La straordinaria opera di Nick Spatari realizzata nel 1986 e che originariamente era prevista di collocarla dentro una nicchia ricolma di acqua. |
E questa è solo l'ultima delle attente e argute segnalazioni che "Comedifferenziamo" riferisce nel popolare gruppo, che documenta puntualmente con delle precise fotografie; ma, accanto alle denunce, con garbo ed obiettività, vengono postate anche delle stupende immagini di Roccella che dimostrano sia il legame forte d'affetto che lega l'autore delle foto al nostro paese e sia la sua competenza nel portare avanti le sue opinioni.
Il sito a ridosso della ferrovia dove avrebbe dovuto trovare collocazione il mosaico di Nick Spatari. |
Personalmente l'anonimato l'ho sempre visto con un occhio rispettoso, seppur non lo condivida; "Comedifferenziamo", secondo me, è l'esempio di come esistono a Roccella molte persone senza la nebbia negli occhi, che hanno idee nuove e lungimiranti rispetto a quelle basate sulla "cultura" di amministratori che la decantano solo per un proprio rendiconto personale.
Tornando alla denuncia sull'avaria del bellissimo mosaico di Nick Spatari datato 1986, "Comedifferenziamo" è bravo ad evidenziare come negli oltre 25 milioni di euro stimati per la programmazione degli interventi in opere pubbliche a Roccella nel triennio 2013/2015, "c'è di tutto tranne il salvataggio del mosaico di Nik Spatari e il completamento dell'anfiteatro che lo contiene". "Continuano a dimenticarsi da oltre 30 anni oppure sono ignoranti del valore di quell'opera e del suo significato?" E ancora: " A Roccella c'è chi blatera di cultura e di turismo e non s'accorge che l'abbandono di questa preziosa opera d'arte grida vendetta!!!"