Il Presidente dell’Associazione Onlus “AMICI DI NICOLA”, organismo per la tutela dei diritti delle persone
con disabilità, ha istituito un incontro con le Autorità politiche e scolastiche competenti al fine di porre
rimedio, nel più breve tempo possibile, al danno subito dallo studente con disabilità Romeo Nicola.
A questo
proposito sono stati invitati, per venerdì 14 ottobre alle ore 10:30 presso la sala assemblee della Caritas
Diocesana “Casa Santa Marta” di Via Cosmano a Locri (RC), Il Sindaco di Locri Dr. Giovanni Calabrese, il
dirigente del Liceo Artistico di Locri, il Presidente della Provincia di RC Dr. Giuseppe Raffa, il Sindaco della
Città Metropolitana Dr. Giuseppe Falcomatà, il Direttore Regionale scolastico Dr. Diego Bouchè, l’SOS di
Neuropsichiatria Infantile Unità Multidisciplinare della ASP RC Dssa. Giuseppa Foti, l’Assessore Regionale
all’Istruzione Dssa. Federica Roccisano, l’On. Sebi Romeo, il Garante per l’Infanzia Cav. Antonio Marziale e Sua Eccellenza Mons. Francesco Oliva, Vescovo della Diocesi Locri-Gerace.
L'incontro ha l’obbiettivo di trovare una
risoluzione alla problematica riguardante il Liceo Artistico “P.Panetta” in quanto, lo studente Romeo Nicola,
minore con disabilità al 100%, iscritto regolarmente al secondo anno di Liceo, è l’unico studente
in Italia che ad oggi non ha potuto iniziare la frequenza scolastica e non si conoscono i tempi
necessari a porre fine alle criticità riscontrate sin dal 14 settembre scorso, giorno in cui è emerso che le
condizioni contestuali alle necessità dello studente non erano state istituite e pertanto non erano state
assegnate la figura dell’Assistente Educativo, l’Assistente di Base, il trasporto scolastico, l’integrazione
scolastica con la psicologa, il tutto come previsto dalla Legge e dal PEI (piano educativo individualizzato).
Questa iniziativa cammina in parallelo a quelle già intraprese da: il Prefetto di Reggio Calabria Dr. Di Bari,
l’interrogazione parlamentare dell’On. Dieni Federica e la denuncia del garante per l’Infanzia della Calabria
Cav. A. Marziale.
Siamo fiduciosi nella sensibilità dei destinatari della presente e del loro sostegno per la
tutela dei diritti dei minori e delle persone con disabilità, rammentiamo che, gli studenti come Nicola
possono essere una risorsa se giustamente inclusi e integrati in un contesto scolastico e sociale.
Locri 11/10/2016
IL PRESIDENTE
Marinella Sustich
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
mercoledì 12 ottobre 2016
lunedì 10 ottobre 2016
TORNA A ROCCELLA L'AUTOMEDICA PER LA DIAGNOSI DELLA MOC
Nel mentre sono in aumento i donatori di sangue a Roccella Jonica grazie alla meritoria opera di sensibilizzazione che ha intrapreso in questi ultimi anni l'affiatato gruppo di volontari dell'AVIS di Roccella Jonica presieduto da Felice Lombardo, la stessa associazione si fa promotrice, per la seconda volta, nel far giungere nel nostro paese l'automedica dell'AVIS provinciale che eseguirà la MOC, ossia l'esame di mineralometria Ossea Computerizzata, rivolta alle donne per la diagnosi dell'osteoporosi.
L'automedica sarà presente in piazza san Vittorio giorno 27 Ottobre dalle ore 8,30 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,30 e sarà possibile prenotarsi chiamando al numero 3203296444 oppure direttamenteil giorno degli esami fino alle ore 17,00 muniti di codice fiscale.
Un grosso encomio parte da questo sito nei confronti dell'AVIS di Roccella Jonica che, grazie alla sua meritoria attività, oltre a salvare numerose vite umane con le donazioni (e non è poco!!!), esegue un'attenta e accurata prevenzione sanitaria nei confronti dei propri volontari iscritti con esami specifici tra cui analisi cliniche ed elettrocardiogramma.
MESSA A RISCHIO L' ATTIVITA' TEATRALE DELL'ATRJ
Nei giorni scorsi, con le intense piogge cadute, è stata messa a serio rischio la tenuta del piccolo teatro umano, la struttura comunale sita nella via Trastevere Alta e gestita, da un decennio, dall'Associazione Teatrale Roccella Jonica con l'esercizio delle proprie attività teatrali, le anteprime delle loro commedie e dei autorevoli progetti per il futuro.
Purtroppo, il tetto soprattutto, dovrebbe essere interessato da lavori di impermealizzazione visto che, ad ogni minima pioggia, diverse sono le perdite che rendono la struttura penetrabile all'acqua con il serio rischio di rovinare materiali, attrezzature e i palchetti realizzati al suo interno dall'associazione.
L'ATRJ è pronta e disponibile ad impegnare una somma raccolta quest'estate nel corso della serata teatrale in cui è stata rappresentata " 'A ruga vecchjia" al teatro al castello; ma, purtroppo, questa cifra non è sufficiente.
"Non servono cifre faraoniche - afferma Pino Carella, presidente dell'ATRJ - ma, purtroppo, il nostro grido d'allarme sulla struttura come per il potenziamento elettrico è rimasto ancora una volta inascoltato tant'è che siamo costretti a sospendere tutte le attività messe in cantiere, cominciando con la messa in scena della nuova commedia, cosi come tutta la stagione teatrale li stesso programmata ed infine anche i corsi di cantoterapia diretti da Manuela Cricelli"
Dopo quasi trent'anni di intensa e qualificata attività teatrale, oggi questa è messa a serio rischio visto che siamo di fronte all'inverno e l'autentico colabrodo, rappresentato dal tetto, rende inagibile la struttura mettendo a repentaglio l'attività e tutte le attrezzature lì custodite e di proprietà dell'associazione.
Si fa appello quindi affinchè si intervenga celermente in maniera tale che l'ATRJ possa riprendere al più presto a lavorare sui suoi progetti che rappresentano dei veri e propri eventi di grossa portata culturale, realizzati, richiesti ed esportati in tutta la Calabria e non solo.
Purtroppo, il tetto soprattutto, dovrebbe essere interessato da lavori di impermealizzazione visto che, ad ogni minima pioggia, diverse sono le perdite che rendono la struttura penetrabile all'acqua con il serio rischio di rovinare materiali, attrezzature e i palchetti realizzati al suo interno dall'associazione.
L'ATRJ è pronta e disponibile ad impegnare una somma raccolta quest'estate nel corso della serata teatrale in cui è stata rappresentata " 'A ruga vecchjia" al teatro al castello; ma, purtroppo, questa cifra non è sufficiente.
"Non servono cifre faraoniche - afferma Pino Carella, presidente dell'ATRJ - ma, purtroppo, il nostro grido d'allarme sulla struttura come per il potenziamento elettrico è rimasto ancora una volta inascoltato tant'è che siamo costretti a sospendere tutte le attività messe in cantiere, cominciando con la messa in scena della nuova commedia, cosi come tutta la stagione teatrale li stesso programmata ed infine anche i corsi di cantoterapia diretti da Manuela Cricelli"
Dopo quasi trent'anni di intensa e qualificata attività teatrale, oggi questa è messa a serio rischio visto che siamo di fronte all'inverno e l'autentico colabrodo, rappresentato dal tetto, rende inagibile la struttura mettendo a repentaglio l'attività e tutte le attrezzature lì custodite e di proprietà dell'associazione.
Si fa appello quindi affinchè si intervenga celermente in maniera tale che l'ATRJ possa riprendere al più presto a lavorare sui suoi progetti che rappresentano dei veri e propri eventi di grossa portata culturale, realizzati, richiesti ed esportati in tutta la Calabria e non solo.
venerdì 7 ottobre 2016
ROCCO LOMBARDO, UN GIGANTE BUONO E INSTANCABILE
Oggi Roccella piange un'altra giovane vita spezzata in un attimo: il cuore di Rocco Lombardo a soli 48 anni si è incredibilmente fermato lasciando nello sconforto familiari, parenti e amici.
Rocco era un uomo apparentemente pieno di salute, alto, robusto, un vero e proprio gigante di bontà e semplicità.
Nato per il lavoro, non si è mai risparmiato, una persona esemplare per le sue capacità professionali, la sua intraprendenza e il suo spirito di non tirarsi mai indietro davanti al sacrificio e al lavoro più duro.
Lavorava nella società Jonica Multiservizi (la società roccellese che gestisce la rete idrica) fin dalla sua nascita nel 1998.
Nonostante i tanti anni di esperienza non si tirava mai indietro e partiva con la jeep della società ogni mattina per andare a riparare le perdite di acqua più disparate sparse in tutto il paese.
E' stato uno degli "eroi" dell'alluvione del 2000: con la sua professionalità di saldatore e la sua grande dedizione, in quell'anno cosi difficile, è sempre stato in prima linea nell'aiutare le diverse famiglie in difficoltà e nel ripristinare le condutture dell'acqua.
In quegli anni in cui nacque la Jonica sistemi idrici, la sua passione e dedizione lo hanno portato a dare tutto di se stesso per la crescita della nuova società; era un numero uno nelle saldature dei tubi in acciaio, riusciva a ripararle anche con il passaggio dell'acqua in pressione.
Un mestiere imparato dal padre, anch'egli venuto a mancare in maniera prematura. E insieme alle sue forze e alle sue conoscenze non risparmiava di mettere al servizio della nascitura società anche i mezzi di sua proprietà.
Stimato e voluto bene da tutti, gli amici e i colleghi sono tutti attoniti, mai e poi mai si potevano aspettare che un uomo cosi buono e pieno di vigore e vitalità, potesse in un attimo lasciarci. Nessuno ci crede ancora visto che fino a ieri ha onorato il suo posto di lavoro.
Ci stringiamo attorno alla cara mamma, alla moglie, alle figlie e ai familiari tutti confidando nella Mano Gloriosa di Nostro Signore affinchè Rocco raggiunga il Paradiso e tutti i suoi cari possano trovare consolazione.
martedì 4 ottobre 2016
CASO IANNUZZI Novembre 2015 – ottobre 2016: Carlo scioglie “El Puente” Il Comitato ringrazia: «Raggiunte le finalità sociali»
«Sarà Carlo, a Roccella, a sciogliere il Comitato».
Così affermava Francesco Ieraci, presidente di “El Puente per Carlo”, quando il 19 dicembre 2015 il Comitato si presentava alla stampa e alla comunità.
Le sue parole saranno puntualmente confermate sabato 8 ottobre 2016 in occasione della conferenza pubblica che si svolgerà all’ex Convento dei Minimi di Roccella Jonica, alle ore 18.30.
Si presenterà l’opportunità, per il Comitato, di tracciare un bilancio dell’attività svolta e di rendicontare la campagna di raccolta fondi con cui è stato possibile sostenere le cure mediche di Carlo e la dovuta assistenza da parte della sua famiglia.
Il totale delle somme collezionate ammonta a poco meno di 76mila euro, di cui 22mila euro da Regione Calabria (20mila) e Comune di Roccella (2mila), e quasi 55mila euro maturati grazie alla solidarietà dal basso profusa da persone, gruppi, associazioni e movimenti, in Italia e all’estero.
Raggiunte le finalità sociali, nelle casse del Comitato residuano circa 4mila euro, che saranno donati, coerentemente con i suoi principi ispiratori, in parte, al Centro di recupero neurologico di Locri e, in parte, alla Protezione civile “Aniello Ursino” di Roccella.
La donazione al Centro di recupero neurologico, cui si aggiungerà un contributo dell’Associazione Calabria Fitwalking, sarà utile per l’acquisto di una barella doccia e di un elettrocardiografo.
I soldi impegnati a favore della Protezione civile serviranno, invece, per l’acquisto di strutture sportive a beneficio del centro migranti di Roccella.
Il Comitato invita, dunque, tutti i soggetti interessati a partecipare alla conferenza dell’8 ottobre, perché sarà il contesto adeguato per trarre, insieme, alcune provvisorie conclusioni da una vicenda di per sé tragica, ma che adesso, finalmente, può farci un po’ sorridere.
Com’è ormai noto Carlo Iannuzzi, ingegnere roccellese di 29 anni, ha subito un tentato omicidio a scopo di rapina nella notte del 27 novembre 2015, in una strada di Buenos Aires, mentre rincasava. Carlo ha riportato un trauma cranico grave a causa di un durissimo colpo ricevuto alla testa mentre era girato di spalle e dunque senza nessuna possibilità di difendersi.
È stato sottoposto a un intervento chirurgico salvavita che ha comportato l’asportazione di parte dell’osso cranico e il successivo impianto di una placca in titanio.
Poiché ad oggi, per il caso in questione, il Sistema sanitario nazionale non prevede alcuna forma di tutela tutte le spese per le cure mediche addebitate a Carlo e alla sua famiglia sono state assorbite dal Comitato grazie ai cittadini, alle associazioni e alle Istituzioni che in Italia e all’estero hanno sostenuto la causa.
Il Comitato “El Puente per Carlo”
Così affermava Francesco Ieraci, presidente di “El Puente per Carlo”, quando il 19 dicembre 2015 il Comitato si presentava alla stampa e alla comunità.
Le sue parole saranno puntualmente confermate sabato 8 ottobre 2016 in occasione della conferenza pubblica che si svolgerà all’ex Convento dei Minimi di Roccella Jonica, alle ore 18.30.
Si presenterà l’opportunità, per il Comitato, di tracciare un bilancio dell’attività svolta e di rendicontare la campagna di raccolta fondi con cui è stato possibile sostenere le cure mediche di Carlo e la dovuta assistenza da parte della sua famiglia.
Il totale delle somme collezionate ammonta a poco meno di 76mila euro, di cui 22mila euro da Regione Calabria (20mila) e Comune di Roccella (2mila), e quasi 55mila euro maturati grazie alla solidarietà dal basso profusa da persone, gruppi, associazioni e movimenti, in Italia e all’estero.
Raggiunte le finalità sociali, nelle casse del Comitato residuano circa 4mila euro, che saranno donati, coerentemente con i suoi principi ispiratori, in parte, al Centro di recupero neurologico di Locri e, in parte, alla Protezione civile “Aniello Ursino” di Roccella.
La donazione al Centro di recupero neurologico, cui si aggiungerà un contributo dell’Associazione Calabria Fitwalking, sarà utile per l’acquisto di una barella doccia e di un elettrocardiografo.
I soldi impegnati a favore della Protezione civile serviranno, invece, per l’acquisto di strutture sportive a beneficio del centro migranti di Roccella.
Il Comitato invita, dunque, tutti i soggetti interessati a partecipare alla conferenza dell’8 ottobre, perché sarà il contesto adeguato per trarre, insieme, alcune provvisorie conclusioni da una vicenda di per sé tragica, ma che adesso, finalmente, può farci un po’ sorridere.
Com’è ormai noto Carlo Iannuzzi, ingegnere roccellese di 29 anni, ha subito un tentato omicidio a scopo di rapina nella notte del 27 novembre 2015, in una strada di Buenos Aires, mentre rincasava. Carlo ha riportato un trauma cranico grave a causa di un durissimo colpo ricevuto alla testa mentre era girato di spalle e dunque senza nessuna possibilità di difendersi.
È stato sottoposto a un intervento chirurgico salvavita che ha comportato l’asportazione di parte dell’osso cranico e il successivo impianto di una placca in titanio.
Poiché ad oggi, per il caso in questione, il Sistema sanitario nazionale non prevede alcuna forma di tutela tutte le spese per le cure mediche addebitate a Carlo e alla sua famiglia sono state assorbite dal Comitato grazie ai cittadini, alle associazioni e alle Istituzioni che in Italia e all’estero hanno sostenuto la causa.
Il Comitato “El Puente per Carlo”
sabato 1 ottobre 2016
DOMENICA ALLE 18,30 ASSEMBLEA PUBBLICA DI "ROCCELLA BENE COMUNE"
“Danni sociali, danni economici, danni erariali, ecco cosa hanno prodotto e producono le amministrazioni comunali di Roccella Jonica”.
Questo è il tema dell’assemblea pubblica che l’aggregazione civica “Roccella bene Comune” terrà domenica sera alle ore 18,30 al Convento dei Minimi.
Verranno trattate tutta la serie di problematiche relative alla forte pressione fiscale, i problemi relativi al Porto delle Grazie e tutta una gestione amministrativa dissennata capace di decidere solo su sprechi e sperperi verso iniziative inutili e fallimentari.
Un’attuale “allegra” gestione amministrativa basata sulla propaganda, sui clientelismi e conflitti di interesse, che da anni non da segni di programmazione che guardino a nuove prospettive di sviluppo e crescita per il nostro paese.
E’ il momento di mettere in atto una alternativa che pensi al benessere dei cittadini, alle persone meno abbiente e alla valorizzazione del nostro territorio, e soprattutto ponga freno e fine a quella che oggi pare essere una corsa inevitabile che sta portando dritti al dissesto finanziario del nostro Comune.
Si invitano i cittadini a partecipare.
domenica 25 settembre 2016
PRENDIAMO IL TRENO - Vertenza Ferrovia Ionica. Mobilitazione popolare 30 settembre 2016
Il giorno 30 settembre 2016 si svolgerà su tutta la costa jonica calabrese la mobilitazione “PRENDIAMO IL TRENO”, indetta dalla FIBC - Rete delle Associazioni per la Ferrovia Ionica Bene Comune.
L’iniziativa consiste nell’invitare la popolazione a prendere il treno nella fascia oraria 8.00 – 20:00, per un viaggio simbolico di 30-60 km e prevede una massiccia e pacifica presenza nelle stazioni e sui treni per rivendicare il diritto alla mobilità ferroviaria su standard europei.
Si è chiesto con vigore e ottenuto il coinvolgimento dei sindaci e dei consiglieri comunali dell’intera fascia ionica, molti dei quali parteciperanno accanto ai propri concittadini e alle associazioni rappresentanti il mondo della cultura e del volontariato.
La manifestazione è un momento di sensibilizzazione della popolazione calabrese per la pacifica rivendicazione del proprio diritto alla mobilità e tende ad attirare l’attenzione delle istituzioni dei governi regionale e nazionale sul problema del rilancio della ferrovia ionica attraverso investimenti e servizi di qualità.
Verrà divulgato, inoltre, un Dossier Tecnico, che sarà base di un incontro con il Ministro dei Trasporti programmato per i prossimi mesi. Si invita, pertanto, la popolazione a partecipare a questa e alle iniziative future aderendo alle associazioni della rete FIBC.
Si invitano coloro che non potranno essere presenti il 30 settembre e gli studenti a manifestare la propria adesione attraverso l’acquisto di un titolo di viaggio anche per una tratta minima.
Prof. Domenico Gattuso
(Presidente CIUFER)
Chi vorrebbe avere inviato il Dossier Tecnico potrà richiederlo al gestore di questo blog.
Partirà in Ottobre a Siderno il Progetto “KARATE GIOCANDO” GRATUITO PER BAMBINI E RAGAZZI
Se c’è un personaggio del passato che non viene affatto condiviso dalle generazioni di oggi, questi è senza dubbio il pedagogo francese Pierre De Coubertin, inventore delle Olimpiadi nel lontano 1896, che, ai suoi tempi, ebbe a sentenziare “l’importate è partecipare”, in merito al modo di coinvolgersi in una qualsiasi competizione sportiva. Purtroppo, lo spirito di partecipazione è notevolmente cambiato poiché si tiene solo ed esclusivamente alla vittoria, al voler prevalere sull’avversario ad ogni costo, arrivando ad esasperare in ultima analisi l’aspetto prettamente competitivo.
Di tanto in tanto, però, si assiste a delle realtà che, fortunatamente, considerano primario il lato puramente sportivo, come nel caso del CENTRO STUDI KARATE diretto dal D.T. Vincenzo URSINO, che da quasi trenta anni opera a livello internazionale con risultati egregi e che anche quest’anno proporrà nel mese di Ottobre il Progetto “KARATE GIOCANDO”.
Tale progetto è sostenuto dall’ Associazione Italiana Cultura e Sport (Ente di Promozione Sportiva Nazionale), che ha sposato in pieno il progetto per lo spirito aggregativo con il quale si propone e per la funzione sociale che esercita fornendo GRATUITAMENTE l’accesso ai corsi a tutti gli appassionati di Arti Marziali.
Il Progetto ha come titolo “KARATE GIOCANDO: La scoperta del proprio corpo attraverso il karate”, incentrato sulla disciplina delle Arti Marziali ma partendo dai principi formativi di base, fortemente sostenuti da un forte coinvolgimento sportivo, senza tenere in considerazione se si vince o se si perde.
Abbiamo incontrato in D.T. del Centro Studi Karate, cintura nera 5° dan ed arbitro mondiale, Vincenzo Ursino; Il Progetto – esordisce – si rivolge a bambini e ragazzi che non superano i 13 anni, è offerto in forma Gratuita e si svolgerà a Siderno presso la Palestra della Scuola Elementare “G. Pascoli”.
Le iscrizioni termineranno il 30 settembre.
Di tanto in tanto, però, si assiste a delle realtà che, fortunatamente, considerano primario il lato puramente sportivo, come nel caso del CENTRO STUDI KARATE diretto dal D.T. Vincenzo URSINO, che da quasi trenta anni opera a livello internazionale con risultati egregi e che anche quest’anno proporrà nel mese di Ottobre il Progetto “KARATE GIOCANDO”.
Tale progetto è sostenuto dall’ Associazione Italiana Cultura e Sport (Ente di Promozione Sportiva Nazionale), che ha sposato in pieno il progetto per lo spirito aggregativo con il quale si propone e per la funzione sociale che esercita fornendo GRATUITAMENTE l’accesso ai corsi a tutti gli appassionati di Arti Marziali.
Il prof. Vincenzo Ursino, d.t. del Centro Studi Karate |
Abbiamo incontrato in D.T. del Centro Studi Karate, cintura nera 5° dan ed arbitro mondiale, Vincenzo Ursino; Il Progetto – esordisce – si rivolge a bambini e ragazzi che non superano i 13 anni, è offerto in forma Gratuita e si svolgerà a Siderno presso la Palestra della Scuola Elementare “G. Pascoli”.
Le iscrizioni termineranno il 30 settembre.
L'ASSEMBLEA PUBBLICA DI "ROCCELLA BENE COMUNE" E' SOSPESA.
Il coordinatore, i consiglieri comunali e i soci
tutti, si stringono al dolore della famiglia
ARENA – SIMONE
per la tragica e prematura scomparsa del caro
ANDREA.
E informano la Comunità roccellese che, per un doveroso e
sincero sentimento di fraterna solidarietà alle famiglie colpite dallo
straziante evento, la manifestazione del movimento, programmata per domenica 25
c.m. alle ore 18,30 presso il Convento dei Minimi, viene sospesa e sarà
riproposta a data da destinarsi.
sabato 24 settembre 2016
SENZA PAROLE!!!
Su Roccella da due giorni è calato il silenzio e il dispiacere più profondo.
La cittadina è esterrefatta, attonita, senza parole per la tragedia di Andrea Arena.
Ieri mattina al diffondersi rapido della terribile notizia abbiamo subìto tutti un momento di forte incredulità, seguita da una commozione profonda e a fior di pelle. Le circostanze della terribile disgrazia hanno scosso e affranto l'intera nostra Comunità.
Andrea, per quello che era il suo straordinario carattere, socievole, aperto, rispettoso e discreto, era conosciuto da tutti, cosi come la sua famiglia e quella della moglie Sonia Simone.
Oggi è una giornata di lutto per le famiglie che hanno subìto questa gravissima perdita, ma è lutto per ogni famiglia roccellese che perde uno dei suoi figli più umili e generosi, un simbolo di bontà e laboriosità, marito e padre esemplare, come esemplare Andrea lo era nell'esercizio della sua missione nel Corpo di Polizia.
Ci stringiamo forte attorno ai familiari con la preghiera che Nostro Signore, che ha accolto in Paradiso un nuovo angelo, possa porgere la sua possente mano di conforto sui genitori, la moglie, i piccoli pargoli e tutti i familiari.
Ciao Andrea!!!
La cittadina è esterrefatta, attonita, senza parole per la tragedia di Andrea Arena.
Ieri mattina al diffondersi rapido della terribile notizia abbiamo subìto tutti un momento di forte incredulità, seguita da una commozione profonda e a fior di pelle. Le circostanze della terribile disgrazia hanno scosso e affranto l'intera nostra Comunità.
Andrea, per quello che era il suo straordinario carattere, socievole, aperto, rispettoso e discreto, era conosciuto da tutti, cosi come la sua famiglia e quella della moglie Sonia Simone.
Oggi è una giornata di lutto per le famiglie che hanno subìto questa gravissima perdita, ma è lutto per ogni famiglia roccellese che perde uno dei suoi figli più umili e generosi, un simbolo di bontà e laboriosità, marito e padre esemplare, come esemplare Andrea lo era nell'esercizio della sua missione nel Corpo di Polizia.
Ci stringiamo forte attorno ai familiari con la preghiera che Nostro Signore, che ha accolto in Paradiso un nuovo angelo, possa porgere la sua possente mano di conforto sui genitori, la moglie, i piccoli pargoli e tutti i familiari.
Ciao Andrea!!!
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.