugno 2015
IL CAPOLAVORO DELL'INFIORATA DELLA CHIESA MATRICE
A chiusura della Processione del Corpus Domini (solennità in cui si porta in processione, racchiusa in un ostensorio sottostante un baldacchino, un'ostia consacrata ed esposta alla pubblica adorazione - viene adorato Gesù vivo e vero, presente nel Santissimo Sacramento) e dopo circa 20 tappe per benedire gli altrettanti altaretti (dove viene esposto il Sacramento per alcuni minuti - allestiti magistralmente da fedeli e gruppi di persone per le vie del paese), si è assistito alla meravigliosa infiorata della Chiesa Matrice, ormai anch'essa diventata una bellissima tradizione, voluta e realizzata dai parrocchiani della Chiesa di San Nicola appunto.
Tre giorni di intenso e appassionato lavoro: i più "anziani" a tagliare fiori e foglie e i più giovani a realizzare i disegni e la posa.
Con il contributo anche di qualche ragazzino...
Ne è venuta fuori una cornice e una scenografia incantevole che abbiamo il piacere di riportarla per tutti i lettori roccellesi, quelli abitanti ma anche e soprattutto per gli emigranti in Italia e all'estero.
domenica 7 giugno 2015
AUGURI DI PRONTA GUARIGIONE AL GRANDE AMICO MASSIMO MISITI
Massimo Misiti con la sua cara famiglia e il vescovo Oliva, in una foto del Natale scorso. |
Grazie alla straordinaria reazione di Massimo nella fase post operatoria, ieri ha ricominciato a respirare autonomamente ed ha visto e riabbracciato la sua cara Rosamaria.
Forse ancora un po' "stordito" ma la scheda clinica, oggi 7 giugno, dice che è tutto secondo la norma.
La nostra "grande roccia", sempre foriero di consigli e incoraggiamenti per tutti i suoi amici, ora, con il nostro più fervido abbraccio e augurio, pian pianino recupererà ogni forza per ritornare presto alle sue battaglie e alle sue conquiste nell'amorevole nido della sua meravigliosa famiglia e attorniato dall'affetto dei suoi innumerevoli amici.
Vai al Massimo...Caro amico... Ti aspettiamo presto a Roccella!!!
L'OMAGGIO DELLO SCULTORE ROCCELLESE SAVERIO COLUCCIO AI CARABINIERI DI REGGIO EMILIA
I carabinieri, in questi oltre 200 anni densi di avvenimenti e mutamenti epocali, hanno sempre saputo tener fede alla loro missione, rimanendo “nei secoli fedeli” a difesa delle libere Istituzioni e dei cittadini, scrivendo pagine di storia impregnate di lealtà, onore, sacrificio, professionalità, umanità ed eroismo.
Di questo riflettevano Mario Paolo Guidetti, consigliere dell’Odine dei Giornalisti e lo scultore Saverio Coluccio parlando di chi è sempre presente quando i cittadini chiamano: il Carabiniere.
I due, unitamente ai Consiglieri dell’Associazione Stampa Reggiana “G. Bedeschi” e al Presidente Giuseppe Adriano Rossi, hanno pensato quindi a come poter fare per dimostrare ai Carabinieri la loro gratitudine che vuole essere, simbolicamente, quella di tutti i cittadini reggiani.
La scultura donata dall'Associazione Stampa Reggiana con lo scultore Saverio Coluccio, Giovanni Adriano Rossi e Mario Guidetti. |
Alla presenza del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia, Colonnello Paolo ZITO, del promotore dell’iniziativa Mario Paolo Guidetti, dello scultore Saverio Coluccio che ha realizzato l’opera e del Presidente dell’Asociazione Stampa Reggiana “G. Bedeschi” ed al Giuseppe Adriano Rossi che ha patrocinato l’iniziativa, si è svolta una breve ma sentita cerimonia nel corso della quale la scultura è stata consegnata e collocata nell’androne della caserma dei Carabinieri di Corso Cairoli dove rimarrà a testimoniare il grazie dei cittadini reggiani per la quotidiana attività svolta dai militari.
venerdì 5 giugno 2015
DOV'E' FINITO IL FINANZIAMENTO PER L'ILLUMINAZIONE DELLA STRADA DA ZIRGONE FINO AL PORTO?
OGGETTO: illuminazione e antenna telefonia mobileCon la presente interrogazione la sottoscritta consigliere intende:- chiedere spiegazioni in merito al finanziamento che codesta Amministrazione Comunale ha chiesto e ottenuto dalla provincia di Reggio Calabria, ratificato con Deliberazione di giunta nel novembre 2009, per l'installazione di un impianto di illuminazione sulla strada statale 106 nel tratto che va dal torrente Zirgone alla zona porto. Alla luce del fatto che il finanziamento è stato ottenuto ma l'intervento di cui sopra non è stato ancora messo in campo, si intende avere notizia di quando si procederà all'istallazione.- chiedere altresì se l'antenna di telefonia mobile ubicata tra i binari morti della ferrovia di Roccella Jonica e, precisamente, nella zona compresa tra la stazione ferroviaria e il parco giochi dei bambini (a una decina di metri dal dopolavoro ferroviario), si trovi ad una distanza adeguata da garantire la piena sicurezza per la salute di coloro che abitano nelle immediate vicinanze.- Nell'attesa di ricevere risposta scritta, si porgono distinti saluti.
- Li Roccella Jonica 05.06.2015
- Vanessa Riitano, Capogruppo gruppo consiliare Roccella Bene Comune
DOPO L'AMAREZZA PER L'INGIUSTA SENTENZA, MISITI: "RICORREREMO AL CONSIGLIO DI STATO!"
C'è molta amarezza e scoramento fra i titolari e tutti i dipendenti del Bar Ristorante "Porto delle Grazie" il giorno dopo la sentenza del TAR di Reggio Calabria secondo cui, nonostante il bar abbia una concessione da parte del Comune fino a dicembre del 2015, questa risulta decaduta dal momento del subentro della nuova gestione, ossia dal 5 maggio 2014.
"Una decisione assurda che non ha tenuto affatto conto delle nostre istanze e che va contro lo stato di diritto", queste le prime ammissioni della titolare dell'attività di ristorazione che rappresenta il fiore all'occhiello dell'intera struttura portuale, da qualche giorno di rientro dal campionato mondiale della pizza in cui ha mostrato, agli occhi del mondo, le grandi capacità professionali sul proprio mestiere, lanciando, attraverso la pizza "la roccellese" un'immagine brillante, lusinghiera e gustosa della nostra terra e del nostro paese, e di certo non si sarebbe aspettata, dopo questa bella soddisfazione, questa grande amarezza.
Ma a quanto pare tutti i titoli non servono a nulla, quando ci si mette l'arroganza della politica con le intenzioni di conquistare il terreno di chi per anni ha combattuto e sudato con mille sacrifici per conquistarselo; e si, proprio cosi, quando Valenti Sonia, dieci anni fa si è aggiudicata la possibilità di impiantare il bar nel compendio portuale, al Porto c'era il deserto più assoluto, giornate intere trascorse per vendere qualche caffè soltanto ai dipendenti della Capitaneria di Porto; Ma Maurizio Misiti, marito della titolare, ci ha sempre creduto e ha scommesso tutte le sue risorse, tutti i suoi pensieri e tutto il tempo della sua vita per inventarsi un qualcosa di diverso e di attraente che potesse far fare il salto di qualità.
La pizza al metro, preparata con ingredienti sani e genuini, insieme a un servizio celere e professionale davanti al panorama e al clima piacevole del porto, è stata la sua mossa vincente che lo ha portato a riscuotere dei consensi sempre più numerosi fra i diportisti di passaggio ma soprattutto su una utenza di famiglie provenienti da tutto il Comprensorio.
La pizza "la roccellese" del "Porto" è diventata, in poco tempo, la bontà più gradita, il servizio che a memoria è rimasto il più impresso fra i diportisti italiani e stranieri che hanno fatto tappa a Roccella e le migliaia di attestazioni di stima e apprezzamento custoditi dai titolari lo testimoniano.
Oggi grazie all'idea imprenditoriale illuminante di Maurizio e di Sonia, al ristorante "Porto delle Grazie" lavorano stabilmente oltre 10 persone.
Tutto ciò adesso è a rischio, perché "qualcuno" ha deciso che dal servizio bar ristorante, molto allettante e l'unico che funziona perfettamente al Porto, occorre scalzare questi titolari, per assegnarlo, chissà perché, a qualcun altro...
Considerato che la società "Porto delle Grazie srl", cosi come ha fatto con la "chiamata diretta" dei 4 dipendenti stabilizzati, ha la facoltà di scegliersi a piacimento anche il nuovo gestore del bar, allora capite un po' quanti interessi si muovono intorno a questa attività.
Si sperava che intorno al ricorso di Valenti Sonia si muovesse qualche istruttoria della Magistratura, considerato che su altre piazze sono queste le circostanze in cui avvengono i voti di scambio o le tangenti in cambio di appalti, ed invece, i magistrati hanno preferito solo guardare le carte e giudicare senza tenere conto delle ragioni di chi ha sacrificato la sua vita per portare a questi livelli il locale e considerare che è ingiusto scalzare questa titolarità a "costo zero", mandando a casa i tanti posti di lavoro occupati.
Ma la famiglia Mesiti non molla, chi vi scrive manifesta tutta la solidarietà nei loro confronti e avrebbe voluto che, finalmente, chi lavora e suda "per la pagnotta" potesse averla vinta nei confronti di chi, invece, è un sanguisuga della società; Maurizio Mesiti, ci informa che i suoi avvocati impugneranno l'assurda sentenza di ieri per ricorrere in giudizio al Consiglio di Stato.
Una precisazione e correzione assolutamente da riferire in merito a un errore commesso da una testata giornalistica online che ha pubblicato la sentenza del TAR (forse prima che uscisse sul sito online del TAR e che lo sapesse lo stesso titolare del Bar, comunicata da chissà chi...): non è assolutamente vero che il "tribunale ha condannato il ristorante "Porto delle Grazie" al pagamento delle spese legali". Come si evince a margine della sentenza, i giudici hanno condannato la parte ricorrente al pagamento delle spese di giudizio in favore di ognuna delle parti costituite, in ragione di € 1.500,00 (euro millecinquecento/00) per ciascuna.
Probabilmente il giudice avrà pensato che sarebbe congrua, per gli avvocati delle parti, una parcella di 1,500 euro. Invece il legale del Comune di Roccella Jonica, un certo avv. Luciano Gallo di Roma, utilizzato per scalzare "Valenti Sonia" dal Bar del Porto per chissà quale altro gestore..., sarà pagato con i soldi del bilancio comunale, ossia con i soldi di noi cittadini, per la somma (generosamente offerta) di 14 mila 740 euro oltre "rimborso forfettario e oneri di legge".
Coraggio, non è ancora finita!!! Considerato che sulla giustizia divina siamo sicuri, l'augurio è che, finalmente, possa trionfare un giorno la giustizia terrena.
"Una decisione assurda che non ha tenuto affatto conto delle nostre istanze e che va contro lo stato di diritto", queste le prime ammissioni della titolare dell'attività di ristorazione che rappresenta il fiore all'occhiello dell'intera struttura portuale, da qualche giorno di rientro dal campionato mondiale della pizza in cui ha mostrato, agli occhi del mondo, le grandi capacità professionali sul proprio mestiere, lanciando, attraverso la pizza "la roccellese" un'immagine brillante, lusinghiera e gustosa della nostra terra e del nostro paese, e di certo non si sarebbe aspettata, dopo questa bella soddisfazione, questa grande amarezza.
Ma a quanto pare tutti i titoli non servono a nulla, quando ci si mette l'arroganza della politica con le intenzioni di conquistare il terreno di chi per anni ha combattuto e sudato con mille sacrifici per conquistarselo; e si, proprio cosi, quando Valenti Sonia, dieci anni fa si è aggiudicata la possibilità di impiantare il bar nel compendio portuale, al Porto c'era il deserto più assoluto, giornate intere trascorse per vendere qualche caffè soltanto ai dipendenti della Capitaneria di Porto; Ma Maurizio Misiti, marito della titolare, ci ha sempre creduto e ha scommesso tutte le sue risorse, tutti i suoi pensieri e tutto il tempo della sua vita per inventarsi un qualcosa di diverso e di attraente che potesse far fare il salto di qualità.
La pizza al metro, preparata con ingredienti sani e genuini, insieme a un servizio celere e professionale davanti al panorama e al clima piacevole del porto, è stata la sua mossa vincente che lo ha portato a riscuotere dei consensi sempre più numerosi fra i diportisti di passaggio ma soprattutto su una utenza di famiglie provenienti da tutto il Comprensorio.
La pizza "la roccellese" del "Porto" è diventata, in poco tempo, la bontà più gradita, il servizio che a memoria è rimasto il più impresso fra i diportisti italiani e stranieri che hanno fatto tappa a Roccella e le migliaia di attestazioni di stima e apprezzamento custoditi dai titolari lo testimoniano.
Oggi grazie all'idea imprenditoriale illuminante di Maurizio e di Sonia, al ristorante "Porto delle Grazie" lavorano stabilmente oltre 10 persone.
Tutto ciò adesso è a rischio, perché "qualcuno" ha deciso che dal servizio bar ristorante, molto allettante e l'unico che funziona perfettamente al Porto, occorre scalzare questi titolari, per assegnarlo, chissà perché, a qualcun altro...
Considerato che la società "Porto delle Grazie srl", cosi come ha fatto con la "chiamata diretta" dei 4 dipendenti stabilizzati, ha la facoltà di scegliersi a piacimento anche il nuovo gestore del bar, allora capite un po' quanti interessi si muovono intorno a questa attività.
Si sperava che intorno al ricorso di Valenti Sonia si muovesse qualche istruttoria della Magistratura, considerato che su altre piazze sono queste le circostanze in cui avvengono i voti di scambio o le tangenti in cambio di appalti, ed invece, i magistrati hanno preferito solo guardare le carte e giudicare senza tenere conto delle ragioni di chi ha sacrificato la sua vita per portare a questi livelli il locale e considerare che è ingiusto scalzare questa titolarità a "costo zero", mandando a casa i tanti posti di lavoro occupati.
Ma la famiglia Mesiti non molla, chi vi scrive manifesta tutta la solidarietà nei loro confronti e avrebbe voluto che, finalmente, chi lavora e suda "per la pagnotta" potesse averla vinta nei confronti di chi, invece, è un sanguisuga della società; Maurizio Mesiti, ci informa che i suoi avvocati impugneranno l'assurda sentenza di ieri per ricorrere in giudizio al Consiglio di Stato.
Una precisazione e correzione assolutamente da riferire in merito a un errore commesso da una testata giornalistica online che ha pubblicato la sentenza del TAR (forse prima che uscisse sul sito online del TAR e che lo sapesse lo stesso titolare del Bar, comunicata da chissà chi...): non è assolutamente vero che il "tribunale ha condannato il ristorante "Porto delle Grazie" al pagamento delle spese legali". Come si evince a margine della sentenza, i giudici hanno condannato la parte ricorrente al pagamento delle spese di giudizio in favore di ognuna delle parti costituite, in ragione di € 1.500,00 (euro millecinquecento/00) per ciascuna.
Probabilmente il giudice avrà pensato che sarebbe congrua, per gli avvocati delle parti, una parcella di 1,500 euro. Invece il legale del Comune di Roccella Jonica, un certo avv. Luciano Gallo di Roma, utilizzato per scalzare "Valenti Sonia" dal Bar del Porto per chissà quale altro gestore..., sarà pagato con i soldi del bilancio comunale, ossia con i soldi di noi cittadini, per la somma (generosamente offerta) di 14 mila 740 euro oltre "rimborso forfettario e oneri di legge".
Coraggio, non è ancora finita!!! Considerato che sulla giustizia divina siamo sicuri, l'augurio è che, finalmente, possa trionfare un giorno la giustizia terrena.
giovedì 4 giugno 2015
LE INTENZIONI DI VOTO DI VANESSA RIITANO E DI CHIARA MELCORE SUL CONSUNTIVO 2014
Nel grigiore di una sala consiliare vuota, in virtù di una sfiducia totale da parte dei cittadini alla politica locale, cittadini rassegnati al pensiero unico di chi gestisce la cosa pubblica e lo fa non certo per il bene collettivo, si è approvato ieri, con i voti della sola maggioranza, il bilancio d'esercizio comunale 2014.
L'inconsapevolezza di non sapere cosa significa rappresentare la cittadinanza in Consiglio Comunale è stata dimostrata dall'enfasi e dalla soddisfazione della maggioranza di annunciare un bilancio consuntivo a pareggio o addirittura in avanzo dopo aver vessato i roccellesi e le attività commerciali con tasse e tributi alle massime aliquote; una maggioranza fuori dalla realtà, irresponsabile, visto che non si rende conto che oltre la metà delle attività commerciali e più del 30% delle famiglie non ce la fanno a pagare, e sono in molti a non riuscire neppure a pagare la bolletta dell'acqua. Ma loro se la ridono lo stesso, contenti di essere riusciti a far quadrare i conti con dei residui attivi stellari che significano, per quei roccellesi che non ce l'hanno fatta, il ritrovarsi fra poco tempo le bollette comunali trasformarsi in bollette di equitalia con l'aggiunta di sanzione e mora.
"Roccella Bene Comune" non ci sta dentro questo gioco perverso, in questo karakiri a discapito dei cittadini, è da più di un anno che contrasta questa politica vessatoria delle tasse, ed oggi vota ASSOLUTAMENTE CONTRARIO all'approvazione del bilancio consuntivo 2014 frutto di lacrime e sangue dei roccellesi, come si diceva nel post precedente che sottolineava in aggiunta anche le spese folli.
Le consigliere, ing. Vanessa Riitano e Chiara Melcore, nel rispetto dei nostri cittadini, vogliono assolutamente informare e sottolineare la totale disapprovazione a questo tipo di politica rischiosissima, che porterà nel giro di qualche anno al default delle famiglie e dei conti del Comune, e riportano qui di seguito le loro intenzioni di voto manifestate ieri pomeriggio nel corso dell'assise consiliare:
Il gruppo roccella bene comune ha innumerevoli volte espresso il proprio dissenso nei riguardi delle scelte sociali e politiche che hanno avuto riverberi economici negativi sulla cittadinanza, perpetrate da un anno a questa parte dall'amministrazione comunale; dai tributi -con le aliquote imu, tari e tasi più alte possibile - alle nomine fiduciarie, passando per i contributi alle solite associazioni.
Il modus operandi relativo a questa materia tipico dell'amministrazione, cozza contro i principi ispiratori di quella che per noi è la buona amministrazione.
Che un bilancio chiuda in pareggio o, meglio ancora, in avanzo di amministrazione può voler dire che abbiamo un buon ufficio ragioneria e bilancio, dotato di professionalità di alto livello e che lo scotto lo pagano i cittadini e lo sviluppo di un paese intero, che stenta a decollare e il cui appello a una vita più economicamente sostenibile viene puntualmente disatteso.
Questa volta, ad evidenziare le criticità di tale quadro si aggiunge la diffida subita da Sua Eccellenza il Prefetto, a causa della ritrosia della maggioranza a convocare il consiglio per l'approvazione del conto consuntivo 2014, dopo che questo era già stato da tempo votato in giunta: alla luce di tali considerazioni il nostro voto è assolutamente contrario.
I CONSIGLIERI DI "ROCCELLA BENE COMUNE" NON SI FANNO COMPLICI DEL BILANCIO "LACRIME E SANGUE" DEI CITTADINI
L'uno e il tre Giugno si sono tenute due sedute del Consiglio Comunale dopo ben cinque mesi di assenza di assise (l'ultimo consiglio si era tenuto il 22 gennaio). In particolare il Consiglio di ieri pomeriggio ha discusso (a approvato con i soli voti della maggioranza) il bilancio consuntivo 2014.
C'è voluto il sollecito da parte del Prefetto per far si che il nostro Comune potesse giungere all'esame in Consiglio dei Conti del 2014, conti che, come e peggio dello scorso anno, sono la risultanza di una fortissima tassazione sui cittadini (rimarchiamo che tutte le tasse e i tributi a Roccella Jonica si pagano alle massime aliquote al pari dei comuni dissestati e commissariati!!!), e di una serie di sprechi davvero incredibili che passano dall'elargizione molto generosa di contributi ad associazioni, alcuni delle quali create appositamente dal Comune per poter girare denaro e poterlo sperperare nelle più incredibili manifestazioni, a parcelle astronomiche date ad avvocati esterni (nonostante il pool legale che ha avuto un costo annuale di 33 mila euro), a consulenze esterne del sindaco.
I consiglieri di Roccella Bene Comune, sempre a stretto contatto con la realtà e la sofferenza economica dei cittadini in questa forte vessazione per il pagamento di tasse fuori da ogni ragione, non si sono fatti complici dell'approvazione del bilancio consuntivo 2014, ed hanno votato CONTRARIO.
C'è voluto il sollecito da parte del Prefetto per far si che il nostro Comune potesse giungere all'esame in Consiglio dei Conti del 2014, conti che, come e peggio dello scorso anno, sono la risultanza di una fortissima tassazione sui cittadini (rimarchiamo che tutte le tasse e i tributi a Roccella Jonica si pagano alle massime aliquote al pari dei comuni dissestati e commissariati!!!), e di una serie di sprechi davvero incredibili che passano dall'elargizione molto generosa di contributi ad associazioni, alcuni delle quali create appositamente dal Comune per poter girare denaro e poterlo sperperare nelle più incredibili manifestazioni, a parcelle astronomiche date ad avvocati esterni (nonostante il pool legale che ha avuto un costo annuale di 33 mila euro), a consulenze esterne del sindaco.
I consiglieri di Roccella Bene Comune, sempre a stretto contatto con la realtà e la sofferenza economica dei cittadini in questa forte vessazione per il pagamento di tasse fuori da ogni ragione, non si sono fatti complici dell'approvazione del bilancio consuntivo 2014, ed hanno votato CONTRARIO.
DOMENICA LA BENEDIZIONE DELLA "NUOVA" CHIESA MARINA
I parroci di Roccella Jonica hanno annunciato a tutti i fedeli che:
Domenica 7 giugno 2015 , Solennità del Santissimo Corpo e Sangue del Signore, la Chiesa di San Vittorio M., più conosciuta come Chiesa della Marina, verrà restituita, nelle sue linee sobrie ed essenziali a conclusione dei lavori di restauro e di risanamento conservativo, alla cittadinanza di Roccella e alla diocesi tutta.
Domenica 7 giugno 2015 , Solennità del Santissimo Corpo e Sangue del Signore, la Chiesa di San Vittorio M., più conosciuta come Chiesa della Marina, verrà restituita, nelle sue linee sobrie ed essenziali a conclusione dei lavori di restauro e di risanamento conservativo, alla cittadinanza di Roccella e alla diocesi tutta.
I lavori di restauro urgente per le cattive condizioni soprattutto del tetto sono stati eseguiti grazie al contributo erogato dalla Conferenza Episcopale Italiana attraverso i fondi dell’otto per mille destinato alla Chiesa Cattolica e al mutuo contratto dalla parrocchia di San Nicola ex Aleph e sono stati effettuati con cura e nel rispetto scrupoloso dell’originaria struttura. L’inaugurazione della chiesa, con la benedizione presieduta da parte di S.E. Mons. Francesco Oliva, vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, vuole essere non sterile momento celebrativo, ma occasione propizia per riflettere e per rendere lode ed onore a Dio, onde riconsiderare il nostro essere Chiesa viva, “in uscita verso le periferie esistenziali”, come ce lo ricorda spesso Papa Francesco, invocando grazia e crescita spirituale per tutta la città di Roccella. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.
Il riposizionamento delle Statue benedette nella nuova Chiesa Marina. Al centro San Vittorio, patrono di Roccella Jonica. Foto di Antonio Iellamo |
Il programma prevede alle ore 17,00 la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Francesco Oliva , vescovo della Diocesi di Locri-Gerace e alla fine della Messa, Solenne Processione Eucaristica per le vie cittadine.
GRIGLIE E TOMBINI RUMOROSI FORSE HANNO LE ORE CONTATE!!!
Lo ha promesso il sindaco qualche giorno fa rispondendo all'interrogazione avanzata dalla consigliere comunale Chiara Melcore, la quale, raccogliendo le istanze di diversi cittadini, si è fatta portavoce della problematica che da anni è un vero incubo per le notti dei cittadini che abitano nelle vie suddette e in adiacenza di queste griglie e tombini che, nel silenzio della notte, causano un rumore frastornante quando vengono percorse dal passaggio delle ruote delle autovetture.
Chiara Melcore, nelle vesti di consigliere, e in rappresentanza del gruppo politico "Roccella Bene Comune", l'11 maggio scorso ha avanzato al sindaco la seguente interrogazione con richiesta di risposta scritta:
Premesso che:
- dalla segnalazione di molti cittadini e dalla constatazione diretta della sottoscritta si è accertato che le griglie di ferro di scolo dell’acqua piovana situate lungo la via Trastevere e la via Cannolaro, nonché diversi chiusini di pozzetti fognari (tombini) di via Garibaldi, sono molto rumorose al passaggio delle autovetture;
- che questa situazione, nella via Trastevere e nella via Garibaldi, si verifica da molti anni;
- che la situazione nella via Cannolaro si verifica da un anno (da quando cioè sono state impiantate le nuove griglie);
- che il forte rumore si verifica giorno e notte, 24 ore su 24, costantemente al passaggio di sopra di ogni autovettura;
- che la presenza di questo costante rumore è fortemente fastidioso per tutti i cittadini che abitano nelle zone limitrofe alle griglie e che spesso fanno svegliare di soprassalto in piena notte;
CON
Se i lavori di messa in posa delle griglie e dei tombini nelle zone su citate sono state effettuate a regola d’arte, e quali le iniziative questa Amministrazione è intenzionata ad intraprendere, e in quali tempi, affinché si possa porre rimedio e soluzione definitiva su questo problema che grava su tutti quei cittadini che abitano nelle vicinanze delle griglie rumorose.
In data 25 maggio il sindaco ha risposto all'interrogazione "promettendo" che "in tempi brevi saranno messi in essere gli interventi tendenti ad eliminare gli inconvenienti segnalati".
Ci auguriamo che dopo dieci anni dalla realizzazione della nuova via Trastevere, cinque anni del centro storico e un anno dalla messa in posa delle rumorose griglie di via Cannolaro, il sollecito sia servito e sia la volta buona per la soluzione definitiva del problema.
martedì 2 giugno 2015
UN SUCCESSONE PER "IL CONCERTO" DEI RAGAZZI DELLA SCUOLA MEDIA.
"La band" |
La dirigente scolastico prof.ssa Giuliana Fiaschè |
Ed è cosi che, gli alunni della scuola secondaria di primo grado "Coluccio - Filocamo" di Roccella Jonica, venerdì scorso, si sono cimentati in un vero e proprio concerto allestito sul palco nel cortile della scuola media davanti a un numerosissimo pubblico.
La prof.ssa Marina Mazzaferro, che, insieme al prof. Bolognino, ha preparato gli alunni nel progetto "Musikanto" |
Il prof. Bolognino insieme ai suoi alunni durante un'esibizione. |
Tutti sul palco (ed anche sotto) per il gran finale del Concerto. |
Il maestro Paolo Mancinelli. |
Quando la scuola va alla ricerca di quelle discipline capaci di far emergere le attitudini e le potenzialità di ogni ragazzo, non possiamo che prendere atto della capacità di adempiere a pieno la sua competenza, e se poi i frutti sono quelli di trasmettere fiducia e autostima verso le nostre generazioni, e allora non possiamo che manifestare soddisfazione nel ritrovarci una scuola che ha il vero intento di preparare gli uomini del domani, chiamati a migliorare la nostra società sotto tutti gli aspetti.
Un altro momento del concerto |
Iscriviti a:
Post (Atom)
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
.
.
VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
.
Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
.
OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.