Venerdi sera, dopo 5 mesi e mezzo di lavori, c'è stata l'inaugurazione del selciato in pietra di Via Vittorio Emanuele che rappresenta, come dicono "quelli" dell'amministrazione "i lavori di riqualificazione del centro storico". Spesa 660 mila euro, dall'incrocio di Via Garibaldi giù per tutta via Vittorio Emanuele fino al congiungimento con la Statale 106.
Bene! Nel sito internet del Comune, attraverso un trafiletto, l'amministrazione Comunale, invitava a questo taglio del nastro tutta la cittadinanza!!!
A dimostrazione di quanto la cittadinanza ha apprezzato questa scelta dell'amministrazione Comunale ad impiantare questo selciato in pietra, non c'era anima viva ad assistere all' "evento", oltre ai soliti fedelissimi di Zito & company!
E pensare che qualche cittadino gli aveva pure dato un consiglio ai nostri amministratori per cercare di attirare un po' di gente (e magari dimostrare ai detrattori che non tutti provano disgusto a percorrere queste vie di pietra)! Si era permesso di dirgli nell'orecchio: "Ma perchè non annunciate questa inaugurazione magari in altoparlante con una macchina che passi per le vie del paese per poi offrire qualche pasticcino e coca cola (o magari ben cola) a chi sarebbe intervenuto???
Ma, come al solito, anche in questo caso orecchie da mercante, orecchie che ormai a furia di allungarsi toccano proprio le pietre del "loro" selciato...
Faccio gli auguri, non certo agli amministratori, alle tante persone che hanno lavorato a questa strada, che da qualche giorno risultano disoccupati per...fine cantiere!!!
Ed infine ribadisco il mio concetto: io sono assolutamente contrario al fatto che riqaulificazione del centro storico significhi soltato strada in pietra. Secondo me accanto alla strada in pietra (che non era affatto indispensabile) sarebbero più opportune il restauro e il rifacimento delle facciate delle case, l'apertura dei frantoi, dei catoi con la messa in posa di mostre, biblioteche storiche, pinacoteche, botteghe di artigianato e prodotti tipici e poi... una grande promozione che faccia finalmente giungere turisti a visitare il nostro castello (che al momento ha la gru ferma da tre mesi, ma in ogni caso se si è mossa una dozzina di volte è già parecchio...).
Ho ancora sotto gli occhi la scena delle ruote di un passeggino con all'interno un bimbo spinto dalla mamma che tra i mille spigoli delle pietre di via Garibaldi andavano zigzagando in maniera impressionante tant'è che improvvisamente una ruota si è letteralmente piegata tra lo sconforto del genitore che è riuscito a stento a non far cascare a terra il suo bambino.
Ultima considerazione... Nel depliant della Jonica Holiday (l'associazione degli alberghi della costa jonica) dove sono descritti tutti i pacchetti turistici nei vari mesi dell'anno che il Consorzio promuove attraverso le Agenzie di viaggio o nelle fiere, non c'è traccia di mezza giornata da trascorrere a Roccella Jonica....
Ciò nonostante, secondo i persuasi del Palazzo siamo il fiore all'occhiello dell'intera Calabria. Evviva!!!
Nella foto in alto un tratto del selciato di via vittorio Emanuele con i larghissimi marciapiedi e con l'abbattimento totale delle barriere architettoniche!!!