Stamattina, finalmente, dopo cinque giorni di consistente perdita, pare che la Jonica Multiservizi sia intervenendo per la riparazione della rottura della condotta idrica di via Serrone. Una condotta che, ormai da tempo, in diversi punti si rompe in maniera sistematica, causando continue dispersioni d’acqua e disagi per i residenti.
martedì 2 dicembre 2025
Perdita d’acqua in via Serrone: intervento dopo cinque giorni di spreco
Stamattina, finalmente, dopo cinque giorni di consistente perdita, pare che la Jonica Multiservizi sia intervenendo per la riparazione della rottura della condotta idrica di via Serrone. Una condotta che, ormai da tempo, in diversi punti si rompe in maniera sistematica, causando continue dispersioni d’acqua e disagi per i residenti.
lunedì 1 dicembre 2025
Massima prudenza sulla strada che da Largo San Giuseppe conduce al Bosco Catalano
Invitiamo tutti i cittadini a prestare la massima attenzione lungo la strada che da Largo San Giuseppe porta al Bosco Catalano.
Oltre ai soliti dislivelli e ai battistrada che costeggiano veri e propri dirupi, negli ultimi giorni si sono formate piccole ma profondissime buche: vere trappole che, se prese con le ruote, rischiano di spaccare copertoni e danneggiare seriamente le auto.
Ciò che rende il tutto ancora più incomprensibile è che non ha praticamente piovuto, eppure la strada è ancora peggiorata rispetto a quest'estate e presenta crateri e avvallamenti come dopo un’alluvione. Una situazione che mette in seria difficoltà soprattutto chi deve raggiungere le proprie proprietà terriere e abitazioni attraverso questo percorso completamente dissestato da anni.
Ricordiamo che i lavori di recupero sarebbero dovuti partire il 23 giugno e concludersi il 23 luglio. Invece, dopo un avvio immediatamente sospeso, questa strada è sempre più pericolosa.
Ancora più grave è la totale assenza di qualsiasi segnalazione di pericolo: né cartelli, né transenne, né avvisi che indichino la presenza di buche profonde o battistrada scoscesi. Una superficialità e una negligenza davvero difficili da comprendere. Eppure, in attesa dei lavori, non gli sarebbe costato quasi nulla tamponare le profonde buche con pochi sacchi di catrame e livellare il battistrada con del cemento triturato proveniente dalla via Marina. Un intervento minimo, economico e di buon senso, che avrebbe potuto ridurre di molto i rischi per chi transita ogni giorno.
Questa è la strada che conduce al Bosco Catalano, una contrada collinare molto caratteristica e fino a qualche anno fa molto frequentata dai roccellesi. Una zona che avrebbe potuto trasformarsi in un luogo di forte attrazione turistica, valorizzato per la sua bellezza naturalei. Invece, soprattutto dopo il problema dell’acqua con un’alta percentuale di arsenico, la contrada è stata lentamente abbandonata a se stessa, nonostante l’impianto di illuminazione — caratteristico e realizzato con soldi pubblici — installato proprio per rilanciarla.
Oggi quell’impianto è completamente spento e il Bosco Catalano è sprofondato nel buio più totale.
È impensabile che una strada in queste condizioni possa essere percorsa da chi non la conosce: potrebbe davvero rischiare grosso.
Massima prudenza quindi, cari amici. Finché non verrà ripristinata questa arteria, è fondamentale guidare con estrema attenzione e consapevolezza dei pericoli presenti.
domenica 30 novembre 2025
"Città della Ionica”, un’idea proposta dal nostro gruppo oltre 10 anni fa.
Siamo ben contenti che oggi la sindaca di Siderno abbia scoperto l' importanza di una aggregazione politica ed amministrativa dei comuni dell' alto ionio reggino. Vogliamo però evidenziare che questa proposta non è originale. Infatti è stata avanzata dal nostro gruppo politico che al tempo si chiamava Roccella Bene Comune ed oggi si chiama Roccella in Comune, già oltre dieci anni fa' e per questo ripubblichiamo di seguito un nostro intervento pubblico del tempo. All' epoca la nostra proposta è caduta nel vuoto, ci auguriamo che adesso questa idea, che potrebbe rappresentare un momento di svolta per la nostra realtà territoriale, possa avere migliore fortuna.
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| Bellissima foto del m° Angelo Laganà scattata da Gerace. |
“Viviamo in un’epoca caratterizzata da forti tensioni sociali, economiche e politiche sia nell’ambito nazionale che internazionale.
Un’epoca caratterizzata dal fenomeno della globalizzazione, ma dove non mancano pulsioni di ritorno al passato, politiche dei dazi, chiusure commerciali.
E’ per questo che è necessario, proprio nella nostra area territoriale, ricostruire un pensiero unitario e di prospettiva della Ionica per lanciare una sfida politica più alta, qualcosa che abbia oltre che una valenza prospettica un valore evocativo.
Questa sfida politica può essere costituita dall’idea della realizzazione della “CITTA’ DELLA IONICA”
Lo sviluppo di questa area non è pensabile in dimensione localistica, è necessario il superamento della logica dei campanili in funzione di una esaltazione delle specificità locali e della proiezione comprensoriale delle potenzialità economiche – culturali – sociali delle nostre comunità.
E’ assolutamente indispensabile costruire un PROGETTO INTEGRATO DI SVILUPPO DEL COMPRENSORIO DELL’ALTO IONIO REGGINO.
In questa area territoriale hanno pesato nel tempo, oltre le difficoltà esterne costituite dalla mancanza di adeguati collegamenti e delle infrastrutture, anche difficoltà dovute alla scarsa capacità delle c.d. classi dirigenti locali.
Le scelte relative alle infrastrutture non dipendono da noi, o meglio non solo da noi, ma quelle di organizzazione del territorio dipendono da noi e dalla classe dirigente che sapremo costruire, dall’indirizzo di governo che sapremo dare alle nostre comunità
Ebbene, nella nostra area si possono realizzare diversi progetti di sviluppo incentrati sulle risorse naturali, paesaggistiche, culturali ed umane del territorio.
Un PERCORSO DELLE BELLEZZE ARCHITETTONICHE STORICHE E PAESAGGISTICHE – che valorizzi la ricchezza costituita dalla presenza sul territorio di beni quali La Cattolica di Stilo – Il Castello dei Carafa di Roccella – Il Naniglio di Gioiosa Ionica, La Villa Romana di Casignana, gli Scavi e l’Antiquarium di Locri, gli Scavi e l’Antiquarium di Kaulon, la Cattedrale di Gerace, ecc.
Dei PERCORSI ENOGASTRONOMICI – che valorizzino le eccellenze del nostro territorio quali il Greco di Bianco – Lo stocco di mammola – La Soppressata di San Giovanni di Gerace, e le numerose Sagre dedicati ai prodotti locali che hanno luogo ormai tradizionalmente secondo la loro stagionalità.
Un SISTEMA INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E MANIFESTAZIONI CULTURALI, che metta in rete iniziative prestigiose quali il Caulonia Tarantella Festival, Palio di Ribusa – Mercato della Badia - il Borgo Incantato di Gerace - Festival Jazz Rumori Mediterranei – il corteo storico.
Una SINERGIA NELLA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ CULTURALI, nei vari siti che metta in rete le attività che si svolgono nell’Auditorium "Unità d'Italia, nel Teatro al Castello, nel Teatro di Gioiosa Ionica, nel Teatro Greco di Locri, all'Auditorium Frammartino di Caulonia, ecc.
L’ELABORAZIONE ED OFFERTA DI UN PACCHETTO TURISTICO IONICA da costruire in sinergia tra soggetti pubblici e tutti gli operatori turistici privati da proporre sui mercati nazionali ed internazionali del turismo.
Intorno a questo si può e si deve sviluppare una agricoltura biologica, ed un settore di artigianato tradizionale.
In questo quadro Roccella Ionica ha un grande ruolo da svolgere, Roccella è il punto di accesso dal mare alla Città della Ionica con il suo Porto che è il Porto della Ionica che deve essere investito sul più ampio territorio del comprensorio.
Possiede la risorsa del Castello Carafa, è dotata delle infrastrutture necessarie per lo svolgimento delle attività culturali, si svolge una delle più conosciute manifestazioni culturali del mezzogiorno, il Roccella Jazz, oggi degradato da una pessima gestione e che andrebbe invece valorizzato con una nuova organizzazione che lavori tutto l'anno sia a livello artistico che a livello promozionale.”.
Questa era la nostra elaborazione del tempo sulla “Città della Ionica” che certamente necessita di essere aggiornata ed attualizzata, ma che sicuramente costituisce una grande idea sulla base della quale costruire un vero progetto di sviluppo e di rinascita del nostro territorio del quale possono e devono essere protagoniste le migliori energie intellettuali, sociali, economiche e politiche della nostra area geografica e, soprattutto, le nuove generazioni.
sabato 29 novembre 2025
Radio Roccella porta in scena Pirandello: un nuovo evento culturale al Convento dei Minimi
Un nuovo appuntamento culturale firmato Radio Roccella invita la cittadinanza a vivere un pomeriggio dedicato al grande teatro italiano e alla figura di Luigi Pirandello, uno degli autori più profondi e influenti del Novecento.
Domenica 30 novembre, alle ore 17:00, presso il Convento dei Minimi (Largo S. Molinero, Piazza San Vittorio – Roccella Jonica), sarà proposta la videoproiezione dell’opera pirandelliana Il Piacere dell’Onestà, nell’interpretazione di Luigi Cimara, Elena Zareschi e Romolo Valli, con la regia di Franco Enriquez.
L’iniziativa offre non solo l’occasione di rivedere un classico intramontabile, ma anche di approfondirne temi, significati e suggestioni grazie al dibattito finale, moderato dalla Professoressa Cristina Briguglio, che guiderà il pubblico in una riflessione partecipata sull’attualità e la forza del messaggio pirandelliano.
Un evento aperto a tutti, pensato per avvicinare la comunità al teatro e alla letteratura attraverso un linguaggio accessibile e coinvolgente.
Ingresso libero.
Un invito a riscoprire insieme la bellezza del teatro e la modernità sorprendente di Pirandello.
venerdì 28 novembre 2025
Addio a Bruno Procopio, galantuomo dal cuore d’oro e amico di tutti
Roccella Jonica saluta con profondo dolore il signor Bruno Procopio, spentosi all’età di 96 anni, circondato dall’affetto dei suoi cari.
Ci stringiamo attorno al dolore della moglie Vittoria, dei figli Maria, Tonino e Marina e ai parenti tutti.
Bruno Procopio, Brunello lo chiamavano in molti, è stato un uomo dal cuore grande, sempre gentile, disponibile e attento ai bisogni del prossimo.
Le sue parole erano sempre piene di incoraggiamento, saggezza e rispetto.
Con lui era facile intavolare un discorso: bastavano pochi minuti per sentirsi a proprio agio. Aveva quella rara capacità di rendere ogni conversazione un’occasione di crescita personale, perché in ciò che diceva c’era sempre qualcosa da imparare.
Chi ha avuto modo di collaborare con lui, anche in riunioni o momenti di confronto pubblico, ricorda la sua passione civile: le sue battaglie – proprio come quelle di tanti che lo hanno stimato – erano sempre guidate da un profondo senso di giustizia sociale e dall’impegno per il bene comune.
L’Associazione Dopolavoro Ferroviario di Reggio Calabria, della quale Bruno era Consigliere e punto di riferimento insostituibile, esprime il proprio cordoglio alla famiglia.
Nel loro messaggio lo ricordano come “una persona speciale, che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti. La sua gentilezza, la sua generosità e il suo altruismo saranno di esempio per noi.”
Dopo la pensione, Bruno ha gestito con straordinaria dedizione la struttura del Dopolavoro Ferroviario di Roccella Ionica, accogliendo cittadini, associazioni, gruppi culturali e anche realtà politiche.
Per molti è stato un modello di ferroviere, un amministratore attento e un uomo dal profondo senso della comunità.
Un galantuomo autentico, capace di essere amico di tutti.
Le esequie si terranno domani, 29 novembre, alle ore 15:30, nella Chiesa San Nicola ex Aleph di Roccella Ionica, con partenza dall’abitazione in via Cannolaro 22.
Rivolgiamo la nostra preghiera per Bruno:
Signore, accogli Bruno nella tua Casa di luce e di pace.
Ricompensa il suo cuore buono, il suo impegno e la sua bontà donata senza misura.
Sostieni la sua famiglia in questo momento di dolore e dona serenità a chi lo ha amato.
Fa’ che il suo esempio di altruismo continui a vivere nelle nostre comunità.
Sicurezza a Roccella, un'Illusione! Il sindaco celebra mentre i Cittadini rischiano la Vita
Il titolo scelto dal Sindaco – “Roccella si fa sempre più sicura” – pubblicato all’indomani del crollo dell’enorme pino in via Trastevere Alta, lascia sinceramente senza parole.
- una signora caduta rovinosamente per il marciapiede dissestato in via Roma;
- un palo della pubblica illuminazione crollato in testa a un passante in via Marina il 14 agosto;
- ora il pino collassato in via Trastevere Alta, che ha rischiato di uccidere un nostro concittadino.
Ancora una rottura della rete idrica a Roccella.
L’ennesimo guasto si è verificato questa notte in via Umberto I, all’incrocio con via Armando Diaz, con una copiosa fuoriuscita d’acqua che ha richiesto l’intervento immediato della squadra della Multiservizi, già al lavoro per la riparazione.
È l’ennesima conferma di una condotta idrica ormai ridotta a un autentico colabrodo: un’infrastruttura che supera i 50 anni di vita e che, nonostante i fiumi di denaro pubblico spesi in opere di dubbia utilità, non viene mai inserita tra le priorità da affrontare in modo definitivo.
E così si va avanti: ieri Serrone, oggi via Umberto… e domani?
Fino a quando continueremo a rincorrere le emergenze senza programmare una soluzione strutturale?
martedì 25 novembre 2025
Scholé apre l’anno con un Week-End di studi sul conflitto israelo-palestinese
Week-End di Studi Storici
La terra divisa
Decostruire la spartizione della Palestina
28-29-30 novembre 2025
a cura di
Mattia Giampaolo
Il nuovo anno speciale di Scholé si apre con un appuntamento assai significativo sotto il profilo della formazione sociale e civica relativamente a uno dei fenomeni più complessi e più efferati della storia recente.
Nell’ambito del percorso Perché la guerra?, che lo scorso marzo ha ospitato gli incontri con Gennaro Avallone (Salerno) su Guerra, migrazioni, ecocidio, lanciamo adesso il Week-End di Studi storici sul conflitto israelo-palestinese.
L’iniziativa è in calendario per il 28-29-30 novembre ed è a cura di Mattia Giampaolo (Università “La Sapienza” di Roma) che interverrà su La terra divisa.
Decostruire la spartizione della Palestina. L’evento si svolgerà nel Centro Studi "Elisa Scali" in via Umberto I, 106 a Roccella Jonica, a partire da venerdì 28/11 alle ore 17.00.
L'idea è quella di aprire uno spazio formativo sulla questione palestinese e in particolare sul problema politico della terra e della sua spartizione, inquadrando il tema all'interno di un processo storico di lungo corso che affonda le sue origini alla fine dell'Ottocento, negli anni in cui matura il movimento sionista, l’imperialismo delle potenze europee prepara la Prima guerra mondiale e l’Impero ottomano - che controlla la Palestina - è ormai al tramonto.
Questo WE è parte della presa di posizione di Scholé a sostegno sia dei civili palestinesi, vittime di un processo di ecocidio-genocidio prodotto dallo Stato di Israele disattendendo il diritto internazionale e nel silenzio degli Stati occidentali, sia dell’equipaggio di mare e di terra che in questi ultimi mesi ha tentato e tenta di fare rumore, di rompere il blocco navale davanti a Gaza e di appoggiare le rivendicazioni palestinesi all’autodeterminazione e a una pace non imposta.
Associazione Culturale Scholé
Roccella Jonica
25 NOVEMBRE 2025: GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
"Il silenzio protegge chi fa del male. Parlare salva.”
Ogni giorno migliaia di donne subiscono violenze fisiche, psicologiche, economiche e sessuali.
La violenza non è un fatto privato: è una violazione dei diritti umani.
Rompere il silenzio è il primo passo per tornare libere.
In Italia la violenza contro le donne assume dimensioni drammatiche. Secondo l’Istat, il 31,9% delle donne tra i 16 e i 75 anni ha subìto almeno una violenza fisica o sessuale: oltre 6 milioni e 400 mila persone. Di queste, 4 milioni e 680 mila hanno vissuto maltrattamenti e violenze, mentre più di 1 milione e 150 mila hanno subìto stupri o tentativi di stupro.
Cifre spaventose, nonostante la crescente consapevolezza, l’impegno dei movimenti, il lavoro costante dei Centri antiviolenza e gli importanti interventi legislativi. Tra questi, l’ultimo approvato il 19 novembre, che riconosce il reato di stupro in assenza di un “consenso libero e attuale”, rappresentando un passo decisivo nella tutela delle vittime.
Hai bisogno di aiuto? Chiama il 1522
📞 1522 è il numero nazionale gratuito, attivo 24/7,
multilingue e anonimo, dedicato a:
donne vittime di violenza
vittime di stalking
chi necessita di supporto o informazioni
collegamento con centri antiviolenza e servizi territoriali
Non sei sola. Una voce sicura è sempre pronta ad ascoltarti.
Riconosci i segnali della violenza:
Umiliazioni, minacce, ricatti
Controllo e isolamento
Aggressioni fisiche
Gelosia ossessiva
Limitazione della libertà e dell'indipendenza economica
Scegliamo il rispetto. Difendiamo la libertà.
Uniti contro la violenza sulle donne.
lunedì 24 novembre 2025
Roccella Jonica, crolla un pino mai manutenzionato: giovane miracolato sfugge alla morte.
Paura e indignazione questa mattina in Via Trastevere Alta, nei pressi della Piazzetta Ciurria, dove uno dei due pini storicamente presenti nell’area – più volte segnalati dai residenti per la loro eccessiva imponenza e la necessità di un urgente sfoltimento – è improvvisamente crollato al suolo, travolgendo una Fiat Panda in transito.
Da anni i cittadini chiedevano interventi di manutenzione, mai eseguiti. E oggi quel mancato controllo si è trasformato in un episodio che avrebbe potuto avere esiti irreparabili.
A bordo dell’auto viaggiava un giovane del posto che, come raccontano i familiari, “ha visto la morte con gli occhi”. L’albero ha colpito in pieno la vettura, devastandola e lasciando intatto l’abitacolo solo per una serie di coincidenze fortunate. Una scena che i presenti definiscono “un miracolo”.
Il ragazzo, sotto choc, è stato trasportato all’ospedale di Locri, dove si trova con un ematoma alla testa e in attesa degli esiti della TAC per valutare un possibile trauma cranico. Le sue condizioni sono costantemente monitorate.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia municipale per mettere in sicurezza l’area e verificare la stabilità del secondo pino ancora presente, anch’esso privo di interventi di manutenzione nel corso degli anni.
La comunità roccellese, scossa dall’accaduto, chiede ora risposte immediate e una verifica complessiva della sicurezza dell’area, affinché episodi così gravi non debbano più ripetersi.
Terremo informati i cittadini sugli aggiornamenti riguardo alle condizioni del giovane rimasto coinvolto in questo drammatico crollo.
A lui va il nostro più sincero augurio di pronta guarigione e di un completo ristabilimento.
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
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- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
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- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà
OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
















