SE NON CI FOSSE STATA LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO... ALTRO CHE LETTERA DAI TONI ACUTI DEL SINDACO DI ROCCELLA!!!

Inviata a info@larivieraonline.com

Spett.le settimanale “La Riviera”. Gent.mo Direttore,

mi permetto di intervenire in merito al comunicato stampa diramato da sindaco e vice-sindaco del Comune di Roccella Jonica riferito all’assegnazione dei lavori di completamento della Variante alla 106 a monte di Roccella. Nel comunicato diramato gli amministratori affermano esplicitamente che “determinante è stata la missiva di protesta dai toni pesanti che il sindaco di Roccella, su mandato conferitogli all’unanimità dal Consiglio Comunale nel maggio scorso, ha inviato all’ANAS per sollecitare l’appalto dei lavori”.

La lettera del sindaco di Roccella Jonica dai “toni pesanti” è stata inviata al presidente dell’ANAS in data 19 maggio 2012.

Non è intenzione la mia di porre le difese dell’ANAS ma è solo una questione di correttezza oltre che di chiara informazione riferire che l’assegnazione dei lavori da parte dell’ANAS alla ditta “Consorzio Cooperative Costruzioni” di Bologna (la 5° ditta in graduatoria nella gara di appalto, ma la prima a non aver presentato un’offerta di ribasso “anomala”), si è potuta concretizzare in seguito alla sentenza del Consiglio di Stato, la n.2626 del 7 maggio 2012 (consultabile da tutti attraverso il sito del Consiglio di Stato), relativa al ricorso che la Società EFFESER SpA (una delle cinque che aveva presentato un ribasso “anomalo”, ossia superiore al 30% cioè il limite fissato nel Capitolato di gara dall’ANAS) aveva presentato contro l’ANAS e il “Consorzio Cooperative Costruzioni”, ditta quest’ultima alla quale già l’ANAS aveva assegnato i lavori.

Solo all’indomani della sentenza del giudice a favore dell’ANAS, quindi dopo il 7 maggio, l’Ente si è trovato nelle condizioni di legge di poter assegnare i lavori del lotto stradale, cosi come ha fatto!

E’ davvero deplorevole il fatto che gli amministratori roccellesi abbiano trovato l’occasione per strumentalizzare la situazione per farsi propaganda, visto che conoscevano anch’essi l’esito della sentenza giudiziaria e quindi sapevano che l’assegnazione dei lavori da parte dell’ANAS fosse imminente.

Sicuro di aver dato un contributo a favore della trasparenza e della chiarezza d’informazione, Vi ringrazio dell’attenzione e porgo distinti saluti. 

UNA SETTIMANA DI SCIOPERO DELLA FAME PER LUCANO E GLI ALTRI SINDACI "DELL'ACCOGLIENZA"

Fonte: http://www.ilquotidianodellacalabria.it/

I sindaci di Riace e Acquaformosa, Domenico Lucano e Giovanni Manoccio, e Giovanni Maiolo della Rete dei comuni solidali hanno sospeso lo sciopero della fame iniziato da oltre una settimana per protestare contro i ritardi nell’erogazione dei fondi per l’accoglienza e l'integrazione degli immigrati. La decisione è giunta al termine di una assemblea a "Borgo Donna Rosa" di Riace dove hanno partecipato numerose persone, rappresentanti istituzionali ed immigrati.

Domenico Lucano avvia la protesta
 il 18 luglio appendendo la fascia da
sindaco ad un chiodo, accanto al manifesto
dove spiega i motivi dello sciopero
della fame.

Il sindaco di Riace ha affermato che «con la nostra protesta abbiamo evitato una rivolta come quella di Rosarno. Abbiamo deciso di interrompere lo sciopero della fame ma se la situazione non dovesse trovare una soluzione siamo pronti a riprendere la mobilitazione e questa volta andremo a protestare nei pressi della sede della protezione civile regionale». L’assemblea si è svolta nel luogo simbolo della protesta dei sindaci dove il primo cittadino di Riace ha appeso la fascia tricolore ad un chiodo con vicino un manifesto sul quale sono spiegate le motivazioni dello sciopero della fame. «Ci troviamo ad affrontare – ha detto Manoccio – una situazione davvero difficile. Comprendiamo tutte le problematiche relative alle procedure ma chiediamo anche che si trovi una soluzione a questo problema». Particolarmente toccanti sono stati gli interventi di numerosi immigrati che hanno espresso tutto il loro rammarico per la situazione in cui si trovano a vivere. Una donna africana, infine, ha lamentato l’impossibilità di poter comprare il latte per i suoi bambini.

LA FESTA NON DEVE FINIRE....

In un clima di gioia, allegria, simpatia si è concluso stamattina il 4° Campo Estivo UNITALSI dopo 5 intensissime giornate trascorse fra l'Oratorio (l'attrezzatissima struttura parrocchiale di accoglienza), la spiaggia e in diverse attività proposte.

Una festa che sembrava non finire mai quella di ieri sera iniziata con la Santa Messa proprio davanti alla statua di Padre Pio e continuata con balli e canti fino a tarda notte, con un buffet ricchissimo offerto da tutti i volontari e dalle parrocchie di Roccella. La grande festa conclusiva è stata il coronamento di un'organizzazione perfetta come un orologio svizzero, frutto di ormai tanti anni di lavoro e affiatamento del corposo gruppo dei volontati dell'UNITALSI di Roccella che ogni anno cresce sempre più di numero lasciando sempre inalterati i propositi del darsi completamente agli altri, nel modo in cui l'altro è come noi, con grande umanità, disponibilità e sorrisi.

La grande famiglia UNITALSI ha consolidato questo importante appuntamento annuale con un programma ben strutturato che ha visto il tutt'uno, fra volontari e amici diversamente abili, protagonisti, oltre che delle "onde e paraonde" in spiaggia e all'escursione in barca, della fiaccolata al Santuario della Madonna delle Grazie il 20 Luglio, della divertentissima serata in pizzeria il 21, della Santa Messa in spiaggia e successiva festa in piazza il 22, premessa della grande festa conclusiva di martedì sera.
Filo conduttore e grande novità del progetto di quest'anno è stato il laboratorio artistico, improntato tutti i pomeriggi nella sala magna dell'Oratorio, proposto dall'Associazione Liberi Artisti diretta da Grazia Pellegrino. Tutti i lavori effettuati nel corso dei laboratori sono stati esposti in bella mostra per tutta la giornata conclusiva nel cortile dell'Oratorio.

"Il grande sforzo organizzativo, fisico e, diciamolo pure, economico, è stato pienamente ripagato dalla felicità che, in questi giorni, compariva negli occhi di tutti gli amici dell'UNITALSI, - ci ha confidato stamattina Maurizio Villari, presidente della Sottosezione di Locri - e se tutto è quadrato nei minimi particolari è solo grazie alla passione e allo spirito di compensazione che si è creato e consolidato nel numeroso gruppo dei volontari facenti parte non solo dell'UNITALSI ma anche di molte associazioni roccellesi che hanno aderito e di singoli cittadini. Mi è doveroso porre un ringraziamento sentito - conclude Maurizio - ai parroci che, come sempre, sono state parte integrante del progetto".

Stanchi ma felici, diciamo noi in chiusura, per tutto lo "squadrone" che vediamo qui sotto in foto davanti al Santuario della Madonna delle Grazie, per cui, vista la crescita numerica, ogni anno occorre allargare l'obiettivo; un finale però che è solo un arrivederci, per il campo estivo al prossimo anno, ma non mancheranno nel corso dell'anno altri incontri di solidarietà e generosità di cui ormai ci hanno abituato i ragazzi dell'UNITALSI. Senza alcun dubbio di non imbatterci in formalismi possiamo ben dire... GRAZIE DI ESISTERE!!!

LO SPETTACOLO DEVE ANDARE AVANTI... E NON FINISCE MAI!!!

Un mese fa Giuseppe lasciava la sua famiglia ed i suoi amici .

Partiva per una lunga tournèe che lo vede al cospetto di una platea immensa e Celestiale.. ad ascoltare una musica puraed infinita...la Sua musica.

Sicuramente starà in una pace Divina, ma a noi manca tanto!!! Manca il suo sorriso e la sua voglia di fare e di combattere.

Giu', noi ti sentiamo ancora Vivo e presente in tutte le nostre attività, e ti dedicheremo una serata di MUSICA e Festa. Un piccolo pensiero con la speranza che le nostre note arrivino a Te e non si confondano con quelle bellissime che stai già ascoltando. Ricordandoti che: The show must go on and never ends.  CIAO

Pino Curtale.

SANTA MESSA IN RICORDO DI GIUSEPPE RUSSO

E' un mese che Giuseppe Russo non c'è più.

La sua assenza si sente, eccome!

Molte persone sono state segnate da questa enorme perdita; molti di noi ancora non ci rendiamo conto della sua mancanza perchè i suoi esempi continuano ad essere presenti nel nostro pensiero e nel nostro vivere quotidiano.


Oggi, 24 Luglio, alle ore 19,00, nella Chiesa Matrice, sarà celebrata la Santa Messa di Trigesimo.

Presentazione del libro di Domenico Scali

Fonte: http://www.strill.it/

Martedì 24 luglio alle ore 19:00, a Roccella Jonica (R.C.), nel suggestivo ex convento dei Minimi, sarà presentato il primo libro di Domenico Scali, "AUSCHWITZ...SOLO ANDATA, VIAGGIO DI EMOZIONI ALL'INFERNO".

Si tratta di una raccolta di poesie e pensieri che rappresenta il momento conclusivo di un cammino intrapreso dall'Autore e che ha avuto come filo conduttore "Auschwitz...solo andata", progetto che ha partorito anche un reportage fotografico e un documentario.

Domenico Scali, mediante questa pubblicazione, ha voluto condividere le sue emezioni con quelle di amici della sua città natale e non soltanto, persone che trovano nella poesia una sorta di completamento artistico.

“Ho voluto che ognuno di loro scegliesse una foto, - dice Scali - e su di essa viaggiasse nell'oblio dei versi.

Tutti mi hanno rivelato che alla visione di quelle immagini i versi si susseguivano inarrestabili come un fiume in piena, ciò dimostrando che, nonostante siano trascorsi settant'anni, quell'immane tragedia continua a produrre emozioni in tutti noi che viviamo in un'altra epoca”.

Il libro sarà presentato dal critico Antonio Falcone e i testi scelti saranno letti dalla scrittrice Rossella Scherl, accompagnata alla chitarra dal maestro, Mimmo Daniero.

ECCO L'ENNESIMO "FURTO" DALLE CASSE COMUNALI...

Quest'anno con un mese di anticipo si è ripetuta la consueta e puntuale Delibera di Giunta con la quale viene assegnato all'Associazione Culturale Jonica il contributo di 10 mila euro per il festival Jazz.

Ho evitato di commentare la lettera ai simpatizzanti del festival jazz scritta dal presidente Zito che non ha avuto neanche il coraggio di firmarsi. Ogni parola di quella lettera sarebbe discutibile... ma ho lasciato perdere!!!

Nel mentre si è creato su facebook un gruppo "di protesta" formato da ragazzi che hanno lavorato nelle mansioni più disparate durante i festival passati e non hanno ricevuto compenso ( http://www.facebook.com/groups/163311683090/#!/groups/364675846937992/ ) disposti a ricorrere anche alle vie legali, voglio solo spendere due parole per l'assurdità della richiesta del versamento del 5 per mille della dichiarazione dei redditi all'associazione culturale jonica: sapendo che ci sono migliaia di associazioni umanitarie no profit e non governative che spendono la loro vita per gli altri, per chi soffre,  per chi muore di fame e sete fra le popolazioni africane, loro, che vivono di pensioni d'oro, di assistenzialismo, senza pagare ne personale ne strutture alberghiere, hanno il becero coraggio di chiedere il 5 per mille della dichiarazione dei redditi... Credo proprio che la gente, le aziende, siano talmente intelligenti da non cadere assolutamente nella trappola di questa gente che tenta di speculalare su di loro nascondendosi dietro la maschera della valorizzazione della cultura!!!

Non sono contro il festival jazz di Roccella Jonica, ma sono contro chi lo gestisce in questo modo.
La cultura fatta con questo metodo, assieme alle pensioni d'oro, sono alcune delle cause della crisi economica in cui ci ritroviamo, e finchè non si cambierà rotta, pensando che bisogna produrre in tutti i campi, sapendosi autogestire e non sperperare soldi pubblici a iosa, da questo tunnel gravoso di tasse alle famiglie e alle piccole aziende non ne usciremo mai fuori!!!

Ma ecco di seguito la Delibera di Giunta che attesta l'ennesimo "furto" dalle casse comunali del nostro paese di dieci mila euro da destinare all'Associazione Culturale Jonica; denaro che viene liquidato immediatamente (le altre associazioni, per la loro miseria di contributo aspettano minimo 6 mesi...), nonostante non sia stato ancora approvato il bilancio di previsione.

Ma il fatto altrettanto grave della Delibera di Giunta è l'attestazione, evidente e lampante, dell'esistenza, all'interno dell'Amministrazione, del più vergognoso conflitto di interessi, tant'è che per evitare il clamoroso scandalo, sia Sisinio Zito che Vittorio Zito (zio e nipote), durante l'assemblea di Giunta che ha deciso sul contributo al Jazz, non sono stati presenti!!!

Purtroppo Roccella li ha votati e lui sta facendo la sua politica, ma quando è troppo è troppo: sta utilizzando e sfruttando il Comune a suo uso e consumo: preleva contributi e fondi di cassa a suo piacimento, quando non gli arrivano i soldi dalla Regione se li preleva dal Comune come anticipazioni di cassa, va e viene da Roma accompagnato dall'autista pagato dal Comune e poi porta i biglietti di viaggio da farseli rimborsare, incassa dalle casse del Comune spese legali per cause contro i NAS, ora si compra con i soldi nostri pure le pagine di giornali per propagandarsi il jazz!!!

La fame di potere e lo spirito di onnipotenza si è trasformato in abuso e gli ha fatto perdere il senno della ragione... tutto a nostre spese!!!

LA GOLETTA VERDE DI LEGAMBIENTE AL PORTO DELLE GRAZIE

Fonte: http://www.strill.it/

Martedì 24 agosto 2012 alle ore 20.00 attraccherà al Porto “Delle Grazie” di Roccella Jonica la Goletta Verde di Legambiente.

Si tratta di un evento molto importante per la comunità roccellese in quanto la famosa Goletta del “cigno verde” sceglie Roccella ed il suo bellissimo porto turistico per veicolare un messaggio rivolto a tutta la regione ed all'intera Italia, per la promozione dell'ambiente, la tutela delle costa, la pulizia del mare.

In tale occasione il Comune di Roccella Jonica e la segreteria nazionale di Legambiente hanno organizzato due importanti appuntamenti.

Il primo, che si svolgerà mercoledì 24 luglio alle ore 20.30, nella sede della Lega Navale, è un incontro - dibattito sul tema: "La bellezza salverà la Locride - Dalla Marea nera ad un nuovo scenario".

All'incontro parteciperanno i Sindaci del comprensorio.

Il secondo appuntamento, in programma mercoledì 25 luglio alle ore 11.30, sempre al Porto “Delle Grazie”, sarà ospitato a bordo della Goletta Verde. Si tratta della tradizionale Conferenza Stampa di Legambiente, nel corso della quale saranno illustrati i dati relativi al monitoraggio annuale effettuato dalla Goletta Verde sui mari e le coste della Calabria e sarà illustrato anche il rapporto annuale "Mare Nostrum 2012", divenuto ormai un riferimento fondamentale sulle tematiche ambientali e sulla situazione del mare e della costa.

GLI SCOUT DI PESCARA OSPITI DELLA COOP. FELICI DA MATTI.



Il gruppo scout Pescara 14 della Parrocchia di San Luigi Gonzaga di Pescara



Si presenta così il Gruppo Scout Pescara 14 alla cooperativa sociale “Felici da Matti”:



Siamo di Pescara e facciamo parte del Gruppo Scout Pescara 14 della parrocchia di San Luigi Gonzaga.

Il Clan, ragazzi da 16 a 21 anni, ha deciso di fare un capitolo sulle "Mafie" volendo un pò approfondire questa tematica con delle ricerche, guardando dei film e cercando delle testimonianze.

E proprio dal film siamo partiti, guardando quello di Don Peppe Puglisi, recentemente beatificato, che ci

porterà, a fine rout, a sentire la testimonianza di suor Carolina a Bovalino.

La nostra prerogativa è fare strada, portandoci dietro tutto quello di cui abbiamo bisogno.

Fare servizio gratuito, "cercando di procurare la felicità agli altri", in cambio di ospitalità e ascoltare

testimonianze di persone che vivono la vita comune dai quali prendere spunto per, magari, migliorare la

nostra.

Durante il percorso toccheremo i comuni di Paola, Riace, Roccella Ionica, Locri, Bovalino e Bosco S.


Ippolito.

E “Felici da Matti” risponde subito incontrando il desiderio di questi ragazzi, trovando loro uno spazio

dove “ospitarli”.

Lunedì 23 luglio, come da loro richiesta, prenderanno “servizio” nei locali della nostra cooperativa, in

maniera tale da concludere nel migliore dei modi il loro scambio culturale.

Nel Dna della Cooperativa “Felici da Matti” c’è la solidarietà, la crescita culturale e sociale non solo dei

soci, ma di tutto il territorio in cui opera, pertanto iniziative che hanno questo spirito troveranno

sempre terreno fertile per attecchire.



MANCA LA PITTURA, NIENTE STRISCE PEDONALI!!!

Queste cose accadono solo da noi e il motivo è sempre lo stesso: la mancanza di programmazione, di un metodo di lavoro serio che pianifichi nel corso dell'anno tutti i lavori che vanno effettuati.

Il metodo roccellese, invece, è quello dell'improvvisazione, dell'emergenza, del tamponamento. Succede cosi nel mantenimento degli spazi pubblici, nella pulizia delle strade, in quella delle strutture scolastiche, ecc. Basti pensare che, ad oggi, nonostante l'utilizzo di diverse forze lavoro occasionali, non si è riusciti a portare la pulizia delle strade roccellesi in uno stato accettabile: le erbacce sono ancora vigorose nella maggior parte delle strade del nostro paese; perchè non si è mai pensato di pianificare questo lavoro con un ordine ben preciso (partendo da una parte del paese per finire nell'altra...),, ma succede che, se un operatore sta lavorando lungo una strada, dopo un'ora si ritrovi in tutt'altra zona, solo perchè qualche cittadino si è lamentato, e quindi va accontentato!

L'anno scorso le strisce pedonali furono riverniciate dal 4 agosto in poi, in piena stagione. Quest'anno si era iniziato con i parcheggi del lungomare ma appena iniziati i lavori la pittura è subito terminata e quella nuova chissà quando arriverà al fornitore! Intanto agli addetti alla verniciatura è stata data la scopa in mano e la carretta col compito di pulire, indovinate un po' dove?!?  Intorno alla piazza!!! E già è proprio la piazza e il lungomare "il biglietto da visita del paese", tutto il resto può essere anche un letamaio, una foresta di erbacce e insetti, non ha importanza! E già, il roccellese vive in piazza mica nella sua casa nella Trastevere, al Petto dell'Oro o al Ciaramidio... Di queste ed altre zone non conoscono nemmeno l'esistenza!

Ritornando alla riverniciatura delle strisce pedonali, che rappresentano una vera e propria emergenza, visto che l'impronta che rimane è quasi invisibile, chissà se questa è la volta buona per poter fare le strisce cosiddette zebrate, ossia di due colori (bianco e rosso o bianco e blu), che consentono di essere maggiormente visibili per gli automobilisti e per una maggiore sicurezza dei pedoni, e che secondo il Codice della Strada sono obbligatorie dal 2010. Ma questo invito l'abbiamo fatto gia due anni fa e l'anno scorso ed è andato a farsi friggere...

Per intanto, registriamo l'annuncio della presto ripresa dei lavori per il completamento della bretella della 106 iniziati 30 anni fa. Oggi, sulla Gazzetta del Sud, Sindaco e Vicesindaco, in bella fotografia e con ben mezza pagina del provinciale, ci hanno informato che l'ANAS ha assegnato i lavori ad una ditta appaltatrice di Bologna (la Consorzio Cooperative Costruzioni, ossia la 5° classificata nel bando di gara, ma la prima ad aver fatto un ribasso regolare e non "anomalo" - ossia superiore al limite consentito del -30% - come le prime 4).
Nel giro di due mesi dovremmo vedere iniziare i lavori che dovrebbero completarsi nel giro di un anno e mezzo!!!
Nell'articolo della Gazzetta del Sud gli amministratori parlano della lettera "minatoria" del sindaco nei confronti del presidente dell'ANAS, inviata due mesi fa, come motivo risolutivo di questo riavvio della "pratica".
Non riesco proprio a capire come mai, ogni volta, fanno di tutto per essere ridicoli. Forse pensano che noi cittadini siamo stupidi e loro, per farsi propaganda, ci possono dare a bere tutte le loro stupidaggini.
L'ANAS ha provveduto all'assegnazione dei lavori alla prima ditta aggiudicataria risultata in regola, dopo la sentenza del Consiglio di Stato datata 7 maggio 2012 (la n.2626) (ricorso della EFFESER  SpA - una delle ditte che hanno presentato un ribasso "anomalo" - contro l'ANAS).
La famosa lettera "minatoria" del sindaco è stata inviata in data 20 maggio quando si era già a conoscenza della sentenza del Consiglio di Stato a favore dell'ANAS, la quale, lettera o non lettera del sindaco, si è trovata nelle condizioni di legge di decidere sull'aggiudicazione del lotto stradale, cosa che ha fatto!
Dall'alto della loro onnipotenza pensano che noi, quaggiù, siamo tutti fessi... Andatevene a casa perchè sapete fare solo passerelle!!!