Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
venerdì 1 novembre 2013
LA SCRITTRICE ROSSELLA SCHERL OSPITE ALLA RASSEGNA "LE STANZE DEI LIBRI - MELITO LIBRO APERTO"
I libri sono il cibo per l'anima, così come il corpo ha bisogno di nutrimento anche l'anima ha bisogno di nutrirsi. In quest'ottica il Circolo Culturale "Meli" e la Casa Editrice Città Del Sole Edizioni, hanno organizzato un evento importante: "Le stanze dei libri - Melito Libro Aperto".
Evento che si terrà nei giorni 1, 2 e 3 novembre a Melito Porto Salvo. L'evento sarà così articolato: il 1 novembre alle ore 17, ci sarà l'apertura degli stand con la partecipazione delle Case Editrici Città Del Sole Edizioni, Ferrari, Kaleidon, SabbiaRossa, Disoblio, Laruffa, Bibliotheca Edizioni, Farnesi, Falzea e Caccole e Coccole. Alle ore 19, aperitivo letterario con la degustazione dei vini della Cantina Malaspina.
A seguire Reading di letture: Il degustabook con le letture curate dalla Casa Editrice Città Del Sole. Ci sarà un Vernissage: Franco Zampaglione presenta l'artista Nikita e un Ipercollage: esposizione delle opere di Umberto Lo Presti- Associazione Start Out di Reggio Calabria. Chiuderà il concerto di Corona Chorus.
Il 2 novembre, alle ore 17, apertura stand. Il programma vedrà uno spazio per i bambini con i clown a cura di Falzea Editore e Caccole e Coccole. Si terrà un incontro con gli scrittori delle Case Editrici Presenti.
Il 3 novembre sempre alle ore 17, si apriranno gli stand e alle ore 18, si terrà un Happening musicale con Fabio Macagnino in Cosmopolitana Maura e a seguire una conversazione con la scrittrice Rossella Scherl e il suo romanzo dal titolo "Le ragioni di Nora" edito dalla casa editrice Laruffa. Per chi vuole nutrire la propria anima con ottimo cibo, appuntamento a Melito Porto Salvo. Buona lettura!
Rifiuti, il pentito Schiavone: "Moriremo tutti di cancro!"
Questo blog si sta attivando ad attingere delle notizie e delle informazioni in merito al tasso di mortalità per tumore nella nostra zona. Purtroppo i dati che si possono reperire pubblicamente sono ferme al 2010 con una suddivisione a livello regionale. L'impressione ormai nell'opinione diffusa di tutti (nonostante non si hanno dati alla mano con numeri specifici) che in questi ultimi due anni Roccella Jonica ha subìto un aumento esponenziale ed inspiegabile di decessi per cancro.
Ed è proprio dei dati specifici in virtù della densità di popolazione (bisogna capire quanto è allarmante la sproporzione tra i poco più di 6000 abitanti di Roccella Jonica con la sua mortalità per cancro) e le spiegazioni di questo aumento incredibile di decessi in questi ultimi due anni, che questo blog sta cercando di reperire informazioni sperando nell'aiuto e nella collaborazione di chi ci legge ed è a conoscenza di dati, situazioni e fatti certi o provati, o anche presunti da poter studiare o denunciare.
Faccio appello anche ai familiari che sono stati colpite da queste disgrazie di segnalarmi la loro triste esperienza e, soprattutto, se nel corso della loro "Via Crucis" sono venuti a conoscenza di cose e fatti che possono risalire a presunti "fatti scatenanti" di questa terribile strage innocente e silenziosa.
E già viene fuori fra l'opinione di molti roccellesi quella discarica di contrada Maria (Catarratti) sequestrata e chiusa nel 1998 dopo un decennio in cui sono stati confluiti ed incendiati rifiuti di ogni tipo. Catarratti era un precipizio dove venivano sversati tonnellate di rifiuti che andavano giù lungo il vallone che finiva in contrada Pogadi dove poi un torrente porta l'acqua lungo il torrente Zirgone e poi a mare.
Pubblico la grave testimonianza del pentito della Camorra Carmine Schiavone che proprio oggi è stata resa pubblica e che fa intendere che tutto il Sud Italia, come la Terra dei Fuochi della Campania, è stato interessato dal business del traffico dei rifiuti.
Grazie fin d'ora della collaborazione che ha lo scopo unico di aprire un spiraglio davanti a questo enorme muro di silenzio dietro al quale c'è un'infinita catena di lutti che segnano profondamente le nostre famiglie.
Fonte: http://www.ilsecoloxix.it/
Il pentito dei casalesi, Carmine Schiavone. |
La sentenza senza appello pronunciata dall’ex boss riguardava tanti centri del Casertano, «gli abitanti di paesi come Casapesenna, Casal di Principe, Castel Volturno e così via, avranno, forse, venti anni di vita».
giovedì 31 ottobre 2013
SCUOLA PRIMARIA ROCCELLA: I GENITORI CONTRO "IL PROLUNGATO" NON MOLLANO...
Fonte: http://www.lentelocale.it
Una diatriba fra organi scolastici e genitori sta interessando l'istituto comprensivo di Roccella Ionica. «All'inizio di questo anno scolastico - spiegano alcuni genitori degli alunni - la dirigenza ha imposto agli alunni che hanno scelto l'orario di 30 ore antimeridiane fino al sabato una modifica all'offerta formativa. Abbiamo provato più volte a dialogare con la dirigenza scolastica, anche facendo raccolte di firme spiegando le ragioni del nostro disappunto, ma non abbiamo avuto alcuna risposta».
di Adelina B. Scorda.
Una diatriba fra organi scolastici e genitori sta interessando l'istituto comprensivo di Roccella Ionica. «All'inizio di questo anno scolastico - spiegano alcuni genitori degli alunni - la dirigenza ha imposto agli alunni che hanno scelto l'orario di 30 ore antimeridiane fino al sabato una modifica all'offerta formativa. Abbiamo provato più volte a dialogare con la dirigenza scolastica, anche facendo raccolte di firme spiegando le ragioni del nostro disappunto, ma non abbiamo avuto alcuna risposta».
Con delibera alla mano e verbali di consigli i genitori degli alunni l'istituto comprensivo di Roccella hanno deciso di chiedere lumi ponendo le loro questioni davanti a chi di competenza. «Noi vogliamo capire se è possibile che una Scuola che presenta all'atto dell'iscrizione un orario didattico 8-13 dal lunedì al sabato, possa ad anno scolastico iniziato cambiare tutto e mettere in serie difficoltà centinaia di famiglie. Inoltre la scuola non ha un refettorio, una palestra e nemmeno dei laboratori, dove e cosa dovranno mangiare i nostri bambini?».
Il provvedimento in questione scaturirebbe dalla necessità di rendere il percorso scolastico più completo, inoltre, secondo quanto riportato nel verbale del consiglio d'istituto «l'ipotesi - si legge - nasce in primo luogo dalla constatazione che la frequenza degli alunni al sabato è notevolmente ridotta, inoltre nella giornata di sabato i genitori prelevavano i propri figli dalle 9 in poi con le motivazioni più varie e disparate». Ad essere segnalata con particolare evidenza è la mancanza non solo di un servizio mensa nonostante i due rientri settimanali si stiano regolarmente facendo, ma anche di un locale idoneo alla refezione scolastica.
Sciopero regionale dei lavoratori Lsu e Lpu fino a lunedì 4 novembre: manifestazione a Villa San Giovanni
Fonte. http://www.strettoweb.com/
Da oggi e sino a lunedì 4 novembre, con modalità e forme diverse in tutta la regione, prenderà il via la protesta dei Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità (conosciuti come LSU e LPU) e di tutti i precari dello storico bacino istituzionalizzato calabrese.
E’ stata infatti proclamata, oggi, una giornata di sciopero regionale di questi lavoratori da parte dei sindacati regionali NIDIL CGIL, FELSA CISL e UIL TEMP.
Si tratta di una vertenza che ha raggiunto, ormai, un carattere emergenziale e che vedrà, in tutta la Calabria, la calendarizzazione di una serie di manifestazioni sindacali unitarie, su base comunale e provinciale, con presidi presso i Comuni e gli enti utilizzatori e il conseguente blocco dei servizi, in un crescendo di iniziative di protesta (anche eclatanti) già previste per le prossime settimane.
Un continuum di proteste che si concluderà soltanto quando il Consiglio Regionale approverà la variazione di bilancio. I Sindacati chiedono, difatti, che il prossimo 11 novembre, quando si riunirà il Consiglio regionale, venga discusso e affrontato – con misure reali e concrete – il tema della stabilizzazione del bacino Lsu-Lpu: per ottenere il riconoscimento previdenziale e per garantire la copertura economica necessaria al pagamento di sussidi ed integrazioni fino al 31 dicembre 2013.
Per le OO.SS. occorre riavviare i processi di stabilizzazione e prendere atto della storicizzazione della spesa, ormai ultra quindicennale, di questi lavoratori che ammontano a 5000 in tutta la Calabria. Occorre, inoltre, prevedere le risorse necessarie – già in sede di bilancio di previsione – superando il carattere transitorio della Legge 10 del 2013.
“Durante questa mobilitazione – spiegano i Sindacati – chiediamo ai Comuni ed altri enti utilizzatori di esprimere fattivamente la solidarietà al personale LSU-LPU, comunicando alle Prefetture di riferimento, i disagi riscontrati per il blocco dei servizi resi da questi dipendenti”.
Oggi e domani, anche nei Comuni della provincia di Reggio Calabria e nella stessa sede del Comune reggino, si terranno dei presidi di protesta.
“A tal proposito – sottolineano i responsabili sindacali Sebastiano Marando (Cgil), Stefano Princi (Uil Temp) e Giovanna Fortugno (Felsa Cisl) – chiediamo che anche i Prefetti si impegnino a sollecitare una presa di posizione concreta da parte della Regione. Sono 5000 i lavoratori che, di fatto, vivono una grave situazione di disagio: non sono contrattualizzati ma svolgono funzioni fondamentali in seno alle Pubbliche Amministrazioni locali laddove garantiscono servizi pubblici essenziali”.
LSU e LPU di tutta la Calabria sono chiamati, quindi, a manifestare.
Lunedì 4 novembre, saranno tre le proteste che si svolgeranno nel territorio calabrese.
In particolare, nella Provincia di Reggio Calabria, scenderanno in campo i dipendenti provenienti dalla Locride, da Gioia Tauro e dal resto della provincia: a Villa San Giovanni sfileranno per i propri diritti. Perché, se i lavoratori LSU, da luglio, non percepiscono le integrazioni; quelli LPU, è da agosto che non ricevono i sussidi.
mercoledì 30 ottobre 2013
IL SUCCESSO NON ARRIVA MAI PER CASO
Fonte: http://www.lavocedinewyork.com/Il-successo-non-arriva-mai-per-caso-/d/3113/
La danza è la sua passione, ed è proprio la danza a portarlo a New York alla fine degli anni novanta a soli 23 anni. Lui è Nicola Iervasi, oggi 38enne, che andando contro ogni pregiudizio ha utilizzato il suo percorso artistico come massima espressione della sua personalità, diventando un coreografo e ballerino molto apprezzato e sposandosi appena la legge newyorchese ha dato il via libera ai matrimoni gay. La storia di Nicola è quella di un ragazzo che con determinazione e tenacia realizza i suoi sogni. Si definisce un realista considerando l’American Dream più che altro un mito: “Penso che tanti elementi del sogno americano sono un po’ oro che luccica. Penso siano leggende urbane”.
Il tuo sogno te lo guadagni con disciplina, costanza, sacrifici e perseveranza. Non ti viene regalato niente.
Così è stato per Nicola. Si è guadagnato ogni suo successo. Ha compiuto i suoi studi di danza classica e moderna sotto la guida di Lidia Strangio, nel suo paese Roccella Jonica che sempre porta nel cuore. Successivamente si sposta a Roma dove studia col maestro Walter Zappolini e Marco Ierva. E nel suo soggiorno romano, Nicola approfondisce anche lo studio del teatro. Il 1998 è l’anno della svolta. Dopo un soggiorno di tre mesi nella Big Apple ottiene una borsa di studio presso la Martha Graham School di New York, diplomandosi due anni dopo. Quando lasciò l’Italia era il 23 settembre 1998. “La vincita della borsa di studio in America ha cambiato la mia vita in tutto” dando inizio ad un nuovo capitolo della sua esistenza.
di Natascia Lorusso
La storia di Nicola Iervasi un italiano "trapiantato" a New York, che riesce a realizzare ben due sogni nel cassetto: diventare un coreografo apprezzato e coronare un grande amore
La danza è la sua passione, ed è proprio la danza a portarlo a New York alla fine degli anni novanta a soli 23 anni. Lui è Nicola Iervasi, oggi 38enne, che andando contro ogni pregiudizio ha utilizzato il suo percorso artistico come massima espressione della sua personalità, diventando un coreografo e ballerino molto apprezzato e sposandosi appena la legge newyorchese ha dato il via libera ai matrimoni gay. La storia di Nicola è quella di un ragazzo che con determinazione e tenacia realizza i suoi sogni. Si definisce un realista considerando l’American Dream più che altro un mito: “Penso che tanti elementi del sogno americano sono un po’ oro che luccica. Penso siano leggende urbane”.
Il tuo sogno te lo guadagni con disciplina, costanza, sacrifici e perseveranza. Non ti viene regalato niente.
Così è stato per Nicola. Si è guadagnato ogni suo successo. Ha compiuto i suoi studi di danza classica e moderna sotto la guida di Lidia Strangio, nel suo paese Roccella Jonica che sempre porta nel cuore. Successivamente si sposta a Roma dove studia col maestro Walter Zappolini e Marco Ierva. E nel suo soggiorno romano, Nicola approfondisce anche lo studio del teatro. Il 1998 è l’anno della svolta. Dopo un soggiorno di tre mesi nella Big Apple ottiene una borsa di studio presso la Martha Graham School di New York, diplomandosi due anni dopo. Quando lasciò l’Italia era il 23 settembre 1998. “La vincita della borsa di studio in America ha cambiato la mia vita in tutto” dando inizio ad un nuovo capitolo della sua esistenza.
E' DECEDUTO IL MASTRO FALEGNAME MIMMO SCALI
Sembra senza fine la sfilza di persone che in questi ultimi 35 giorni sono morti per tumore.
A partire dalla signora Orobello deceduta il 25 Settembre scorso, in questo momento veniamo a conoscenza dell'addio alla vita di Domenico Scali noto ai roccellesi come Mastru Mimmu u falegnami, anche lui colpito da tumore al fegato.
E' la sesta persona consecutiva in poco più di un mese che muore di cancro a Roccella Jonica proprio nel giorno dei funerali del Brigadiere Girolamo Genzone.
Un eccellente lavoratore ed artista del legno Mastro Mimmo, ha lavorato per una vita insieme al fratello Salvatore nella falegnameria di via Calcinara. Dalle sue mani sono venute fuori finestre, porte, credenze, tavole da pranzo, arredamenti di legno pregiato che dureranno "in eterno".
Grazie ai suoi insegnamenti del mestiere oggi dei giovani portano avanti quella che una volta era la sua falegnameria con grande successo e consenso in virtù dell'eccellente lavoro della famiglia Lombardo.
Formuliamo alla famiglia Scali le nostre più sentite condoglianze e il nostro affettuoso abbraccio di cordoglio.
Ciao Mastro Mimmo.
martedì 29 ottobre 2013
LA STRAGE CONTINUA: ROCCELLA PERDE IL BRIGADIERE GIROLAMO GENZONE
Ancora una vittima silenziosa, e sono cinque nel giro di poco più di un mese. Una strage inesorabile, che è un'assoluta emergenza per il nostro paese di meno di 6 mila abitanti, di cui nessuno ne parla perché si tratta di verità scomode, incredibili e dolorose e a nessuno conviene sollevare il problema. Roccella a livello di morti per tumore, in proporzione al suo numero di abitanti, è ai livelli di Taranto e della Campania (Terra dei fuochi) avvelenata la prima dagli scarichi fumari dell'ILVA e la seconda dai rifiuti tossici sommersi dalla Camorra.
Roccella avvelenata da cosa???
Esprimiamo a tutti i familiari della famiglia del Brigadiere Gerolamo Genzone le nostre più sentite condoglianze. Un uomo forte il brigadiere Genzone, che si è distinto nell'Arma dei Carabinieri per il suo alto senso del dovere, per lealtà, rigore morale e spirito di dedizione.
Da dieci anni lotta con il suo male e per un certo periodo è sembrato proprio che il miracolo si fosse avverato con una apparente quanto sperata guarigione.
Molto devoto alla SS. Madonna delle Grazie, il brigadiere Genzone non si è mai risparmiato. Nonostante il pre-pensionamento dall'Arma proprio a causa della malattia, non è mai rimasto con le mani in mano, lavorando in quella che era la sua passione verso la natura e la campagna con i suoi frutti. Una persona davvero esemplare per l'amore che ha sempre sprigionato e rivolto alla sua famiglia e il rispetto verso tutti i suoi amici e concittadini.
Che il Signore lo accolga fra le sue braccia ed aiuti la famiglia a consolarsi per la sua prematura scomparsa.
lunedì 28 ottobre 2013
IL ROCCELLA SOLA AL COMANDO!
Il Roccella calcio non si ferma più. Con la vittoria esterna di oggi pomeriggio contro la Palmese per 3 a 1 il Roccella con 7 vittorie consecutive (con la sola sconfitta casalinga nella prima di campionato contro l'Isola Capo Rizzuto e considerando la vittoria "a tavolino" contro la Paolana - sul campo era finita 1 a 1 - che ha schierato un giocatore che doveva invece scontare un turno di squalifica) si porta al comando della classifica di Eccellenza staccando di tre lunghezze l'inseguitrice Sambiase e di 4 la blasonata Isola Capo Rizzuto.
Un ritmo di vittorie quasi come la Roma in serie A.
Dopo le vittorie dello scorso anno della Coppa Italia dilettanti calabrese e del campionato regionale juniores, quest'anno, la società diretta da una triade di commissari, sempre supportati comunque dal notaio Achille Giannitti, sembra proprio di avere tutte le carte in regola per il salto di qualità.
Speriamo di poterne parlare ogni settimana e giungere cosi a fine campionato con un grande trionfo per questa grande e matura società e per tutti gli sportivi roccellesi.
Accanto a questi elogi strameritati alla società per i successi sul campo, mi sento di esprimere invece la mia solidarietà nei confronti dell'allenatore Sandro Sorgiovanni che in seguito a delle incomprensioni tra la società e la sua famiglia (l'anno scorso militavano nella prima squadra del Roccella i due fratelli Sorgiovanni figli di Sandro) ha dovuto abbandonare il gruppo dei bambini dei "primi calci" e dei pulcini che stava portando avanti con grande passione, entusiasmo e competenza. Al suo posto è stata "ingaggiata" l'istruttrice Anna Maria Implatini (volto e voce nota del giornalismo sportivo calabrese).
Altro rammarico che registriamo con dispiacere è il l'improvviso licenziamento, dopo 14 anni di collaborazione con la società, del magazziniere e custode Vittorio Circosta, "fatto fuori" dall'oggi al domani con una semplice telefonata e con la motivazione che la società ha bisogno di ridurre le spese.
domenica 27 ottobre 2013
AUGURI AL MOVIMENTO "ROCCELLA 365"
Uno degli ultimi manifesti pubblicati dal movimento "Roccella 365" relativamente al problema della mancata gestione del Porto delle Grazie. |
I fondatori del nuovo movimento, nato ad Aprile scorso e già molto attivo attraverso la pubblicazione di incisivi manifesti murali che hanno trattato problematiche annose di Roccella, sono Maurizio Costarella, Walter Melcore, Claudio Belcastro e Giancarlo Coluccio.
Melcore, Costarella, Belcastro sappiamo tutti sono persone navigate della politica locale, di estrazione di centro destra, ma che oggi, con questo nuovo logo che vuole intendere chiaramente la volontà di monitorare ed affrontare tutte le problematiche di Roccella per 365 giorni l'anno, manifestano la volontà di voler dare spazio a forze e idee nuove del paese identificandosi quindi come lista civica, ossia aperta a tutti i coloro che hanno a cuore le sorti della nostra cittadina.
Come riportano in questi giorni i comunicati dati alla stampa "l'obiettivo di trecentosessantacinque è dialogare con tutti i cittadini di Roccella ma si pone in netta discontinuità con l'attuale amministrazione, la quale ha neutralizzato l'espansione di nuove idee sia politiche che gestionali per lo sviluppo conforme di tutto il territorio urbano e sostiene l'assoluta necessità di mutare gestione amministrativa e politica rispetto a quella attuale".
Rivolgo il mio sincero augurio di buon lavoro al movimento, anche perchè condivido spesso le idee relative ai problemi del nostro paese dell'ing. Costarella e di Claudio Belcastro; spero invece che il Dr. Melcore abbia la compiacenza di spiegarci non tanto i motivi che oggi lo hanno spinto ad intraprendere questa ennesima sua esperienza politica quanto l'incoerenza dimostrata alle scorse elezioni quando, con grande sorpresa di tutti, sostenne la lista del dittatore Zito.
Di certo non accetto di buon grado le indiscrezioni del corrispondente del Quotidiano della Calabria che già si pronuncia, a più di 7 mesi che mancano dalla scadenza elettorale, col potenziale candidato a sindaco "di quest'area" nel nome di Walter Melcore.
IL VESPA CLUB "AMPHISIA" PRESENTA LA 1° GIMKANA "CITTA' DI ROCCELLA"
Per la prima volta a Roccella sta per essere organizzato un evento davvero originale. A promuoverlo è il Vespa Club Amphisia, associazione nata due anni fa e che unisce tutti gli appassionati della mitica e storica Vespa Piaggio, che ha tracciato i momenti più belli della vita di diverse generazioni di teen-ager.
L'associazione, che conta oltre 30 iscritti, è magistralmente diretta da Alberto Mazzaferro, giovane imprenditore roccellese da tutti stimato per la sua serietà e intraprendenza.
Due anni di vita molto intensi per il Vespa Club Amphisia che si è distinto per i numerosi raduni a cui ha partecipato: dal giro di Messina al raduno di Rosarno e poi Villa San Giovanni, Monasterace fino all'Andrex 600+1 km. organizzata nella suggestiva Isola di Dino.
Oggi l' Associazione è quindi matura ad organizzare la 1° Gimcana "Città di Roccella", uno spettacolare avvenimento sportivo che vedrà districarsi in un percorso, appositamente tracciato nell'area parcheggio del Porto delle Grazie (nella parte retrostante la Capitaneria di Porto), diversi piloti in mano alla loro affezionata vespa.
"Non si tratta di una gara di velocità - ci riferisce il presidente Mazzaferro - ma di abilità e precisione, dove i piloti sono chiamati ad effettuare uno slalom nel tentativo di arrivare al traguardo nel minor tempo possibile". La gara si svolgerà in due manche e sarà divisa in 4 classi: 50 originale, oltre i 50 cc (small frame), px e large frame e quadrhttps://www.facebook.com/vespaclub.amphisia?hc_location=streame di club.
Le iscrizioni sono a numero chiuso fino a 50 piloti e si riceveranno fino al 16 Novembre.
"La Gimkana che proporremo a Roccella Jonica - continua il presidente del VC Amphisia - è solo una prova generale nel tentativo di poter ospitare nel giugno prossimo, nel corso della "Giornata dello Sport", una tappa del campionato italiano vespa gimkana, anche se siamo davvero orgogliosi di annunciare che per il 17 Novembre, giorno dell'evento roccellese, ospiteremo il direttore sportivo del vespa club d'Italia, Leonardo Pilati, nonché campione italiano di gimkana negli anni passati".
Il Vespa Club roccellese in occasione della 1° Gimkana ha, inoltre, il piacere di mettere a disposizione delle vespe per consentire, anche a chi ne è sprovvisto, di poter partecipare.
L'evento è unico per Roccella e sicuramente, sperando in una giornata serena, si vivranno momenti di grande spettacolo e divertimento. Tutti invitati dunque per Domenica 17 Novembre a partire dalle ore 9,00 per trascorrere una giornata con l'appassionante competizione vespistica.
Il Vespa Club Amphisia ci tiene a formulare un ringraziamento a tutti i soci per il loro attivismo e un grazie particolare va alle persone che stanno mettendo "anima e passione" per la realizzazione di questo importante avvenimento: Carlo La Grotteria, Domenico Minici, Enzo Mazzà, Francesco Dichiera, Christopher Bova, Ilario Dichiera e Salvatore Commisso.
Il Vespa Club Amphisia ci tiene a formulare un ringraziamento a tutti i soci per il loro attivismo e un grazie particolare va alle persone che stanno mettendo "anima e passione" per la realizzazione di questo importante avvenimento: Carlo La Grotteria, Domenico Minici, Enzo Mazzà, Francesco Dichiera, Christopher Bova, Ilario Dichiera e Salvatore Commisso.
Per informazioni collegarsi al gruppo fb https://www.facebook.com/vespaclub.amphisia?hc_location=stream
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.