Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



domenica 2 agosto 2020

GIOVEDI PROSSIMO LA PRESENTAZIONE DE "IL RESTAURO DEL CROCEFISSO" NELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE.


A meno di un anno dal restauro del dipinto su tela collocato sull'altare della Chiesa di San Giuseppe e raffigurante San Giuseppe con Gesù Bambino in braccio e lo sguardo riverso sulle anime del Purgatorio risalente agli inizi del 1800, ecco portato al termine la realizzazione di un altra eccezionale opera, il grande e meraviglioso Crocefisso ligneo. 

Il Crocefisso, delle eccezionali dimensioni di 1,80 di lunghezza e di 1,73 di larghezza, di straordinaria fattura ma segnato dal tempo e dall'incendio che ha quasi distrutto la chiesa di San Giuseppe 26 anni fa, è stato portato a restauro lo scorso Ottobre a Isca sullo Jonio presso i laboratori del prof. Giuseppe Mantella, restauratore di fama internazionale.

Giuseppe Mantella, oggi direttore della Fabbriceria della Cattedrale di Gerace, ha svolto attività di restauro a Roma dalla metà degli anni '80, ha all'attivo numerosi restauri quali la Medusa e l'Urbano VIII di Bernini presso i musei Capitolini, oltre all'Estasi di Santa Teresa d'Avila e la Cappella Cornaro nella chiiesa della Vittoria. 
Da 25 anni lavora a Malta su un progetto di restauri nella co-cattedrale di La Valletta e da 15 anni lavora, insieme al collega Sante Guido, ad un progetto di ricerca su "Mattia Preti a Malta", restaurando circa 30 dipinti l'ultim odei quali "I cinque sensi" di Palazzo Barberini.


Ma tornando al "nostro" meraviglioso Crocefisso, i parroci di Roccella Jonica insieme all'Arciconfraternita di San Giuseppe, con grande soddisfazione ed orgoglio, sono lieti di presentare l'Opera restaurata il prossimo Giovedi 6 Agosto presso il Chiostro della Chiesa di San Giuseppe alle ore 19,30 con la presenza del vescovo e degli attori principali che hanno effettuato l'importante lavoro.

Un'altro storico momento per i cittadini roccellesi che arriva a distanza di qualche settimana dalla presentazione del restauro della Madonna Addolorata della Chiesa di Sant'Anastasia (Borgo), lavori che sono frutto dell'impegno (anche economico) e della devozione dei Parroci, del Comitato di Maria SS. Addolorata e dell'Arciconfraternita di San Giuseppe, i quali non finiremo mai di ringraziare e di augurargli lunga vita!!!








martedì 28 luglio 2020

SESTA EDIZIONE DELLA FESTA DI SAN ROCCO: SOBRIA MA INTENSA DI MOMENTI DI PREGHIERA E RIFLESSIONE


"ERIS IN PESTE PATRONUS"

 


Carissimi Roccellesi e carissimi devoti di San Rocco,

Purtroppo quest'anno, a causa dell' attuale emergenza sanitaria legata al diffondersi del Covid-19, non potremo onorare solennemente il Gloriosissimo Principe di Montpellier, come avevamo organizzato e immaginato già da Dicembre. 

Il nostro obiettivo era creare un'iniziativa nuova e innovativa durante la terza settimana di Agosto che, coinvolgendo più associazioni del paese, poteva dar vita ad un evento unico nel suo genere: un'intera settimana di Festa in cui la cultura, la musica, l'enogastronomia, l'arte e tutto ciò che è BELLEZZA avrebbero formato uno splendido pacchetto turistico per tutti coloro che avessero  scelto Roccella come meta per le loro vacanze.

In quest'anno il nostro giovanissimo Comitato si è "arricchito" di più esperienze e soprattutto di nuovi volenterosi ragazzi, rinascendo a nuova linfa. Siamo cresciuti insieme, abbiamo fatto esperienza, abbiamo sofferto insieme ed eravamo pronti a stupire tutta Roccella, organizzando una Festa diversa e mai vista prima.

Purtroppo, siamo stati bloccati da un nemico invisibile che ha letteralmente scombussolato le vite di tutti quanti noi...

Il virus però, non riuscirà mai a spegnere il nostro entusiasmo nè la nostra voglia di fare per il paese; difatti, anche in questo periodo di lockdown siamo stati comunque attivi tramite i social media.

Durante questa pandemia, inoltre, molti hanno riscoperto il culto verso il Gloriosissimo San Rocco di Montpellier invocato da secoli proprio contro queste malattie infettive: "Eris in Peste Patronus".

Molti sono stati i miracoli compiuti per intercessione di San Rocco in questi mesi.

Anche noi, nel mese di Marzo, online, abbiamo recitato una speciale Novena a San Rocco contro il Coronavirus e molti ci hanno inviato intenzioni di preghiera.

Un culto antichissimo di oltre 6 secoli radicato in Calabria da quando, intorno alla metà del 1500,  un veliero proveniente da Messina approdato nel porto di Reggio, causò un' epidemia pestifera che si diffuse in tutta la Regione Calabria.

Per questo motivo, tutti i paesi e tutte le città si affidarono alla Potente intercessione del Principe di Montpellier.

Rocco è il Santo Pellegrino, il Santo laico cioè il Santo di tutti; proprio per questo è uno dei Santi più venerato al mondo, perché è considerato come un amico, un fratello, un compagno nel pellegrinaggio durante questa vita terrena.

Ci prepariamo quindi a vivere la sesta edizione della Festa di San Rocco a Roccella Jonica che sicuramente sarà sobria, ma allo stesso tempo sarà anche molto bella con momenti intensi di preghiera e di riflessione, con una particolare intenzione per chi, purtroppo, non c'è più a causa di questa pandemia. 

La Festa sarà coronata anche da alcuni eventi civili e culturali che vogliono essere segno tangibile di un paese che vuole rialzarsi guardando con speranza al proprio futuro.

Quest'anno ci viene chiesto di fermarci a riflettere riscoprendo il vero significato della  Fede e di una devozione genuina; una Festa che guarderà anche alle persone più bisognose e che ci consentirà di soffermarci sulla figura di un grande Taumaturgo e araldo della Carità che già in passato liberò numerose città da malattie infettive ancor più crudeli.

Affidiamoci a San Rocco affinché ci liberi da ogni malattia corporale ma soprattutto spirituale; affidiamoci alla sua celeste intercessione e camminiamo sulle sue orme per servire i fratelli in Cristo e riscoprire il vero valore della vita...

Non molliamo mai, anche Cristo mentre saliva al Calvario cadde per ben tre volte ma si rialzò... 

Rialziamoci anche noi...

Oggi ci viene chiesto di fare una pausa per correre ancora di più in futuro, ci viene chiesto di fare silenzio per gridare ancora più forte domani...

 

L' anno prossimo, siamo certi che vi regaleremo moltissime emozioni , ma prima, dobbiamo rialzarci tutti insieme dalla grande crisi che stiamo vivendo...

AD MAIORA SEMPER!!!

OGGI E SEMPRE EVVIVA SAN ROCCO!!! 

BUONA FESTA A TUTTI!!!

 

IL COMITATO FESTA


lunedì 27 luglio 2020

ANNUNCIO: PERDITA DI UN MAZZO DI CHIAVI

Segnalo che oggi è stato smarrito a Roccella Jonica un mazzo di chiavi, per il proprietario molto importante. Si tratta di una serie di 6 chiavi con due portachiavi, uno con un'ancora e l'altro con la scritta "Barcellona". 

Faccio appello: se qualcuno le ritrovasse, portarle cortesemente al negozio "pane e fantasia" di via Trastevere. 

Grazie dell'attenzione.

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Post pubblicato alle ore 22,26;
Chiavi ritrovate grazie all'annuncio alle ore 22,45.

Grazie di cuore. Il blog è utile ed importante anche per questo.

AL "60 NEWS" LUCIA SPAGNOLO A TUTTO TONDO SU MIGRANTI, SCUOLA, RECOVERY FUND... E IL RICORDO COMMOSSO DELL'ON. MIMMO BOVA.

Nella serata di venerdi 24 Luglio, l'ospite della trasmissione "60 News" di Telemia è stata Lucia Spagnolo, ex dirigente sindacale della CGIL, candidata a sindaco del Comune di Pazzano nel 2015 con la lista "Pazzano bene Comune" e componente del Direttivo del Circolo di Roccella Jonica del Partito Democratico.

Lucia, dopo aver ricordato la personalità, l'impegno e la passione politica dell'on. Mimmo Bova ad un anno dalla sua morte, ha spaziato, con semplicità ma anche con grande competenza, su diversi argomenti locali come la gestione dei migranti dell'ultimo sbarco di Roccella Jonica e le bellezze della Vallata dello Stilaro, e nazionali come le difficoltà sulla riapertura dell'anno scolastico e le grandi possibilità di rilancio attraverso i fondi del Recovery fund. 

Una intervista rilasciata al conduttore giornalista Pino Gagliano e che va ascoltata con grande attenzione.  




domenica 26 luglio 2020

IL MIO PENSIERO SULLO SBARCO DI ROCCELLA.

Dopo l'articolo scritto sull'immediatezza sui migranti giunti al Porto di Roccella il 10 Luglio scorso, non sono entrato più nel merito della questione, non perchè non l'ho seguita (perchè l'ho seguita anche molto attentamente), ma perchè convinto che ogni parola detta pubblicamente sull'argomento, considerato il momento delicato della stagione turistica e la risonanza mediatica di questo blog, potesse influenzare negativamente sulla mente delle persone, dei turisti e, di conseguenza, sull'economia del paese. 

Una cosa deve essere ben chiara prima di iniziare ogni discorso: E' mio principio fondamentale il fatto che i migranti, nostri fratelli, devono essere accolti  come "Dio comanda", a Roccella come a Lampedusa e in qualsiasi altro posto. 

Nonostante credo che i rischi per la popolazione civile siano quasi zero, sono convinto che la gestione, dallo sbarco in avanti, qui a Roccella è stato tutto fallimentare.

Chi volesse conoscere il mio parere su tutti gli errori commessi in quest'ultimo sbarco a Roccella, mi contatti su messanger e vi invierò il mio pensiero.

Buona domenica.





mercoledì 22 luglio 2020

TUTTI I DATI DELLO "SBILANCIO" CONSUNTIVO 2019 RIFERITI IN CONSIGLIO COMUNALE DA "ROCCELLA FUTURA"

Dalla pagina facebook di Roccella Futura 



INTERVENTO SUL RENDICONTO DI GESTIONE 2019
Consiglio Comunale del 16 Luglio 2020


Il rendiconto di gestione poteva passare dalla commissione e questo non è stato fatto, è stato inviato il 10 luglio all’organo di revisione (abbondantemente dopo la convocazione del consiglio comunale) e non é stato consegnato al gruppo “Roccella Futura”, ma è stata consegnata soltanto la relazione.

Inoltre la relazione dell’organo di revisione ci è stata inviata due giorni prima di questo consiglio comunale (seconda convocazione).

Dal Prospetto dimostrativo del risultato di Amministrazione come da deliberazione della Giunta Comunale del 22 Giugno 2019, si evince che da un fondo di cassa al 1° gennaio 2019 di 1.366.395,22 € si passa ad un fondo di cassa al 31 dicembre 2019 di 420.783,65 €, quindi una differenza in negativo di oltre 900.000 €.


Su questo il Sindaco che è un esperto di bilanci potrebbe addurre diverse motivazioni a giustificazione, ma pur sempre un dato negativo è il netto peggioramento della liquidità dell’ente, in quanto c’è una evidente difficoltà ad esigere la tassazione locale che purtroppo rimane sempre ai massimi livelli.


A questo proposito si rileva dalla relazione dell’organo di revisione che “ l’ente non ha provveduto ad aggiornare la giacenza di cassa vincolata al 31/12/2019, che in ogni caso, anche qualora pari a zero, deve essere opportunamente formalizzata con determinazione dirigenziale”.

Sempre dalla relazione dell’organo di revisione si rileva che i dati del prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione sono diversi dai dati del prospetto approvato dalla Giunta Comunale.

Infatti nel documento che ci è stato consegnato il risultato di amministrazione al 31/12/2019 è di 4.450.513,70 €, mentre nel documento consegnato all’organo di revisione è di 3.799.303,91 €.

Questi dati hanno comportato che nella relazione approvata dalla Giunta la parte disponibile è di 307.984,88 €, mentre nel documento consegnato all’organo di revisione la parte disponibile presenta un saldo negativo di 425.668,49 somma che dovrà essere iscritta tra le spese del bilancio di previsione come disavanzo da ripianare a partire dall’anno 2021.


Altro “parametro” che desta sorpresa, nel prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione, almeno per chi nella vita ha studiato tutt’altro che bilanci, è il totale dei residui attivi: 21.003.161,75 €.

Ci si chiede se si sia proceduto ad una revisione per verificare il venir meno delle ragioni giuridiche del loro mantenimento.

Infatti da una disamina dei residui attivi alcune voci destano qualche perplessità e mi riferisco per esempio agli accertamenti dei crediti sulla Tari degli anni 2014, 2016, 2017 e 2018 per importi sempre crescenti e che variano da 236.000 € a 445.000 €.

Mi riferisco ai “maggiori accertamenti IMU 2014 e precedenti”, per un importo di 308.590 €, accertamenti effettuati nel 2019; inoltre crediti da “approvazione ruolo contravvenzioni al codice della strada anno 2010” (importo 63.722 €), accertamento effettuato nell’anno 2017.


Chiediamo se sono state previste delle perdite su crediti non incassati, e se sono state previste come mai non è stato utilizzato il fondo crediti di dubbia esigibilità. Questo perché possono essere presenti somme riconducibili a crediti prescritti, crediti da persone indigenti o decedute e quindi inesigibili.


Tra i residui attivi è presente anche un “contributo regione per Festival Jazz” anno 2017 (199.500 €), si sa se verrà finanziato? Diciamo questo perché in precedenza un contributo regionale per il Festival non è stato finanziato nella sua totalità (solo la quarta parte circa).


Esistono crediti attivi che riguardano la mensa scolastica da “persone diverse” (anno 2018 € 32.718 €; anno 2019 € 22.076 €), presumibilmente da persone che non sono in grado di pagare.

Sono presenti crediti dal Comune di Caulonia per quanto riguarda la gestione del depuratore e del Comune di Nardodipace per il PSA (Piano Strutturale Associato). E’ stato fatto o si sta facendo qualcosa per recuperare questi crediti?


Passando poi alla relazione al rendiconto di gestione si rilevano alcune discrepanze di notevole entità tra il previsionale e l’incasso:
Dal Titolo 1- (Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa) Per quanto riguarda l’imposta municipale propria a fronte di una previsione di 1.500.000 € si ha un incasso di circa 1.100.000 €, con una differenza di 400.000 € che non è poco.
Cosa analoga per l’ICI, con una differenza in negativo tra previsione ed incasso di 30.000 €.

Per quanto riguarda l’imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni su una previsione di 40.000 € si incassano 1527,40 €. Qui le cose sono due: o sono esagerate le previsioni, o non funziona il servizio di controllo e riscossione.

E veniamo al tributo comunale sui rifiuti e la tassa sui servizi comunali, a fronte di una previsione rispettivamente di 1.150.000 € e di 210.000 € si incassa più o meno la metà.
Questo può avere un solo significato e cioè che i cittadini non riescono a pagare. La tassazione è da sempre ai massimi livelli…vogliamo inventarci qualcosa per ridurla?

Titolo 3 – Entrate extra tributarie
Per quanto riguarda la vendita di beni, servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni:
Per una previsione complessiva di 448.009,19 €, si ha un incasso di 138.528,87 una notevole incongruenza.
Proventi da attività di controllo e repressione irregolarità e illeciti previsione 110.000 €, incassati 7.376,82 € (non pagano? È esagerata la previsione? ) 
Interessi attivi:

Previsione 16.743,80 €, incassati 2.343,98 €, il che indica una carenza cronica di liquidità.

Titolo 4 – Entrate in conto capitale
Alienazione di beni materiali – previsione 1.390.000 €, incassati 700 €. Permessi di costruire – previsione 70.000 €, incassati 28.904,13 € è evidente che non si costruisce, l’edilizia è ferma…..facciamo qualcosa per sbloccarla.

Titolo 6 – Accensione prestiti
Accensione mutui ed altri finanziamenti a medio lungo termine
Previsione 830.000 €, incassati zero €. Credo questo sia il mutuo richiesto per il progetto ampliamento del cimitero, spero possa andare a buon fine e chiediamo a quando la soluzione di questo progetto?

Titolo 7 – Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
Richiesti 2.500.000 € come anticipazione di tesoreria, questo è in relazione con quello che si diceva prima: carenza cronica di liquidità. Per liquidità intendiamo la capacità dell’Ente di garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili attraverso il regolare pagamento delle spese.
Ricordo che il ricorso all'anticipazione di tesoreria è elemento di criticità degli enti locali e questo non lo dico io, lo dice chi si occupa di bilanci.

Venendo alle Spese.
Titolo 1- Spese Correnti; Spese a Famiglie: previste 115.000 € ; impegnati 60.057,23 €; pagati 498,50 €
Diritti sociali, politiche sociali e famiglia: previsti 660.505 €; impegnati 85.706,74 €; pagati 27.631,17
Con questi dati c’è da pensare ad uno scarso impegno verso le famiglie ed i soggetti in difficoltà.
Residui Passivi
Tra i residui passivi troviamo: rimborso IMU anno 2012, impegno 2017 di € 4.479.00
Non solo c’è scarso sostegno verso famiglie e soggetti in difficoltà, ma non viene restituito il dovuto.
Inoltre sono presenti impegni per incarichi legali esterni per circa 100.000 €, nonostante l’ufficio legale comunale abbia in carico tre legali.

Infine ci si chiede come mai per stabilire un gemellaggio istituzionale tra la città di Liverpool e la città di Roccella Ionica si è dato incarico alla ditta Full Travel per un importo di 5.458 €, nonostante ci sia una convenzione tra il comune di Roccella e l’associazione “Roccella Europa per i gemellaggi”, associazione che mi risulta non sia stata contattata, nonostante la grande attività svolta in questo ambito.

Concludendo altre due domande: 1) esistono crediti e debiti con la Jonica Multiservizi perché non si procede a compensazione?
2) Per quale motivo l’Ente non ha effettuato nel termine del 31 dicembre 2019, la consueta ricognizione sulle partecipazioni in essere, a norma dell’articolo 20 del d.lgs 19 agosto 2016, n. 175, “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica” (TUSP), come da relazione dell’organo di revisione?

martedì 21 luglio 2020

IL CIRCOLO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI ROCCELLA JONICA INTERVIENE SUL BILANCIO CONSUNTIVO 2019 E SULLA GESTIONE DELLO SBARCO DEI MIGRANTI.


Per il Partito Democratico di Roccella Jonica non ci sono perplessità! La nostra opposizione a questa amministrazione è ferma, dal voto contrario delle linee programmatiche al NO sul bilancio consuntivo.

Anche se nella fase acuta dell’emergenza sanitaria lo spirito manifestato è stato quello della collaborazione, il nostro invito è rimasto inascoltato.

In queste ore abbiamo inteso manifestare alla cittadinanza tutta la nostra preoccupazione su quello che è stato il bilancio consuntivo 2019 e su altre scelte discutibili prese dall’amministrazione comunale.


I tributi del nostro Comune sono alle massime aliquote: la tariffa dei rifiuti è stata quadruplicata! Una pressione fiscale insostenibile per molte famiglie roccellesi!

I cittadini non riescono a pagare, con conseguente mancato introito per le casse comunali per oltre 20 milioni di euro!  Il Comune non incassa!!!

Risultato? Una gestione amministrativa in cui si naviga a vista:

-non c’è “un euro” in cassa ;

- per pagare forniture e servizi del triennio 2016/2018 si ricorre ad anticipazioni di liquidità (433 mila euro con cassa depositi e prestiti);

-Non si è pagato il conferimento dei rifiuti nel 2016 per 208 mila euro ed occorre pagarlo nel 2020 e 2021;

-Ci si è indebitati per 4 milioni di euro con la Regione Calabria per la somministrazione di acqua potabile;

- Cassa Depositi e Prestiti e MEF vantano un credito nei confronti del Comune di Roccella per circa 6 milioni di euro;

- per l’anno 2019, 328 mila euro di interessi passivi;

- Prestiti, rateizzazioni, mutui, anticipazioni e rinegoziazioni fino al 2043.

Questo è il risultato del bilancio consuntivo 2019 del Comune di Roccella approvato dalla sola maggioranza nella seduta del Consiglio Comunale del 16 u.s.

Non si può rimanere in silenzio di fronte alla preoccupante situazione che grava sul presente dei roccellesi ed ipoteca il futuro dei nostri figli.

La vita non è un gioco; questa amministrazione è bene che si astenga da cospicue somme in favore del loro rettangolo di gioco.

Si possono elargire 141 mila euro alla sola società di calcio per i due campionati 2015/2017… e non solo, mentre si ipoteca il futuro dei nostri figli fino al 2043?

Quanto detto trova conferma nel nuovo regolamento per le concessioni di fondi alle attività sportive approvato dalla maggioranza nell’ultimo Consiglio comunale.

Un paravento che prelude ad una nuova elargizione pallonara, mentre le attività commerciali, turistiche e dell’edilizia languono.

 

In ultimo, la voce della nostra iscritta Lucia Spagnolo, consigliere del Comune di Pazzano, non è isolata. Siamo convinti che vi sono stati errori nella gestione dello sbarco dei 70 pachistani giunti al Porto di Roccella Jonica il 10 luglio scorso.

E’ fuor di dubbio che i migranti andavano accolti e dovevano essere garantite le condizioni di sicurezza e di dignità necessarie, cosi come pensiamo che avvenga in ogni Porto d’Italia.  E’ nella fase di comando dello sbarco e conseguente azione di accoglienza che sono state compiute delle scelte molto azzardate e rischiose:

1)   -     Dopo le operazioni di sbarco, chi ha deciso il trasferimento al Palazzetto dello sport dei migranti prima dell’esito dei tamponi (risultati poi positivi per 26 delle 70 persone), mettendo a rischio volontari e forze dell’Ordine?

2)    -  Chi ha deciso e “sbandierato” a tutti i media, anche nazionali, che i minorenni in quarantena a Roccella sono ospiti in un albergo nel centro del paese, notizia che ha scatenato timori e disdette da parte di turisti che avevano già prenotato presso le strutture alberghiere del nostro paese?

3)    -   Onde evitare l’aumento del contagio (cosa che poi è avvenuta!!!), perché non è stato chiesto da subito, con autorevolezza, il trasferimento dei ragazzi positivi al Covid 19 in strutture più idonee e naturalmente diverse da quelle in cui alloggiavano le persone sane?

 

Tre momenti di assoluta importanza per tutelare maggiormente i minori e per evitare quanto da giorni inquieta la cittadinanza suscitando, allo stesso tempo, clamore nei media nazionali.

Assistiamo, invece, al silenzio assordante di un’amministrazione che, ad oggi, risponde ad ogni interrogativo “andrà tutto bene”, non curandosi di una stagione turistica oramai più che compromessa! 

domenica 19 luglio 2020

EVENTI E FOTO D'ALTRI TEMPI...

Siamo negli anni 50: le foto che seguono riguardano la gara ciclistica "Città di Roccella" che ogni anno veniva organizzata in estate dall'imprenditore Pasqualino Laganà e vedeva la presenza di oltre 150 ciclisti provenienti da ogni parte della Calabria.

A quei tempi era un appuntamento molto atteso e partecipato per gli appassionati e praticanti di ciclismo ma anche per tutti i cittadini, come fosse una tappa del Giro d'Italia, visto che lungo il percorso migliaia di persone riempivano i bordi della strada. 

Il "Giro" partiva e arrivava a Roccella dopo aver "scalato" le strade impervie della Limina. 



E' bello vedere anche le macchine dell'epoca che anticipavano e seguivano la gara. In primo piano la fiat 509 e all'impiedi (con la berretta) l'organizzatore della manifestazione Pasqualino Laganà, titolare dell'industria di estrazione della liquirizia di Roccella Jonica, in cui lavoravano circa 80 persone.




GRANDE FESTA PER L'ASD "I GIRASOLI DELLA LOCRIDE" NELLA SERATA DI PREMIAZIONE DEGLI SMART GAMES SPECIAL OLYMPIC 2020

Nei giorni scorsi si è tenuta al Teatro al Castello la manifestazione di premiazione degli atleti dell'asd I girasoli della Locride, partecipanti agli Smart Games Special Olympic 2020 (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2020/07/premiazione-del-team-i-girasoli-della.html).



Gli atleti, per tutto il mese di maggio, si sono impegnati in una serie di giochi svolti da casa con appositi esercizi elaborati da uno staff tecnico nazionale di disciplina e movimento
sotto la direzione attenta di un team di tecnici, medici e volontari che non si sono affatto risparmiati per dare tutto il loro sostegno e le indicazioni e far scatenare nei ragazzi tutta la loro voglia di divertirsi.

Una serata di grande festa, di una gioia immensa per tutti gli atleti, per le loro famiglie e tutti i partner del programma che si sono ritrovati tutti insieme per sprigionare il loro entusiasmo e coronare il frutto del loro impegno.

Presenti alla serata tantissime autorità tra cui diversi sindaci del Comprensorio, il direttore provinciale degli Special Olympic Italia Giuseppe Lombardo, il vicepresidente della Giunta della Regione Calabria Nino Spirlì, il direttore della sede Rai Calabria Demetrio Crucitti e Concetta Gioffrè presidente del Comitato Croce Rossa Italiana "Riviera dei Gelsomini".

Hanno coordinato e condotto la serata la presidente dell'ASD "I girasoli della Locride" Irma Circosta ( responsabile regionale area famiglia Special Olympic) che si è soffermata  sul grande lavoro "di squadra" svolto con grande passione  e collaborazione da tutti ad ogni livello e Cesira Gemelli, referente provinciale area socio psico pedagogica Special Olympic del team "I girasoli" che ha sottolineato la tenacia che gli atleti hanno messo nelle discipline sportive, tanto più fatte a casa, con valori che valgono universalmente, e sono da prendere a modello in qualsiasi ambito della vita.



Dopo il canto corale dell'Inno di Mameli, particolarmente toccante è stata l'esibizione degli atleti in una passerella di gesti atletici di karatè preparati con cura e dedizioni dal grande maestro Angelo Surfaro dell'ASDV Sporting Club di Melito Porto Salvo.

Dopo questa prima straordinaria esperienza per "I girasoli della Locride", supportati durante i loro giochi anche da un tifo manifestato attraverso foto e video inviati sul gruppo facebook da personaggi illustri, associazioni e istituzioni, già si pensa alla partecipazione agli Special Olympic del prossimo anno che ci si augura possano essere svolti nei vari attrezzati campi da gioco dove, tutt'insieme, ritrovarsi, gioire e abbracciarsi.







Per vedere il servizio realizzato dal TG3 Rai regione:

venerdì 17 luglio 2020

UN COMUNE "COTTO" DI DEBITI E CON I TRIBUTI AL MASSIMO. L'INTERVENTO INTEGRALE DELLA CONSIGLIERA PD VANESSA RIITANO NEL CONSIGLIO COMUNALE DI IERI SUL BILANCIO CONSUNTIVO 2019.


Dopo sei anni di Consigli Comunali che mi vedono tra le fila dell'opposizione e di consuntivi votati, il mio dubbio di fondo è sempre lo stesso e cioè: se il Comune ha un bilancio in utile, sano, solido e virtuoso perché i cittadini sono vessati da tributi alle massime aliquote? Cosa che invece ci si aspetterebbe dai Comuni commissariati per dissesto.

Ci è sempre stato risposto che il motivo era poter garantire dei buoni servizi.

Io credo che i buoni servizi siano garantiti anche e soprattutto da personale che a distanza di 22 anni è ancora a costo zero per il comune, poiché pagato dallo Stato (ex LSU/LPU), e che ancora dopo tutti questi anni il Comune non è riuscito a regolarizzare, come invece è successo in altri Comuni calabresi.

 

L'azione amministrativa del 2019 si è contraddistinta, oltre che per il dato della cassa al 2019, per piani di estinzioni e di rientro del debito, rateizzazioni varie, anticipazioni di liquidità e di tesoreria, ma soprattutto come rileva a pag 11 l' organismo di revisione, per un equilibrio complessivo negativo pari a circa 441.000 € (pag.9 relazione revisore dei conti)

 

A fronte di grossi sacrifici dei cittadini il Comune non ha liquidità per poter pagare i dipendenti comunali e a partire da gennaio 2020 si è dovuto ricorrere a un’anticipazione di tesoreria per 2 milioni 631 mila euro.

 

Per pagare i fornitori dei triennio 2016/2018 si è dovuto ricorrere a un' anticipazione di liquidità di 433 mila euro con cassa depositi e prestiti

 

Non è stata versata alla Regione Calabria la somma di 208 mila euro per il conferimento dei rifiuti dell’annualità 2016 e pertanto si dovranno impegnare i bilanci 2020 e 2021 con rate mensili di 8 mila euro fino a marzo 2021.

 

Sempre con la Regione Calabria si ha un forte indebitamento per la somministrazione dell'acqua potabile delle annualità dal 1981 al 2004 per un totale di 3 milioni di euro (mentre per un altro ulteriore milione di euro c’è un contenzioso in corso!) che occorre pagare a rate semestrali di 142 mila euro fino al 2027.

 

E ancora, una massa debitoria di circa 6 milioni di euro con Cassa depositi e prestiti e MEF come da allegati, per la quale recentemente e' stata chiesta la rinegoziazione con rate semestrali da pagare fino a dicembre 2043.

 

In merito, il Ragioniere dr. Zappavigna, ha fatto delle raccomandazioni: “La contrazione dei mutui, a partire dall’anno dell’ammortamento e fino all'estinzione, comporta il pagamento delle quote annuali per interesse ed il rimborso progressivo del capitale. Questi importi costituiscono, a tutti gli effetti, spese del bilancio corrente da finanziare con altrettante risorse. I mutui trattandosi di un onere che non può essere modificato, salvo il ricorso a complesse e onerose operazioni di rinegoziazione del prestito – cosi come il comune ha fatto – genera un aumento nel tempo del grado di rigidità del bilancio. Ne consegue che il ricorso al credito va attentamente ponderato nei suoi risvolti finanziari e contabili a causa di una residua disponibilità sul limite massimo degli interessi passivi per mutui e prestiti dell’Ente.”

 

La sostanza è chiara: non è auspicabile richiedere ulteriori prestiti, gli interessi passivi che il Comune paga sono al limite del consentito.

 

Personalmente mi pare che questa gestione amministrativa sia improntata a prestiti, rateizzazioni, mutui, anticipazioni e rinegoziazioni.

 

Ma tutto ciò ha un prezzo: 328 mila 170 euro di interessi passivi tutti di competenza del 2019.

 

Siamo entrati in un preoccupante turbinio di prestiti, mutui e rateizzazioni che causano interessi su interessi, che soffocano le casse del Comune e che si riverberano inevitabilmente sui roccellesi.

 

Ci chiediamo: perché sono rimaste inascoltate le nostre lettere al Sindaco, in cui abbiamo invitato l’amministrazione, in questo periodo di difficoltà economica e sociale per via della crisi covid, di abbassare o sospendere i tributi, cosi come fatto da tanti comuni, anche a noi vicini?

 

C'è forse da temere che se il Comune non incassa, possa andare in default?

Un ultimo dato significativo e certamente collegato al bilancio e alle difficoltà economiche del nostro Comune è quello dei crediti che non si riescono a riscuotere (i cosiddetti residui attivi), cioè tutte quelle somme che dal 2011 ad oggi sono aumentate in maniera esponenziale, e che si riferiscono principalmente a tributi non pagati dai cittadini

21.000.000 e rotti di euro!

 

Come sempre in questi casi vi sono due tipologie di cause: chi non ce la fa a pagare e chi, per motivi diversi che non stiamo qui ad analizzare, non vuole pagare.

 

La seconda categoria è sempre esistita da che mondo e mondo, probabilmente anche Roccella non fa eccezione ma non credo si tratti di una grossa fetta di cittadini, anzi.

È la prima categoria che invece mi preoccupa, poiché negli ultimi 10 anni si è passati da meno del 20, al 50% di oggi di tributi non pagati (precisamente il 42,51% per la Tassa rifiuti e il 50,06 per la Tasi). Ciò significa che molte famiglie e attività commerciali subiscono una tassazione insopportabile per la loro capacità di reddito, e non ce la fanno a pagare.

 

Da questa situazione scaturisce poi il sistema di notifiche di accertamenti (quasi sempre recapitate nel periodo natalizio) nelle quali ultimamente compaiono parole come “esecuzione forzata” e “fermo amministrativo”.

 

C'è poi da rilevare che se il Comune ha potuto approfittare della rottamazione delle cartelle esattoriali consentita dal Governo (rateizzazione di 21 mila euro per contributi assistenziali non pagati dal 2000 in avanti…), lo stesso non ha fatto l'Ente nei confronti dei cittadini roccellesi, visto che aveva la facoltà di concedere una sanatoria dei tributi senza sanzioni, in virtù del Decreto Crescita 2019.

 

Ancora due perplessità: la prima sulla Jonica Multiservizi. Vorremmo meglio capire come mai le entrate della riscossione delle fatturazioni dei canoni dell’acqua vanno a beneficio della società partecipata, mentre sul bilancio del Comune grava il “contratto di servizio per la gestione del servizio idrico integrato” per la somma di 1 milione e 77 mila euro; e ancora ci chiediamo cosa siano i circa 310 mila euro della voce “Infrastrutture portuali ed aeroportuali” nelle spese del Comune.

 

E a proposito di Porto, non pensate che sia doveroso riferire ai cittadini cosa sia successo in merito alla chiusura di uno dei servizi più acclamati dai diportisti? Cioè il ristorante pizzeria.

E qual è la verità circa i pagamenti di mesi, anzi anni, di canoni di affitto e gestione degli spazi del gestore del Ristorante?

Era dovuta una penale? È stata corrisposta al comune?

Quali sono i vantaggi e i benefici in termini di ritorno economico, se ce ne sono, nell’aver trasformato il Porto in una specie di Resort?

 

Dunque oltre ai tributi che diventano residui attivi di dubbia esigibilità, abbiamo da annoverare in questa voce anche i canoni di affitto e gestione degli spazi del Porto.

 

Rimanendo sugli organismi partecipati, è completamente assente, per come rilevato dall'organo di revisione, la ricognizione sulle società partecipate del comune. Abbiamo infatti potuto prendere visione solo dei consuntivi al 31.12.2018 che per la Jonica Multiservizi registra una perdita pari a circa 53.000 €, per la Porto delle grazie si attesta su un sostanziale equilibrio.

Ma nulla sappiamo della attività economica dell'anno di competenza della discussione odierna, cioè il 2019.

 

Mi permetto ancora di citare spese incredibilmente alte: quasi 32 mila euro (tra residuo e competenza 2019) per la lotta al randagismo (vorremmo a tal proposito gli estremi della convenzione con il canile cui si appoggia il Comune) ; quasi 100 mila euro per la telefonia fissa, e poi vi sono 257 mila euro di spese dovute per irregolarità e illeciti di cui credo sia necessario riferire in Consiglio, perché sinceramente, ma forse è un limite mio, non sono riuscita a comprendere.

 

Oltre a queste che per me sono delle vere e proprie criticità e a quelle rilevate dal Dott. Alvaro e da Roccella Futura, credo che manchi in questa gestione una visione d'insieme, una visione a medio e lungo termine, un progetto di sviluppo e programmazione, anche perché mi pare che negli ultimi decenni si sia lasciata la gestione della vita amministrativa comunale alla burocrazia degli uffici piu' che all'azione politica. Con tutti i limiti di una burocrazia che si sta vedendo mese dopo mese mancare i punti di riferimento degli uffici stessi, visto che molti Responsabili delle varie Aree e Settori comunali stanno andando in pensione, con una seria difficoltà ad interfacciarsi ed interloquire per l'utenza roccellese.

 

Non vi nascondo che sono davvero molto preoccupata per il futuro di Roccella e soprattutto dei nostri giovani: cosa stiamo lasciando loro oltre alle rateizzazioni fino al 2050?

Credo fermamente che dovremmo dare loro la possibilità di scegliere di rimanere a Roccella Ionica, cosa possibile solo se essi intravederanno una vita futuribile e un futuro vivibile nel nostro paese.



2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri