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martedì 1 ottobre 2013

FACCIAMO CHIAREZZA: COME SONO STATI "CORROTTI" QUESTI EX CONSIGLIERI COMUNALI?

Ci ha messo più di un mese il Sisinio Zito a contattare e "corrompere" tutta quella sfilza di amici e parenti che hanno firmato quel manifesto dal titolo "Facciamo chiarezza".

Si, è vero, l'Ing. Costarella e gli altri, non firmandosi in quel manifesto/verità che riportava tutti gli abusi commessi dal vicesindaco, gli hanno dato agio al "ladro" delle casse comunali di rispondere del suo "reato" nella maniera più indegna che si potesse fare ossia, non rispondendo nel merito dell'appropriamento dei 160 mila euro dalle casse del Comune di Roccella a favore delle tasche della sua associazione privata, ma "corrompendo" amici e parenti, ex consiglieri anche loro, di dissociarsi da quel manifesto che gli rinfacciava il vergognoso abuso di potere.

Tutti hanno visto i nominativi che si sono firmati nel manifesto, tutte persone legate "fedelmente" al regime roccellese; gli unici che non riesco a comprendere come si siano potuti fare abbindolare in questo sporco gioco sono l'amico Danilo Lavorata, il dottore Giuseppe Sotira e la dott.ssa Anna Malara, cadute anche loro nella trappola e sottoscrivendo un manifesto contraddittorio dove prima viene riferito che "non entrano nel merito delle cose ivi asserite" e subito dopo che "non condividono la polemica che emerge dal manifesto" (facendo intendere cosi di avallare la scellerata operazione finanziaria effettuata dal vicesindaco)!

Mi chiedo, inoltre, con quale coscienza questi ex consiglieri affermano di volere il bene di Roccella davanti a una persona che ha imbonito di frottole i consiglieri comunali per svaligiare le casse comunali e intascare i soldi dei roccellesi?

Anch'io adesso voglio fare chiarezza dietro questa storia: voglio incontrare queste persone a me amiche per farmi dire da chi sono stati contattati e sulla base di che cosa hanno sottoscritto quel manifesto andato diffuso, ancor prima di essere affisso, nei canali di stampa compiacenti all'Amministrazione Comunale.

Perché è assurdo che persone serie e coscienziose possano accettare e avallare che il Comune di Roccella sia diventato un Istituto di credito da cui prelevare 160 mila euro a interessi zero  in un batter d'occhio, per coprire il dissanguamento delle casse dell'associazione culturale jonica e a favore di una manifestazione che non ha più ragione di esistere, di un festival jazz fantasma capace di bruciare 600 mila euro di soldi pubblici senza un solo euro d'introito per il paese e dimostrando, con il suo deserto di pubblico, tutte le fesserie che il Zito ci racconta "della manifestazione internazionale che porta sviluppo al nostro paese!"

E veniamo al finale:
nel corso del più scandaloso Consiglio comunale d'Italia del 13 agosto 2013 a Roccella Jonica, si erano date precise garanzie che il Ministero dei Beni Culturali avrebbe liquidato l'anticipazione del contributo per il jazz di Roccella per il mese di Settembre, cosi che il Comune avrebbe rincassato il "prestito" concesso. L'altro imbroglio sta nel fatto che, nel documento notarile redatto per questa operazione da 138 mila euro fra Comune e Associazione Culturale Jonica, non viene stabilita alcuna data entro il quale questa cifra deve rientrare nelle casse comunali. Siamo giunti ad Ottobre e ancora nulla di fatto! Questi farabutti hanno avuto la capacità di omettere, davanti al notaio, anche la data ultima di scadenza entro il quale l'elargizione sarebbe dovuta rientrare nelle casse comunali... E se il Ministero a causa dei vizi di bilancio (ed altre anomalie) dell'Associazione Culturale Jonica decidesse di non liquidare il contributo?

Non finisce qua!!!

lunedì 30 settembre 2013

CONVEGNO MEDICO SULLE "BASSE STATURE E LE OBESITA' GENETICHE"

Al via nella locride un progetto di “Rete” dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
 
Si svolgerà a Roccella Ionica, nella sala del Convento dei Minimi,  il prossimo 3 Ottobre, a partire dalle ore 09.00, un importante Convegno su “ LE BASSE STATURE E LE OBESITA’ GENETICHE“, organizzato dalla struttura operativa complessa di Pediatria e Neonatologia dell’ Ospedale di Locri, in collaborazione con le Associazioni regionali dei pazienti, Sindrome di Prader Willi e A.FA.D.O.C.

Il Convegno si pone l’obiettivo di definire un percorso assistenziale, da implementare nell’ Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, riguardante alcune patologie genetiche rare nelle quali la bassa statura o l’obesità fanno parte di un quadro clinico molto più complesso, caratterizzato spesso da ritardo mentale e problematiche endocrine di varia natura.
Per queste malattie ad alta “complessità”, fortunatamente non molto frequenti, è di fondamentale importanza l’individuazione di una rete assistenziale multidisciplinare, integrata con le risorse ospedaliere e territoriali, in grado di garantire la presa in carico globale del bambino e della sua famiglia. Infatti, a prescindere dalla rarità della condizione patologica, questi bambini, ragazzi e giovani-adulti hanno diritto, come tutti, ad un’assistenza sanitaria e socio-sanitaria appropriata, con l’obiettivo finale di ottenere il maggior grado possibile di salute psico-fisica e di autonomia. Per molti di loro e per le loro famiglie, purtroppo, ancora oggi, particolarmente significativo è il problema della migrazione sanitaria, sia per la scarsa presenza sul territorio regionale di Centri di riferimento, sia anche per la scarsa “conoscenza” che talvolta si ha delle strutture che possono farsi carico dei specifici fabbisogni assistenziali, fermo restando comunque la necessità di un forte coordinamento ed interazione tra servizi e professionalità distinte.

domenica 29 settembre 2013

PIENO SOSTEGNO A MAMMA MANUELA

In piena bufera fra scuola e genitori in merito alla capestro decisione della Dirigente scolastica di istituire l'orario prolungato in tempo successivo a quello di iscrizione dei bambini (dove non è stata affatto posta in essere questa opzione);

in tempo in cui i bambini (e le famiglie) hanno ricevuto un anonimo biglietto a mano, senza intestazione della scuola e senza alcuna firma, che annuncia l'inizio dell'orario prolungato per  il 2 ottobre (i nostri bambini quindi dovranno fare 7 ore e mezzo continuate sui banchi con "due panini", uno a metà mattinata e uno a pranzo);

e mentre circola sulla stampa una lettera dei docenti di appoggio alla decisione della Dirigente, lettera nella quale i docenti non entrano mai in merito alle problematiche ne spiegano cosa e come è prevista l'impostazione didattica delle 2 ore e mezza pomeridiane, scrivendo solo genericamente di "attività laboratoriali atti a migliorare l'offerta formativa della scuola per i nostri alunni";

ed infine nel mentre un gruppo molto sostenuto di genitori s'incontrano con un dirigente sindacale della scuola per informarsi di tutto ciò che è stato deciso dalla Dirigente ad iscrizioni chiuse e senza interpellare i genitori, e si preparano ad intraprendere iniziative pacifiche che possano intervenire sulla sensibilità della Dirigente affinché si ricreda sulla scelta effettuata senza che la scuola sia preparata a questa passaggio (che ribadiamo comprende la frequenza "obbligatoria" al lunedì e al mercoledì di ulteriori due ore e mezza, senza pausa, e il sabato libero).

Tutto questo a parte, registriamo un episodio, diciamo cosi curioso per non usare dei termini più forti, che ha interessato una 5° classe del plesso Carrera, sistemata ad inizio anno scolastico alle scuole medie in un'aula fatiscente che altro non era che un antibagno (con un lavandino arrugginito dietro la lavagna, infissi e finestre rotte, con la persiana senza cassettone di protezione, muri senza intonaco).
Pare che la Dirigente abbia segnalato al Comune di Roccella queste anomalie in data 17 Settembre (ma in due mesi di chiusura estiva, si aspetta l'inizio della scuola per rendersi conto della mancanza di aule adeguate?) e il Comune abbia mandato i suoi operai per effettuare i lavori, senza preavviso, lunedì mattina (23 settembre) durante l'orario delle lezioni.
Tutti fuori in corridoio, seduti a terra e con i libri in mano i bambini della 5A a fare lezione: questa è la scena che si è trovata ad assistere mamma Manuela giunta nel plesso scolastico casualmente per il disbrigo di documenti.

Chiunque genitore, a questo punto, crediamo, avrebbe manifestato, cosi come ha fatto la signora Manuela, il proprio disappunto vedendo tutti quei bambini, tra cui suo figlio, fatti uscire da quella classe/antibagno, raggomitolati nel corridoio in attesa di...

Il diverbio fra il genitore e "gli uffici scolastici" ha sortito i suoi effetti: i bambini hanno trovato immediatamente sistemazione in una nuova aula ed hanno potuto cosi continuare in maniera consona la propria lezione.

Dispiace soltanto che la signora Manuela si sia trovata a manifestare da sola davanti a questa impietosa situazione, ma sappia di poter contare sull'appoggio morale di tantissimi genitori (tra i quali il sottoscritto) che vorrebbero una scuola attrezzata con adeguati servizi veramente e non come si vuol far credere.

sabato 28 settembre 2013

ANGELINO CAPITANIO, L'IMMAGINE DELLA SIMPATIA FATTA PERSONA

Foto di Enzo Scali.
Angelino Capitanio si è spento ieri nella sua casa di via Cappelleri; ne era ritornato da qualche mese dopo diversi anni ospite della casa protetta "Universo" di Africo.

Ma il legame con i suoi più affezionati amici non si era mai sciolto: periodicamente infatti il gruppo dei suoi "fedelissimi" andavano a trovarlo nella struttura assistenziale per manifestargli il loro affetto e Angelino sapeva ripagarli come sempre con quel suo sorriso ammaliante che trasmetteva gioia e ottimismo.

Già, perché Angelino è sempre stato cosi, una persona cosciente dei problemi in cui ci si trova, ma capace di uscirsene sempre con un sorriso, una parola buona, un messaggio di allegria, speranza e buon augurio.


Angelino in una delle sue tipiche
 e divertenti "trasformazioni" fotografato
da Enzo Scali.
E' l'immagine della simpatia e dell'allegria sia come uomo che come attore, era il personaggio, la "maschera", che sapeva trasformarsi, inventarsi sempre una nuova, qualcosa di imprevedibile e divertente per rallegrare e far sorridere i suoi spettatori. Tutte le compagnie teatrali nelle commedie, farse, nelle rote carnascialesche o addirittura nella produzione di filmati televisivi, lo volevano con loro, perché Angelino rappresentava quell'essenza in più che solo con la sua presenza e il modo si "calcare la scena" trasmetteva ilarità e faceva "morir dal ridere"!

Tutto il paese lo stimava e lo ammirava per quel suo viso cosi sereno e spensierato, per i suoi modi gentili e garbati e le sue poche parole sempre cariche di buoni consigli.

Fra le sue ultime apparizioni "scenografiche" ricordiamo la sua figura di pulcinella in una nota rota carnevalesca rappresentata dall'ATRJ e in una sfilata di carnevale a dirigere il corteo nella side-car di Giovanni Amato travestito in maniera appariscente da formosa e sexy donzella.

Io ad Angelino lo ricordo cosi... Ma faccio appello a tutti coloro che hanno avuto il grande piacere di apprezzarne meglio le sue  straordinarie doti teatrali ed umane, di unirsi con un loro commento e saluto affinché rimanga forte il ricordo di una delle persone più buone che Roccella abbia mai avuto.

giovedì 26 settembre 2013

Nave da crociera soccorre barcone a largo coste di Roccella


“Costa Pacifica”, nave della Costa crociere in navigazione da Atene a Civitavecchia, ha soccorso 60 miglia a sud est delle coste calabresi un barcone in difficoltà con circa 140 migranti.

 A raccogliere l’sos dell’unita’ era stata la sala operativa delle Capitanerie di Porto, alle prese in queste ultime ore con una serie di arrivi: l’invito a collaborare, rivolto anche alle navi commerciali, è stato raccolto in questo caso da “Pacifica” che ha individuato il barcone, ne ha fornito la posizione esatta, si è avvicinata e preso a bordo 37 migranti, assistendoli e rifocillandoli.

Gli altri sono stati caricati e portati a Roccella Jonica da una motovedetta della Guardia costiera, tornata poi a prendere anche i compagni di viaggio.

martedì 24 settembre 2013

IL PROGRAMMA "RADICI" DI PINO CARELLA IN TRASFERTA A SANTENA (TO)

In contemporanea alla festa di S. Cosimo e Damiano che si terrà da domani fino a Domenica a Riace, la stessa festa si tiene ogni anno a Santena, un Comune della provincia di Torino con oltre dieci mila abitanti di cui una buona rappresentanza di calabresi e una comunità di Riace.

Anche a Santena come a Riace la Festa dei SS. Medici Cosimo e Damiano è molto sentita e partecipata. Si tiene sin dal 1965 grazie all'Associazione SS.MM. Cosma e Damiano che con grande fede  portano avanti negli anni il culto, il folklore e le tradizione legati alla figura dei Santi Medici.

L'Associazione, che conta tantissimi soci, lavora tutto l'anno per creare occasioni di aggregazione e organizzare una grande Festa che coinvolga con spirito tutta la cittadinanza.
E dopo la partecipazione lo scorso anno dei Taranta Project di Cavallaro/Papandrea, quest'anno la festa sarà conclusa dal gruppo di musica popolare calabrese "I Parafonè".

Ma la cosa che più di tutti ci teniamo a riferire che l'Associazione SS.MM. Cosmo e Damiano, presieduta dal sig. Antonio Cosimo Trimboli, ha voluto invitare il nostro caro Pino Carella, ideatore e conduttore di oltre cento puntate di Radici, trasmissione di successo di Telemia che ripercorre e valorizza ricordi, tradizioni, paesaggi, storia e folklore della nostra Calabria, a partecipare alla festa e realizzare una puntata speciale di "Radici" proprio sulla loro Festa di SS. Cosimo e Damiano.
La Processione dei SS. Medici Cosimo e Damiano di
Santena (To) dell'anno scorso.

Un ammirevole gesto di appartenenza da parte dell'associazione SS. Medici di Santena, di Pino Carella e del suo operatore, e dell'Emittente Telemia, che vogliono dimostrare quanto non contino i chilometri della distanza quando nel cuore è viva la voglia di mantenere e tramandare tradizioni, fede e folklore.

Pino Carella con la sua ormai famosissima lanternina sarà nella città piemontese dal 27 al 30 settembre per produrre una nuova puntata di "Radici" insieme a tutti i nostri conterranei.

domenica 22 settembre 2013

LA GIORNALISTA CESARINA RICCIO VINCE LA CAUSA CONTRO IL "QUOTIDIANO DELLA CALABRIA"


Il giudice monocratico del Tribunale di Locri ha condannato la “Finanziaria Editoriale srl” al pagamento delle spettanze non corrisposte alla giornalista Cesarina Riccio, collaboratrice da Roccella Jonica de “Il Quotidiano della Calabria”.

Cesarina Riccio, dopo oltre un anno di collaborazione, consistita nella stesura di 114 tra servizi e articoli regolarmente pubblicati da “Il Quotidiano della Calabria”, ha detto basta alle promesse di pagamento non mantenute, ponendo, così, fine ad una situazione di sfruttamento che offendeva la sua dignità umana e professionale.
Iscritta nell’elenco pubblicisti dell’Ordine dei giornalisti della Calabria dal 9 luglio 2010, si è rivolta al Sindacato Giornalisti della Calabria per rivendicare le spettanze maturate dal giorno di iscrizione all’Albo: sei mesi di collaborazione, da luglio a dicembre 2010.
Nella memoria di costituzione, la Finedit ha addirittura sostenuto che nessuna autorizzazione e/o richiesta era stata fatta dalla società convenuta, arrivando ad affermare di non avere alcuna cognizione dell’attività svolta da Cesarina Riccio. Tesi, questa, naturalmente smentita dall’evidenza dei fatti: gli articoli pubblicati nell’arco di oltre un anno a firma della giornalista.

PARTE IL PELLEGRINAGGIO NAZIONALE DELL'UNITALSI A LOURDES

 
Dal 22 al 28 settembre si svolgerà il tradizionale pellegrinaggio Nazionale dell’Unitalsi a Lourdes, che quest’anno festeggia i 110 anni dell’Associazione. I pellegrini, circa 10mila quelli previsti, raggiungeranno la cittadina mariana da ogni regione d'Italia, con 15 treni, 10 aerei e 2 bus.

 Il Pellegrinaggio a Lourdes è ormai una tradizione che risale al 1903, data del primo pellegrinaggio da Roma a Lourdes effettuato da Giovan Battista Tomassi, fondatore dell’allora Untal, per arrivare alla prima partenza di un treno bianco UNITALSI verso Lourdes avvenuta nel 1936. Nell’anno del 110.mo anno di fondazione dell’Unitalsi, il Pellegrinaggio Nazionale riveste un’importanza particolare.
Il "treno bianco" calabrese
Durante la settimana di pellegrinaggio i partecipanti all’evento potranno vivere intensi momenti di spiritualità come la Via Crucis, la celebrazione eucaristica, la Santa Messa Internazionale nella Basilica sotterranea San Pio X, presieduta dal Cardinale Salvatore De Giorgi, la processione eucaristica, le adorazioni notturne alla Grotta delle Apparizioni, i Passi di Bernadette e il tradizionale flambeaux.
Nell’ambito del pellegrinaggio a Lourdes si svolgeranno anche: il convegno medico e gli incontri culturali in cui saranno presentati gli ultimi lavori letterari di Filippo Anastasi, Rita Coruzzi e Giusy Versace.
Nella Basilica di Santa Bernadetta si terrà anche un concerto di musica classica, a cura dell’Orchestra da camera “I Solisti di Napoli”, che eseguirà lo Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi, diretto dal direttore artistico Filippo Zagante. L’orchestra, fa parte dell’ANCEM, Associazione Napoli Centrale Europea della Musica, una delle più importanti realtà del panorama musicale italiano, che da oltre vent’anni svolge un’intensa attività di diffusione della cultura musicale.

 

sabato 21 settembre 2013

PROF. ANTONIO COLUCCIO, UN UOMO DALLE STRAORDINARIE DOTI UMANE E QUALITA' PROFESSIONALI


E’ venuto a mancare, il 9 settembre scorso, un grande professionista roccellese, uno dei più rinomati specialisti cardiologi della Calabria, e non solo.

Il prof. Antonio Giuseppe Coluccio si è spento a Torino, circondato dall’affetto della sua famiglia, dopo aver esaudito il suo ultimo desiderio di “riabbracciare” quest’estate la sua amata Roccella.

Mettere al servizio della sua terra le sue conoscenze nel campo medico/chirurgico, è stata, per il Dottore Coluccio, una scelta chiara e precisa: dopo la sua prima giovinezza interamente dedita al perfezionamento degli studi e alle specializzazioni presso l’Università di Roma, e dopo il suo primo importante incarico come primario all’Ospedale di Racconigi (Cuneo), il prof. Coluccio rientra in Calabria e dirige prima il reparto di cardiologia all’Ospedale Civile di Cetraro, per poi stabilirsi definitivamente a Roccella Jonica, suo paese natìo, mettendosi al servizio della Locride, attraverso il suo conosciutissimo studio medico in via Zirgone, e come primario dell’Ospedale Civile di Gerace/Locri.

Le sue grandi doti umane, sempre pronto e disponibile ad ogni esigenza, da uomo erudito dalle eccelse conoscenze sulle malattie cardiovascolari e non solo (acquisisce le specializzazioni anche in reumatologia, tisiologia e clinica medica),  il prof. Coluccio salva diverse vite umane e gli viene riconosciuto il titolo di Accademico, sia dall’accademia tiberina che dall’Accademia Theatina pro Scientiis, per  i suoi meriti nel campo della cardiologia.

Riceve il titolo di Cavaliere e l’onorificenza di Ufficiale dal presidente Scalfaro nel Giugno del 1993.

Il prof. Coluccio, sia come persona che come professionista, ha segnato profondamente, con il suo sapere e la sua modestia, la nostra Comunità, dando per vent’anni una profonda impronta sulla gestione del reparto cardiologia dell’allora più importante ospedale della provincia di Reggio Calabria. Rimarrà sempre vivo per i professionisti colleghi che sono stati chiamati negli anni a succedergli e per le migliaia di famiglie che si sono rivolte a lui con fiducia, ripagata con la sua infinità bontà e soprattutto con l’acquisizione di un valore che non è da tutti: la possibilità di vivere con le sue cure!

DARE E' LA MIGLIORE COMUNICAZIONE

 
'Dare è la migliore comunicazione' è il motto usato per lo spot pubblicitario dell'azienda thailandese di telecomunicazioni True Move H, un capolavoro di bellezza della durata di tre minuti
 
 
 


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri