domenica 3 gennaio 2021
RAEDA (CARRO): UN NUOVO PROGETTO PROMOSSO DAL COMITATO FESTA MARIA SS. ADDOLORATA E PADRE FRANCESCO CARLINO.
venerdì 1 gennaio 2021
VIDEO E TESTO DELL' ANGELUS DI PAPA FRANCESCO DI OGGI PRIMO GENNAIO 2021
Fonte: https://www.cercoiltuovolto.it/
Cari fratelli e sorelle, buongiorno e buon anno!
Iniziamo il nuovo anno ponendoci sotto lo sguardo materno e amorevole di Maria Santissima, che la liturgia oggi celebra come Madre di Dio. Riprendiamo così il cammino lungo i sentieri del tempo, affidando le nostre angosce e i nostri tormenti a Colei che tutto può. Maria ci guarda con tenerezza materna così come guardava il suo Figlio Gesù. E se noi guardiamo il presepe [si volta verso il presepe allestito nella sala], vediamo che Gesù non è nella culla, e mi dicono che la Madonna ha detto: “Me lo fate tenere un po’ in braccio questo figlio mio?”. E così fa la Madonna con noi: vuole tenerci tra le braccia, per custodirci come ha custodito e amato il suo Figlio. Lo sguardo rassicurante e consolante della Vergine Santa è un incoraggiamento a far sì che questo tempo, donatoci dal Signore, sia speso per la nostra crescita umana e spirituale, sia tempo per appianare gli odi e le divisioni – ce ne sono tante – sia tempo per sentirci tutti più fratelli, sia tempo di costruire e non di distruggere, prendendoci cura gli uni degli altri e del creato. Un tempo per far crescere, un tempo di pace.
È proprio alla cura del prossimo e del creato che è dedicato il tema della Giornata Mondiale della Pace, che oggi celebriamo: La cultura della cura come percorso di pace. I dolorosi eventi che hanno segnato il cammino dell’umanità nell’anno trascorso, specialmente la pandemia, ci insegnano quanto sia necessario interessarsi dei problemi degli altri e condividere le loro preoccupazioni. Questo atteggiamento rappresenta la strada che conduce alla pace, perché favorisce la costruzione di una società fondata su rapporti di fratellanza. Ciascuno di noi, uomini e donne di questo tempo, è chiamato a realizzare la pace: ognuno di noi, non siamo indifferenti a questo. Noi siamo tutti chiamati a realizzare la pace e a realizzarla ogni giorno e in ogni ambiente di vita, tendendo la mano al fratello che ha bisogno di una parola di conforto, di un gesto di tenerezza, di un aiuto solidale. E questo per noi è un compito dato da Dio. Il Signore ci dà il compito di essere operatori di pace.
E la pace si può costruire se cominceremo ad essere in pace con noi stessi – in pace dentro, nel cuore – e con chi ci sta vicino, togliendo gli ostacoli che impediscono di prenderci cura di quanti si trovano nel bisogno e nell’indigenza. Si tratta di sviluppare una mentalità e una cultura del “prendersi cura”, al fine di sconfiggere l’indifferenza, di sconfiggere lo scarto e la rivalità – indifferenza, scarto, rivalità –, che purtroppo prevalgono. Togliere questi atteggiamenti. E così la pace non è solo assenza di guerra. La pace mai è asettica, no, non esiste la pace del quirofano [spagnolo: “sala operatoria”]. La pace è nella vita: non è solo assenza di guerra, ma è vita ricca di senso, impostata e vissuta nella realizzazione personale e nella condivisione fraterna con gli altri. Allora quella pace tanto sospirata e sempre messa in pericolo dalla violenza, dall’egoismo e dalla malvagità, quella pace messa in pericolo diventa possibile e realizzabile se io la prendo come compito datomi da Dio.
La Vergine Maria, che ha dato alla luce il «Principe della pace» (Is 9,6) e che lo coccola così, con tanta tenerezza, tra le sue braccia, ci ottenga dal Cielo il bene prezioso della pace, che con le sole forze umane non si riesce a perseguire in pienezza. Le sole forze umane non bastano, perché la pace è anzitutto dono, un dono di Dio; va implorata con incessante preghiera, sostenuta con un dialogo paziente e rispettoso, costruita con una collaborazione aperta alla verità e alla giustizia e sempre attenta alle legittime aspirazioni delle persone e dei popoli. Il mio auspicio è che regni la pace nel cuore degli uomini e nelle famiglie; nei luoghi di lavoro e di svago; nelle comunità e nelle nazioni. Nelle famiglie, nel lavoro, nelle nazioni: pace, pace. È ora che pensiamo che la vita oggi è sistemata dalle guerre, dalle inimicizie, da tante cose che distruggono… Vogliamo pace. E questa è un dono.
Sulla soglia di questo inizio, a tutti rivolgo il mio cordiale augurio di un felice e sereno 2021. Ognuno di noi cerchi di far sì che sia un anno di fraterna solidarietà e di pace per tutti; un anno carico di fiduciosa attesa e di speranze, che affidiamo alla protezione di Maria, madre di Dio e madre nostra.
Dopo l’Angelus
Cari fratelli e sorelle!
A tutti voi, collegati attraverso i media, rivolgo i miei auguri di pace e di serenità per il nuovo anno.
Ringrazio il Presidente della Repubblica Italiana, Onorevole Sergio Mattarella, per il pensiero augurale che mi ha indirizzato ieri sera nel suo Messaggio di fine anno, e lo ricambio cordialmente.
Sono grato a quanti, in ogni parte del mondo, nel rispetto delle restrizioni imposte dalla pandemia, hanno promosso momenti di preghiera e di riflessione in occasione dell’odierna Giornata Mondiale della Pace. Penso, in particolare, alla Marcia virtuale di ieri sera, organizzata dall’Episcopato italiano, Pax Christi, Caritas e Azione Cattolica; come pure a quella di questa mattina, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio in collegamento streaming mondiale. Grazie a tutti per queste e tante altre iniziative in favore della riconciliazione e della concordia tra i popoli.
In tale contesto, esprimo dolore e preoccupazione per l’ulteriore inasprimento delle violenze nello Yemen che sta causando numerose vittime innocenti, e prego affinché ci si adoperi a trovare soluzioni che permettano il ritorno della pace per quelle martoriate popolazioni. Fratelli e sorelle, pensiamo ai bambini dello Yemen! Senza educazione, senza medicine, affamati. Preghiamo insieme per lo Yemen.
Vi invito inoltre ad unirvi alla preghiera dell’Arcidiocesi di Owerri in Nigeria per il Vescovo Monsignor Moses Chikwe e per il suo autista, rapiti nei giorni scorsi. Chiediamo al Signore che essi e tutti coloro che sono vittime di simili atti in Nigeria tornino incolumi in libertà e che quel caro Paese ritrovi sicurezza, concordia e pace.
Rivolgo un saluto speciale agli Sternsinger, i “Cantori della Stella”, bambini e ragazzi che in Germania e Austria, pur non potendo visitare le famiglie nelle case, hanno trovato il modo di recare ad esse il lieto annuncio del Natale e di raccogliere donazioni per i loro coetanei bisognosi.
A tutti auguro un anno di pace e di speranza, con la protezione di Maria, la Santa Madre di Dio. E per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!
giovedì 31 dicembre 2020
STASERA ADORAZIONE EUCARISTICA IN STREAMING A PARTIRE DALLE 22,30 INSIEMEA A PADRE FRANCESCO CARLINO
dal profilo facebook di p. Francesco Carlino
https://www.facebook.com/francesco.carlino.522
CARISSIMI AMICI, FRATELLI E SORELLE, QUESTA SERA 31 DICEMBRE, PER QUANTI LO VORRANNO, A PARTIRE DALLE 22,30 CI RITROVEREMO ON LINE, DINANZI A GESU' EUCARISTIA, SU QUESTO MIO PROFILO O SU QUELLO DELLA PARROCCHIA, PER APRIRE IL NOSTRO CUORE ALLA LODE DI DIO E APRIRE IL NUOVO ANNO METTENDOLO SIN DA SUBITO SOTTO LA SIGNORIA DI GESÙ CHE È
IL SIGNORE DEL TEMPO E DELLA STORIA, IL SALVATORE DELLA NOSTRA VITA, LA LUCE DEL MONDO, IL VINCITORE DEL MALIGNO E DI OGNI SUA MACCHINAZIONE E INGANNO.domenica 27 dicembre 2020
CINQUE DOMANDE PER LA CONFERENZA STAMPA DEL SINDACO
Stasera il sindaco terrà l'ennesima trovata pubblicitaria per autocelebrarsi, tenendo una conferenza stampa "su quanto fatto" e su quanto farà a Roccella Jonica.
Ci sarebbero tante domande da fare, io qui di seguito ne propongo solo cinque, che riguardano problemi di questi ultimi tempi. Chissà se i giornalisti, che prenderanno parte all'ennesimo comizio del sindaco, avranno il coraggio di porle.
1) A quanto ammonta il carico debitorio del Comune di Roccella Jonica nei confronti della Cassa Depositi e prestiti, della Sorical, della Regione Calabria e di Equitalia? Perchè l'allegra gestione finanziaria del nostro Comune deve essere caricata sulle spalle dei nostri figli e nipoti che dovranno pagare i debiti che fate oggi, con rate fino al 2050?
2) In questi giorni avete annunciato il finanziamento del parco collina con 1 milione e 350 mila euro per ripristinare i percorsi pedonali e la passeggiata panoramica della collina del castello.
In passato sulla stessa collina del castello e per lo stesso percorso panoramico sono stati investiti altri centinaia di migliaia di euro per poi lasciare il tutto nel completo stato di abbandono tant'è che gli investimenti sono andati in fumo con gli incendi del parco collina del 2012 e del 2018. Realizzare con dei finanziamenti pubblici, abbandonare, distruggere per poi rifinanziare, è fra i vostri programmi amministrativi? In questo nuovo finanziamento avete previsto gli attacchi per le autopompe dei vigili del fuoco?
3) Da anni ormai il carico fiscale sui cittadini è innalzato alle massime aliquote, la tassa sui rifiuti è sproporzionata e fuori controllo soprattutto per le attività commerciali; ciò sta facendo aumentare di anno in anno l'evasione da parte dei cittadini che non ce la fanno a pagare. Andando di questo passo, fra quanto prevede il default da parte del nostro Comune???
4) Ci dica la verità, come mai al contatore dell'impianto di riscaldamento a metano del plesso della scuola dell'infanzia di via Cannolaro sono stati messi i sigilli dai tecnici dell'Italgas? Da quanto tempo non pagavate la bolletta????
5) Come mai dopo il primo sbarco del 3 luglio scorso, il Ministero non ha più affidato i minori al sindaco? Non ritiene di avere fallito alla grande nel mettere in una struttura alberghiera al centro del paese minori positivi al Covid insieme con i minori sani e di andare addirittura a vantarsene proprio all'inizio dell'estate su un programma nazionale come "La vita in diretta", causando, il giorno dopo le sue dichiarazioni, le disdette delle prenotazioni negli alberghi roccellesi???
sabato 26 dicembre 2020
Lsu, via libera alla proroga dei contratti per i lavoratori calabresi
Notizia del 20 Dicembre 2020 che voglio riportare visto che, da parte dell'Amministrazione Comunale di Roccella, non c'è nessuno capace di fare chiarezza e spiegare la situazione ai tanti lavoratori precari in forza al nostro Comune con il contratto in scadenza il 31.12.2020.
Fonte: https://www.lacnews24.it/
Via libera alla proroga, fino al 31 dicembre 2021, dei contratti a tempo per i lavoratori socialmente utili in Calabria. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio alla Camera.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Filippo Pietropaolo ha espresso grande soddisfazione: «La proroga dei contratti è un ottimo risultato – spiega Pietropaolo – ottenuto grazie al proficuo lavoro svolto dall’assessore regionale Fausto Orsomarso e dai parlamentari calabresi di maggioranza e di opposizione, da Wanda Ferro a Enza Bruno Bossio, Antonio Viscomi e Riccardo Tucci. L’approvazione dell’emendamento consente di dare serenità a tante famiglie calabresi, ma è necessario aprire già a gennaio un tavolo, con il coinvolgimento dei ministeri interessati, per risolvere le incongruenze normative che ostacolano le procedure per la definitiva stabilizzazione».
«La norma approvata semplifica per il 2021 le procedure selettive per l'assunzione dei lavoratori da inquadrare nei profili professionali delle aree o categorie per i quali non è richiesto il titolo di studio superiore a quello della scuola dell'obbligo», precisano i due portavoce calabresi del Movimento 5 Stelle Riccardo Tucci e Giuseppe Fabio Auddino.
«Dopo due anni di intenso lavoro fra Camera e Senato – rimarcano - in queste ultime ore si sta concretizzando l'obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio legislatura. Il risultato ottenuto è frutto del lavoro sinergico svolto insieme, con l'ausilio dei Ministeri del Lavoro e della Funzione Pubblica, del Mef e grazie al fondamentale apporto del Vice Ministro Castelli, del Ministro Catalfo e della Ministra Dadone. Con tutti loro abbiamo lavorato coordinandoci giorno e notte. Una vittoria targata Movimento 5 Stelle.
Con questo nostro ennesimo provvedimento, il quinto emendamento in due anni di legislatura – continuano - si dovrà mettere la parola fine ad una brutta storia di precariato che va avanti da più di vent'anni. Per troppo tempo questi lavoratori sono stati strumentalizzati dalla politica facendo leva sulla precarietà dei loro contratti, rinnovati di anno in anno. Ora questa storia è finita. Con la stabilizzazione si darà loro la dignità che spetta ad ogni lavoratore, emancipandoli dal bisogno di un'occupazione stabile»
venerdì 25 dicembre 2020
DONAZIONE DEL ROTARY CLUB DI LOCRI ALLA CARITAS DIOCESANA
La solidarietà si concretizza in tanti gesti concreti verso chi sta affrontando i giorni difficili del coronavirus in condizioni di disagio socio-economico: il Rotary Club di Locri in una delle sue iniziative al servizio alla comunità è stato oggetto di una donazione alla Caritas della Diocesi di Locri-Gerace.
L’incontro fra la delegazione rotariana guidata dal Presidente il dott. Vincenzo Schirripa e don Rogobert è avvenuto presso i locali della stessa Caritas, dove sono state consegnate coperte e suppellettili da destinare alle famiglie bisognose.
Dopo i ringraziamenti e la gratitudine espressi dal Direttore della Caritas il già menzionato don Rogobert è intervenuto il dott. Schirripa che oltre ad aver citato Papa Francesco – chiedo espressamente a tutti voi che siete insieme con me a servizio del Vangelo il regalo di Natale: la vostra collaborazione generosa e appassionata nell’annuncio della Buona Novella soprattutto ai poveri – ha fatto suo il messaggio compiendo un gesto fattivo di solidarietà sostenuto da tutti i soci del Rotary Club di Locri.
Non potevamo rimanere inerti di fronte all’emergenza in corso – ha poi proseguito – Il primo obbligo degli appartenenti alla nostra associazione è, infatti, quello di contribuire a sostenere ed alleviare i bisogni della comunità locale e a questo scopo il nostro Club dedica tutti i propri sforzi. “La pandemia Covid-19 e la conseguente sospensione dell’attività di presenza ci ha obbligato a cambiare alcune nostre abitudini, ma la nostra azione sul territorio non si ferma, il Rotary è composto da persone pronte ad agire, che anche in questo momento di difficoltà dimostrano che anche a distanza, ci sono molti modi per aiutare.”
giovedì 24 dicembre 2020
I MIEI AUGURI DI BUON NATALE
Carissimi amici che mi seguite con affetto, roccellesi di Roccella e roccellesi in ogni parte del mondo, con questa magnifica immagine del presepe realizzato dai straordinari giovani del Comitato Festa di Maria SS. Addolorata sull'altare della Chiesa Matrice, ho il piacere di trasmettervi il mio più sincero augurio per un Natale sereno, con nel cuore la pace, e la speranza che il tempo, nel più breve, possa farci tornare alla normalità e sanare ogni difficoltà.
Voglio dirvi grazie per l'affetto che mi manifestate, soprattutto di presenza, che mi dà forza e volontà a portare avanti questo momento di verità e democrazia che è questo blog.
Vi chiedo ancora di starmi vicino, di incoraggiarmi, perchè il lavoro svolto in questi 12 anni è stato un autentico fiato sul collo per chi amministra questo paese, riuscendo in molte conquiste e a porre attenzione su fatti che altrimenti sarebbero stati trascurati o ignorati.
Voi lettori, numerosi, siete la forza che mi fate resistere anche quando, davanti a cose e comportamenti assurdi che osservo, mi verrebbe la voglia di mollare tutto. Ma non lo farò perchè a guidarmi è il mio istinto, i miei approfondimenti, la mia fiducia nella giustizia, la consapevolezza che la verità prima o poi viene a galla.
Vi auguro veramente che il vostro animo sia sempre più carico di ottimismo e fiducia; lo sapete, la vita è per come ce la prendiamo, tutto gira intorno agli stati d'animo e all'umore che riusciamo a sprigionare nell'affrontare i problemi che ci si presentano.
Stringiamo i denti nei momenti difficili, facciamo tesoro dei consigli di chi ci vuole bene e cerchiamo di imparare dagli errori commessi, e, soprattutto, impariamo a gioire dalle piccole cose.
Fortunato è chi ha il pregio di gioire nel donare qualcosa o donarsi agli altri, di aiutare un compagno in difficoltà, di essere una persona umile, di avere la capacità di ascoltare e la volontà di esplorare ed imparare.
Amici, forza, non dobbiamo avere paura di metterci in gioco, di manifestare la nostra opinione, di credere nei nostri progetti. Avere in mente un sogno è una grande risorsa: continuiamo a costruire i nostri sogni cercando di focalizzare, ogni giorno che passa, l'obiettivo da raggiungere.
Il mio augurio più sincero è quello che ognuno di voi in questo Natale possa avere un sogno e che nel 2021 lo possiate realizzare.
Un abbraccio forte a tutti, e se mai avete bisogno di me, anche per una sola parola di supporto, io sono qui, da amico, ad offrirvi la mia sincerità e spontaneità.
Buon Natale.
mercoledì 23 dicembre 2020
INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE DOMENICO BRUZZESE (PD ROCCELLA) SUL MANCATO FUNZIONAMENTO DEI RISCALDAMENTI NELLE SCUOLE.
Il consigliere Comunale, Dr. Domenico Bruzzese del Partito Democratico di Roccella Jonica, ha inviato una interrogazione al sindaco per chiedere spiegazioni in merito al mancato funzionamento degli impianti di riscaldamento nei plessi della scuola dell'obbligo del nostro paese.
Ecco di seguito l'interrogazione trasmessa:
Da giorni abbiamo molti genitori di bambini e studenti dei
plessi scolastici della scuola dell’obbligo, quali plesso di via XXV Aprile,
Carrera, Trastevere e Cannolaro, lamentano il mancato funzionamento degli
impianti di riscaldamento di detti istituti.
Riferiscono che le aule risultano completamente al freddo e
gli studenti, le insegnanti e tutto il
personale scolastico, sono costretti a rimanere in classe indossando i giubbotti.
In particolare per il plesso della scuola dell’infanzia di
via Cannolaro, sembrerebbe che addirittura sia stato posto un sigillo al
contatore del gas;
Se ciò fosse vero dimostrerebbe l’interruzione di detta
fornitura!
Per i
fatti in narrativa esposti,
SI CHIEDE
1) Risulta vero che ad oggi i plessi scolastici sopra
riferiti risultano privi di idonei impianti di riscaldamento o non funzionanti?
2) I pagamenti alle forniture di luce e gas risultano
quietanzate fino ad oggi?
3)Ove risultasse, ad oggi, il mancato funzionamento degli
impianti di riscaldamento, quali saranno i modi e i tempi di intervento per
ogni singolo plesso scolastico per essere reso idoneo alla ripresa
dell’attività didattica?
Si attende, nei tempi previsti dal regolamento consiliare,
risposta alla presente interrogazione.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Domenico Bruzzese
domenica 20 dicembre 2020
Scuola Estiva "Remo Bodei": il nuovo direttore è Bruno Centrone (Pisa)
Scuola estiva di altra formazione in filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica
Il nuovo direttore è Bruno Centrone dell’Università di Pisa
«Raccolgo una eredità impegnativa che è quella di Remo Bodei, una personalità straordinaria.
Scholé è un fenomeno unico: la sfida sarà l’interdisciplinarità e la capacità di parlare a destinatari differenti»
Nella neo-direzione entrano anche Arianna Fermani (Università di Macerata) e Fortunato Maria Cacciatore (Università della Calabria)
Il nuovo direttore della Scuola estiva di alta formazione in filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica è Bruno Centrone, docente di storia della filosofia antica all’Università di Pisa.
Il neo direttore della scuola estiva di alta formazione in filosofia, prof. Bruno Centrone. |
Sarà affiancato da Arianna Fermani (Università di Macerata) e da Fortunato Maria Cacciatore (Università della Calabria) in qualità di condirettori.
La notizia è stata diffusa durante la conferenza stampa di giovedì 17 dicembre 2020, trasmessa in diretta sulla pagina Facebook “Filosofia Roccella Scholé” alle ore 18.00.
È stato il presidente di Scholé, Salvatore Scali, ad annunciare la scelta di Centrone, «una decisione scaturita non solo da ragioni scientifiche ma anche da motivi umani e d’amicizia».
Dura, infatti, da molti anni il fecondo legame tra Scholé e Centrone, il quale ha già partecipato sia ai seminari nei Licei sia agli incontri delle passate edizioni della Scuola Estiva, compresa l’edizione del luglio 2020 che si è aperta con la sua lezione magistrale sul tema dell’Arché nel pensiero antico.
«Raccolgo una eredità pesante che è quella di Remo Bodei, una personalità straordinaria - ha dichiarato il neo-direttore - Scholé è un fenomeno unico nel panorama nazionale e la nostra sfida sarà quella di continuare a lavorare nell’ottica dell’interdisciplinarità e della capacità di raggiungere destinatari differenti, compreso il grande pubblico».
Anche Fermani e Cacciatore hanno espresso forte entusiasmo per questo nuovo impegno, loro che dirigono pure i seminari di filosofia nei Licei calabresi nell’ambito della Scuola Invernale “Mario Alcaro”, organizzata in collaborazione con l’Università di Macerata.
Durante la conferenza stampa è stato presentato infine il percorso di ricerca e di studio biennale 2021-2022 dedicato alla coppia Epistème - Téchne, cioè ai rapporti tra scienza e tecnica come chiave per capire questioni decisive del mondo moderno e contemporaneo.
Quest’anno il focus sarà prevalentemente sulla scienza, richiamando i nessi che la collegano alla tecnica; l’anno prossimo, invece, l’interesse si sposterà sulla tecnica, mettendo in evidenza i suoi legami con il sapere scientifico.
La Scuola “Bodei” raggiungerà la XII edizione consecutiva nel luglio 2021 e Scholé sta già programmando una serie di incontri pubblici e di inviti alla lettura per la prossima primavera, come prologo alle giornate estive.
2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
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- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.