Ieri sera su Telemia si è tenuto il primo confronto fra candidati consiglieri delle tre liste che concorreranno il prossimo 26 maggio al rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale di Roccella Jonica.
Tre ore circa di trasmissione che ha messo in luce il gravissimo stato confusionale dell'amministrazione uscente che altro non ha saputo, com'è da sempre suo stile, lanciare accuse, offese e fango sugli avversari e arrogarsi la condizione di avere già vinto le elezioni in sfregio al rispetto dei cittadini chiamati al voto.
"Roccella Prima di tutto" ha messo in evidenza il peggio che di se stessa: retorica, promesse che si ripetono ad ogni campagna elettorale, incapacità di relazionare senza leggere sui fogli scritti, e capacità solo di lanciare provocazioni e odio; non un solo cenno al programma se non una lista di cose scopiazzate da chissà quale altro programma elettorale (allo stesso modo di come scopiazzano le Delibere di Giunta o progetti vari dove si dimenticano però di cancellare il Comune di provenienza).
Dall'altro canto, invece, "Roccella Futura" con i suoi due rappresentanti, l'ing. Vanessa Riitano e il capitano Bruno Di Jacovo, ha evidenziato una eccelsa dote di sintesi e una certa consistenza nelle risposte, con la capacità di dialettica "a braccio", puntualità nelle risposte anche quelle incalzanti e provocatrici ma, soprattutto, pronti a evidenziare le proprie proposte programmatiche qualificanti ed innovative in maniera chiara e comprensibile. E poi eleganza, educazione e rispetto delle persone e degli avversari politici
Ottima anche la figura di Vincenzo Ursino e Francesco Musmeci del Movimento 5 stelle che, con decisione e senza timidezza alcuna per il primo approccio alle telecamere, hanno espresso con chiarezza le linee guida del loro programma. E sono stati pure bravi a far emergere una vergognosa situazione verificatesi al Municipio durante la presentazione della lista in segreteria: il sindaco uscente Certomà, senza rispetto alcuno, si è permesso di accusare e offendere i componenti della lista dandogli dell'incompetenti e di persone che "devono ancora andare a studiare".
Il vergognoso comportamento del sindaco uscente, che da dieci anni vive all'ombra della casta Zito senza mai avere voce in capitolo in nulla, non si smentisce mai, neanche a tre settimane dal suo "andarsene a casa!!!"
Per chi ancora non lo ha fatto, invito a riguardarsi la registrazione della trasmissione per rendersi conto della veridicità delle suddette considerazioni.
I cittadini ieri sera hanno potuto vedere uno spaccato di quello
che è successo per cinque anni in consiglio comunale.
Seppur non si doveva consentire di accusare persone non presenti alla trasmissione, faccio i complimenti all'editore di Telemia, il dr. Giuseppe Mazzaferro che ha condotto con grande capacità e con non poche difficoltà il confronto lasciando gli spazi dovuti ad ogni interlocutore.
Ecco il video per poter rivedere la trasmissione "Al voto al voto" trasmesso di ieri sera